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    Anticipi senza sorprese: Busto vince da 2 a Roma, Novara da 3 a Trento

    Di Redazione Tutto, o quasi, come da pronostico negli anticipi della 23esima giornata del campionato di Serie A1. A Roma l’Acqua & Sapone sfiora l’impresa contro l’Unet e-work Busto Arsizio rimontando due set ma cedendo poi al tie-break. Il punto guadagnato le consente comunque di lasciare Trento da sola in ultima posizione perché nell’altro anticipo la Delta Despar contro la capolista Novara conquista un set ma zero punti. In coda ora l’attenzione si sposterà domenica sui match Bergamo-Cuneo, Casalmaggiore-Chieri e Scandicci-Vallefoglia, mentre ai piani alti Conegliano (a Firenze) e Monza (in casa con Perugia) saranno chiamate a rispondere alle igorine per confermare le proprie posizioni di classifica. IL PROGRAMMA DELLA 23° GIORNATA Giocate Sabato 19 marzoAcqua & Sapone Roma Volley Club-Unet E-Work Busto Arsizio 2-3 (19-25, 16-25, 25-22, 26-24, 12-15)Delta Despar Trentino-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (25-23, 13-25, 22-25, 21-25) Domenica 20 marzoVBC Trasporti Pesanti Casalmaggiore-Reale Mutua Fenera Chieri ore 17.00 – Arbitri: Rossi e PratiVolley Bergamo 1991-Bosca S.Bernardo Cuneo ore 17.00 – Arbitri: Boris e BassanVero Volley Monza-Bartoccini Fortinfissi Perugia ore 17.00 – Arbitri: Jacobacci e CappelloSavino Del Bene Scandicci-Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia ore 17.00 – Arbitri: Armandola e CarcioneIl Bisonte Firenze-Prosecco DOC Imoco Volley Conegliano ore 20.00 – Arbitri: Salvati e Rolla Classifica provvisoriaIgor Gorgonzola Novara 58 (20 – 2); Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 54 (19 – 3); Vero Volley Monza 54 (17 – 6); Savino Del Bene Scandicci 50 (18 – 5); Unet E-Work Busto Arsizio 49 (16 – 8); Reale Mutua Fenera Chieri 36 (12 – 10); Il Bisonte Firenze 32 (11 – 11); Bosca S.Bernardo Cuneo 32 (11 – 12); Bartoccini-Fortinfissi Perugia 20 (6 – 15); Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19 (6 – 16); Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19 (6 – 17); Volley Bergamo 1991 18 (6 – 16); Acqua & Sapone Roma Volley Club 17 (6 – 17); Delta Despar Trentino 16 (4 – 20). LEGGI TUTTO

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    Spettacolo al PalaEur: Roma rimonta due set a Busto, ma l’impresa sfuma al tie-break

    Di Redazione La Unet e-work Busto Arsizio vince per 3-2 l’anticipo dell’11a giornata di ritorno al Pala Eur di Roma contro l’Acqua e Sapone e con i due punti conquistati è matematicamente (almeno) quinta in classifica. Con questo piazzamento finale le farfalle si regalano dunque l’accesso ad una competizione europea per la prossima stagione, un traguardo tutt’altro che scontato ad inizio anno e raggiunto con tre giornate di anticipo nonostante l’alto livello del torneo. Non solo: la UYBA si è dimostrata anche oggi più forte degli ostacoli, con Lucia Bosetti di nuovo impegnata con bravura e coraggio al palleggio. La gara non è stata semplice: mentre i primi due set sono stati tutti di marca biancorossa (ottima Mingardi, MVP con 29 punti, 46%, e principale terminale offensivo), dal terzo Roma si è riaccesa, trascinata dalle prove della tedesca Stigrot e della bielorussa Klimets (25 e 19 punti rispettivamente). Mentre nel finale del terzo set la UYBA ha regalato tanto, dal quarto è stata battaglia punto a punto, con le padrone di casa aggressive al servizio e bravissime anche in difesa. Equilibrato anche il quinto game, deciso dai colpi finali di Mingardi e Stevanovic (13 punti con ben 6 muri per la capitana). 1° SET – Nel primo set Roma parte forte con l’ace di Bugg che vale il primo 3-1 e con il muro che allunga sul 5-1. Mingardi tira sulla riga il 6-3, ma Arciprete fa chiamare tempo a Musso (8-3). Stigrot in pallonetto piazza il 9-3, poi Mingardi (doppietta) e il muro di Stevanovic provano a invertire la rotta (10-7). Olivotto firma l’ace del 10-8, ma Stigrot alza il livello del suo attacco e tiene alte le quotazioni romane (12-9). Stevanovic due volte a muro porta la UYBA a -1 (13-12), Olivotto c’è (14-13), Bosetti pareggia con l’ace (14-14). Ungureanu mura il vantaggio (14-15) e fa bene anche in attacco (14-17), portando Mafrici a chiamare time-out. Ancora la romena passa da posto 2 (14-19), Cecconello spara out il 14-20, Mingardi con un po’ di fortuna realizza il 14-21. Decortes (dentro per Klimets) interrompe la serie UYBA (9-0 di parziale per le farfalle),  ma il set è ormai segnato a favore di Stevanovic e compagne: l’errore al servizio di Roma chiude 19-25. A tabellino: Mingardi 6, Ungureanu 5, Stigrot 5.  2° SET – Stevanovic ben servita da Bosetti si esalta con la fast dello 0-2, Mingardi spara un gran colpo da posto 4 ed è 0-4. Bosetti sfrutta l’ottimo servizio di Ungureanu per fare 0-5 e poco dopo attacca di prima intenzione il 2-7, mentre il muro di Roma prova ad accorciare (4-7). Stigrot risponde a Gray (5-8) e tira un missile per il 6-8, Cecconello conferma il -2 (7-9); Mingardi realizza la doppietta che vale il 7-11 (dentro Pamio per Arciprete), Olivotto firma l’ace del 7-12. Bosetti e Stevanovic confermano la grande intesa (7-13), Mingardi allunga ancora (8-14), Klimets pasticcia e le fardalle volano (9-16). Roma combatte ma Gray c’è (13-19 da posto 2) e Olivotto mura il 13-20: il finale è in discesa e la UYBA chiude in fretta con un’altra doppietta di Mingardi (16-25). A tabellino: Mingardi 9, Stigrot 5. 3° SET – Roma prova la carta Decortes in porto 4 e parte con il piede giusto (3-0); Gray e Mingardi recuperano qualcosa (5-4), Ungureanu salta altissima per il murone del 6-5. Trnkova regala il 6-6, Mingardi tira forte e prova l’allungo (7-9), con Stevanovic che mura il 7-10; Mingardi difende ed attacca (9-12), ma Roma non è ancora al tappeto. L’ace di Rebora (dentro per Trnkova) porta le padrone di casa a -1, Klimets pareggia al termine dello splendido scambio che porta al 12-12. Stevanovic trova cambiopalla (12-13), Gray conferma il vantaggio (13-14), la capitana realizza l’importante ace del 13-15. L’out di Ungureanu porta al 16-16, ma Olivotto mura il 16-18 e Decortes tira largo il 16-19; il muro di Roma vale il 18-19, Bugg vince il contrasto a rete e conquista il 19-19, il servizio di Klimets porta in vantaggio Roma (20-19) e Musso ferma il gioco. Un fallo di Bosetti regala il 21-19, Mingardi commette due errori in attacco (23-20) e Musso chiama ancora time-out. Stigrot fa mani-out (24-21) e mette a terra anche il 25-21. A tabellino: Klimets 8, Stigrot 4, Mingardi 4 4° SET – Roma conferma Rebora al centro e Decortes in posto 4; l’avvio è equilibrato (3-3), ma l’ace di Stevanovic prova a lanciare le farfalle (3-5); Gray conferma (4-6), Olivotto idem due volte (5-7 e 6-8), mentre Stevanovic a rete conquista il 6-9 e Klimets regala il 6-10 (time-out Mafrici). Mingardi sfonda il muro per il 7-11 e per l’8-12, ma l’ace di Bugg riporta le padrone di casa vicine (10-12). Gray trova cambiopalla (10-13) ma poi regala il 12-13, Olivotto ci mette una pezza (12-14); Arciprete (rientrata) trova il pari (14-14), ma Gray e il muro di Olivotto portano al 14-16; sempre Arciprete tiene viva Roma che ribalta lo score (17-16) e fa chiamare time-out a Musso, al rientro Ungureanu di forza sigla il 17-17. Roma difende tutto e Klimets allunga (19-17), poi Ungureanu realizza l’importante ace del 19-19. Klimets ancora tenta l’allungo finale (21-19 time-out Musso),  Stevanovic mura il 21-20 e Klimets per una volta sbaglia (21-21), Mingardi ribalta (21-22 time-out Roma). Al rientro in campo Mingardi passa ancora da posto 1 (21-23), ma non è finita: Stigrot pareggia (23-23) e annulla un match point conquistato da Gray (24-24), Stigrot fa 25-24 e Mingardi spara in rete il 26-24. A tabellino: Stigrot 7, Klimets 5, Mingardi 7, Gray 5 5° SET – Si parte in equilibrio con Stigrot scatenata per Roma e Gray che prova ad accelerare (5-6); Arciprete regala il 5-7, Klimets il 5-8, Mingardi sfonda il muro per il 5-9 (time-out Mafrici). Stigrot non ci sta (6-9), ma Mingardi respinge l’insidia (7-11) e Ungureanu attacca con convinzione il 7-12. Stigrot e un fortunato ace di Arciprete fanno 9-12, ancora la tedesca conquista il 10-12 e Musso ferma il gioco. Mingardi trova cambiopalla (10-13) ma invade (11-13) e si fa murare da Cecconello (12-13), poi conclude il 12-14 e Stevanovic chiude a muro (12-15). foto Morris Paganotti Mingardi: “Sono fierissima della mia squadra, anche oggi eravamo in situazione di emergenza, ma devo fare ancora i complimenti a Lucia Bosetti per queste due partite gestite in maniera superba al palleggio. Noi eravamo cariche, poi Roma ha alzato molto il livello del proprio muro difesa e noi alla lunga abbiamo un po’ pagato il fatto di giocare quasi sempre palla alta”. Zannoni: “Una partita tosta, approcciata molto bene come avevamo fatto contro Trento. Roma poi ci ha preso le misure, ma siamo state brave a non mollare e a portare a casa in risultato: sono contenta per come è andata e ora pensiamo a Casalmaggiore domenica prossima alla e-work arena”.  Musso: “Intanto complimenti a Roma perchè rimetterla in parità non era scontato. Sono contento perchè la squadra ha trovato la capacità di reagire a una situazione non semplice, siamo riusciti a stare in campo nonostante i tanti meriti delle avversarie, giocando un quinto set con ordine e qualità. Roma ha attaccato con intensità, mettendo in difficoltà il nostro sistema di muro-difesa che in questo momento è per noi un po’ anomalo. Felice che Lucia abbia cercato delle soluzioni diverse anche al centro, andando in crescendo, e che abbia trovato tranquillità nell’alzare palla in banda da tutte le posizioni del campo. Dobbiamo concentrarci sul nostro campo ed essere felici di una vittoria contro una squadra che giocava il tutto per tutto per salvarsi e non poteva regalare nulla”.  Stigrot: “Ovviamente c’è un po’ di delusione perché era una grande occasione che abbiamo perso. La grinta era giusta, abbiamo combattuto fino alla fine per questo sono orgogliosa della mia squadra”. foto Morris Paganotti ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 2-3 (19-25, 16-25, 25-22, 26-24, 12-15)ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 5, Trnkova 5, Bugg 2, Stigrot 26, Cecconello 7, Klimets 24, Venturi (L), Decortes 3, Rebora 2, Pamio, Bucci, Avenia. All. Mafrici.UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Ungureanu 11, Mingardi 29, Stevanovic 13, Bosetti 2, Gray 15, Olivotto 8, Zannoni (L), Battista 1. Non entrate: Bressan, Monza (L), Herrera Blanco, Colombo, Poulter. All. Musso. ARBITRI: Mattei, Feriozzi. NOTE – Spettatori: 950, Durata set: 25′, 21′, 26′, 32′, 16′; Tot: 120′. MVP: Mingardi. Top scorers: Mingardi C. (29) Stigrot L. (26) Klimets H. (24) Top servers: Stevanovic J. (2) Olivotto R. (2) Ungureanu A. (1) Top blockers: Stevanovic J. (5) Cecconello A. (3) Ungureanu A. (2) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nell’anticipo Scandicci fa la voce grossa in casa, Roma ora è ultima

    Di Redazione La Savino Del Bene Scandicci difende con le unghie e con i denti il suo quarto posto e batte in casa, nell’anticipo della decima giornata di ritorno, una coriacea Acqua & Sapone Roma Volley Club. Le capitoline escono a testa alta, ma ora si ritrovano sul fondo della classifica a quota 16 insieme a Perugia che a sua volta domani affronterà un’altra corazzata come Conegliano. CRONACA – La Savino Del Bene parte con Malinov al palleggio, Lippmann opposto, Sorokaite e Pietrini in banda, Lubian e Bartolini centrali, Castillo libero. Roma inizia con Bugg palleggiatrice, De Cortes opposto, Arciprete e Stigrot schiacciatrici,  Cecconello e Trnkova centrali,  libero Venturi. Partita che si inaugura con Roma che parte col piede sull’acceleratore, Trnkova piazza il pallonetto e Cecconello il muro (0-2), con le capitoline che in seguito si portano sul 3-5 dopo un’iniziativa di De Cortes ed il block out di Scandicci. Il vantaggio dell’Acqua & Sapone si protrae fino al 6-8, quando la Savino Del Bene prima si rifà sotto a seguito del servizio a rete di Arciprete, ed in seguito trova il pari dopo l’attacco out delle romane (9-9). Scandicci comincia ad ingranare, Pietrini la mette giù, l’attacco di Roma è out, Sorokaite piazza l’ace e la numero 7 della Savino Del Bene colpisce ancora (13-9): timeout per le ospiti. Al rientro in campo l’attacco di De Cortes finisce fuori (14-9), ma le ragazze di coach Mafrici non si demoralizzano ed anzi recuperano sino al -2 con le scorribande di Stigrot, Cecconello e De Cortes (14-12): timeout per la Savino Del Bene. Si torna a calcare il taraflex e Roma non si ferma: De Cortes dice -1 (14-13), Stigrot centra il mani out, e l’attacco successivo della numero 8 delle ospiti riporta avanti l’Acqua & Sapone costringendo ad un altro timeout coach Barbolini (14-15). La pausa rimette in carreggiata Scandicci, che prima pareggia sfruttando l’attacco out di Cecconello (15-15) ed in seguito si porta avanti con le iniziative di Pietrini (18-16). Da qui in poi non si lascia più riprendere la squadra di coach Barbolini, che si avvia agilmente verso la fine del set dopo l’attacco out di Trnkova (22-18), mentre successivamente l’ace di Antropova vale il set point (24-19). A questo punto ci pensa Sorokaite con la parallela a chiudere il parziale sul 25-19. Secondo periodo nel quale le ospiti partono forte: Trnkova va con l’ace (1-2), Stigrot la mette giù (1-3) , Bugg in seguito fa +3 (2-5), con Scandicci che chiama successivamente il timeout dopo la schiacciata di Arciprete (3-7). Dopo la pausa la Savino Del Bene prova a riaccorciare le distanze, Malinov con il palleggio nella prima linea delle ospiti fa -2 (6-9), la Acqua & Sapone però riparte nella sua corsa e le schiacciate di De Cortes unite al muro out di Scandicci portano le ospiti sul 7-13 e coach Barbolini a chiamare lo stop. Il timeout non serve apparentemente alla Savino Del Bene, ed anzi Roma amplia notevolmente il divario portandosi fino al 9-17, anche se Scandicci cerca di rientrare in partita con la diagonale di Lippmann (10-17). Il punto dell’opposto della Savino Del Bene scuote Scandicci, che tenta un’insperata rimonta grazie ai muri di Bartolini e Antropova (13-18), rimonta che sembra possibile quando le padrone di casa trovano tre punti consecutivi con il primo tempo di Alberti, l’affondo di Pietrini ed il mani out di Lippmann, inducendo coach Mafrici a chiamare la pausa (18-20). La Savino Del Bene al rientro in campo ci crede e si porta fino al -1 dopo due iniziative della convincente Lippmann (22-23), a questo punto però si scontrano Brenda Castillo e la capitana Malinov, con il libero e la palleggiatrice di Scandicci che sono costrette ad uscire dal terreno di gioco. Scandicci accusa il colpo e Roma trova prima il set point (22-24), riuscendo in seguito a chiudere in proprio favore il set grazie al mani out di Arciprete (23-25). Terzo set che inizia in equilibrio con le due squadre che si rispondono punto a punto fino al 4-4, quando sale in cattedra De Cortes che con due punti consecutivi porta avanti le capitoline (4-6).  La Savino Del Bene risponde subito, Lubian mette a segno la super spike ed Angeloni pareggia i conti (6-6), con Scandicci che sempre grazie ad il duo composto dalla centrale e dalla schiacciatrice va avanti di due sull’8-6. Roma non cede, De Cortes con il pallonetto e Cecconello con l’ace pareggiano di nuovo (8-8), Lubian non ci sta e con la super spike e l’ace riporta di nuovo le padrone di casa sul +2 (10-8). Le ospiti non mollano e rimettono in equilibrio il parziale riuscendo in seguito anche a portarsi sul +3 dopo il lungolinea out di Angeloni ed il punto di prima intenzione di Trnokova (11-14): timeout Scandicci. Lo stop fa bene alle padrone di casa che con tre punti di fila trovano il pari (14-14), i due muri successivi di Alberti poi inducono coach Mafrici al timeout (16-14). Dopo lo stop si porta a -1 Roma (17-16), la Savino Del Bene non vuole subire il ritorno delle ospiti però e Pietrini con il mani out e Lubian con il muro vincente riportano a +3 Scandicci (19-16). Scandicci che trova anche i punti importanti di Antropova e Pietrini (21-17), con Angeloni che successivamente con la parallela cerca di chiudere i conti (23-20), Roma non molla però e Klimets e Trnkova costringono coach Barbolini a chiamare la pausa (23-22). Dopo lo stop Antropova col pallonetto referta il punto del set point (24-22), la Acqua & Sapone chiama timeout, al rientro in campo però la squadra di coach Mafrici sbaglia al palleggio e la Savino Del Bene porta a casa il parziale (25-22). Quarto periodo che vede in avvio le due compagini rispondersi colpo su colpo fino al 5-5, quando il servizio out di Cecconello ed il successivo attacco fuori delle ospiti portano Scandicci sul 7-5, Scandicci che riesce anche ad ampliare il divario dopo il servizio a rete di De Cortes ed il muro vincente del 9-6. La Savino Del Bene insiste, Angeloni piazza l’ace (10-6), Roma tenta il recupero con Arciprete e Trnkova (10-8), le padrone di casa rispediscono al mittente il tentativo con la diagonale di Antropova e l’attacco a rete di Stigrot che costringo al timeout coach Mafrici (14-9). Al rientro in campo Lubian trova due punti importanti (16-10), Antropova piazza due mani out, e la Acqua & Sapone è costretta ancora a chiamare lo stop (18-10). Questa volta la pausa serve alle romane, che cercano di recuperare dopo il servizio out di Scandicci ed il lungolinea di Arciprete (19-14): timeout per la Savino Del Bene. Nel finale Antropova con il monster block porta sul +8 la Savino Del Bene (23-15), con lo stesso opposto di Scandicci che trova anche il match point con la schiacciata del 24-15. Roma tenta il tutto per tutto con i punti di Klimets, Bugg e Stigrot (24-18), alla fine è però Pietrini a metter fine alle ostilità chiudendo il match sul 25-18. Massimo Barbolini: “Bisogna dire brave alle ragazze perché sapevamo che Roma era una squadra che sarebbe venuta qui per fare punti, e nonostante qualche problema durante la partita abbiamo stretto i denti e portato a casa i tre punti. Abbiamo vinto una partita importante e siamo contenti anche per i rientri che ci sono stati. Per come si era messa la partita non era scontato portare a casa i tre punti, e per questo bisogna fare i complimenti alle ragazze. Oggi abbiamo fatto un passo in più, anche se dobbiamo migliorare su alcune cose e per questo proseguiremo a lavorare per farlo. Adesso lasciamo stare per il momento il campionato e cominciamo a pensare alla partita di mercoledì, che ci vedrà affrontare una squadra che gioca bene a pallavolo in un palazzetto che sarà gremito.” Alessia Arciprete: “Sono contenta ci sia stata una reazione e una buona prestazione da parte di tutta la squadra. C’è il rammarico per non aver concretizzato delle situazioni chiave. Sicuramente contro squadre del genere non ti puoi mai permettere dei cali di lucidità. Le prossime saranno delle settimane molto importanti per noi, sarà fondamentale cercare, soprattutto nelle sfide casalinghe, i punti per inseguire l’obiettivo. Speriamo di trovare un tifo caloroso”. SAVINO DEL BENE SCANDICCI – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 3-1 (25-19, 23-25, 25-22, 25-18)SAVINO DEL BENE SCANDICCI: Malinov 1, Sorokaite 2, Lubian 9, Lippmann 13, Pietrini 15, Bartolini 3, Castillo (L), Antropova 14, Angeloni 9, Alberti 5, Camera, Merlo (L). Non entrate: Napodano, Moschettini. All. Barbolini.ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 12, Trnkova 12, Bugg 4, Stigrot 12, Cecconello 11, Decortes 19, Venturi (L), Klimets 3, Rebora, Bucci. Non entrate: Avenia, Pamio. All. Mafrici.ARBITRI: Santoro, Brancati.NOTE – Spettatori: 450, Durata set: 27′, 28′, 31′, 24′; Tot: 110′. MVP: Merlo. CLASSIFICA PROVVISORIAVero Volley Monza 53; Igor Gorgonzola Novara 52; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 51; Savino Del Bene Scandicci 50; Unet E-Work Busto Arsizio 44; Reale Mutua Fenera Chieri 33; Il Bisonte Firenze 30; Bosca S.Bernardo Cuneo 29; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 19; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 19; Volley Bergamo 1991 18; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 17; Acqua & Sapone Roma Volley Club 16; Delta Despar Trentino 16. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Monza ancora perfetta, contro Roma arrivano tre punti e nuovo primato solitario

    Di Redazione Terza vittoria consecutiva tra Italia ed Europa per la Vero Volley Monza che, dopo il successo contro Scandicci di sabato scorso e quello su Salo di martedì, batte una generosa Acqua & Sapone Volley Roma 3-0. All’Arena di Monza, nel settimo turno di ritorno della vivo A1 femminile, la squadra di Gaspari gioca infatti una gara ordinata e lucida, contenendo con autorità, nei momenti chiave della sfida, i tentativi di risalita della formazione laziale, sempre pericolosa dai nove metri ed efficace in attacco, con una scatenata Stigrot e le accelerazioni di Acriprete a risultare spesso spine nel fianco della difesa rosablù. Con i turni in battuta di Candi, prolifica anche in attacco, Davyskiba (MVP della sfida) e Danesi (per lei 3 ace e 5 muri), la Vero Volley riesce ad agevolare la correlazione muro-difesa, creandosi dei break decisivi nel finale di primo set, nella fase centrale di un combattuto secondo parziale e nel prologo del terzo, praticamente sempre nelle mani delle lombarde. Monza risolve la pratica giallorossa anche con le fiammate di Stysiak, le difese di Parrocchiale e Gennari e la lucida regia di Orro, prendendosi altri tre punti preziosi che la mantengono in vetta alla graduatoria del campionato e consolidano il buon momento in vista della trasferta di mercoledì sera a Chieri. Roma, invece, punta a riorganizzare le idee in vista del match casalingo di domenica contro Novara. CRONACA – Gaspari sceglie Orro-Stysiak, Danesi e Candi al centro, Gennari e Davyskiba bande e Parrocchiale libero. Mafrici risponde con Bugg in regia e Klimets opposto, Trnkova e Cecconello al centro, Arciprete e Stigrot schiacciatrici e Venturi libero. Stysiak e Gennari piazzano il break, 4-2, Candi e Davyskiba lo consolidano, 6-3. Klimets interrompe il filotto monzese, 6-4, ma Stysiak e Orro mantengono il più tre rosablù. Monza trova continuità, con Davyskiba a schiacciare bene, Roma tiene il passo con Stigrot senza però riuscire ad accorciare il gap, 11-7. Sempre Stigrot a pungere la Vero Volley, poi Arciprete a murare Candi e le monzesi a commettere una invasione che vale il meno uno Acqua & Sapone (13-12) ed il time-out Gaspari. Buona la correlazione muro-difesa delle laziali, a costringere Monza più volte alla rigiocata, efficace però con Davyskiba (15-13). E’ proprio l’ottimo turno al servizio di Davyskiba, a segno anche in attacco, a portare le sue, grazie anche all’errore di Klimets dopo il mani e fuori di Stysiak, sul 18-14, ed è time-out giallorosso. Muro di Gennari su Trnkova, 19-14, e Mafrici cambia Klimets e Bugg con Decortes e Avenia. Finale tutto della Vero Volley, brava a custodire il vantaggio con le bordate di Stysiak, Gennari e Candi, fino alla chiusura del gioco, 25-19, proprio con una fast di quest’ultima. In campo le dodici del primo gioco e Monza sempre avanti con Stysiak e Davyskiba (ace), 2-0. Padrone di casa ordinate a muro ma poco solide in ricezione e l’ace di Cecconello, dopo una sbavatura monzese, vale la parità, 4-4. Punto a punto intenso, con Stysiak e Davyskiba a spingere la Vero Volley e Klimets e Arciprete a rispondere per Roma, 8-8, poi arrivano due errori di Stysiak a regalare il break alle ospiti, 10-8 e Gaspari chiama time-out. Una scatenata Klimets spinge Roma sul 13-10, ma la Vero Volley mette il turbo e aggancia la parità con Candi e Davyskiba, 13-13, costringendo Mafrici al time-out. Nel momento in cui il punto a punto sembra farla da padrone, arriva un filotto lampo di Monza, con il muro di Orro su Arciprete, l’ace di Candi, il mani e fuori di Davyskiba e l’errore di Stigrot a valere il 17-14 rosablù ed il time-out laziale. Reazione della squadra romana con Klimets e Stigrot, ma Monza schiaccia con convinzione, appoggiandosi a Davyskiba e Stysiak, portandosi sul 23-19. Primo tempo di Cecconello a tenere in corsa l’Acqua & Sapone, 23-20, poi grande muro di Gennari su Decortes al termine di uno scambio bellissimo, errore di Stysiak dai nove metri e fast di Candi a sancire il 25-21 monzese. Nuovo set, ma stesse interpreti ed andamento dell’ultimo, con la Vero Volley a piazzare un filotto di quattro punti guidato dal turno in battuta di Davyskiba e due muri consecutivi di Danesi, 4-0. Stigrot tenta di dare una scossa alle sue (4-1), ma il successivo errore della schiacciatrice della squadra romana e la giocata di Gennari, costringono Mafrici ad un altro time-out sul 7-1 Monza. Muro di Gennari su Klimets a spingere le monzesi, un po’ troppo fallose in battuta ma molto efficaci in attacco (10-3). Mafrici inserisce Decortes per Stigrot, con Arciprete, Stigrot e l’errore di Davyskiba a riportare sotto Roma (11-7). Danesi (muro) e Stysiak, però, non sbagliano e le monzesi, con una scatenata Davyskiba, allungano 16-11. Van Hecke dentro per Stysiak, Boldini per Orro e anche Mafrici opta per la diagonale titolare: ace di Stigrot e Roma c’è, 16-13. Due assoli di Van Hecke e l’ace di Candi regalano la fuga (20-14), con la Vero Volley in controllo del gioco, grazie ai muri di Danesi (21-15), ma Roma sempre pronta a riaffacciarsi con Klimets e Trnkova, 21-17. Due ace di Danesi, dopo la pipe vincente di Van Hecke, regalano set, 25-18 e gara 3-0 alla Vero Volley Monza. Sonia Candi (Vero Volley Monza): “Non è stata una gara facile visto che loro hanno delle ottime giocatrici. Dal secondo set in poi abbiamo però preso le misure nella correlazione muro-difesa, aspetto che ci mancato un po’ nel primo gioco, spingendo anche in battuta e venendo fuori con qualità e carattere. Ora abbiamo altri due impegni ravvicinati che chiudono questo blocco di gare: l’obiettivo è fare più punti possibili per consolidare la vetta ed il nostro buon momento”. Maila Venturi (Acqua & Sapone Roma Volley Club): “Sapevamo che questo sarebbe stato un campo difficile, forse dovevamo spingere un pochino di più in battuta dato che palla in mano sono una squadra veramente forte. Ora pensiamo alla prossima in casa contro un’altra avversaria di livello come Novara. Dovremo spingere e sfruttare il fattore campo”. Vero Volley Monza – Acqua & Sapone Roma Volley Club 3-0 (25-19, 25-21, 25-18)Vero Volley Monza: Davyskiba 13, Danesi 10, Stysiak 12, Gennari 10, Candi 9, Orro 2; Parrocchiale (L). Boldini, Van Hecke 4. Ne. Lazovic, Rettke, Zakchaiou, Moretto, Negretti (L). All. GaspariAcqua & Sapone Roma Volley Club: Arciprete 8, Trnkova 4, Bugg, Stigrot 14, Cecconello 5, Klimets 7; Venturi (L). Avenia, Rebora, Decortes. Ne. Bucci, Pamio. All. MafriciArbitri: Clemente Andrea, Papadopol Veronica MioaraDurata set: 24’, 26’, 26’. Tot. 1h23’ NOTEVero Volley Monza: battute vincenti 6, battute sbagliate 10, muri 10, errori 20, attacco 47%Acqua & Sapone Roma Volley Club: battute vincenti 2, battute sbagliate 8, muri 6, errori 15, attacco 30%Spettatori: 772Impianto: Arena di MonzaMVP: Anna Davyskiba (Vero Volley Monza) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma ospita Chieri, Pamio: “Domenica ci vorrà tanta ambizione per vincere ancora”

    Di Redazione Dopo il successo conseguito al tie-break sul taraflex fiorentino, l’Acqua & Sapone Roma Volley Club è pronta per una sfida tutta nuova. Al Palazzo dello Sport di Roma Eur, questo fine settimana arriverà la formazione della Reale Mutua Fenera Chieri guidata in panchina da coach Bregoli. Il fischio d’inizio dell’incontro, valido per la sesta giornata di ritorno di Regular Season, è programmato per domenica 13 febbraio alle ore 17. Ben allestita per la stagione 2021/22 e risoluta nella maggior parte del percorso fatto finora, la formazione piemontese, reduce dalla vittoria da 3 punti su Trento, scenderà sul campo capitolino con l’obiettivo di migliorare la posizione in classifica provvisoria e bissare la vittoria ottenuta nel girone di andata. Al momento, Villani e compagne sono seste a quota 28 punti con una partita in meno rispetto alle giallorosse, che occupano, invece, la decima posizione con 12 punti.Roma proverà a mettere in campo nuovamente il gioco equilibrato dimostrato nei due incontri vincenti in trasferta, rispettivamente a Cremona e poi a Firenze, che hanno ridato morale alle Wolves e consapevolezza delle proprie capacità. Alla determinazione che ha riacceso il gruppo capitolino, ora guidato da coach Andrea Mafrici, andrà ad aggiungersi il calore del pubblico che questo weekend attenderà la squadra al Palazzo dello Sport di Roma Eur per continuare a sostenerla in questa importante corsa verso la permanenza nella massima serie. Ci sono tutte le condizioni – in entrambe le metà campo -per aspettarsi una gara intensa e ricca di emozioni.Alice Pamio, schiacciatrice dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, ha dichiarato: “In questo momento, per noi, era importante riacquisire fiducia e la partita contro Firenze è stata fondamentale per dimostrare a noi stesse di che cosa siamo capaci. È stata una vittoria di gruppo in un campo non facile in cui ciascuna ha dato il proprio contributo per arrivare al risultato. La chiave che d’ora in avanti deve caratterizzare la nostra squadra. Contro Chieri, all’andata, dal punto di vista dell’agonismo, siamo arrivate un po’ scariche. Oggi stiamo lavorando molto su questo aspetto, soprattutto contro squadre che hanno un livello di gioco molto alto. L’abbiamo mostrato in campo, ma possiamo fare ancora meglio. Domenica ci vorrà tanta ambizione, soprattutto in vista degli scontri diretti e dei punti di cui abbiamo bisogno. L’avversaria sulla carta è forte, ma c’è comunque una gara tutta da giocare“.  (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Roma espugna Palazzo Wanny superando Firenze al tie break

    Di Redazione Sono due punti d’oro quelli conquistati dall’Acqua & Sapone Roma Volley Club guidata da Andrea Mafrici, all’esordio da capo allenatore in A1, sul taraflex della nuova casa de Il Bisonte Firenze con cui va ad aggiudicarsi l’anticipo valido per la quinta giornata di ritorno (2-3 25-20; 22-25; 25-21; 21-25; 12-15). La squadra di coach Bellano, che non è riuscita a sfruttare a suo favore il fattore campo, è stata tenace per gran parte della gara, cedendo nei momenti salienti alla martellante pressione di una avversaria affamata di riscatto. Le capitoline hanno cambiato volto dall’ultima gara con Perugia, esprimendo questa volta un gioco più consapevole e pressante: se nel primo e nel terzo set, non è bastato rispondere a tono alle padrone di casa guidate da una Nwakalor in palla, nei restanti tre, Roma ha ritrovato la forza per arginare l’ottimo contrattacco fiorentino e guidare il parziale fino alla fine con alla guida una super Klimets, eletta MVP della gara con 26 punti messi a referto (di cui 2 ace e 7 muri). Migliore giocatrice nel campo avversario, l’opposta Nwakalor autrice di 28 punti. STARTING SIX – Firenze parte con Cambi in regia, Nwakalor opposto, Van Gestel e Enweonwu in banda, Sylves e Beliën al centro e Panetoni libero, mentre Roma risponde con Bugg in regia e Klimets in diagonale, Cecconello e Trnkovà al centro, Arciprete e Strigot in banda e Venturi libero. CRONACA – Avvio di set in equilibrio, monster block di Belien su Strigot, Enweonwu diagonale stretta vincente, super pipe di Nwakalor (5-4). Monster block di Sylves su Strigot (9-6), diagonale vincente di Nwakalor (10-7). Accorcia Strigot con la fast vincente che vale il -2, pronta risposta di Belien ed è nuovamente +3 Firenze.  Enweonwu a segno (12-9), Van Gestel e Nwakalor (15-13). Pallonetto vincente di Belien (18-16). Accorcia Klimets, Avenia subentra a Bugg per il servizio ma c’è la pipe vincente di Enweonwu (19-17). Tanti gli errori al servizio da parte di entrambe le squadre. Sul 21-19 entra Rebora al servizio su Cecconello ma c’è il super spike di Nwakalor e sul 23-19 Mafrici ferma il gioco. Il set point è firmato Nwakalor, annulla Klimets poi arriva l’invasione di Roma, 25-20 Firenze. Inizio secondo set firmato Bisonte con Van Gestel, accorcia Roma con Klimets. Monster block di Sylves su Klimets (3-3). Si procede punto-punto fino al 8-8 poi allungano le wolves con Trnkova (8-10), Firenze si riavvicina con Nwakalor protagonista del monster block su Arciprete che vale il sorpasso (11-10). Klimets in grande spolvero (12-13), Cambi si affida a Sylves che chiude un bel primo tempo. Parallela di Nwakalor da posto due e nuovo vantaggio Firenze. Strigot prima e Cecconello poi, le ospiti non fanno oltrepassare la rete alle fiorentine e Bellano ferma il gioco (14-16). Diagonale vincente di Enweonwu (16-18). Rebora su Cecconello al servizio, magia di Cambi per Belien (17-19), segue un lunghissimo scambio con due bellissime difese di Belien ma è Roma a chiudere (17-20). Roma mantiene il vantaggio acquisito durante il set e chiude con una piazzata in parallela, troppo fallose le bisontine (22-25). L’inizio del terzo set nel segno della reazione delle bisontine che aprono con l’ace di Sylves e il muro di Nwakalor (4-0), Mafrici ferma prontamente il gioco. Belien dal centro (6-2). Klimets protagonista di una superdifesa sul tentativo di attacco di Belien, chiude con un super spike Enweonwu (7-2). Anticipo vincente di Cambi, errore Roma e Mafrici chiede il secondo time out discrezionale. Monster block di Belien su Klimets, Cambi di seconda intenzione (11-4).  Firenze mantiene la fase break grazie alle conclusioni di Nwakalor e Sylves (14-7). Trnkova ferma Belien ma Cambi apre per Nwakalor (15-8). Molti errori al servizio da parte di entrambe le squadre. Venturi ferma Van Gestel e Roma prova a rientrare. Mafrici cambia regia, Avenia su Bugg e arriva il muro di Klimets su Nwakalor, poi a segno con due ace consecutivi che valgono il recupero delle ospiti (19-16) che costringe Bellano al primo time out del set. Black out Firenze che fatica in ricezione e sbaglia in attacco, secondo time out discrezionale Firenze (19-18). Cambi si affida a Nwakalor per spezzare la striscia vincente romana (22-18). Klimets fa tornare al servizio Arciprete subentrata a Pamio ma c’è ancora un errore dai nove metri (23-19). Magia di Enweonwu in difesa, recupero e monster block di Belien (24-20). Ancora un super recupero in difesa con Van gestel e Cambi protagoniste ma lo scambio lo chiude Roma. Nwakalor sigilla il set (25-21). Quarta frazione super partenza giallorossa con Strigots protagonista (0-4) e Bellano ferma le sue. Pronta reazione di capitan Cambi e compagne: Enweonwu da posto quattro, poi la fast di Belien e la conclusione di Van Gestel (4-6). Acqua e Sapone mantiene il vantaggio con Klimets (6-9), Bellano inserisce Graziani su Sylves ma arriva il mani out di Arciprete su Van Gestel (6-10). Ace di Klimets, diagonale vincente ancora di Strigots, troppi errori per le bisontine, massimo vantaggio ospite (9-14). Nwakalor fermata dall’imponente muro a tre giallorosso (11-17) e Bellano chiama il secondo e ultimo time out. Graziani dal centro, Roma protagonista a muro (13-19). Firenze c’è: ancora Graziani, Van Gestel in ricostruzione per Nwakalor cge vola da posto due (17-20) e Mafrici ferma le sue. Klimets in grande spolvero riprende le redini (17-22). Enweonwu diagonale vincente, Bugg si affida a Cecconello poi l’errore al servizio di Roma e la conclusione di Strigot (18-23). Nwakalor annulla il primo set point ma chiude Roma con Arciprete (21-25). Il quinto set si apre con l’esordio in A1 di Golfieri (2004), Enweonwu e Nwakalor a segno in attacco. Bisonte troppo falloso dai nove metri e in contrattacco. Belien viene tenuta in difesa dalle wolves.  Due diagonali vincenti di Van Gestel (6-5) e Mafrici ferma il gioco. Botta e risposta delle due avversarie di rete Arciprete e Van Gestel, errore al servizio per Cambi, conclusione vincente di Nwakalor (8-7). Super spike di Enweonwu (9-8), risponde Strigots segue l’errore in attacco del Bisonte (9-10). Bellano ferma il gioco. Aggancio firmato Nwakalor (11-11), due errori consecutivi di Firenze costringono Bellano al secondo time out discrezionale (11-13). Match point Acqua e Sapone con Strigots, annulla Van Gestel (12-14), chiude Klimets protagonista del match (12-15). Le parole di Massimo Bellano: “Ci dispiace che il risultato finale non ci abbia premiato. Secondo me siamo andati troppo a corrente alternata, nei set persi abbiamo fatto onestamente ed obiettivamente troppi errori poi il tie-break è stato un po’ la fotografia della gara. Tra battuta e contrattacchi abbiamo regalato la metà dei punti ed in queste condizioni qui è evidente che diventa difficile portare a casa la partita per cui complimenti a Roma. Dispiace, perché la squadra si sta dando e devo dire che tutte durante la settimana stanno dando il massimo per cercare di ritrovare una buona condizione fisica dopo il covid. Evidentemente in questo momento più di così non riusciamo a dare ma ci rimetteremo in palestra e continueremo il nostro lavoro.” Agnese Cecconello, centrale dell’Acqua & Sapone Roma Volley Club, ha commentato così il successo: “Questo è un bellissimo passo in avanti che va preso come un nuovo inizio. Veniamo da una settimana da una settimana difficile che ha visto susseguirsi diversi cambiamenti nella squadra. Ma a volte dai cambiamenti posso nascere le cose più belle. Questo è lo spirito che vogliamo portare a ogni partita. Tutto quel che è stato fatto finora non si può cancellare, lo prendiamo con lo spirito giusto e ricominciamo tutto in ottica positiva“. IL BISONTE FIRENZE – ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB 2-3 (25-20 22-25 25-21 21-25 12-15)IL BISONTE FIRENZE: Van Gestel 10, Sylves 8, Nwakalor 28, Enweonwu 15, Belien 11, Cambi 3, Panetoni (L), Graziani 2. Non entrate: Lapini, Bonciani, Saletti, Golfieri (L), Diagne, Knollema. All. Bellano.ACQUA & SAPONE ROMA VOLLEY CLUB: Arciprete 10, Trnkova 11, Bugg 1, Stigrot 19, Cecconello 9, Klimets 26, Venturi (L), Rebora, Avenia, Pamio. Non entrate: Bucci, Decortes. All. Mafrici.ARBITRI: Cerra, Piperata.NOTE – Spettatori: 550, Durata set: 23′, 23′, 26′, 25′, 16′; Tot: 113′. MVP: Klimets. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Impresa di Roma che espugna il PalaRadi trascinata da una super Stigrot (38 punti)

    Di Redazione Il primo tie break per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore coincide con una sconfitta, non bastano i 26 punti di Braga, i 23 di Shcherban e i 18 di Malual con 12 muri totali. Stigrot (capace di 38 punti) e compagne espugnano il PalaRadi nella terza giornata di ritorno della Vivo Regular Season 2021/2022. Primo set. La gara viene aperta da un punto di Braga poi Roma pareggia subito i conti, 1-1. Le ospiti si portano avanti ma la pipe di Braga è efficace, 2-2, l’errore poi di Rebora regala il vantaggio a Casalmaggiore. Le ospiti spingono e si portano sul 6-3 ma il muro di Guidi accorcia le distanze. La grandissima diagonale di Braga accorcia ancora le distanze, 5-6, il tocco morbido nell’azione successiva della brasiliana poi trova la parità, 6-6. altra bomba di Braga e si va sul 7-7. Malual piazza la botta e la difesa romana non può nulla, 8-9. Altra gran giocata di Braga, la migliore delle sue, che impatta e fa 9-10. Tocco intelligente sottorete di Zambelli che trova il 10-11, grande equilibrio. Giocata d’astuzia di capitan Bechis, 11-12. La Vbc Trasporti Pesanti prima trova la parità e poi Shcherban è attenta e sigla il punto del sorpasso, il murone di Guidi-Malual poi allunga, 14-12. Che bomba Shcherban! Diagonale, palla spedita in tribuna dalla difesa giallorossa, 15-12 e time out per coach Saja. Si torna in campo e il monsterblock di Guidi è pronto, 16-12, la bella parallela di Shcherban poi allunga di nuovo, 17-12. Shcherban sale in cattedra e la sua parallela è ancora efficace, 18-13. Braga picchia a tutto braccio e fa 19-13. Roma si porta sul 17-21 così coach Volpini preferisce chiamare time out. Roma continua a recuperare, 19-21, altro time out per coach Volpini. Si torna in campo e torna il mani out di Braga, 22-19. Zambelli trova il tocco del muro giallorosso e porta le sue sul 23-20. Il mega muro di Shcherban che trova il set point, 24-21. La botta di Shcherban è talmente forte che la difesa giallorossa manda il pallone al di la della riga di fondo rosa, 25-22. Top scorer: Braga 8, Stigrot 7 foto Simone Contesini Secondo set. Coach Saja parte con Decortes per Klimets. La seconda frazione inizia con una battuta out di Braga, ma Shcherban trova l’1-1. Nuova parità grazie al tentativo di Ludovica Guidi, 2-2. E’ ancora parità, diago di Shcherban e 3-3. Bechis alza ad una mano e Guidi stacca per il primo tempo, 4-4. Zambelli appoggia il suo atacco sulle mani del muro vversario e fa 5-5, estremo equilibrio. Altra cannonata di Shcherban e altro pallone in tribuna, 7-7. La schiacciatrice russa poi è millimetrica e trova il vertice lungo, 8-7. Roma si porta avanti ma le rosa ci sono, Shcherban fa 8-10. Malual sfrutta il tocco del muro avversario e beffa la difesa 10-11. Altra alzata ad una mano di capitan Bechis e Malual non ci pensa due volte, 11-12. Autentico buco per terra di Malual che trova il 12-13. Si rimane su distacchi minimi, Shcherban in parallela trova il 16-18. Palombella di Malual che cade al centro del campo, 17-19. Bel tentativo in diagonale di Braga, 18-20, Malual poi è attenta e sfrutta la cattiva difesa ospite, 19-20. Sul 22-20 per Roma coach Volpini preferisce chiamare time out. Si torna in campo e Braga mette a terra un pallone importantissimo, 21-22, Shcherban poi trova il pareggio, time out per coach Saja, 22-22. E’ gioco di “nervi”, Roma si porta avanti sul 23-22, time out per Casalmaggiore. Si torna in campo ed è quarto tocco per le romane, 23-23. Roma trova il set point ma il tentativo out di Decortes annulla, 24-24, Malual sfrutta la difesa errata e fa 25-24, time out Roma. Braga mantiene tutto in parità 26-26. Gran botta di Braga, 29-28, mamma che set! Cecconello chiude questa frazone infinita 31-29. Top scorer: Shcherban 8, Stigrot 12 Terzo set.Si riparte in equilibrio, Braga fa 2-1. La palla romana corre sul nastro della rete ed esce, 4-2 Vbc. Casalmaggiore spinge e si porta sul 7-4, Roma però è caparbia e si porta sul 6-7, Guidi prima e il muro di Shcherban poi ristabiliscono le distanze, 9-6. Shcherban, ancora una volta, è attenta e beffa tutti, 10-6, time out Roma. Tocco fatato di Malual che plana e sigla l’11-7. Bomba dell’opposto rosa che fa 12-8 e nell’azione successiva piazza il suo murone, 13-8. Malual alza in bagher all’indietro a Braga che piazza la sua diagonale, 14-9. Il mani out di Braga è praticamente una sentenza, 15-11. Due punti consecutivi di Shcherban che mette la stessa diagonale e sigla 16 e 17-12. L’attacco di Shcherban è ancora chirurgico, vertice lungo e 18-13. Monster block ancora una volta di Malual ed è 20-13. Roma si porta sul 15-20, time out per coach Volpini. Al ritorno in campo è Malual a mettere il suo nome nel referto, 21-15. Ancora Malual usa il suo pallonetto ed è 22-16, Braga allunga.  Ancora Braga mette a segno la sua diagonale ed è set point, 24-18, Bugg poi manda a rete il suo tocco, 25-18. Top scorer: Malual 8, Stigrot 5 foto Simone Contesini Quarto set. Apre Bugg la quarta frazione, Braga pareggia, 1-1. Palombella di Braga che cade nel buco di centro campo, 2-3. E’ ancora Braga a tenere le sue attaccate alle avversarie, 3-4, Zambelli poi pareggia la situazione, 4-4. La palla di Pamio finisce a rete e la Vbc rimane attaccata, 7-8. Stigrot ci prova in due riprese ma le mani di Malual sono ben piazzate, 8-9. Braga sfoggia il suo mani out ed è 9-10. Roma si porta sul 13-10, time out per la Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore. Al ritorno in campo è braga a siglare il punto, 11-13. Palla alta per Shcherban che non sbaglia, 12-14. L’attacco di Braga viene murato, 16-12, time out ancora per Casalmaggiore. Si torna in campo e Decortes pesta la riga in battuta, 13-16, ma Trnkova ristabilisce le distanze. Roma prova a scappare, ci pensa Malual a frenare, 15-20. Sale Mangani per Braga che alza per Malual, 16-22. Le capitoline spingono e Decortes trova il set point, 24-17, ma Stigrot annulla. Guidi stacca ad un piede e la sua fast è efficace, 19-24, ma Trnkova chiude 25-19. Top scorer: Braga 6, Stigrot 7 Tie Break. Primo tie break stagionale per la Vbc. Guidi sigla il primo punto dell’ultima frazione, ma Decortes pareggia, 1-1, Cecconello firma il sorpasso, l’errore a rete delle ospiti rimette rutto in parità 2-2. Stigrot, autrice di una partita straordinaria sigla il 3-2. Roma si porta sul 4-2, ma ci pensa Shcherban con la sua diagonale, 3.4. Braga prova a tenere le sue attaccate al set, 4-5. Ennesimo mani out della brasiliana in maglia rosa, 5-6, Trnkova poi va 7-5. Le giallorosse si portano sull’8-5, time out per coach Volpini. Al ritorno in campo è Braga, autrice anch’essa di una grandissima gara, a far cadere il pallone, 6-8. Shcherban manda out il suo pallone, e il pallone rosa seguente viene fischiato come infrazione, 10-6 Roma, time out Casalmaggiore. Stigrot trova una bella palombella e fa 11-6, l’invasione a rete di Casalmaggiore porta Roma sul 12-6, ma la battuta di Pamio finisce a rete, 7-12. Il capitano romano sigla con un mani out il 13-7, infrazione fischiata a Casalmaggiore ma Bechis poi trova il 8-14. Decortes manda out il suo tentativo, 9-14. Stigrot chiude 15-9. MVP: Lena Stigrot  foto Simone Contesini Lena Stigrot – (Acqua & Sapone Volley Club Roma): “Sono molto orgogliosa della mia squadra, ciascuna di noi ha giocato veramente bene oggi arrivando a vincere una partita che per noi era fondamentale. È stato fantastico e portiamo a casa punti importantissimi per il nostro percorso. Sono esausta, ma anche tanto felice per tutto questo”. Luna Carocci (Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore): “C’è rammarico perchè, per come era partita la gara sarebbe stato meglio non arrivare al quinto set. Peccato perchè siamo calate sia nel quarto che nel quinto, si si è ricominciato a vedere qualcosa di meglio rispetto a fine 2021 e alla gara contro Novara, ma dobbiamo sicuramente dare di più tutte insieme…dobbiamo ripartire da quelle cose buone ma sicuramente dobbiamo stare tutte più attente a tutto”. VBC TRASPORTI PESANTI CASALMAGGIORE – ACQUA & SAPONE ROMA: 2-3 (25-22 / 29-31 / 25-18 / 19-25 / 9-15)Vbc: Bechis (K) 2, Malual 18, Zambelli 7, Guidi 8, Shcherban 23, Braga 26, Carocci (L), Szucs, Mangani, Ferrara (L), Non entrate: Di Maulo, Davoli. All. Volpini-ZagniRoma: Bugg 3, Klimets 2, Rebora 1, Cecconello 11, Rabadzhieva 3, Stigrot (K) 38, Venturi (L), Trnkova 14, Decortes 14, Arciprete, Pamio, Non entrate: Avenia, Bucci (L). All. Saja-Mafrici  Durata set: 29′, 33′, 24′, 24′, 16′. Tot: 126′Spettatori: 928 (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Nasce il Roma Volley Fans Club per sostenere le Wolves dell’Acqua&Sapone

    Di Redazione A Roma in fatto di sport di squadra di vertice, le cose non sono mai facili. Un anno e mezzo fa, per problemi economici, la Virtus Roma si è vista costretta a cancellarsi dal massimo campionato di basket. Un’umiliazione per una società gloriosa, già campione d’Italia e d’Europa. La pallavolo, che pure ha un movimento molto ampio nella capitale, ma che sconta croniche carenze in fatto di impianti sportivi, ci ha messo 23 anni per tornare ai massimi vertici. Ci sono riuscite le Wolves della Acqua&Sapone Roma Volley del Presidente Pietro Mele, che quest’anno si è affidato alla guida tecnica di coach Stefano Saja per affrontare il difficile salto in A1. Salto che si è rivelato in effetti complesso, nonostante la campagna estiva abbia portato a Roma giocatrici del calibro dell’opposto bielorusso Hanna Klimets, della centrale ceca Veronika Trnkova, 150 presenze con la sua nazionale, della schiacciatrice tedesca Lena Stigrot, fresca vincitrice del titolo in Bundesliga. Tutte giocatrici provenienti dall’esperienza con le loro nazionali ai campionati europei vinti dall’Italia, alle quali si è aggiunta la palleggiatrice USA Madison Bugs, eletta migliore nel suo ruolo nella lega francese nella scorsa stagione. Che questo gruppo, completato dalle italiane Agnese Cecconello, Maila Venturi (libero), dalla schiacciatrice Alice Pamio e poi Arciprete, Rebora e Decortes, Avenia e la giovane Bucci occupi oggi gli ultimi posti in classifica è probabilmente la conferma che quello italiano è il più forte campionato al mondo. Poi c’è il discorso del pubblico: 4.500 all’esordio romano contro Conegliano di Paola Enogu, quando la società aprì anche il terzo anello del Palazzo dello Sport; tra i 1.000 e 1.500 spettatori nelle successive gare interne. Gli sportivi romani sono poco partecipi se non si parla di calcio, e dall’esigenza di creare un gruppo di tifosi coordinato è nato così il Volley fans della squadra giallorossa, con l’obiettivo di sostenere con maggior vigore le ragazze, in casa e magari in trasferta, e mettercela tutta per aiutare il gruppo a superare il momento difficile e ripartire verso l’obiettivo salvezza. foto Roma Volley Club Il Roma Volley fans Club, nato per iniziativa dell’avvocato Daniele Ricciardi, conta già una sessantina di persone ed è aperto a tutti. Cori, coreografie e bandiere erano già pronti per lo scontro diretto contro Vallefoglia che si sarebbe dovuto disputare domenica 26 dicembre al Palaeur, prima che la Federazione annullasse il turno a causa delle positività al Covid in diversi gruppi squadra. Strutturato in sottogruppi a seconda del tipo di impegno e disponibilità (c’è chi si occupa del coordinamento per le gare interne, chi di promuovere eventi e iniziative verso l’esterno, chi di organizzare le trasferte), il gruppo si è chiamato “Il branco”, in continuità con i simboli della Capitale e della Roma volley. “Perché la forza del branco è il lupo, e la forza del lupo è il branco”. Per le Wolves, dalla prossima gara ci sarà dunque un’arma in più. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO