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    Katarina Bulovic confermata per la seconda stagione a Imola

    Prende forma il roster della Clai Imola Volley in vista della prossima stagione in Serie A2 femminile. Dopo l’annuncio di ieri per ufficializzare l’arrivo di Federica Busolini, la società ha annunciato la conferma della schiacciatrice Katarina Bulovic.

    Insieme a loro faranno ancora parte della Clay, che nella prossima stagione sarà allenata da Simone Bendandi, anche il libero Arianna Gambini e la palleggiatrice Sofia Cavalli tornata in regia dopo nelle ultime gare della stagione appena conclusa dopo un infortunio che l’ha tenuta fuori per molti mesi.

    Sul fronte partenze la società ha già salutato le palleggiatrici Emma Rizzieri e la statunitense Nicole Rocha Drewnick.

    (fonte: Clai Imola Volley) LEGGI TUTTO

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    Danielle Harbin completa il reparto opposti di Monviso: “Giocare in Italia è entusiasmante”

    La Società Monviso Volley ha annunciato un altro importante colpo di mercato con l’arrivo dell’opposto statunitense Danielle Harbin, classe 1995, 185 cm, che vestirà i colori della Wash4green nel prossimo campionato di Serie A1.

    La carriera di Danielle Harbin inizia nei tornei scolastici dell’Alabama, difendendo i colori della McGill-Toolen Catholic HS. Dopo il diploma gioca a livello universitario, in NCAA Division I, con la Arkansas, dal 2013 al 2016.

    Nella stagione 2017-18 firma il suo primo contratto professionistico, difendendo i colori del Düdingen, nella Lega Nazionale A svizzera dove ha partecipato per due anna nella coppa CEV per poi trasferisi nel 2020 nel campionato tedesco della Bundesliga di A1 dove ha firmato prima per il Suhl e poi per il Potsdam dove ha militato le ultime due stagioni.

    “Con l’arrivo di Harbin completiamo nel modo migliore il reparto degli opposti della nuova Wash4green – commenta soddisfatto il DS Francesco Cicchiello – dotata di un braccio potente Danielle è un’ottima saltatrice e porta con se un’esperienza in campo internazionale importante nella nuova squadra che abbiamo voluto formare”.

    Le prime parole di Harbin: “Giocare in Italia è qualcosa che ho sempre desiderato fare fin dall’inizio della mia carriera. Quindi avere l’opportunità di giocare in un campionato di alto livello con questa squadra è entusiasmante e non vedo l’ora di conoscere le mie nuove compagne e tutta la comunità che ci segue”.

    (fonte: Monviso Volley) LEGGI TUTTO

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    Continuità a ambizione: Daniele Moretti è il nuovo head coach

