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    San Donà: il giovane Montagner ad uno stage azzurro

    E’ sempre una soddisfazione quando un tuo giovane giocatore viene convocato. Il nostro Leonardo Montagner è stato chiamato per una stage della nazionale giovanile che si tiene fino al 9 agosto a Camigliatello Silano in provincia di Cosenza.
    Leo sarà a disposizione del tecnico Vincenzo Fanizza.Questi gli atleti convocati:  Lorenzo Maffini (Energy Piacenza), Mattia Penna, Nico Pasqualini (Lube Volley), Pietro Bevilacqua, Lorenzo Moro (Diavoli Rosa), Andrea Francesco Coser (Trentino Volley), Leonardo Montagner (Sandonà), Samuele Storini (Vero Volley), Francesco Cavallini (Torretta Livorno), Michelangelo Vergoni (Virtus Fano), Gianmarco Pesce (Pallavolo Padova), Jacopo Dicoste (Matervolley), Diego Barbi (Pallavolo Scarperia), Mirko Jovicich (Lagaris Volley), Leonardo Ferrari (Invicta Pallavolo), Andrea Guidonia (Fenice Roma), Diego Bussolari (Pall. Castiglione delle Stiviere), Paolo Macca (Koira Volley Vittoria).
    Insieme al tecnico Fanizza lavorano anche Monica Cresta, Francesco Conci e Dino Viggiano (Allenatori), Francesco Boggia (Fisiotarapista), Jacopo Kowalczyc (Medico), Arcangelo Vendola (Team Manager). LEGGI TUTTO

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    Gregorio Cerutti nuovo preparatore atletico

    Per una squadra di livello che punta a dire la sua in serie A3 c’è bisogno di un professionista che si occupi di monitorare a tempo pieno la condizione fisica e atletica dei giocatori: la Negrini CTE Acqui Terme è lieta di annunciare Gregorio Cerutti come nuovo preparatore atletico.
    Classe 1996, torinese, laureato in Scienze Motorie, si trasferirà a tempo pieno ad Acqui Terme e seguirà la prima squadra di serie A3 in tutti gli allenamenti, in tutte le gare casalinghe e in trasferta, collaborando anche con il settore giovanile.
    Nella sua prima intervista acquese Gregorio ha iniziato a raccontare la sua esperienza nel mondo dello sport e nel mondo della Pallavolo nello specifico: “Negli ultimi cinque anni ho seguito a San Mauro Torinese la serie B maschile, in particolare negli ultimi due anni la mia presenza con la squadra si è intensificata. In contemporanea ho collaborato con una società di basket giovanile. Ho iniziato a lavorare come preparatore atletico conclusa la triennale, nel mentre ho conseguito anche la laurea magistrale. Prima di allora conoscevo il mondo della pallavolo come sportivo, ma non sono mai stato né un giocatore né un appassionato. Ho sempre praticato un altro sport: per sedici anni sono stato un ciclista di Mountain Bike a livello agonistico”
    Ed è proprio dai pedali che è nata la vocazione per lo sport e per la preparazione atletica: “Quando ho finito il liceo la scelta universitaria è ricaduta su Scienze Motorie perché, in qualità di atleta,  ero il primo che voleva capire cosa stava facendo. Poi iniziando a studiare il corpo umano ho sviluppato la passione per la preparazione atletica”
    Gregorio prosegue raccontando poi il suo primo approccio nel mondo del volley:
    “Nel 2018 sono stato contattato da Davide Stocco, all’epoca preparatore del Fenera Chieri in serie A1 femminile, che mi ha proposto di andare con lui in sala pesi per osservare il lavoro. L’anno successivo l’ho seguito a San Mauro Torinese dove, nel giro di due anni mi ha dato sempre più spazio sino a lasciarmi il posto”
    Quest’anno, però, si è prospettata l’opportunità di saltare nel professionismo: “Adesso mi trasferirò ad Acqui Terme a tempo pieno per seguire prima squadra e settore giovanile. Conoscendo Edoardo Melato, lo scorso anno con me a San Mauro, mi è stata prospettata questa possibilità che ho deciso di accettare poiché per me sarà un salto di livello e di qualità. Quello che mi ha attratto di questa grande opportunità è il poter fare il professionista al 100%: essere sempre presente, gestire la squadra dalla mattina alla sera e non solo mezza giornata come facevo prima. Sto raggiungendo il mio sogno di lavorare nel professionismo a tempo pieno. Farò quello che ho sempre voluto fare”
    In ultima istanza un riferimento al contributo che darà alla squadra: “Ho una formazione specifica improntata sulla preparazione: oltre il percorso universitario triennale e magistrale ho svolto vari corsi di aggiornamento, tra cui quello per il basket e quello della Federazione Italiana Pallavolo che sto terminando ora. Il mio valore aggiunto credo che sarà essere sempre presente con la squadra, conoscere i giocatori e le loro preferenze, risolvere le problematiche in tempo reale. Poi sono giovane, voglio fare questo lavoro, sono molto motivato a lavorare con lo staff e a fare il possibile per raggiungere tutti gli obiettivi. Qualsiasi membro dello staff per i giocatori deve essere un facilitatore di prestazione. Devo mettere a disposizione la mia figura per tirare fuori le loro doti e fare raggiungere il risultato nel miglior modo possibile” LEGGI TUTTO

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    Velasco dopo Italia-Turchia: “Sono sincero, mi aspettavo una partita più difficile”

    En plein anche per la nazionale femminile che grazie al 3-0 (25-14, 25-16, 25-21) sulla Turchia chiude da imbattuta la fase preliminare di questa edizione dei Giochi Olimpici.

    JULIO VELASCO: “Io mi aspettavo una partita più difficile, sono sincero. Oggi ci è andato tutto bene e ci godiamo il 3-0 che onestamente non credevo arrivasse in questo modo, perché la Turchia è una squadra molto forte, che adesso magari ha qualche problema, però non la vorrei ritrovare nel torneo. Non mi piace giocare nuovamente con squadre già affrontate”.   “Oggi la squadra si è espressa molto bene, ed è bastato quello che abbiamo fatto, però non dobbiamo mai dimenticarci che dall’altra parte della rete c’è sempre un avversario che ti può mettere in difficoltà e se questo accadrà noi dobbiamo essere pronti a soffrire. Io ripeto spesso una frase, soffrire, ma non subire. Ora aspettiamo di vedere chi sarà la nostra avversaria nei quarti e cercheremo di prepararla nel migliore dei modi”.

    Conquista terza vittoria l’Italia si assicura almeno il secondo posto della classifica generale (in attesa dei match odierni). Determinante per il piazzamento della nazionale tricolore sarà il risultato di Brasile-Polonia (ore 21): in caso di successo per 3-0 le sudamericane si garantiranno il primo posto, mentre con un 3-1 decisivo sarà il quoziente punti tra le brasiliane e le azzurre. Sempre il quoziente punti sarà determinante tra Italia e Polonia se quest’ultima dovesse vincere contro il Brasile 3-0. Nel caso, invece, la sfida di questa sera terminasse 3-2, per il Brasile o per la Polonia, l’Italia chiuderà al primo posto della classifica generale. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    De Gennaro dopo Italia-Turchia: “Siamo in crescita, questo ci fan ben sperare…”

    En plein anche per la nazionale femminile che grazie al 3-0 (25-14, 25-16, 25-21) sulla Turchia chiude da imbattuta la fase preliminare di questa edizione dei Giochi Olimpici.

    MONICA DE GENNARO: “Abbiamo fatto tutte una gran partita nella fase muro-difesa secondo me; abbiamo toccato una grande quantità di palloni a muro e conseguentemente siamo riuscite a difendere tanto. La prestazione di squadra, corale è stata davvero buona e siamo in crescita, questo ci fa ben sperare per il prosieguo del cammino”.

    foto Tarantini/Fipav

    CATERINA BOSETTI: “Sì, abbiamo giocato una bella partita, mettendo in mostra un’ottima pallavolo con una fase muro-difesa efficace, dobbiamo continuare su questa strada. Adesso arrivano le partite importanti, quindi dobbiamo restare concentrate e con i piedi per terra, continuando ad affrontare le partite in questo modo. Credo che la chiave di tutto sia stato il nostro gioco, siamo riuscite a metterle in difficoltà in battuta, non avevano ricettori, non avevano mai la palla per giocare col centrale, quindi penso sia stata un po’ quella la chiave. Il nostro muro poi ha funzionato bene, abbiamo contenuto tantissimo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Danesi dopo Italia-Turchia: “Oggi una grande Italia, e non solo per il 3-0 finale”

    En plein anche per la nazionale femminile che grazie al 3-0 (25-14, 25-16, 25-21) sulla Turchia chiude da imbattuta la fase preliminare di questa edizione dei Giochi Olimpici.

    ANNA DANESI: “Oggi una grande Italia, ma non lo dico solo per il 3-0, ma soprattutto per l’atteggiamento mostrato nel terzo set quando eravamo sotto di tre o quattro punti e abbiamo avuto una buona reazione riuscendo a rimontare e passare nuovamente in vantaggio. Sarà importante ricordarlo nella prossima partita, la prima da dentro o fuori. Sarà importante non pensare troppo a questo fattore, dovremo solo pensare a entrare in campo e continuare a dimostrare il nostro valore, così come abbiamo fatto fino a ora”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Parigi 2024: super Egonu, Sylla sembra Aguero, Italia-Turchia finisce 3-0!

    Come gioca bene l’Italia di Velasco! Contro la Turchia, nello scontro al vertice del girone, le azzurre sono una tempesta perfetta che si abbatte senza pietà sulle ragazze allenate da Santarelli. Una vittoria schiacciante nei primi due set, figlia della grande maturità e consapevolezza raggiunte da questo gruppo, che nel terzo parziale ha saputo anche reagire, rimontare, gestire e strappare per fuggire ancora via nel finale. Insomma, applausi a scena aperta.

    Nel primo set la Turchia fatica tantissimo a mettere palla a terra (appena 4% di efficienza in attacco), all’Italia invece riesce tutto in difesa e in attacco. Nel secondo Vargas prova a dare la scossa alle sue, ma finisce con un altro parziale pesantissimo in favore delle azzurre. Nel terzo Santarelli, tra i tanti cambi effettuati nel disperato tentativo di riaprire il match, pesca dal cilindro il coniglio Özbay. Con lei al palleggio al posto di Sahin la Turchia sembra girare meglio, ma nel finale l’Italia piazza un’altra zampata che le permette di scrivere i titoli di coda dopo soli tre set.

    Egonu (top scorer con 20 punti) stravince il duello con Vargas (tenuta a 13), Sylla ne firma 9 nei primi due set e chiude alla fine a 11 (10 attacchi stellari e un monster block), Danesi sfiora la doppia cifra con 8 punti, la metà dei quali segnati a muro. Bene anche Bosetti (6), Orro ne piazza addirittura 5 con 2 muri e 1 ace.

    Come sempre ‘precisa’ la gestione di Velasco, che rimette in panca Antropova dopo una prestazione monstre da 33 punti, e non fa vedere mai il campo a Giovannini nonostante il suo ingresso contro l’Olanda avesse cambiato il match.

    Dopo la prima gara contro le dominicane con più ombre che luci, lo avevamo detto, questa Italia crescerà partita dopo partita come fatto in VNL. E così sta accadendo. Calma e nervi saldi, non abbiamo fatto ancora nulla, eppure sotto il profilo del gioco abbiamo già fatto molto.

    Ora testa ai quarti, sfida sempre delicata, confine sottile tra la disfatta totale e il sogno medaglia, una linea di demarcazione mai valicata dalla nazionale femminile di pallavolo ai Giochi Olimpici. Una linea che questa squadra vuole saltare a piè pari, e ha tutte le carte in regola per farlo.

    foto Volleyball World

    SESTETTI – Velasco parte con Egonu titolare opposta a Orro in regia, Bosetti in banda a fare reparto con Sylla, Danesi e Fahr centrali, De Gennaro libero. A referto per le azzurre c’è anche Ilaria Spirito, che in questa gara sostituisce Loveth Omoruyi, fermata da un problema gastrointestinale. Santarelli risponde con le diagonali principali Sahin-Vargas e Aydin-Baladin, coppia centrale formata da Erdem e Güneş, Örge libero.

    1° SET – È un inizio di match da incubo per le turche, travolte dalla valanga azzurra e sotto di dieci quando il punteggio recita 15-5 per l’Italia. Sylla e Bosetti in difesa tengono di tutto, anche le bordate di Vargas, Egonu mura e segna e per la Turchia è notte fonda (20-10). Santarelli esaurisce presto i timeout a sua disposizione, ma come Grbic ieri in Italia-Polonia maschile, al momento non sembra riuscire a trovare il bandolo della matassa. Mani-out di una sorridente Egonu (8 i suoi punti nel set, il doppio di quelli segnati da Vargas) e si gira campo con un pesantissimo 25-14.

    foto Volleyball World

    2° SET – Il secondo set inizia punto a punto con Baladin sugli scudi per la Turchia, ma l’Italia c’è eccome. Sylla continua il suo torneo in crescendo e oggi ricorda in tutto e per tutto una certa Tai Aguero. E non solo per l’acconciatura. E che dire poi di Danesi: da Vargas a Güneş, il nostro capitano a muro prende la targa a tutte. Paola, poi, tira solo fulmini in diagonale e saette ‘ammazza libero’ in parallela. Chiedere a Örge (11-9).

    Sotto di tre (15-12) Santarelli ricomincia ad alzare la voce durante i timeout lamentandosi soprattutto delle coperture non corrette in difesa sui nostri attacchi. Seppur subendo di più la Turchia in questo set, ma era anche prevedibile, l’Italia resta comunque a lungo avanti di un break e poi nel finale trova l’allungo decisivo: Sylla, ancora lei, firma il +4 (19-15); Orro mura Aydin (20-15) e poco più avanti segna anche l’ace del +6 (22-16). Non ce n’è, è un’Italia superiore in tutto (sin qui 6 muri a 1, 3 ace a 1, 7 errori a 9): 25-16 e voliamo sul due a zero.

    foto Volleyball World

    3° SET – Altri cambi per Santarelli che getta nella mischia Özbay in palleggio e Cebecioğlu al posto di una confusa Aydin, e questa volta si tratta di mosse più che azzeccate. Il gioco della Turchia si alza di livello, l’Italia non riesce a reagire prontamente e ora è costretta a recuperare un break di svantaggio (9-11 su errore di Bosetti). Sotto 12-15 arriva il primo timeout chiamato da Velasco: “Non potevamo pensare che andasse tutto liscio come nel primo set. Dobbiamo fare qualcosina di più in copertura” dice il ct azzurro.

    Entrano Lubian, che piazza subito un ace, Antropova e Cambi e rimettiamo il fiato sul collo delle turche (15-16) per poi riprenderle ancora (ancora!) con un attacco da applausi di Sylla e mettere anche il naso avanti con Antropova (17-16). Danesi mura anche Karakurt e andiamo avanti di un break. Si chiude il doppio cambio azzurro e torna a martellare anche Egonu. Siamo in controllo (21-19, 22-20, 23-21, portiamola a casa! Altro muro di Orro su Baladin, Egonu batte a tutto braccio e trova un ace lungo linea che ci consegna una grandissima vittoria (25-21).

    foto Volleyball World

    ITALIA-TURCHIA 3-0(25-14, 25-16, 25-21)ITALIA: Egonu 20, Sylla 11, Danesi 8, Fahr 4, Giovannini, Orro 5, De Gennaro (L), Antropova 3, Bosetti 6, Spirito, Lubian 1, Cambi. All. VelascoTURCHIA: Vargas 13, Karakurt 1, Baladin 6, Erdem 3, Kalac, Sahin 1, Örge (L), Güneş 4, Diken, Cebecioglu 4, Özbay, Aydin 1. All. Santarelli.Arbitri: Myoi Sumie (JPN),Alrousi Alhammadi Hamid Mohamed Ahmed (UAE)

    Di Giuliano Bindoni LEGGI TUTTO

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    Quattro i biancorossi ai Quarti di Finale alle Olimpiadi di Parigi

    Piacenza 04.08.2024 – Gas Sales Bluenergy Piacenza fa la voce grossa alle Olimpiadi di Parigi: sono ben quattro i giocatori biancorossi che da lunedì 5 agosto saranno protagonisti a Parigi 2024 ai Quarti di Finale del torneo di pallavolo maschile.
    Yuri Romanò, Alessandro Bovolenta e Gianluca Galassi vestono la maglia della nazionale azzurra, Antoine Brizard quella della nazionale francese. Nulla da fare per gli altri due biancorossi impegnati in questi giorni a Parigi: Uros Kovacevic con la nazionale serba e Stephen Maar con quella canadese salutano la competizione.
    Gli azzurri hanno vinto il girone B senza perdere alcuna partita e conquistando il primo posto nella classifica valida per gli accoppiamenti: ai quarti di finale affronterà il Giappone che ha chiuso all’ottavo posto.
    Quarti di Finale con il Giappone in programma lunedì 5 agosto alle ore 13 mentre la Francia di Antoine Brizard affronterà la Germania sempre lunedì 5 agosto alle ore 17.00. LEGGI TUTTO