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    Europei di ciclismo, la gara elite in diretta live

    Dopo una prima parte di 47,4 km con il Col du Moulin à Vent (4 chilometri al 5,1%), inizieranno due diversi circuiti: uno di 34,7 km da percorrere 3 volte e uno di 17 km da percorrere altre 3 volte. In entrambi i circuiti è compresa la Côte du Val d’Enfer.Sarà quindi percorsa 6 volte questa salita di 1,7 km, con pendenza media del 9,3% e punte al 14%. Nel primo circuito a mettere alla prova il gruppo ci sarà anche laSaint-Romain-de-Lerps, 6,8 km al 7,3% con punte al 12%. Affascinante invece nell’ultimo circuito la Montée de Costebelle: appena 250 metri, ma con una pendenza del 14% LEGGI TUTTO

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    Campionati Europei 2026: i commenti di Sikiric (CEV), Manfredi (FIPAV) e del Ministro Abodi

    In una splendida location, il Castello Svevo, davanti ad un parterre eccezionale composto da campioni della pallavolo, personaggi delle istituzioni e dello sport, si sono tenuti i sorteggi dei gironi dei Campionati Europei 2026 femminili e maschili di pallavolo. La cerimonia è stata moderata da Simona Rolandi, conduttrice di Rai Sport, coadiuvata sul palco da Federico Ferraro press officer della Confederazione Europea (CEV). 

    Ad estrarre i bussolotti alcuni giocatori e giocatrici delle nazionali ospitanti i campionati europei 2026: Ayshan Abdulazimova (Azerbaijan), Anna Haak (Svezia), Magdalena Jehlarova (Repubblica Ceca), Dilay Ozdemir (Turchia), Bela Florian Bartha (Romania), Luka Marttila (Finlandia), Damyan Kolev (Bulgaria) e l’ex campione azzurro Fabio Vullo. 

    All’evento hanno partecipato diverse autorità politico sportive nazionali e internazionali tra cui il Ministro per lo Sport e i Giovani Andrea Abodi, il presidente della CEV Roko Sikiric, il presidente federale Giuseppe Manfredi. Insieme a loro, tra gli altri, i due commissari tecnici delle nazionali azzurre Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, i presidenti delle più importanti federazioni continentali e l’intero consiglio federale. 

    Il primo a prendere la parola è stato il presidente CEV Roko Sikiric: “Un saluto a tutti i presenti. Sono emozionato, ringrazio la Federazione Italiana Pallavolo per aver scelto questa magnifica location per il sorteggio delle Pool dei Campionati Europei 2026. Una serata davvero magnifica. Ringrazio il Ministro italiano per i Giovani e lo Sport Andrea Abodi e il Presidente FIPAV Giuseppe Manfredi per presenziare a un evento di fondamentale importanza per il nostro movimento. Rinnovo le mie congratulazioni a tutta la Federazione Italiana Pallavolo per i magnifici risultati raggiunti in questi ultimi due Mondiali, davvero un risultato pazzesco, frutto di un lavoro speciale e che testimonia come la pallavolo europea sia protagonista assoluta del panorama Mondiale”.

    Tra i protagonisti di giornata, ovviamente il presidente federale Giuseppe Manfredi, che al momento del suo intervento si è così espresso: “Buonasera a tutti. Sono molto onorato di dare a voi tutti il benvenuto. Penso che non potevamo scegliere una location migliore: siamo al Castello Svevo, uno dei siti più belli d’Italia. Abbiamo vinto da pochi giorni due Campionati del Mondo, ma già appartengono alla storia. Oggi siamo qui per cominciare il percorso di un nuovo grande evento, i Campionati Europei 2026. Credo che questi Campionati, organizzati congiuntamente da diversi Paesi, saranno ricordati a lungo per il grande valore tecnico che sapranno esprimere in campo e per l’alto livello organizzativo”.

    A seguire c’è stato l’intervento del Ministro Andrea Abodi: “E’ un piacere essere qui, saluto tutte le autorità sportive e militari che rappresentano la regione, insieme chiaramente a tutti i rappresentanti delle più importanti federazioni sportive europee. Sicuramente per noi italiani quello appena concluso è stato un anno particolarmente positivo, ma il mio pensiero non appena finite le due rassegne iridate è andato a Turchia e Bulgaria, le due finaliste che con grande sportività e bravura, hanno comunque ottenuto due importanti medaglie d’argento, onore a loro. Ne parlavo con Julio Velasco e Ferdinando De Giorgi, siamo fortunati ad avere due commissari tecnici così, la grandezza della loro guida è quella di guardare sempre avanti. Che sia questo un insegnamento per noi tutti, soprattutto a chi possiede delle cariche istituzionali. Stiamo vincendo perché il modello portato avanti è un modello vincente e convincente e soprattutto, parliamo di un’idea di sport aperta a tutti. La prima cosa che ha detto il presidente Giuseppe Manfredi dopo la conquista dei due Mondiali è stata “ora aprite le palestre”, un’affermazione forte e che racchiude un credo significativo, che il lavoro alla base, e quindi quello svolto sul territorio, è di un fattore di primaria importanza. Il lavoro della federazione è quello di allargare ancor di più gli orizzonti. Essere qui in un’iconica location come questa del Castello Svevo di Bari per me è emozionante anche perché si tratta di un posto con estremo fascino, straordinario e davvero poco accessibile. Qui si unisce la pallavolo alla bellezza del nostro paese. Il fascino dello sport è anche questo”. LEGGI TUTTO

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    ‘Fefè’ De Giorgi: “Ai recenti Mondiali tante squadre europee sono arrivate fino in fondo”

    L’Italia di De Giorgi, campione del mondo in carica, nel prossimo Campionato europeo di pallavolo maschile, in programma nel 2026, sfiderà Svezia, Slovenia, Repubblica Ceca, Grecia e Slovacchia (QUI tutte le informazioni).

    Queste le parole del Commissario Tecnico, Ferdinando De Giorgi, al termine del sorteggio: “Dopo pochi giorni dalla vittoria ai Campionati del Mondo siamo qui a Bari, subito ai sorteggi dei Campionati Europei, questo è un segnale che bisogna pensare immediatamente ai prossimi impegni. Quella di questa sera è stata una bella festa, all’interno di una location davvero suggestiva. Dal punto di vista tecnico sarà sicuramente molto impegnativo, perché come abbiamo visto ai recenti Mondiali tante squadre europee sono arrivate fino in fondo. Per quanto riguarda il nostro girone, possiamo dire che è impegnativo con Slovenia e Repubblica Ceca che sono due ottime squadre. È giusto che ci sia subito una grande competizione. Si riparte dalla Puglia e sono contento che questo sorteggio si sia svolto qui. I prossimi Campionati Europei partiranno da Napoli, poi si proseguirà a Modena, Torino e Milano. Credo che come nel 2023 questa prossima rassegna continentale sarà una grande occasione e un modo per raggiungere tanti tifosi”. LEGGI TUTTO

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    Avimecc Modica: buone indicazioni dall’allenamento con la Domotek

    Secondo allenamento congiunto prima dell’inizio della stagione per l’Avimecc Modica, che ieri, al “PalaCalafiore” di Reggio Calabria è stata ospite dei padroni di casa della Domotek.
    L’Allenamento congiunto con il sestetto reggino si è concluso con una partita in cinque set che ha visto prevalere i granata di casa per 4 – 1, confermando così le previsioni degli addetti ai lavori, che indicano la formazione reggina tra le favorite per il successo finale del girone Blu del campionato di serie A3.
    Al di la del risultato, che in queste occasioni conta pochissimo, coach Distefano e il suo staff hanno potuto verificare le condizioni di tutto il roster a disposizione traendo spunti interessanti che sicuramente torneranno utili durante la stagione.
    I biancoazzurri hanno affrontato l’impegno in terra calabrese alla quinta settimana di preparazione e, nonostante i carichi di lavoro, hanno fatto intravedere tutte le loro qualità giocando senza risparmiarsi e cercando di capitalizzare i dettami tecnici e tattici prepararti durante i duri allenamenti al “PalaRizza”.
    “Dopo le ottime impressioni avute dopo l’allenamento congiunto con Bronte – dichiara a fine allenamento coach Enzo Distefano – anche dopo l’allenamento congiunto con Reggio Calabria ho avuto delle conferme sulle qualità della squadra e individuato dove c’è da lavorare ancora. Abbiamo affrontato Reggio dopo la quinta settimana di lavoro e in un momento di picco per quanto riguarda i carichi, quindi consapevoli di essere ancora pesanti sulle gambe, ma più rodati come squadra. Abbiamo giocato contro una delle favorite per il salto di serie del nostro girone che – sottolinea – ha in roster gente di spessore come il palleggiatore Saitta, con un trascorso importante in Superlega, l’opposto Stabrawa, gli schiacciatori Lazzaretto e Zappoli, tutti atleti che di certo non hanno bisogno di presentazioni e che hanno dimostrato di essere già in uno stato di forma ottimale e tutte le loro doti tecniche soprattutto in fase sideout. Noi dal nostro canto – continua – abbiamo giocato a testa alta e senza preoccuparci del risultato, ma piuttosto per provare a mettere in campo tutto quello che abbiamo provato in palestra in queste settimane anche dal punto di vista tattico. Ho visto i miglioramenti di Putini che sta recuperando la forma migliore. Buone anche le prove degli schiacciatori, con Lugli e Mariano che hanno fatto vedere che quest’anno siamo abbastanza coperti nel ruolo. Bene anche i centrali anche se non abbiamo avuto Andrea Raso, che giovedì è diventato papà. Approfitto dell’occasione per fare gli auguri a lui e alla sua compagna. Diciamo di avere avuto le risposte che volevamo da questo allenamento, ma anche la consapevolezza che dobbiamo ancora lavorare tanto anche sui dettagli e su tutte le fasi di gioco in previsione dell’inizio del campionato, dove incontreremo squadre attrezzate e quadrate come Reggio Calabria. Domani – conclude Enzo Distefano – ci ritroveremo nuovamente al “PalaRizza” per ricominciare gli allenamenti e mercoledì ci alleneremo nuovamente con la Domotek che ospiteremo al “PalaRizza”. Faccio i complimenti ai miei ragazzi, che stanno lavorando sodo in palestra e continueranno a farlo per tracciare le linee guida in vista dell’inizio del campionato”.
    Domotek Reggio Calabria 4
    Avimecc Modica 1
    Parziali: 25/19, 25/20, 20/25, 25/14, 25/19
    Domotek Reggio Calabria: Marcinelli 13, Spinello, Zappoli 14, Presta 10, Saitta 1, Ciaramita 7, Laganà 12, Lazzaretto 12, Stabrawa 13, Rigirozzo 3, Parrini 9, De Santis (L1), Lopetrone (L2), n.e. Innocenzi. All. Antonio Polimeni, Ass: Vandir Sergio Dal Pozzo.
    Avimecc Modica: Barretta 15, Bertozzi 4, Lugli 10, Putini 1, Chillemi 13, Cipolloni 1, Tomasi 2, Buzzi 11, Italia 1, Garofolo 7, Mariano 8, Nastasi (L1), Pappalardo (L2) 1. All. Enzo Distefano, Ass: Manuel Benassi. LEGGI TUTTO

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    Julio Velasco: “Le squadre che vincono sono un punto di riferimento per le altre”

    L’Italia di Velasco, campione olimpica e del mondo in carica, nel prossimo Campionato europeo di pallavolo femminile, in programma nel 2026, sfiderà Svezia, Montenegro, Francia, Slovacchia e Croazia (QUI tutte le informazioni).

    Questo il commento del Commissario Tecnico, Julio Velasco: “Nei recenti Mondiali, le squadre europee hanno conquistato quasi tutte le prime posizioni. Di fatto, è stato un Mondiale che sembrava un Campionato Europeo ridotto, e sarà proprio per questo che l’Europeo 2026, sia maschile che femminile, sarà davvero spettacolare. Chi conosce lo sport ad alto livello lo sa bene: quello che hai fatto prima conta pochissimo. Dopo le Olimpiadi, ad esempio, abbiamo visto molte squadre prendere ispirazione da noi: hanno iniziato a usare più il gioco al centro, a fare più spesso il doppio cambio. È normale. Anche noi, a suo tempo con il maschile, prendemmo spunto dagli Stati Uniti. Le squadre che vincono sono sempre un punto di riferimento per le altre. Quindi è naturale che gli avversari crescano, si motivino, si migliorino, prendendo esempio non solo da noi, ma anche da nazionali come la Turchia o il Brasile. Anche per questo noi dobbiamo migliorare, è una delle cose belle dello sport: ogni competizione ricomincia da zero, che tu abbia vinto o perso, al  prossimo torneo non hai nessun punto. È letteralmente così, non è un modo di dire. In altri contesti, come nelle aziende, se hai chiuso bene o male l’anno precedente, riparti con un vantaggio o uno svantaggio, nello sport no. Si riparte sempre da zero. La vera difficoltà è non montarsi la testa. Noi, all’interno del gruppo, siamo consapevoli e concentrati, ma spesso è l’ambiente intorno a esaltarsi troppo, a parlare di “invincibili” o di partite già vinte. Non possiamo controllare questo clima, ma possiamo isolarci da esso. È fondamentale non farsi trascinare nel trionfalismo che spesso segue le vittorie, non solo in Italia, ma ovunque. Questa serata, in questa splendida location del Castello Svevo, sarà difficile da dimenticare. Non è la prima volta che la Federazione sceglie posti così belli per gli eventi, ed è un’ottima idea: è anche un modo per promuovere il turismo italiano, mostrando ai visitatori stranieri le meraviglie di questo Paese… che sono davvero infinite”. LEGGI TUTTO

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    La Domotek esplora il suo potenziale:bel test con Modica

    Fase di preparazione positiva per gli amaranto, che concludono l’amichevole con un 3-1. Saitta dirige una squadra compatta, mentre il pubblico al Palacalafiore ha già visto buoni motivi per tornare.
    Un passo in avanti importante, un’anteprima di quello che potrebbe essere il vero volto di questa squadra. La Domotek Volley Reggio Calabria continua a crescere nel suo percorso di preparazione e, nel test match contro la forte e competitiva Modica, ha fatto intravedere una fetta del suo potenziale. Il parziale dei set (25-19, 25-20, 20-25, 25-14) racconta di una squadra solida, in grado di reagire a un momento di difficoltà e di chiudere la pratica con autorità.
    Rispetto al Memorial Cois in Sardegna disputato nel week-end scorso, i miglioramenti sono tangibili, a partire dalla battuta, arma che gli amaranto hanno affilato. Ma è sul piano del collettivo che arrivano le sensazioni più positive. Un bel gioco di squadra, orchestrato con la consueta maestria dal regista Davide Saitta, ha fatto la differenza.
    Una prova utile contro un avversario di qualità, dove sono spiccate le giocate di Putini nel ruolo di palleggiatore e di Barretta.
    Il coach Polimeni può essere fiero del percorso intrapreso dai suoi atleti, che si stanno mostrando pronti ad appassionare la piazza reggina.
    Sul piano individuale, le note sono tutte positive: Bene Presta, idem un tonico Mancinelli. Il capitano Laganà è stato subito impattante, mentre i giovani Ciaramita e Thomas Spinello hanno completato un’opera corale.
    A convincere, più del singolo, è stata l’impressione di un gruppo unito e dalla voglia di fare bene, qualità che non è sfuggita al pubblico presente al Palacalafiore.
    Ora gli amaranto si concentrano sull’obiettivo principale. Il debutto ufficiale in Serie A3 è infatti programmato per domenica 26 ottobre 2025, sul campo della neopromossa Green Volley Galatone. Il battesimo del fuoco in casa, invece, è in calendario per domenica 2 novembre 2025, sempre al Palacalafiore, contro la Bbc Tecbus Castellana Grotte. Se questo è stato solo un assaggio, la stagione promette emozioni. LEGGI TUTTO

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    EuroVolley 2026, sorteggiati i Pool per l’Italia femminile e maschile: gli avversari

    Sono stati sorteggiati i gironi dell’Italia femminile e maschile ai prossimi Europei del 2026. Per le ragazze di Velasco impegni nel POOL D contro Svezia, Montenegro, Francia, Slovacchia e Croazia. Per la nazionale di De Giorgi, invece, le sfide nel POOL A con Svezia, Slovenia, Repubblica Ceca, Grecia e Slovacchia
    LE NAZIONALI DA MATTARELLA E MELONI LIVE

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    Caccia al titolo europeo. Dopo le due straordinarie imprese ai Mondiali, l’Italia femminile e maschile di volley iniziano a proiettarsi all’obiettivo del 2026, dove si giocherà il trofeo continentale. A Bari sono stati effettuati i sorteggi di entrambe le competizioni: gli Europei femminili si disputeranno tra il 21 agosto e il 6 settembre tra Turchia, Repubblica Ceca, Azerbaigian e Svezia, mentre l’Eurovolley maschile andrà in scena tra il 9 e 26 settembre, con l’Italia tra i Paesi ospitanti insieme a Bulgaria, Finlandia e Romania: il debutto sarà a Napoli, in piazza del Plebiscito, mentre la finale si terrà nel nuovo Pala Santa Giulia di Milano. Ecco i pool in cui sono state inserite le Nazionali femminile e maschile. LEGGI TUTTO

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    Ravenna cresce e vince 3-1 nel test congiunto con Porto Viro

    A due settimane dal via del campionato, cresce sensibilmente la Consar. Nel terzo allenamento congiunto, i ragazzi di Valentini si impongono al Pala Costa 3-1 sul Porto Viro, che tornerà a Ravenna il 19 ottobre per la prima di A2, scavando la differenza soprattutto al servizio: 14-2 il totale degli ace con Russo assoluto protagonista, con nove conclusioni vincenti dalla linea dei nove metri.Senza Dimitrov, alle prese con un malanno alla spalla destra, la Consar parte con Russo in regia, Giacomini opposto, Canella e Bartolucci al centro e Zlatanov e Valchinov in attacco. Goi è il libero. I veneti rispondono con Zonta in regia e Giulio Pinali opposto, Erati e Sperandio al centro, Magliano e Ferreira Silva sono gli schiacciatori e Morgese è il libero.Ravenna parte meglio e prende subito un vantaggio di 4 lunghezze, aumentandole poi a +7 (16-9). La buona gestione del cambio palla permette a Goi e compagni di chiudere a loro favore il primo set per 25-19.Equilibrio diffuso nel secondo set: nessuna delle due squadre riesce a strappare e nel finale le due lunghezze che l’Alva Inox 2 Emme Service riesce a prendere restano intatte (23-25).Terzo set senza storia. La Consar vola subito sull’8-3 e poi dilaga anche grazie alle battute di Russo che fanno saltare la ricezione avversaria. Il 25-17 finale vale il 2-1 per Ravenna.Valentini lancia Ciccolella e Bertoncello nello starting six del quarto set, al posto di Canella e Valchinov. Due cambi anche per coach Moretti nel Porto Viro:Eccher e Chiloiro per Sperandio e Magliano. Si gioca punto a punto poi la Consar piazza l’accelerazione che lascia sul posto gli ospiti e va a chiudere 25-15.Prima del via del campionato resta un ultimo allenamento congiunto, quello di venerdì 10 alle 18, sempre al Pala Costa, contro l’ErmGroup Altotevere San Giustino.
    Il tabellino
    Ravenna-Porto Viro 3-1(25-19, 23-25, 25-17, 25-15)
    CONSAR RAVENNA: Russo 12, Giacomini 7, Canella 7, Bartolucci 13, Zlatanov 14, Valchinov 12, Goi (lib.), Gottardo, Ciccolella 2, Bertoncello 8, Asoli (lib.). Ne: Iurlaro, Gabellini. All.: Valentini.ALVA INOX 2 EMME SERVICE PORTO VIRO: Zonta 1, Pinali 16, Erati 8, Sperandio 2, Magliano 9, Ferreira Silva 8, Morgese (lib.), Maghenzani, Brondolo, Lamprecht (lib.), Mazzon 1, Eccher 1, Chiloiro 4. Ne: Milan. All.: Moretti.NOTE: Durata set: 22′, 25′, 21′, 21′, tot. 89′. Ravenna (14 bv, 16 bs, 7 muri, 10 errori, 55% attacco, 59% ricezione), Porto Viro (2 bv, 16 bs, 5 muri, 7 errori, 46% attacco, 47% ricezione). LEGGI TUTTO