    Nuovo corso sì, ma sempre con la stessa filosofia. Terminato il rapporto con Daniele Morato, il Delta Volley Porto Viro riparte da un altro tecnico emergente: a guidare i nerofucsia nel prossimo campionato di Serie A2 Credem Banca sarà Daniele Moretti, 44 anni, nelle ultime due stagioni capo allenatore della Personal Time San Donà di Piave in A3, dove aveva iniziato nel 2022/2023 come vice di Paolo Tofoli.
    Nel biennio da head coach della formazione veneziana, Moretti ha ottenuto risultati di assoluto rilievo: nel 2023/2024 è arrivato terzo in Regular Season, raggiungendo poi la finale Play Off; nella stagione appena conclusa (2024/2025) ha alzato ulteriormente l’asticella, chiudendo al primo posto la Regular Season e centrando la qualificazione alla finale di Coppa Italia e alla Supercoppa. Un profilo giovane, preparato e determinato: esattamente quello che cercava la dirigenza del Delta Volley per iniziare un nuovo ciclo.
    Originario di San Severino Marche, Moretti vanta una prestigiosa carriera da giocatore, nel ruolo di centrale. Ha militato in A1 con le maglie di Forlì e Macerata e in A2 con quelle di Bolzano, Grottazzolina, Spoleto, Taviano, Latina, Pineto, Sora, Loreto e Ortona, oltre a un passaggio in A3 con Motta. Considerato un “allenatore in campo”, già negli ultimi anni da atleta ha iniziato, parallelamente, il suo percorso in panchina, guidando squadre giovanili sia maschili che femminili.
    Dopo la prima, brillante esperienza da head coach in Serie A, maturata a San Donà, ora per Moretti inizia una nuova sfida a Porto Viro: “Ringrazio la società per la fiducia e per avermi dato questa opportunità. In fondo, sono solo due anni che alleno tra i seniores, anche se i buoni risultati mi hanno fatto conoscere nel panorama nazionale – afferma – Tra l’A3 e l’A2 c’è un bel salto, per questo sono già al lavoro: sto studiando le dinamiche del campionato. Sicuramente il Delta ha scelto un allenatore ambizioso, non nascondo che come tecnico aspiro ad arrivare il più in alto possibile e sono certo che questo sarà uno step di crescita molto importante per me. Gli obiettivi? Partiamo con l’idea di provare a vincere ogni partita. Avrò a disposizione un roster di grande qualità, starà a me valorizzare tutti gli elementi del gruppo”.
    “Sia nei due anni a San Donà che nel giovanile, ho sempre avuto un approccio al lavoro molto personale – si racconta Moretti – Da giocatore ho avuto grandi allenatori, che rispetto moltissimo, ma la mia metodologia è quasi agli antipodi. Sono abituato a cercare empatia, collaborazione e complicità con gli atleti. Così si crea un legame, non solo con l’allenatore, ma anche tra gli stessi giocatori. A livello tecnico prediligo l’attacco, mi piace allenare la fase cambio palla, a partire dalla ricezione. Ovviamente non lavoro solo su quello, sono consapevole che nella pallavolo moderna bisogna essere efficienti in tutti i fondamentali, ma credo che l’attacco resti determinante”.
    Il Direttore Sportivo del Delta Volley Massimo Zambonin racconta così la scelta del nuovo head coach: “Cercavamo una figura che portasse avanti il lavoro tecnico impostato nelle ultime due stagioni e Daniele Moretti ha tutte le carte in regola per farlo. I risultati parlano per lui: per due anni è stato ai vertici dell’A3, è un vincente e propone una pallavolo di qualità. Personalmente io l’ho conosciuto da atleta, quando giocava a Motta, e posso confermare: dava già l’impressione di essere un allenatore in campo per le indicazioni che offriva ai compagni. Sono molto contento che sia qui con noi e non vedo l’ora che inizi la nuova stagione. L’obiettivo principale è avere più continuità rispetto allo scorso anno, sperando che ci porti a dei risultati importanti”.
    Intanto, sui propri canali social ufficiali, la società ha salutato gli atleti che non faranno parte del roster 2025/2026: i palleggiatori Filippo Santambrogio e Pietro Ghirardi, gli opposti Urpo Sivula e Edwin Arguelles Sanchez, i centrali Andrea Innocenzi e Riccardo Ballan. Ringraziamenti social anche per coach Morato e per Matteo Carlesso, preparatore atletico della prima squadra nelle ultime tre stagioni. LEGGI TUTTO

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    Giro d’Italia, van Uden vince la tappa di Lecce. Pedersen conserva la maglia rosa

    Occhi puntati su Kaden Groves dell’Alpecin Deceunink, su Olav Kooij della Visma Lease a Bike, su Milan Fretin della Cofidis, su Sam Bennett della Decahtlon, su Paul Magnier della Soudal Quick Step e su Corbin Strong della Israel Premier Tech. Per l’Italia, speranze riposte su Matteo Moschetti della Q.36.5 Pro Cycling Team. E la maglia rosa Pedersen? Non è un classico velocista, ma ha le gambe per rivaleggiare con gli sprinter e provare a conquistare anche la terza tappa personale LEGGI TUTTO

