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    San Donà, Moretti: “Venderemo cara la pelle, chi vince fondamentalmente passa”

    Sabato al PalaBarbazza (ore 20) si gioca gara due di play off, dopo il 3-2 veneto dell’andata Personal Time e Cus Cagliari c’è in palio il passaggio al turno successivo: “Mi aspetto una partita tosta come tutte quelle dei play off -commenta coach Daniele Moretti–,  i nostri venderanno cara la pelle anche domani. Tutti i giocatori vogliono fare bene, dovremo essere pronti a contrastarli con un atteggiamento aggressivo in tutti i fondamentali. Al PalaBarbazza è importante giocare con continuità per tutta la partita”.

    La qualificazione è ancora tutta da decidere. “Non do percentuali, chi vince fondamentalmente passa. Io spero che i ragazzi entrino in campo convinti delle proprie possibilità e capacità. A Cagliari abbiamo fatto vedere un grande carattere, soprattutto quando hanno recuperato il nostro 2-0 nei set vinti. La maggior parte dei miei uomini non aveva mai affrontato una partita di play off. Sono soddisfatto, la Personal Time ha  saputo reagire ad una situazione di difficoltà con 1500 persone a tifare contro”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Reggio Emilia, il patron Santini: “Mai avuto dubbi sulla salvezza”

    La Conad Reggio Emilia riparte dalla Serie A2: per il club emiliano si è conclusa nel migliore dei modi una stagione tutta vissuta in sofferenza, ma alla fine coronata dal raggiungimento dell’obiettivo salvezza all’ultima giornata, come l’anno precedente. Un traguardo di cui il patron Azzio Santini, intervistato da Il Resto del Carlino Reggio, dice: “Non ho mai avuto dubbi, ci abbiamo sempre creduto, altrimenti avremmo preso altri provvedimenti. Avevamo costruito la squadra con un opposto, il tedesco Marks, che purtroppo è stato fermo ai box per buona parte della stagione a causa di problemi fisici: avevamo fatto una scommessa vicendevole con lui, e finché è stato a regime abbiamo giocato ad alto livello, facendo penare le ‘big’ come Grottazzolina“.

    “Col senno di poi – aggiunge Santini con una frecciatina allo staff – dovevamo avere anche un altro palleggiatore di categoria, ma il coach ha voluto dare fiducia al 100% a Sperotto e purtroppo in quel ruolo abbiamo faticato“. E proprio sul futuro dell’allenatore Fabio Fanuli il patron non vuole sbilanciarsi: “È ancora molto presto per dirlo, abbiamo la Coppa Italia da giocare e onorare, anche se non cambierà le sorti della stagione. Poi ci siederemo e programmeremo il tutto“.

    Resta ancora, comunque, l’amarezza per quella promozione a cui Reggio Emilia dovette rinunciare due anni fa per i limiti strutturali dell’impianto, che secondo Santini condizionano tuttora il club: “Cosa abbiamo da offrire a un giocatore che punta, giustamente, a vincere? Guardo impianti di A3 alti 10 metri e sorrido amaro, oppure mi metto nei panni di una Cuneo cui abbiamo strappato il pass per la Superlega e che avrebbe avuto la possibilità di farla. Potevamo andare fuori provincia, ma siamo reggiani e vogliamo rimanere tali“.

    (fonte: Il Resto del Carlino Reggio) LEGGI TUTTO

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    Siena, Trillini: “Dobbiamo lavorare al massimo per arrivare nelle migliori condizioni”

    La Emma Villas Siena continua i suoi allenamenti in vista della serie delle semifinali playoff. Il tutto in attesa di conoscere quella che sarà la formazione avversaria dei senesi, che sarà la compagine che vincerà gara3 (in programma lunedì sera) della serie dei quarti di finale tra Cuneo e Porto Viro.

    La prima gara delle semifinali sarà giovedì 11 aprile: rimane da stabilire dove il match verrà giocato. Se l’avversaria sarà Cuneo gara1 verrà giocata in Piemonte (e in quel caso a Siena si giocherebbe gara2 domenica 14 aprile), se l’avversaria sarà Porto Viro la prima gara della serie sarà al PalaEstra.

    “A Brescia abbiamo giocato una bellissima partita – dichiara il centrale della Emma Villas Siena, Stefano Trillini. – Siamo partiti molto bene, poi ci siamo un po’ disuniti e Brescia è stata assai brava nel terzo, nel quarto set e anche all’inizio del tiebreak. Ma noi siamo rimasti lì con la testa e siamo riusciti a recuperare. Era una gara che valeva tanto, dato che ci ha permesso di qualificarci alle semifinali dei playoff. È stata una sfida veramente emozionante, adesso pensiamo alle semifinali”.

    “Stiamo giocando un buon volley, lo avevamo fatto vedere sin dalle ultime gare della regular season – afferma ancora Trillini. – A Brescia abbiamo affrontato un’avversaria veramente forte, sono quindi molto contento di come abbiamo giocato quel match. Ora dobbiamo lavorare al massimo per arrivare in condizioni ancora migliori alle semifinali. In questi playoff stiamo vedendo tanto equilibrio, ce lo aspettavamo. In questo momento ogni squadra dà il massimo, è normale dunque vedere belle gare. A me è piaciuto molto il gioco che siamo riusciti a esprimere nelle due gare dei quarti di finale, a Brescia abbiamo messo carattere e in queste partite la cosa più importante è vincere e portare a casa il risultato. Quando eravamo in svantaggio 8-2 nel tiebreak siamo stati bravi a concentrarci sull’aspetto sia tecnico che tattico, siamo riusciti a fare quel che sappiamo fare centrando dei break e portando avanti dei bei turni in battuta”.

    L’Emma Villas Siena è stata ospite ieri sera nella contrada dell’Oca in occasione della cena delle eccellenze sportive senesi. Una delegazione del team biancoblu ha visitato il museo del rione di Fontebranda e poi ha preso parte all’iniziativa insieme alle altre squadre sportive della città. Il vicepresidente della Emma Villas Siena Fabio Mechini ha donato alla contrada dell’Oca una maglia del team pallavolistico senese.

    La delegazione biancoblu era composta dal vicepresidente della Emma Villas Siena Fabio Mechini, dal direttore commerciale e marketing Vittorio Angelaccio, dal coach Gianluca Graziosi e dai pallavolisti Thomas Nevot, Alessio Tallone, Stefano Trillini e Martin Coser.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prata ribalta Ravenna e porta la serie a gara 3

    Sotto 0-2 e con il morale sotto i tacchi la Tinet Prata di Pordenone tira fuori risorse tecniche e caratteriali e la ribalta facendo esplodere di gioia i 1300 del PalaCrisafulli, dopo due ore e mezza di battaglia e mandando la serie con la Consar Ravenna alla bella di gara 3.

    Chi andrà in semifinale contro Grottazzolina si deciderà in gara 3 al Pala Costa di Ravenna.

    La cronaca

    Equilibrio nelle fasi iniziali. Le squadre difendono e coprono alla morte. Tinet un po’ fallosa in battuta. Primo break ravennate 7-11 con quattro contrattacchi pregevoli e consecutivi di un Bovolenta ispirato. Ravenna gioca con scioltezza invidiabile e sul 9-16 ci si mette anche una tegola per la Tinet. Lucconi e Petras si scontrano eseguendo un intervento difensivo. Entrambi sono out sostituiti rispettivamente da Baldazzi e Truocchio. La Tinet fatica terribilmente ad ottenere il cambio palla e così la Consar va a set point con il greco Raptis. La chiude un paio di azioni dopo Bovolenta con un potente diagonale: 13-25.

    Ad inizio secondo parziale rientrano Petras e Lucconi e si inizia subito con una ricezione perfetta di De Angelis e un primo tempo di Scopelliti. Prata sembra avere un altro spirito e scatta sul 3-0. Sul turno di servizio di Raptis c’è l’ennesimo parziale per Ravenna: 3-4. I romagnoli però questa volta non scappano ed anzi è Prata a rimettere il naso avanti. Scopelliti fa la voce grossa a muro e propizia il primo break da 2 punti gialloblù: 11-9. Situazione contestata e giallo a Boninfante. Il solito Raptis fa danni in battuta e manda avanti la Consar. Vola Ravenna grazie ai muri di Mengozzi e i contrattacchi di Bovolenta ed Orioli: 15-19. Murone di Scopelliti su Bovolenta: 18-20 e Bonitta ferma tutto. Alberini sente il centrale caldo e lo seve. Purtroppo gli errori di Prata non permettono il rientro. Scopelliti si esalta anche in battuta e fa giocare scontato Russo. Trance agonistica per Petras e Katalan che murano due volte consecutive Bovolenta, riaprendo il set: 22-23. Raptis sicuro manda i suoi a set point e poi la chiude Orioli a muro: 22-25

    Ravenna non accenna a calare di tensione e si porta subito sul +3: 4-7. Scopelliti mette a terra il suo quarto muro e poi Orioli spara fuori la pipe e Prata è nuovamente ad un passo: 9-11. Contrattacchi in serie di Petras: 12-13. Entra Bellanova al servizio e la sua salto float permette il rientro in parità a 17. Prata arriva nella zona calda per la prima volta in vantaggio grazie all’ace di Terpin: 21-19. Prata mantiene il vantaggio: 23-20. Errore al servizio di Raptis e per la prima volta nel match Prata ha dei set point. Boninfante si gioca la carta Baldazzi al servizio. La prima è annullata da un gran colpo liftato di Bovolenta. Poi ci pensa con un pallonetto scaltro Katalan: 25-22.

    Nelle prime fasi del set Alberini, supportato da buona ricezione, fa sfogare i propri centrali e i padroni di casa si trovano subito 4-1. Doppio muro di Scopelliti: 9-5. Centrali protagonisti 10-5 grazie ad un ace di Katalan. Ace anche di Terpin e massimo vantaggio Prata: 13-8. Ace di Lucconi e Prata vola 17-10. I battitori di Prata vanno al servizio sereno e col braccio sciolto e ottengono punti in serie. Lucconi fa un colpo difficilissimo e ottiene la prima palla per il tie break: 24-15. Bomba di Terpin che la chiude subito 25-15 e quinto set.

    Primo allungo con Petras col rendimento di Petras in attacco salito decisamente e Lucconi che ottiene l’ace del 3-1. Ravenna si rifà sotto con Raptis: 7-6. Pipe di Petras e la Tinet gira avanti 8-6. Muro di Bartolucci su Lucconi: 9-8. Bovolenta marca il 10-10 dopo un’azione fiume. Il set non sembra voler trovare padrone fino alla fine. Katalan mura Bovolenta: 13-12. Match point ottenuto da una diago stretta di Terpin: 14-13. Sbaglia la battuta di pochissimo Alberini e si va ai vantaggi. Pipe di Petras e seconda occasione per chiuderla per i gialloblù. La chiude alla fine Petras con un mani fuori d’autore. Si va a gara 3 e si continua a sognare.

    TINET PRATA – CONSAR RAVENNA 3-2 (13-25, 22-25, 25-22, 25-15,17-15)

    TINET PRATA : Baldazzi, Katalan 12, Alberini, Nikol, Aiello (L), Lucconi 15 Scopelliti 12, De Angelis (L), Bellanova, Terpin 12, Petras 23, Iannaccone, Truocchio.  All: BoninfanteCONSAR Ravenna: Mengozzi 11, Chiella (L), Bovolenta 22, Arasomwan, Bartolucci 6, Goi (L), Mancini, Orioli 9, Russo, Feri, Grottoli, Menichini, Benavidez, Raptis 22. All: BonittaArbitri: Marconi da Pavia e Dario Grossi da Roma

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Cuneo espugna Porto Viro 1-3 e riapre la serie

    La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo rimonta il primo set e si porta a casa l’intera posta in palio mandando la serie con la Delta Group Porto Viro alla bella in programma lunedì 8 aprile alle ore 20 al Palasport di Cuneo.

    La cronaca

    Confermato in blocco lo schieramento della Delta Group Porto Viro di Daniele Morato: Garnica alzatore e Barotto opposto, Zamagni e Barone centrali, Tiozzo e Sette schiacciatori, Morgese libero. La Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo di Matteo Battocchio inizia con Sottile-Jensen sulla diagonale palleggiatore-opposto, Volpato-Codarin al centro, Botto-Gottardo in posto quattro, Staforini libero.

    Porto Viro subito velenosa con la battuta float, ace di Tiozzo e di Barone, 5-2 e time per Battocchio. Bella difesa di Morgese finalizzata da Sette (7-3), muri di Barotto e Barone su Botto, che lascia il posto a Dukic (12-6): Delta Group straripante, Cuneo in evidente difficoltà. Barone crea ancora scompiglio con il suo servizio (e l’aiuto del nastro), Zamagni ringrazia schiaffando a terra il 15-9: seconda interruzione richiesta da Battocchio. Nella metacampo ospite si vede solo Jensen (80% in attacco), Volpato attacca out, Dukic impatta male sulla battuta di Sette, lo stesso fa Botto, appena rientrato in campo: 20-12, tra gli ospiti fuori anche Gottardo per Andreopoulos. Finalmente due squilli piemontesi, di Volpato (block) e Jensen (21-16), dall’altra parte Garnica fa spettacolo a filo rete, Botto però piazza l’ace del 23-18 e convince Morato ad un prudente time. Parziale agli archivi con l’errore in battuta di Codarin: 25-19, 1-0.

    Al cambio campo Cuneo conferma Andreopoulos in sestetto. Complici anche i tanti errori in battuta, grande equilibrio in avvio, Jensen è un’ira di Dio, Barotto prova a rispondergli colpo su colpo. Ospiti avanti di due con il block di Volpato, arriva l’errore di Andreopoulos a ristabilire la parità (11-11). Lo schiacciatore greco si riscatta con due battute capolavoro: 12-15, time per Morato. Reagisce a tutto muro la Delta Group, Botto trova semaforo rosso prima con Barone poi con Sette, quindi arriva la zampata del sorpasso di Barotto: 18-17. Cuneo non ci sta e sul servizio di Jensen riprende il comando: 20-22 dopo la murata di Volpato, Morato chiama tempo. Entra per la battuta Pedro ma non riesce a lasciare il segno, Andreopolus invece tira fuori un altro coniglio dal cilindro: ace del 21-24. Porto Viro riesce ad annullare solo una palla set prima di capitolare: 22-25, 1-1.

    Terzo set, squadre di nuovo fallose in battuta e di nuovo a braccetto. Tra i padroni di casa su di giri Barone e Tiozzo, che difatti mettono lo zampino (muro e ace) nel primo tentativo di allungo nerofucsia: 10-8. Cuneo ricuce sul turno in battuta di Botto, Porto Viro ruggisce ancora in fase break con il block di Zamagni su Codarin ma non riesce a prendere margine. Gli ospiti pareggiano, sorpassano e aspettano il loro momento, che arriva sul servizio tagliente di Volpato: Botto appoggia a terra il 16-18, time per Morato. Pronta risposta polesana, doppietta attacco-muro di Barotto, Jensen perde per un attimo le misure e spara fuori il pallone del 19-18. Rimette il naso davanti Cuneo con la murata di Codarin (19-20), si aggiunge il block, pesantissimo, dell’altro centrale piemontese, Volpato: 21-23, Morato interrompe il gioco ma il dado ormai è tratto. Dopo la pausa, ace di Codarin e scambio mozzafiato chiuso da Andreopoulos: 21-25, 1-2.

    La Delta Group riparte a testa bassa, nel segno della difesa (ottimi Morgese e Barotto) e del duo Sette-Tiozzo in attacco. Cuneo è sempre lì, paziente e pronta a colpire alla prima occasione: ace di Andreopulos per il 7-8, scontro a rete vinto da Jensen per il 9-11. Porto Viro si aggrappa a Barotto per non perdere terreno, poi l’impatto: l’aggancio arriva grazie ad un errore offensivo di Jensen, il sorpasso con un ace di Garnica battezzato dal check, 14-13. Rimette la freccia Cuneo, Jensen chiude uno scambio infinito con una delle sue fucilate, Sottile a muro sigla il 16-17. Massima tensione ora al Palasport di via XXV Aprile, Barotto schianta giù il 21-21 su alzata “sospetta” di Garnica, giallo per un giocatore ospite. La squadra di casa ci prova con il cuore e con i cambi (Pedro in battuta, Charalampidis a muro) ma non riesce mai a mettere scalfire le sicurezze di Cuneo, che al primo match point passa con il muro di Jensen: 23-25, 1-3.

    Al termine della partita Coach Battocchio: “Credo che oggi, al contrario di quello che è successo in Gara1, siamo stati molto bravi a soffrire e ad approfittare di qualche loro sbavatura. Questo ci ha permesso di rimanere in gara e i ragazzi sono stati veramente  molto, molto bravi a rimontare dopo un primo set così, ad avere la pazienza e la forza mentale di rimanere in gara“.

    Il commento di coach Daniele Morato: “Non scopriamo certo adesso il valore di Cuneo, in gara uno eravamo riusciti ad arginare bene Jensen, stasera meno, ma la differenza tra le squadre è stata sempre di pochi break. Abbiamo fatto una buona partita nel complesso, c’è solo un pizzico di rammarico per un paio di situazioni che avrebbero potuto portarci al quinto set. Loro erano i favoriti e lo sono ancora, noi non abbiamo niente da perdere, siamo contenti di come ci stiamo comportando in questa serie, lunedì andremo a Cuneo per divertirci e fare il massimo che possiamo”.

    Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo 1-3 (25-19, 22-25, 21-25, 23-25)

    Delta Group Porto Viro: Zamagni 5, Tiozzo 10, Sette 15, Barone 9, Barotto 19, Garnica 3, Bellei, Charalampidis, Morgese (L); ne Zorzi, Lamprecht (L), Sperandio, Eccher. Allenatori: Daniele Morato e Marcello Mattioli.Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo: Codarin 5, Gottardo 1, Sottile 1, Botto 3, Jensen 26, Andreopoulos 12, Staforini (L), Dukic 1, Cioffi, Volpato 13; ne Colangelo, Giordano (L), Bristot, Giacomini. Allenatori: Matteo Battocchio e Lorenzo Gallesio.Arbitri: Luca Grassia di Roma e Marta Mesiano di Bologna.Durata parziali: 25’, 27’, 26’, 30’. Totale: 1 ora e 48 minuti.Battute punto/errori: Porto Viro 6/22, Cuneo 6/22; Ricezione: Porto Viro 52%, Cuneo 56%; Attacco: Porto Viro 51%, Cuneo 53%; Muri punto: Porto Viro 9, Cuneo 9.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A2 maschile: i risultati di Gara 2 dei quarti Play Off

    Nel lunedì di Pasquetta tutti in campo per gara 2 dei play off promozione. La Emma Villas Siena stacca il pass per le semifinali, la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo e la Tinet Prata di Pordenone riaprono le serie battendo Porto Viro e Ravenna.

    Ecco la situazione aggiornata in tempo reale:

    QUARTI DI FINALE

    Gara 2Consoli Sferc Brescia-Emma Villas Siena 2-3 (23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16)Delta Group Porto Viro-Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo (25-21, 22-25, 21-25, 23-25)Tinet Prata di Pordenone-Consar Ravenna (13-25, 22-25, 25-22, 25-15, 17-15)

    Ev. Gara 3Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo-Delta Group Porto Viro lun 8/4 ore 20.00Consar Ravenna-Tinet Prata di Pordenone dom 7/4 ore 18.00 LEGGI TUTTO

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    Siena resiste a Brescia (che rimonta due set) e vola in semifinale

    La Emma Villas Siena conquista una partita storica, vinta di carattere e di forza. La squadra di coach Gianluca Graziosi vince gara2 dei quarti di finale playoff al centro sportivo San Filippo di Brescia e accede alle semifinali.

    I senesi si portano avanti di due set, subiscono la rimonta dei bresciani che riescono a portare la sfida al tiebreak. I lombardi conquistano anche un vantaggio nel quinto set ma le cose cambiano in un fondamentale turno in battuta dell’opposto brasiliano Matheus Krauchuk. È in quel momento che la Emma Villas rimette la testa avanti fino ad andare a vincere l’incontro. Bravissimi tutti i giocatori del team senese, anche Sebastiano Milan che ha fornito un fondamentale apporto quando è stato chiamato in causa da coach Gianluca Graziosi.

    La cronaca

    Senesi in campo con Nevot-Krauchuk, Pierotti-Tallone, Trillini-Copelli, Bonami. Brescia inizia forte, portandosi sul 7-4. Buoni attacchi dei padroni di casa, che difendono bene e si comportano con profitto a muro. Krauchuk va a segno, ma dall’altra parte gli risponde Gavilan. Il pareggio arriva sul 10-10 con il punto di Krauchuk. Nevot guarda al centro e trova bene Trillini. Bel punto anche per Alessio Tallone.

    Break bresciano e il muro messo a segno da Klapwijk sull’attacco senese dà il +3 ai padroni di casa: 16-13. Coach Graziosi cambia e inserisce in campo Sebastiano Milan. I senesi hanno qualche possibilità per rientrare ma non la sfruttano, così i bresciani difendono e mantengono il vantaggio. Ma in un attimo è l’attacco bresciano a bloccarsi, Siena ne approfitta e con Krauchuk trova la nuova parità: 18-18.

    Punteggio a elastico: ancora un punto break bresciano con la murata vincente di Klapwijk (21-19). Erati fa fare un altro passettino ai padroni di casa. Però Siena ribalta tutto: la murata di Copelli dà il set point agli ospiti (23-24). Milan batte bene, Brescia butta il pallone di là, Pierotti chiude il primo set sul 23-25.

    Sono 8 i punti messi a segno da Matheus Krauchuk nel corso del primo set.

    Siena riparte forte: 4-7. La Emma Villas attacca con profitto mentre Brescia sbaglia qualcosa di troppo, gli ospiti volano sul +5: 7-12. Copelli è protagonista, in attacco così come a muro: 10-15. Altra murata vincente di Marco Pierotti: 10-16. Siena gioca alla grande, serve benissimo e mette in difficoltà la ricezione della Consoli Sferc. Arriva un altro punto break degli ospiti, questa volta firmato da Stefano Trillini: 11-18. Molto bene anche Matheus Krauchuk, che mette giù il pallone del 14-21.

    La Emma Villas difende ancora e Krauchuk colpisce: 14-22. Milan di classe realizza il 15-23. È di Sebastiano Milan il punto che chiude il secondo set sul 16-25. La Emma Villas Siena ha attaccato con il 73% di produttività: 6 punti per Krauchuk e 5 per Sebastiano Milan.

    Questa volta è Brescia a partire forte e ad approfittare di alcuni errori commessi dai senesi: 13-9 per i locali. Candeli realizza anche un ace: 15-10. Siena però reagisce e trova punti break con la murata vincente di Riccardo Copelli e con l’ace di Alessio Tallone: 15-13. Coach Zambonardi chiama time out e al rientro in campo arriva un altro servizio vincente di Alessio Tallone: 15-14.

    Ed è di nuovo pareggio, siglato da Matheus Krauchuk: 17-17. Bastano pochi secondi e qualche attacco non perfetto da parte di Siena e Brescia allunga, con un Gavilan ispirato: 21-18. Ci sono anche un attacco vincente di Klapwijk e un muro di Candeli. Il set si chiude sul 25-21.

    Tre ace dei bresciani in avvio di quarto set: 8-3. Con una murata vincente Brescia vola sul +7: 11-4. La Consoli Sferc è scatenata: mura, attacca bene, difende, realizza ace. Dai nove metri Gavilan realizza l’ace del 16-7. In questo set Brescia fa tutto assai bene e mantiene il vantaggio arrivando fino al 21-12. Ben quattro ace per i padroni di casa in questo set, uno anche per Alex Erati. Brescia vince il quarto set 25-15.

    Il tiebreak si apre con un parziale di 4-0 favore dei padroni di casa. Siena risponde con Copelli dal centro, ma Candeli colpisce ancora dal centro. Candeli è anche autore dell’ace che porta al cambio di campo sull’8-2. Siena si riavvicina con un ace di Marco Pierotti e una murata vincente. I senesi tornano a -2 ma Klapwijk non trema e va a segno. Si arriva al 10-8. Out il servizio senese, dentro invece l’attacco successivo di Tallone: 11-9.

    Cambio palla bresciano con Gavilan: 12-9. Krauchuk a segno per Siena. Il brasiliano matte bene, arriva la murata vincente di Stefano Trillini: 13-12. Il pareggio arriva con Krauchuk: 13-13. Siena arriva al match point, annullato dai bresciani. Ma al match point successivo l’attacco dei bresciani termina out. Finisce 14-16, Siena vince a Brescia e conquista le semifinali.

    Cominetti “C’è molta amarezza perché avevamo fatto una grande rimonta e credo meritassimo di andare a gara 3. Abbiamo buttato via il primo set e abbiamo accusato nel secondo. Siamo stati bravi a rialzarci grazie al nostro pubblico, ma penso anche che, sopra 8-2 al quinto, bisogna saper gestire il vantaggio. Credo sia la conseguenza di quel che è capitato in stagione: molte volte abbiamo bruciato vantaggi importanti e ci abbiamo fatto poco caso. Oggi è pesato tanto. Dispiace perché il gruppo ha una bella alchimia ed è molto triste davvero non giocare le semifinali. Abbiamo ancora la Coppa Italia e cercheremo di portare a casa quel trofeo”.

    Tiberti: “Un grande rimpianto: non si può perdere una partita così a questi livelli, con l’inerzia dalla nostra parte e il vantaggio con cui avevamo girato al tie-break. Loro son stati bravi a rosicchiare e il match l’ha deciso il loro opposto che non siamo riusciti a fermare nel finale. Abbiamo giocato male solo il secondo parziale, in realtà, ma vado a casa molto amareggiato per l’esito e per le palle che ho sbagliato nel primo set.  

    Consoli Sferc Brescia – Emma Villas Siena 2-3 (23-25, 16-25, 25-21, 25-15, 14-16)

    Consoli Sferc Brescia: Tiberti 3, Gavilan 25, Candeli 12, Klapwijk 22, Cominetti 10, Erati 8, Braghini (L), Ferri 0, Franzoni 0, Mijatovic 0, Pesaresi (L). N.E. Sarzi Sartori, Bettinzoli, Ghirardi. All. Zambonardi. Emma Villas Siena: Nevot 2, Tallone 13, Copelli 10, Krauchuk Esquivel 25, Pierotti 14, Trillini 10, Coser (L), Bonami (L), Milan 5. N.E. Gonzi, Acuti, Pellegrini, Ivanov, Picuno. All. Graziosi. ARBITRI: Chiriatti, Venturi. NOTE – durata set: 31′, 25′, 36′, 23′, 22′; tot: 137′.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Porto Viro vuole chiudere la serie con Cuneo: “Nessuna pressione, daremo battaglia”

    Sarà una Pasquetta di passione per la Delta Group Porto Viro e i suoi tifosi: lunedì 1 aprile alle ore 19 al Palasport di via XXV Aprile si gioca gara due contro la Puliservice Acqua S.Bernardo Cuneo. Dopo la leggendaria impresa di mercoledì in Piemonte, i nerofucsia hanno la possibilità, vincendo, di chiudere subito la serie e conquistare, per la prima volta nella storia, l’accesso alle semifinali playoff di Serie A2 Credem Banca.Vista la caratura dell’avversario e l’andamento della regular season, sembrava un sogno proibito quello di entrare tra le “magnifiche quattro”, ma gara uno ha detto che Porto Viro può lottare alla pari anche con una corazzata come Cuneo, così come con tutte le grandi del campionato: “Abbiamo sempre saputo che in questo campionato si può vincere e perdere contro chiunque. In gara uno ci siamo giocati bene le nostre possibilità perché siamo stati costanti e aggressivi ­– interviene nella conferenza stampa pre-match il capitano della Delta Group Fefè Garnica – Sicuramente essere riusciti a tenere i loro attaccanti di palla alta sotto il 50% di efficienza ci ha avvantaggiato, ma se guardiamo solo i numeri, la differenza tra noi e loro è stata minima, muro a parte. Penso che sia stata la coralità del nostro gioco a permetterci di avere la meglio nei momenti decisivi della partita, e poi il fatto di non avere pressione. Lo stesso dovrà succedere lunedì, non dobbiamo sentire alcuna pressione, possiamo sognare quello che potrebbe avverarsi, ma senza dimenticarci che Cuneo ci renderà la vita difficile. È una squadra fortissima, allestita per arrivare in SuperLega e verrà qui arrabbiata, agguerrita. Dall’altra parte, però, troverà una Porto Viro altrettanto battagliera”.A fianco di Garnica e compagni ci saranno i tifosi nerofucsia: “Loro ci sono sempre stati, anche nei momenti di difficoltà, per cui sono sicuro che, anche se è Pasquetta, lunedì il palazzetto sarà pieno e farà caldo, tanto caldo … – commenta il palleggiatore argentino – In questi giorni stiamo ricevendo moltissimi messaggi di ringraziamento della gente di Porto Viro, ma siamo noi che dobbiamo ringraziare i tifosi. Tutto quello che stiamo facendo, i risultati che vogliamo raggiungere sono per loro, per ripagare l’affetto che ci fanno sentire ogni giorno”.

    Gli arbitri di gara due saranno Luca Grassia di Roma e Marta Mesiano di Bologna. Biglietti in vendita anche lunedì alla biglietteria del Palasport di Porto Viro a partire dalle ore 17.30 e in qualsiasi momento online sulla piattaforma Live Ticket. Diretta streaming gratuita su Volleyball World TV.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO