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    ATP Rotterdam: Sonego cede in due set Paul, prestazione opaca per l’azzurro, troppi errori

    Lorenzo Sonego

    Lorenzo Sonego incappa in una giornata opaca nel suo esordio a Rotterdam, cedendo in due set a Tommy Paul, 6-4 7-6 (7) lo score a favore dell’americano. La partita è avanzata in modo irregolare, con alti e bassi da parte di entrambi, ma soprattutto dell’azzurro che ha pagato a caro prezzo il rendimento del servizio, oggi poco continuo e preciso. Senza l’aiuto della prima di battuta, Lorenzo ha commesso qualche errore di troppo in spinta, anche col diritto (il suo colpo migliore), finendo a volte lungo, altre in rete. In alcune fasi del match si è spostato fin troppo a sinistra per tirare la “botta” col diritto inside out, lasciando troppo campo scoperto. La velocità e solidità del rivale oggi non gli ha permesso di “sfondarlo” dopo un paio di affondi, e questo l’ha portato ad esagerare nella spinta. Inoltre Sonego non ha sfruttato delle buone occasioni nel corso del match per compiere l’allungo, pagando invece alcuni passaggi a vuoto, come quello nel settimo game del primo set, alla fine decisivo nell’economia del parziale e dell’intero incontro (si è innervosito Lorenzo dopo aver ceduto il servizio). Tommy Paul si è meritato il successo grazie ad un tennis poco appariscente ma molto ordinato, preciso nella spinta e sempre pronto a venire avanti a prendersi il punto sfruttando la sua velocità di piedi. Inoltre l’americano è stato molto freddo nel servire bene sulle palle break e rispondere con attenzione sulle seconde dell’azzurro, guadagnando campo e procurandosi così delle situazioni di vantaggio che ha capitalizzato, forzando soprattutto sul rovescio di Lorenzo e trovando ottime accelerazioni lungo linea da sinistra. Il rendimento dei colpi di inizio gioco è risultato alla fine decisivo, insieme ai troppi errori dell’azzurro, che ha giocato con coraggio fino all’ultima palla e tatticamente sempre lucido, ma non è bastato. Bravo Paul nel tiebreak, ha trovato alcuni punti davvero notevoli, la generosità di Lorenzo, e il suo coraggio, non sono stati sufficienti a coprire i troppi errori in spinta. Le condizioni indoor con campo non troppo rapido parevano ottime per il tennis aggressivo del piemontese, che invece saluta all’esordio l’ATP 500 olandese.
    Ecco la cronaca dell’incontro.
    Si inizia alle 11.11, con Sonego alla battuta. Prima vincente esterna, il servizio è un’arma fondamentale nell’economia del suo gioco, quando funziona sostiene tutto il suo tennis aggressivo. Paul ha nella velocità in campo una delle sue migliori qualità, tanto che è bravissimo a sprintare verso le rete a rigiocare (bene) la smorzata dell’azzurro. Lorenzo infatti dovrà stare attento ad entrare nel campo quando comanda, visto che l’americano è rapido nel coprire il campo e ribaltare gli scambi. Proprio con un attacco velocissimo con il back, ben chiuso a rete, Tommy si prende il punto che gli vale il 30-40 e prima palla break. Lungo scambio, con molti tagli, Sonego si difende e sbaglia Paul in lunghezza. Un errore di rovescio costa all’azzurro il break alla seconda chance. Male con prima di servizio Lorenzo, molto aggressivo l’americano, avanti 1-0 e servizio. Sonego rischia in risposta, un bel lungo linea sul 30 pari gli vale la palla del contro break, ma serve benissimo Tommy da sinistra, parabola veloce e lavorata, difficile da controllare per l’azzurro. Grande lotta nel game, con qualche punto di qualità, come un rovescio cross di Sonego strettissimo e vincente. Sonego trova il contro break alla terza chance, forzando l’errore dell’avversario in scambio. 1 pari, 15 minuti di tennis, anzi, di grande lotta. Il terzo game fila liscio per Lorenzo, finalmente efficace con la prima. 2-1 avanti l’azzurro, che resta molto aggressivo anche in risposta. Muove il rivale, prende possesso dello scambio e vola 0-40, tre palle per l’allungo per Sonego. Paul resta freddo, serve preciso e viene avanti con coraggio. Con 5 punti di fila, respinge l’assalto di Lorenzo impattando 2 pari, qualche rimpianto per Sonego, che poi nel settimo game commette un paio di errori gravi, che lo fanno sprofondare 0-40. Un diritto affossato in spinta da sinistra costa un brutto break all’azzurro. Paul avanti 4-3 e servizio, senza aver fatto praticamente niente nel game dell’allungo. Consolida il vantaggio con un buon game al servizio l’americano, ora l’azzurro serve 3-5 per restare vivo nel set. Il servizio lo aiuta, Paul va a servire per il set sul 5-4. Non trema Tommy: prime solide, un diritto profondo ed un bel cross di rovescio lo portano 40-0, tre set point. È larga la risposta di Sonego, basta il primo. 6-4 Paul, un set ricco di up and down, la differenza è venuta tutta da quel brutto game di servizio del piemontese nel settimo gioco, e dal non riuscire a sfruttare le chance nel quarto gioco.

    Secondo set, Sonego inizia col servizio. Si porta 40-15, ma si va ai vantaggi ed un errore di rovescio gli costa subito una delicata palla break. Conduce lo scambio col diritto, ma un lungo linea improvviso di Tommy col rovescio sorprende Lorenzo che, colto fuori posizione, sbaglia. Break Paul, 1-0 e servizio, il match ora si fa davvero complicato per l’azzurro. Tenta una reazione d’orgoglio, si prende rischi e si conquista due palle break Sonego. Trasforma la seconda: una risposta nei piedi sorprende l’americano, che indietreggia e poi sbaglia. Contro Break Sonego, 1 pari. Nel terzo game attacca la rete l’azzurro e chiude in sicurezza. 2-1 Sonego. Il set avanza spedito seguendo i turni di servizio. Gli scambi sono piuttosto rapidi, più errori forzati che vincenti in questa fase del match. Stavolta Sonego supera indenne il “fatidico” settimo game, grazie ad un paio di attacchi coraggiosi e ben giocati. Lorenzo conduce 4-3. Nono game, serve Sonego e accelera troppo i tempi, avverte la tensione e forza troppo. Due pallate volano via, 0-30, e nemmeno la prima entra… Paul si difende come un leone e corre avanti a toccare di volo, ma la palla scivola in corridoio, regalando un punto fondamentale all’azzurro. Il forcing del piemontese frutta il punto del 30 pari. Finalmente una bella prima aiuta Sonego, ma si va ai vantaggi perché Tommy trova un passante in corsa di diritto davvero notevole (un po’ corto però l’attacco di Lorenzo). Ancora una volta esagera nella spinta Sonego, il diritto prima resta in campo di un niente, il seguente è lungo. Palla break Paul, lo porterebbe a servire per il match. Una prima al T salva Lorenzo, che ancora grazie alla battuta vince un game a dir poco delicato. 5-4 Sonego, ma Paul non molla di un centimetro e gioca benissimo col rovescio lungo linea, 5 pari, l’equilibrio regge dopo 51 minuti nel set. Lotta l’azzurro, nonostante un game che scivola ai vantaggi dal 40-15, resta avanti, 6-5. Ora tutta la pressione è su Paul, che inizia malissimo con un doppio fallo, ma poi non regala più niente. Si va al tiebreak. Grande accelerazione di rovescio lungo linea di Tommy, mini break iniziale per l’americano. Sonego lotta come un leone, spinge a comanda col diritto, strappando un punto alla risposta. Bellissimo il quinto punto, forcing incredibile dell’azzurro, difese estreme dell’americano, che alla fine è costretto a cedere. 3-2 Sonego a 0-2. Serve bene Paul, una palla esterna e lavorata che Sonego non contiene, si gira sul 3 pari. Arriva un errore dell’americano col rovescio in scambio, una rarità nel match. 4-3 e servizio Sonego, grande chance per scappare via. Purtroppo Lorenzo si prende un grande rischio col diritto lungo linea, la palla è di poco lunga. 4 pari, tutto da rifare. Sul 5 pari serve Paul, punto decisivo. Tommy trova un’accelerazione di rovescio in corsa micidiale, da difesa trova un vincente micidiale, che lo porta a Match Point, in risposta. Non entra la prima a Lorenzo… che però con coraggio si difende e porta all’errore l’americano. Si gira sul 6 pari. Sonego con un punto rocambolesco ed una difesa acrobatica si salva, avanti 7-6 ha un Set Point. Paul tira un bel diritto inside out, che Lorenzo non contiene. Con una volee fantastica Tommy strappa il secondo Match Point. Rischia una smorzata uscendo dal servizio Sonego, ma la palla, accarezzata col diritto, esce larga. Game Set Match Paul. Qualche rimpianto per l’azzurro, che con meno errori poteva allungare il match al terzo set. Ma buonissima prestazione di Paul, oggi più preciso e continuo.
    Marco Mazzoni

    Tommy Paul vs Lorenzo Sonego 1T

    ATP ATP Rotterdam

    Paul T.
    6
    7

    Sonego L.
    4
    6

    Vincitore: Paul T.

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    Tiebreak

    0-0*
    1*-0
    2*-0
    2-1*
    2-2*
    2*-3
    3*-3
    3-4*
    4-4*
    4*-5
    5*-5
    6-5*
    6-6*
    6*-7
    7*-7
    8-7*

    6-6 → 7-6

    Paul T.

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15

    5-6 → 6-6

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15
    40-30
    40-40
    A-40

    5-5 → 5-6

    Paul T.

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15

    4-5 → 5-5

    Sonego L.

    0-15
    0-30
    0-40
    15-30
    15-40
    30-30
    40-30
    40-40
    A-40

    4-4 → 4-5

    Paul T.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15
    40-30

    3-4 → 4-4

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15
    40-30

    3-3 → 3-4

    Paul T.

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40

    2-3 → 3-3

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    40-0
    40-15

    2-2 → 2-3

    Paul T.

    15-0
    15-15
    30-15
    40-15

    1-2 → 2-2

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    40-0

    1-1 → 1-2

    Paul T.

    15-0
    15-15
    15-30
    15-40
    30-40

    1-0 → 1-1

    Sonego L.

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30
    40-40
    40-A

    0-0 → 1-0

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    Paul T.

    15-0
    30-0
    40-0

    5-4 → 6-4

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15

    5-3 → 5-4

    Paul T.

    15-0
    15-15
    15-30
    30-30
    40-30

    4-3 → 5-3

    Sonego L.

    0-15
    0-30
    0-40

    3-3 → 4-3

    Paul T.

    0-15
    15-15
    30-15
    40-15
    40-30

    2-3 → 3-3

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    40-0

    2-2 → 2-3

    Paul T.

    0-15
    0-30
    0-40
    15-40
    30-40
    40-40
    A-40

    1-2 → 2-2

    Sonego L.

    15-0
    30-0
    30-15
    40-15

    1-1 → 1-2

    Paul T.

    0-15
    0-30
    15-30
    30-30
    40-40
    A-40
    40-40
    A-40
    40-40
    40-A
    40-40
    A-40
    40-40
    40-A

    1-0 → 1-1

    Sonego L.

    15-0
    15-15
    30-15
    30-30
    30-40
    40-40
    40-A

    0-0 → 1-0 LEGGI TUTTO

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    A Rotterdam giocheranno anche Tsitsipas, Shapovalov e Raonic

    Denis Shapovalov

    L’ATP 500 di Rotterdam è da sempre uno dei tornei indoor più interessanti e qualificati della stagione. Basta leggere l’albo d’oro, iniziato nel 1972, per trovare campioni come Ashe (primo vincitore), Borg, Connors, Vilas, Mecir, Edberg, Becker, Stich, Krajicek (oggi direttore del torneo), Kafelnikov, Hewitt, Federer, Murray, Soderling, Wawrinka, oltre al nostro Omar Camporese nel 1991, quando sconfisse Ivan Lendl in finale.
    L’edizione 2021 si accinge ad essere una delle più ricche di sempre per la qualità dei giocatori al via. Dopo la conferma del ritorno dopo 12 anni di Rafa Nadal, è di ieri la notizia che anche Stefanos Tsitsipas, Denis Shapovalov e Milos Raonic prenderanno parte al torneo, aggiungendosi a Stan Wawrinka, Daniil Medvedev, Kei Nishikori, David Goffin, Andrey Rublev, Roberto Bautista Agut, il detentore del titolo Gael Monfils ed il nostro Jannik Sinner.

    Krajicek, rispondendo alle domande della stampa nazionale, non ha nascosto che sta cercando di allestire il “miglior torneo possibile come parco giocatori”. Che si riferisca ad una possibile presenza di Roger Federer? Lo svizzero giocò per l’ultima volta in Olanda nel 2018, coronando la sua presenza con il ritorno al n.1 del ranking.
    L’entry list del 500 di Rotterdam si chiuderà il primo febbraio, ma già con queste presenze sarà un evento degno di un Masters 1000.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Nadal giocherà l’ATP 500 di Rotterdam 2021

    Rafa Nadal giocherà a Rotterdam

    L’ATP indoor di Rotterdam vanta una grande tradizione, ben ostentata in ogni edizione nell’arena con dei cartelloni che ne ricordano il prestigioso albo d’oro. L’edizione 2021 si arricchisce di un grande campione: Rafael Nadal. Il n.2 del ranking ha deciso di partecipare di nuovo al torneo olandese, dal quale manca addirittura dal 2009.
    In realtà Rafa ha partecipato all’evento solo in due occasioni. Nel 2008 fu sconfitto al secondo turno dal nostro Andreas Seppi, mentre nel 2009 arrivò in finale, sconfitto da Andy Murray. Generalmente Nadal nelle date “classiche”del torneo olandese affinava la sua preparazione a casa oppure sceglieva la terra in America latina, e poi volare a Indian Wells. Quest’anno il torneo si giocherà dall’1 al 7 marzo.

    Il campo di partecipazione sarà deluxe: oltre a Rafa, presenti tra gli altri anche Medvedev, Rublev, Monfils (campione 2020), Wawrinka, Goffin e il nostro Jannik Sinner.
    Il direttore del torneo Richard Krajicek non nasconde la speranza di far tornare prima o poi anche Roger Federer, dopo la sua presenza nel 2018 che coincise con il suo ritorno al n.1 del ranking ATP. Chissà che lo svizzero, dopo aver deciso di non andare in Australia, non opti per un rientro sul cemento indoor in Europa, ma la presenza di Rafa è un grandissimo “colpo” per la qualità e prestigio dell’evento.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP Rotterdam: Krajicek conferma la disputa del torneo. Incertezza sulle date, ci saranno 3.500 spettatori al giorno

    Richard Krajicek, direttore del torneo ATP 500 di Rotterdam, ha confermato che la manifestazione avrà luogo nel 2021 anche se al momento non è possibile definire con certezza la settimana in cui si svolgerà: “Il torneo si svolgerà regolarmente e alla presenza del pubblico, anche se saranno ammesse 3.500 persone al giorno invece delle tradizionali 10.000. In […] LEGGI TUTTO