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    Romeo, ora c’è il calore del Palatigliana

    Riprendono gli allenamenti la Romeo Sorrento dopo la trasferta di Belluno che ha visto i ragazzi di Mister Nicola Esposito ad un passo dal tagliare il traguardo quando meritamente conducevano 2-0 nel conto dei set ed anche poi 8-5 al tiebreak. Dal canto suo Belluno ha lottato sospinta dal proprio pubblico e dalla freschezza dei ragazzi che subentravano dalla panchina.
    Solita regia spettacolare di Tulone che riesce a mandare in doppia cifra i suoi compagni (Baldi 23), uno stratosferico Russo che oltre a dare sicurezza in ricezione lascia a bocca aperta il pubblico con stupende difese. Pur toccando tanto a muro insolitamente non arrivano tanti punti da questo fondamentale e anche il servizio mette in difficoltà ma non i soliti punti diretti.
    I SET
    Mister Marzola schiera Ferrato/Mian, Cengia/Basso, Berger/Schiro, Martinez.
    Mister Esposito risponde con Tulone al palleggio, Baldi opposto, Patriarca e Fortes centrali, Pol e Wawrzynczyk schiacciatori, Russo libero.
    Fantastica difesa di Russo sulla pipe di Schiro, Tulone va Baldi che mette a segno il block-out (2-2). Due errori per Sorrento (5-3). Schiro mette a terra lo scambio lungo, timeout per mister Esposito (6-3). Baldi riconquista il pallone. Schiro e Ferrato riportano ancora Belluno avanti su servizio di Mian, timeout mister Esposito (10-5). Riparte Sorrento con l’ace di Tulone (11-7). Difende Tulone e Baldi chiude il punto, timeout Marzola (11-8). Out l’attaco di Mian (11-9). Ennesimo scambio lungo, block-out di Baldi (12-10). Difesa di Fortes e Wawrzynczyk chiude il punto (13-12). Sul servizio di Fortes sempre Wawrzynczyk chiude la slash (13-13). Schiro da il break a Belluno (16-14), ma risponde subito Baldi con il block-out (16-15). Spettacolari difese di Russo e Patriarca va a segno (16-16). Pol in lungolinea (17-17). Sul servizio del subentrato Gargiulo, Mian manda out il suo attacco (17-18). Baldi mura Schiro nell’uno contro uno (19-20). Berger porta avanti i suoi (22-21). Pipe di Pol (22-22). Becchio al servizio, si difende tanto e Baldi conquista il punto con il block-out (22-23). Sempre Baldi (23-24). Entra Cremoni per alzare il muro. Baldi batte, dopo la ricezione di Berger, Ferrato sbaglia il palleggio (23-25).
    II SET
    Primo vantaggio per Sorrento, pipe out di Berger (4-6), timeout per mister Marzola. Muro per Ferrato (6-6). Ace per Schiro (8-7). Baldi con il suo attacco riconquista il servizio (8-8). Errore di Berger (8-9). Fortes e Wawrzynczyk con i loro punti portano Sorrento avanti (9-11). Entra Luisetto per Basso. Il muro di Schiro da la parità (13-13). Gran bel colpo per Pol da posto 4 (13-14). Muro a tre di Sorrento che con Patriarca ferma Berger (15-17). Wawrzynczyk mantiene sempre avanti Sorrento (17-19, 18-20). Entrano Bisi e Guizzardi (20-21). Invasione di Bisi (20-22). Patriarca mura Cengia (20-23). Baldi chiude la slash sul servizio di Tulone (20-24). Entra Mozzato per Cengia. Dopo il punto di Bisi (21-24), Patriarca chiude in attacco il successivo scambio lungo (21-25).
    III SET
    La scossa a Belluno la da il pubblico e Belluno si parta avanti (10-4). Sorrento riparte dalla difesa per riportarsi sotto (12-8). I ragazzi di mister Esposito provano a riportarsi sotto, muro su Mian (16-14). Mian porta su i suoi (18-14). Entrano Bisi, Loglisci e Luisetto. Entra Filippelli per Patriarca, il giovane centrale va a segno (19-16). Belluno spinge ancora (21-16). Bisi in attacco (24-18), ci prova Baldi (24-19). Chiude Baldi (25-19).
    IV SET
    Il muro spinge Belluno avanti (10-8). I ragazzi di mister Esposito provano a rispondere (12-11). Il pubblico ci crede e Berger spinge i suoi (19-14). Chiude Bisi (25-19).
    V SET
    Muro di Patriarca su Mian (0-1). Ace di Pol (0-2). Lo scambio lungo lo chiude Wawrzynczyk (1-3). E’ solo Schiro a mettere a terra il pallone (3-4), e anche un ace (4-4). Fortes va a segno (4-5). Fortes mura Luisetto (4-6). Si ripete ancora Fortes murando Berger, timeout mister Marzola (4-7). Block-out per Baldi (5-8). Berger mette a segno 3 punti da posto 4, timeout di mister Esposito (8-8). Pol va a segno in diagonale (8-9). Ancora Berger (9-9). Due fantastiche difese di Russo, Baldi va a segno (9-10). Patriarca in attacco (10-11). Schiro è attento sotto rete (11-11). Entrano Guizzardi e Bisi. Wawrzynczyk in diagonale (11-12). Muro di Belluno che passa avanti, timeout per mister Esposito (13-12). Schiro forza il servizio, sulla rigiocata va a segno Bisi (14-12). Schiro manda out il servizio (14-13). Bisi con il block-out manda tutti a gara 5 (15-13).
    Si torna così al Palatigliana, che si preannuncia infuocato dai Crustiffs e dai tifosi biancoverdi che accorreranno numerosi per il soldout in pochi minuti.

