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    Domotek Volley: Antonio Polimeni svela i pilastri del progetto

    In una conferenza stampa ricca di contenuti, il mister della Domotek Volley, Antonio Polimeni, ha tracciato le linee guida del futuro della società, puntando su autosostenibilità, settore giovanile e un legame sempre più forte con la città.
    A poco meno di un mese dalla chiusura del mercato, Polimeni ha voluto rassicurare i tifosi: “Il Mercato? il dato è tratto, ci siamo, manca solo un mese al grande appuntamento con il volley-mercato di Bologna. Ma vogliamo far capire ai nostri sostenitori – che non sono pochi – qual è la nostra visione.”
    La Domotek punta a programmare con criterio, basandosi su cinque pilastri fondamentali: sponsor e transizione verso una S.p.A., settore giovanile, volley femminile, radicamento nel territorio e fidelizzazione dei tifosi. “Abbiamo la fortuna di avere uomini che credono in questo progetto e lo vivono con passione”, ha spiegato Polimeni.Sul fronte squadra, il mister ha confermato che saranno possibili svariate conferme su un gruppo coeso: “Preferisco 12 uomini che diano tutto piuttosto che sei fenomeni e sei birilli.”Polimeni ha poi espresso gratitudine verso Reggio Calabria: “Questa città mi ha cresciuto. Il pubblico ha gioito e sofferto con noi, lasciando un segno indelebile. Ora vogliamo ripagare questa fiducia.”
    Particolare attenzione è stata dedicata alla dirigenza, con un riconoscimento speciale a Gianluca Romeo, il nuovo Direttore del Marketing: “Per noi è motivo di orgoglio avvalerci di un professionista come lui. I giocatori vanno e vengono, i dirigenti devono restare. Loro hanno creato i risultati degli ultimi due anni.”
    La conferenza si è chiusa con un messaggio chiaro: “Dobbiamo essere impeccabili, mantenere lo stile che ci caratterizza da sempre. Abbiamo avviato un processo di autosostenibilità che ci permetterà di crescere senza perdere la nostra identità.”La Domotek Volley si prepara così a un futuro ambizioso, con la città e i tifosi al centro di ogni scelta. LEGGI TUTTO

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    Stadium Mirandola giocherà l’A3 affidandosi ancora a Roberto Bicego e Alberto Pinca

    Il primo mattone della stagione 2025/2026 di Mirandola è lo staff tecnico: confermata la coppia promozione Bicego/Pinca che hanno riportato la Stadium in Serie A3.

    Bicego, docente federale, torna ad allenare nella terza categoria nazionale dopo la doppia esperienza a Modena Est con la quale, tra il 2011 e il 2017 ha firmato la promozione dalla B2 alla B1, e per ben due anni di fila ha vinto il campionato di B1. Negli ultimi anni ha ricoperto il ruolo di allenatore e responsabile tecnico del settore giovanile in Scuola di Pallavolo Anderlini. Al suo fianco riconfermato Andrea Pinca, a Mirandola per il quarto anno consecutivo (ottavo totale), che vanta a curriculum una promozione dalla B2 e quattro stagioni tra B1 e A3. 

    A commentare scelta di rinnovare lo staff tecnico è il DS Giuliano Anastasi: “Credo che non potessimo fare altro che rinnovare questa fantastica coppia di allenatori: hanno stabilito un record importante di vittorie e hanno tenuto la squadra sempre sul pezzo e hanno permesso ai ragazzi di dominare le due partite della serie finale. Hanno le caratteristiche per fare bene: Pinca conosce bene l’ambiente A3 e Bicego vuole mettersi in gioco da esordiente in categoria. Abbiamo un’ottima base: i giocatori che arriveranno impareranno a conoscerli e chi rimarrà sa già come lavorano. Non sono per i cambiamenti eccessivi, quando non sono necessari. Per me la continuità è sicuramente il modo migliore per iniziare una nuova stagione”. 

    Roberto Bicego: “Non è facilissimo fare un riassunto della lunghissima stagione che abbiamo appena concluso, ma sappiamo tutti che l’inizio non è stato semplice. Abbiamo dovuto trovare un’alchimia nuova, e in fretta. Tutta la società ha remato nella stessa direzione, e non è una cosa scontata: è un valore aggiunto di casa Stadium. Mi hanno dimostrato questa solidità nei momenti meno felici”. 

    Alberto Pinca: “Sono molto contento di essere arrivato alla quarta stagione consecutiva a Mirandola. Visto il successo dello scorso campionato, questa conferma mi rende ancora più soddisfatto del nostro lavoro. Sicuramente sarà un anno sportivamente impegnativo. Abbiamo costruito una squadra che può dire la sua, e ora sta a noi vedere di far funzionare il meccanismo”.

    (fonte: Stadium Mirandola) LEGGI TUTTO

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    Gabbiano Mantova cambia (tutta) la regia: salutano Depalma e Catellani, arrivano Selleri e Guerriero

    È una Gabbiano Farmamed Mantova completamente rinnovata in cabina di regia quella che si prepara a prendere parte al suo terzo torneo consecutivo in Serie A3 Credem Banca. I titolari del ruolo di quest’anno, Niccolò Depalma e Mattia Catellani, salutano Mantova, rispettivamente in direzione Volley Benacus (serie B) e Volley Tricolore Reggio Emilia (serie A3). Al loro posto ecco Giacomo Selleri e Filippo Guerriero.

    Selleri, classe 2005 per 185 centimetri di altezza, nato a Merate (LC), è un prospetto dal sicuro avvenire. Cresciuto nelle fila del Powervolley Milano, con cui debutta in serie B nel 2021-2022, dall’anno successivo passa ai Diavoli Rosa di Brugherio, con i quali disputa due tornei di serie A3, vincendo al contempo una Junior League (nel 2022) e consacrandosi come uno dei migliori talenti della sua generazione. Nella scorsa stagione è arrivata poi la chiamata della Consar Ravenna, che lo porta in serie A2 e gli fa collezionare 13 presenze complessive. 

    Ricco di soddisfazioni anche il rapporto tra Selleri e la maglia azzurra. Con la Nazionale Under 18 infatti trionfa agli Europei di categoria nel 2021-2022, mentre proprio in questi giorni è in ritiro a Camigliatello Silano (CS) con la Nazionale Under 21, con la quale preparerà il Torneo di qualificazione ai Campionati Europei Under 22 a luglio e i Campionati Mondiali in Cina, in programma dal 19 agosto al 1° settembre. 

    È un classe 2003 invece Guerriero, alto 187 cm e nato a Genova. La sua carriera inizia nelle fila della Consorzio Global Colombo Genova, con la quale disputa due stagioni in serie C, dal 2020 al 2022. Nell’estate 2022 il passaggio alla Gsp Carnio Carrozzeria Povegliano, compagine trevigiana con la quale vive due campionati di serie B. Le buone prestazioni messe in campo gli valgono, lo scorso anno, la chiamata della Tinet Prata di Pordenone, in serie A2, con la quale scende in campo per sei volte in totale, accumulando però un’esperienza importante, che certamente gli sarà utile nella prossima annata. 

    “Abbiamo rinnovato il reparto palleggiatori – spiega il ds Nicola Artoni – puntando su due ragazzi giovani, reduci entrambi da annate nelle quali hanno trovato forse non troppo spazio. Questo farà sì che arrivino a Mantova vogliosi di dimostrare il proprio valore, che sono certo essere elevato. Selleri si aggregherà ai compagni una volta terminati i suoi impegni con la nazionale, mentre Guerriero sarà qui già da metà agosto, per l’inizio della preparazione”.

    In chiusura “un enorme grazie a Niccolò e Mattia (Depalma e Catellani, ndr), per il grande impegno che hanno sempre profuso in maglia Gabbiano, e in bocca al lupo a loro per il prosieguo della carriera, che spero possa essere luminoso”.

