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    Grottazzolina vince 3-2 lo scontro salvezza con Taranto, i commenti di Ortenzi e Alletti

    Prosegue il girone di ritorno da incorniciare per la Yuasa Battery Grottazzolina. Nella sfida casalinga per la salvezza del 5° turno di ritorno, i giganti marchigiani piegano la Gioiella Prisma Taranto al tie break centrando la quarta vittoria su cinque gare giocate dopo il giro di boa. Altalena di emozioni in campo, con i padroni di casa che si portano avanti di due set per poi subire il ritorno degli ionici e imporsi all’ultimo respiro di un quinto set epico.

    Da applausi il testa a testa tra Cvanciger (MVP e top scorer con 26 punti), schierato ancora al posto dell’indisponibile Petkovic, e Gironi (24 punti). A regalare ai tifosi un tuffo al cuore è il tie break, in cui il primo allungo è sull’8-10 e lo firma Gironi in parallela dalla seconda linea. L’errore in attacco di Cvanciger vale l’11-13 per gli ospiti, ma Grottazzolina non muore mai e impatta a quota 14. Le squadre si lanciano in un lunghissimo duello ai vantaggi deciso dal muro di Zhukouski sul 22-20 che vale due punti di platino per la Yuasa.

    Massimiliano Ortenzi (allenatore Yuasa Battery Grottazzolina): “Una gara intensa, molto combattuta. Eravamo avanti due set, poi abbiamo approcciato non bene il terzo, calando molto nel cambio palla e prendendo degli ace evitabili. Nonostante queste sbavature, nella seconda parte del set siamo stati in gara, recuperando anche cinque punti e quindi la reazione è stata importante.

    Tanta intensità anche nel tie break. Loro avevano l’inerzia dalla loro parte, ma la mia squadra ha un grandissimo pregio, dimentica in fretta i propri errori e guarda avanti. Dobbiamo continuare su questa strada, provando a fare meglio contro ogni avversario rispetto al girone di andata. Arriveranno sfide molto complicate, ma le affronteremo con questo atteggiamento e con la stessa voglia di giocare sempre al massimo”. 

    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “Sapevamo di venire a giocare contro la squadra al momento più in forma del campionato, galvanizzata dopo essersi ripresa da un momento difficile. Abbiamo giocato la nostra partita, dimostrando carattere e riuscendo a riaprirla quando sembrava chiusa. Purtroppo il match è stato deciso da episodi. Con un po’ più di attenzione potevamo fare meglio. C’è rammarico, ma dobbiamo portarci via quanto di buono gli aspetti positivi, tra cui il ritorno di Fabrizio Gironi e il contributo dato da chi è entrato in campo.

    In partite come questa, con così tanta tensione, non è tanto l’aspetto tecnico a fare la differenza quanto quello mentale. È fondamentale fare le cose semplici e giuste, concentrandosi sui punti sporchi, perché non era una partita bella, ma una che andava vinta in qualsiasi modo. Abbiamo dimostrato cuore, e il rammarico è doppio perché ce lo meritavamo. Ai tifosi chiedo di continuare a sostenerci, il campionato è ancora apertissimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Kaziyski e Stoytchev concordano: “Milano in battuta, ricezione e in contrattacco è stata superiore”

    Nello scontro diretto a caccia dei Play Off, valido per la 5ª giornata di ritorno della Regular Season, l’Allianz Milano si impone per 3 a 1 sul campo di Rana Verona e centra l’aggancio in classifica a quota 27 punti.

    Nella prima parte di partita gli ospiti provano a tenere le redini del parziale, affidandosi soprattutto ai colpi di Louati, mentre a metà set la formazione scaligera acciuffa il pari, ma nel finale Milano torna a premere sull’acceleratore e con lo stesso francese sblocca il risultato. Al rientro in campo, Verona reagisce prontamente grazie alle gesta di Keita e Mozic, che trascinano i padroni di casa rimettendo la sfida in equilibrio.

    Milano torna ad alzare livello e intensità nella terza frazione, in questo caso con un Reggers spietato che non lascia scampo alla seconda linea locale, con Kaziyski che rimette la formazione di Piazza sopra nel punteggio. Avvio equilibrato nel parziale successivo, con le due squadre che si rincorrono, poi è Milano a spingere e, superata la metà del set, ad allungare. Alla fine, con il muro vincente di Louati, gli ospiti mettono il sigillo sulla sfida e portano a casa i tre punti.

    MVP dell’incontro Reggers, capace di timbrare 22 punti, con 3 muri e altrettanti ace. Tra le file veronesi Keita è il miglior realizzatore con 20 marcature.

    Radostin Stoytchev (allenatore Rana Verona): “Loro hanno servito molto bene e hanno rischiato tutto, noi abbiamo avuto delle buone percentuali in attacco, soprattutto in cambio palla, ma non abbiamo giocato bene in contrattacco e questo l’abbiamo pagato. Milano in battuta e ricezione, ma anche in contrattacco ci è stata superiore. Mi fa piacere ascoltare la valutazione dei giocatori subito a fine partita, perché sono consapevoli di quello che serve per ottenere i risultati, poi dobbiamo metterlo in pratica sul campo. Dobbiamo imparare che si può anche giocare male e ci sono diverse soluzioni per restare aggrappati al punteggio”.

    Matey Kaziyski (Allianz Milano): “Abbiamo fatto tre punti veramente fondamentali per la nostra classifica. Sono molto contento soprattutto per come abbiamo giocato, contro una squadra tosta. Siamo riusciti a resistere quando hanno alzato il loro livello e a mettere la giusta pressione a nostra volta. Per quanto riguarda il mio stato di forma ho ancora un po’ da recuperare, ma sono soddisfatto perché sto dando il mio meglio rispetto all’inizio della stagione quando avevo fatto un po’ di fatica”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Perugia, Giannelli: “Sono orgoglioso della mia squadra, ma possiamo fare dei passi avanti”

    Prima battuta d’arresto per la Sir Susa Vim Perugia che cede al tiebreak il match a Trento, al termine di una contesa di quasi tre ore. Una partita estremamente equilibrata quella tra la prima e la seconda forza di questo Campionato di Superlega.

    Entrambe le squadre hanno forzato al servizio commettendo numerosi errori dai nove metri (24 Perugia e 32 Trento); 8 gli ace dei padroni di casa e 6 quelli di Trento, che fa meglio a muro (16 contro i 12 dei bianconeri) superando di poco la percentuale di efficacia in attacco di squadra (44% rispetto al 41% della Sir Susa Vim Perugia). Il PalaBarton registra il primo sold-out di questa stagione con 4986 spettatori. 

    E’ il centrale Bartha a laurearsi mvp di questa partita con 17 punti, un ace, il 68% in attacco e 3 muri. Tutto questo, al termine di un match che si è protratto fino al quinto set ed ha regalato un grande spettacolo al pubblico: l’ultima frazione si è chiusa ai vantaggi 22-24.

    Simone Giannelli (Sir Susa Vim Perugia): “Ci sono stati momenti nostri e momenti loro: siamo andati al tie break e siamo stati bravi anche ad arrivarci perché abbiamo “perso” dei pezzi questa sera. Non ho mai giocato in vita mia un set con tre centrali e una sola persona che poteva attaccare. Peccato perché avevamo avuto due palle per chiudere, ma ci sono anche gli altri.

    La palla di Oleh è uscita di pochissimo, poi due attacchi forti di Herrera, ma con Laurenzano che ha fatto una grandissima difesa: non si può essere delusi. Anzi sono orgoglioso della mia squadra e secondo me possiamo fare anche dei passi avanti nelle fasi da perfezionare, su giocate che stasera non sono venute; dobbiamo sfruttare questa partita per crescere!”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Trento corsara a Perugia, Soli: “Partita di rara intensità. Abbiamo fatto qualcosa di speciale”

    Nella 5ª giornata di ritorno della Regular Season arriva la prima battuta d’arresto per la Sir Susa Vim Perugia che cede in casa al tie break contro l’Itas trentino, al termine di una contesa da record, durata ben 160 minuti con ingresso nella top ten degli incontri più duraturi della massima serie dalla nascita del Rally Point System. Una partita estremamente equilibrata quella tra la prima e la seconda forza di questo Campionato di Superlega.

    Superlativo anche il tie break, il più lungo di sempre in SuperLega (40 minuti) e quello con il punteggio più alto insieme ad altre due partite (22-24). Entrambe le squadre forzano al servizio e sbagliano molto dai nove metri (24 Perugia e 32 Trento); 8 gli ace dei padroni di casa e 6 quelli di Trento, che fa meglio a muro (16 contro i 12 dei bianconeri) superando di poco la percentuale di efficacia in attacco di squadra (44% rispetto al 41% della Sir Susa Vim Perugia). Il PalaBarton registra il primo sold out di questa stagione con 4.986 spettatori. A laurearsi MVP del match è il centrale Bartha con 17 punti, un ace, il 68% in attacco e 3 muri.

    E’ stata una partita di rara intensità, dal primo all’ultimo punto, e i tanti episodi di crampi accusati dai giocatori nel corso della stessa fanno capire quanto tutti abbiano dato il massimo per vincerla – ha dichiarato al termine della sfida l’allenatore dell’Itas Trentino Fabio Soli – . Si è visto un livello quasi estremo di pallavolo: siamo riusciti a giocare al massimo delle nostre possibilità come ci eravamo ripromessi di fare alla vigilia.

    È stata una sfida spettacolare che ha regalato grandi emozioni ad un pubblico caldissimo e dobbiamo essere orgogliosi di averla giocata sino all’ultimo in questa maniera. Al di là di qualche errore di troppo, comunque comprensibile, si è trattato di un vero e proprio spot per la pallavolo italiana e mondiale. Merito di tutti i giocatori che sono scesi in campo da una parte e dall’altra della rete; la mia squadra questa sera ha fatto davvero qualcosa di speciale, che ci deve restare nel cuore al di là di tutti i significati statistici, legati alla classifica”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile, 4^ giornata di ritorno: risultati, classifica, prossimo turno

    Quarta giornata di ritorno in Serie A2 Credem Banca: Palmi passa al tie break a Macerata, bottino ricco in trasferta per Acicastello. Tre punti interni per Brescia, Cuneo, Pineto e Ravenna, Aversa supera Reggio 3-2. In vetta alla classifica resistono così in due a quota 39 punti, Ravenna e Brescia.

    Risultati 4a giornata di ritorno Serie A2Ravenna – Prata di Pordenone 3-1(33-31, 25-20, 25-27, 25-21)Macerata – Palmi 2-3(23-25, 19-25, 25-23, 25-19, 15-17)Cantù – Acicastello 1-3(21-25, 25-18, 22-25, 23-25)Brescia – Siena 3-1(23-25, 25-23, 25-14, 25-22)Cuneo – Fano 3-1(25-20, 25-20, 23-25, 25-22)Pineto – Porto Viro 3-1(23-25, 25-14, 27-25, 25-18)Aversa – Reggio Emilia 3-2(25-21, 16-25, 25-19, 20-25, 15-11)

    Classifica Serie A2Consar Ravenna 39, Gruppo Consoli Sferc Brescia 39, Tinet Prata di Pordenone 36, Cosedil Acicastello 31, MA Acqua S.Bernardo Cuneo 30, Evolution Green Aversa 29, Abba Pineto 26, Emma Villas Siena 25, Delta Group Porto Viro 22, Smartsystem Essence Hotels Fano 22, Campi Reali Cantù 20, Banca Macerata Fisiomed MC 15, Conad Reggio Emilia 13, OmiFer Palmi 10. 

    Prossimo turno Serie A25ª Giornata di Ritorno

    Sabato 18 gennaio 2025ore 19.00Acicastello – Aversa

    Domenica 19 gennaio 2025ore 16.00Fano – Pinetoore 17.00Palmi – Cantùore 17.30Siena – MacerataPrata di Pordenone – Bresciaore 18.00Reggio Emilia – Cuneoore 19.00Porto Viro – Ravenna

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Serie A3: i risultati del weekend, le classifiche e il prossimo turno

    Seconda giornata di ritorno Girone Bianco: posta piena in trasferta per San Giustino, San Donà espugna Ancona al tie break. Il pieno in casa per Acqui e Belluno, Mantova piega Savigliano 3-2. Quarta giornata di ritorno Girone Blu: tre punti in casa per Reggio Calabria, massima resa in trasferta per Modica, Sabaudia e Sorrento. Gioia espugna Lagonegro in rimonta al tie break.

    Serie A3 Credem Banca – Girone BiancoRisultati 2a giornata di ritorno Sarroch – San Giustino 0-3(26-28, 17-25, 20-25)Belluno-CUS Cagliari 3-0(25-22, 25-23, 25-12)Mantova – Savigliano 3-2(25-23, 23-25, 18-25, 25-16, 17-15)Ancona – San Donà di Piave 2-3(20-25, 25-21, 19-25, 25-17, 6-15)Acqui Terme – Brugherio 3-0(25-15, 25-16, 25-21)

    Serie A3 Credem Banca – Girone BluRisultati 4a giornata di ritorno Reggio Calabria – Campobasso 3-0(25-17, 25-12, 31-29)Ortona – Modica 1-3(25-21, 13-25, 19-25, 22-25)Lecce – Sabaudia 1-3(25-21, 18-25, 17-25, 22-25)Lagonegro – Gioia Del Colle 2-3(25-19, 25-22, 22-25, 21-25, 11-15)Castellana Grotte – Sorrento 0-3(16-25, 23-25, 22-25)Riposa: Gaia Energy Napoli

    Classifica Serie A3 Credem BancaGirone Bianco Personal Time San Donà di Piave 25, Gabbiano FarmaMed Mantova 22, Belluno Volley 22, Negrini CTE Acqui Terme 22, ErmGroup Altotevere San Giustino 17, Sarlux Sarroch 15, CUS Cagliari 15, Monge Gerbaudo Savigliano 14, The Begin Volley Ancona 11, Diavoli Rosa Brugherio 2.

    Classifica Serie A3 Credem BancaGirone BluRomeo Sorrento 35, JV Gioia Del Colle 29, Domotek Reggio Calabria 29, Sieco Service Ortona 24, Rinascita Lagonegro 23, Avimecc Modica 20, Vidya Viridex Sabaudia 18, Aurispa Links per la vita Lecce 16, Gaia Energy Napoli 10, BCC Tecbus Castellana Grotte 10, EnergyTime Campobasso 8.1 incontro in più: Romeo Sorrento, JV Gioia Del Colle, Rinascita Lagonegro, Vidya Viridex Sabaudia ed EnergyTime Campobasso.

    Prossimo turno – 3ª Giornata di RitornoSerie A3 Credem Banca – Girone Bianco

    Domenica 19 gennaio 2025ore 15.30 Acqui Terme – Sarrochore 16.00 CUS Cagliari – Saviglianoore 18.00 San Giustino – San Donà di PiaveAncona – MantovaBrugherio – Belluno

    Prossimo turno – 5ª Giornata di RitornoSerie A3 Credem Banca – Girone Blu 

    Sabato 18 gennaio 2025ore 18.00Campobasso – Gioia Del Colle

    Domenica 19 gennaio 2025ore 17.00Modica – Lecceore 18.00Ortona – LagonegroNapoli – Reggio CalabriaSabaudia – Castellana GrotteRiposa: Romeo Sorrento

    (fonte: Lega Volley) LEGGI TUTTO

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    Rimpianti Rinascita, Gioia del Colle passa in rimonta a Villa d’Agri

    MARSICOVETERE (PZ) – La lunga battaglia sportiva contro la JV Gioia del Colle lascia un grande amaro in bocca alla Rinascita Volley Lagonegro, rimontata dal 2-0 di vantaggio e sconfitta al tie-break (2-3) dopo due ore e mezza di gioco, nella quarta giornata di ritorno in serie A3 Credem Banca. Primi due parziali in scioltezza, poi i ragazzi di coach Waldo Kantor subiscono il prepotente ritorno della compagine pugliese che con carattere e caparbietà riesce nella stoica impresa di strappare due punti preziosi in trasferta. Per la Rinascita si tratta del settimo ko in campionato, il quarto tra le mura amiche del Palasport di Villa d’Agri.
    I SESTETTI
    Nessuna sorpresa per quel che riguarda le formazioni iniziali, con il tecnico biancorosso che affida le chiavi del gioco a Sperotto in diagonale con Cantagalli; Panciocco e Armenante nei rispettivi ruoli di schiacciatori-ricevitori, Tognoni e Pegoraro a presidiare la zona centrale, capitan Fortunato nel ruolo di libero. Coach Sandro Passaro risponde con la diagonale Longo-Vaskelis, con Mariano-Milan in posto quattro, Cester-Persoglia al centro, Pierri a dirigere le operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCH
    L’inizio è favorevole ai padroni di casa, con Tognoni che blocca a muro la prima offensiva del grande ex Vaskelis (2-0) e con un Pegoraro principesco in primo tempo (5-4). Scalda le mani anche Panciocco (8-6) che dà il là alla prima mini-fuga sfruttando anche un’invasione a rete dei gioiesi (10-6). Il divario di quattro punti si mantiene inalterato fino al 13-9 (errore in attacco di Mariano) poi, dopo qualche sporadico tentativo di rimonta pugliese ad opera dell’opposto lituano, la Rinascita allunga sul +6 (19-13) con Cantagalli bravo a sfruttare in contrattacco una gran difesa di Fortunato. Gestendo alla perfezione il distacco nei cambi palla, sarà proprio l’opposto con due punti consecutivi (25-19) a decretare la fine della prima contesa.
    Al rientro in campo, le due squadre si scambiano i punti con estremo equilibrio. Gioia si porta avanti due volte con Milan (2-4) e Persoglia (3-5), ma i successivi errori a servizio non permettono la fuga. Cantagalli a muro regala il primo vantaggio biancorosso nel set (10-9), Pegoraro lo segue in primo tempo (11-10), Sperotto è elegante di secondo tocco (14-13). Kantor, a questo punto, tenta la mossa Fioretti al posto di Armenante, mentre dall’altro lato Passaro sostituisce un deludente Vaskelis per dare spazio al secondo opposto Alberga. Si procede punto a punto: Mariano va di ace (16-18), Panciocco risponde in pipe (17-18), Cantagalli pareggia i conti con un furbo pallonetto (18-18). La Rinascita è più abile nello sprint finale a conquistare i punti decisivi: Fioretti ottiene un prezioso ace (21-20), Panciocco e Cantagalli chiudono sul 25-22 sfruttando anche un errore in attacco di Mariano.
    Sull’apparente onda dell’entusiasmo per il doppio vantaggio, Lagonegro di colpo si spegne. Al contempo, esce fuori tutto il carattere e l’esperienza della Joy Volley, attenta a compattarsi e ad alzare notevolmente il livello del suo gioco. Il primo strappo (7-10) arriva con un muro su un attacco di Panciocco. L’ace di Cantagalli per il 12-12 è solo un’illusione: da lì in avanti, nonostante i tanti cambi palla, la Rinascita è sempre costretta a inseguire. Lo schiacciatore romano sbaglia una pipe sul 17-20, Milan ottiene il massimo vantaggio (+4) con un un bel diagonale (18-22). Il parziale si chiude con un errore a servizio di Sperotto.
    Nonostante l’incoraggiante partenza all’alba del quarto set (3-1, muro di Cantagalli su Mariano), è ancora Gioia ad esprimere il gioco migliore. Salgono le percentuali in attacco dell’opposto Alberga (uno dei migliori del match), Cester e Persoglia aiutano molto al centro. Dall’altro lato, nella stessa posizione, Kantor lancia nella mischia Focosi al posto di Pegoraro. Da segnalare, in questa fase, un bell’ace di Fioretti (7-8) e un preciso diagonale di Panciocco (9-11). La Joy Volley sa sfruttare le defezioni dei lucani, in evidente difficoltà. Il muro sull’attacco di Fioretti per il 13-17 ne è una prova. Panciocco prova a scuotere i suoi direttamente a servizio (18-21), ma è tutto inutile. Gioia pareggia i conti sul 21-25 e tutto rinviato al tie-break.
    La classica lotta di nervi del quinto parziale sembrava dar ragione ai padroni di casa, partiti a razzo con un monster block a due targato Focosi-Cantagalli (6-2) e uno spettacolare primo tempo del centrale toscano (8-5). Gioia non si lascia per nulla intimorire, ed anzi reagisce: prima Alberga con un mani out e poi Persoglia direttamente in battuta regalano il pari (9-9). Da qui in avanti, una serie di errori in attacco della Rinascita permettono ai pugliesi di prendere il largo definitivo (11-15) e chiudere il match.
    Il punto ottenuto non è certo da buttare, ma la Rinascita spreca l’ennesima ghiotta occasione per avvicinarsi alle zone nobili della classifica (quinto posto a 23 punti), non sfruttando peraltro la contemporanea sconfitta casalinga della Sieco Service Ortona (1-3) contro l’Avimecc Modica. E domenica 19 gennaio sarà proprio la squadra abruzzese guidata dall’ex biancorosso Denora Caporusso – che precede Lagonegro in graduatoria a quota 24 – la prossima avversaria in campionato.
    IL TABELLINO DEL MATCH
    RINASCITA VOLLEY LAGONEGRO:  Fortunato (L1), Vindice (L2), Panciocco (17), Pegoraro (8), Cantagalli (26), Franza, Tognoni (9), Fioretti (8), Armenante (1), Sperotto (1), Bonacchi, Focosi (3), Parrini. All.: Waldo Kantor
    JV GIOIA DEL COLLE: Martinelli (1), Mariano (15), Romanelli, Attolico, Rinaldi (L), Vaskelis (4), Longo, Milan (22), Disabato, Persoglia (11), Cester (18), Pierri (L), Garofolo, Starace, Alberga (12). All.: Sandro Passaro
    Punteggio: 2-3 (25-19, 25-22, 22-25, 21-25, 11-15)
    Durata set: 31’, 32’, 32’, 30’, 23’
    Arbitri: Andrea Bonomo, Danilo Domenico De Sensi
    Note | Lagonegro: aces 4, errori al servizio 11, muri vincenti 8, ricezione pos 70% – prf 41%, attacco 44%
    Gioia del Colle: aces 2, errori al servizio 19, muri vincenti 18, ricezione pos 58% – prf 30%, attacco 44%.
    Ufficio Stampa – Rinascita Volley Lagonegro LEGGI TUTTO

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    Serie A2 femminile, 6^ giornata di ritorno: risultati, classifiche, prossimo turno

    Un pomeriggio frizzante in Serie A2 Tigotà, quando mancano ormai soltanto tre giornate alle fine della Regular Season. L’Omag-Mt San Giovanni in M.no cancella l’inciampo dell’andata e conferma la vetta della classifica grazie al 3-0 all’Orocash Picco Lecco, mai in discussione. Le ospiti provano a tenere il ritmo delle romagnole, che vanno però ad un’altra velocità con Nardo, 17 punti, Piovesan (15) e Consoli (12), mentre la sola Amoruso (14) va in doppia cifra per la squadra di coach Milano. Secondo posto stabile per l’Akademia Sant’Anna Messina, che lascia un combattuto primo set alla Bam Mondovì (23-25) ma poi passa 3-1. Sono almeno tre le protagoniste in casa siciliana: la top scorer Diop, 21 punti, l’MVP Rossetto, 20 con ben 6 muri, e Mason, 17 punti e letale al servizio con 5 ace. Per le pumine, 15 punti da Viscioni e 13 da Bosso.

    Nello scontro tra terza e quarta, la Cbf Balducci Hr Macerata espugna il PalaGeorge vincendo 1-3 contro la Valsabbina Millenium Brescia. Equilibrio nei primi due giochi, terminati 22-25 e 25-20, sontuoso terzo set delle arancionere, con le padrone di casa lasciate a 12, e di nuovo testa a testa nella quarta frazione vinta in volata 23-25. Pistolesi, 16 punti, prova a pungere le avversarie, ma una Decortes da 22 punti viene ben supportata da Battista, 17, e da Mazzon, solidissima con 7 muri per i 16 punti totali. Doppio 3-0 potenzialmente cruciale nella zona centrale della classifica: la Cbl Costa Volpino supera la Volleyball Casalmaggiore, la Fgl-Zuma Castelfranco Pisa espugna il PalaRuggi lasciando a zero la Clai Imola Volley. Nonostante i 21 punti della solita Montano, la ex Zago (20) è la protagonista della sfida del Pala Cbl, mentre in Romagna sono Salinas (17) e Zuccarelli (15) a piegare le padrone di casa guidate da Stival (14).

    Succede di tutto nel Girone B. Doppio, inaspettato k.o. per la Futura Giovani Busto Arsizio e l’Itas Trentino, sicuramente stanche dopo l’infrasettimanale di coppa ma certamente sorprese dalla voglia di far punti della Nuvolì Altafratte Padova e della Narconon Volley Melendugno. Un 3-0 non veritiero nelle proporzioni dell’andamento dell’incontro al palazzetto di Trebaseleghe, visto l’equilibrio nei set, chiusi 29-27, 25-21 e 26-24. Bravissime le ragazze di coach Sinibaldi a dimostrarsi più concentrate e concrete delle avversarie, colpite dai 17 punti di Grosse Scharmann ed Esposito, brave a spegnere le fiammate di Enneking (19). Simile sviluppo anche al Sanbapolis dove, dopo il 25-18 del primo set, la squadra di coach Mazzanti cede alle pugliesi con un triplo 23-25 tesissimo e incerto. Migliore in campo Malik con i suoi 24 punti, ma determinanti i contributi di Joly (18) e Tanase (17), con Kosareva (13) ultima a mollare tra le trentine.

    Nonostante l’iniziale 0-1, tiene il ritmo delle altre formazioni a caccia della Pool Promozione la Trasporti Bressan Offanengo, che ribalta la Volley Hermaea Olbia imponendosi in quattro set. La storia del pomeriggio è quella di Favaretto che, mandata in campo da coach Bolzoni a sostituire capitan Martinelli (11 punti), risponde presente e nella quarta frazione realizza 7 punti consentendo alle sue compagne di imporsi 26-24. Prestazione comunque di squadra per le neroverdi, viste le doppie cifre anche di Nardelli (15), Rodic, Caneva e Bole (10 punti a testa), mentre tra le ospiti si distinguono Trampus (14), Partenio (13) e Ngolongolo (12). Nella sfida tra le ultime due in classifica, prima vittoria piena in campionato per la Tenaglia Abruzzo Volley, che batte l‘Imd Concorezzo 3-1. Al di là del 25-12 iniziale, grande equilibrio tra le due formazioni (22-25, 27-25 e 25-23 gli altri set). Kavalenka, 21 punti, chiude come top scorer, Martinelli, 18, come MVP.

    RISULTATI Serie A2 – Girone AMessina-Mondovi’ 3-1(23-25, 25-14, 25-21, 25-15)Brescia-Macerata 1-3(22-25, 25-20, 12-25, 23-25)San Giovanni In M.No-Lecco 3-0(25-17, 25-16, 25-21)Imola-Castelfranco Pisa 0-3(19-25, 19-25, 31-33)Costa Volpino-Casalmaggiore 3-0(25-20, 25-17, 25-23)

    RISULTATI Serie A2 – Girone BOffanengo-Olbia 3-1(21-25, 25-20, 25-14, 26-24)Altino-Concorezzo 3-1(25-12, 22-25, 27-25, 25-23)Trento-Melendugno 1-3(25-18, 23-25, 23-25, 23-25)Padova-Futura Busto Arsizio 3-0(29-27, 25-21, 26-24)Cremona-Albese Como 2-3(25-19, 22-25, 14-25, 25-16, 11-15)

    CLASSIFICA Serie A2 – Girone AOmag-Mt San Giovanni In M.No 40 (13 – 2); Akademia Sant’Anna Messina 36 (13 – 2); Cbf Balducci Hr Macerata 33 (11 – 4); Valsabbina Millenium Brescia 25 (8 – 7); C.B.L. Costa Volpino 23 (7 – 8); Fgl-Zuma Castelfranco Pisa 19 (7 – 8); Clai Imola Volley 17 (5 – 10); Volleyball Casalmaggiore 14 (5 – 10); Orocash Picco Lecco 13 (4 – 11); Bam Mondovi’ 5 (2 – 13)

    CLASSIFICA Serie A2 – Girone BFutura Giovani Busto Arsizio 34 (12 – 3); Itas Trentino 32 (12 – 3); Narconon Volley Melendugno 30 (10 – 5); Trasporti Bressan Offanengo 27 (9 – 6); Nuvoli’ Altafratte Padova 25 (8 – 7); U.S. Esperia Cremona 24 (7 – 8); Volley Hermaea Olbia 20 (7 – 8); Tecnoteam Albese Volley Como 19 (6 – 9); Imd Concorezzo 9 (2 – 13); Tenaglia Abruzzo Volley 5 (2 – 13)

    PROSSIMO TURNO Serie A2 – Girone A18-01-2025, ore 21:00Casalmaggiore-San Giovanni In M.No19-01-2025, ore 17:00Lecco-Messina Mondovi’-Costa Volpino Castelfranco Pisa-Brescia Macerata-Imola

    PROSSIMO TURNO Serie A2 – Girone B18-01-2025, ore 17:00Futura Busto Arsizio-OffanengoCremona-Altino19-01-2025, ore 17:00Olbia-Melendugno Concorezzo-TrentoAlbese Como-Altafratte Padova

    (fonte: LVF) LEGGI TUTTO