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    Moyashi, notte fonda con Savigliano

    28 febbraio 2024, Garlasco – Si interrompe la serie di 5 successi consecutivi per la Moyashi Garlasco che capitola con un secco 0-3 in casa contro Savigliano (18-25, 15-25, 19-25). La potenza a muro dei piemontesi non lascia scampo ai neroverdi, che faticano a mettere a terra palloni e a concretizzare. Incontenibili Rossato (18 punti) e Galaverna (17 punti), che mettono in difficoltà la ricezione della Moyashi e conducono i loro a una vittoria senza troppi pensieri. Galimberti le prova tutte per riaccendere la scintilla dei suoi. Chadtchyn e Vattovaz danno qualche segnale positivo ma non basta. Una sconfitta che pesa sulle spalle dei Garlacticos, che dovranno dare il tutto per tutto nelle prossime sfide dirette, prima di tutte quella con Mirandola, per provare ad ottenere l’agognata salvezza diretta.
    Formazioni: Per la decima di ritorno coach Galimberti schiera Peslac in cabina di regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando in centro e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Simeon chiama Pistolesi in regia con Rossato opposto, Raniero e Dutto in centro, Galaverna e Brugiafreddo in banda con Gallo libero.
    La gara
    Partita in salita per la Moyashi, che nonostante il contributo di capitan Puliti, subisce in ricezione (4-8). L’ace di Peslac e la diagonale stretta di Martinez provano a ristabilire un buon ritmo, ma le disattenzioni neroverdi sono troppe e Savigliano si porta sull’11-17. Galimberti chiama il doppio cambio con Vattovaz e Pedroni, ma il cambio non dà gli effetti sperati e i piemontesi si portano sul 14-20. Buono il contributo di Biasotto dal centro accompagnato dall’ace di Orlando e da un efficiente Cavalcanti (17-21), ma il muro piemontese è invalicabile e Savigliano si prende il set 18-25.
    La situazione non migliora nel secondo parziale: la ricezione neroverde subisce ancora (3-8). Coach Galimberti chiama in campo Vattovaz, che con Orlando prova a recuperare. Sul 6-15 vengono buttati nella mischia anche Chadtchyn e Tomassini. Savigliano tiene le redini del gioco sin dal servizio non concedendo nulla in difesa con un ottima distribuzione di Pistolesi. Danno tutto capitan Puliti e Chadtchyn provando a contrastare la potenza di fuoco piemontese che si porta sul 13-21. Ancora una volta il muro piemontese si fa sentire, e Savigliano si prende il set 15-25.
    Faticoso anche l’inizio del terzo parziale per la Moyashi, con capitan Puliti che ci prova in ogni modo ma la Moyashi fatica a metter palla a terra (4-9). Dà del suo meglio Vattovaz, e con l’ace di Chadtchyn Garlasco tenta di riportarsi vicino a Savigliano (12-16). Non basta l’energia di capitan Puliti e Peslac, la Moyashi va a intermittenza e un Brugiafreddo implacabile porta i suoi sul 16-21. Continuano a lottare Chadtchyn e Vattovaz, ma Savigliano ha la meglio anche questa volta e chiude la pratica senza troppi pensieri 19-25.

    TABELLINO:
    MOYASHI GARLASCO 0 – MONGE-GERBAUDO SAVIGLIANO 3
    PARZIALI: 18-25, 15-25, 19-25
    MOYASHI GARLSCO: Peslac 3, Tomassini 1, Cavalcanti 3, Pedroni, Chadtchyn 5, Martinez 2, Biasotto 2, Vattovaz 7, Calitri L, Accorsi, Orlando 4, Puliti 8.
    All. Galimberti, vice Moro.
    1 muro, 3 ace, 9 errori in battuta, 59% rice positiva (31% perfetta), 38% efficienza in attacco.

    MONGE GERBAUDO SABIGLIANO: Calcagno, Gallo L, Carlevaris, Rainero 5, Galaverna 17, Rabbia L, Rossato 18, Brugiafreddo 5, Turkaj 1, Dutto 7, Pistolesi 4. NE Quaranta.
    All. Simeon, vice Brignone.
    11 muri, 7 ace, 12 errori in battuta, 49% rice positiva (29% perfetta), 54% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Un altro ko per la Moyashi con Motta

    14 gennaio 2024, Pavia – Non riesce a sbloccarsi la Moyashi Garlasco, alla quinta sconfitta consecutiva con una Pallavolo Motta che si impone 3-1 (25-20, 21-25, 14-25, 18-25). La buona partenza nel primo set fa sognare i tifosi neroverdi di poter rivedere la Moyashi tornare alla vittoria, ma Motta prende pian piano fiducia e con Mazzotti e Mian fa la voce grossa in attacco, permettendo ai veneti di vincere in rimonta il secondo set, dominare il terzo e chiudere la pratica in quattro set. Sfuma l’occasione di far punti per i neroverdi che sembrano per buoni tratti potersi esprimere con qualità, per poi attraversare fasi troppo altalenanti per poter provare a mettere in difficoltà i veneti.
    Formazioni: coach Galimberti schiera Peslac in regia con Martinez opposto, Puliti e Cavalcanti in banda, Biasotto e Orlando al centro con libero Calitri. Dall’altra parte della rete coach Marzola schiera Catone in regia con Mazzotti opposto, Saibene e Mian in banda, Luisetto e Arienti al centro con Pirazzoli libero.
    La gara
    Partenza equilibrata per la Moyashi, con Cavalcanti e capitan Puliti a guidare i neroverdi contro i veneti (9-6). Mantiene il vantaggio la Moyashi affidandosi a Cavalcanti e Puliti in ace (17-12). Continua a martellare Cavalcanti, che riesce facilmente a sfruttare l’imprecisione avversaria per portare i suoi sul 22-17. Qualche ingenuità neroverde concede il 23-20, ma Orlando e Martinez chiudono la pratica 25-20.
    Inizio di secondo in cui i neroverdi sono costretti a rincorrere, ritrovando la parità grazie al servizio aggressivo di Martinez (4-4) e ad un capitan Puliti in grande spolvero (8-7). La Moyashi riesce a scucire un break grazie al muro di Biasotto (12-10) e tiene il vantaggio anche grazie al buon ingresso di Vattovaz e Pedroni con il doppio cambio (17-15) ma il muro veneto e la diagonale di Mian girano l’inerzia del set, con Motta che si affida ai suoi attaccanti di palla alta per il 20-22. Puliti sblocca i suoi ma a nulla vale e Mazzon firma il 21-25 che vale l’1 pari nel computo dei set.
    Subito avanti Motta che allunga 1-7 in gran fiducia. Galimberti butta nella mischia Chadtchyn e Pedroni per provare a cambiare qualcosa ma il turno al servizio di Luisetto si ferma solo sul 2-11. Sembra ricominciare a funzionare il cambio palla dei neroverdi (5-13) ma la Moyashi soffre senza riuscire a reagire nonostante l’ingresso di Colella (8-19). Catone può gestire in tranquillità i suoi e Mazzon chiude 14-25.
    Confermato Pedroni in regia nel quarto set con una Moyashi più coriacea (5-4). Biasotto e Orlando ricominciano a farsi sentire dal centro (7-5) ma Motta sfrutta gli errori in attacco dei neroverdi per tornare avanti (11-12). L’ace di Mazzon e Luisetto dal centro costringono Galimberti al time-out sul 13-16, ma Motta è in palla e allunga ancora con Luisetto (13-18). Orlando sblocca (14-18) ma la Moyashi perde la bussola (15-22). Rientra Peslac che stampa Mian per una mini reazione neroverde (17-22). Non basta e nel momento decisivo Mian fa la voce grossa dai 9 metri (18-24) e Catone chiude 18-25.
    TABELLINO:
    PALLAVOLO MOTTA 3 – MOYASHI GARLASCO 1
    PARZIALI: 25-20, 21-25, 14-25, 18-25.
     MOYASHI GARLASCO: Peslac 1, Cavalcanti 8, Pedroni, Chadtchyn 1, Martinez 13, Biasotto 9, Vattovaz 2, Calitri (L), Colella 1, Accorsi, Orlando Boscardini 7, Puliti 10. NE: Tomassini, Viola (L).
    All. Galimberti, Vice Moro.
    5 muri, 2 ace, 11 errori al servizio, 69% ricezione positiva (43% perfetta), 38% efficienza in attacco.
     PALLAVOLO MOTTA: Saibene 2, Nardo, Mazzotti 17, Catone 3, Bortolozzo, Mian 21, Luisetto 10, Arienti 6, Pirazzoli (L), Mazzon 15. NE: Santi (L), Murabito, D’Annunzi.
    All. Marzola, Vice Vanini.
    11 muri, 5 ace, 11 errori al servizio, 54% ricezione positiva (31% perfetta), 48% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Urlo liberatorio Moyashi: con Salso sono 3 punti

