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    Lube in campo venerdì con la Yuasa Battery nel test match di Recanati

    La Cucine Lube Civitanova si prepara a tornare in campo per il secondo test di preseason. Domani, venerdì 8 settembre (ore 20) al PalaCingolani-Pierini di Recanati, gli uomini di Chicco Blengini si confronteranno in un derby regionale amichevole a ingresso libero contro la Yuasa Battery Grottazzolina, formazione di A2 Credem Banca in cui militano due ex biancorossi: il libero Andrea Marchisio, che tra il 2017/18 e il 2021/22 ha conquistato da cuciniero un Mondiale per Club, una Champions League, tre Scudetti e due Coppe Italia, e il palleggiatore Manuele Marchiani, cresciuto nel vivaio della Lube, vincendo una Junior League, per poi far parte del gruppo della prima squadra nel 2010/11, anno del trionfo in Challenge Cup.
    Si tratterà di un omaggio all’impianto recanatese, fresco di un restyling importante, che ha raddoppiato la capienza portandola a 2000 posti a sedere, e reduce dall’inaugurazione di mercoledì, che ha visto la Virtus Libertas Pesaro imporsi con un gioco autoritario nell’amichevole contro Latina Basket.
    A eccezione dell’opposto danese Rasmus Breuning Nielsen, l’organico della Yuasa Battery Grottazzolina di coach Massimiliano Ortenzi dovrebbe essere al completo, mentre la Cucine Lube Civitanova, orfana dei Nazionali, affronterà il blitz nella città leopardiana con sei atleti della prima squadra: Francesco Bisotto, Enrico Diamantini, Jacopo Larizza, Matheus Motzo, Jakob Thelle e Ivan Zaytsev. Al loro fianco dovrebbero unirsi anche tre emergenti dell’Academy Volley Lube, ovvero Francesco Giacomini e i campioni d’Europa U17 Gianluca Cremoni e Andrea Giani. A disposizione dello staff, inoltre, cinque giovani stranieri che si stanno allenando in questi giorni a Civitanova Marche: i tre talenti bulgari del Levski Sofia, Alex Kandev, Simeon Nikolov e Kristian Titriyski, il brasiliano con passaporto spagnolo Davi Tenorio e il greco Stavros Mouchlias.  LEGGI TUTTO

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    Le azzurre di Davide Mazzanti battute al tie break in amichevole dalla Serbia

    Di Redazione Nel primo incontro amichevole della stagione la nazionale italiana femminile è stata battuta dalla Serbia 2-3 (27-29, 19-25, 25-22, 25-21, 12-15). Combattuto e avvincente il primo set, entrambe le squadre hanno avuto diverse occasioni per chiudere e alla fine sono state le padrone di casa a spuntarla (27-29). Nel secondo l’equilibrio è fino alle fasi centrali, poi l’Italia ha commesso diversi errori e le campionesse del mondo hanno avuto strada libera (19-25).   Nella terza frazione la Serbia ha tentato di replicare, ma le azzurre hanno stoppato la fuga lavorando bene a muro (18-18). Dopo aver riportato le cose in parità le ragazze di Mazzanti hanno imposto il proprio ritmo e le padrone di casa si sono arrese (25-22). Nel quarto set, fuori Boskovic e Ognjenovic nella Serbia, le azzurre hanno preso il comando e hanno gestito il vantaggio, chiudendo (25-21). Il tie-break ha visto le serbe partire meglio, ma Egonu e compagne hanno reagito, trovando la parità sull’8-8. Nel finale la squadra di casa ha allungato nuovamente e questa volta l’Italia non ce l’ha fatta a replicare (12-15). Le azzurre e la Serbia torneranno in campo mercoledì 7 luglio (ore 19), match trasmesso in diretta dal canale youtube della federazione serba. Il Tabellino ITALIA – SERBIA 2-3 (27-29, 19-25, 25-22, 25-21, 12-15) ITALIA: Egonu 26, Bosetti 11, Chirichella 7, Malinov 3, Sylla 10, Danesi 9. De Gennaro (L). Orro 2, Pietrini 5, Gennari 1, Sorokaite 1. N.e: Fahr e Folie. All. MazzantiSERBIA: Aleksic 16, Ognjenovic, Mihajlovic 5, Popovic 6, Boskovic 17, Milenkovic 7. Popovic (L). Busa 3, Mirkovic 3, Bjelica 8, Blagojevic 8, Kocic. N.e: Pusic e Rasic. All. TerzicDurata Set:30′, 24′, 25′, 26′, 15′.ITALIA: 3 a, 11 bs, 14 m, 38 et.SERBIA: 2 a, 19 bs, 9 m, 38 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Prisma Taranto: vittoria per 4-1 con l’Aurispa Libellula Lecce

    Di Redazione
    Taranto scende in campo con il sestetto tipo: capitan Coscione in cabina di regia, Parodi e Fiore schiacciatori, Padura Diaz opposto, Presta ed Alletti centrali e Goi libero. L’Aurispa Lecce, invece, parte con Longo palleggiatore, Strabawa opposto, Disabato e Mazzon schiacciatori, la coppia Rau-Agresta centrali e Morciano libero.
    Parte subito forte la Prisma con un break iniziale di 8-1 che costringe coach Denora Caporusso a spronare i suoi ragazzi: gli ospiti provano a reagire ma i rossoblù riescono a portare a casa il set senza grosse difficoltà (25-19).
    Il secondo set viaggia sulla stessa falsa riga: è sempre Taranto a condurre il gioco ma i salentini cercano, comunque, di rimanere a ridosso degli ionici (8-6). L’Aurispa Libellula riesce anche a scavalcare, temporaneamente, la squadra di Vincenzo Di Pinto (14-16) ma l’esperienza e la qualità della rosa permette ai rossoblù di ribaltare la situazione, aggiudicandosi il secondo parziale (25-19).
    Come già accaduto nelle precedenti uscite, il tecnico degli ionici apporta delle modifiche allo starting-six, schierando Persoglia al posto di Alletti nella batteria dei centrali. La sfida diventa più equilibrata: gli ospiti riescono a rispondere meglio agli attacchi della Prisma e, a metà set, sono avanti di tre lunghezze (13-16). Di Pinto cambia Coscione con Cottarelli e Gironi con Parodi per dare maggior freschezza alla squadra; negli ospiti sale in cattedra Strabawa che, con i suoi punti, trascina l’Aurispa Lecce alla vittoria del set (21-25).
    Gironi e Cottarelli vengono riconfermati anche nel quarto set insieme a Persoglia, Fiore, Presta e Padura Diaz. Il leitmotive del match non cambia: Taranto torna ad alzare il ritmo spezzando l’entusiasmo dei salentini (16-12) che non riescono a contrastare gli attacchi dei rossoblù. La Prisma accelera nel momento topico del set, allungando le distanze (21-14) e aggiudicandosi il quarto set (25-21).
    Le due squadre decidono di disputare anche il quinto set. Di Pinto lancia Hoffer al posto di Goi come libero, Di Felice opposto, Cascio e Gironi schiacciatori con Persoglia-Presta centrali. Cottarelli, invece, rimane sempre nella posizione di palleggiatore. Dopo un avvio lento (4-8), Taranto torna a macinare gioco: la differenza tecnica tra le due squadre emerge anche nel quinto set, che si conclude 25-21. 
    Adesso, la Prisma Taranto osserverà due giorni di riposo: da martedì, la squadra si ritroverà per preparare l’esordio in campionato, in programma domenica 18 ottobre, al PalaMazzola, contro la Gruppo Consoli Centrale del Latte Brescia. 
    PRISMA TARANTO – AURISPA LIBELLULA LECCE 4-1 (25-19, 25-19, 21-25, 25-21, 25-21)
    PRISMA TARANTO: Fiore 14, Coscione 1, Parodi 7, Alletti 6, Cottarelli 5, Presta 16, Padura Diaz 16, Di Felice 4, Gironi 9, Goi (L) 0, Persoglia 5, Hoffer (L) 0, Cascio 5, Di Martino ne. All. Di Pinto
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Morciano (L) 0, Longo 0, Poli 2, Ciardo 0, Strabawa 25, Disabato 9, Lisi (L) 0, Rau 7, Catena ne, Capelli 5, Agrusti 7, Russo (L) 0, Mazzon 7. All. Denora Caporusso
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Emma Villas Aubay Siena vince il test match a Santa Croce

    Di Redazione
    Questa volta è Siena ad avere la meglio nel test match precampionato contro i lupi di Santa Croce. Quello visto al PalaParenti è stato un altro match a buonissima intensità dove i coach delle due squadre hanno provato situazioni di gioco in vista dell’avvio del campionato. La Emma Villas Aubay ha fatto vedere buone cose nei vari frangenti del gioco e ha centrato un successo che fa morale.
    Primo set: Siena inizia la sfida con lo stesso starting six di sabato: Salsi e Romanò sulla diagonale palleggiatore-opposto, Della Lunga e Yudin in banda, Zamagni e Barone al centro, Fusco libero. Il primo punto della sfida è di Yudin, al quale risponde Copelli. Nelle prime battute della sfida subito bene anche Della Lunga, autore di una bella pipe. Di Silvestre mette a segno il 3-3. Qualche disattenzione senese consente ai locali di allungare. Prima Colli e successivamente un muro di Copelli portano Santa Croce sull’8-4. L’attacco biancoblu incontra delle difficoltà ed il parziale dei padroni di casa prosegue fino al punteggio di 10-4. C’è un bel muro di Della Lunga, poco dopo l’ace di Colli vale il 13-7. Walla riesce a fare buone cose in attacco, e consente ai suoi di mantenere il vantaggio. Di Silvestre e ancora Walla portano il risultato sul 23-17. E’ ancora l’opposto biancorosso a chiudere il primo set sul 25-19.
    Il primo set si chiude con 8 punti di Wallyson Sousa, dall’altra parte 4 sono i punti di Dore Della Lunga. Siena non ha attaccato bene, appena 26% la percentuale offensiva dei biancoblu fin qui.
    Secondo set: Il secondo parziale si apre con bei punti dal centro di Zamagni e Barone e con una schiacciata vincente di Romanò. Siena alza il livello difensivo e adesso serve con maggiore qualità. Romanò va ancora a segno e la diagonale da posto 4 di Yudin porta avanti la Emma Villas Aubay (9-10). I lupi difendono bene, ma nulla possono sul bellissimo pallonetto messo a segno da Yuri Romanò. Santa Croce però ora piazza un parziale, e con un muro di Copelli (al suo ottavo punto personale) tocca il +3 (19-16). Con Romanò Siena si riavvicina, prima del punto di Di Silvestre (20-18). La parità arriva con l’ace di Dore Della Lunga (20-20). Si arriva ai vantaggi quando Barone mette giù la veloce del 24-24. Panciocco, da poco entrato in campo, mura l’attacco locale: ora Siena è avanti (24-25). Salsi realizza un ace, poi è Romanò a chiudere il secondo set (27-29).
    Terzo set: Bene Siena in avvio di terzo parziale. Zamagni mette a segno un bell’ace, Romanò e Della Lunga fanno vedere cose positive in attacco. Barone è autore di un muro punto. Santa Croce tuttavia infila una serie di giocate positive, così Siena si ritrova sotto di 5 lunghezze, ma con Yudin e un altro ace di Della Lunga torna ad avvicinarsi (19-17). Coach Spanakis manda in campo Ciulli in cabina di regia, con Della Lunga e Panciocco in banda, Truocchio è insieme a Barone al centro, Fusco in seconda linea a difendere. Il parziale se lo aggiudica Santa Croce, guidata dalle giocate di Acquarone e Walla, con il punteggio di 25-20.
    Quarto set: Ottima partenza di Siena nel quarto parziale. L’attacco della squadra di coach Spanakis funziona ora a meraviglia: Romanò e compagni mettono giù diversi palloni e la Emma Villas Aubay si porta sul +4 (8-12). Yuri beffa la difesa locale con un altro pallonetto di pregevole fattura (10-13). Ciulli e Truocchio mettono a segno una bella veloce. Siena gioca un bel volley, Romanò chiude il set con 5 punti e Della Lunga con 4. La squadra di Spanakis chiude il set con il 64% in attacco e con l’81% di ricezioni positive. Il parziale finisce 22-25.
    Quinto set: Due ace di Yuri Romanò fanno volare avanti Siena sul 2-6. Della Lunga poi gioca bene sulle mani del muro locale. Ma Santa Croce rimonta e Cappelletti mette dentro il 13-12. Pareggia Panciocco (13-13). Di Romanò il punto che vale il match point, lo stesso Yuri la chiude (13-15).
    Kemas Lamipel Santa Croce – Emma Villas Aubay Siena 2-3 (25-19,a 27-29, 25-20, 22-25, 13-15)
    KEMAS LAMIPEL SANTA CROCE: Copelli 14, Sorgente (L), Sposato (L), Mannucci, Wallyson Sousa 26, Colli 10, Di Marco, Acquarone 2, Di Silvestre 17, Caproni 2, Andreini, Turri Prosperi 2, Cappelletti 6, Robbiati 3. Coach: Paolo Montagnani. Assistente: Alessandro Pagliai.
    EMMA VILLAS AUBAY SIENA: Zamagni 5, Panciocco 5, Crivellari (L), Salsi 1, Yudin 6, Fusco (L), Fantauzzo, Barone 7, Della Lunga 18, Milordini, Ciulli, Romanò 21, Truocchio 4. Coach: Alessandro Spanakis. Assistente: Omar Pelillo.
    NOTE. Percentuale in attacco: Santa Croce 50%, Siena 45%. Ricezioni positive: Santa Croce 57%, Siena 67%. Ricezioni perfette: Santa Croce 29%, Siena 44%. Muri punto: Santa Croce 10, Siena 7. Ace: Santa Croce 3, Siena 8. Errori in battuta: Santa Croce 27, Siena 18.
    Durata del match: 1 ora e 57 minuti (23’, 34’, 23’, 24’, 13’).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Verona vince 3-1 su Piacenza. Tanti segnali positivi per Stoytchev

    Di Redazione
    Prosegue a ritmi serrati la pre season dei gialloblù che, dopo aver affrontato i trentini dell’Itas due giorni fa, ieri pomeriggio sono scesi in campo al PalaBanca di Piacenza per un nuovo allenamento congiunto con la Gas Sales.
    Quattro in totale i set giocati al 25 che alla fine hanno premiato gli scaligeri per 1-3 (25-19, 24-26, 20-25, 22-25). Ma di là del risultato finale, che conta relativamente, sono ottimi i segnali per coach Stoytchev che ha potuto contare anche su Thomas Jaeschke: l’americano si è unito proprio oggi al resto del gruppo dopo l’arrivo dal States nei giorni scorsi, e la quarantena obbligatoria.
    Verona ha schierato dall’inizio Kaziyski, Spirito, Boyer, Caneschi, Aguenier, Asparuhov e Bonami, poi spazio al resto del gruppo per esplorare schemi e giocate.
    Prova entusiasmante per Asparuhov che con delle rasoiate al servizio ha fatto tremare le braccia agli uomini di Gardini: il giovane schiacciatore bulgaro ha chiuso la sessione con 4 ace all’attivo. Spazio anche a Jaeschke per iniziare a testare i meccanismi di squadra e al giovanissimo libero Donati.
    Le parole del tecnico in seconda Dario Simoni: “Sottolineo prima di tutto il risultato perchè comunque noi dobbiamo sempre puntare a fare meglio dell’avversario e stasera abbiamo portato a casa un 3-1 importante. Rispetto alla performance con Trento, siamo riusciti a sistemare alcuni aspetti del nostro gioco, ma c’è ancora tanto strada da fare e schemi da sviluppare. Asparuhov? Sta lavorando bene, con impegno, e i frutti si vedono. Oggi ha battuto particolarmente bene, non solo in termini di potenza, ma soprattutto perchè è stato incisivo, variando il servizio in. modo intelligente. In attacco è stato molto bravo, perchè ha gestito davvero bene le situazioni diverse situazioni. Jaeschke? La sua prova è andata bene. Stamattina ha fatto il suo primo allenamento e il nostro obiettivo era quello di iniziare fin da subito a fargli assaggiare il campo, per cercare di inserirlo velocemente. Lui è un grande giocatore, di esperienza, e si muove comunque già molto bene, il che è davvero d’aiuto per noi”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Exacer Montale: il primo test match con Sassuolo finisce in parità

    Di Redazione
    Arrivano indicazioni positive dal primo allenamento congiunto sostenuto dall’Exacer Montale. Finisce 2-2 il primo derby pre-stagione tra nerofuxia e Green Warriors Sassuolo. Montale avanti 2-0, che poi si è fatto raggiungere nei due set successivi dalle neroverdi.
    Prima uscita pre-campionato per le ragazze di coach Tamburello, il quale può ritenersi soddisfatto per quanto visto sul taraflex della palestra “Vezio Magagni” di Castelnuovo Rangone. Condizioni quasi proibitive per una partita di volley, con la temperatura interna dell’impianto castelnovese che si aggirava attorno ai 35 gradi. Nonostante ciò si è visto del bel gioco da ambo le parti, con particolare riferimento a Sophie Blasi in casa Montale e a Ekaterina Antropova tra le neroverdi. Dopo quattro set, col risultato di parità, si è deciso di non proseguire con il tie-break. Ventitré i punti per la neroverde classe ‘03 Antropova e undici quelli della nerofuxia Botarelli. La cronaca dell’allenamento congiunto.
    1° SET – Tamburello schiera Pincerato e Botarelli sulla diagonale principale, Blasi e Rubini in banda, Gentili e Fronza al centro e Cioni come libero. Barbolini risponde con Spinello e Antropova sulla diagonale principale, Zojzi e Dhimitriadhi in banda, Busolini e Tajè al centro con Pelloni libero. Nella prima parte prova subito a scappare Sassuolo con i colpi di Antropova, ma Montale gioca bene e ristabilisce in fretta la parità. Bene anche la Blasi, che sul 24-20 per le neroverdi trova diversi spunti interessanti che riportano le nerofuxia sul meno uno (23-24). Ace di Botarelli (24-24), muro di Gentili (25-24) e ancora ace di Botarelli (26-24) che chiude il primo set a favore di Montale. Cinque i punti di Blasi, sette quelli di Zojzi.
    2° SET – Il secondo parziale si apre con le novità Brina, Pinali, Cigarini e Bici nel campo nerofuxia. Dall’altra parte Barbolini parte con lo stesso sestetto del primo set ma a parziale in corso dà spazio anche a Pasquino, Civitico e Falcone. Buona la partenza di Montale, che rispetto al primo set va avanti prima 8-6 e poi 10-6 fino al time-out di Barbolini. Montale sempre avanti col 14-11 firmato dal muro di Gentili, che poi si ripete anche per il 15-13 nerofuxia. Bici lavora bene sia in ricezione che in difesa, bene anche Brina sia dalla prima che dalla seconda linea. Sassuolo non riesce più a recuperare, con Montale che si porta sul 23-18 e poi a chiudere il set è ancora una volta un ace di Botarelli (25-20). Sei punti a testa per Botarelli e Antropova.
    3° SET – Il terzo set vede in campo Saccani e Botarelli sulla diagonale principale nel campo di Montale, Brina e Rubini in banda, Cigarini e Fronza al centro e Bici libero (piccolo spezzone di partita anche per Venturelli). Dall’altra parte Barbolini nel sestetto iniziale mette dentro Pasquino, Magazza, Civitico e Falcone. Terzo parziale che si apre a favore di Sassuolo (9-6), poi Saccani si mette a referto con un palleggio di seconda che vale il 7-9. Sul 13-8 per Sassuolo arriva il time-out di Tamburello che si concentra sulle indicazioni a Saccani su come gestire il gioco. Sassuolo sale fino al 16-10, poi attacco vincente ed ace di Brina per il 12-16. Sul 20-15 per Sassuolo altro time-out per Tamburello, per un set che comunque si chiude a favore di Sassuolo con l’attacco in parallela di Antropova (25-18). Quattro punti a testa per Cigarini e Brina, ben undici quelli di Antropova.
    4° SET – Il quarto parziale, per Montale, vede Pincerato e Rubini sulla diagonale principale, Pinali e Blasi in banda, Fronza e Gentili al centro e Cioni ad agire come libero. Barbolini parte con Spinello e Bazzani sulla diagonale principale, Magazza e Ferrari in banda, Aliata e Tajè al centro con Falcone libero (poi nel set spazio anche a Pelloni, Zojzi, Busolini e Pasquino). Quarto set che si apre in equilibrio: si arriva fino al 9-9, poi Pincerato dai nove metri mette in difficoltà Sassuolo che concede due “rigori” a Fronza (12-10). Su questo punteggio Barbolini chiama time-out. Le nerofuxia scappano (16-12) ma poi subiscono il ritorno di Sassuolo (16-16) e costringono Tamburello a chiamare time-out. Sul 17-17 arrivano alcuni errori delle neroverdi in attacco e consentono a Montale di allungare (20-17). Blasi si conferma la migliore in campo e firma il 21-18, mentre Tamburello mette dentro Venturelli per un giro dietro al posto di Rubini. Sassuolo trova la parità (22-22) grazie ad un ace e poi va anche avanti (23-22). Pinali firma il 23-23, ma il set va a Sassuolo con la diagonale vincente di Magazza (25-23). Cinque i punti di Blasi, quattro per Magazza.
    EXACER MONTALE-GREEN WARRIORS SASSUOLO 2-2 (26-24; 25-20; 18-25; 23-25)
    [Durata set: 25’, 22’, 24’, 26’; tot. 1h37’]
    EXACER MONTALE: Pincerato 2, Botarelli 11, Blasi 10, Rubini 8, Gentili 7, Fronza 4, Cioni (L1), Cigarini 5, Pinali 2, Brina 9, Saccani 1, Bici (L2), Venturelli (L3), Aguero ne. All. Ivan Tamburello.
    GREEN WARRIORS SASSUOLO: Spinello 0, Antropova 23, Zojzi 10, Dhimitriadhi 5, Busolini 3, Tajè 6, Pelloni (L1), Pasquino 2, Aliata 1, Magazza 6, Bazzani 2, Ferrari 1, Civitico 3, Falcone (L2). All. Enrico Barbolini.
    NOTE – Allenamento congiunto disputato a porte chiuse. Exacer Montale: 7 Ace, 9 Battute sbagliate, 11 Muri; Green Warriors Sassuolo: 10 Ace, 17 Battute sbagliate, 6 Muri.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Domani al PalaGlobo amichevole con la nazionale tunisina

    Sebbene l’appuntamento con lo spettacolo della SuperLega torni il 26 dicembre, nel giorno di Santo Stefano, per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, è tempo di tornare in campo per non fermare la propria corsa verso un nuovo ciclo. Domani pomeriggio, alle ore 18.00, i bianconeri aspettano il loro pubblico tra le mura del […] LEGGI TUTTO

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    Kioene discontinua, Verona ha vita facile

    Il test è stato giocato in occasione dei 50 anni della società Aesse Solesino. 1-3 per gli scaligeri. Baldovin: «non abbiamo giocato bene, troppo imprecisi» Kioene Padova – Calzedonia Verona 1-3(13-25, 25-19, 14-25, 17-25) Kioene Padova: Canella 1, Volpato 4, Travica, Ishikawa 4, Randazzo 12, Hernandez 9, Danani (L); Polo 1, Gottardo 2, Merlo 1, […] LEGGI TUTTO