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    Belluno, Stufano protagonista contro Brugherio: “Felice di aver contribuito”

    Quando la quantità si intreccia alla qualità, allora arrivano pure i risultati. È una conseguenza diretta. E lo si è capito una volta di più in occasione della recente trasferta di Brugherio, dove il Belluno Volley è riuscito ad avere la meglio sui Diavoli Rosa.

    Quantità, perché il fatto di poter contare su diversi atleti che, dalla panchina, non vedono l’ora di “mordere” la partita, significa avere un surplus di frecce in faretra. E aumentare, quindi, le possibilità di trovare il bersaglio. Qualità, perché in campo non basta la presenza. E tantomeno l’impegno. Servono letture tattiche e legate allo sviluppo della singola azione. Ma servono pure punti, muri, giocate che incidano. E, in questo senso, Alessandro Stufano non si è lasciato pregare. 

    Il centrale originario di Bari, infatti, ha dato vita a un tie-break (e spiccioli di quarto set) di altissimo livello: 3 attacchi e 2 palloni spediti a terra, oltre a 3 muri per un totale di 5 punti. In una parola, “decisivo”: “Mi ritengo soddisfatto della partita con la Gamma Chimica, soprattutto perché abbiamo vinto e difeso il terzo posto. In più, sono felice di essere entrato nel finale e di aver dato un contributo alla squadra in un momento di difficoltà. Quando vengo chiamato in causa cerco di dare il massimo e porto sempre con me un po’ di grinta“. 

    In questo girone di ritorno, inoltre, è migliorato sensibilmente il rendimento lontano dalle mura amiche: basti pensare che i rinoceronti si sono aggiudicati tre delle quattro gare finora disputate. E l’ultimo passivo al di fuori dei confini dolomitici risale al 14 gennaio scorso. Ovvero, allo scivolone di Mirandola contro i padroni di casa della Stadium: “Non è mai facile giocare in trasferta – prosegue il ventunenne di Bari -. E la vittoria ottenuta in Lombardia dimostra a noi stessi che possiamo superare qualsiasi difficoltà”. 

    Ma il Belluno Volley dovrà continuare a spingere. Perché all’orizzonte c’è lo scontro diretto col Monge Gerbaudo Savigliano (in programma domenica 25 febbraio, alla Spes Arena), oltre alla sfida di mercoledì prossimo, a Bologna con la Geetit, per chiudere il mese di febbraio: “Da qui in avanti saremo chiamati ad affrontare solo partite importanti, nelle quali ci giocheremo il miglior piazzamento in classifica – conclude Stufano -. A partire da domenica contro Savigliano. Sono convinto che, con la spinta del nostro pubblico, daremo tutti il 100 per cento”. 

    A proposito del faccia a faccia con Savigliano, si giocherà un’ora più tardi rispetto al solito: di conseguenza, alle 19. È attiva la prevendita dei biglietti: basterà collegarsi al sito ufficiale della società: www.bellunovolley.it.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Stufano: «La sconfitta non ci demoralizza, ma ci sprona»

    Archiviato il primo passivo stagionale (primissimo, se si considera che il pre-campionato si era chiuso senza sconfitte), per il Belluno Volley è tempo di voltare pagina. E di pensare al prossimo capitolo, da scrivere alla Spes Arena, dove domenica 29 (ore 18) andrà in scena la seconda gara casalinga, valevole per la terza giornata della Serie A3 Credem Banca: dall’altra parte della rete, ad attendere i rinoceronti sarà lo Stadium Mirandola, reduce dal 3-0 rifilato alla Gamma Chimica Brugherio.
    PROVA ALTALENANTE – A Pavia, contro Garlasco, è partito nel sestetto base Alessandro Stufano. E il ventenne centrale di origini pugliesi (spegnerà 21 candeline tra meno di due mesi) non si esime dall’analizzare le motivazioni che hanno portato a subire la rimonta: «Abbiamo dato vita a una prova altalenante – afferma -. Siamo partiti molto bene, ma dal secondo parziale abbiamo avuto qualche problema. I nostri avversari hanno fatto prevalere la loro fisicità, soprattutto in battuta. E ci hanno messo in difficoltà. In più, la Moyashi giocava in casa e il fattore campo le ha dato quel qualcosa in più che a noi è mancato».
    RESET – Il Belluno Volley è chiamato a resettare. E ripartire: «Al di là di tutto, la sconfitta non ci demoralizza, anzi, ci sprona ad allenarci al meglio. Dobbiamo essere consapevoli dei nostri mezzi e delle nostre potenzialità. Certo, non ci ha fatto piacere tornare a casa senza punti, ma questo campionato è molto competitivo: ogni partita andrà affrontata come se fosse una finale, a cominciare dalla prossima». Tutte le energie e le attenzioni sono ora rivolte al confronto in programma fra quattro giorni (ore 18) di fronte al pubblico amico di Lambioi: «Abbiamo una gran voglia di riscattarci – conclude Stufano -. E domenica potremo farlo davanti ai nostri tifosi».
    ANTICIPO – A proposito della terza giornata del campionato di Serie A3 Credem Banca, il programma si aprirà già stasera (mercoledì 25, ore 20.30) con il derby emiliano tra la WiMore Salsomaggiore Terme e la Geetit Bologna. LEGGI TUTTO

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    Stufano: «Siamo chiamati a crescere anche individualmente»

    Pugliese d’origine, dolomitico di adozione: Alessandro Stufano è uno dei cinque confermati nel rinnovatissimo organico del Belluno Volley. Già, Belluno: ormai la sua seconda casa. «Mi piace molto questo ambiente, fin da subito mi sono trovato a mio agio – conferma il centrale -. Di conseguenza, sono felice di proseguire il percorso pallavolistico alla Spes Arena. Magari in piccola percentuale, ma mi sento pure un po’ bellunese».
    INTESA CON “MACCA” – Arrivato la scorsa stagione dal campionato di serie B, e nello specifico da Gioia del Colle, il ventenne centrale ha subito conquistato tutti e scalato le gerarchie, facendo leva sul suo desiderio di migliorarsi costantemente e di non mollare mai: in allenamento, così come in partita. In più, oltre a farsi sentire a muro, ha trovato ben presto una grande intesa con Maccabruni. E in attacco si è rivelato spesso un fattore: «Ora abbiamo il compito di dare il meglio e questo porterà ognuno di noi a crescere anche dal punto di vista individuale».
    QUATTRO POTENZIALI TITOLARI – La batteria dei centrali è ampia e di qualità: «Siamo in quattro e possiamo giocare tutti. Come vivo una simile situazione? Con tranquillità, a me non resta che spingere al massimo. E comunque il campionato a lungo: ci sarà chi avrà più o meno spazio, a seconda del momento. La competizione interna, inoltre, aiuta ad allenarsi nel migliore dei modi».
    DIALETTO – Al centro spicca un altro pugliese: Piergiorgio Antonaci. «Però non parliamo in dialetto – sorride Stufano – perché lui è di Lecce, io di Bari. E ci sono sfumature differenti. Al di là delle battute, con Piergiorgio mi trovo benissimo: c’è un bel feeling, così come con tutti i compagni di squadra. Avere un conterraneo in gruppo è davvero un piacere. E mi fa sentire più a casa». In attesa dell’esordio in campionato (il 15 ottobre con il Cus Cagliari), i rinoceronti alzano i giri del motore. E continuano a lavorare sodo, sotto le volte della Spes Arena: «Spero che riusciremo a divertirci – conclude Stufano – e a toglierci qualche soddisfazione». LEGGI TUTTO

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    Stufano di nuovo al centro: «A Belluno mi sento in famiglia»

    Alessandro Stufano è ancora al centro: del progetto, dei programmi, del futuro. E soprattutto del parquet. La DRL Volley Team ha confermato il centrale nativo di Bari, protagonista di una stagione – la prima, per lui, in Serie A3 – davvero da incorniciare: 21 le sue presenze con 58 set giocati, arricchiti da 119 punti, 5 servizi vincenti e 16 muri. Il suo picco? I 13 punti messi a segno a Brugherio in occasione del successo in quattro parziali contro la Gamma Chimica, in cui il ventenne di Bari ha attaccato sfiorando il 60 per cento e mandato a referto un tris di muri. 
    LEGAME SOLIDO – «A Belluno – racconta Stufano – mi sono trovato benissimo, anche dal punto di vista umano. Compagni, società, dirigenti mi hanno fatto sentire in famiglia. E se a un legame così solido si aggiunge l’ambizione della società, è evidente che sia felice di prolungare la mia avventura alla DRL». Il centrale è stato la grande rivelazione della scorsa annata: «A livello individuale sento di essere cresciuto tanto. Sono migliorato sotto vari aspetti, grazie al lavoro svolto in palestra: ecco perché tengo a ringraziare coach Colussi e la società per aver creduto in me. Dispiace, però, aver mancato i playoff di un un solo punto: ancora adesso provo un po’ di rammarico. Anche se da qui in avanti dovremo pensare a ciò che verrà, senza guardare al passato». 
    LA DIFFERENZA SI FA IN ALLENAMENTO – Stufano, in questo periodo, è nella sua Puglia, dove si tiene in forma giocando a beach. Ma è già proiettato sulla prossima annata: «La squadra si sta rinforzando e la campagna acquisti è di rilievo, come testimonia pure l’innesto dello schiacciatore polacco Bucko. Dal canto mio, voglio continuare a crescere e a migliorare. Darò sempre il massimo, a cominciare dall’allenamento. Perché è nelle sedute, durante la settimana, che si fa la differenza. In più, vorrei ripagare la società per la fiducia e ritagliarmi qualche soddisfazione». LEGGI TUTTO

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    DRL, mossa al centro: dalla Puglia arriva Alessandro Stufano

    La Da Rold Logistics Belluno si muove al centro. Sì, perché l’ultima novità è legata all’ingaggio di un nuovo centrale, da affiancare a capitan Alex Paganin e a Matteo Mozzato. All’ombra delle Dolomiti, infatti, approda un ragazzo pugliese, che compirà 20 anni il prossimo 20 dicembre ed è pronto a esordire nel campionato di Serie A3 Credem Banca: è Alessandro Stufano. 
    SALTO DI QUALITÀ – Ex Pallavolo Bari e Gioia del Colle, Stufano è pronto a imbarcarsi nella nuova avventura fra i rinoceronti: «Ho accettato subito la proposta della Da Rold Logistics – afferma – perché, dopo quattro anni consecutivi in serie B, volevo provare a fare il salto di qualità. E a giocare in A3: per me sarà la prima volta. In più, la rosa ha un’età media piuttosto bassa e so che la società intende far crescere i giovani. Sento di poter migliorare tanto e sono sicuro che a Belluno mi aiuteranno». 
    DETERMINAZIONE – Il centrale ha caratteristiche precise: «Mi piace molto attaccare, ma non trascuro di certo il muro. Anzi, è un fondamentale a cui do piena importanza. E non potrebbe essere altrimenti per un pallavolista che interpreta il mio ruolo. In più, ritengo di essere un ragazzo determinato, disposto a dare il massimo in tutto ciò che fa. E quest’indole si riflette poi in allenamento e in partita». 
    IMPARARE – Gli obiettivi del centrale sono chiari: «Spero di disputare un buon campionato e di giocare il più possibile. Perché molte cose si imparano proprio durante la gara, non solo negli allenamenti settimanali. Punto quindi a crescere dal punto di vista individuale e evolvere sotto l’aspetto tecnico. Senza trascurare le relazioni: andare a vivere a più di mille chilometri di distanza da casa non sarà facile. Ma so che una simile esperienza mi darà modo di maturare». Benvenuto Alessandro.  LEGGI TUTTO