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    La Joy Volley vince ancora e accede ai quarti di Coppa Italia

    GIOIA DEL COLLE – Il bis è servito. Dopo l’importante successo ottenuto domenica scorsa al PalaCalafiore di Reggio Calabria, la Joy Volley si ripete al PalaCapurso, dove supera la Gaia Energy Napoli in tre set (25-18, 25-16, 25-16). Sontuosa a muro (15 punti totalizzati nel fondamentale), la squadra di coach Sandro Passaro conquista l’intera posta in palio in un’ora e diciassette minuti di gioco e, al termine di un match mai in discussione, stacca il pass per i quarti di finale della Del Monte® Coppa Italia Serie A3. Degne di nota le prestazioni dei due centrali Enrico Cester e Sandi Persoglia, quest’ultimo eletto MVP dell’incontro.Quarta in classifica con 17 punti all’attivo, la compagine biancorossa chiuderà il girone di andata al PalaRizza di Modica, dove domenica 22 dicembre andrà in scena la sfida contro l’Avimecc.
    FORMAZIONICoach Passaro schiera Longo in cabina di regia, Vaškelis opposto, Mariano e Milan di banda, Cester e Persoglia al centro e Rinaldi alla guida delle operazioni difensive.Mister Vaccaro opta per la diagonale palleggiatore-opposto formata da Leone e Lugli, gli schiacciatori Darmois e Starace S., i centrali Lanciani e Martino e per Ardito nel ruolo di libero.
    LA GARABuona la partenza degli uomini di coach Sandro Passaro che, reattivi in difesa e cinici in attacco con Milan e Cester, piazzano subito il primo break importante del match (7-3).Capitan Mariano e compagni sono bravi ad amministrare il vantaggio acquisito e, dopo una serie di errori in battuta dei campani, sul 15-11 si danno alla fuga con due aces consecutivi di Cester, due punti di Persoglia e un altro sigillo in battuta di Longo (20-12). Il mani out di Vaškelis (23-16) avvicina la Joy Volley alla conquista del primo set, che si concretizza sul definitivo 25-18 firmato da Milan.La Joy Volley resta in pieno controllo del gioco anche nel secondo atto della gara: dopo l’iniziale 4-0 (Persoglia protagonista a muro), i pugliesi incrementano il loro vantaggio sugli avversari con i colpi vincenti messi a segno da Milan e Mariano (17-11). Il nuovo ace di Cester (22-14) manda in onda i titoli di coda della seconda frazione di gioco, che si chiude con l’errore in attacco di Saccone (25-16).Al ritorno in campo non cambia l’andamento della contesa: le chiusure di Persoglia e Milan su Darmois fissano il punteggio sul momentaneo 8-4. Ancora impressionante a muro con Cester (12-7 e 17-8), la Joy Volley prende il largo, affidandosi in fase offensiva ancora a Milan e Vaškelis (20-12). Il sipario sul match cala sul definitivo 25-16, realizzato dal solito Milan.
    TABELLINOJOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE 3-0 GAIA ENERGY NAPOLI(25-18, 25-16, 25-16)
    JOY VOLLEY GIOIA DEL COLLE: Longo 2, Vaškelis 9, Mariano 5, Milan 12, Cester 12, Persoglia 8, Rinaldi (L1) pos 29%, Martinelli, Alberga, Garofolo, Disabato, Attolico, Pierri (L2) pos 62%, Starace M.. All. Sandro Passaro, vice all. Francesco Racaniello.
    GAIA ENERGY NAPOLI: Leone 1, Lugli 5, Darmois 4, Starace S. 10, Martino 3, Lanciani 1, Ardito (L1) pos 25%, Sportelli 2, Saccone 1, Volpe (L2), Gianotti 1, Dotti. All. Eugenio Vaccaro.
    Arbitri: Roberto Guarneri e Danilo De Sensi.
    Note | Gioia del Colle: aces 7, errori al servizio 17, muri vincenti 15, ricezione pos 43% – prf 37%, attacco pt 44%.Napoli: aces 1, errori al servizio 17, muri vincenti 5, ricezione pos 52% – prf 29%, attacco pt 30%.Durata set: 30’, 21’, 26′. LEGGI TUTTO

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    Sir Susa Vim Perugia “on fire” a Verona!Plotnytskyi mvp con 27 punti

    PERUGIA, 15 Dicembre 2024

    La Si Susa Vim Perugia conferma la continuità e apre il girone di ritorno con una vittoria al tie-break in trasferta a Verona. Match lunghissimo, che ha regalato due ore e mezza di spettacolo nella cornice di pubblico di cinquemila spettatori!Al Pala Agsm i Block Devils partono in scioltezza, conquistando il primo set, per poi incastrarsi in qualche errore di troppo che ha complicato i set successivi. Verona resiste, spinge in battuta, ha spesso la meglio sugli scambi lunghi e trascina il match al tiebreak. Nella quinta frazione Perugia prende il volo, spinta da Oleh Plotnytskyi che anche questa sera si laurea mvp con 27 punti, 6 ace, il 49% in attacco e 4 muri. La squadra chiude con un 50% di efficacia in attacco, 10 ace e 11 muri
    Il matchIl maniout di Giannelli apre il match e subito si intuisce come sarà la gara, ad altissima intensità e con scambi lunghi. Altro maniout e la Sir è avanti 2-0. Keita accorcia e Plotnytskyi risponde piazzando una parallela vincente. Muro bianconero su Keita e diagonale di Ben Tara (4-7). Semeniuk risolve lo scambio lungo del 5-9. Keita in maniout e Zingel riportano Verona a -2 (8-10).  Solè va a segno dai nove metri con un servizio corto, Semeniuk mura Keita e i Block Devils prendono di nuovo il largo (12-16). Ace anche per Wassim Ben Tara (14-18). Pipe di Rok Mozic, ma la Sir Susa Vim allunga verso il finale con l’attacco e il maniuot di Plotnytskyi (16-22). Fiammata di Be Tara in diagonale, ancora un maniout di Plotnytsckyi e la Sir è al setpoint. Il primo è annullato da Mozic; chiude Plotnytskyi conquistando il maniout del 19-25.
    L’attacco di Loser apre il secondo set. Abaev e Zingel sprecano al servizio, ma l’avvio della frazione è equilibrato, Dzavoronok conquista la parità con un maniuout, ma ricade male dall’attacco ed è costretto a lasciare il campo (9-9). La squadra di casa si compatta e centra il break con il servizio vincente di Francesco Sani (12-10). Muro di Perugia su attacco di Keita e muro di Verona sull’attacco di Plotnytskyi, che nello scambio successivo trova il varco, seguito da Ben Tara che riporta i Block Devils a contatto. In questa fase sono i padroni di casa ad avere la meglio sugli scambi lunghi. Coach Lorenzetti chiama il time out, ma al rientro in campo la Rana Verona trova l’allungo (18-14). Mozic in pipe firma il +4, ma la Sir Susa Vim Perugia riprende la corsa con Plotnytskyi. Herrera dai nove metri spara out e sani trova la rete (20-17). Perugia alza il muro e il block vincente di Ben Tara rimette i bianconeri in partita; l’ace di Plotnytskyi riporta Perugia a contatto (21-20). Finale incandescente con Keita che rimedia un cartellino giallo, poi va a segno, ma dai nove metri spreca (22-22). Pipe di Loser, ma è Verona a conquistare il set point, complice l’errore al servizio di Ben Tara (24-23). L’attacco out di Semeniuk chiude 25-23.
    Quattro punti a testa in avvio del terzo set e sono i padroni di casa a conquistare il primo break, ma al servizio sprecano. Block vincente di Perugia, Verona risponde con l’attacco di Zingel e l’ace di Abaev. ma è la Sir Susa Vim a trovare le giuste contromisure e passare avanti con gli attacchi di Ben Tara e Loser (11-13). Mozic pareggia i conti e Keita sorpassa con un ace. Doppio servizio vincente di Oleh Plotnytskyi (14-16), Giannelli serve Ben Tara che va a segno in paralella, seguito da Semeniuk che conquista in maniout il +3 (15-18). Lo schiacciatore polacco di casa Sir tiene le distanze e nel suo turno al servizio allunga verso il finale (17-22). Servizio out di Sani ed ace di Loser: Perugia è al set point (19-24): chiude Solè.
    Il muro di Perugia apre il quarto set. Lo scambio lunghissimo del 2-2, chiuso con un maniout di Ben Tara, fa esplodere gli appalusi di tutto il Pala Agsm. Plotnytskyi spreca in attacco e i padroni di casa sono avanti nelle prime battute, variando i colpi offensivi: Mozic piazza due diagonali con una grande elevazione e porta i suoi a +4 (10-6). A segno in diagonale anche Keita, seguito da Mozic, che con un tocco allunga. La Sir recupera con il primo tempo di Solè e la paralella di Ben tara, ma il muro scaligero sull’attacco di Plotnytskyi vale il +5 per i padroni di casa che, spinti dal pubblico del PalaAgsm arrivano fino a sei lunghezze di distacco. Iskikawa frena con due attacchi consecutivi l’allungo di Verona verso il finale. Sani manda la diagonale fuori, ma il servizio out di Giannelli regala a Verona ben 6 set point. Perugia ne annulla 4 con l’ace di Plotnytskyi che vale 24-22. Chiude Keita.
    Il tiebreak su apre con due ace consecutivi di Plotnyskyi che costringono coach Stoytchev a chiamare subito il timeout. Due attacchi di Ishikawa tengono avanti Perugia e la diagonale out di Keita incrementa il gap (2-5). Sani accorcia, ma dai nove metri manda in rete. Plotnytskyi piega la mani del muro e si va al cambio campi sul 3-8 per i Block Devils. Mozic va a segno in diagonale, Solè chiude lo scambio del 4-10 e Plotnyskyi con un muro scava il solco; altro muro per Perugia ed è capitan Giannelli a conquistare il match point (4-14). Ace di Jensen. La chiude Plotnytskyi.
    IL TABELLINORANA VERONA – SIR SUSA VIM PERUGIA 2-3Parziali: 19-25, 25-23, 20-25, 25-22, 7-15
    ARBITRI: Andrea Pozzato, Alessandro Cerra
    LE CIFRE:RANA VERONA:   23 b.s.,  6 ace, 41% ric. pos., 27% ric. prf., 45% att., 9 muri.PERUGIA:  18 b.s., 10 ace, 36% ric. pos., 23% ric. prf., 50% att., 11 muri.
    RANA VERONA: Abaev 2, Keita 19, Dzavoronok 1, Mozic 26, Cortesia 6, Zingel 8, D’Amico (L), Sani 8, Spirito, Bonisoli (lib), Jensen 3,  Chevalier. NE Zanotti, Bonisoli, Vitelli. All. Stoytchev, vice Simoni
    SIR SUSA VIM PERUGIA: Giannelli 3, Ben Tara 17, Solè 8, Loser 7, Semeniuk 10, Plotnytskyi 27,  Colaci (lib). Herrera, Cianciotta, Ishikawa 4,  Piccinelli (libero). N.E Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti, vice Giaccardi.
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    Mondiale per Club 2024 al Sada Cruzeiro. Gialloblù medaglia d’argento

    Uberlandia (Brasile), 15 dicembre 2024
    Il sogno di portare a Trento, per la sesta volta, il titolo iridato per Club della pallavolo maschile si interrompe a pochi passi dal traguardo per la Trentino Itas. Il Mondiale per Club 2024 è del Sada Cruzeiro; i brasiliani si sono imposti per 3-1 nella Finale giocata questa sera all’Arena Sabiazinho di Uberlandia, raggiungendo a quota cinque vittorie nell’albo d’oro proprio Trentino Volley.La sfida fra Campioni d’Europa e Campioni del Sudamerica, ma anche fra le Società che hanno vinto più volte il torneo, è stata quindi ad appannaggio dei verdeoro che, supportati dagli oltre seimila spettatori presenti, hanno avuto un approccio migliore degli avversari alla partita, dando sempre l’impressione di poter controllare il match, anche quando una volitiva formazione gialloblù ha provato a replicare e ad invertire la tendenza. È successo nel primo set, quando Trento ha messo la freccia sul 16-15 dopo essere sempre stata costretta ad inseguire, ma è accaduto anche dopo la reazione di personalità dei gialloblù nel secondo parziale. Sull’1-1 il Sada ha saputo voltare pagina nuovamente, contenendo più volte il tentativo italiano di rientrare in partita e portandosi a casa terza e quarta frazione trascinato da uno superbo Wallace (23 punti col 57%).La comprensibile amarezza per aver solo sfiorato un traguardo di straordinaria portata non toglie però nulla al grande valore della medaglia d’argento che questa sera la squadra di Soli si è messa al collo. Dopo aver eliminato sabato sera la Lube, Sbertoli e compagni hanno infatti reso la vita difficilissima ai padroni di casa, lottando in ogni situazione con le armi a disposizione. La medaglia d’argento iridata (la seconda della storia gialloblù) tiene sul podio per la decima volta (in undici partecipazioni al torneo) la Società trentina e porta in calce la firma di Michieletto (21 punti anche questa sera, col 50% in attacco, 4 ace e un muro), Flavio (10 col 67% in primo tempo) e di Lavia (10 punti con diversi spunti importanti), stasera gli ultimi ad arrendersi. Alessandro e Pellacani, i due giocatori cresciuti nel settore giovanile gialloblù, hanno reso meno amara la giornata trovando posto nel sestetto ideale del torneo.
    Di seguito il tabellino della Finale del Mondiale per Club 2024, giocata stasera all’Arena Sabiazinho di Uberlandia.
    Sada Cruzeiro-Trentino Itas 3-1(25-22, 20-25, 25-16, 25-22)SADA CRUZEIRO: Vaccari 12, Saatkamp 5, Matheus 4, Rodriguinho 5, Otavio 7, Wallace 23, Alexandre (L); Oppenkoski, Batista, Rodrigo. N.e. Felipe, Velasco, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz.TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 6, Michieletto 21, Pellacani 5, Laurenzano (L); Gabi Garcia 9, Bristot 1, Acquarone, Bartha 4, Magalini. N.e. Pesaresi. All. Fabio Soli.ARBITRI: Ortiz (Portorico) e Casado (Argentina).DURATA SET: 30’, 29’, 25’, 36’; tot. 2h.NOTE: 6.000 spettatori circa. Sada Cruzeiro: 6 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 9 errori azione, 51% in attacco, 49% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 9 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 44% (19%) in ricezione. Mvp Wallace.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Rit. (15/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – TABELLINO POSTICIPO

    1ª Giornata Rit. (15/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    Valsa Group Modena – Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (21-25, 25-16, 25-20, 20-25, 6-15) – Valsa Group Modena: De Cecco 2, Rinaldi 6, Anzani 1, Buchegger 22, Gutierrez 12, Sanguinetti 8, Gollini (L), Massari 0, Meijs 1, Stankovic 4, Davyskiba 14, Ikhbayri 0, Federici (L). N.E. Mati. All. Giuliani. Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 1, Kovacevic 11, Simon 9, Romanò 5, Maar 14, Galassi 15, Basso (L), Scanferla (L), Andringa 0, Bovolenta 16. N.E. Salsi, Ricci, Mandiraci, Gueye. All. Anastasi. ARBITRI: Vagni, Curto. NOTE – durata set: 26′, 24′, 26′, 29′, 12′; tot: 117′. LEGGI TUTTO

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    1ª Giornata Rit. (15/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024 – RISULTATI CLASSIFICA POSTICIPO

    1ª Giornata Rit. (15/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024
    RISULTATI
    Rana Verona-Sir Susa Vim Perugia 2-3 (19-25, 25-23, 20-25, 25-22, 7-15); Valsa Group Modena-Gas Sales Bluenergy Piacenza 2-3 (21-25, 25-16, 25-20, 20-25, 6-15) Ore 20:30; Sonepar Padova-Cucine Lube Civitanova – Non ancora disputata; Itas Trentino-Cisterna Volley – Non ancora disputata; Allianz Milano-Gioiella Prisma Taranto 3-0 (25-21, 25-19, 25-21) Ore 16:00; Mint Vero Volley Monza-Yuasa Battery Grottazzolina 0-3 (22-25, 24-26, 21-25) 13/12/2024 ore 20:00
    CLASSIFICA
    Nome, Punti, PG, PV, PP, SV, SPSir Susa Vim Perugia 32 12 12 0 36 12Itas Trentino 27 11 9 2 29 13Gas Sales Bluenergy Piacenza 23 12 8 4 27 19Cucine Lube Civitanova 23 11 7 4 26 14Rana Verona 22 12 7 5 27 19Allianz Milano 21 12 7 5 24 19Cisterna Volley 15 11 5 6 21 23Valsa Group Modena 15 12 5 7 22 26Sonepar Padova 10 11 3 8 17 27Gioiella Prisma Taranto 10 12 3 9 15 30Mint Vero Volley Monza 7 12 3 9 12 32Yuasa Battery Grottazzolina 5 12 1 11 11 33
    Un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova;
    PROSSIMO TURNOProssimo turno 22/12/2024 Ore: 18.00Gioiella Prisma Taranto-Itas Trentino Ore 17:00; Gas Sales Bluenergy Piacenza-Mint Vero Volley Monza 21/12/2024 ore 18:00; Cucine Lube Civitanova-Allianz Milano; Cisterna Volley-Rana Verona 21/12/2024 ore 20:30; Yuasa Battery Grottazzolina-Valsa Group Modena Ore 19:00; Sir Susa Vim Perugia-Sonepar Padova
    CLASSIFICA – SINTETICA1ª Giornata Rit. (15/12/2024) – Regular Season SuperLega Credem Banca, Stagione 2024Sir Susa Vim Perugia 32, Itas Trentino 27, Gas Sales Bluenergy Piacenza 23, Cucine Lube Civitanova 23, Rana Verona 22, Allianz Milano 21, Cisterna Volley 15, Valsa Group Modena 15, Sonepar Padova 10, Gioiella Prisma Taranto 10, Mint Vero Volley Monza 7, Yuasa Battery Grottazzolina 5.
    Note: un incontro in meno: Itas Trentino, Cucine Lube Civitanova, Cisterna Volley, Sonepar Padova LEGGI TUTTO

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    Ci vogliono due ore e mezza di battaglia a Perugia per battere Verona

    La Sir Susa Vim Perugia conferma la continuità e apre il girone di ritorno con una vittoria al tie-break in trasferta a Verona.Match lunghissimo, che ha regalato due ore e mezza di spettacolo nella cornice di pubblico di cinquemila spettatori! Al Pala Agsm i Block Devils partono in scioltezza, conquistando il primo set, per poi incastrarsi in qualche errore di troppo che ha complicato i set successivi. Verona resiste, spinge in battuta, ha spesso la meglio sugli scambi lunghi e trascina il match al tiebreak. Nella quinta frazione Perugia prende il volo, spinta da Oleh Plotnytskyi che anche questa sera si laurea mvp con 27 punti, 6 ace, il 49% in attacco e 4 muri. La squadra chiude con un 50% di efficacia in attacco, 10 ace e 11 muri1° set – Il maniout di Giannelli apre il match e subito si intuisce come sarà la gara, ad altissima intensità e con scambi lunghi. Altro maniout e la Sir è avanti 2-0. Keita accorcia e Plotnytskyi risponde piazzando una parallela vincente. Muro bianconero su Keita e diagonale di Ben Tara (4-7). Semeniuk risolve lo scambio lungo del 5-9. Keita in maniout e Zingel riportano Verona a -2 (8-10).  Solè va a segno dai nove metri con un servizio corto, Semeniuk mura Keita e i Block Devils prendono di nuovo il largo (12-16). Ace anche per Wassim Ben Tara (14-18). Pipe di Rok Mozic, ma la Sir Susa Vim allunga verso il finale con l’attacco e il maniuot di Plotnytskyi (16-22). Fiammata di Be Tara in diagonale, ancora un maniout di Plotnytsckyi e la Sir è al setpoint. Il primo è annullato da Mozic; chiude Plotnytskyi conquistando il maniout del 19-25. 2° set – L’attacco di Loser apre il secondo set. Abaev e Zingel sprecano al servizio, ma l’avvio della frazione è equilibrato, Dzavoronok conquista la parità con un maniuout, ma ricade male dall’attacco ed è costretto a lasciare il campo (9-9). La squadra di casa si compatta e centra il break con il servizio vincente di Francesco Sani (12-10). Muro di Perugia su attacco di Keita e muro di Verona sull’attacco di Plotnytskyi, che nello scambio successivo trova il varco, seguito da Ben Tara che riporta i Block Devils a contatto. In questa fase sono i padroni di casa ad avere la meglio sugli scambi lunghi. Coach Lorenzetti chiama il time out, ma al rientro in campo la Rana Verona trova l’allungo (18-14). Mozic in pipe firma il +4, ma la Sir Susa Vim Perugia riprende la corsa con Plotnytskyi. Herrera dai nove metri spara out e sani trova la rete (20-17). Perugia alza il muro e il block vincente di Ben Tara rimette i bianconeri in partita; l’ace di Plotnytskyi riporta Perugia a contatto (21-20). Finale incandescente con Keita che rimedia un cartellino giallo, poi va a segno, ma dai nove metri spreca (22-22). Pipe di Loser, ma è Verona a conquistare il set point, complice l’errore al servizio di Ben Tara (24-23). L’attacco out di Semeniuk chiude 25-23.3° set – Quattro punti a testa in avvio del terzo set e sono i padroni di casa a conquistare il primo break, ma al servizio sprecano. Block vincente di Perugia, Verona risponde con l’attacco di Zingel e l’ace di Abaev. ma è la Sir Susa Vim a trovare le giuste contromisure e passare avanti con gli attacchi di Ben Tara e Loser (11-13). Mozic pareggia i conti e Keita sorpassa con un ace. Doppio servizio vincente di Oleh Plotnytskyi (14-16), Giannelli serve Ben Tara che va a segno in paralella, seguito da Semeniuk che conquista in maniout il +3 (15-18). Lo schiacciatore polacco di casa Sir tiene le distanze e nel suo turno al servizio allunga verso il finale (17-22). Servizio out di Sani ed ace di Loser: Perugia è al set point (19-24): chiude Solè. 4° set – Il muro di Perugia apre il quarto set. Lo scambio lunghissimo del 2-2, chiuso con un maniout di Ben Tara, fa esplodere gli appalusi di tutto il Pala Agsm. Plotnytskyi spreca in attacco e i padroni di casa sono avanti nelle prime battute, variando i colpi offensivi: Mozic piazza due diagonali con una grande elevazione e porta i suoi a +4 (10-6). A segno in diagonale anche Keita, seguito da Mozic, che con un tocco allunga. La Sir recupera con il primo tempo di Solè e la paralella di Ben tara, ma il muro scaligero sull’attacco di Plotnytskyi vale il +5 per i padroni di casa che, spinti dal pubblico del PalaAgsm arrivano fino a sei lunghezze di distacco. Iskikawa frena con due attacchi consecutivi l’allungo di Verona verso il finale. Sani manda la diagonale fuori, ma il servizio out di Giannelli regala a Verona ben 6 set point. Perugia ne annulla 4 con l’ace di Plotnytskyi che vale 24-22. Chiude Keita. 5° set – Il tiebreak su apre con due ace consecutivi di Plotnyskyi che costringono coach Stoytchev a chiamare subito il timeout. Due attacchi di Ishikawa tengono avanti Perugia e la diagonale out di Keita incrementa il gap (2-5). Sani accorcia, ma dai nove metri manda in rete. Plotnytskyi piega la mani del muro e si va al cambio campi sul 3-8 per i Block Devils. Mozic va a segno in diagonale, Solè chiude lo scambio del 4-10 e Plotnyskyi con un muro scava il solco; altro muro per Perugia ed è capitan Giannelli a conquistare il match point (4-14). Ace di Jensen. La chiude Plotnytskyi.Rana Verona 2Sir Susa Vim Perugia 3(19-25, 25-23, 20-25, 25-22, 7-15)Rana Verona: Abaev 2, Dzavoronok 1, Zingel 8, Keita 19, Mozic 26, Cortesia 6, Bonisoli (L), D’Amico (L), Chevalier 0, Sani 8, Jensen 3, Spirito 0. N.E. Vitelli, Zanotti. All. Stoytchev.Sir Susa Vim Perugia: Giannelli 3, Plotnytskyi 27, Solé 8, Ben Tara 17, Semeniuk 10, Loser 7, Piccinelli (L), Cianciotta 0, Herrera Jaime 0, Colaci (L), Ishikawa 4. N.E. Candellaro, Zoppellari, Russo. All. Lorenzetti.Arbitri: Pozzato, Cerra, Nava.Note – durata set: 29′, 35′, 30′, 32′, 15′; tot: 141′.(fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondiale per Club, la Finale non sorride a Trento, superata 3-1

    Club World Championship 2025La Finale premia il Sada Cruzeiro: Trento battuta 3-1. Civitanova chiude invece al 4° Posto

    Sada Cruzeiro-Trentino Itas 3-1 (25-22, 20-25, 25-16, 25-22) – SADA CRUZEIRO: Vaccari 12, Saatkamp 5, Matheus 4, Rodriguinho 5, Otavio 7, Wallace 23, Alexandre (L); Oppenkoski, Batista, Rodrigo. N.e. Felipe, Velasco, Douglas, Martos. All. Filipe Ferraz. TRENTINO ITAS: Sbertoli 1, Lavia 10, Flavio 10, Rychlicki 6, Michieletto 21, Pellacani 5, Laurenzano (L); Gabi Garcia 9, Bristot 1, Acquarone, Bartha 4, Magalini. N.e. Pesaresi. All. Fabio Soli. ARBITRI: Ortiz (Portorico) e Casado (Argentina). DURATA SET: 30’, 29’, 25’, 36’; tot. 2h. NOTE: 6.000 spettatori circa. Sada Cruzeiro: 6 muri, 5 ace, 15 errori in battuta, 9 errori azione, 51% in attacco, 49% (12%) in ricezione. Trentino Itas: 9 muri, 7 ace, 19 errori in battuta, 5 errori azione, 48% in attacco, 44% (19%) in ricezione. Mvp Wallace.
    Non trova il sesto titolo nel Mondiale per Club Trentino Itas, che in Finale viene sconfitto per 3-1 dalla formazione brasiliana del Sada Cruzeiro, vincitrice dell’edizione svoltasi a Uberlandia, proprio in Brasile. La formazione di Fabio Soli, dopo avere concesso il primo set, ha saputo riequilibrare il conteggio dei parziali aggiudicandosi il secondo, salvo poi cadere nei due parziali che regalano il titolo ai brasiliani. Soddisfazioni per Alessandro Michieletto e Marco Pellacani, inseriti nel migliore sestetto della competizione internazionale rispettivamente come miglior schiacciatore e miglior centrale. Per i dolomitici nuovo appuntamento internazionale questa settimana, quando per la CEV Cup Sbertoli e compagni accoglieranno tra le mura amiche il Benfica per il ritorno degli Ottavi di Finale, con il match programmato per giovedì 19 dicembre. 
    Foolad Sirjan Iranian – Cucine Lube Civitanova 3-2 (23-25, 25-23, 21-25, 26-24, 19-17) – SIRJAN: Karami ne, Ashkan ne, Seyed 11, Esi 2, Ahmadreza ne, Abdolhamidi 14, A. Ramezani 3, A. Khalili 9, Hajipour 22, Marandi (L), Armin ne, Mohammad 9. All. Ataei Nouri. CIVITANOVA: Chinenyeze 12, Gargiulo 7, Loeppky 3, Orduna, Bisotto (L), Balaso (L), Boninfante 5, Poriya 9, Nikolov, Lagumdzija 12, Dirlic 21, Podrascanin ne, Bottolo 17, Tenorio ne. All. Medei. Arbitri: Vera Mechan (PER), Nathan Mahaven (USA). Note: durata set 29’, 29’, 29’, 31’, 25’. Totale 2h 23’. Sirjan: errori al servizio 17, ace 1, muri 8, attacco 5%, ricezione 55% (27%). Civitanova: errori al servizio 30, ace 3, muri 9, attacco 51%, ricezione 64% (40%).
    Non riesce a prendersi il gradino più basso del podio la Cucine Lube Civitanova che, nella Finale per il 3°/4° Posto, non riesce a superare al tie-break il Foolad Sirjan Iranian, con il club iraniano che chiude questa edizione del Mondiale per Club al terzo posto. Doppia sconfitta contro il Foolad Sirjan, dunque, per il club marchigiano, che aveva già trovato un ko contro la formazione iraniana durante la fase a gironi. Nella Finale per il 3°/4° Posto è Dirlic il top scorer dei cucinieri con 21 punti, seguito da Bottolo (17), Chinenyeze e Lagumdzija (12). Dopo l’avventura in Brasile nuova fatica internazionale per la Lube, che giovedì 19 dicembre sarà di scena all’Eurosuole Forum per il ritorno di Challenge Cup contro il Karadjordje Topola.

    Mondiale per Club – Albo d’oro1989 Maxicono Parma1990 Mediolanum Milano1991 Il Messaggero Ravenna1992 Misura Mediolanum Milano2009 Trentino BetClic2010 Trentino BetClic2011 Trentino Diatec2012 Trentino Diatec2013 Sada Cruzeiro (BRA)2014 Belogorie Belgorod (RUS)2015 Sada Cruzeiro Volei (BRA)2016 Sada Cruzeiro (BRA)2017 Zenit Kazan (RUS)2018 Trentino Volley2019 Cucine Lube Civitanova2020 non disputato2021 Sada Cruzeiro (BRA)2022 Sir Safety Susa Perugia2023 Sir Sicoma Perugia2024 Sada Cruzeiro LEGGI TUTTO

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    Il quarto sigillo di fila vale il secondo posto al giro di boa

    Al tavolo delle qualificate per la Coppa Italia di A3, il Belluno Volley avrà un posto privilegiato. Sì, perché il successo ottenuto contro il Monge Gerbaudo Savigliano (oltre al contemporaneo passivo di Mantova a Sarroch), nel turno che conclude il girone d’andata di regular season, permette ai rinoceronti di guadagnare una posizione in classifica. E di issarsi al secondo posto. Questo cosa significa? Semplice: nella sfida secca, valevole per i quarti di finale di coppa e in calendario mercoledì 8 gennaio, i ragazzi di coach Marzola potranno fare affidamento sul fattore campo. E, di conseguenza, si esibiranno alla VHV Arena contro la Negrini CTE Acqui Terme.
    CHIUSURA COL BOTTO – Tornando all’attualità più stretta, i bellunesi infilano la quarta vittoria consecutiva al cospetto della formazione piemontese e girano la boa di metà campionato a quota 19: un solo punticino in meno rispetto al Personal Time San Donà di Piave, capolista e campione d’inverno, che capitan Saibene e compagni affronteranno domenica 22, in una chiusura di 2024 davvero col botto.
    CALDISSIMI – La gara si sviluppa subito su contenuti elevati. Soprattutto per merito dei caldissimi Mian (9-5) e Loglisci (12-8). Ma Savigliano ha qualità e “garra”: accorcia con un ace di Spagnol (14-12). E impatta con Galaverna (15-15), mentre Saibene spedisce fuori il pallone del sorpasso piemontese (18-19). Il Belluno Volley, però, non arretra di un centimetro: si riporta avanti grazie a Mian (22-21) e approda ai vantaggi. A quel punto saranno decisivi Luisetto (25-24) e un Loglisci da 6 su 9 in attacco, con il contrattacco della staffa.
    FALSARIGA – E il secondo parziale? Si sviluppa sulla falsariga del primo. Perché i rinoceronti partono meglio (10-7 sancito dal servizio vincente di Saibene), ma il Monge Gerbaudo rintuzza ogni tentativo di fuga dei padroni di casa. E mette la freccia in virtù dell’ace di Pistolesi (16-17). Loglisci, però, è irresistibile: mura e contrattacca in sequenza per dare un nuovo strappo (19-17), mentre il finale è di Alberto Saibene: sono proprio del capitano gli ultimi e decisivi punti, a tutto braccio.
    VENTO – Il vento della fiducia e l’incessante tifo della VHV Arena soffiano sulle vele dei bellunesi, che filano dritti verso il porto del successo. In avvio di terzo round, doppiano due volte gli ospiti (6-3, 8-4) e prendono il largo con il servizio: l’ace di Saibene vale il 14-8. E i due bolidi dai 9 metri di Mian sanciscono la definitiva ipoteca. Il campionato di Serie A3 Credem Banca ha una nuova vice capolista: è il Belluno Volley.
    L’ANALISI – «I nostri avversari ci hanno messo più in difficoltà di quanto mi aspettassi – è il commento di coach Marzo Marzola, nel post partita -. Anche perché non abbiamo murato bene, come nelle ultime uscite. E non siamo riusciti a trovare un’adeguata continuità in battuta. In ogni caso, conta il risultato: sono contento di aver vinto per la prima volta una gara punto a punto. Abbiamo avuto gli attributi, perché in certi frangenti è sufficiente sbagliare due palloni per compromettere un intero set. Quattro vittorie di fila? Ne sono entusiasta. Ma ora avremo una sfida ancor più difficile, in casa della capolista».

    BELLUNO VOLLEY-MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO 3-0
    PARZIALI: 26-24, 25-22, 25-18.
    BELLUNO VOLLEY: Ferrato 2, Mian 19, Luisetto 5, Mozzato 4, Loglisci 13, Saibene 8; Martinez (L), Schiro 2, Guizzardi, Basso, Cengia 1. N.e. Bisi. Allenatore: M. Marzola.
    MONGE GERBAUDO SAVIGLIANO: Galaverna 6, Sacripanti 8, Spagnol 11, Orlando Boscardini 6, Dutto 1, Pistolesi 3; Rabbia (L), Gallo (L), Brugiafreddo 2, Calcagno, Carlevaris, Rainero 2, Turkaj. N.e. Quaranta. Allenatore: M. Bulleri.
    ARBITRI: Nicola Traversa di Abano Terme ed Emilio Sabia di Potenza.
    NOTE. Durata set: 27’, 26’, 26’; totale: 1h19’. Belluno: battute sbagliate 16, vincenti 6, muri 1. Savigliano: b.s. 11, v. 4, m. 2. LEGGI TUTTO