    (fonte: Gabbiano Mantova) LEGGI TUTTO

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    C’è la conferma, Fatoumatta “Nenneh” Sillah è una nuova schiacciatrice dell’Imoco Conegliano

    Quinto innesto per la Prosecco DOC Imoco Conegliano verso la stagione 2025/26: Fatoumatta Sillah è gialloblù, come anticipato da VolleyNews, dopo un percorso di vita e di carriera straordinario vestirà la maglia gialloblù numero 23 nella prossima stagione 2025/26. 186cm di esplosività ed energia, ha grandi doti in attacco e al servizio ed è una giocatrice in grande crescita tecnica che arriva sul palcoscenico italiano per un importante step della sua carriera.

    Nata il 15 novembre 2002 in Gambia, in un piccolo paese dell’Africa occidentale, Fatoumatta è cresciuta assieme a due sorelle, la madre e il padre. “Nenneh” (il suo soprannome) come tanti bambini nel suo paese, ha mosso i primi passi nel calcio, ma presto fece conoscenza con il volley, non molto praticato nella sua patria, e cominciò a giocare soltanto a 16 anni nella squadra della scuola. Grazie ad un progetto di cooperazione internazionale, il giovane prodigio dalle qualità fisiche notevoli viene scoperta tramite un allenatore italiano che lavorava in Slovenia dal Gen-I Volley Nova Gorica, approdando in Europa come acerbo talento a 17 anni.

    Un percorso davvero unico quello della nuova Pantera, che in Slovenia ha trovato anche la sua nazionalità dal punto di vista pallavolistico. La sua crescita rapidissima l’ha portata ad affermarsi nel campionato sloveno anche con il Calcit Volley, la squadra di riferimento in Slovenia, dove staziona per un biennio, prima di fare il salto al Vasas Obuda, superpotenza del campionato ungherese. Fatoumatta ha vinto il campionato nazionale nell’ultima stagione, raggiungendo anche le semifinali di Coppa CEV.

    Nella seconda coppa europea, Sillah ha collezionato 182 punti in 10 partite, mettendo in serie 10 muri e 4 aces. Con la Slovienia, invece, ha sfiorato la partecipazione alle Final Four di Golden League chiudendo con la propria nazionale al quinto posto, ma si è fatta notare segnando 35 punti in 2 gare, con il 69% di ricezione positiva. “Nenneh” sarà la prima giocatrice slovena della storia della Prosecco DOC Imoco Conegliano, ma l’Italia è nel suo destino, dato che in nazionale risponde agli ordini di coach Alessandro Orefice.

    “Sono davvero entusiasta e motivata di arrivare a Conegliano! Non vedo l’ora di imparare dalle mie nuove compagne di squadra e di continuare a migliorare il mio gioco. Sono molto grata per l’opportunità di far parte di questa squadra incredibile. Ho sentito dire che l’Imoco è come una grande famiglia della pallavolo, e sono davvero felice di poter diventare un nuovo membro di questa famiglia. È l’ambiente ideale per crescere sia come atleta che come persona. Non vedo l’ora di conoscere tutte le ragazze, sono giocatrici straordinarie, con tanta esperienza, e spero di poter imparare molto da ognuna di loro. È un onore potermi allenare e giocare al loro fianco. La scorsa stagione è stata davvero speciale: vincere il campionato ungherese è stato un traguardo incredibile per noi, raggiungere la semifinale di CEV Cup è stato un altro grande successo per il club. Competere ad altissimo livello contro alcune delle migliori squadre d’Europa mi ha spinta a dare il massimo e a crescere tanto sia a livello tecnico che mentale, ho acquisito molta esperienza e fiducia in me stessa. Rappresentare la Slovenia significa tutto per me. Sono molto motivata a dare energia e contributo per aiutare la nazionale a raggiungere nuovi traguardi”.

    “Ora mi sento pronta ed emozionata per questo nuovo passo con la Prosecco DOC. Giocare al massimo livello, soprattutto con una squadra riconosciuta tra le migliori al mondo, è una grande responsabilità ma anche un’opportunità incredibile di crescita personale, tecnica e professionale”.

    “Come giocatrice, metto sempre il cuore e l’energia in campo; amo giocare, allenarmi, e dare il massimo in ogni partita e in ogni allenamento. Come persona, fuori dal campo sono abbastanza tranquilla, socievole, simpatica e… un po’ timida! La pallavolo è una parte importantissima della mia vita, ma cerco anche di divertirmi e godermi i momenti liberi”.

    “Conosco già qualche parola di italiano, ho iniziato a studiarla anche on line per arrivare con qualche vocabolo nel mio bagaglio per la mia prima esperienza a Conegliano. Non vedo l’ora di incontrare tutti i tifosi al Palaverde, so che c’è un’atmosfera pazzesca e tanta passione, sarà bello giocare per loro.”

    (Fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

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    Virtus Aversa, rinforza al centro: arriva il 2005 Iorio

    La Virtus Aversa è lieta di dare il benvenuto a Lorenzo Iorio, centrale classe 2005, napoletano doc e talento emergente del volley campano. Alto 207 centimetri Lorenzo è pronto a mettere la sua fisicità e la sua voglia di crescere al servizio della nostra squadra in quella che sarà la sua prima stagione in Serie A2: un’avventura che non dimenticherà mai!

    Cresciuto tra le fila di Caim Group Volley World e Bava Opportunity Rione Terra, ha già attirato l’attenzione degli staff azzurri partecipando negli anni scorsi al Regional Day Campania al PalaVesuvio di Ponticelli sotto gli occhi attenti del coach Monica Cresta. Questa maglia rappresenta il tuo prossimo grande salto. E noi non vediamo l’ora di vederti in campo! LEGGI TUTTO

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    Il talento di Amir Golzadeh al servizio della Yuasa Battery

    Opposto iraniano non ancora ventiduenne, sarà il vice Petkovic con licenza di crescere: “Onorato dell’opportunità!”
    Grottazzolina – Sarà Amir Golzadeh il vice Petkovic per la stagione 2025-26 di Superlega in casa Yuasa Battery. Opposto iraniano classe 2003 per 205 centimetri di altezza, Amir viene da una terra che proprio in questi giorni è fortemente segnata da tensioni internazionali: starà dunque alla piccola comunità di Grottazzolina coccolare e proteggere un altro giovane talento che sbarca nel campionato italiano con tantissime belle speranze. “Non sono giorni facili questi per l’Iran” rivela il giovane opposto, coetaneo del predecessore Cvanciger, “per il momento stiamo tutti bene e l’auspicio è chiaramente quello di poter tornare quanto prima a parlare di altro.” I suoi genitori sono impegnati nell’insegnamento universitario, e l’educazione è la prima caratteristica che emerge parlando con Amir, che non nasconde la gratitudine al club per aver puntato su di lui: “Sono onorato di poter vivere l’opportunità di misurarmi con i migliori giocatori del mondo nel campionato più bello del mondo, onestamente la chiamata di Grottazzolina mi ha emozionato. Sono felice, perché sto raggiungendo i miei obiettivi. La scorsa stagione, aldilà della rimonta incredibile del girone di ritorno culminata con la salvezza, ha dimostrato che il club è molto bravo a lavorare sui giovani, per cui per me questa sarà una grande occasione di crescita!”
    Amir Golzadeh in allenamento con la sua nazionale (ph. Sepide Abdolhay – volleyball.ir)
    Malgrado la giovane età, Golzadeh non è alla prima esperienza lontano dalla sua terra: dopo essersi “fatto le ossa” nella sua Teheran nelle fila del Saipa, infatti, nella passata stagione si aprono per lui le porte di un importante club europeo, il ACH Volley Ljubljana, uno dei maggiori team sloveni con cui vince campionato e Coppa di Slovenia, oltre al campionato MEVZA, riservato alle migliori formazioni di diversi paesi dell’Europa centrale. Al Ljubljana gioca anche Champions League e Coppa CEV, e questi palcoscenici e risultati lo fanno subito notare per le sue doti fisiche ed atletiche, tanto da attirare le attenzioni di tanti club europei. Tra questi, però, il più lesto e convincente è la Yuasa Battery Grottazzolina. E ciò che più impressiona di Golzadeh è la veloce ascesa che ha avuto la sua pur breve carriera, soprattutto in nazionale. Nel 2021 vince con la sua nazionale under 19 la medaglia di bronzo ai campionati del Mondo, mentre un anno dopo vince il campionato asiatico under 20 e nel 2023 arriva anche la Coppa del Mondo, da titolare, con l’Iran under 21 che in finale regola l’Italia per 3-2. Arriva dunque la chiamata della nazionale maggiore, agli ordini di coach Roberto Piazza, che una manciata di settimane fa lo inserisce nella lista dei 30 convocabili in vista della VNL, tuttora in corso.
    “In campo” prosegue il ragazzo nel raccontarsi “i miei amici e compagni di squadra mi ripetono sempre che la mia abilità principale è distruggere la palla e la squadra avversaria (ride)… ma fuori dalla pallavolo non sono un distruttore, posso dirlo. Anzi, mi piace molto viaggiare e scoprire nuovi posti e città, mi piace immergermi nella natura, guidare la mia auto e ripararla. Sono un appassionato di auto, posso dirlo. Ho studiato matematica e meccanica e mi piacciono molto.”Grottazzolina aggiunge dunque al suo roster, in affiancamento a bomber Petkovic e ad altri “marpioni” esperti della Superlega, un talento cristallino da crescere, che nelle Marche ritroverà su sponda Lube anche il suo connazionale (e compagno di nazionale) Poriya Hossein Khanzadeh, sicuramente un riferimento importante per una più rapida integrazione. “Ci aspetta un campionato difficile e di livello altissimo, ma sono certo che tutti insieme potremo divertirci e fare bene. Personalmente voglio fare del mio meglio per la squadra e la gente di Grottazzolina, portando sorrisi e gioie, e festeggiando insieme il nostro obiettivo.” Che Grottazzolina sia il posto giusto per la definitiva consacrazione di Golzadeh tra i grandi sarà solo e soltanto il campo a stabilirlo, di sicuro i mezzi ci sono tutti. LEGGI TUTTO