    BELLUNO VOLLEY-ROMEO SORRENTO 3-2
    PARZIALI: 23-25, 21-25, 25-19, 25-19, 15-13.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 6, Mian 21, Basso 3, Cengia 2, Berger 19, Schiro 22; Martinez (L), Loglisci, Luisetto 3, Guizzardi, Bisi 5, Mozzato, Saibene. N.e. Bassanello (L). Allenatore: M. Marzola.
    ROMEO SORRENTO: Tulone 6, Wawrzynczyk 10, Pol 12, Patriarca 11, Baldi 23, Fortes 5; Russo (L), Gargiulo, Becchio, Cremoni, Filippelli 1, Ciampa 1. N.e. Farcasiu, Pontecorvo (L). Allenatore: N. Esposito.
    ARBITRI: Sergio Pecoraro di Palermo e Antonio Giovanni Marigliano di Torino.
    NOTE. Durata set: 29’, 28’, 29’, 28’, 18’; totale: 2h12’. Belluno: battute sbagliate 22, vincenti 6, muri 10. Sorrento: b.s. 15, v. 2, m. 6. LEGGI TUTTO

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    Si parte per Łódź! Plotnytskyi: «Importante stare sempre uniti»

    Perugia, 13 Maggio 2025
    Ultimo giorno di lavoro a Perugia per i Block Devils prima della partenza per la Polonia!Allenamento tecnico tattico sul taraflex nella giornata di oggi, poi la squadra partirà alla volta di Łódź, dove venerdì sera alle 20, all’Atlas Arena, si accenderanno i riflettori sul grande volley internazionale con la Final Four di Champions League che si aprirà con la prima semifinale, tra la Sir Sicoma Monini Perugia e l’Halkbank Ankara. I ragazzi arrivano a questo appuntamento con la massima concentrazione, consapevoli del valore delle altre squadre, ma soprattutto consapevoli dei propri mezzi: lo ha sottolineato Oleh Plotnytskyi, ospite ieri sera negli studi di ReteSole, per il consueto appuntamento settimanale di Lunedì Volley: «Dobbiamo fare il nostro, ci sono tre squadre forti, ma noi siamo sulla strada giusta, per come stiamo preparando il nostro gioco e per come ci alleniamo. Sarà una Final Four interessante e un grandissimo evento. Noi andiamo lì a giocare la nostra pallavolo!»Tra gli “osservati speciali”, nel roster di Ankara, senza dubbio l’opposto ceco Marek Sotola, giocatore mancino che attacca molto alto, con traiettorie spesso complicate: «Dobbiamo cercare di limitarlo, lui è bravo e forte sì, ma ci sono anche due schiacciatori a cui fare molta attenzione, li conosciamo perché ci abbiamo già giocato contro e sappiamo come giocano; l’importante è seguire la nostra tattica durante la partita e giocare al meglio “il nostro”. Noi siamo molto felici di arrivare lì a giocarci questa Final Four, e in questi giorni abbiamo lavorato bene in palestra per prepararci al meglio. E’ stata una settimana in cui – non avendo avuto partite – abbiamo spinto di più in sala pesi, poi con la palla abbiamo fatto il solito lavoro, unito a qualche salto in più. Tatticamente ci siamo focalizzati su quello che dovremo fare contro Ankara e, in generale, ci siamo preparati per due partite che ci aspettiamo dure e lunghe».L’approccio iniziale sarà come sempre molto importante e i Block Devils sono pronti ad affrontare questa Final Four con la mentalità giusta, frutto anche dell’esperienza e del lavoro svolto durante tutto l’anno:
    «Come sempre la cosa più importante sarà stare insieme uniti, dal primo all’ultimo, non importa in che momento stiamo, se siamo avanti o sotto, perché abbiamo visto che le capacità ce le abbiamo di tornare in gioco e di spingere ancora di più e poi guardare il nostro campo e cosa facciamo noi, e se i nostri avversari cambiano qualcosa dobbiamo adattarci nella maniera più veloce possibile. Ci siamo preparati anche a questo: prima di tutto dovremo fare il nostro, come abbiamo fatto per tutta la stagione e rimanere in partita, fino all’ultimo punto spingere. La battuta sarà naturalmente importante perché può dare qualche break e qualche punto in più».
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    UFFICIO STAMPA SIR SUSA VIM PERUGIA LEGGI TUTTO

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    Qui Reggio Calabria, parla la dirigente Palma Spataro.

    Domotek Volley: una stagione indimenticabile tra emozioni e riscatto sportivo, parla la dirigente Palma Spataro.
    Reggio Calabria – La stagione appena conclusa della Domotek Volley ha lasciato un segno profondo nel cuore dei tifosi e della città di Reggio Calabria. A raccontare questa avventura è Palma Spataro, una delle figure chiave della dirigenza, che in un’intervista esclusiva ripercorre i momenti più emozionanti di un’annata ricca di successi e passione.
    “È stata una stagione bellissima”, esordisce Spataro, “e io mi sono ritrovata catapultata in questa nuova esperienza”. Un ringraziamento speciale va al mister Antonio Polimeni e a Marco Martino, artefici di un progetto che ha ridato lustro alla pallavolo reggina. “È stata una cavalcata trionfale, in cui è venuto fuori nuovamente lo spirito sportivo di Reggio Calabria”, sottolinea.
    Il Palacalafiore è tornato a essere un tempio del volley e dello sport reggino, con una presenza di pubblico che ha riportato alla memoria i fasti degli anni ’80 ’e 90. “Per noi che abbiamo vissuto il Palacalafiore ai vecchi tempi, è stata un’emozione fortissima”, racconta con entusiasmo.
    Uno degli aspetti più significativi è stato il coinvolgimento della città. “I ragazzi hanno fatto innamorare Reggio Calabria”, afferma Palma Spataro. L’entusiasmo è esploso anche nelle scuole, dove i giovani tifosi hanno mostrato un affetto travolgente. “L’entusiasmo dei ragazzini, ma anche dei dirigenti e degli insegnanti, era a livelli altissimi”.Le partite sono state un vero spettacolo a 360°, con vittorie memorabili e sconfitte affrontate con orgoglio. “Ho visto persone uscire dal palazzetto con lo stesso entusiasmo anche dopo una sconfitta, perché il livello è stato sempre altissimo e i ragazzi non hanno mai mollato”.
    Palma Spataro fa parte di un trio dirigenziale tutto al femminile, insieme a Valeria Pellegrino e Patrizia Pratticò. “È stata un’esperienza bellissima, con donne attivissime, ognuna con la propria mansione ma con la capacità di supportarci a vicenda”. Un ambiente lavorativo positivo, dove la collaborazione ha fatto la differenza.
    Nonostante la stagione sia terminata, l’energia è ancora alta. “Tutti noi non vediamo l’ora di ricominciare”, confessa Spataro. L’ultima partita infrasettimanale, disputata di martedì sera, ha dimostrato che la passione per la Domotek è più viva che mai. “Vedere tutto quel pubblico è stato il coronamento di un anno di lavoro straordinario”.In chiusura, un augurio per il futuro: “Grazie a tutti, in bocca al lupo per il cammino che verrà. Ci vediamo prestissimo!”.Una stagione che ha ridato orgoglio e identità alla pallavolo reggina, con la Domotek Volley protagonista di un’indimenticabile rinascita sportiva.
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    Fabio Soli è il nuovo Head Coach di Verona Volley

    Fabio Soli sarà l’allenatore di Rana Verona, prima squadra di Verona Volley, con un accordo che lo legherà alla società scaligera per tre stagioni.
    Una scelta importante, che conferma le ambizioni della società e il desiderio di proseguire nel percorso di crescita iniziato negli ultimi anni.
    “Con grande entusiasmo e fiducia diamo il nostro benvenuto a Fabio Soli – ha dichiarato il presidente Stefano Fanini – Un allenatore equilibrato, autorevole, vincente, giovane e ambizioso, caratteristiche che ci accomunano ed attraverso cui vogliamo, insieme, raggiungere importanti traguardi per il club. Con Fabio, che negli ultimi due anni ha conquistato una Champions League e uno Scudetto, puntiamo a migliorare e costruire un percorso di crescita per un futuro radioso del nostro progetto. Desideriamo dedicare queste parole ai nostri fantastici tifosi perché devono avere la certezza che Verona affronterà sempre con tanta determinazione ed ambizione tutte le competizioni cui parteciperà”.
    Fabio Soli, 46 anni, emiliano, ha guidato in SuperLega Ravenna, Monza, Cisterna e Trento, con cui ha appena conquistato lo Scudetto e, l’anno scorso, la Champions League. “Sono orgoglioso di essere stato scelto per guidare Rana Verona. Ringrazio il Club, la proprietà e la dirigenza per avermi condiviso progettualità e obiettivi che, al di là delle parole di rito, riguardano la crescita di tutta la società e non solo la parola vittoria. Ho capito di essere in un progetto molto ambizioso, se ne percepisce l’aria, si comprende anche dal coinvolgimento e dall’entusiasmo dei partner del Club. Qui vogliamo costruire un percorso all’insegna della crescita costante, che si consolidi nel tempo. Ogni volta che sono venuto al Palazzetto ho respirato una passione gigantesca da parte dei tifosi non a caso il secondo pubblico d’Italia per presenze. Portare i vessilli scaligeri sarà una grande e bella responsabilità che accolgo a braccia aperte”. LEGGI TUTTO