    25 novembre 2023, Pavia – Ritrova finalmente la vittoria la Moyashi Garlasco, che si impone 3-0 (25-22, 25-21, 25-22) contro una Wimore Salsomaggiore Terme che rimane fanalino di coda del girone bianco. Con questa vittoria la Moyashi compie quel passo in avanti tanto ricercato nelle ultime gare. L’ottima prestazione in battuta di Cavalcanti e Orlando, accompagnata da un Martinez punto di riferimento sicuro di Peslac e da un’ottima prestazione a muro di Biasotto e compagni, consente ai neroverdi di collezionare 3 punti importantissimi per il morale. Con questa rinnovata grinta, la Moyashi torna a lavorare in palestra approfittando del turno di stop per preparare la decima giornata contro la Monge Gerbaudo Savigliano.
    Formazioni: Per la delicata sfida con Salsomaggiore coach Bertini schiera Peslac in cabina di regia con opposto Martinez. Al centro Orlando e Biasotto, con Cavalcanti e Puliti in banda e Calitri libero. Dall’altra parte della rete coach Raho schiera Leoni in regia con Beltrami opposto, Bussolari e Alberghini in centro e Ferraguti e Van Solkema in banda con Zecca libero.
    La gara
    Buona la partenza della Moyashi, con capitan Puliti, Biasotto e Calvalcanti che portano subito in vantaggio i neroverdi approfittando degli errori in battuta degli emiliani (9-6). Con Peslac e Biasotto i neroverdi continuano a tener testa agli avversari portandosi sul 16-13. Nonostante l’ace di Peslac e Cavalcanti, nella seconda parte del set i neroverdi subiscono Bussolari, portando Bertini a chiamare lo stop sul 20-19. Torna in campo carica la Moyashi, che con l’ace di Martinez e il tocco di seconda di Peslac, conquista il set 25-22.
    È il muro neroverde di capitan Puliti e Biasotto a far da protagonista all’inizio del secondo parziale, che accompagnato dagli attacchi di Martinez, consente alla Moyashi di condurre (8-7). Con Orlando e Cavalcanti la Moyashi tiene testa a Salsomaggiore, mantenendo il vantaggio e portandosi sul 16-14. Van Solkema dà filo da torcere ai neroverdi, riportando i suoi sul -1 (19-18), ma con Vattovaz in battuta e il muro di Peslac e Biasotto, la Moyashi si riporta presto sul 22-19. È il servizio di Peslac a mettere in difficoltà la ricezione emiliana e consegnare il set alla Moyashi per 25-21.
    Più incisivo l’attacco di Salso nelle prime fasi del terzo set, ma capitan Puliti rimette subito le carte in regola trovando il 5-5. Cercano il vantaggio Martinez e Cavalcanti, ma con Buciarelli gli emiliani si portano sull’8-10. Con Martinez e Puliti la Moyashi prova a tener testa alla Wimore, ma gli ospiti mantengono il vantaggio (15-16). Gli ospiti tentano l’allungo, ma con Cavalcanti al servizio i neroverdi trovano un buon break e Orlando e Martinez li portano sul 21-20. L’allungo finale riesce ai neroverdi che concretizzano con il 25-22 che vale 3 punti.

    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3 – WIMORE SALSOMAGGIORE TERME 0                                     
    PARZIALI: 25-22, 25-21, 25-22
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 8, Cavalcanti 9, Martinez 16, Biasotto 7, Vattovaz, Orlando Boscardini 8, Calitri (L), Puliti 10. NE: Tomassini, Pedroni, Chadtchyn, Accorsi (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    10 muri, 3 ace, 9 errori al servizio, 64% ricezione positiva (38% perfetta), 58% efficienza in attacco.
    WIMORE SALSOMAGGIORE TERME: Leoni 1, Van Solkema 19, Muroni, Zecca (L), Cantagalli, Beltrami 15, Bucciarelli 2, Ferraguti 8, Bussolari 1, Alberghini 1. NE: Boschi, Riccò, Monica (L), Conforti
    All. Raho, Vice Montanini.
    4 muri, 3 ace, 9 errori al servizio, 40% ricezione positiva (15% perfetta), 44% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Moyashi rimonta a metà, il tiebreak è di Motta

    Sembrava già chiaro il risultato della partita nelle fasi finali del terzo set: le grandi difficoltà in battuta e in attacco della Moyashi non hanno permesso ai Garlacticos di entrare veramente in campo fin dal primo punto, portandoli a perdere i primi due parziali per 25-17 e 25-20. Quando ormai si dava per scontata una vittoria dei veneti, i neroverdi hanno saputo tirare fuori una grinta inaspettata, che gli ha permesso di vincere in rimonta il terzo parziale per 23-25. Riaccesa la fiamma, la Moyashi si porta al tiebreak con il notevole contributo di Cavalcanti, vincendo il quarto set 23-25. La lotta per la vittoria è viva fino alle fasi finali, ma quel qualcosa in più lo mette la squadra di casa che la spunta per 15-12.
    Formazioni: Per la seconda trasferta di campionato, Bertini schiera in regia Peslac con opposto Martinez. Al centro piazza Biasotto e Orlando, mentre in banda entrano Cavalcanti e Puliti. Accorsi gioca come libero. Nell’altra metà campo entrano Catone in regia e Mazzotti opposto. In banda coach Zanardo schiera Mazzon e Mian, con Luisetto e Bortolozzo in banda e Santi libero.
    La gara
    Non parte al massimo la terza di campionato per la Moyashi. La difficoltosa ricezione dei neroverdi porta Martinez a incappare nel muro veneto e Motta è subito sull’11-6. Bertini  è costretto a chiamare il time-out, ma nonostante i tentativi di Peslac e Biasotto,  la Moyashi non si riprende. Troppi gli errori in battuta per i neroverdi e i padroni di casa allungano 17-10. Bertini ricorre al doppio cambio con Vattovaz e Pedroni ma non sortisce alcun effetto e i veneti raggiungono il 22-16.  Il coach neroverde fa un ultimo tentativo chiamando in campo Tomassini, ma con l’errore in battuta di Martinez, Motta conquista il primo set 25-17.
    Buona partenza della Moyashi nel secondo parziale che va subito in vantaggio con l’ace di Peslac (0-3). Non riesce però a mantenere il distacco , e si fa presto raggiungere dai veneti, conducendo la prima parte del set sulla parità (7-7). La Moyashi ritrova qualità in ricezione, ma in questa fase è l’attacco che manca, e i veneti trovano il 16-12 con gli attacchi di Luisetto. È Mian show, e i neroverdi faticano a trovare un buona attacco, portando Bertini a chiamare in campo Pedroni e Vattovaz, con cui la Moyashi ritrova ritmo e si porta a -3 (19-16). Motta però non si fa spaventare, e chiude il secondo set 25-20.
    Bertini conferma Vattovaz e Tomassini, e la Moyashi trova il vantaggio nella prima fase con l’ace di capitan Puliti (8-5). Con Mazzotti i veneti si riportano in vantaggio mettendo in difficoltà la difesa garlaschese (14-12). Bertini chiama il cambio con Martinez, Pedroni e Chadtchyn, con cui la Moyashi tenta di ripristinare il ritmo. Sul 18-14 i neroverdi cercano di rimanere attaccati con le unghie e con i denti alla partita, ma Mian mette le cose in chiaro. Con Vattovaz al servizio i neroverdi provano a recuperare i veneti, e grazie all’attacco di Chadtchyn la Moyashi si porta a casa il terzo set 23-25.
    Motta accusa il colpo del set vinto dai neroverdi, e la Moyashi approfitta degli errori veneti per portarsi in vantaggio nel quarto parziale con la buona presenza a muro di Chadtdhyn, Vattovaz e Peslac (3-8). Motta prova ad accorciare il vantaggio dei neroverdi con Mian (11-16). Nella fase centrale la Moyashi regala due punti preziosi con gli errori in battuta, ma con Cavalcanti e Tomassini i neroverdi mantengono il vantaggio (17-22). Mazzoti ritrova i suoi colpi e non bastano i tentativi di Vattovaz e Chadtcyn ad impedire il recupero di Motta. Finale da brivido con 2 palle set annullate che costringono Bertini a fermare il gioco. Al terzo e ultimo tentativo è Cavalcanti a coronare la rimonta. Si va al tie-break.
    Con Cavalcanti al servizio la Moyashi conferma il vantaggio su Motta (3-6). I veneti non mollano il colpo, e con Mian in battuta provano a raggiungere gli ospiti, trovando la parità sul settimo punto. Cambio campo sull’8-7 con tutta l’inerzia che passa dalla parte di Motta, che conferma il vantaggio con un cambio palla fluido. Con l’entrata in campo di Pedroni e Martinez la Moyashi ristabilisce la parità sul 9-9. Cavalcanti e Vattovaz fanno sudare il match point ai veneti, ma con il tocco del tetto sulla difesa neroverde Motta conquista la partita 15-12.

    TABELLINO-PALLAVOLO MOTTA 3 – MOYASHI GARLASCO 2
    PARZIALI: 25-17, 25-20, 23-25, 23-25, 15-12.
     
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 5, Tomassini 5, Cavalcanti 19, Pedroni 1, Chadtchyn 11, Martinez 7, Biasotto 1, Vattovaz 11, Accorsi (L), Orlando Boscardini 8, Puliti 7. NE: Calitri (L), Colella.
    All. Bertini, Vice Moro.
    13 muri, 5 ace, 23 errori al servizio, 64% ricezione positiva (28% perfetta), 46% efficienza in attacco.
     
    PALLAVOLO MOTTA: Santi (L), Saibene 2, Mazzotti 27, Catone, Bortolozzo 2, Mian 18, Luisetto 4, Mazzon 15. NE: Nardo, D’Annunzio, Lazzaro, Bulfon
    All. Zanardo, Vice Donadi.
    14 muri, 4 ace, 18 errori al servizio, 56% ricezione positiva (27% perfetta), 48% efficienza in attacco. LEGGI TUTTO

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    Riscatto Moyashi, con Belluno sono 3 punti

    22 ottobre 2023, Pavia – Sembrava in salita anche la prima gara di casa della Moyashi, ma dopo il primo set concluso in rimonta da Belluno (28-30), i neroverdi ritrovano la fame di vittoria ch,e alimentata dal calore del pubblico, li porta a imporsi nei parziali seguenti e portare a casa la prima vittoria stagionale (25-22, 25-19, 25-22). Essenziale il contributo dei centrali Biasotto (100% in attacco) e Orlando (83%), e un servizio che ha alzato la sua intensità punto dopo punto, fino a mandare KO i bellunesi. MVP della serata è il regista Milan Peslac con 13 palloni messi a terra e grande lucidità nella gestione del gioco.
    Formazioni – Per la prima partita di casa, Bertini mette in campo la regia di Peslac, con Cavalcanti e Puliti in banda, Martinez opposto, Biasotto e Orlando al centro e Accorsi libero. Belluno scende in campo con Maccabruni in regia e Bisi opposto. Al centro coach Colussi posiziona Stufano e Antonaci, in banda Bucko e Schiro. Come libero entra Orto.
    La gara
    Inizia bene la prima gara casalinga della Moyashi, che trova subito il vantaggio su Belluno grazie a Cavalcanti e Biasotto (8-5). Quando si trova sull’11-8, una sfilza di errori diretti costringono Bertini al time-out sull’11-13 di Belluno. Gli ospiti allungano sul 13-17, ma un momento di calo e il muro di Martinez riportano i neroverdi a misura (21-22). Con Cavalcanti al servizio i padroni di casa ritrovano il vantaggio, e grazie ai muri di Puliti e Martinez è subito 23-22. Sul set-point Bertini chiama in campo Tomassini, ma Belluno pareggia e si va ai vantaggi (24-24). Nessuna delle due squadre intende cedere, ma Garlasco perde l’occasione e si invertono le sorti (28-29). È il muro di Antonaci e Maccabruni a sancire il definitivo 28-30.
    Secondo parziale molto combattuto, e con Puliti e Biasotto i neroverdi agguantano Belluno sul nove pari. Essenziale il contributo del capitano Puliti e di Cavalcanti in questo set caratterizzato da una perenne parità nei punteggi. La Moyashi non riesce ad ingranare al servizio, e sul 19 pari Bertini chiama in campo Tomassini per ricercare il break. È ancora parità ma il cambio giusto è quello di Chadtchyn. Con lui in servizio la Moyashi trova l’agognato +2 (23-21), e una gran difesa di Accorsi dà ai suoi l’impeto per portarsi sul match point. È un’invasione dei Bellunesi a consegnare il primo set del campionato alla Moyashi (25-22).
    È l’attacco di Orlando ad essere protagonista all’inizio del terzo set, ma i bellunesi non si fanno intimorire e continuano a cercare il vantaggio approfittando degli errori al servizio (9-9). Sulla scia del set precedente, le squadre si rincorrono sulla parità, ma è il muro di Peslac e Orlando a portare la Moyashi sul +3 (17-14). Migliora notevolmente il servizio dei neroverdi, che forti della lucida regia di Peslac mettono in difficoltà i bellunesi ottenendo il 21-17. L’errore in battuta di Schiro regala il primo punto in classifica alla Moyashi (25-19).
    Il servizio preciso di Peslac, che consegna alla Moyashi i primi tre punti del terzo set, costringe Colussi a chiamare un precoce stop. Gli errori in battuta della squadra ospite e gli attacchi di Puliti tengono ai neroverdi avanti (8-7). Un gioco imperfetto da parte della Moyashi fa salire Belluno, ma con Biasotto al servizio i neroverdi ritrovano ritmo, tornando a prevalere (15-12). Con Puliti e Cavalcanti la Moyashi allunga il vantaggio segnando il 21-17. Belluno recupera grazie a Bucko mettendo in difficoltà la difesa, ma dopo il time-out chiamato da Bertini, Belluno sbaglia in battuta e consegna la prima vittoria stagionale alla Moyashi (25-22).
    TABELLINO
    MOYASHI GARLASCO 3- BELLUNO VOLLEY 1
    PARZIALI: 28-30, 25-22, 25-19, 25-22
    MOYASHI GARLASCO: Peslac 13, Tomassini, Cavalcanti 12, Chadtchyn, Martinez 11, Biasotto 11, Accorsi (L), Orlando Boscardini 8, Puliti 15. NE: Calitri (L), Colella, Pedroni, Vattovaz.
    All. Bertini, Vice Moro.
    12 muri, 8 ace, 21 errori al servizio, 52% ricezione positiva (18% perfetta), 53% efficienza in attacco
    BELLUNO VOLLEY: Stufano 2, Schiro 16, Bucko 16, Maccabruni 7, Bisi 9, Martinez, Orto (L), Mozzato 6, Antonaci 3, Martinez. NE: Reyes Leon, Fraccaro (L), Guolla, De Col.
    All. Colussi, Vice De Cecco.
    8 muri, 5 ace, 23 errori in battuta, 44% ricezione positiva (19% perfetta), 44% efficienza in attacco LEGGI TUTTO

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    Il punto di Bertini e Pedroni a una settimana dall’inizio

    Matteo Pedroni e Javier Martinez. Ph Beatrice Botto
    8 ottobre 2023, Garlasco – La nuova stagione del campionato di serie A3 Credem Banca è alle porte e per i Garlacticos della Moyashi continuano i preparativi alla prima importante trasferta di Cagliari, dove sabato 14 ottobre i neroverdi se la vedranno con la neopromossa Sarlux Sarroch.
    Ma prima di tuffarsi a capofitto nel campionato, coach Vittorio Bertini e Matteo Pedroni, secondo palleggiatore neroverde, fanno il punto sul mese e mezzo di preparazione, che ha visto i Garlacticos impegnati in diversi allenamenti congiunti, tra i quali anche con formazioni di Superlega quali Powervolley Milano e Vero Volley Monza.
    Vittorio Bertini: “Adesso inizia la fase più emozionante, con parecchie incognite, come è normale all’inizio di ogni stagione”
    Quasi al termine della fase di preparazione, coach Vittorio Bertini fa il punto della situazione, considerando il lavoro compiuto durante le scorse settimane: “Il periodo di preparazione pre-campionato è caratterizzato da fasi molto distinte: nelle prime due settimane abbiamo lavorato esclusivamente sul condizionamento fisico. Si è creata una buona amalgama di gruppo e fin da subito si è evidenziata un’ottima predisposizione al lavoro. Seconda e terza settimana sono state dedicate alla ripresa degli elementi tecnici e ad una primissima, embrionale creazione del gioco di squadra. Sono state due settimane difficili perché fisiologicamente faticose, e all’interno delle quali i diversi test match svolti hanno lasciato una sensazione agrodolce, di “vorrei ma non posso” o meglio “non riesco”. Paradossalmente, le prestazioni non certo esaltanti delle due settimane centrali ci sono servite per trovare grande motivazione, concentrazione e ‘fame’: così le ultime due settimane sono state caratterizzate da una ‘rabbia concentrata’ che, sono sicuro, sarà determinante per affrontare le primissime giornate. Abbiamo la fortuna di non aver avuto nessuno stop per i tipici malanni di ‘pre-season’: questo per una volontà di assecondare la fisiologia e mettere la programmazione al servizio del corpo dei nostri atleti, e non viceversa. Encomiabile in questo senso sono stati anche i diversi atleti-lavoratori che hanno dato ampia disponibilità in questo periodo caratterizzato da poca serialità e molte differenziazioni di programma da una settimana all’altra”.
    Solo una settimana separa la Moyashi Garlasco dall’inizio del campionato, che si prospetta molto competitivo e con un livello molto alto: “Adesso inizia la fase più emozionante, con parecchie incognite, come è normale che sia all’inizio di ogni stagione. Non parlo esclusivamente di noi, ma anche del livello del campionato, delle possibili protagoniste, delle outsider. Penso alle Sarde, a Brugherio, a San Donà… formazioni capaci di dare del filo da torcere a tutti. Per questo mai come quest’anno fare previsioni è complicato: Belluno, Motta e Savigliano paiono un passo avanti, ma credo che anche Mirandola possa posizionarsi in un ‘gruppetto di testa’ nel quale, è inutile nascondersi, noi vorremmo fare parte”.
    Matteo Pedroni: “Stiamo lavorando per affinare certi sistemi di squadra che costituiranno la nostra identità di gioco”
    La squadra ha dovuto imparare a conoscersi in queste settimane, cercando la chiave giusta per portare in campo un gruppo forte e coeso. Matteo Pedroni, vice Peslac, racconta l’evoluzione dei neroverdi: “Sicuramente stiamo creando una forte coesione dentro e fuori dal campo, diverse occasioni extra volley ci stanno dando la possibilità di legare molto come gruppo squadra. In allenamento e in campo sta migliorando la comunicazione e stiamo lavorando per affinare certi sistemi di squadra che costituiranno la nostra identità di gioco. Insieme a questo, si percepisce sempre un clima di sana competitività che fa alzare sicuramente il livello di gioco che proponiamo in campo”.
    I Garlacticos sfruttano quindi l’entusiasmo: “L’imminente arrivo del campionato genera tanta aspettativa e curiosità per vedere finalmente il risultato del lavoro che abbiamo svolto finora – conclude Pedroni – la speranza è indubbiamente quella di toglierci diverse soddisfazioni vivendo una stagione di successi e di crescita, sia personale che collettiva”.
    Non resta che sfruttare al massimo questi ultimi giorni in palestra con entusiasmo e voglia di raccogliere i frutti del lavoro fatto sino ad ora, per poi prendere il volo – letteralmente – per Cagliari in vista della gara di sabato prossimo. LEGGI TUTTO

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    Moyashi Garlasco in crescendo con Mantova e Salsomaggiore

    Ph. Chiara McKay – WiMore Salsomaggiore
    17 settembre 2023, Garlasco – Prima occasione di mostrarsi al suo pubblico per la Moyashi Garlasco, impegnata a Dorno in una sere di allenamenti congiunti con la Gabbiano Mantova e la Wimore Salsomaggiore Terme. Continuano, dopo la trasferta di Acqui Terme della settimana scorsa, i confronti con formazioni che i Garlacticos incroceranno nel girone bianco di serie A3 in partenza tra poco meno di un mese.
    Qualche difficoltà di troppo contro la neo-promossa Gabbiano Mantova, che prevale con un parziale di 0-3 (23-25, 16-25, 22-25). Si ribalta il risultato contro la Wimore Salsomaggiore Terme (ex Parma), con i Garlacticos che trovano continuità e terminano sul 2-0 (25-18, 25-22), portandosi a casa anche un terzo set al 15 (15-12).
    Coach Bertini: “Il gruppo si sta impegnando moltissimo, non possiamo che essere soddisfatti”
    Le difficoltà maggiori si sono presentate con Mantova, come commenta coach Vittorio Bertini: “Ancora una volta abbiamo faticato un po’ troppo nell’approccio alla prima gara. Guai a pensare che sia un aspetto esclusivamente psicologico: ci sono alcuni elementi che sono proprio caratteristici del gioco di squadra e che adesso non governiamo pienamente. Siamo ugualmente fiduciosi, perché abbiamo appena iniziato a lavorare sulla forza del nostro gioco, è abbastanza fisiologico avere delle difficoltà in questa fase per una squadra come la nostra, notevolmente rivoluzionata”.
    Tutta un’altra storia con Salsomaggiore: “Nella seconda gara c’è stata una prestazione più solida, che corrobora l’ipotesi di un notevole margine di miglioramento. Un plauso va a Gustavo Cavalcanti, che è giunto ‘da molto lontano’ e si sta ambientando velocemente, con notevole apprezzamento da parte di tutti, compagni e staff. Ma come sempre è ingeneroso riferirsi ai singoli, perché tutto il gruppo si sta impegnando moltissimo, di questo non possiamo che esserne soddisfatti”.
    Il vice Federico Moro: “La fase di cambio palla è un po’ difficoltosa, ottime le sensazioni nella fase break”
    Anche il vice Moro legge nella doppia prestazione dei segnali positivi: “Entrambe le gare hanno visto l’attuarsi di un turnover quasi scientifico, sia lato nostro che da quello degli avversari: il risultato è quindi poco indicativo, nel bene e nel male. Come ci aspettavamo, la fase di cambio palla, che è quella che richiede più volume di allenamento, è ancora un po’ difficoltosa, mentre sono ottime le sensazioni che ci sono arrivate dalla fase break. Ci aspetta un’altra intensa settimana di lavoro tra Dorno e Pavia, che culminerà con l’allenamento congiunto di sabato a Cantù”.
    Javier Martinez: “È bellissimo avere i tifosi a vederci”
    Altro protagonista del pomeriggio dornese, Javier Martinez ci dà la sua visione dal campo: “Nella prima partita siamo stati tirati: avevamo l’ansia di fare bene, e se non si riesce a gestirla, questa ti gioca contro. Questa ansia non si è ripresentata poi nella seconda partita, in cui eravamo molto più sciolti e più tranquilli e si è visto. È stato bellissimo avere qui tifosi e appassionati a vederci, non mi aspettavo che in un sabato pomeriggio venissero a sostenerci. Speriamo sia così anche a Pavia”.
    Prossimi appuntamenti
    Continuano quindi gli allenamenti in palestra tra Dorno e il PalaRavizza di Pavia , mentre sabato 23 settembre la Moyashi Garlasco affronterà il terzo allenamento congiunto, ospite della Libertas Cantù, squadra che affronterà il campionato di serie A2. LEGGI TUTTO

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    Preseason, Garlacticos in crescendo ma Acqui ha la meglio

    Ph. Maurizio Mazzino, Pallavolo Bollente Acqui Terme
    9 settembre 2023, Garlasco – Dopo poco meno di tre settimane dall’avvio della preparazione, la Moyashi Garlasco scende in campo per la prima volta, ospite della Negrini CTE Acqui Terme. Dopo un inizio difficile, i neroverdi riescono ad alzare il loro livello di gioco, sono però i padroni di casa ad imporsi per 3-1, con un quinto set extra che sorride ai Garlacticos che chiudono la serata sul 3-2 (25-11, 25-20, 20-25, 25-22, 22-25).

    Coach Bertini: “Non è mai troppo presto per cercare di diventare squadra”
    “È stata una gara parecchio interessante, malgrado le molte difficoltà iniziali – commenta Bertini – dovute certamente all’ambientazione e alla condizione diversa dai soliti allenamenti, però sono anche derivanti da un approccio un po’ soft e forse emozionato, che ci ha portato a concludere la gara per 3-1, se escludiamo il quinto set extra”.
    Una gara che si è presentata come un’occasione importante per sperimentare l’atteggiamento in campo di tutti i componenti della squadra: “Entrambe le squadre hanno fatto ruotare praticamente tutti i giocatori. Mi sono impegnato a metterci un po’ i bastoni tra le ruote, cambiando molto e facendo anche dei piccoli esperimenti, o comunque gestendo in maniera destrutturata le formazioni in campo. Credo che questo possa essere un metodo utile per non adagiarsi fin da subito in posizioni sicure e garantite”.
    Gli ostacoli maggiori si sono presentati all’inizio della partita, ma son stati poi lo slancio per migliorare l’approccio e vincere il terzo e quinto set: “Ci sono state parecchie difficoltà e una qualità non troppo elevata nei primi due set, soprattutto in battuta, fattori che non ci hanno permesso di avere una grande continuità. Nel corso del match ci siamo riorganizzati e, grazie anche ad un gioco un po’ più concreto, abbiamo migliorato la prestazione. Naturalmente è molto presto per valutare la qualità agonistica, però non è mai troppo presto per cercare di diventare squadra”.

    Luis Vattovaz: “Siamo un gruppo nuovo, i margini di miglioramento sono ampi”
    Ancora tanto lavoro davanti, ma i neroverdi vogliono sfruttare ogni opportunità per accrescere l’affiatamento che già si è creato durante gli allenamenti.
    Luis Vattovaz, impiegato sia in veste di centrale che di opposto, commenta: “In generale la partita è andata bene: i nostri avversari sono partiti meglio, probabilmente perché erano in casa e sono più rodati di noi, essendo una gruppo che non è stato più di tanto modificato rispetto alla scorsa stagione. Nel primo set ci hanno battuto a fuoco, ma siamo riusciti a riprenderci in quelli successivi, che sono stati molto combattuti”.
    Consapevoli di ciò che non è girato, i ragazzi sono pronti a tornare in palestra e a concentrare il loro lavoro sugli aspetti tecnici, ma non solo: “Da parte nostra ci sono stati molti errori che dovremo limare. Dobbiamo lavorare sul servizio, dove abbiamo commesso molti passi falsi. In generale possiamo ritenerci soddisfatti: è stata la prima uscita stagionale, dopo solo due settimane dall’inizio della preparazione. Siamo una squadra nuova, e questo risultato non è niente male. Nelle prossime settimane ci aspettano altri test match in cui potremo affiatarci ancora di più. Stiamo lavorando bene ad ogni seduta di allenamento, i margini di miglioramento sono ampi e le aspettative sono grandi. Il clima tra di noi è serenissimo e già in due settimane mi sento di dire che simo passati da gruppo a squadra”.
    Prossimi appuntamenti
    Prosegue la preparazione al campionato, con altri due allenamenti congiunti in programma il 16 settembre a Garlasco con ospiti la Gabbiano Mantova e la WiMORE Salsomaggiore (ex Parma). LEGGI TUTTO