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    Modica mette nel mirino Macerata: “Dobbiamo fare punti”

    Dopo il successo di Bari e i due giorni di riposo concessi da coach Enzo Distefano, l’Avimecc Volley Modica da oggi torna a lavoro per preparare la gara casalinga di domenica prossima contro la capolista Banca Macerata.

    I biancoazzurri della Contea, con i tre punti conquistati a Bari hanno consolidato la sesta posizione in classifica del girone Blu del campionato di serie A3, ma vogliono continuare a fare punti per tenere a distanza le squadre che fino all’ultima giornata cercheranno di “scalzare” dalla posizione che vale i play off il sestetto capitanato da Stefano Chillemi.

    Contro Macerata fare punti non sarà impresa facile. Il sestetto marchigiano, infatti, è una vera “corazzata” del campionato e arriverà al “PalaRizza” con la certezza matematica della prima posizione in classifica, ma con l’obiettivo di dimostrare di essere la squadra più forte.

    I “Galletti”, tuttavia dovranno dare il massimo per cercare di mettere in cascina i punti della sicurezza e certificare sul campo di meritare di disputare gli spareggi promozione.

    Quella contro Macerata, inoltre, sarà l’ultima gara casalinga della regolar season, motivo per cui i biancoazzurri metteranno in campo il massimo impegno per salutare il pubblico amico che durante la stagione ha fatto sempre sentire il suo calore e la sua vicinanza alla squadra.

    “Sapevamo che a Bari sarebbe stata una partita in cui era necessario fare bottino pieno – spiega coach Distefano – e abbiamo centrato l’obiettivo. Abbiamo avuto un buon approccio alla gara e la serie positiva in battuta di Raso con il muro e la difesa che hanno funzionato molto bene, soprattutto con Buzzi ci hanno spianato la strada nel primo set, anche perchè probabilmente Bari non si aspettava una Volley Modica così determinata. Sapevamo che Bari non si sarebbe arreso facilmente e, nonostante la loro situazione drammatica di classifica ci avrebbe dato filo da torcere”.

    “Noi abbiamo preparato bene per tutta la settimana la partita e sono contento per come la squadra l’ha affrontata. Ora – conclude Enzo Distefano – dobbiamo fare punti anche contro Macerata che ha già blindato il primo posto in classifica e poi contro Palmi nell’ultima gara di regolar season. I calabresi hanno vinto la Coppa Italia e che hanno battuto San Giustino. Come sempre pensiamo a una gara per volta e da oggi ci concentriamo sulla gara con Macerata di domenica, per prepararci al meglio. Abbiamo entusiasmo e speriamo di vedere ancora una volta un “PalaRizza” pieno e caldo, visto che, contro la capolista chiuderemo la nostra serie di partite casalinghe di regolar season. Fin da ora, dunque, invito il nostro pubblico a seguirci anche in questa difficile partita perchè per noi il loro supporto è molto importante”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sorrento resiste a Casarano e, in rimonta, si impone al tie-break

    La Shedirpharma Sorrento resiste alla Leo Shoes Casarano e, in rimonta, si impone al tie-break.

    Per la Shedirpharma Sorrento si tratta della seconda vittoria consecutiva al tie-break dopo quella contro Marcianise

    Shedirpharma Sorrento – Leo Shoes Casarano 3-2 (26-24, 20-25, 15-25, 25-22, 15-13)

    Shedirpharma Sorrento: Bellucci 3, Disabato 13, Pilotto 7, Szabo 18, Gozzo 17, Garofolo 12, Denza (L), Pontecorvo 0, Gargiulo 0, Piedepalumbo 0, Prosperi Turri (L), Grimaldi 0, Carcagnì 0. N.E. Imperatore. All. Racaniello. Leo Shoes Casarano: Ciardo 4, Baldari 12, Peluso 7, Lugli 28, Giuliani 25, Miraglia 8, Martinelli 0, Quarta 0, Carta (L), Pepe 0, Tommasi 0, De Micheli (L). N.E. Licitra, Coppola. All. Licchelli. Arbitri: Scarfò, Guarneri. Note– durata set: 33′, 30′, 27′, 38′, 23′; tot: 151′. LEGGI TUTTO

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    Mantova vince e convince in casa di Belluno

    Una Gabbiano Mantova in formato deluxe torna dalla trasferta di Belluno con un trionfo per 3-0, figlio di una prestazione convincente in ogni fondamentale.

    I ragazzi di Serafini avevano già gioito sabato sera: il ko di San Donà contro Savigliano infatti aveva regalato a Gola e compagni la certezza del primo posto, e di conseguenza l’accesso allo spareggio per la serie A2. Se poi arriverà anche la qualificazione alla Supercoppa, in caso di maggior numero di punti rispetto alla prima del girone Blu, sarà un altro straordinario traguardo da aggiungere a una stagione sin qui da incorniciare.

    La Gabbiano in partenza schiera la formazione tipo, eccezion fatta per Parolari, ancora non al meglio e dunque tenuto precauzionalmente a riposo. Nel primo set la battaglia è serrata, con una lotta punto a punto che infiamma la spettacolare cornice di pubblico della Spes Arena, colma con oltre 700 spettatori. Si chiude sul 28-26, al termine di un testa a testa avvincente.

    Nel secondo parziale la Gabbiano allunga subito, prima di subire la parziale rimonta dei padroni di casa. Il set si chiude 25-20, con un Novello in gran spolvero, sia in attacco che dai nove metri.

    Si arriva così al terzo set, che procede punto a punto fin bel oltre il 25. Si arriva sul 31-31, prima che un doppio allungo chiuda la contesa sul 33-31. Vittoria magnifica per la Gabbiano, che ora si concentrerà sulla sfida contro San Donà, in programma domenica prossima.

    “Complimenti a loro, sono stati solidi e quadrati – è l’analisi di Gian Luca Colussi, allenatore di Belluno –. Non a caso occupano il primo posto in graduatoria. Noi, dal canto nostro, abbiamo commesso qualche ingenuità e faticato in battuta: siamo una squadra che incappa in qualche errore, perché rischia, ma la realtà è che abbiamo raccolto poco da questo fondamentale. Così, così pure la ricezione, mentre in attacco è stata una discreta prova. Un ringraziamento speciale al pubblico”.

    BELLUNO VOLLEY-GABBIANO MANTOVA 0-3 (26-28, 20-25, 31-33)BELLUNO VOLLEY: Ferrato 3, Bisi 14, Bucko 13, Reyes 7, Mozzato 5, Antonaci 5; Orto (L), Schiro 8, I. Martinez, Stufano 1, Guolla, De Col, G. Martinez, Fraccaro (L). Allenatore: G. Colussi.GABBIANO MANTOVA: Miselli 6, Novello 24, Yordanov 11, Scaltriti 7, Martinelli, Ferrari 6; Catellani (L), Gola, Massafeli, Depalma, Zanini. N.e. Parolari, Tauletta, Sommavilla (L) Allenatore: S. Serafini.ARBITRI: Gianmarco Lentini di Roma e David Kronaj di Varese.NOTE. Spettatori: 1.000 circa. Durata set: 34’, 26’, 39’; totale: 1h39’. Belluno: battute sbagliate 19, vincenti 2, muri 4. Mantova: b.s. 14, v. 4, m. 7. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Motta è un rullo compressore, Cagliari si arrende in tre set

    Quinta vittoria consecutiva per la Senini Motta di Livenza che, dopo le prime due della classifica, regola in casa anche il Cus Cagliari, sesta forza del girone e vittoriosa all’andata per 3-0. Il PalaGrassato resta dunque un fortino per i trevigiani, che salgono provvisoriamente al terzo posto in classifica, mentre gli isolani devono rinviare l’appuntamento con la qualificazione ai Play Off. Protagonista della serata Saibene con 19 punti, tra gli ospiti in doppia cifra solo Busch a quota 10.

    La cronaca:Coach Marco Marzola schiera Catone al palleggio e Saibene opposto, Arienti e Luisetto al centro, Mian e Mazzon di banda e Pirazzoli come libero mentre Ammendola risponde con Kindgard e Calarco e nella diagonale palleggiatore-opposto, Busch e Marinelli sulle ali, Ambrose e Menicali centrali, Ammendola libero.

    Motta parte subito forte salendo 7-4 e poi 19-13 in un parziale caratterizzato dai tanti errori al servizio, coach Ammendola corre ai ripari inserendo Miselli per Calarco ma il cambio non sortisce l’effetto sperato e i biancoverdi incamerano il set per 25-19.

    È il Cus Cagliari a guidare il secondo parziale portandosi sull’8-10, ma Motta rimane in scia, impatta sul 13, opera il sorpasso sul 15-14 e allunga fino al 24-17 quando arrivano due murate su Mian, bravo però a chiudere al terzo tentativo il parziale.

    Canovaccio simile anche in avvio di terzo parziale ma a parti invertite: Motta sale 5-2, Cagliari pareggia a 9, comincia una lunga fase punto a punto interrotta dal break dei biancoverdi che con l’ace di Saibene salgono 20-16, si portano sul 22-19 e chiudono la gara per 25-20.

    Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)Senini Motta di Livenza: Catone 1, Mazzon 5, Luisetto 2, Saibene 19, Mian 16, Arienti 4, Santi (L), Bortolozzo 2, Pirazzoli (L). N.E. Nardo, Mazzotti, Murabito, D’Annunzio, Lazzaro. All. Marzola. CUS Cagliari: Kindgard 1, Marinelli 8, Ambrose 7, Calarco 3, Busch 10, Menicali 7, Ammendola (L), Vitali (L), Muccione 0, Miselli 9, Durante 0. N.E. Enna, Sanna, Sartirani, Sciarretti. All. Ammendola. Arbitri: Licchelli, Giulietti. Note: Durata set: 26′, 26′, 26′; tot: 78′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La WiMORE Salsomaggiore fa lo sgambetto anche a Sarroch

    Ancora un colpo a sorpresa per la WiMORE Salsomaggiore Terme, che pur essendo già matematicamente retrocessa continua a seminare scompiglio nel Girone Bianco. Nell’anticipo della terzultima giornata la squadra emiliana espugna per 1-3 in rimonta il campo della Sarlux Sarroch, imbattuta tra le mura amiche da oltre due mesi, e ottiene la seconda vittoria consecutiva, la prima stagionale in trasferta.

    Dopo un primo set in sofferenza i gialloblù, ora saliti a quota 14 in classifica, hanno saputo rialzare la testa e si sono dimostrati superiori in ogni fondamentale (spiccano i 20 muri e i 7 ace totali), crescendo in maniera esponenziale alla distanza grazie anche a una buonissima distribuzione in attacco del palleggiatore Giacomo Leoni, Mvp dell’incontro, con quattro giocatori in doppia cifra, Bulfon top scorer a 22 punti, poi Scita (17), Van Solkema (14) e Bussolari (12), tutti protagonisti del brillante successo esterno che complica i piani salvezza ai sardi, tallonati dalle dirette concorrenti Bologna e Garlasco.

    La cronaca:Il tecnico Marcello Mattioli, privo di Alberghini e Conforti, schiera capitan Leoni al palleggio, l’opposto Bulfon, gli schiacciatori Scita e Van Solkema, i centrali Bussolari e Bucciarelli e il libero Zecca, il collega Giombini si affida a Fabroni in regia, all’opposto Romoli, al duo Sideri-Ntotila in banda, Fortes e Leccis al centro e al libero Mocci.

    I sardi volano subito sul 5-1, complici due muri consecutivi di Sideri e la diagonale di Romoli. La diagonale stretta di Ntotila dilata il gap (7-2) ridotto sensibilmente dai due muri di Bussolari e Leoni (8-6) in una fase iniziale contraddistinta da diversi errori al servizio. Romoli ripristina il più quattro (14-10), sul 16-11 dentro Cantagalli per Scita, ma l’inerzia non cambia perché la ricezione “slash” di Fortes regala il massimo vantaggio (18-12) ai suoi, riavvicinati momentaneamente dall’ace di Bulfon (18-14) ma definitivamente lanciati in orbita dal pallonetto di Ntotila e dalla diagonale di Romoli (23-15). A completare l’opera in un primo parziale a senso unico, in cui già negli scambi conclusivi si registra il rientro in campo di Scita, provvedono il muro di Sideri (24-15) e il “mani out” di Ntotila (25-16).

    Nel secondo l’equilibrio regna sovrano in avvio fino al pallonetto di Ntotila (5-3) cancellato dall’ace di Bulfon (6-6) e ribaltato dal muro di Scita, che poi si ripete anche in diagonale (7-9). La WiMORE, trascinata da un ottimo Bulfon in attacco, si rivela più determinata e, se si esclude il provvisorio aggancio sul 15 pari, conserva un margine esiguo ma prezioso (18-20) consolidato dal muro del solito Bulfon (18-21). Il neoentrato Cantagalli va a segno direttamente dalla linea dei nove metri (18-22) e spalanca le porte, alla terza occasione utile, alla diagonale risolutrice di Scita (22-25).

    Nel terzo la parallela lunga di Bulfon sancisce il primo effimero allungo dei padroni di casa (6-4) raggiunti dal tocco sotto rete di Van Solkema (7-7) e superati dall’ace di Bussolari (10-12), al quale si accoda il pallonetto di Bulfon (10-13). Il muro di Scita (10-14) costringe Giombini a chiamare il time out poi bissato in seguito al muro di Bussolari (14-18). Cantagalli entra e firma un altro ace (14-19) prima dell’attacco di Bussolari (14-20) e del muro di Van Solkema (15-22). In casa Sarroch, Romoli in diagonale prova a riaccendere le speranze (19-22), vanificate dall’errore dello stesso Romoli in attacco (20-25) che corona la supremazia degli ospiti.

    Ancora in grande spolvero gli ospiti sul muro di Scita (1-2) in principio di quarto parziale, realmente mai in discussione, in cui Bulfon piega il muro e Van Solkema in diagonale doppia gli avversari (3-6). I muri di Bussolari e Leoni a stretto giro di posta e l’ace di Van Solkema allargano ulteriormente il divario (5-12) nel break decisivo, legittimato dai muri di Leoni (6-15) e Bucciarelli (8-18). Il pallonetto di Van Solkema (10-22) precede il finale sul velluto con la conquista di tre punti meritatissimi certificati dall’attacco vincente di Scita (13-25).

    A fine gara lo schiacciatore della WiMORE Salsomaggiore, Elia Scita, esulta per la seconda affermazione di fila che mitiga, seppur solo in parte, l’amarezza per la retrocessione anticipata: “Nel primo set ci hanno messo in difficoltà, soprattutto, sul cambio palla, noi eravamo contratti ma quella batosta ci è servita per ripartie e quando si gioca con leggerezza si può portare a casa la partita. Siamo stati solidi con una bellissima distribuzione del gioco da parte di Jack (Leoni) e ce lo meritavamo di dimostrare che questa è la nostra categoria. Tra di noi lo abbiamo sempre saputo, purtroppo i risultati non ci hanno dato ragione ma spesso si è trattato di partite tirate dove abbiamo perso di un punto o lottando alla pari fino alla fine“.

    “Il mio rendimento? All’inizio dovevo ambientarmi – spiega Scita – poi ho accusato qualche problemino fisico ma sono contento di esser riuscito a ripagare la fiducia di coach Mattioli grazie all’aiuto dei miei compagni. Ora vogliamo finire bene il campionato, lo dobbiamo a noi stessi e alla società che non ci sta facendo mancare nulla“.

    Sarlux Sarroch-WiMORE Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)Sarlux Sarroch: Fabroni 2, Romoli 16, Sideri 13, Ntotila 16, Fortes 4, Leccis, Mocci (L), Giaffreda (L), Ciupa 1. N.e. Curridori, Agostini, Cristiano, Beghelli, Pisu. All.: Giombini-AngiusWiMORE Salsomaggiore Terme: Leoni 4, Bulfon 22, Scita 17, Van Solkema 14, Bussolari 12, Bucciarelli 8, Zecca (L), Cantagalli 2. N.e. Boschi, Beltrami, Riccò, Monica (L). All.: Mattioli-Montanini.Arbitri: Andrea Galteri e Simone Magnino.Note: Sarlux Sarroch: servizi vincenti 1, servizi sbagliati 8, errori in ricezione 7, attacchi vincenti 43%, errori in attacco 3, muri 5. WiMORE Salsomaggiore Terme: s.v. 7, s.s. 19, errori in ricezione 1, a.v. 53%, errori in attacco 6, muri 20. Durata set: 20’, 26’, 29’, 20’: tot. 95’.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Serie A3 maschile: gli anticipi di Girone Bianco e Girone Blu

    L’undicesima giornata di ritorno della Serie A3 Credem Banca si è aperta oggi con 4 anticipi, tre nel Girone Bianco e uno nel Girone Blu: domani si disputeranno tutte le altre gare. Ecco i risultati e le classifiche aggiornate dei due gironi:

    GIRONE BIANCO

    RISULTATISarlux Sarroch-Wimore Salsomaggiore Terme 1-3 (25-16, 22-25, 20-25, 13-25)Monge Gerbaudo Savigliano-Personal Time San Donà di Piave 3-0 (26-24, 25-20, 25-23)Senini Motta di Livenza-CUS Cagliari 3-0 (25-19, 25-19, 25-20)

    CLASSIFICAGabbiano Mantova 52, Personal Time San Donà di Piave** 47, Senini Motta di Livenza** 43, Belluno Volley 41, Monge Gerbaudo Savigliano* 39, Negrini CTE Acqui Terme 33, CUS Cagliari* 33, Gamma Chimica Brugherio* 29, Sarlux Sarroch* 27, Geetit Bologna 25, Moyashi Garlasco 22, Stadium Mirandola 18, Wimore Salsomaggiore Terme* 14.*Una partita in più, **Due partite in più

    GIRONE BLU

    RISULTATIJust British Bari-Avimecc Modica 1-3 (18-25, 25-21, 18-25, 16-25)

    CLASSIFICABanca Macerata* 50, Smartsystem Fano* 43, Rinascita Lagonegro 43, Erm Group San Giustino 41, OmiFer Palmi 37, Avimecc Modica* 34, Aurispa DelCar Lecce 29, Plus Volleyball Sabaudia 28, Shedirpharma Sorrento 26, Leo Shoes Casarano* 26, QuantWare Napoli 25, Tim Montaggi Marcianise 18, Just British Bari* 17.*Una partita in più LEGGI TUTTO

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    Modica continua la corsa Play Off, Bari dice addio alla Serie A3

    L’Avimecc Volley Modica passa in quattro set sul campo della Just British Bari dopo poco meno di due ore di gioco e continua la sua corsa verso i Play Off di Serie A3 Credem Banca. L’anticipo del PalaCarbonara segna invece la fine del sogno salvezza per i padroni di casa, che retrocedono matematicamente in Serie B. Non è una partita facile per i siciliani, che devono fare i conti con un sestetto di casa con l’acqua alla gola che prva in tutti modi dare fastidio al sestetto modicano. La formazione di Distefano, però, interpreta bene la partita, con Capelli e Spagnol molto ispirati e ben innescati da Putini.

    La cronaca:Buono l’approccio alla partita della squadra modicana, che piazza subito un break (0-4) che mette pressione ai pugliesi. I padroni di casa non si perdono d’animo e provano a ricucire lo strappo riuscendo anche a portarsi sul meno 1 (6-7), ma appena Modica alza i ritmi, la forbice del punteggio si allarga fino al 14-19 che costringe coach Falabella a chiedere il discrezionale nel tentativo di ricaricare i suoi atleti. Al rientro in campo dopo i 30 secondi di stop, Modica allunga definitivamente e il punto di Buzzi regala ben 7 set point ai biancoazzurri, che chiudono il parziale d’apertura al secondo tentativo sfruttando l’errore in battuta dei padroni di casa (18-25).

    Al cambio di campo arriva puntuale la reazione dei biancorossi baresi, che partono forte e mettono a segno un break di 5-1 che costringe coach Distefano a spendere il suo primo timeout. Il tecnico biancoazzurro dà le giuste motivazioni ai suoi ragazzi, che al rientro in campo con un controbreak di 1-5 ritrovano la parità (6-6). Il set va via a strappi con Bari che allunga fino al più 4 (11-7) e Modica che reagisce e riporta il punteggio in parità sul 12-12. Bari non ci sta, tira fuori l’orgoglio e con un break di 6-2 si porta avanti 18-14 e costringe Distefano al secondo time out. Anche questa volta la reazione biancoazzurra arriva puntuale e quando il tabellone vede i modicani a meno 2 (21-19) anche Falabella chiede il discrezionale per stoppare l’avanzata modicana. La mossa si rivela azzeccata, perché al ritorno in campo i giallorossi baresi allungano fino al 25-21 finale in 32′ di gioco.

    L’inizio del terzo set è giocato punto a punto fino al 7-7. Poi Modica mette a terra due palloni consecutivi e Falabella chiama immediatamente il suo primo discrezionale. Al ritorno in campo Modica prima allunga ancora, ma poi si fa rimontare fino al meno 1 di Bari con Distefano che chiede i 30 secondi di sospensione. Al rientro in campo i biancoazzurri allungano nuovamente fino al 13-17 che costringe il tecnico dei baresi a fermare nuovamente il gioco. Il break di 2-5 al rientro in campo (15-21) indirizza il parziale, che Modica chiude dopo 30 minuti di gioco con il punteggio di 18-25 che vale il nuovo vantaggio nel computo dei set.

    Bari prova nuovamente a reagire e il break di 3-0 in apertura di quarto set mette un po’ di tensione a Chillemi e compagni, che vogliono il successo pieno e con un controbreak di 1-6 mettono la freccia (4-6) e costringono al time out Bari. I pugliesi non vogliono arrendersi e tornano in campo con maggiori motivazioni, si riportano a meno 1 (6-7), ma la serie positiva in battuta di Spagnol riallarga la forbice del punteggio con Modica che vola a più 4 (6-10). Bari reagisce, piazza il controbreak e torna in scia (10-11). Modica allunga nuovamente, ma quando i biancorossi di casa si rifanno sotto (16-18), Distefano chiama time out per dare le ultime indicazioni ai suoi atleti.

    Al ritorno in campo la sfida diventa una partita a scacchi. Modica allunga nuovamente di 2 (16-20) e Falabella chiede il secondo time out a disposizione. Ma questa volta la mossa non sortisce gli effetti sperati dal tecnico pugliese, perché Spagnol in battuta mette in difficoltà la ricezione barese che non riesce a contenere le sue “bordate”, e l’ace finale del numero 14 biancoazzurro vale il 16-25 che chiude set e match e regala tre punti pesantissimi alla Volley Modica.

    Just British Bari-Avimecc Modica 1-3 (18-25, 25-21, 18-25, 16-25)Just British Bari: Longo 1, Sportelli 9, Cengia 5, Padura Diaz 13, Barretta 13, Persoglia 12, Pasquali 1, Bisci (L), Catinelli 0, Pisoni (L), Wojcik 1. N.E. All. Falabella. Avimecc Modica: Putini 2, Chillemi 10, Raso 9, Spagnol 19, Capelli 20, Buzzi 9, Lombardo (L), Di Franco 0, Nastasi (L), Cascio 1. N.E. Turlà, Tidona, Giudice. All. Di Stefano. Arbitri: Marigliano, Candeloro. Note: Durata set: 24′, 32′, 30′, 28′; tot: 114′.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Palmi si rituffa nel campionato: “San Giustino è un’ottima squadra, siamo pronti”

    È già tempo di tornare in campo per l’OmiFer Palmi, la squadra giallo-blu che ha fatto letteralmente impazzire la Calabria tutta. Non c’è tempo per rendersi conto che “il sogno si è realizzato” portando a casa la magnifica Coppa Italia, dopo una due giorni mozzafiato al PalaAllende di Fano.

    Non c’è tempo per realizzare che l’OmiFer Palmi è entrata nella storia del volley. “Le nostre sensazioni sono incredibili – sottolinea il forte schiacciatore Corrado, miglior giocatore della Del Monte Coppa Italia – e forse ancora non ci siamo resi conto di ciò che abbiamo fatto”.  

    Bisogna scendere in campo, più forti e agguerriti di prima per sfidare la Erm Group San Giustino, “un’ottima squadra – come la definisce Corrado – per la quale ci stiamo allenando duramente. Ci sentiamo pronti. Ora il nostro entusiasmo è alle stelle, ma ci siamo tuffati in una nuova settimana di lavoro, il morale è molto alto ma non abbiamo perso di vista il focus”.

    Già, perché la gara che si disputerà tra le mura del PalaSurace domenica 10 marzo alle ore 16 è una sfida molto importante per mantenere la zona Play-off. Non si può abbassare la guardia, ma bisogna dare il massimo in questa terz’ultima giornata di campionato della Regular Season Serie A3 Credem Banca Girone Blu.

    Sarà sicuramente emozionante giocare con la Coppa Italia a bordo campo, coppa che anche Corrado spera possa far riempire il palazzetto: “Penso che con questa vittoria abbiamo dato una bella scossa al pubblico palmese, e quindi ciò che mi auguro è di vedere il PalaSurace gremito, con un pubblico che farà il tifo per noi, che ci darà la giusta carica per portare a casa un’altra vittoria. Vorrei che domenica il PalaSurace diventi il settimo uomo in campo”.

    La Erm Group San Giustino è reduce da due sconfitte in casa che le hanno permesso di aggiungere un solo punto alla propria posizione in classifica facendosi così scavalcare da Smartsystem Fano e Rinascita Lagonegro, rispettivamente in seconda e terza posizione.

    Gli uomini di mister Bartolini si sono scontrati solo una volta con OmiFer Palmi, in casa e ne sono usciti sconfitti per 1-3 nell’undicesima giornata di andata. Erm Group San Giustino è quarta in classifica con 41 punti, OmiFer Palmi è quinta con 37 punti. Sono 21 le partite finora giocate da entrambe le squadre e rispettivamente 52 e 48 i set vinti, per un totale di 1949 punti all’attivo per San Giustino contro i 1930 di Palmi. Gli arbitri del match saranno Mazzarà Antonio e Galletti Denise.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO