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    Folgore Massa regina di Sicilia: dopo Modica, blitz al tie-break sul campo di Aci Castello

    Leonardo Lugli
    Impresa eroica. È quella realizzata dalla ShedirPharma Folgore Massa, che una settimana dopo aver espugnato Modica, si ripete al PalaCatania superando anche Aci Castello concretizzando il quarto match point al termine in un tie-break non adatto ai deboli di cuore.  7 giorni stellari per il roster costiero: 8 punti messi in cassaforte considerando l’infrasettimanale contro Galatina tra i due blitz in terra sicula, e la classifica che dice 14 punti con l’occhio già rivolto al prossimo match contro Tuscania.
    Coach Nicola Esposito è il Re della Sicilia. Nessuna squadra finora è riuscita a vincere sul taraflex di entrambe le squadre isolane. Conquistare 5 punti sui 6 disponibili contro Modica e Aci Castello è impresa riuscita soltanto a Tuscania e Palmi, ma soltanto tra le mura amiche e con il calore del proprio pubblico a disposizione.
    L’approccio è subito quello delle giornate migliori: Lugli mette giù ben 11 punti (7 attacchi e 4 muri di cui 3 sul temuto opposto siciliano Lucconi), poi break finale al fotofinish con Fantauzzo e l’errore di Lucconi che manda i biancoverdi sul 23-25. Nel secondo set è ancora super Folgore: d’autorità, e sempre con il muso avanti dall’inizio alla fine del parziale. Fantauzzo e Sorrenti martellano, capitan Aprea fa il mago e mette in palla Deserio e Pilotto, Denza difende tutto (e trova anche il secondo punto in Serie A) e Lugli piazza gli ultimi due punti con la Folgore Massa che vola ancora 23-25. Aci Castello non molla di un millimetro, e fa valere tutta la propria esperienza conquistando terzo e quarto parziale, con il destino della due compagini da decidere la tie-break. Il roster biancoverde è più freddo nei momenti decisivi: va subito +4, e non si demoralizza quando Aci Castello rientra prima sul 9-9 e poi ancora sul 13-13. L’errore al servizio di Lucconi regala ad Aprea e compagni il primo match point, ma i padroni di casa sono restii a mollare. Il punteggio segue il cambio palla con 3 primi tempi di fila griffati Pilotto che non conosce il significato della parola paura. Al quarto tentativo, Leonardo Lugli sale in cielo, mette le mani in faccia a Zappoli e chiude la contesa segnando 21 punti personali. Seguono in doppia cifra Sorrenti (15), Pilotto (12) e Fantauzzo (10), poi subito dietro Deserio (6), capitan Aprea (2) e Grimaldi (2). La Folgore vince anche a muro (12 a 10), trascinata da Lugli (6), Pilotto (2) e Sorrenti (2).
    Coach Nicola Esposito inizia il match con Lugli in diagonale ad Aprea, le bande sono Fantauzzo e Sorrenti, al centro Pilotto e Deserio con Denza libero. Risponde Aci Castello con la diagonale Cottarelli/Lucconi, in banda ci sono Zappoli e Gradi, al centro Frumuselu e Smiriglia, Zito libero.
    PRIMO SET. La ShedirPharma Folgore Massa parte subito a mille: due lob oltre il muro difesi con reattività, poi block-out di Sorrenti, due monster block di fila griffati Lugli sull’omologo di posto 2 Lucconi e coach Kantor costretto già a sospendere temporaneamente le ostilità sullo 0-4. Sorrenti incrocia di potenza, Lugli sale nuovamente in cielo per sbarrare la strada a Gradi (1-6), e poi si ripete trovando il mani fuori dopo una gran difesa di Denza (2-7). Lugli spazzola la riga esterna (3-8), ma Aci Castello non molla un colpo e guidata da Zappoli si rifà sotto (7-8), con il mister Nicola Esposito subito pronto a chiamare time-out. Lucconi impatta (9-9), ma Lugli con un tap-in d’istinto e una bordata in zona 6 riporta la Folgore avanti (9-12). Le emozioni si susseguono come in un ottovolante che raggiunge altezze vertiginose. Gradi esce dal torpore e porta Aci Castello sul 15-12, Lugli neutralizza ancora Lucconi, poi affonda longline e sull’attacco fuori misura di Gradi viene ristabilita la parità (15-15). Sorrenti a segno strettissimo da zona 4, ma i padroni di casa provano a forzare volando sul +3 (21-18). Entra Grimaldi per il servizio spin mancino e la Folgore ricuce: Lugli buca il muro a 3, Smiriglia va fuori giri (21-21), quindi Lucconi risponde a Pilotto con Aci Castello che sale 23-22. Fantauzzo riceve e scarta il cioccolatino di capitan Aprea, Lugli fa 11 personali e Lucconi centra in pieno il net regalando alla Folgore il primo parziale (23-25).
    SECONDO SET. Aprea estrae dal cilindro parabole arcuate nei 3 metri, che Pilotto e Deserio non possono esimersi dal concretizzare (1-2), Sorrenti cerca e trova le mani del muro a 3 siciliano, poi Fantauzzo non fa sconti con una velenosa traiettoria incrociata (2-5). Deserio colpisce ancora baciando il net, Pilotto ringhia su Gradi (4-7), Aci Castello rientra ma è ricacciata indietro dal siluro di Lugli in zona 6 (7-8). Pilotto alza la saracinesca su Lucconi, Sorrenti non perdona da 4, Lugli trova il block-out (10-12), ma i padroni di casa son vigili ed impattano nuovamente sul 12-12. Lugli finalizza l’insolito palleggio di Fantauzzo, quindi slash vincente di capitan Aprea sulla ricezione difettosa di Gradi (12-14), Denza si esalta in Sicilia pizzicando la riga esterna per il secondo punto in Serie A e poi Folgore di nuovo a +2 quando Lucconi incrocia troppo largo (14-16). Pilotto apre i tentacoli su Gradi (16-17), Lucconi sbaglia dai 9 metri con Fantauzzo che invece trova l’ace su Zito (17-19). Lugli incrocia a tutto braccio, il servizio out di Cottarelli vanifica il primo tempo di Smiriglia (20-22), poi ancora Lugli trova una parallela esterna di pregevole fattura (21-23). Aci Castello invade (21-24), Lucconi annulla due palle set, ma dopo il time-out chiesto da coach Nicola Esposito arriva la bordata incrociata di Lugli che non trova alcuna opposizione (23-25).
    TERZO SET. Sorrenti replica a Lucconi (1-1), Deserio ruggisce sull’opposto siciliano, la pipe di Zappoli si ferma sul net ma Frumuselu riporta Aci Castello avanti (4-3). Sorrenti e Fantauzzo tengono testa a Lucconi, ma i padroni di casa accelerano sull’8-5. Fantauzzo piazza una palletta delicata, Pilotto affonda nei 3 metri, ma Aci Castello resta avanti 12-9. Lucconi prova a far male, Lugli colpisce da seconda linea in parallela, ma Gradi sale in cattedra e porta i siciliani sul 19-14. Lucconi non trova le misure del campo, Pilotto e Lugli a conclusione di un lungo scambio accorciano il gap, ma Aci Castello piazza il break decisivo e chiude 25-17.
    QUARTO SET. Smiriglia parte lanciato, Sorrenti mette la museruola a Lucconi e poi riserva lo stesso trattamento a Gradi (3-2), Deserio risponde a Smiriglia e poi Lugli premia il salvataggio in tuffo di Denza con un diagonale ben assestato (6-5). Frumuselu colpisce, Cottarelli è impreciso, ma il turno ai 9 metri di Zappoli scava un solco profondissimo tra Aci Castello e Folgore Massa (15-7). Sorrenti non alza bandiera bianca, Grimaldi colpisce con una traiettoria molto arrotata e poi incrocia di rabbia mettendo giù il 19-11. C’è spazio anche per Illuzzi e Peripolli, i siciliani aumentano la propria intensità e Smiriglia piazza il 25-14 che manda la partita al tie-break.
    QUINTO SET. Il primo tempo di Smiriglia è largo, Zappoli non trova il campo dai 9 metri, Sorrenti va a segno con un diagonale molto acuto, e Fantauzzo vince il duello sotto rete con Battaglia (2-5). Lugli trova il mani fuori con furbizia, Fantauzzo esplode tutta la sua carica agonistica (3-7), ma i padroni di casa rintuzzano con lucidità grazie a Zappoli e Lucconi (6-7). Pilotto forza la combinazione con Aprea, Fantauzzo scarica un missile terra-aria (7-9), ma Zappoli riporta il set decisivo in parità (9-9). Sorrenti colpisce con freddezza glaciale, Smiriglia non trova il campo (9-11), Sorrenti risponde longline a Lucconi e Deserio in primo tempo conserva il +2 (11-13). Aci Castello prova il colpo di coda, e con Lucconi e Gradi ritorna in partita (13-13). A questo punto il pallone inizia a scottare, ed i nervi saldi fanno la differenza. Lucconi serve in rete regalando alla Folgore il primo match-point, annullato da un’invasione a rete (14-14). Primo tempo di Pilotto (14-15) ma Zappoli reagisce, ancora Pilotto dai 3 metri (15-16) respinto da Lucconi, e poi è ancora il braccio caldo di un Pilotto (12 punti complessivi, 10 attacchi e 2 muri) in trance agonistica a mettere giù il 16-17. Al quarto tentativo la Folgore esplode di gioia: Lugli prende l’ascensore e mette le mani in faccia a Zappoli con la sfera che cade dolcemente e inesorabilmente nella metà campo siciliana (16-18). È tripudio. Sventolano i vessilli biancoverdi, con la Folgore che compie un’impresa dove solo gli eroi sanno osare.
    Luigi Denza: “È stata una grandissima vittoria. Anche nei momenti più complicati non abbiamo mai mollato. Siamo stati bravi ad allungare gli scambi, e lottare fino all’ultimo punto del tie-break contro una grande squadra come Aci Castello. Sono contento per il secondo punto in Serie A, ma ancora più importante è la vittoria della squadra”
    Leonardo Lugli: “Nel primo set ha funzionato benissimo la fase break, mentre in quello successivo abbiam sistemato anche quella di cambio palla. Dopo si è spenta un attimo la luce, ma son contento di aver chiuso un tie-break tostissimo con il muro decisivo. Domenica prossima ci attende un’altra sfida dura contro Tuscania: giocheremo con tranquillità, consapevoli di non aver nulla da perdere”
    SISTEMIA ACI CASTELLO – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-3 (23-25, 23-25, 25-17, 25-14, 16-18)
    SISTEMIA ACI CASTELLO: Cottarelli 4, Lucconi 25, Zappoli 18, Gradi 13, Smiriglia 14, Frumuselu 6, Zito (L). Cambi: Maccarrone 2, Battaglia 5. N.e.: Vintaloro, Di Franco, Andriola.  All: W. Kantor
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 21, Fantauzzo 10, Sorrenti 15, Pilotto 12, Deserio 6, Denza (L). Cambi: Pontecorvo (L), Illuzzi, Peripolli, Grimaldi 2. N.e.: Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    Durata set: 34’, 33’, 27’, 25’, 21’.
    Ace: 3-1. Battute Sbagliate: 11-8. Muri: 10-12. LEGGI TUTTO

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    Finisce in parità (2-2) l’ultimo allenamento congiunto della Folgore Massa a Marcianise

    Marcianise-Folgore Massa 2-2
    Allenamento Congiunto
    Finisce in parità (2-2) l’ultimo allenamento congiunto della ShedirPharma Folgore Massa, che nel derby contro Marcianise mostra buone trame di gioco e decisi passi in avanti rispetto al precedente confronto andato in scena in quel di Agerola per il Memorial “Aldo Insigne”. La squadra di coach Esposito si rivela più cattiva sotto rete nei punti decisivi del primo e terzo parziale, con importanti percentuali in ricezione, lottando con le unghie e con i denti negli scambi più lunghi. Spazio poi a tutto il roster a disposizione, e tante indicazioni positive in vista dell’esordio in campionato previsto per domenica pomeriggio ad Aversa.
    PRIMO SET. Si parte con il punteggio che segue il cambio palla, Ndrecaj guida il primo strappo casertano, ma Fantauzzo accorcia con una palla che si insacca tra muro e rete, e poi si ripete con un block-out ben finalizzato (6-5). Il monster block di Sorrenti su Carelli vale la parità (7-7), Marcianise  va ancora avanti sotto i colpi di Carelli e A. Libraro (15-12), ma poi cambia l’inerzia sul turno dai 9 metri di capitan Gianpio Aprea. Break pesante con la pipe di Sorrenti, l’affondo di Pilotto dopo la gran difesa di Denza su E. Libraro, la slash energica di Fantauzzo e la bomba di Lugli con la Folgore che mette per la prima volta il muso avanti nel punteggio (15-16). Deserio chiude la strada a D’Avanzo (18-19), mentre Lugli e l’attacco out di Tartaglione mandano i costieri sul 21-19. Marcianise impatta immediatamente (21-21), si va avanti punto a punto (23-23) e la palla inizia a scottare. Lugli trova l’incrocio (23-24), e poi chiude il parziale estraendo il coniglio dal cilindro, in precario equilibrio, premiando la difesa sontuosa di Sorrenti su Ndrecaj (23-25).
    SECONDO SET. D’Avanzo e Carelli partono forte (3-1), ma la Folgore c’è: Lugli in diagonale, Deserio ha ottimi riflessi, mentre Sorrenti sbarra la strada a Carelli (3-4). Nuova accelerata biancoverde: Sorrenti trova il jolly in 6 e poi vince il duello a muro con E. Libraro (4-7). Marcianise mantiene la calma: Carelli e Ndrecaj affondano (9-7), coach Esposito chiama la sospensione tecnica e poi il parziale torna in parità con la bordata lungolinea di Lugli e l’ace di Sorrenti su Tartaglione (9-9). I padroni di casa mettono nuovamente la freccia (17-12), Sorrenti prova a rintuzzare (20-17), Lugli risponde a Tartaglione (21-18), ma qualche imprecisione in attacco manda Marcianise sul 25-18 equilibrando il match.
    TERZO SET. Ace di Sorrentie slash di Deserio per la partenza sprint (0-2), Tartaglione e Ndrecaj sbagliano dai 9 metri (2-4), Lugli trova la parallela esterna (4-6) ma Marcianise pareggia immediatamente i conti (6-6). Folgore ancora avanti con la premiata ditta Fantauzzo/Lugli (10-11), con l’opposto biancoverde che cerca e trova il mani fuori su Vetrano (11-12). Aprea di fino a una mano per Lugli, che poi si riscopre regista servendo Sorrenti pronto a spolverare la riga esterna (13-14). Vetrano attacca out, Tartaglione perde le misure del campo, e poi la diagonale stretta di Fantauzzo vale il 15-19. Marcianise resta in partita, Pilotto non perdona (18-21), capitan Aprea induce Tartaglione all’errore mentre Lugli prende l’ascensore e chiude all’incrocio delle righe (19-24). La Folgore capitalizza la prima palla set, e chiude con l’ace di Fantauzzo (19-25)
    QUARTO SET. Tante rotazioni nel quarto e ultimo parziale. Deserio non fa passare Carelli, Sorrenti non spreca la gran difesa di Pilotto, poi Lugli chiude di potenza in zona 6 (0-4). Entra Zukowski che va subito al servizio, poi c’è spazio per Conoci, Grimaldi e Peripolli. Pilotto alza la saracinesca su De Luca, quindi due ace consecutive di Grimaldi su Bizzarro mandano la Folgore sul +5 (5-11). La Folgore abbassa un attimo il livello di attenzione, e Marcianise ne approfitta subito con un break pesantissimo sul servizio di Vetrano (15-11). Grimaldi ferma l’emorragia dopo la difesa attenta di Zukowski, Peripolli è chirurgico, quindi Zukowski trova l’ace con una traiettoria mancina all’incrocio delle righe (18-16). Servizio vincente di Peripolli su Siciliano e poi il martello biancoverde si ripete in controtempo (20-19). Block-out di Conoci, Pilotto replica a Carelli, quindi c’è l’ace di Conoci con il bacio del nastro (23-22). Va a segno Peripolli (24-23), ma Marcianise si aggiudica il set sul servizio di Pilotto poco oltre la riga di fondo (25-23).
    Le dichiarazioni post-partita del centrale Enrico Pilotto: “Abbiamo giocato molto meglio rispetto ad Agerola, difendendo con maggiore intensità. Allo stesso tempo sappiamo di poter fare ancora di più, per raggiungere il massimo del nostro livello. La continuità si trova restando uniti, perchè anche una semplice pacca sulla spalla ad un compagno che ha sbagliato può essere utile per ritrovare immediatamente serenità e concentrazione. Domenica prossima c’è l’esordio in campionato ad Aversa, e stiamo lavorando sodo per arrivarci al top sia mentalmente che fisicamente.”
    DIST&LOG MARCIANISE – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 2-2 (23-25, 25-18, 19-25, 25-23)
    DIST&LOG MARCIANISE: A. Libraro 4, Carelli 14, Ndrecaj 6, D’Avanzo 3, Tartaglione 9, E. Libraro 7, Vacchiano (L). Cambi: Siciliano 5, Vetrano 7, De Luca 2, Marrone 1, Cucino 1, Bizzarro (L). N.e.: Montò. All: Racaniello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 18, Pilotto 8, Deserio 10, Fantauzzo 9, Sorrenti 14, Denza (L). Cambi: Peripolli 4, Zukowski 2, Conoci 2, Grimaldi 4, Miccio, Pontecorvo (L). N.e.: Imperatore. All: Esposito.
    Ace: 7-7. Battute Sbagliate: 11-15. Muri: 10-6. LEGGI TUTTO

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    Mattia Sorrenti: “Mantenere la categoria, ma la forza del gruppo può farci togliere belle soddisfazioni”

    Da Sorrenti a Sorrento. Matrimonio rinnovato senza problemi tra Mattia e la Folgore Massa, con il martello calabrese pronto a far sognare nuovamente la piazza con i suoi guizzi in posto 4. Velocità e potenza. Attacco e ricezione. Sorrenti c’è, e sarà un punto di forza del gruppo che si prepara a vivere il sogno Serie A.
    Dopo l’ottima stagione culminata con la promozione in Serie A, cosa ti ha spinto a declinare tutte le altre offerte per restare in maglia Folgore?
    “In realtà è stato semplicissimo, anche perché la scelta fatta l’anno scorso era già finalizzata ad un discorso a lungo termine, in virtù di un progetto solido e ben delineato. Il mio obiettivo era proprio quello di contribuire a portare la massima serie a Massa Lubrense, e poi giocarmela con questi colori. Ci siamo riusciti al termine di una stagione che porterò sempre stampata nei miei ricordi più belli, e non vedo l’ora di tornare a lottare con questa maglia”.
    Dalle tante istantanee relative ai festeggiamenti, ti abbiamo visto gioire come se fossi  qui da tantissimo tempo. Quanto è stato facile cementare un grande gruppo?
    “Sicuramente anche noi, come tutte la altre squadre, abbiamo avuto grandi difficoltà a causa della pandemia. Non sono mancati gli ostacoli lungo il percorso, anche perché abbiamo vissuto una stagione durata ben 10 lunghi mesi. Siamo stati bravi a creare un grandissimo feeling anche fuori dalla palestra, ed in particolare noi di fuori regione vivevamo all’interno della stessa struttura, per cui trascorrevamo tantissimo tempo insieme. La ferrea volontà di raggiungere l’obiettivo, unita al grande spessore umano del gruppo, ha fatto sì che il livello si alzasse sempre più raggiungendo l’apice nella parte finale della stagione. A mio parere la forza del gruppo ci ha permesso di realizzare una stagione irripetibile, considerando che abbiamo sempre conquistato l’intera posta in palio, eccezion fatta per una sola gara”.
    Qual è stato il momento più bello di un’annata che ti ha visto protagonista di una storica promozione?
    “I momenti belli sono stati tanti, anche se racchiusi principalmente nelle ultime settimane di gare, perché il covid non ci ha mai permesso di avere i nostri supporters al seguito, se non nelle finali play-off. Essendo nuovo non conoscevo troppo l’ambiente, ed è stato magico conoscere i tifosi e vedere realmente quanta passione ruota intorno a questi colori. Non solo attraverso il calore dei Crustiffs, ma anche negli occhi dei tanti appassionati presenti al Palatigliana contro Palermo. Personalmente sono contento di aver dato il contributo alla promozione, ma tengo a sottolineare che senza la coesione del gruppo tutto questo non sarebbe stato possibile.
    Cosa ti aspetti dalla nuova stagione, e quanto sarebbe bello riavere un pizzico di normalità sulle gradinate?
    “Dopo gli ultimi due anni pieni di difficoltà, credo che il ritorno del pubblico sia ciò di cui la pallavolo abbia assoluto bisogno. Ci auguriamo che si possa arrivare almeno alla metà della capienza, e riabbracciare i tifosi perché rappresentano il valore aggiunto di ogni progetto che si viene a creare per ogni società. Come detto già dai miei compagni, la Folgore si appresta a vivere il primo campionato in Serie A, ed è ovvio che l’obiettivo primario sia quello di mantenere la categoria. Poi, son certo che remando tutti insieme in un’unica direzione, potremo toglierci grandi soddisfazioni”.  LEGGI TUTTO

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    Francesco Conoci: “Ho scelto la Folgore per crescere sia dal punto di vista sportivo che umano”

    La forza dei giovani. Terribili, e vogliosi di spingere a tavoletta per crescere allenamento dopo allenamento. Per la prima esperienza fuori dalla Puglia natia, giunge in maglia Folgore il talentuoso posto 4 Francesco Conoci.
    Com’è nata la trattativa con la Folgore?
    “La possibilità di vestire i colori biancoverdi si è concretizzata grazie al lavoro del mio procuratore. Erano giunte al nostro tavolo diverse offerte, ma il progetto della Folgore mi è sembrato quello più intrigante. In più, avendo da poco compiuto 18 anni, credo che questa sia una ghiottissima opportunità per crescere sia dal punto di vista pallavolistico che umano: finora non avevo mai giocato fuori dalla mia Puglia, e questo mi è sembrato il momento giusto per farlo.  Il salto dalla B alla Serie A3 è stato il naturale epilogo per una società ben strutturata, con tanta voglia di crescere e raggiungere risultati importanti. Attraverso le pagine social ho potuto assaporare il calore della tifoseria, e non vedo l’ora di poter vivere da vicino l’atmosfera della gare che contano”.
    Che obiettivi ti sei posto per la prima stagione in Penisola Sorrentina?
    “Sicuramente quello di crescere il più possibile. Ho già parlato diverse volte con il mister: sono pronto a mettermi a disposizione dei compagni e dello staff tecnico, per poi lavorare con umiltà e determinazione”.
    Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni?
    “Seguo già alcuni ragazzi sui social, ma non ho avuto ancora modo di conoscerli personalmente, né li ho mai incrociati da avversari. Dall’esterno, ho percepito l’idea di un gruppo affiatato con tanta voglia di far bene”.
    Campania e Puglia sono famose per il calore che si respira all’interno dei propri palazzetti. Com’è stato giocare nella scorsa stagione in impianti vuoti, e quanta voglia c’è di fare piccoli passi verso la normalità?
    “L’ultima stagione è stata a dir poco surreale, visto che sulle gradinate potevano essere presenti soltanto i tesserati delle società.  Sarebbe importante riavere il pubblico nei palazzetti, perché rappresentano la marcia in più per lottare con ancora maggior vigore sui taraflex di tutta Italia”.   LEGGI TUTTO

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    Marcello Miccio: “La società ha voluto fortemente che fossi parte attiva di questo nuovo gruppo”

    Completa il roster della Folgore Massa la conferma di Marcello Miccio: dedizione, professionalità ed entusiasmo al servizio di una maglia che è diventata la sua seconda pelle. Una scalata  inarrestabile, dalla C alla Serie A, per scrivere la storia a tinte biancoverdi.
    Quanto senti forte la fiducia della società e del mister, per la conferma nel primo, storico campionato di A3?
    “Sin dall’inizio il ds Ruggiero ed il mister Esposito hanno voluto fortemente che fossi parte attiva di questo gruppo, perchè potrei essere un asset importante per la nuova squadra che si è venuta a formare. Ovviamente fa piacere sentirsi apprezzato, soprattutto dopo il salto di categoria. Adesso, la vera sfida sarà quella di saper gestire adeguatamente un gruppo di 14 risorse, che hanno grande voglia di dare il proprio contributo”.
    Quali sono le tue prime impressioni sul roster allestito?
    “Come ogni anno la Folgore punta ad allestire un gruppo giovane, su cui poter lavorare tanto in palestra. Nel roster non abbiamo top player per la categoria, ma le conferme e i nuovi innesti daranno sicuramente filo da torcere anche alle squadre più blasonate”.
    Che tipo di campionato attende la squadra, e quanto conterà mantenere i nervi saldi per superare le prevedibili insidie?
    “Per la prima volta ci aspetta un campionato diverso dai precedenti. Negli anni passati la Folgore ha sempre allestito una buona squadra con l’obiettivo chiaro di puntare in alto. Invece, adesso ci aspetta un campionato di sofferenze, sacrifici e partite mai scontate che mi auguro ci consentiranno di crescere dal punto di vista mentale”.
    Quanto può essere importante ritrovare il calore dei tifosi, per una squadra come la Folgore giovane e ambiziosa?
    “Lo abbiamo visto alle Olimpiadi di Tokyo che si sono appena concluse. Lo sport anche senza pubblico è sempre lo stesso sport. Sicuramente il calore dei tifosi può alimentare il fuoco che arde nel cuore di alcuni atleti, ma credo che la base di tutto sia il duro lavoro in palestra. Invece dal punto di vista della visibilità, mi auguro che le istituzioni si diano da fare per autorizzare l’ingresso del pubblico negli stadi e nei palazzetti seguendo adeguate procedure ed effettuando opportuni controlli. Dopo un anno e mezzo di pandemia, le soluzioni ai vari problemi non possono essere più solamente divieti e restrizioni. Le cose devono funzionare secondo regolare adeguate e ponderate”. LEGGI TUTTO

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    VINCENZO MOSCA TEAM MANAGER DELLA SERIE A

    Per affrontare sfide importanti c’è bisogno di rinforzare non solo i roster degli atleti ma anche la compagine dirigenziale. È per questo motivo che da una intuizione del ds Fabrizio Ruggiero arriva alla corte biancoverde un dirigente che ha scritto capitoli importanti per la pallavolo maschile stabiese e più in generale campana. Già presidente del VB Stabia, Vincenzo Mosca sarà il Team Manager della Folgore in serie A. Sarà lui a seguire da vicino la squadra, cercando di fare il massimo supporto dirigenziale che la categoria richiede. “Con Enzo sono bastate poche parole – afferma il ds Ruggiero – perché a noi in questo momento servono figure di esperienza alle quali non è necessario dire cosa bisogna fare. Enzo è sicuramente tra queste! Per me, Paolone e per gli altri dirigenti e’ come allargare la famiglia ad una persona amica, visti i legami pluriennali tra noi. Ma credo che la presenza di Enzo contribuirà anche a fare crescere il settore giovanile e la serie C con virtuose collaborazioni. Ritengo che la Folgore sia pronta a diventare la società di riferimento da Castellammare a Massa Lubrense, passando per i Monti Lattari. Faremo sistema con tutti coloro che lo vorranno!”.
    Piene di entusiasmo anche le prime dichiarazioni del nuovo team manager: “ Quando ormai pensavo di aver chiuso con la pallavolo ecco che la pallavolo è venuta a cercare me !!!
    La telefonata del ds Ruggiero ha riacceso in me quel fuoco che sembrava ormai si fosse spento, mantenere fede ad una promessa fatta circa 10 anni fa quasi per scherzo davanti ad un caffè mi è sembrato un segno del destino che non potevo proprio farmi sfuggire ed ecco che per me si è realizzato un sogno in cui ho sempre sperato.
    Fin dal primo giorno in cui mi hanno presentato tutti i dirigenti sono stato accolto meravigliosamente e fin da subito mi è sembrato di stare a casa mia, insieme ad una grande famiglia che vive di una grande passione per questo stupendo sport. Sinceramente non potevo chiedere di meglio, la Folgore Massa è ormai divenuta nel tempo fra le società più prestigiose dell’intero panorama della pallavolo maschile campana e non solo.
    Ora dobbiamo assolutamente concentrarci sui nostri obiettivi, mantenere la categoria per poter costruire un progetto che punti a crescere sempre di più e rafforzare un’organizzazione che in serie A deve diventare il pilastro fondamentale sul quale costruire i propri successi.
    Certo i momenti difficile non mancheranno ma io sono sicuro che tutti insieme, #spallaAspalla, ne usciremo sempre più forti, determinati e desiderosi di riscattarci prima possibile.
    Essere il riferimento della società per tutto ciò che riguarda la serie A e non solo, mi inorgoglisce e mi carica di una responsabilità enorme che non mi fa paura per nulla, mi sono immerso completamente in questa nuova avventura mettendoci tutta la mia esperienza e voglia di far bene e farò di tutto per ripagare la grande fiducia che la società ha riposto in me.
    Vi aspettiamo al palazzetto a tifare SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA LEGGI TUTTO

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    Leonardo Fantauzzo: “In Penisola ho lasciato un pezzo di cuore, e non vedo l’ora di riprendere il percorso interrotto qualche anno fa”

    FANTA is back. La batteria dei posto 4 si completa con un autentico colpo da novanta: qualità atletiche sopra la media, forti valori umani, e grandi doti di velocità e potenza. Dopo le ultime due stagioni disputate in A2 con le maglie di Lagonegro e Siena, scende di categoria per tornare a “casa” il martello Leonardo Fantauzzo.
    A distanza di 3 stagioni, torni a vestire la maglia della Folgore. Com’è nata la trattativa, e quanto è stato facile accettare?
    “Le negoziazioni son partite già nella scorsa stagione, quando il ds Ruggiero mi ha contattato per disputare i play-off di Serie B, ma per alcune circostanze non siamo riusciti a trovarci. Quando mi ha richiamato quest’anno, ho accettato subito perché la Folgore è la mia seconda famiglia”
    Ritrovi una società solida, che attraverso lavoro e programmazione ha raggiunto finalmente la Serie A. Che effetto ti fa tornare  in un ambiente che per te non ha segreti?
    “Difendere nuovamente i colori della Folgore mi provoca forti emozioni, ed allo stesso tempo tanta determinazione per il nuovo campionato ormai alle porte. In Penisola ho lasciato un pezzo di cuore, e non vedo l’ora di riprendere il cammino interrotto qualche anno fa”.
    Conosci già il mister e gran parte dei compagni: quanto può aiutarti per entrare subito nei meccanismi di gioco?
    “È verissimo. Conosco quasi tutti i ragazzi che comporranno il roster, e conservo un ottimo rapporto con il mister Esposito. Tutto questo è sicuramente un buon punto di partenza, ma dobbiamo lavorare sodo, allenarci sempre al massimo e restare coesi per arrivare all’inizio delle ostilità con la piena consapevolezza delle nostre capacità”.
    Quali sono le tue aspettative ed ambizioni personali?
    “Le aspettative sono quelle di creare una squadra competitiva e ben amalgamata, che possa dire la sua in questo campionato difficile ed imprevedibile. Le ambizioni personali passano in secondo piano, perché pratichiamo uno sport di squadra, ed è la forza del gruppo che porta al raggiungimento di risultati importanti”.
    La tua esperienza in A2 può sicuramente aiutare un gruppo fondamentalmente giovane. Quanto può incidere mentalmente, e come cambia il focus, nel passare dalla lotta promozione a quella per mantenere la categoria?
    “Il passo è relativamente semplice, perché anche se si tratta di obiettivi diametralmente opposti, l’unico imperativo per centrarli è quello di vincere. Noi come squadra proveremo a conquistare il maggior numero di successi possibile, e poi alla fine tireremo le somme guardando la classifica dove ci avrà portato”.
    Si spera di rivedere finalmente i palazzetti pieni. Negli occhi restano ancora i cori, i tamburi ed i tuoi 23 punti al Palatigliana contro Ottaviano che ritroveremo in A3. Quanta voglia c’è di tornare ad una quasi normalità?
    “Il ritorno alla normalità deve essere graduale, e gestito con estrema attenzione per evitare un nuovo lockdown. Allo stesso tempo, abbiamo tutti bisogno dei palazzetti pieni e del calore del pubblico che rappresenta il settimo uomo in campo. Quello che ti spinge a prestazioni che vanno oltre i tuoi stessi limiti”.
    Cosa vuoi dire ai tifosi che potranno finalmente riabbracciarti?
    “Voglio fare un grande saluto ai nostri supporters, ed in particolare ai Crustiffs, sempre presenti nel loro spicchio di Curva. Non vedo l’ora di rivederli al palazzetto ed esultare nuovamente insieme a loro”.  LEGGI TUTTO

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    Sistemia Saturnia Aci Castello, il giorno del raduno

    L’emozione della prima volta. Si è radunata oggi pomeriggio alla palestra “Falcone” di Ficarazzi la Sistemia Saturnia Aci Castello che parteciperà al secondo campionato consecutivo in Serie A3. La società, guidata dal presidente Luigi Pulvirenti, ha dato il benvenuto alla squadra che ha di fatto cominciato la preparazione agli ordini di Waldo Kantor.
    “La parola passa al campo – spiega il massimo dirigente castellese –  siamo certamente tra le 4-5 squadre del nostro girone che si giocheranno la promozione. Questa stagione ci deve portare ad alzare l’asticella e a collocarla idealmente a uno step superiore rispetto al nostro primo anno di Serie A3. La rosa è stata approntata per fare bene, ma non basterà essere forti tecnicamente, occorrerà essere gruppo per arrivare in alto”.
    Waldo Kantor ha esaltato il lavoro svolto dalla società per approntare la rosa competitiva. “Sono finalmente ritornato a Catania. Ci sono tutte le condizioni per vivere una stagione importante. Ma sin dal primo allenamento dovremo essere uniti per un solo obiettivo. Le caratteristiche della mia squadra dovranno evidenziare una mentalità positiva e  forte, esprimere un’intensità di gioco importante sul piano tecnico, capace di coinvolgere il pubblico di Aci Castello e di Catania che avrà la fortuna di seguirci”.
    La prima giornata è stata riservata alle visite mediche, ai test fisici, all’espletamento dei protocolli di sicurezza anti-covid, terminati i quali la squadra ha cominciato la preparazione fisica e il lavoro tecnico. Da domani i ritmi s’intensificheranno. Al raduno ha partecipato anche il presidente della Fipav Catania, Maurizio Ragusa. LEGGI TUTTO