More stories

  • in

    Yuasa Battery, arriva Koprivica: “Emozionato e felice”

    Grottazzolina completa il reparto schiacciatori con l’esperienza del posto quattro serbo, specialista della seconda linea
     Koprivica ai tempi di Padova (fonte Legavolley)
    Grottazzolina – Nuovo annuncio in casa Yuasa Battery: a completare il reparto schiacciatori per la stagione 2025-26 di Superlega arriva infatti nel fermano Lazar Koprivica, esperto schiacciatore serbo (classe ‘91), autentico specialista dei fondamentali di seconda linea nonostante i due metri di altezza. Con Fedrizzi, Tatarov e Magalini, in rigoroso ordine di presentazione, Koprivica andrà a completare un reparto che rappresenta un bel mix in termini di età ed esperienze, ma anche di caratteristiche tecniche.“Quando sono stato contattato dal club” le prime parole di Koprivica da neo-grottese “ero molto emozionato, non è per me la prima esperienza in Italia ma sono davvero felice di poter tornare a misurarmi con i migliori giocatori del mondo e nel miglior campionato del mondo.”Un primo aspetto interessante della chiacchierata di benvenuto affrontata con il giocatore serbo è rappresentato dal fatto che la storia sportiva di Grottazzolina, nella sua unicità, sta davvero facendo il giro del mondo: “Siamo legati da una sincera amicizia con Dusan (Petkovic ndr), per cui ci seguiamo a vicenda nelle rispettive stagioni. Così ho avuto modo di scoprire un po’ l’incredibile storia sportiva di Grottazzolina, credo unica e difficilmente replicabile. Farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi in questa stagione.” Una storia da film, disse l’onorevole (ed ex ct della nazionale di volley) Mauro Berruto ai tempi della promozione, un film che evidentemente attira anche giocatori importanti, volenterosi di prenderne parte e di contribuire a scrivere, sempre a piccoli passi, un nuovo capitolo di quella storia.Non fa eccezione Lazar Koprivica, che a dispetto di un nome forse meno noto di altri nel panorama pallavolistico italiano, è in realtà un giocatore dal curriculum importante, soprattutto in patria: cresciuto pallavolisticamente nella prestigiosa “cantèra” della Stella Rossa di Belgrado, dove disputa anche le sue prime sette stagioni in massima serie, nel 2015 arriva la prima chiamata estera, e vola al Rennes, in Francia. Da lì inizia il suo girovagare per l’Europa, con esperienze nei massimi campionati di Romania e Grecia. Nel 2017 arriva anche la sua prima esperienza in Italia, a Padova (compagno di squadra di Andrea Canella, tra gli “eroi” che hanno contribuito a portare Grottazzolina in Superlega). Quindi il ritorno in patria, in top club serbi come il Partizan e la Stella Rossa, con una parentesi anche a Kragujevac. Due anni fa arriva di nuovo la chiamata del Nizza, ancora in Ligue A francese. E ora, una nuova chiamata dall’Italia, a Grottazzolina, pronta ad accoglierlo come da par suo, con Koprivica che porterà con sé anche la famiglia cui è molto legato: “Inizialmente verrò da solo, ma dopo qualche settimana arriveranno anche mia moglie e mio figlio.”Quattro campionati serbi, quattro Supercoppe e quattro Coppe di Serbia nel suo palmares, oltre a numerose presenze nelle coppe europee (Challenge, CEV e Champions League) e, nondimeno, un buon percorso in nazionale sin dalle giovanili. Due i campionati balcanici vinti in Under 21, categoria in cui porta a casa anche due medaglie di bronzo, all’europeo 2010 e al mondiale 2011. Due argenti a completare il curriculum giovanile con la selezione serba, agli Europei under 19 del 2009 e ai mondiali under 23 nel 2013. In nazionale maggiore partecipa, tra gli altri, agli European Games di Baku nel 2015 e alla VNL 2022 dove, come accaduto anche in altre parentesi con la sua Serbia, ricopre il ruolo di libero.
    Koprivica in ricezione con la maglia del Partizan Belgrado (fonte Ufficio Stampa Partizan)
    “Il mio punto di forza è la ricezione” racconta Koprivica “fondamentale che mi consente di ricoprire diverse posizioni, come accaduto nelle mie ultime squadre. Di sicuro sono un atleta che punta molto sullo spirito di squadra, da questo punto di vista sento di poter dare tanto al gruppo di cui entrerò a far parte.” Descritto da tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividerne lo spogliatoio come un ragazzo speciale, Koprivica è il classico elemento “aggiustatore”, il jolly che ogni coach apprezza per disponibilità e spirito di sacrificio. Un elemento esperto che va ad aggregarsi ad un gruppo, rinnovato per metà, che sta iniziando a solleticare l’interesse dei tifosi, che nel frattempo fremono in vista dell’imminente avvio della campagna abbonamenti. “Mi aspetto un campionato molto competitivo, dal momento in cui ho firmato con la Yuasa ho iniziato a prendere informazioni sugli altri roster in costruzione e devo dire che è incredibile come la Superlega italiana riesca ogni anno ad incrementare il proprio livello. Non sarà facile ottenere la salvezza in un contesto simile, non lo è mai stato in questo campionato. Posso però promettere ai tifosi che lotteremo ad ogni punto contro tutti, e che il loro supporto sarà molto importante per la riuscita dei nostri piani.” LEGGI TUTTO

  • in

    Nuova forza in posto quattro: Riccardo Mazzon a Reggio Emilia

    Nuova forza in posto quattro: Riccardo Mazzon a Reggio Emilia
    Classe 1996, ruolo schiacciatore, Riccardo Mazzon è un nuovo innesto per la formazione di Reggio Emilia.Arriva da una stagione in Serie A3 con Sabaudia, dove ha saputo mettere in mostra le sue doti tecniche e il suo spirito combattivo, confermandosi un atleta solido e pronto a dare il massimo. Schiacciatore completo, con buona esperienza e mentalità vincente, Mazzon va a rafforzare il reparto con le sue qualità in attacco e in ricezione. La società ripone fiducia nel suo contributo per affrontare con determinazione la nuova stagione, puntando su di lui per aggiungere equilibrio, energia e spessore al gruppo giallorosso.
    Le sue parole: “L’offerta di Reggio Emilia è stata fin da subito una nota estremamente positiva. Quando, tramite il mio procuratore, ho saputo dell’interesse della società, ho iniziato a sperare che potesse concretizzarsi, e così è stato. Per la prossima stagione condividiamo la stessa voglia di riscatto: la società ha l’obiettivo di lasciarsi alle spalle la delusione dello scorso anno, e io sono motivato a disputare un campionato di spessore, ad alto livello, per raggiungere insieme i traguardi che ci siamo prefissati. Ho percepito grande determinazione e sono certo che ci verranno messe a disposizione le condizioni ideali per affrontare al meglio la stagione, tutti sulla stessa lunghezza d’onda. Il contributo che penso di poter offrire al gruppo, dentro e fuori dal campo, è l’esperienza. Sono una persona che ha voglia di lavorare e migliorare giorno dopo giorno, sotto ogni aspetto, sia tecnico che tattico. Dopo il confronto avuto con lo staff tecnico, sono ancora più convinto di trovarmi in ottime mani, e darò il massimo per mettermi a disposizione della squadra. Gli obiettivi personali e quelli di squadra coincidono: vogliamo affrontare un campionato di alto livello. L’A3 è una competizione difficile, con tante squadre ambiziose e una grande intensità in ogni gara. Non si può mai abbassare la guardia, ma con il lavoro quotidiano e la giusta mentalità, sono sicuro che potremo toglierci belle soddisfazioni.”
    La scheda
    Riccardo Mazzon
    Nato a Cittadella il 31/01/1996
    Schiacciatore di 205 cm di altezza
    Carriera
    2025-2026 Conad Reggio Emilia
    2024-2025 Vidya Viridex Sabaudia
    2023-2024 Senini Motta di Livenza LEGGI TUTTO

  • in

    Grottazzolina riporta in Italia Lazar Koprivica: “Felice di tornare a misurarmi con i migliori”

    Nuovo annuncio in casa Yuasa Battery: a completare il reparto schiacciatori per la stagione 2025-26 di Superlega arriva infatti nel fermano Lazar Koprivica, esperto schiacciatore serbo (classe ‘91), autentico specialista dei fondamentali di seconda linea nonostante i due metri di altezza. Con Fedrizzi, Tatarov e Magalini, Koprivica andrà a completare un reparto che rappresenta un bel mix in termini di età ed esperienze, ma anche di caratteristiche tecniche.

    “Quando sono stato contattato dal club – le prime parole di Koprivica da neo-grottese – ero molto emozionato, non è per me la prima esperienza in Italia ma sono davvero felice di poter tornare a misurarmi con i migliori giocatori del mondo e nel miglior campionato del mondo.” 

    Un primo aspetto interessante della chiacchierata di benvenuto affrontata con il giocatore serbo è rappresentato dal fatto che la storia sportiva di Grottazzolina, nella sua unicità, sta davvero facendo il giro del mondo: “Siamo legati da una sincera amicizia con Dusan (Petkovic ndr), per cui ci seguiamo a vicenda nelle rispettive stagioni. Così ho avuto modo di scoprire un po’ l’incredibile storia sportiva di Grottazzolina, credo unica e difficilmente replicabile. Farò del mio meglio per aiutare la squadra a raggiungere i nostri obiettivi in questa stagione.”

    Una storia da film, disse l’onorevole (ed ex ct della nazionale di volley) Mauro Berruto ai tempi della promozione, un film che evidentemente attira anche giocatori importanti, volenterosi di prenderne parte e di contribuire a scrivere, sempre a piccoli passi, un nuovo capitolo di quella storia.

    Non fa eccezione Lazar Koprivica, che a dispetto di un nome forse meno noto di altri nel panorama pallavolistico italiano, è in realtà un giocatore dal curriculum importante: cresciuto pallavolisticamente nella prestigiosa “cantèra” della Stella Rossa di Belgrado, dove disputa anche le sue prime sette stagioni in massima serie, nel 2015 arriva la prima chiamata estera, e vola al Rennes, in Francia. Da lì inizia il suo girovagare per l’Europa, con esperienze nei massimi campionati di Romania e Grecia. Nel 2017 arriva anche la sua prima esperienza in Italia, a Padova (compagno di squadra di Andrea Canella, tra gli eroi che hanno contribuito a portare Grottazzolina in Superlega). Quindi il ritorno in patria, in top club serbi come il Partizan e la Stella Rossa, con una parentesi anche a Kragujevac. Due anni fa arriva di nuovo la chiamata del Nizza, ancora in Ligue A francese. E ora, una nuova chiamata dall’Italia, a Grottazzolina, pronta ad accoglierlo come da par suo, con Koprivica che porterà con sé anche la famiglia cui è molto legato: “Inizialmente verrò da solo, ma dopo qualche settimana arriveranno anche mia moglie e mio figlio.”

    Quattro campionati serbi, quattro Supercoppe e quattro Coppe di Serbia nel suo palmares, oltre a numerose presenze nelle coppe europee (Challenge, CEV e Champions League) e, nondimeno, un buon percorso in nazionale sin dalle giovanili. Due i campionati balcanici vinti in Under 21, categoria in cui porta a casa anche due medaglie di bronzo, all’europeo 2010 e al mondiale 2011. Due argenti a completare il curriculum giovanile con la selezione serba, agli Europei under 19 del 2009 e ai mondiali under 23 nel 2013. In nazionale maggiore partecipa, tra gli altri, agli European Games di Baku nel 2015 e alla VNL 2022 dove, come accaduto anche in altre parentesi con la sua Serbia, ricopre il ruolo di libero.

    “Il mio punto di forza è la ricezione” racconta Koprivica “fondamentale che mi consente di ricoprire diverse posizioni, come accaduto nelle mie ultime squadre. Di sicuro sono un atleta che punta molto sullo spirito di squadra, da questo punto di vista sento di poter dare tanto al gruppo di cui entrerò a far parte.”

    Descritto da tutti coloro che hanno avuto il piacere di condividerne lo spogliatoio come un ragazzo speciale, Koprivica è il classico elemento “aggiustatore”, il jolly che ogni coach apprezza per disponibilità e spirito di sacrificio. Un elemento esperto che va ad aggregarsi ad un gruppo, rinnovato per metà, che sta iniziando a solleticare l’interesse dei tifosi, che nel frattempo fremono in vista dell’imminente avvio della campagna abbonamenti.

    “Mi aspetto un campionato molto competitivo, dal momento in cui ho firmato con la Yuasa ho iniziato a prendere informazioni sugli altri roster in costruzione e devo dire che è incredibile come la Superlega italiana riesca ogni anno ad incrementare il proprio livello. Non sarà facile ottenere la salvezza in un contesto simile, non lo è mai stato in questo campionato. Posso però promettere ai tifosi che lotteremo ad ogni punto contro tutti, e che il loro supporto sarà molto importante per la riuscita dei nostri piani.”

    (fonte: Yuasa Battery Grottazzolina) LEGGI TUTTO

  • in

    C’era anche Martina Morandi a rappresentare la pallavolo ai WEmbrace Games di Bebe Vio

    Un’ondata di entusiasmo, sport e inclusione ha travolto lo Stadio dei Marmi di Roma in occasione della tredicesima edizione dei WEmbrace Games, l’evento benefico ideato dall’Associazione art4sport con la guida di Beatrice “Bebe” Vio Grandis. Tra le protagoniste in campo anche Martina Morandi, pallavolista professionista, ruolo libero, che nella prossima stagione vestirà la gloriosa maglia del Volleyball Casalmaggiore in serie A2. Martina, che ha preso parte alla serata all’insegna della condivisione e dell’uguaglianza, ha gareggiato nella squadra Genova, rappresentata dal partner Quadro Advertising, distinguendosi per spirito di squadra e determinazione.

    “È stata un’esperienza ricca di emozioni, che rifarei e rivivrei altre cento volte. Fin dal mio arrivo ho trovato accoglienza e calore. — Ha dichiarato Martina Morandi — Il mio team, ‘Genova’, è stato competitivo, positivo, sempre pronto a sostenere i compagni. Abbiamo conquistato un bellissimo secondo posto, ma abbiamo festeggiato come se avessimo vinto, perché abbiamo vissuto e condiviso qualcosa di unico. Questo evento mi ha insegnato che non contano etichette o differenze: uomo o donna, adulto o bambino, con o senza disabilità, ciò che conta sono i valori che possiamo trasmettere insieme.”

    L’edizione 2025, ribattezzata Space Games Edition, ha celebrato lo sport come linguaggio universale e veicolo di inclusione. Otto squadre composte da adulti e bambini, con e senza disabilità, si sono sfidate in tre giochi in un clima di solidarietà e sana competizione. Una serata che ha visto la partecipazione di numerosi ospiti del mondo dello sport e dello spettacolo e che ha sostenuto la raccolta fondi per i progetti dell’Associazione art4sport, impegnata dal 2009 nel rendere lo sport accessibile a bambini e ragazzi con protesi d’arto.

    Accanto al suo impegno in campo, Martina Morandi è anche volto del progetto “TatticaMENTE”, promosso dalla Fondazione Morandi in collaborazione con il Consorzio Vero Volley di Monza. L’iniziativa ha l’obiettivo di accrescere la consapevolezza sui Disturbi Specifici dell’Apprendimento (DSA) nel contesto sportivo e di formare allenatori e tecnici affinché sappiano riconoscere e valorizzare i diversi profili di funzionamento degli atleti. Un progetto che nasce dall’esperienza personale di Martina, che ha affrontato le sfide legate alla dislessia e alla disgrafia trovando nello sport, e in particolare nella pallavolo, uno spazio di espressione e crescita. Oggi, attraverso la sua testimonianza, Martina contribuisce a sensibilizzare il mondo sportivo e a costruire un ambiente più consapevole e inclusivo per tutti gli atleti che soffrono di questo disturbo. LEGGI TUTTO

  • in

    Un altro giovane bulgaro in Superlega: il centrale Boris Nachev giocherà a Padova

    Nuovo innesto al centro per la formazione bianconera. L’atleta bulgaro Boris Nachev vestirà la maglia di Sonepar Padova nella prossima stagione di SuperLega 2025/26. Classe 2004, 202 centimetri di altezza e originario di Varna, Nachev si unirà al roster padovano al termine degli impegni con la propria Nazionale.  

    Il ventunenne di Varna, attualmente impegnato con la Nazionale bulgara nella Volleyball Nations League, ha iniziato la preparazione per questo appuntamento a Sofia nell’ultima settimana di aprile e sta ora disputando in Canada le gare della VNL.

    Nato il 22 aprile 2004, Boris Nachev è cresciuto nella Cherno More di Varna, formazione che dalla stagione 2022/23 milita nella SuperLiga, la massima serie del campionato bulgaro. Il centrale originario di Varna ha indossato la maglia del club della sua città natale dal 2020/21 al 2024/25, distinguendosi progressivamente fino ad emergere come miglior schiacciatore della stagione 2024/25. 

    Nachev vanta numerose presenze con la maglia della Nazionale bulgara, sia nelle selezioni giovanili che in quella maggiore. Nel 2021 ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati mondiali U19, mentre nel 2022 ha ottenuto il bronzo al Campionato europeo U21 e un altro argento allo European Youth Olympic Festival U19. Con la Nazionale maggiore ha preso parte alla  Volleyball Nations League 2024, competizione in cui è attualmente impegnato anche quest’anno.

    Sulle sue sensazioni in vista dell’avvio di stagione, il centrale bulgaro ha dichiarato: “Mi sento alla grande e sono molto entusiasta per la mia prima stagione in SuperLega con Padova. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura in un campionato che rappresenta il massimo livello della pallavolo italiana. Sono davvero convinto che sarà un’esperienza preziosa per la mia crescita tecnica e personale”. 

    Parlando invece degli obiettivi stagionali, ha aggiunto: “Le mie aspettative sono di giocare una pallavolo autentica e di vincere il maggior numero possibile di partite nel corso del prossimo campionato. I miei obiettivi personali sono costruire una solida intesa con il gruppo, aspetto essenziale per contribuire ai traguardi stagionali della squadra. Ringrazio profondamente Padova per questa opportunità: auguro a tutto il team una stagione ricca di soddisfazioni e senza infortuni”.

    (fonte: Pallavolo Padova) LEGGI TUTTO

  • in

    La vice-Wolosz a Conegliano sarà Jenna Ewert, sorella di Jordan: “Chiamata dell’Imoco? Surreale!”

    Nata negli USA, passata in Germania, a Conegliano per consacrarsi: Jenna Ewert completa le caselle delle palleggiatrici per la stagione 2025/26 della Prosecco DOC Imoco. La regista statunitense indosserà la maglia numero 6 gialloblù.

    Californiana di Antioch, nella contea di Contra Costa, Jenna Ewert è nata l’8 febbraio 2000 ed è alta 178 cm; figlia di Thomas e Donna, la nuova Pantera fa parte di una famiglia di sportivi: Il fratello Jordan ha giocato in Bundesliga ed è arrivato in Italia a Verona, giocando la Superlega in gialloblù nell’ultima stagione: Jenna, dunque, imiterà il fratello maggiore lasciando la Germania per raggiungere la nostra penisola e vestire gli stessi colori nella stessa regione, ma a Conegliano. 

    Jenna Ewert è cresciuta pallavolisticamente nella Deer Valley High School, poi ha cominciato la sua avventura collegiale per le Colorado Buffs, dopo 3 anni si è spostata a giocare per Texas University: nella stagione 2022, la palleggiatrice ha vinto da protagonista la NCAA, in finale al CMI Health Center di Omaha (Nebraska) contro Louisville, 3-0 il risultato finale. Nel 2023, poi Jenna ha compiuto il salto oltreoceano, sbarcando in Bundesliga con il VfB Suhl Lotto Thüringen per 6 mesi. Negli ultimi due anni ha giocato a Munster e Postdam, giocando i play-off del campionato tedesco.

    Con l’arrivo di Ewert, si arricchisce la tradizione di giocatrici statunitensi che hanno giocato per la Prosecco DOC Imoco: prima di lei altre 20 campionesse a stelle e strisce hanno vestito la maglia delle Pantere, gli USA sono la seconda nazione più rappresentata della storia del club dopo l’Italia, il primo stato tra gli stranieri. Dopo l’estate scoccherà anche l’ora di Jenna.

    “Sono davvero entusiasta di diventare una Pantera! Non vedo l’ora di entrare in palestra, competere al fianco di giocatrici e staff straordinari, e far parte di una squadra con una cultura vincente così forte. Spero davvero che sia un anno divertente e pieno di successi”.

    “Quando Conegliano mi ha contattata per la prima volta, è sembrato tutto surreale. Ho chiamato subito il mio ragazzo e la mia famiglia: ero emozionatissima, anche se non era ancora successo nulla. Solo l’idea di avere l’opportunità di entrare a far parte di un club del genere era incredibile”.

    “Ho parlato anche con Madi Bugg per saperne di più sulla Prosecco DOC, e mi ha detto che ha amato profondamente la sua esperienza qui. Mi ha spiegato cosa aspettarmi dalla squadra e dal club, aiutandomi a capire quanto questa fosse una grande opportunità. Come giocatrice, sono intensa, aggressiva e molto competitiva. Voglio sempre vincere e tirare fuori il meglio dalle mie compagne. Fuori dal campo, però, sono molto più tranquilla, mi piace connettermi con le persone, ridere e godermi l’esperienza”.

    “Non vedo l’ora di contribuire al successo continuo di questa squadra, lavorare sodo e crescere in un ambiente così di alto livello. Sono entusiasta di entrare a far parte di un club con una cultura vincente e di poter ogni giorno allenarmi con atlete straordinarie ed esempi come Asia Wolosz da cui potrò imparare tanto. È evidente che alla Prosecco DOC Imoco c’è una forte etica del lavoro e non vedo l’ora non solo di farne parte, ma anche di contribuire al successo della squadra e del programma”.

    “Mio fratello Jordan ha adorato il suo periodo trascorso giocando nel campionato italiano e sa che anche io lo amerò. Ha detto che i tifosi e le persone sono stati i più gentili che abbia mai incontrato nella sua carriera. È felice che io possa vivere questa esperienza e giocare a un livello così alto. Ciao a tutti i tifosi! Sono davvero emozionata di conoscervi e non vedo l’ora di giocare per voi. Spero che vivremo un anno straordinario!”

    (fonte: Imoco Volley) LEGGI TUTTO

  • in

    ErmGroup Altotevere: salutano Stoppelli, Galiano, Carpita e Maiocchi

    Tempo di saluti per quattro giocatori che non fanno più parte dell’organico della ErmGroup Altotevere. A svestire il biancazzurro sono i centrali Davide Stoppelli (nella foto) e Gabriel Galiano e gli schiacciatori Daniele Carpita e Matteo Maiocchi. Stoppelli esce di scena dopo sei stagioni di militanza sulle sette complessive che costituiscono lo storico della società e che hanno fatto di lui il veterano e il “leader silenzioso” del gruppo. “Sono stati per me sei anni bellissimi – ha detto Stoppelli – nei quali ho assistito alla nascita e alla crescita della società e delle sue ambizioni, tanto da essere oggi una fra le realtà di spessore della categoria. Grazie al San Giustino e ora all’Altotevere, ho potuto esordire e giocare in Serie A3: gli ultimi tre anni sono stati intensi e siamo andati sempre più migliorando. Qui ho conosciuto persone fantastiche sia fra i compagni di squadra che fra la dirigenza e la tifoseria; ho fatto però a suo tempo una precisa scelta e la professione che svolgo mi rende sempre meno conciliabili gli impegni giornalieri con quelli di un campionato che di fatto può essere considerato professionistico. Continuerò a giocare perché la pallavolo resta sempre una passione di vita, anche se ovviamente in categorie inferiori. Dispiace non poter più calcare il taraflex del palasport, dove però non mancherò di tornare non appena avrò la possibilità. E comunque, rimarrò un tifoso del Volley Altotevere”. È invece durata una sola stagione la permanenza di Carpita, il giovane laterale venuto dalla Diavoli Rosa Brugherio: “Un anno di grande crescita, il primo lontano da casa – ha sottolineato Carpita – e nel quale le soddisfazioni sono arrivate a livello sia di squadra che individuale. Siamo riusciti in un’impresa che in dicembre era impensabile, diventando protagonisti di un exploit che ci ha reso famosi in tutta Italia. Lascio quindi l’Altotevere con un ottimo ricordo”. La società ringrazia Stoppelli, Galiano, Carpita e Maiocchi per la serietà e l’attaccamento dimostrati verso i colori biancazzurri e formula loro il classico “in bocca al lupo” per la prosecuzione della carriera.
    Ufficio stampa
    ErmGroup Volley Altotevere LEGGI TUTTO

  • in

    C’è un nuovo volto al centro: Boris Nachev arriva a Padova

    Nuovo innesto al centro per la formazione bianconera. L’atleta bulgaro Boris Nachev vestirà la maglia di Sonepar Padova nella prossima stagione di SuperLega 2025_26. Classe 2004, 202 centimetri di altezza e originario di Varna, Nachev si unirà al roster padovano al termine degli impegni con la propria Nazionale.  
    Il ventunenne di Varna, attualmente impegnato con la Nazionale bulgara nella Volleyball Nations League, ha iniziato la preparazione per questo appuntamento a Sofia nell’ultima settimana di aprile e sta ora disputando in Canada le gare della VNL.
    Nato il 22 aprile 2004, Boris Nachev è cresciuto nella Cherno More di Varna, formazione che dalla stagione 2022_23 milita nella SuperLiga, la massima serie del campionato bulgaro. Il centrale originario di Varna ha indossato la maglia del club della sua città natale dal 2020_21 al 2024_25, distinguendosi progressivamente fino ad emergere come miglior schiacciatore della stagione 2024_25. 
    Nachev vanta numerose presenze con la maglia della Nazionale bulgara, sia nelle selezioni giovanili che in quella maggiore. Nel 2021 ha conquistato la medaglia d’argento ai Campionati mondiali U19, mentre nel 2022 ha ottenuto il bronzo al Campionato europeo U21 e un altro argento allo European Youth Olympic Festival U19. Con la Nazionale maggiore ha preso parte alla  Volleyball Nations League 2024, competizione in cui è attualmente impegnato anche quest’anno.
    Sulle sue sensazioni in vista dell’avvio di stagione, il centrale bulgaro ha dichiarato: “Mi sento alla grande e sono molto entusiasta per la mia prima stagione in SuperLega con Padova. Non vedo l’ora di iniziare questa nuova avventura in un campionato che rappresenta il massimo livello della pallavolo italiana. Sono davvero convinto che sarà un’esperienza preziosa per la mia crescita tecnica e personale”. 
    Parlando invece degli obiettivi stagionali, ha aggiunto: “Le mie aspettative sono di giocare una pallavolo autentica e di vincere il maggior numero possibile di partite nel corso del prossimo campionato. I miei obiettivi personali sono costruire una solida intesa con il gruppo, aspetto essenziale per contribuire ai traguardi stagionali della squadra. Ringrazio profondamente Padova per questa opportunità: auguro a tutto il team una stagione ricca di soddisfazioni e senza infortuni”.
    LA SCHEDA
    Boris Nachev
    Nato a Varna – Bulgaria
    Il 22.04.2004
    Ruolo: centrale
    Nazionalità sportiva bulgara
    Altezza: 202 cm
    LA CARRIERA
    2025_26 Sonepar Padova
    2020_25 VC Cherno More Bask LEGGI TUTTO