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    Rinascita Lagonegro e Rocco Panciocco ai saluti

    Non è sempre facile raccontare un distacco. Non è facile trovare le parole più giuste. Ma a volte anche le storie più belle devono farne i conti.
    Si separano le strade tra la Rinascita Lagonegro e Rocco Panciocco.
    Una storia nata due stagioni fa, in serie A2: il talento dello schiacciatore romano era troppo sopraffino per lasciarselo sfuggire. Il Presidente Carlomagno e i dirigenti ne erano incantati.
    Quell’anno, però, le cose non sono andate così bene: un campionato sfortunato, un’amara retrocessione, i saluti e la promessa non tanto celata di riabbracciarsi presto.
    E così è stato: una stagione (2023/2024) vissuta tra Ravenna e Pineto in seconda serie ed ecco il rientro in Basilicata, la scorsa estate.
    “Certi amori non finiscono, fanno dei giri immensi e poi ritornano…” (cit.)
    “Sono tornato a Lagonegro perché avevo un debito con la società e i tifosi e voglio ripagarlo con tutto me stesso“. Le sue profetiche parole durante la presentazione della squadra, a ottobre.
    Obiettivo riuscito: 299 punti in regular season, leadership ed esperienza al servizio dei compagni, carattere da vendere, ritorno in A2, la grande festa. Debito ripagato.
    Caro Rocco, con te non sarà mai un addio. La Rinascita è casa tua. Se si tratta di un arrivederci lo dirà soltanto il tempo.
    Grazie per quello che ci hai dato.Grazie per la tua disponibilità dentro e fuori dal campo, il tuo talento, la tua dedizione al lavoro.Grazie per tutto e un enorme in bocca al lupo per le nuove esperienze che andrai a vivere.
    Ufficio Stampa Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Grattozzolina conferma, il vice Petkovic in posto 2 sarà l’iraniano Amir Golzadeh

    Sarà Amir Golzadeh, come anticipato da VolleyNews, il vice Petkovic per la stagione 2025-26 di Superlega in casa Yuasa Battery. Opposto iraniano classe 2003 per 205 centimetri di altezza, Amir viene da una terra che proprio in questi giorni è fortemente segnata da tensioni internazionali: starà dunque alla piccola comunità di Grottazzolina coccolare e proteggere un altro giovane talento che sbarca nel campionato italiano con tantissime belle speranze.

    “Non sono giorni facili questi per l’Iran” rivela il giovane opposto, coetaneo del predecessore Cvanciger, “per il momento stiamo tutti bene e l’auspicio è chiaramente quello di poter tornare quanto prima a parlare di altro.” I suoi genitori sono impegnati nell’insegnamento universitario, e l’educazione è la prima caratteristica che emerge parlando con Amir, che non nasconde la gratitudine al club per aver puntato su di lui: “Sono onorato di poter vivere l’opportunità di misurarmi con i migliori giocatori del mondo nel campionato più bello del mondo, onestamente la chiamata di Grottazzolina mi ha emozionato. Sono felice, perché sto raggiungendo i miei obiettivi. La scorsa stagione, aldilà della rimonta incredibile del girone di ritorno culminata con la salvezza, ha dimostrato che il club è molto bravo a lavorare sui giovani, per cui per me questa sarà una grande occasione di crescita!”

    Malgrado la giovane età Golzadeh non è alla prima esperienza lontano dalla sua terra: dopo essersi “fatto le ossa” nella sua Teheran nelle fila del Saipa, infatti, nella passata stagione si aprono per lui le porte di un importante club europeo, il ACH Volley Ljubljana, uno dei maggiori team sloveni con cui vince campionato e Coppa di Slovenia, oltre al campionato MEVZA, riservato alle migliori formazioni di diversi paesi dell’Europa centrale, affiliata alla CEV. Al Ljubljana gioca anche Champions League e Coppa CEV, e questi palcoscenici e risultati lo fanno subito notare per le sue doti fisiche ed atletiche, tanto da attirare le attenzioni di tanti club europei. Tra questi, però, il più lesto e convincente è la Yuasa Battery Grottazzolina. E ciò che più impressiona di Golzadeh è la veloce ascesa che ha avuto la sua pur breve carriera, soprattutto in nazionale. Nel 2021 vince con la sua nazionale under 19 la medaglia di bronzo ai campionati del Mondo, mentre un anno dopo vince il campionato asiatico under 20 e nel 2023 arriva anche la Coppa del Mondo, da titolare, con l’Iran under 21 che in finale regola l’Italia per 3-2. Arriva dunque la chiamata della nazionale maggiore, agli ordini di coach Roberto Piazza, che una manciata di settimane fa lo inserisce nella lista dei 30 convocabili in vista della VNL, tuttora in corso.

    “In campo” prosegue il ragazzo nel raccontarsi “i miei amici e compagni di squadra mi ripetono sempre che la mia abilità principale è distruggere la palla e la squadra avversaria (ride)… ma fuori dalla pallavolo non sono un distruttore, posso dirlo. Anzi, mi piace molto viaggiare e scoprire nuovi posti e città, mi piace immergermi nella natura, guidare la mia auto e ripararla. Sono un appassionato di auto, posso dirlo. Ho studiato matematica e meccanica e mi piacciono molto.”

    Grottazzolina aggiunge dunque al suo roster, in affiancamento a bomber Petkovic e ad altri “marpioni” esperti della Superlega, un talento cristallino da crescere, che nelle Marche ritroverà su sponda Lube anche il suo connazionale (e compagno di nazionale) Poriya Hossein Khanzadeh, sicuramente un riferimento importante per una più rapida integrazione. “Ci aspetta un campionato difficile e di livello altissimo, ma sono certo che tutti insieme potremo divertirci e fare bene. Personalmente voglio fare del mio meglio per la squadra e la gente di Grottazzolina, portando sorrisi e gioie, e festeggiando insieme il nostro obiettivo.” Che Grottazzolina sia il posto giusto per la definitiva consacrazione di Golzadeh tra i grandi sarà solo e soltanto il campo a stabilirlo, di sicuro i mezzi ci sono tutti.

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO