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    L’ABBA Pineto non sbaglia contro Torino e continua a inseguire la vetta

    Di Redazione Torna a vincere al PalaVolley Santa Maria l’ABBA Pineto, che si impone per 3-1 sulla ViViBanca Torino riscattando la precedente sconfitta casalinga e il punto perso all’andata. La squadra di Franco Bertoli deve comunque lottare contro una formazione coriacea, che per lunghi tratti impegna la seconda in classifica. Per la ViViBanca una prestazione incoraggiante in vista del finale di stagione, anche se coincide con l’aggancio in graduatoria da parte di Savigliano. La cronaca:Il match parte con qualche sbavatura in entrambi i lati del campo. Disabato, prima in attacco, poi con il turno al servizio porta i suoi sul 4-1. Continuano gli errori diretti, in particolare al servizio, di ambedue le formazioni ma la compagine di casa, forte del primo allungo, si trascina il vantaggio fino 9-5. Calonico mette a terra il primo muro punto del match sul 10-6 e Pineto continua l’allungo grazie ad una distribuzione efficace di Catone capace di coinvolgere tutte le sue bocche da fuoco: 12-7. Coach Simeon decide di fermare il gioco. I torinesi rientrano in campo con uno spirito diverso e grazie Umek e Genovesio acciuffano il pareggio (13-13). Bertoli è costretto al suo primo discrezionale e la risposta è positiva: Link cresce in attacco e Catone reinserisce anche i centrali nel gioco; Pineto ritrova il più 2. L’allungo decisivo arriva con il turno al servizio di Disabato che trova l’ace sul 20-17. Torino cerca di interrompere il ritmo positivo degli avversari con un time out ma un super Bertoli in attacco e il solito Disabato al servizio assicurano a Pineto il 24-17. Link, cresciuto nel corso del parziale, chiude sul 25-18. Pineto apre il secondo set mantenendo la compostezza nel sistema muro-difesa e stampa Umek per 1-0. In avvio entrambe le squadre sono disordinate nel cambio palla. Il muro torinese chiude la prima azione lunga sul 9-8. Il set prosegue con un susseguirsi di errori da entrambe le parti impedendo le possibilità di allungo. Gli equilibri del match cambiano quando Catone serve a Disabato il pallone del più 2, che con l’errore di Umek vale il massimo vantaggio abruzzese sul 17-14. Pineto cerca di imporre il proprio gioco ma Torino non molla. Sul 21-19 Gonzi subisce un’infortunio alla caviglia che costringe Torino al cambio in regia. È ancora un’ace nella fase calda del set a regalare alla squadra rivierasca il più 3, questa volta grazie a Persoglia. I torinesi sfruttano l’ultimo timeout a disposizione ma il centrale friulano trova il secondo ace consecutivo sul 24-20. Chiude sempre Link sul 25-21. La prestazione in apertura del terzo set di Catone vale da solo il prezzo del biglietto: il palleggiatore è cinico, vario e preciso nella distribuzione, ma la compagine adriatica continua ad essere fallosa al servizio, a vantaggio degli ospiti, che mettono in difficolta il gioco dei locali (6-6). Il parziale sembra una fotocopia del precedente, con le due formazioni che giocano in costante equilibrio. I teramani spingono per l’allungo sul più 2 ma Torino non smette di rincorrere. Un super Catone va a tabellino con un ace sul 19-17. Simeon chiama time out e i suoi ritrovano la parità. Per l’ennesima volta la squadra del presidente Abbondanza trova un ace nella fase chiave del set, questa volta grazie l’opposto polacco Jacob Link sul 23-21. Simeon intenzionato a non ripetere la chiusura dei set precedente chiama i suoi alla panchina che rispondono con il 23-23. Il finale di set è combattuto: il sestetto di coach Bertoli si guadagna 3 match ball annullati da un lucido Umek. I torinesi si dimostrano più cinici e chiudono 31-33 con il muro su Matteo Bertoli. L’ABBA apre il set successivo con un 3-0 che sfuma con una serie di gli errori diretti che valgono a Torino il 4-3. Bertoli trova l’ace sul 7-4 e Torino, che nel corso del match è cresciuta in cambio palla, ha una nuova ricaduta delle percentuali in ricezione. Coach Simeon chiama l’ennesimo time out sul 9-5 ma non giova ai suoi che continuano a commettere errori diretti, sopratutto dalla linea dei 9 metri. È invece il secondo discrezionale, chiamato sul 13-8, a dare una scossa alla compagine torinese che accorcia fino al 14-12 grazie al top scorer Umek. Pineto è costretta a sua volta ad interrompere il gioco. Al rientro un super Matteo Bertoli garantisce ai suoi il vantaggio del 16-13. Torino non riesce ad opporsi al gioco dei padroni di casa; Disabato sale in cattedra e, tra attacco e servizio regala ai suoi il 21-16. Un finale di set ordinato permette all’ABBA di archiviare la pratica sul 25-18 con l’attacco di Link. Abba Pineto-ViViBanca Torino 3-1 (25-18, 25-21, 31-33, 18-25)Abba Pineto: Catone 2, Link 15, Bertoli 17, Disabato 16, Calonico 12, Persoglia 13, Pesare (L), Martinelli. N.e: Omaggi, Fioretti, Marolla, Orlando, Giuliani (L). All: Daniele Rovinelli.ViViBanca Torino: Gonzi, Umek 26, Richeri 8, Genovesio 13, Maletto 13, Orlando Bosacardini 4, Valente (L), Cian 5, Carlevaris, Brugiafreddo, Corazza. N.e: Fabbri (L). All: Lorenzo Simeon.Arbitri: Lanza, Vecchione. Note: Durata set: 23′, 29′, 37′, 23′; tot: 112′. Ace 10-6, battute sbagliate 16-17, ricezione 49% (40%)-44% (29%), attacco 56%-49%, muri 7-9, errori 21-30. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Bertini: “Purtroppo siamo stati competitivi solo a tratti, ancora una volta”

    Di Redazione Niente da fare per il Volley 2001 Garlasco. Dopo un secondo set avvincente in cui i ragazzi di coach Bertini hanno dato filo da torcere agli avversari senza però riuscire a concretizzare: è Pineto che vince 3-0 incamerando l’intera posta in palio fondamentale per mantenere il contatto con il primo posto in classifica. Ecco le parole di coach Bertini alla fine del match: “Purtroppo ancora una volta siamo stati competitivi solo a tratti. L’andamento del secondo set, il finale, l’occasione persa per chiudere il parziale sono purtroppo elementi già visti. Se sommassimo tutti i set persi sul filo di lana, avremmo 3 forse 4 punti in più. Ma con i se e con i ma non si fa la pallavolo; si fa soprattutto con l’impegno settimanale e la preparazione; elementi che non ci mancano, e per questo motivo siamo molto fiduciosi. Ci aspettano adesso sette settimane decisive: sarà molto bello correre in questa nuova stagione!”. Commenta anche Mattia Taramelli: “Siamo partiti abbastanza male, facendo molti errori soprattutto al servizio. Abbiamo avuto un’occasione nel secondo set, ma purtroppo non l‘abbiamo portato a termine ed è un peccato perché bastava davvero poco. Al terzo set Pineto è partito a mille e noi non siamo riusciti a fare meglio di loro. C’è da dire che un po’ ce lo aspettavamo perché loro sono davvero una bella squadra. Noi dobbiamo puntare a fare bene nelle prossime partite che per noi sono davvero importanti per poi centrare il nostro obiettivo”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Nuova collaborazione tra ABBA Pineto e Liceo Scientifico Sportivo “A.Zoli”

    Di Redazione Nasce una nuova collaborazione tra l’ABBA Pineto Volley e il Liceo Scientifico Sportivo “A. Zoli” di Atri. La pallavolo biancazzurra entra nei programmi di formazione degli studenti e delle studentesse del Liss: fortemente voluto dal sodalizio pinetese e ottenuto grazie al grande lavoro della responsabile del settore giovanile Arianna Marinucci e del General Manager Dario Da Roi, il progetto è rivolto a tutti i ragazzi e le ragazze iscritte all’istituto scolastico superiore atriano.   Non si tratta di una semplice collaborazione di crescita sportiva e pallavolistica, ma di un’immersione a 360 gradi nel mondo dello sport. Nello specifico lo studente viene introdotto a questo settore attraverso una valutazione posturale e una preparazione fisica e tecnica. La società metterà a disposizione dei ragazzi la propria struttura con i suoi tecnici e professionisti specializzati nelle scienze motorie e nella fisioterapia, per garantire un altissimo livello di preparazione.  Fondamentale è stato il contributo della dirigente scolastica Paola Angeloni e dei professori Lorenzo Mambella, Francesco Bozzi e Antonio Pallini, che hanno sposato con grande entusiasmo il progetto biancazzurro. Oltre alla pallavolo, l’ABBA Pineto Volley e il Liss “A. Zoli” collaboreranno per la formazione sul campo dei ragazzi attraverso il progetto Ptco, rivolto agli studenti di 16 anni per garantire loro esperienze formative, professionali e in ottica di orientamento post scuola. La data d’inizio dei lavori è fissata per marzo 2022. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia: l’ABBA Pineto si arrende al tiebreak, in semifinale vola Pordenone

    Di Redazione Nei quarti di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley cede il passo a Tinet Prata di Pordenone al termine di una partita lunghissima e ricca di emozioni. I friulani accedono alle semifinali di Coppa mentre gli abruzzesi potranno concentrare tutti gli sforzi sul campionato. LA CRONACAIl match inizia con Abba Pineto propositiva e desiderosa di far valere il fattore casalingo. A Bertoli risponde Yordanov. Si rifanno sotto i friulani sfruttando l’ispirazione di Boninfante e Porro che li proietta sul 7-7. Le due squadre si muovono per larga parte del set punto a punto, dimostrando un sostanziale equiliubrio: bello il muro di Disabato e la successiva parallela di Yordanov. Tinet prova a scappare quando Omaggi viene murato da Katalan, Link attacca da posto quattro e tiene a galla i suoi. La forza difensiva e il gioco in pipe permettono a Prata di Pordenone di allungare sul 13-17 e costringe coach Bertoli al time-out. Al rientro la musica non cambia e così gli ospiti possono conquistare il primo set. La formazione teramana appare aver beneficiato del riposo e rientra forte con gli affondi di Matteo Bertoli e Jacob Link. Tinet non sta di certo a guardare: muro di Baldazzi e diagonale di Yordanov per vendere cara la pelle. Ancora una volta i friulani tentano di scappare via grazie al muro eretto e ad alcuni errori degli abruzzesi. Pineto non abbassa la guardia, dimostra grande tenacia e si riporta in vantaggio grazie a Link (12-11). E’ buono l’ingresso in campo di Alessio Omaggi che prima concretizza il palleggio di Catone con un bel primo tempo e poi mura Porro.Si gioca punto a punto, Bertoli e Yordanov accendono le speranze delle due squadre. Link letale nel momento decisivo, Pineto pareggia i conti. Il terzo periodo vede Pordenone partire col piede sull’acceleratore. Abba subisce il parziale di 2-8, coach Bertoli si rifugia nel time-out che però non regala i frutti sperati. Ace di Novello, muro di Katalan per uno spaventoso allungo sul 3-12. Nella parte centrale del set Pineto si avvicina grazie ad un ispirato capitan Calonico ed un reattivo Bertoli andando sull’11-17. I sogni di una rimonta da parte della squadra del presidente Guido Abbondanza vengono spezzati dalla solidità difensiva di Pordenone, che conquista il terzo periodo. Nel quarto set Pineto dimostra di poter competere ad alti livelli: lo strappo biancazzurro è decisivo e si concretizza sul 7-1 con una difesa intensa guidata da Pesare.Il copione del terzo set sembra completamente ribaltato a favore dei padroni di casa, guidati da un super Link. Pordenone torna a macinare grazie al muro di Bortolozzo, Pineto riconquista il pallone con un punto di Del Campo. Sempre il numero uno di casa si concede l’ace per il 13-4, prima del muro di Katalan su Bertoli. Pineto continua ad avere in mano le operazioni, letteralmente trascinato dal killer Link che non lascia niente agli avversari. Nella parte centrale del periodo Pordenone, grazie all’ingresso in prima linea di Bruno, accorcia notevolmente lo svantaggio accumulato. Coach Bertoli chiama il time-out sul 16-11, le due squadre continuano a contendersi ogni azione. Calonico scalda il pubblico con un preciso primo tempo: è il momento dell’allungo decisivo, Pineto porta la sfida al tie-break. Nel tie-break, Tinet riacquisisce brillantezza in battuta mentre Abba non si dimostra all’altezza in ricezione. La pipe di Bertoli suona la carica per gli abruzzesi, ma è solo un illusione. Pordenone vince e passa in semifinale. Applausi per Abba Pineto che non si è mai arresa nonostante una situazione Covid che non dà ancora pieno respiro. Abba Pineto – Tinet Prata di Pordenone 2-3 (19-25, 25-22, 13-25, 25-16, 9-15)Abba Pineto: Catone 0, Bertoli 16, Omaggi 5, Link 21, Disabato 2, Calonico 8, Pesare (L), Del Campo 7, Giuliani (L). N.E. Fioretti. All. Bertoli. Tinet Prata di Pordenone: Boninfante 2, Yordanov 15, Bortolozzo 13, Baldazzi 3, Porro 19, Katalan 10, Pinarello (L), Rondoni (L), Gambella 0, Novello 11, Bruno 5. N.E. Dal Col, De Giovanni. All. Boninfante. ARBITRI: Jacobacci, Laghi. NOTE – durata set: 25′, 32′, 20′, 26′, 15′; tot: 118′. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Rinviate Pineto–Portomaggiore e Aversa–Marcianese. Fissati due recuperi della 1° di ritorno.

    Di Redazione Disposte dalla Lega le nuove date per i recuperi delle gare di Regular Season di Serie A3 maschile. La gara tra Abba Pineto e Sa.Ma. Portomaggiore, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca in programma per il 30 gennaio 2022, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa La gara tra Wow Green House Aversa e Dist&Log Marcianise, valida per la 4a giornata di ritorno del Girone Blu di Serie A3 Credem Banca in programma per il 30 gennaio, è rinviata a data da destinarsi causa positività al Covid-19 di più di tre atleti della squadra di casa. La gara tra Med Store Tunit Macerata e Tinet Prata di Pordenone, valida per la 1a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma il 9 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 9 febbraio 2022 alle ore 20.30. La gara tra Volley Team San Donà di Piave e Vigilar Fano, valida per la 1a giornata di ritorno del Girone Bianco di Serie A3 Credem Banca, originariamente in programma l’8 gennaio 2022 e successivamente rinviata, sarà recuperata mercoledì 2 febbraio 2022 alle ore 20.30. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Belluno si sveglia tardi, ai quarti di finale ci va Pineto

    Di Redazione Negli ottavi di finale di Coppa Italia l’ABBA Pineto Volley vince contro la Da Rold Logistics Belluno e stacca il pass per il turno successivo. Gara senza storie nei primi due set, mentre nell’ultimo parziale i veneti danno tutto e cedono solamente al termine di scambi tecnici e lunghi sul 29-27. Gli abruzzesi, al turno successivo, incontreranno la Tinet Prata di Pordenone. Gli ospiti recuperano Candeago, Martinez e Della Vecchia ma devono fare a meno di Gionchetti e Mozzato.Il match inizia con un Pineto subito in controllo della sfida. Calonico e Catone partono col piede sull’acceleratore, Belluno risponde con Candeago e Paganin. Bertoli spacca la partita con due attacchi potenti in diagonale, Link viene murato da Guolla. Lo svedese di casa si rifà subito e l’Abba ne beneficia portandosi sul 10-4. I teramani scelgono di sfruttare la pipe con Bertoli e la verve di Link in battuta. Il set corre veloce con le interessanti sortite del 2002 Guolla e il primo tempo di Piazzetta che accorcia sul 19-10. Persoglia non concede nulla e con due ace guida l’Abba alla conquista del primo periodo. Nel secondo set la DRL torna in campo con maggiore convinzione. I veneti decidono di schierare il libero Martinez – al rientro dopo il dito fratturato – al posto di Pierobon, Pineto non si scompone e Bertoli da posto quattro fa impazzire gli avversari con i suoi attacchi in parallela. Ostuzzi e Piazzetta suonano la carica cercando di rimettersi in carreggiata, dall’altra parte il padrino Disabato non fa sconti. Sull’11-6 i veneti chiamano il time-out ma la musica non cambia, ace di Link al quale risponde Piazzetta. Coinvolto in campo da mister Palermo per il cambio under, Martinelli entra in partita ottimamente murando il De Santis. Paganin e Persoglia si sfidano a suon di primi tempi, la parallela di Link porta Pineto sul 18-11. E’ scatenato lo svedese che cala la bellezza di cinque ace consecutivi, Martinelli aggiunge la ciliegina sulla torta e l’Abba vola sul 2-0. Il terzo periodo vede Belluno portarsi in vantaggio dopo l’errore in battuta di Link e il muro di De Santis.Prolungato e tecnicamente valido lo scambio che porta Calonico a conquistare il punto del 2-4. In questo set DRL mette alle corde Pineto tenendo in difesa e coach Palermo sul 3-7 è costretto a chiamare il primo time-out della serata. Del Campo sostituisce Disabato ed è subito determinante con il punto del 5-9. Il set si mantiene vivo ed equilibrato con i veneti che gestiscono un piccolo margine di vantaggio. Bertoli sugli scudi si carica i suoi con due punti consecutivi, ma gli ospiti approfittano degli errori abruzzesi per restare a galla. Finale palpitante: Bertoli è una spina nel fianco degli avversari, Calonico colpisce con l’ace del sorpasso. Belluno opera il controsorpasso portandosi sul 23-24 ma fallisce il set point per merito di Link che da posto 4 non perdona. Sussulto di Pineto che pareggia e poi chiude la partita sul 29-27. ABBA Pineto Volley – Da Rold Logistics Belluno 3-0 (25-13; 25-12; 29-27) ABBA Pineto Volley: Del Campo 2, Calonico 5, Bertoli 14, Marolla, Martinelli 2, Catone 1, Disabato 6, Persoglia 6, Omaggi, Link 19, Fioretti, Orlando, L Pesare, L Giuliani 67%pos 56%prf.Allenatore: L. Palermo. Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 3, De Santis 5, Candeago 4, Graziani, Ostuzzi 8, Piazzetta 9, Paganin 5, Guolla 5, Sali, De Col, Catoni, Cesa, Martinez L 64%pos 36%, Pierobon L.Allenatore: D. Poletto (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inizio 2022 vincente per Pineto: Belluno battuto in tre set

    Di Redazione Il primo match casalingo del 2022 tra ABBA Pineto Volley e Da Rold Logistics Belluno si chiude 3-0 per i padroni di casa. Dopo il primo set chiusosi 25-20, nel secondo sono sempre i locali a imporsi 25-15. Il terzo e l’ultimo set sancisce una vittoria bella e convincente dei locali per 25-15. Belluno si è presentata all’appuntamento in piena emergenza: fuori Giovanni Candeago (sulla via del recupero, in seguito all’infortunio alla caviglia rimediato a fine novembre), il libero Martinez (dito fratturato sotto le festività natalizie) e due elementi della rotazione come il secondo palleggiatore Della Vecchia e Alberto Gionchetti. Ma non basta, oltre al vice Nesello, anche Diego Poletto non è salito sul pullman per Pineto. Questo perché il coach potrebbe essere entrato in contatto con un positivo al Covid (comunque da verificare) e si è scelto di non farlo partecipare alla trasferta. Il match inizia con il consueto equilibrio nei primissimi punti iniziali. All’ace in battuta di Catone, si aggiunge quello di Bertoli. I biancazzurri vogliono rifarsi e provano a scappare. Non manca la firma dell’opposto Link con un pallonetto delizioso che vale il 6-3 momentaneo. Dopo una serie di errori in battuta da ambedue le parti, è Piazzettacon un primo tempo a siglare il 10-9. Non è da meno Bertoli che, da posto due, trova il diagonale vincente dell’allungo. I ragazzi di mister Rovinelli vogliono tornare ad avere un gap considerevole: prima Link e poi Disabato con due monster block stoppano gli attacchi avversari. Belluno dunque chiama il time out per riordinare le idee. Maccabruni, d’astuzia, con un secondo tocco pregevole, accorcia sul 18-15. Da Rold prende coraggio e con Ostuzzi trova ben due ace. L’ABBA non si scompone e con Bertoli riallunga 20-16. Da Rold dunque chiama il secondo tempo tecnico a sua disposizione. I ragazzi del presidente Abbondanza però vogliono chiudere la contesa: Persoglia, con un micidiale primo tempo, regala il 23-19. Successivamente Bertoli, con una super pipe, regala 4 palle set ai suoi concretizzate poco dopo a causa di un’invasione ospite. Nel secondo set è ancora Catone a inaugurare la girandola degli ace. I rivieraschi provano a spingere. La compattezza e la “garra” in campo dei biancazzurri non fa concedere nulla agli avversari con addirittura il libero Giuliani autore del punto del 10-6 con una splendida difesa. Cavalcando le onde dell’entusiasmo è Disabato a siglare un super doppio ace del 12-6. Belluno dunque chiama il primo time out. La mossa è funzionale. Graziani gioca con le mani del muro avversario e riesce a trovare il 12-8. I teramani però non hanno la minima intenzione di farsi raggiungere: prima Persoglia e poi Link insieme a un’ottima difesa ristabilisce un gap di sicurezza ai padroni di casa con il parziale di 17-11. Dopo un doppio punto dei veneti, è mister Rovinelli a chiamare il suo primo time out. L’intuizione è lungimirante. Prima capitan Calonico e poi Bertoli avvicinano il sestetto biancazzurro al 2-0. Catone, con un tocco di fino, spiazza con un secondo tocco la difesa avversaria. Dunque Da Rold chiama il secondo tempo tecnico a sua disposizione. Dopo un lungo scambio è Disabato a mettere a terra il pallone del 23-14. Sul crepuscolo del parziale Bertoli con una diagonale strettissima bacia la linea e concede ben 10 palle set ai propri compagni. Subito concretizzate a causa di un errore al servizio di Ostuzzi. Il terzo set vede sempre gli adriatici condurre le danze. Link, con un ace millimetrico, trova il punto del 9-3. Da Rold dunque chiama il time out. L’ABBA però è un fiume in piena e vuole vincere e convincere. Disabato, in serata di grazia, trova l’ennesimo ace che vale il 13-4. Provano a rispondere Ostuzzi e Maccabruni ma ci pensa Persoglia con un primo tempo a scrivere il 15-7. Il match è apparentemente senza storia. Bertoli, da posto due, allunga ulteriormente sul 18-9. I bellunesi non riescono a reagire con i pinetesi che dilagano. Dopo una serie di attacchi dinamitardi e due free ball è capitan Calonico a murare e regalare il 22-12. Nel crepuscolo della contesa, con bel dieci palle match, l’intera posta va ai padroni di casa con un perentorio 3-0 “Sapevamo che era una partita difficile – è il commento di Franco Da Re, direttore generale e, per una sera, anche allenatore -; non giocavamo da diverse settimane e l’aspetto fisico ha influito. Ci eravamo detti, però, di non cedere e di reggere il più possibile la potenza della prima in classifica. A tratti ce l’abbiamo fatta, a tratti no: è mancata un po’ la battuta, così come la ricezione. E i nostri avversari hanno avuto il sopravvento. Va bene comunque, non era questa la gara da vincere: le sfide che servono per portare a casa la salvezza arrivano ora“. ABBA Pineto Volley – Da Rold Logistics Belluno 3-0(25-20, 25-15, 25-15)ABBA Pineto Volley: Del Campo, Calonico 3, Bertoli 15, Marolla, Martinelli, Catone 3, Disabato 9, Persoglia 5, Omaggi, Link 10, Fioretti, Orlando, L Pesare, L Giuliani Allenatore: Daniele Rovinelli.Da Rold Logistics Belluno: Maccabruni 2, De Santis 3, Graziani 3, Ostuzzi 8, Piazzetta 4, Mozzato 9, Paganin, Della Vecchia, Milani, Guolla, Pierobon L Note: Pineto: battute sbagliate 17, vincenti 8, muri 6. Belluno: b.s.14, v. 3, m. 1.  (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Pineto sfida Belluno. Candeago: “Abbiamo ancora margini di miglioramento”

    Di Redazione Continua il tour de force per i biancazzurri. Dopo le trasferte di Grottazzolina e Prata di Pordenone, mercoledì 19 alle 20:30 al Pala Volley i teramani giocheranno il primo match casalingo del 2022 contro la Da Rold Logistics Belluno. Con una coincidenza fortuita, il recupero della prima giornata è anche l’antipasto del match di Coppa Italia in programma sempre in terra d’Abruzzo sette giorni dopo. I ragazzi di mister Poletto sono una squadra con il giusto mix giovani – esperti. Nonostante sono una neo promossa, hanno concluso il girone d’andata all’ottavo posto conquistando il pass per la Coppa Italia. Un traguardo notevole considerando che sono stati gli unici, tra le matricole del campionato di Serie A3 Credem Banca, a centrare questo risultato. Questo grazie ai tanti talenti km 0 come Piazzetta, centrale classe 1989 pedina più esperta, o nello stesso reparto il capitano Alessandro Paganin classe 1993 per 193 centimetri. A loro si aggiungono gli schiacciatori Candeago, tornato in patria dopo la stagione in A2 con la Mosca Bruno Bolzano, e Andrea Milani ma al momento al rientro da un infortunio. Chiudono il quadro dei profili locali il millennial Pierobon, libero, e il palleggiatore Alessandro Della Vecchia. Stesse mansioni di quest’ultimo per l’interessantissimo classe 1999 Maccabruni con alle spalle tre campionati in A2 con Club Italia Crai Roma, Vbc Mondovì e Geosat Geovertical Lagonegro e tre campionati in A3 con Tipiesse Cisano Bergamasco, Mosca Bruno Bolzano e quest’anno Da Rold Logistics Belluno. Tra i profili maggiormente interessanti l’opposto De Santis. Per il classe 1993 di Tarquinia lunga carriera con una gavetta tra B2 e B1 per poi peregrinare stabilmente in A2 e in A3 con tre campionati per parte in queste singole categorie. Pallavolista più che mai pericoloso con i suoi 202 centimetri e la sua forza esplosiva. Stesso ruolo ma decisamente poliedrico e camaleontico Alessandro Graziani. L’atleta genovese ha una vasta esperienza in B2 e B1 con un’anno in A2 e le ultime stagioni in A3. Proprio Candeago commenta su Legavolley.it e i profili ufficiali del sodalizio bellunese questa prima parte di stagione: “Non mi aspettavo un simile risultato – ammette lo schiacciatore – e, di conseguenza, la qualificazione in Coppa Italia. E pensare che abbiamo pure regalato alcuni punti. A conferma che ci sono ancora dei margini di miglioramento“. Ora, però, il virus comprime il calendario. E obbliga i rinoceronti agli straordinari: “Chi non è stato contagiato – conclude Candeago – si sta attrezzando per fare la terza dose di vaccino ed essere il più coperto possibile. Abbiamo superato il momento più delicato: spero solo che da qui a fine stagione l’organico sia sempre al completo. In questo modo, potremmo puntare a rimanere fra le prime otto“. A lui si aggiungono le parole di coach Diego Poletto che ha fatto lumi e il punto sia sulla situazione Coronavirus che dal lato prettamente sportivo: “Negli ultimi giorni, ci siamo adoperati far lavorare in palestra chi non ha contratto il virus e abbiamo strutturato un piano finalizzato a recuperare il prima possibile gli atleti costretti a sospendere l’attività“. Il contagio ha coinvolto sei elementi della rosa: cinque hanno appena ricevuto l’esito negativo del tampone molecolare. E uno è ancora in attesa: “Nelle sedute alla Spes Arena ci siamo concentrati maggiormente sulla sfera tecnica, sullo sviluppo delle abilità e la cura di quei dettagli che, durante la stagione, è difficile coltivare per mancanza di tempo. Non avendo partite da disputare, è importante mantenere una certa confidenza con la palla“. Il fatto di aver chiuso l’andata all’ottavo posto rappresenta un’ottima base di partenza. O meglio, di ripartenza: “Tra le neopromosse – conclude il coach della Da Rold Logistics – siamo l’unica formazione che è riuscita a qualificarsi per la Coppa Italia. Tuttavia, sappiamo che il ritorno sarà impegnativo: chi ha l’organico più profondo è più agevolato ad affrontare le inevitabili oscillazioni, anche in termini di preparazione, di un periodo complicato e caratterizzato dai contagi“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO