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    Messina, Dalila Modestino predica calma: “Ancora nulla di definito in chiave playoff”

    Si è concluso con una sconfitta al tie-break e il terzo posto in classifica, il girone di andata in Pool Promozione di Akademia Città Di Messina.

    Il “PalaManera” di Mondovì si è rivelato, come anticipato da coach Bonafede in occasione della conferenza stampa post-gara contro Macerata, un campo complicato sia per il calore del pubblico locale che per il valore dell’avversario. Le monregalesi, pur occupando l’ultima posizione in graduatoria, hanno mostrato per lunghi tratti dell’incontro che avrebbero meritato quantomeno di poter lottare con le altre formazioni impegnate nella conquista di un posizionamento playoff.

    I dieci punti di distacco dalla quinta posizione, l’ultima utile per accedere alla fase successiva, con soli quindici punti a disposizione, di fatto escludono sia Mondovì che Montecchio, nella stessa situazione di classifica, dalla contesa. 

    Nel primo set di Mondovì, la formazione messinese è rimasta agganciata alle padrone di casa senza mai, eccezion fatta per la prima parte del parziale, riuscire ad impattare, cedendo nel finale; l’ultimo pallone a terra lo ha messo Battista (20-18), poi solo Mondovì con 4 attacchi vincenti, 1 muro e 4 errori (3 al servizio e un muro); complessivamante, 7 i punti per Payne, 4 quelli di Modestino.

    Nel secondo parziale, le ospiti costruiscono e mantengono sempre un minimo margine di sicurezza, per poi staccarsi gradualmente e chiudere con ampia forbice (7 punti per Payne, 6 per Battista). Nel terzo set, maggiore equilibrio in campo, ma con le messinesi sempre avanti nel punteggio e aggressive al punto giusto da controllare il finale grazie ad un atteggiamento convinto e scelte lucide (9 punti per Payne, 5 Battista, 4 Rossetto).

    Nel quarto set si rivede Mondovì più reattiva e capace di capitalizzare al meglio le principali bocche di fuoco: Decortes e Lux con 18 punti in due (10 la prima, 8 la seconda), vero ago della bilancia del parziale. Sotto di quattro lunghezze a metà set, brave le messinesi a rimontare sino al ventidue pari, arrivare ai vantaggi ma senza riuscire poi a trovare la soluzione vincente nel momento più importante, fallendo tre volte la palla del match (6 punti Payne, 5 Rossetto, 4 Battista).

    Nel set decisivo, ancora tanto equilibrio ma soprattutto ancora nel segno di Decortes e Lux che insieme fanno registrare a referto 8 dei 15 punti totali; sul fronte Messina, solo un punto in più di squadra della menzionata coppia avversaria e una percentuale in attacco del 5 %. 

    Nel post-gara, le dichiarazioni di Dalila Modestino ai microfoni del Quotidiano online Targatocn.it: “Ci porta tanto rammarico questa sconfitta, soprattutto perchè nel quarto set abbiamo avuto l’opportunità per chiudere il match. In più di un’occasione ci hanno lasciato muro a uno; non ne abbiamo approfittato e poi loro hanno recuperato. Anche in vista del 5° set avremmo dovuto mettere una marcia in più e non è stato così”.

    E’ mancata la zampata vincente, ma rispetto alla trasferta di San Giovanni si è visto un grosso miglioramento: “Si sono viste cose positive ma non quanto ci eravamo prefissate di realizzare. Adesso, servirà ripartire in palestra in vista di un’altra trasferta importante a Montecchio”. La corsa ai playoff continua con Messina pronta a giocarsi tutte le carte a disposizione: “C’è tutto il girone di ritorno e non è ancora definito nulla. Dobbiamo affrontare sfide e squadre di peso”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Veglia torna in campo: “A Brescia anni magici, se c’è bisogno ci sarò sempre”

    Un legame indissolubile quello tra Volley Millenium Brescia e Tiziana Veglia: dopo aver salutato nel 2022 la pallavolo giocata, la centrale piemontese ha risposto presente all’appello di coach Solforati e, indossata la maglia giallonera, è scesa nuovamente in campo domenica sera nella trasferta di Lecco contro la Orocash Picco. Un rientro in rosa in extremis, per far fronte alle difficoltà della squadra.

    “Sono contenta di aver dato una mano, alla Millenium sono stati anni magici -­ racconta­ Veglia sulle colonne di Brescia Oggi – . Per me loro sono una seconda famiglia, è una delle maglie che mi sento cucita addosso, ho sempre detto alla società che ci sarei stata nei momenti di difficoltà. Tornare in campo e indossare il giallonero è stato estremamente naturale anche se non è stato semplice mantenere il ritmo gara senza allenamento” ammette.

    Cagliari, Giaveno, Pesaro e Casalmaggiore sono solo alcune delle maglie indossate da Veglia nella sua carriera. Nel 2017 l’approdo a Brescia, stagione coronata con la conquista della massima serie. Nel 2022 termina la sua carriera nel Cannes e torna a vestire i colori bresciani nella nuova veste di consulente per il marketing.

    Attualmente vive a Montichiari ed è impegnata in un’azienda del settore alberghiero e si occupa della gestione di una villa in Valpolicella, oltre a organizzare eventi e matrimoni.

    “Il mio ritorno non è un acquisto di mercato e non c’è l’intenzione di mettermi in squadra – ­precisa la centrale – . Sono semplicemente a disposizione. È sempre bello riprendere la palla in mano, ma non so se riuscirei a gestire pallavolo e lavoro. Non credo che tornerò a tempo pieno”.

    E sull’andamento della Millenium aggiunge: “Mi dispiace per i pochi risultati. È una squadra che meritava, ma forse non ha saputo esprimere il suo gioco. Forse manca un po’ di sicurezza e consapevolezza”.

    (fonte: Brescia Oggi) LEGGI TUTTO

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    Esperia riapre la partita ma Albese festeggi al tie break

    La CremonaUfficio torna a muovere la classifica salvando la quinta posizione in classifica, grazie al punto conquistato al tie break contro la Tecnoteam Albese Volley Como. Le lariane, avanti di due set trascinate dalle bande Bulaich (25 punti) e Longobardi (24), con l’apporto positivo di Zatkovic (16) e Meli (10), subiscono la grinta e la determinazione cremonesi.

    Le tigri gialloblù con coraggio strappano il terzo set sul 30-28 e vincono al fotofinish il quarto per 25-23, grazie alle prove sontuose di Taborelli (top scorer con 31 punti, 38% in attacco) e Piovesan (25 punti, 40% in attacco e 2 aces). Al quinto set, Albese annulla due match points a Cremona e chiude 14-16 grazie alla lucidità di Cecilia Nicolini, premiata come MVP dell’incontro. Nel prossimo turno Cremona ospiterà Talmassons tra le mura amiche; Albese accoglierà Mondovì.

    Coach Zanelli manda in campo Balconati al palleggio, Taborelli opposto, Piovesan e Rossini in banda, Ferrarini e Munarini centrali, Gamba libero. Risponde coach Chiappafreddo con Nicolini in regia, Zatkovic in diagonale, Bulaich e Longobardi ai lati, Meli e Veneriano al centro, Fiori libero.

    Albese spinge fin dai primi scambi, Meli e Zatkovic portano al 6-9. Cremona ricuce con pazienza, poi Longobardi concretizza un altro break per il 10-14 del timeout Zanelli. Le tigri ricostruiscono parzialmente con Piovesan (15-17), le ospiti insistono con Bulaich sul 17-20 e poi con un’ispirata Longobardi, abile a scardinare il muro avversario per il 19-23. Zatkovic e Meli firmano il 20-25 finale. Alla ripresa del gioco, Cremona mantiene il set in equilibrio fino al 10-10 (mani out di Piovesan) e sul 13-13 grazie all’errore in fast di Meli. Sale poi in cattedra Daniela Bulaich che mette la freccia sul 14-17 ed insiste sul 15-18. Le tigri sparano le ultime cartucce con la solita Anna Piovesan per il 18-21, ma sono ancora Zatkovic e Meli a chiudere il periodo sul 19-25 Tecnoteam.

    Le tigri gialloblù, con le spalle al muro, ritrovano il giusto spirito nel terzo set. Positivo l’ingresso di Chiara Landucci, a segno con la tesa del 9-5 e la due dell’11-6. Taborelli inizia a scaldare seriamente il braccio (15-11), per poi realizzare il 20-17 ed il 22-20 in diagonale: l’opposto metterà a referto 11 punti nel set. Piovesan procura un set point alle sue sul 24-23, Albese con determinazione annulla cinque palle set ma deve arrendersi all’errore in attacco di Denise Meli: 30-28 e gara riaperta.

    La CremonaUfficio procede nel proprio intento ma Albese non vuole perdere la chance di portare via tre punti netti. Il primo allungo è cremonese, con Zorzetto a dar respiro a Rossini e un ace di Taborelli, 10-5. Il primo tempo di Munarini vale il 15-12, Taborelli e Landucci portano il parziale sul 20-15. Albese resta a contatto con uno dei tanti mani out di Longobardi (22-21), ma è Anna Piovesan a procurare tre set points alle compagne ed a chiudere in diagonale sul 25-23.

    L’incontro giunge dunque all’epilogo del tie break. Le squadre si dimostrano attente ai dettagli e non concedono allunghi. Il cambio campo arriva sull’ace di Zatkovic, 7-8. Zorzetto e Taborelli mantengono il punteggio in parità, poi Anna Piovesan (25 punti a referto a fine gara) firma due punti per il 14-12 CremonaUfficio. Le lariane annullano i due match points cremonesi, poi la parallela di Longobardi ed un’invasione a rete condannano l’Esperia e fanno gioire Albese, che riduce così il gap sul quinto posto in classifica.

    Aurora Zorzetto, schiacciatrice CremonaUfficio. “È stata una partita lunga, lo testimoniano anche i punteggi dei set, in cui si sono scontrate due squadre di livello e fino all’ultimo abbiamo avuto modo di giocarcela. Secondo me sono loro sono state più efficaci nei momenti decisivi, forse anche per la loro maggiore esperienza. Sono felice di aver giocato con continuità oggi, noi cerchiamo di farci trovare pronte, sia per dare respiro alle compagne sia per trovare nuove soluzioni. Ogni giorno in allenamento abbiamo modo di migliorarci, apprendendo dalle più grandi. Sono contenta di aver dato il mio contributo alla squadra”.

    Cecilia Nicolini, palleggiatrice Tecnoteam. “È stata una partita intensissima, dura, molto complessa. Loro ci hanno messo sotto pressione dall’inizio alla fine. Rammarico per il terzo set: siamo arrivati ai vantaggi, potevamo chiuderlo. Cremona non ha mollato e ci ha portato al tie-break e poi si è deciso su episodi. Vincere così fa piacere, contenta anche del premio Mvp che voglio dividere con tutta la squadra: brave le compagne fino all’ultimo pallone”.

    Marika Longobardi, schiacciatrice Teconeteam: “È stata una partita molto intensa, ce l’aspettavamo, perché conoscevamo sia le qualità avversarie ma anche le nostre. Nei primi due set siamo partite abbastanza cariche poi è subentrata un po’ di stanchezza per noi, Cremona ha incrementato il proprio gioco giungendo al quinto set, che è stato molto tirato, visto anche il finale sul 14-16, per fortuna è andata bene. Siamo ancora in corsa per i playoff, quindi non possiamo sbagliare. Sarà fondamentale fare punti in ogni partita quindi ce la metteremo tutta perché vogliamo arrivare ai playoff”.

    CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA – TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO 2-3 (20-25, 19-25, 30-28, 25-23 14-16)CREMONAUFFICIO ESPERIA CREMONA: Balconati, Piovesan 25, Munarini 8, Taborelli 31, Rossini 4, Ferrarini 5, Gamba (L), Landucci 6, Zorzetto 6, Coveccia. Non entrate: Felappi, Turlà, Scialanca (L). All. Zanelli.TECNOTEAM ALBESE VOLLEY COMO: Longobardi 24, Meli 10, Nicolini 1, Bulaich Simian 25, Veneriano 5, Zatkovic 16, Fiori (L), Patasce 1, Bernasconi. Non entrate: Radice, Zanotto, Brandi. All. Chiappafreddo. ARBITRI: Manzoni, Fontini. NOTE – Durata Tot: 125′. MVP: Nicolini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sconfitta pesante in chiave salvezza di Soverato contro Costa Volpino

    Sconfitta netta del Volley Soverato contro Costa Volpino in trasferta. Era una gara molto importante per la squadra di Guidetti che adesso rimane a quota 19 punti, superata da Olbia. Ci si aspettava certamente di più da questa sfida che le padrone di casa hanno giocato con la giusta cattiveria, meritando i tre punti. Sestetti – Coach Cominetti schiera Green al palleggio, incrociata a Ebatombo, Lancini e Vicet Campos in posto 4, Mazzoleni e Agbortabi centrali, con Gay libero. Calabresi  dunque  schierano Romanin in regia e Montero Alcantara, al centro Guzin e Barbazeni, schiacciatrici sono capitan Buffo e Frangipane con Vittorio libero.

    Cronaca – Dopo un avvio equilibrato, sono le locali a spingere e ingranare al meglio. La squadra lombarda si porta sul più quattro, 18-14, con Soversato che cerca di rientrare in questo primo set. Non riesce la rimonta alle ospiti e le ragazze di Cominetti chiudono 25-17.

    Andamento identico anche nel secondo arziale dove ci si attende la risposta di Soverato ma sono ancora le locali ad essere più determinate in campo. Costa Volpino guadagna un buon margine vantaggio che le calabresi cercano di recuperare, cadendo proprio nelle fasi finali. Dopo avere recuperato fino a meno uno, Soverato cede il set 25-23.

    Parte male Soverato nel terzo set dove coach Guidetti é costretto al time out sul 10-6 per le bergamasche. Nuovo time out calabrese sul 15-8 con Costa Volpino che riesce ad amministrare  bene il vantaggio e chiudere il set 25-17.

    Pallavolo C.B.L. Costa Volpino – Volley Soverato 3-0 (25-17, 25-23, 25-17)Pallavolo C.B.L. Costa Volpino: Ebatombo 21, Vicet Campos 12, Mazzoleni 8, Dell’orto, Lancini, Agbortabi 3, Gay (L), Ghezzi 11, Agazzi, Pacchiotti (L). Non entrate: Boshnakova, Rossi, Green. All. Cominetti.Volley Soverato: Frangipane 10, Barbazeni 10, Montero Alcantara 6, Buffo 8, Guzin 3, Romanin 2, Vittorio (L), Orlandi, Zuliani. Non entrate: Malinov, Coccoli, Tolotti. All. Guidetti.Arbitri: Licchelli, Proietti.Note – Durata set: 27′, 30′, 23′; Tot: 80′. MVP: Ghezzi.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Mondovì recupera due set a Messina e poi passa al tie break

    Arriva una sconfitta al tie-break per Akademia Città Di Messina. Nell’ultimo turno di andata della Pool Promozione, le ragazze di coach Bonafede si fermano nel set decisivo, sconfitte dall’Lpm Bam Mondovì sul taraflex del “PalaManera”.

    Le messinesi costrette ad inseguire, dopo aver ceduto il primo set alle avversarie, ma capaci brillantemente di vincere secondo e terzo, controllando bene le varie fasi dell’incontro e dimostrando di meritare l’attuale posizione in classifica. Nel quarto set, la reazione delle padrone di casa produce uno sviluppo di parziale giocato punto a punto e deciso ai vantaggi dalla maggiore lucidità delle “pumine” di Mondovì. Il tie-break è quasi una naturale prosecuzione di quanto visto nel precedente parziale, deciso ancora da particolari favorevoli alla formazione piemontese.

    Nello starting six, per le padrone di casa di Mondovì, coach Basso si affida in regia ad Allasia, suo opposto Decortes, centrali Farina e Riparbelli, posto 4 Lux e Grigolo, libero Tellone; per Messina coach Bonafede schiera Galletti in regia, suo opposto Payne, centrali Martinelli e Modestino, posto 4 Joly e Battista, libero Maggipinto. Partenza in P3 per Mondovì, in P1 per Messina.

    Nel primo set, break delle padrone di casa, dopo l’attacco vincente di Decortes e l’errore di Modestino (5-3). Recupera Messina e si porta avanti sull’ace proprio della centrale di Messina e l’errore di Grigoli (8-10). Payne piazza due punti in successione, in attacco e a muro (9-12). Riparbelli replica a Messina, pescando il jolly dai nove metri, mentre un muro di Martinelli consente di mantenere il doppio vantaggio delle ospiti (11-13). Allasia coglie un fortunoso bordo superiore della rete al servizio, Decortes affonda il colpo da posto 2 (16-14). Messina rimane a ridosso, ma Mondovì trova il +3 su un’invasione a rete delle avversarie (20-17); coach Bonafede chiama il time-out. Al rientro, Battista colpisce in parallela e profondo da posto 2 (20-18). Un appoggio di Lux in lungo linea e Decortes, questa volta da posto 4, tengono avanti con margine di sicurezza Mondovì (23-20) e coach Bonafede chiama il secondo time-out. Un muro dell’americana Lux permette alla formazione di casa di conquistare quattro palle set (24-20); la prima la fallisce proprio la Lux al servizio, la seconda Decortes; nell’occasione coach Basso ferma il gioco. La schiacciatrice americana si fa perdonare qualche istante dopo, chiudendo il parziale (25-22). Migliori realizzatrici Decortes e Payne con 7 punti; 5 gli errori di Mondovì, 6 quelli di Messina.

    Nel secondo set, sestetti confermati per i due coach. Avvio in equilibrio turbato da Messina grazie ad una  Battista in crescita (4-6); coach Basso chiama time-out. Mondovì resta in scia con Lux e Grigolo (6-7), ancora Battista e poi Payne prendono per mano la squadra e staccano le ragazze di casa (8-14); coach Basso ferma nuovamente il gioco. Reazione Mondovì, ma Joly trova un touch-out che consente di bloccare un potenziale pericoloso ritorno avversario (10-15). Farina ferma a muro Battista e, a seguire, mette a segno un ace che vale il +3 (13-16). Coach Bonafede toglie Joly e mette dentro Rossetto. Galletti ferma a muro Riparbelli con Battista che d’astuzia si prende un touch-out (13-19). Coach Basso cambia la diagonale opposto-palleggiatrice, mettendo dentro Manig e Marengo. Battista e Payne continuano a far male (14-23); Lux cerca di tenere a galla la squadra, ma sono ancora Payne, in attacco, e Battista, al servizio, a lasciare il segno e a chiudere il secondo parziale (15-25). Migliore realizzatrice Payne con 14 punti; 9 gli errori di Mondovì, 12 quelli di Messina. 

    Nel terzo set, tutto invariato per coach Basso, mentre coach Bonafede conferma Rossetto al posto di Joly. Subito avanti Messina con Payne, protagonista assoluta dell’avvio di parziale, con cinque punti sui sei realizzati dalle messinesi. Su un attacco vincente di Rossetto ed un muro di Modestino, allungano le ospiti (5-9). Coach Bonafede cambia al centro: dentro Mearini per Martinelli. Si salva Messina in un paio di occasioni con difese al limite, Mondovì accorcia grazie a Riparbelli (2) e Grigolo (10-12). Botta e risposta tra Lux e Payne (11-13), Battista trasforma in oro una palla slash, piazzando un successivo ace (11-15) che vale il +4 ospite; coach Basso ferma il gioco. Rossetto arriva puntuale sull’ennesima palla slash, Payne colpisce in diagonale stretta (12-17). Farina e Decortes tentano la risalita; cambio palla decisivo su difesa di Battista e contrattacco vincente di Rossetto (14-18). Coach Basso mette dentro Lapini per Farina, Decortes mura Rossetto e il tecnico ospite chiama time-out (16-18). Rientra Farina, mentre Lux sbaglia in attacco e Modestino cala un muro fondamentale nell’economia del parziale (16-20). Decortes sfodera uno dei suoi colpi migliori da posto 2, mentre viene sanzionato un fallo di posizione di Messina. Battista prima passa con diagonale potente, poi cerca e trova un touch-out. Decortes si ferma su un muro di Mearini e Messina può giocarsi quattro palle set (20-24). Il mani out d’abilità di Payne permette a Messina di conquistare anche il terzo parziale (20-25). Migliore realizzatrice Payne con 23 punti; 15 gli errori di Mondovì, 16 per Messina.

    Nel quarto set, coach Basso lascia in campo il sestetto dei parziali precedenti; coach Bonafede Mearini e Rossetto. I primi punti per Messina sono ancora di un’inarrestabile Payne (2-2); Decortes in attacco e un doppio ace di Lux portano Mondovì sul +3 (6-3); coach Bonafede ricorre alla prima interruzione del parziale. Al rientro, Grigolo trova nelle mani del muro la sponda giusta per mettere a terra il pallone. La reazione di Messina passa da un muro di Rossetto che evita di far scappare le padrone di casa (7-4). Riparbelli ferma una pipe di Payne e segna il primo massimo vantaggio Mondovì nel set (9-4). Ancora Grigolo allunga con un appoggio in parallela (10-4); Bonafede chiama time-out. Modestino è efficace dai nove metri, Riparbelli risponde dal centro (11-6). Mearini è attenta su una palla slash, Battista ferma la fast di Riparbelli e Messina si porta a -1 (11-10). Mondovì tiene il servizio su un long rally deciso da Decortes con un touch-out (14-10). Mearini in primo tempo replica ad un diagonale stretto di Lux (15-12). La squadra piemontese difende in successione sulle offensive messinesi; la decide Payne sull’ennesima palla slash (15-14). Lux mura Payne, la difesa di casa contiene la reazione di Messina, ma Rossetto passa due volte (18-16). Splendido long rally nell’azione successiva con le rispettive difese sugli scudi; la decide con un attacco profondo su zona 1 la Rossetto (18-17). Allasia si affida alla Top Spiker del campionato di A2 e l’opposto bergamasco non fallisce (20-18). Galletti sceglie, invece, Battista per recuperare lo svantaggio e la posto 4 riporta Messina a -1 (21-20); coach Basso ferma il gioco. Battista ci prova due volte e riesce a trovare la parità su un muro di contenimento poco efficace avversario (22-22). Torna dentro Martinelli su Mearini. Coach Basso chiede alla propria palleggiatrice di insistere su Decortes che però spara out (23-24). Lux trova le mani out del muro e si va ai vantaggi (24-24). Le due americane in campo prolungano la gara (25-25). Si prosegue fino alla chiusura di Decortes, a muro sulla pipe di Payne, e all’errore in attacco di quest’ultima (28-26). Migliore realizzatrice Payne con 29 punti; 18 errori per Mondovì, 23 per Messina.

    Nel set decisivo, coach Basso conferma il sestetto base, mentre Bonafede lascia ancora Rossetto e rimette dentro Martinelli. La prima parte sembra una prosecuzione del precedente parziale, fino al cambio campo con Mondovì avanti grazie ad un attacco su zona 6 di Decortes (8-7). Battista spedisce out la palla del pari e coach Bonafede chiama time-out (9-7). Modestino rimette in cammino le ospiti e sull’errore di Decortes è nuovamente parità (9-9). Sul vantaggio di Grigolo (10-9), Messina rimette dentro Mearini su Martinelli. L’opposto di casa piazza in diagonale stretto e trova il +2 (11-9); nuovo time-out Messina. Si rivede Payne da posto 4 e 2 con parità ristabilita (12-12). Basso ferma il gioco. Finale deciso nei dettagli: Payne conquista la parità (12-12) con due palloni vincenti in rapida sequenza, poi fallisce quello del possibile vantaggio, mandando avanti Mondovì. Lux mura l’offensiva avversaria, Rossetto risponde nel medesimo fondamentale ma è Decortes a chiudere l’incontro in attacco (15-13). Migliore realizzatrice Payne con 31 punti, MVP la connazionale Lux. La Top Spiker della serie A2, la Decortes, si ferma a 28. 22 errori per Mondovì, 27 per Messina.

    Fabio Bonafede: “Innanzitutto, credo che la gente si sia divertita perché questo pomeriggio si è giocata una bella pallavolo da entrambe le parti; gara molto combattuta, punto a punto. A noi manca un po’ di esperienza nel chiudere i punti vincenti, quando la situazione si fa calda. In casa, il nostro pubblico ci aiuta di più, mentre fuori casa può capitare vada così come oggi. La squadra ha comunque giocato e sotto l’aspetto della prestazione non posso davvero dire nulla. E’ mancata qualche individualità, però abbiamo giocato contro una bella squadra che merita di più della classifica attuale. Ci portiamo a casa questo punto senza recriminazioni e che ci teniamo stretto”.

    Lpm Bam Mondovì – Akademia Città di Messina: 3-2 (25-22, 15-25, 20-25, 28-26, 15-13)Lpm Bam Mondovì: Allasia 1, Lux 21, Marengo 0, Coulibaly 0, Lapini 0, Farina 11, Pizzolato ne, Grigolo 9, Riparbelli 11, Tellone (L) 0, Decortes 28, Manig 0. All. Basso, Ass. GrassoAkademia Città di Messina: Battista 20, Martinelli 3, Catania ne, Ciancio ne, Modestino 12, Felappi (L) ne, Mearini 3, Payne 31, Joly 3, Rossetto 11, Maggipinto (L) 0, Galletti 1, Michelini ne. All. Bonafede, Ass. Ferrara.Arbitri: Denise Galletti e Antonio TestaDurata set: 25’, 22’, 27’, 33’, 16’MVP: Lux (Lpm Bam Mondovì)

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Offanengo passeggia su una Pescara ridotta ai minimi termini

    Pronostico rispettato per la Trasporti Pietro Bressan Offanengo, che nella quarta giornata d’andata di pool salvezza non lascia scampo alla Sirdeco Pescara, superata 3-0 al PalaCoim.Le abruzzesi erano salite in terra cremasca con un solo punto all’attivo nella stagione oltre a essere ridotte ai minimi termini (sette elementi); dal canto suo, la squadra di coach Giorgio Bolzoni ha saputo mantenere alta la concentrazione e imporsi senza problemi, trovando anche il modo di dar spazio a diverse interpreti nell’arco della partita. Miglior giocatrice dell’incontro, la centrale Sara Tajè, premiata dallo sponsor Marcello Allocchio.In classifica, Offanengo sale a quota 33 punti, con l’inalterato margine di 11 punti in chiave salvezza, e si appresta alla sfida di domenica prossima a Montichiari contro la Valsabbina Millenium Brescia tra le due formazioni più tranquille della pool salvezza.

    1° Set – Le neroverdi partono subito bene con Tajè e Martinelli, mentre Pescara va a segno solo con Bassi (6-2). Le abruzzesi accorciano (6-4) ma poi tornano sotto con due errori (11-6). Time out Bosica, ma la Trasporti Bressan vola sul 16-8. Altra sosta ospite, con la squadra di Bolzoni che taglia il traguardo intermedio dei venti con le battute di Trevisan (20-11). Nel finale, copertina per Tajè (muro e fast) verso il 25-14 a firma di Modesti.2° Set – L’avvio di secondo set è più equilibrato (7-6), poi una serie di errori di Pescara scavano il solco (12-7). Bosica ferma il gioco, ma il turno in battuta di Modesti è sanguinoso per la Sirdeco (13-7), poi Trevisan e Bridi fanno scappare Offanengo sul 18-11. Sosta ospite, con Offanengo che scappa con l’ace di Trevisan (21-11) e si invola verso il 25-14 che vale il 2-0.3° Set – Nel terzo set, D’Este al centro e Compagnin in palleggio in sestetto, con Martinelli a firmare il 4-2. La Trasporti Pietro Bressan scava il solco con le battute della giovane regista veneta che portano Offanengo sul 13-5. La copertina poi passa alla schiacciatrice Victoria Sassolini, anche lei protagonista in battuta (17-6) con il match che si avvia alla conclusione: 25-15 e 3-0.

    Fabio Collina (vice allenatore Trasporti Pietro Bressan Offanengo): “La nota positiva di questa vittoria è che le ragazze che sono entrate dalla panchina e che solitamente hanno meno spazio hanno fatto bene, è stato bello che abbiano colto l’occasione che è stata concessa loro. Sono arrivati tre punti preziosi che erano utili per avvicinarsi all’obiettivo salvezza. Fa piacere che il pubblico continui a sostenerci, con uno zoccolo duro di tifo che non manca mai sulle tribune del PalaCoim”.Martina Casarotti (palleggiatrice Sirdeco Pescara): “Purtroppo siamo in una situazione di difficoltà, anche se oggi potevamo essere più ordinate e commettere qualche ingenuità in meno. Dobbiamo metterci del nostro e lavorare tanto in palestra; anche se il verdetto ci condanna, dobbiamo restare unite e guardare avanti. Tornare a Offanengo è stato bellissimo, rivedendo tante persone e con l’emozione di un tifo e di un campo così: mi mancava e mi sono sentita a casa”.

    Trasporti Bressan Offanengo – Sirdeco Volley Pescara 3-0 (25-14, 25-14, 25-15)Trasporti Bressan Offanengo: Abila De Paula 7, Modesti 3, Martinelli 12, Trevisan 8, Taje’ 9, Bridi 2, Pelloni (L), Compagnin 3, Sassolini 3, Parise 2, D’este 2, Tommasini. Non entrate: Buonaiuto (L), Sironi. All. Bolzoni.Sirdeco Volley Pescara: Falcone 4, Stellati 5, Bassi 10, El Mahi 1, Martinez Volskis, Casarotti 1, De Fabritiis 1. All. Pupi.Arbitri: Magnino, Faia.Note – Durata set: 22′, 22′, 22′; Tot: 66′. MVP: Taje’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata strappa due punti alla vice capolista Busto Arsizio

    Vittoria dal peso specifico molto importante per la CBF Balducci HR che supera 3-2 al Banca Macerata Forum la Futura Giovani Busto Arsizio, vice capolista della Pool Promozione, e ottiene il secondo successo di questa seconda fase della Serie A2.

    Avanti 2-0, le arancionere subiscono la rimonta delle lombarde ma poi, con una grande prestazione di squadra guidate dal 21 punti della MVP Bolzonetti e dai 18 di Fiesoli, ritrovano tutte le energie nel tie break portando a casa la vittoria che vale la salita a quota 48 punti in classifica. Non bastano i 22 punti di Zanette per la Futura.

    Il match inizia subito nel segno arancionero: il servizio sempre pungente (2 ace) e un muro attento con l’esordiente Broekstra in evidenza (2 muri) indirizzano il primo set verso le maceratesi che grazie a tanta difesa e una buona efficienza in contrattacco (Stroppa 5 punti) vanno avanti 1-0. Busto entra più in partita nel secondo set ma la CBF Balducci HR non molla la sua aggressività al servizio e l’attenzione in difesa: si decide tutto nel finale con Fiesoli protagonista (8 punti) per il 2-0 maceratese. Terzo set invece in chiave bustocca: l’attacco si alza sopra il 50% di percentuale mentre la battuta arancionera non è più incisiva come prima: Zanette e Pomili firmano il 2-1. Ancora Busto protagonista nel quarto set: le arancionere non riescono a rientrare dopo la partenza lanciata della formazione di Amadio, Monza distribuisce bene trovando ottime risposte da tutte le attaccanti (44% di squadra) e si va al tie break. Nel quinto set la CBF Balducci HR ritrova il gioco di inizio gara e contiene la rimonta di Busto, andando a prendersi il successo con Bolzonetti ancora sugli scudi (83% in attacco).

    Coach Carancini parte con Bonelli-Stroppa, Mazzon-Broekstra (esordio per la centrale tedesca), Fiesoli-Bolzonetti, Bresciani libero. Per coach Amadio in campo Monza-Zanette, Rebora-Tonello, Cvetnic-Pomili, Bonvicini libero.

    Il servizio di Bonelli e due punti a muro di Broekstra firmano subito il 4-1 arancionero, Cvetnic accorcia in contrattacco (5-4) ma la CBF Balducci HR tiene il +2 con Bolzonetti (8-6), Broekstra punge ancora a muro per il nuovo +3 (10-7). L’errore di Zanette vale il 13-9, quello di Bolzonetti riporta Busto a -2 (14-12) poi la schiacciatrice lodigiana rimedia subito col diagonale del 16-12, Stroppa allunga col contrattacco del 17-12. Zanette mette il 18-15 ma Bolzonetti a filo rete aggancia il 20-15, Zanette non trova il campo (22-16) e ancora Stroppa sfonda il muro per il 23-16. L’ace di Broekstra chiude il set 25-17.

    Partenza forte anche nel secondo set per la CBF Balducci HR (4-0), poi tre errori permettono a Busto di rientrare subito (4-4): ora c’è più equilibrio, le lombarde trovano maggiori certezze dal servizio e c’è l’ace di Rebora per il 7-8. Risponde subito Mazzon con un altro ace (9-8), Bolzonetti contrattacca il +2 (10-8) e trova anche l’ace del 13-10, una disattenzione arancionera riporta lì Busto (13-12) poi Fiesoli mura Zanette ed è 15-13. L’opposta della Futura firma però il 17-17 in contrattacco, si torna punto a punto (19-19), poi Fiesoli mette giù la gran difesa di Bresciani (20-19). Busto reagisce con due punti di Zanette (20-21), Fiesoli ancora fa 22-21 poi sale in cattedra Mazzon con attacco e muro per il 24-22: ci pensa ancora Fiesoli a chiudere 25-22.

    Primo break di Busto (che ha Furlan in campo per Tonello) nel terzo set con il servizio di Pomili che mette in difficoltà la ricezione arancionere (3-5), il resto lo fa Rebora a muro (3-7). Zanette allunga (4-9), Bolzonetti mette il 7-11 e Stroppa mura due volte di fila per il -2 (9-11) guidando la rimonta CBF Balducci HR: suo anche il contrattacco dell’11-12. Tre errori arancioneri riportano Busto sul 13-17, le lombarde tengono in cambio palla e Broekstra non trova il colpo per il 16-20. Bolzonetti contrattacca (17-20) ma la Futura sembra aver aggiustato la ricezione (19-23), Zanette firma il 19-24, Cvetnic chiude 19-25.

    Il quarto set ancora in chiave bustocca: Pomili e Cvetnic firmano subito il +4 per le lombarde (3-7), Cvetnic allunga in contrattacco (4-9) e Furlan attacca anche il 5-11. Gli errori di Furlan e Zanette riportano la CBF Balducci HR a -3 (9-12), entra Vittorini per Bolzonetti, Pomili ferma Stroppa a muro e le lombarde tornano a +5 (10-15). Mazzon e Bonelli stoppano due volte Pomili a muro (13-15), Rebora sbaglia (14-15) poi si rifà con il nuovo +3 (14-17), Vittorini non trova la riga (16-20). Cvetnic piazza il 16-21, rientra Bolzonetti ma c’è anche l’ace della schiacciatrice croata (17-23), chiude il muro di Furlan 17-25.

    Nel tie break la CBF Balducci HR va sul 2-0 poi l’errore di Bonelli vale il 4-4, Bolzonetti allunga di nuovo col contrattacco del 6-4. Sempre lei guida al cambio di campo le arancionere avanti 8-6 e ancora al 9-6 in contrattacco. Furlan non molla (10-8) e Pomili accorcia ulteriormente (10-9), Zanette sbaglia (11-9) e arriva anche il muro di Mazzon per il 12-9. Mazzon mette giù il 13-10, Fiesoli a filo rete il 14-10, le arancionere non si distraggono e chiudono subito 15-11.

    Daris Amadio: “Macerata ha fatto una gran bella partita dal punto di vista del muro/difesa ed anche in attacco. Noi siamo stati un po’ troppo confusionari soprattutto nei primi due set. Nel terzo e quarto parziale abbiamo ritrovato tranquillità e poi il tie-break fa sempre storia a sé. Peccato perché eravamo riuscite a recuperare prima di concedere nuovamente spazio a loro anche grazie ad errori nostri. C’è rammarico per come abbiamo gestito soprattutto i primi due set.” 

    Valentina Pomili: “Loro sono stato bravissime, hanno difeso qualsiasi pallone, quindi noi abbiamo fatto fatica a mettere la palla a terra. Secondo me poi ci siamo ritrovate e questo è stato molto importante per portare a casa due set e quindi anche un punto. Nel tie-break siamo nuovamente un po’ calate, non abbiamo più ritrovato quel gioco e le avversarie si sono meritate la vittoria finale.”

    IL TABELLINO

    Cbf Balucci Hr Macerata – Futura Volley Giovani 2-2 (25-17; 25-22; 19-25; 17-25; 15-11).Cbf Balducci Hr Macerata: Bonelli 2, Stroppa 15, Mazzon 11, Broekstra 6, Fiesoli 18, Bolzonetti 21, Bresciani (L), Vittorini. ne. Masciullo, Morandini(L2), Civitico, Quarchioni. All. Carancini Futura Volley Giovani: Monza 1, Zanette 22, Tonello 2, Rebora 11, Cvetnic 13, Pomili 15, Bonvicini (L), Bresciani, Conceicao , Furlan 10. ne. Osana (L2), Citterio, Bosso, Del Core. All. Amadio. Note: Macerata: Battuta: errate 13, 4 ace. Ricezione: 52% positiva, 33% perfetta, 3 errori. Attacco: 35% positività, 11 errori, murati 10. Muri: 11. Busto Arsizio: Battuta: errate 13, 4 ace. Ricezione: 62% positiva, 39% perfetta, 4 errori. Attacco: 35 % positività, 12 errori, murati 11. Muri: 10. Spettatori: 510Arbitri: Dell’Orso, Tundo.Durata set: 24′, 27′, 25′, 24′, 17′; Tot: 117′. MVP: Bolzonetti.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lecco conquista l’intera posta in palio contro la capolista Brescia

    Orocash Picco Lecco vince 3-1 contro la capolista Millenium Brescia. Le lecchesi conquistano una vittoria piena, utilissima in ottica salvezza. 

    Cronaca – Partenza con Brescia in vantaggio e Picco che fatica a rodare. Poi è Picco a trovare il giusto ritmo con Sassonini come alzatrice (23-23) e riportarsi in parità.  Splendido primo set in crescendo per Picco Lecco che vince 28-26. 

    Secondo set con Brescia di nuovo avanti, ma verso metà parziale è Picco a riaccendersi e farsi sotto (12-15). Sono le ospiti a chiudere 18-25 riportando in parità il match. 

    Terzo parziale ancora con Brescia avanti e Picco che insegue da vicino. Metà set si ritrova l’equilibrio (11-11). Azioni efficaci con le biancorosse che si portano in vantaggio (20-18), ma le ospiti si riportano in parità (23 pari) con delle giocate davvero efficaci. Picco chiude 25-23 conquistando il primo punto in palio. 

    Quarto set molto equilibrato nelle prime fasi con le due squadre che cercano la vittoria, ma faticano a prendere vantaggio. Sul finale Picco conduce 21-18 e chiude partita e parziale col punteggio di 25-19. 

    “E’ stata una bella prestazione di squadra, sono davvero orgogliosa. Servizio, muro, difesa, attacco per un totale di 20 punti. Ho lavorato molto in palestra e negli ultimi mesi credo molto di più nei miei mezzi. Sono molto contenta del fondamentale del muro” commenta Federica Piacentini. 

    “Stasera è stata una buona prestazione, tutte hanno dato il massimo – aggiunge Gianfranco Milano –.Gran bello spettacolo, sono davvero orgoglioso della prestazione di tutte. Vogliamo chiudere al meglio il girone e pensiamo già alla settimana prossima con Soverato”. 

    Orocash Picco Lecco – Valsabbina Millenium Brescia 3-1 (28-26, 18-25, 25-23, 25-19)Orocash Picco Lecco: Kadyrova 18, Piacentini 19, Conti 11, Zojzi 9, Caneva 10, Rimoldi, Barbagallo (L), Sassolini 2, Nardelli 1, Frigerio, Mainetti (L). Non entrate: Invernizzi, Morandi, Cantaluppi. All. Milano. Valsabbina Millenium Brescia: Scacchetti 2, Pamio 20, Veglia 2, Malik 21, Bulovic 17, Brandi 9, Pericati (L), Ratti 1, Pinetti, Pinarello. Non entrate: Torcolacci, Tagliani (L), Babatunde, Fiorio. All. Solforati.Arbitri: Galteri, Lentini.Note – Durata set: 31′, 24′, 30′, 27′; Tot: 112′. MVP: Piacentini.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO