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    L’Itas Trentino si aggiudica il ‘Trofeo Città di Schio’ contro Padova

    La terza edizione del Trofeo Città di Schio riserva una convincente vittoria all’Itas Trentino maschile. Seppur in formazione largamente rimaneggiata (alle assenze annunciate di Lavia, Michieletto e Sbertoli all’ultimo si è aggiunta anche quella di Bristot, influenzato), i Campioni d’Italia sono infatti riusciti ad avere la meglio della Sonepar Padova col massimo scarto nel terzultimo test match precampionato.

    Il 3-0 finale, conquistato di fronte alla splendida cornice di pubblico del PalaRomare (oltre 2.200 spettatori), è un risultato importante sotto diversi aspetti, perché giunto facendo registrare notevoli progressi anche solo rispetto all’incontro giocato a Rovereto una settimana prima contro Brescia, ovvero mostrando un’impronta di gioco ben strutturata.

    Il piglio esibito fra attacco (58% di squadra) e muro (10 vincenti, di cui sette solo della coppia centrale Flavio-Torwie) è stato sicuramente la notizia migliore della serata, seguita a ruota dalla prestazione a rete di Faure (25 punti col 65% a rete un ace: mvp) e Ramon (16 col 58%, un servizio vincente e un ace), che hanno fatto quantità e qualità.

    Nel confortante test match generale (Trento ha sempre avuto in mano le redini del gioco contro una formazione già al completo) è piaciuta anche la regia di Acquarone e la prova sfrontata del baby Giani, capace di realizzare 7 punti personali con due block e un ace nella sua prima da titolare a questi livelli (solitamente gioca in Serie B con la maglia dell’UniTrento Volley).

    “Era solo una amichevole ma l’abbiamo giocata bene, disputando una bella prestazione – ha spiegato l’allenatore Marcelo Mendez al termine dell’incontro in terra scledense – . Ci sono ovviamente tanti aspetti da correggere e in cui migliorare, ma mi tengo stretto questo test e tutte le indicazioni che abbiamo tratto stasera per riprendere già da domani il lavoro”.

    L’Itas Trentino maschile giovedì mattina sarà già al lavoro alla BTS Arena per sostenere l’unica seduta prevista per la giornata. Nel pomeriggio Lavia, Michieletto e Sbertoli saranno protagonisti alla presentazione del campionato di SuperLega 2025/26 che si terrà a partire dalle ore 15 all’Auditorium Santa Chiara nell’ambito dell’ottava edizione del Festival dello Sport di Trento.

    Sonepar Padova-Itas Trentino 0-3(28-30, 23-25, 19-25)SONEPAR PADOVA: Truocchio 7, Todorovic 2, Orioli 9, Polo 3, Masulovic 14, Gardini 13, Diez (L); Zoppellari, Stefani 3, Toscani (L), Held. N.e. Nachev, Bergamasco, McRaven. All. Jacopo CuttiniITAS TRENTINO: Acquarone 1, Giani 7, Flavio 11, Faure 25, Ramon 16, Torwie 9, Laurenzano (L); Bartha, Garcia, Pesaresi (L). N.e. Guiotto, Boschini, Mussari, Sandu. All. Marcelo Mendez.ARBITRI: Jacobacci di Venezia e Cecconato di TrevisoDURATA SET: 32’, 27’, 25’; tot. 1h e 24’.NOTE: 2.200 spettatori circa.Sonepar Padova: 9 muri, 5 ace, 9 errori in battuta, 2 errori azione, 44% in attacco, 46% (25%) in ricezione. Itas Trentino: 10 muri, 5 ace, 14 errori in battuta, 4 errori azione, 58% in attacco, 47% (24%) in ricezione. LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: ieri allenamento con Reggio, sabato si va a Catania

    Un allenamento congiunto con la Domotek Reggio Calabria, che ha dato ancora una volta buoni spunti all’Avimecc Modica in vista dell’avvio della stagione che vedrà i “Galletti” di coach Enzo Distefano protagonisti nel girone Blu del campionato di serie A3.
    L’allenamento del “PalaRizza” contro il sestetto reggino, che ha ricambiato la visita che i biancoazzurri avevano fatto sabato scorso al “PalaCalafiore”, ha permesso ai tecnici delle due squadre di far ruotare i roster a disposizioni ed ha offerto spunti interessanti in prospettiva campionato.
    La partita finale ha visto prevalere i padroni di casa per 3 – 1 (25/19, 19/25, 31 – 29, 26 -24), dopo una lotta punto a punto che ha offerto spunti di pallavolo di grande livello.
    “Abbiamo tirato fuori degli spunti e lavorato su quanto fatto sabato a Reggio Calabria – dichiara a fine allenamento coach Enzo Distefano – conoscevamo già il valore della Domotek ,che al “PalaRizza” non si è espressa al massimo, ma noi dobbiamo pensare a noi. Abbiamo lavorato bene soprattutto in fase break e sulla battuta che è la prima cosa che ho chiesto alla squadra, buona anche la fase sideout partendo dalla ricezione, dove siamo stati più compatti, ma questo è un lavoro che dopo settimane di preparazione doveva venire fuori. Naturalmente – sottolinea il tecnico dell’Avimecc – c’è sempre qualcosa da limare e da migliorare e i ragazzi lavorano per questo ogni giorno in palestra, perchè deve essere un lavoro che va fatto con continuità e questa ricerca del dettaglio che mi viene chiesta in allenamento, soprattutto da un gruppo giovane come il mio mi soddisfa pienamente. Il “PalaRizza” dove noi ci alleniamo sei giorni su sette, si conferma difficile per tutte le squadre che vengono a giocarci – continua – e in questi due allenamenti congiunti che abbiamo disputato ce lo ha confermato. Sappiamo che presto si riempirà di tifosi e questa deve essere un arma in più per noi che conosciamo bene il calore dei tifosi modicani. Sabato – conclude Enzo Distefano – avremo l’ultimo test match prima dell’inizio del campionato e andremo a Catania, ci alleneremo congiuntamente con una squadra di altissimo livello tecnico che parteciperà al campionato di serie A2, ma noi andremo li fare le prove generali e per lavorare su tutto quello che ci serve per la trasferta di Campobasso”.
    Soddisfatto di come la squadra si è comportata durante la pre season e in maniera particolare nell’allenamento con Reggio Calabria anche Daniele Buzzi.
    “Rispetto a sabato scorso a Reggio Calabria – spiega il centrale biancoazzurro – abbiamo avuto la giusta mentalità, siamo entrati in campo con maggiore cattiveria e siamo andati meglio nei fondamentali come la battuta, che al “PalaCalafiore” ci è un po mancata. Non ci siamo fatti abbattere dalle difficoltà e siamo andati avanti con determinazione e solidità. Ora -continua – siamo quasi alla fine della preparazione e siamo più carichi. Le cose iniziano a funzionare come le abbiamo preparate, inoltre, cominciamo a essere più esplosivi e più dinamici e quindi ci stiamo avvicinando al nostro gioco ideale. Sabato a Catania avremo l’ultimo test prima dell’inizio del campionato e forse anche il più importante per vedere a che livello possiamo giocare e competere quest’anno e come possiamo approcciarci al campionato di serie A3. Poi – conclude Daniele Buzzi – riposeremo dopo tante settimane di lavoro pesante, ma andremo a Campobasso con la giusta testa e le giusta convinzione”.
    Avimecc Modica 3
    Domotek Reggio Calabria 1
    Parziali: 25/19, 19/25, 31 – 29, 26 – 24
    Avimecc Modica: Barretta 6, Raso 6, Bertozzi 16, Lugli 5, Putini 1, Cipolloni 2, Tomasi, Buzzi 10, Italia 4, Garofolo 7, Mariano 12, Nastasi (L1), Pappalardo (L2), n.e. Chillemi. All. Enzo Distefano; Ass. Manuel Benassi.
    Domotek Reggio Calabria: Mancinelli 10, Spinello, Zappoli 4, Presta 10, Saitta 3, Ciaramita 2, Laganà 13, Lazzaretto 9, Stabrawa 8, Rigirozzo 1, Parrini 4, De Santis (L1), Lopetrone (L2), all. Antonio Polimeni; Ass. Vandir Dal Pozzo. LEGGI TUTTO

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    Sperotto: “Lavoriamo tanto, Società e tifosi sempre vicini”

    MARSICOVETERE (Potenza) – Mancano dieci giorni all’inizio del campionato di Serie A2 Credem Banca e la Rinascita Volley Lagonegro prosegue la preparazione con concentrazione e buone sensazioni generali.

    Dopo la presentazione ufficiale della squadra, avvenuta domenica scorsa al BHotel di Lagonegro, che ha ha acceso l’entusiasmo del pubblico e sancito l’avvio simbolico della nuova stagione, il gruppo guidato da coach Waldo Kantor ha ripreso il lavoro in palestra con un programma fitto e mirato, calibrato per arrivare pronta al debutto stagionale di domenica 19 ottobre a Prata di Pordenone.

    In questa settimana lo staff ha previsto allenamenti quotidiani nel pomeriggio, con sedute di tecnica e situazioni di gioco reali, mentre venerdì la squadra si allenerà di mattina. Il tecnico argentino si sta concentrando sui meccanismi di squadra, lavorando su sincronismi, tempi di uscita del palleggio e precisione nei movimenti collettivi. Oltre al consueto potenziamento fisico, essenziale per affrontare al meglio la stagione, ogni esercitazione viene pensata per riprodurre situazioni di gara, con l’obiettivo di consolidare l’intesa tra reparti e aumentare la velocità nelle transizioni. Particolare attenzione è rivolta al coordinamento tra muro e difesa, oltre che alla gestione dei break point, elementi fondamentali per mantenere continuità e lucidità nei momenti chiave delle partite.

    Non sono mancati attimi di inciampo, come ad esempio la rottura del menisco sinistro di Andrea Pegoraro (già in fase di pieno recupero) e altri acciacchi tipici di una preparazione precampionato, ma a conti fatti la squadra ha risposto molto bene alle sollecitazioni dello staff: “La preparazione ha avuto dei momenti un po’ in salita, con qualche sfortuna e alcuni infortuni che ci hanno complicato il percorso, ma sono sicuro che tutto questo ci renderà più forti e più uniti – ha ammesso il palleggiatore Lorenzo Sperotto nel punto stampa – In momenti così preferisco guardare a quello che abbiamo: una Società che ci sostiene ogni giorno e dei tifosi che non smettono mai di farci sentire il loro calore”.

    Il regista veneto, uno tra i giocatori confermati dal Club dopo la splendida cavalcata promozione, ha tracciato un bilancio sulla fase di pre-season, ormai giunta al rettilineo conclusivo in vista dell’esordio ufficiale in Friuli: “Abbiamo lavorato tanto, con impegno e determinazione, per arrivare pronti all’inizio del campionato che ormai è davvero vicino. L’importante sarà affrontare ogni partita con l’atteggiamento giusto senza guardare troppo avanti, ma rimanendo concentrati su ciò che ci aspetta, una gara alla volta”.

    Con l’esordio ormai alle porte, la Rinascita si prepara dunque a definire ulteriormente il proprio percorso di crescita: dieci giorni per limare, costruire e affinare la forma di un gruppo che non vede l’ora di tornare protagonista in Serie A2.

    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Giro di Lombardia, percorso e altimetria dell’ultima Classica Monumento

    Come ogni anno si finisce di pedalare in Lombardia, sulle strade montuose tra Como e Bergamo. Il Giro di Lombardia 2025 fa calare il sipario sabato 11 ottobre sulla stagione ciclistica: 241 chilometri con partenza a Como, arrivo a Bergamo e un dislivello complessivo oltre i 4.400 metri. Il passaggio al santuario della Madonna del Ghisallo sarà il primo ostacolo di un percorso duro che toccherà la Roncola (con pendenze fino al 17%), Berbenno, Dossena, Zambla Alta (punta più alta della corsa sui 1.257 metri di altitudine) e Passo di Ganda, ultimo scollinamento a 32 km dal traguardo. Nella seconda parte della corsa è quasi impossibile trovare tratti pianeggianti, se non nel finale, che verrà comunque agitato dalla salitella ripida verso Largo Colle Aperto a Bergamo Alta. 

    Il favorito è uno soltanto

    Dopo il Mondiale in Ruanda e l’Europeo in Francia, Pogacar punta a festeggiare per il terzo weekend di fila. Lo sloveno ha vinto gli ultimi quattro Giri di Lombardia, dal 2021 al 2024. Punta a una cinquina consecutiva mai riuscita a nessuno, in assoluto solo a Fausto Coppi (1946, 1947, 1948, 1949, 1954). Reduce anche dal trionfo nella Tre Valli Varesine, il campione del mondo al momento non sembra avere rivali. Come in Ruanda e in Francia, a fronteggiarlo ci sarà Remco Evenepoel, già 2° lo scorso anno davanti a Giulio Ciccone. L’azzurro della Lidl-Trek invece, nonostante inizialmente fosse nella startlist, ha deciso di non prendere parte alla gara. Molta curiosità per vedere all’opera il 19enne francese Paul Seixas con la Decathlon. Le speranze della Francia su di lui erano già molte e sono aumentate ancor di più dopo il terzo posto casalingo all’Europeo. Non ci sarà invece Jonas Vingegaard, che all’Europeo non è riuscito a essere protagonista ed è stato tra i primi a ritirarsi. Partenza alle 10.55, arrivo previsto alle 17.28.  LEGGI TUTTO

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    DOMOTEK VOLLEY, TEST UTILE IN TRASFERTA A MODICA

    Al PalaRizza finisce con una battaglia di parziali.
    MODICA – Un altro passo avanti nella preparazione per la prossima stagione. La Domotek Volley Reggio Calabria ha giocato un nuovo test pre-stagionale, al PalaRizza di Modica, in un match tiratissimo e molto combattuto.
    Dopo il test al PalaCalafiore di sabato scorso, la squadra di Mister Polimeni ha voluto mettersi alla prova in trasferta, affrontando una partita che, nei numeri, parla di un’ottima condizione atletica e di un grande spirito di combattimento. I parziali di 25/19, 19/25, 31/29 e 26/24 raccontano di un incontro tirato, con squadre che non si sono mai arrese, combattendo punto a punto fino all’ultimo.
    Rispetto al test casalingo di sabato, la Domotek ha mostrato un volto diverso e ha invertito l’esito finale, ma, quello che occorreva realmente era mettersi alla prova “lontano da casa” per ottenere la giusta tenuta in futuro anche da questo punto di vista.Aspetto non secondario, infatti la scelta di giocare “lontano da casa” si è rivelata una mossa azzeccatissima. Con la prima giornata di campionato in programma proprio in trasferta contro la neopromossa Galatone, simulare le dinamiche di una gara ufficiale fuori dalle mura amiche del PalaCalafiore è stato un valore aggiunto inestimabile. Un test non solo per le gambe, ma anche per la testa.
    Nonostante l’alta competitività dei set, Mister Polimeni non ha mai perso di vista l’obiettivo primario di queste uscite: osservare e valutare. Il tecnico ha fatto ruotare abbondantemente uomini e mezzi, concedendo spazio a tutte le risorse a disposizione per testare schemi e affinare i meccanismi di gioco.Nei prossimi giorni verrà ufficializzato un nuovo impegno pre-season.Il debutto ufficiale in Serie A3 è, inoltre, programmato per domenica 26 ottobre 2025, sul campo della neopromossa Green Volley Galatone. Il battesimo del fuoco in casa, invece, è in calendario per domenica 2 novembre 2025, sempre al Palacalafiore, contro la Bbc Tecbus Castellana Grotte. LEGGI TUTTO

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    Diesel Banca Macerata Fisiomed: parità nel test match contro Siena

    Dopo il secondo posto ottenuto nel Memorial Furiassi-Valenti del weekend, finisce in parità il primo round degli ultimi due allenamenti congiunti della Banca Macerata Fisiomed. Nel pomeriggio di ieri, infatti, sul taraflex marchigiano i biancorossi sono scesi in campo contro la Emma Villas Codyeco Lupi Siena: 2-2 il risultato finale con tanti spunti da entrambi i lati. Le squadre si ritroveranno a campo invertito già nel weekend.
    Tornando alla partita e partendo dagli ospiti, i nomi nel roster senese sono sufficienti a spiegare le ambizioni della nuova società, nata dalla sinergia tra Siena e i Lupi di Santa Croce: Randazzo, Nelli e Piccinelli sono solo alcuni dei giocatori che proveranno ad assaltare i piani alti della classifica della A2 fin da subito. La classe della formazione toscana è emersa soprattutto nei primi due set, nei quali si è dimostrata superiore e più continua rispetto alla compagine maceratese: 20-25 e 18-25 i punteggi dei primi parziali.
    Coach Giannini lo sa bene: perdere non piace a nessuno. Ecco quindi la reazione d’orgoglio dei biancorossi, che, ruotando tutti i propri effettivi, si riscattano con una rimonta dopo due set di alto livello, trascinati da un ispirato Denis Karyagin nella fase offensiva (saranno 15 punti al referto finale per lui). Si chiude con un punteggio atipico per il volley, un pareggio, in un pomeriggio comunque prezioso per la Banca Macerata Fisiomed: 25-22 e 25-19 gli ultimi due parziali.
    Matteo Pedron, palleggiatore Banca Macerata Fisiomed:“Un altro buon test. Abbiamo da lavorare perché sicuramente ci sono molti aspetti da migliorare: adesso siamo al 100% con il nostro roster con l’arrivo di Rusi e di conseguenza diciamo che da pochi giorni è partita definitivamente la nostra stagione. Questi ultimi allenamenti congiunti saranno indispensabili per assestarci, per definirci e trovare il nostro sistema di gioco. Ormai manca poco all’inizio del campionato, un torneo sempre difficile come visto negli ultimi anni. Noi faremo del nostro meglio.”
    IL TABELLINO:
    BANCA MACERATA FISIOMED 2
    EMMA VILLAS CODYECO LUPI SIENA 2 
    PARZIALI: 20-25, 18-25, 25-22, 25-19
    Macerata: Fabi 2, Novello 14, Pedron 1, Garello 6, Fall 11, Diaferia 4, Ambrose 1, Zhelev 7, Karyagin 15, Talevi 2, Becchio, Gabbanelli (L1), Dolcini (L2). All: Romano Giannini, Ass: Dylan Leoni
    Siena: Rocca, Mastrangelo, Hoff 3, Matteini 3, Bragatto 1, Nelli 20, Manavinezhad 6, Compagnoni 4, Randazzo 11, Ceban 7, Benavidez 14, Piccinelli (L1). NE: Baldini, Bini (L2). All: Francesco Petrella, Ass: Matteo Morando
    Con Zhelev ormai integrato a pieno regime, può finalmente salpare la nave biancorossa, pronta come sempre a stupire già a partire dai primi incontri ufficiali. Ultime due settimane piene di lavoro in palestra per oliare al meglio tutti i meccanismi di gioco, il palcoscenico è quasi pronto. Si parte lunedì 20 ottobre al Palacatania. Forza Macerata!  LEGGI TUTTO

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    Personal Time sconfitta a Belluno

    Belluno 4
    Personal Time 0
    (25-18; 25-16; 25-20; 25-23)
    BELLUNO VOLLEY: Marsili 2, Giannotti 16, Berger 7, Loglisci 7, Mozzato 4, Basso 5; Hoffer,  Cengia 4, Corrado 13, Michielon 7, Marini Da Costa 2, Pozzebon, Bortoletto 4, Tosatto. All.: Marzola.
    PERSONAL TIME: Bellucci 1, Cunial 13, Barbon 4, Fedrici 9, Filippelli 1, Marzorati 10; Paludet , Salvador 4, Lazzarini 4, Grespan 1, Garra, Zanatta. All.: Rigamonti.
    Antipasto di campionato per la Personal Time che ha giocato a Belluno con la formazione di Marzola, nelle file bellunesi l’ex capitano Stefano Giannotti che a San Donà ha trascorso due stagioni.
    I padroni di casa hanno fatto vedere tutta la loro forza, la Personal Time si è difesa bene e ha messo un’altra gara nelle gambe prima dell’inizio del campionato. (35) LEGGI TUTTO

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    EnergyTime Spike Devils, successo al tie-break a Sabaudia

    PLUS VOLLEYBALL SABAUDIA 2
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS CAMPOBASSO 3
    (25/21, 25/19, 23/25, 19/25, 9/15)
    SABAUDIA: Soncini 8, Stufano 7, Onwuelo 18, Panciocco 11, Pilotto 9, Mariani 11, Rondoni (L); De Vito 5, Serangeli, Nasari 1. Ne: Fattorini. All.: Beltrame.
    CAMPOBASSO: Valchinov 26, Arienti 7, Melato 4, Graziani 13, Bartolini 2, Morelli 24, Consonni (L); Aretz 1, Ciampa, Rescignano, Cometti, De Nigris (L2). Ne: Del Fra. All.: Bua.
    NOTE: durata set 23’, 21’, 31’, 23’ e 11’. Sabaudia: battute vincenti 7, battute sbagliate 14, muri 7. Campobasso: bv 13, bs 15, m 7.
    Il terzo successo su cinque test nel precampionato. Un’affermazione di resilienza e di sostanza risalendo da due set sotto con un servizio da urlo dal terzo parziale in poi: tredici ace di cui ben sei per il bulgaro Valchinov. Proprio il laterale balcanico, assieme all’opposto Morelli, ha saputo confermarsi un fattore in attacco con i due, complessivamente, autori di 50 punti.
    Gli EnergyTime Spike Devils Campobasso fanno loro il test di Sabaudia in casa dei pontini in una contesa in cui Salvador segue i compagni dall’esterno (il laterale resta a riposo dopo la pallonata nell’occhio patita sabato a Gioia del Colle) e Del Fra è in organico, ma solo per onor di firma (problemi fisici anche per il palleggiatore vastese).
    I rossoblù patiscono un po’ nel primo e nel secondo parziale, anche se le due squadre combattono scambio dopo scambio. Poi, dal terzo parziale, sotto le indicazioni del proprio trainer, salgono di convinzione, in primis al servizio, e, momento dopo momento, coi due tecnici che tengono a lungo sul taraflex i rispettivi starting six, risalgono la china ed invertono la rotta imponendosi nettamente al tie-break.
    «È stata una partita un po’ strana – l’analisi al termine del tecnico Bua – perché, appena arrivati, di fatto ci siamo ritrovati a giocare. Nel primo parziale due break subiti ci sono costati caro. Nel secondo, ci siamo trascinati un atteggiamento un po’ particolare, come quello del finale del primo set, non riuscendo a switchare. Poi, però, dal terzo c’è stata la giusta reazione con una maggiore aggressività al servizio, che ci ha permesso di migliorare anche nei singoli aspetti del gioco. Di fronte avevamo un’ottima squadra di scena in un campo dalla struttura particolare, un’antagonista che gioca pallone su pallone senza mollare. E questo, di fatto, sarà uno standard del campionato in cui ogni match sarà una battaglia. Noi pian piano stiamo crescendo. Occorre avere ancora un po’ di pazienza e proseguire nel lavoro».
    Quanto al largo utilizzo degli starting six su ambedue i fronti, l’allenatore dei campobassani è chiaro. «Questi test sono determinanti per capire il tuo gioco ed il livello degli avversari e, avvicinandoci sempre più al campionato, occorre avere dati. Da parte nostra, sarà determinante avere maggiore lucidità in contrattacco, dove ancora abbiamo qualche attimo di confusione, ma lavoreremo per sistemare anche quest’aspetto. Di fatto, tutti gli elementi scesi in campo hanno avuto un riscontro positivo. Avremo davanti a noi altri due test prima del via con Modica. Poter giocare ci consentirà di trovare il giusto assetto».
    Per i rossoblù prossimo allenamento congiunto, sabato alle 18.30 a Vinchiaturo, nel novero di un altro anticipo di campionato con di fronte una delle due corazzate del Girone Blu della Serie A3 Credem Banca: ossia il Gioia del Colle dell’opposto isernino Andrea Santangelo.
    ENERGYTIME SPIKE DEVILS UFFICIO COMUNICAZIONE LEGGI TUTTO