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    ATP Doha: LIVE i risultati con il dettaglio del Day 1. In campo Lorenzo Sonego (LIVE)

    Lorenzo Sonego ITA, 1995.05.11

    ATP 250 Doha (Qatar) – 1° Turno, cemento
    Centre Court – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 2:30 pm)1. [WC] Mubarak Shannan Zayid vs [WC] Aslan Karatsev
    Il match deve ancora iniziare
    2. [Q] Ramkumar Ramanathan vs Alexander Bublik
    Il match deve ancora iniziare
    3. Richard Gasquet vs [Q] Blaz Rola (non prima ore: 16:00)
    Il match deve ancora iniziare

    4. Reilly Opelka vs [5] Roberto Bautista Agut
    Il match deve ancora iniziare
    Court A – Ora italiana: 12:30 (ora locale: 2:30 pm)1. Nikoloz Basilashvili vs John Millman
    Il match deve ancora iniziare
    2. Lorenzo Sonego vs Taylor Fritz
    Il match deve ancora iniziare
    3. [1] Juan Sebastian Cabal / Robert Farah vs [WC] Malek Jaziri / Mubarak Shannan Zayid
    Il match deve ancora iniziare
    4. [3] Ivan Dodig / Filip Polasek vs Marcus Daniell / Philipp Oswald
    Il match deve ancora iniziare LEGGI TUTTO

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    ATP Doha: I risultati con il dettaglio del Primo Turno di Quali. Solo tre incontri in programma

    Lukas Lacko nella foto

    ATP 250 Doha (Qatar) – 1° Turno Qualificazione, cemento
    Court B – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Frederik Nielsen vs [7] Ramkumar Ramanathan

    ATP ATP Doha

    Nielsen F.
    4

    Ramanathan R.
    6

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    Tiebreak

    4-5 → 4-6

    Tiebreak

    3-5 → 4-5

    Tiebreak

    3-4 → 3-5

    Tiebreak

    3-3 → 3-4

    Tiebreak

    3-2 → 3-3

    Tiebreak

    2-2 → 3-2

    Tiebreak

    2-1 → 2-2

    Tiebreak

    2-0 → 2-1

    Tiebreak

    1-0 → 2-0

    Tiebreak

    0-0 → 1-0

    Court 1 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Tim Puetz vs [8/Alt] Marcelo Melo

    ATP ATP Doha

    Puetz T.
    6

    Melo M.
    3

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    Tiebreak

    5-3 → 6-3

    Tiebreak

    4-3 → 5-3

    Tiebreak

    4-2 → 4-3

    Tiebreak

    3-2 → 4-2

    Tiebreak

    3-1 → 3-2

    Tiebreak

    2-1 → 3-1

    Tiebreak

    1-1 → 2-1

    Tiebreak

    1-0 → 1-1

    Tiebreak

    0-0 → 1-0

    Court 2 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [WC] Mousa Shanan Zayed vs [6] Lukas Lacko

    ATP ATP Doha

    Zayed M.
    0
    1
    1

    Lacko L.
    0
    6
    1

    Servizio
    Svolgimento
    Set 2

    Tiebreak

    1-0 → 1-1

    Tiebreak

    0-0 → 1-0

    Servizio
    Svolgimento
    Set 1

    Tiebreak

    1-5 → 1-6

    Tiebreak

    1-4 → 1-5

    Tiebreak

    1-3 → 1-4

    Tiebreak

    0-3 → 1-3

    Tiebreak

    0-2 → 0-3

    Tiebreak

    0-1 → 0-2

    Tiebreak

    0-0 → 0-1 LEGGI TUTTO

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    ATP Doha: Il Tabellone di Quali. Una sola partita per Thomas Fabbiano per entrare nel tabellone principale. Tanti i forfait. L’azzurro giocherà domenica

    Thomas Fabbiano ITA, 1989.05.26

    ATP 250 Doha – Tabellone di Quali
    (1) Harris, Lloyd vs Bye(WC) Zayed, Mousa Shanan vs (6) Lacko, Lukas
    (2) Gombos, Norbert vs Bye(Alt) Nielsen, Frederik vs (7) Ramanathan, Ramkumar
    (3) O’Connell, Christopher vs ByeBye vs (5) Fabbiano, Thomas

    (4) Rola, Blaz vs Bye(Alt) Puetz, Tim vs (Alt) Melo, Marcelo
    Court A – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [WC] Mousa Shanan Zayed vs [6] Lukas Lacko
    Court B – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Frederik Nielsen vs [7] Ramkumar Ramanathan
    Court 1 – Ora italiana: 10:00 (ora locale: 12:00 pm)1. [Alt] Tim Puetz vs [8/Alt] Marcelo Melo LEGGI TUTTO

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    ATP Doha, Marsiglia, Santiago del Cile: La situazione aggiornata Md e Qualificazioni. Forfait a Marsiglia di Matteo Berrettini

    Da valutare Sinner e Berrettini, ci saranno? Saranno al massimo? Se al massimo torneo alla loro portata fino alle semifinali, poi difficile ma mai dire mai, Tsitsipas non è un avversario impossibile e Medvedev ha delle partite a luci spente (dall’inizio dell’AO lo dicevo si è verificato in finale, mi aspettavo prima) vuoi per l’avbersario o per la propria condizione, ma tutto dipenderà dalle condizioni di JS e MB LEGGI TUTTO

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    Federer annuncia il rientro: “Riparto da Doha. Giocherò sulla terra battuta, ma gli obiettivi restano Wimbledon e Olimpiadi”

    Roger Federer

    Dopo un’infinita ridda di voci, finalmente Roger Federer ha sciolto la riserva sul rientro nel 2021. Lo svizzero ha concesso un’intervista esclusiva al media svizzero SFR, in cui ha parlato della condizione attuale e soprattutto del programma ideale per la stagione appena iniziata. Si è detto voglioso di giocare, di ritrovare il suo miglior tennis e provare ancora l’emozione di alzare qualche grande trofeo. Ricomincerà da Doha, il prossimo 8 marzo, quindi è probabile che giochi un altro torneo “minore” subito dopo per affinare le sensazioni in campo. Seguirà un stop, e rientro sulla terra battuta (forse anche Roma?), in vista di Parigi. Ma il suo obiettivo resta arrivare nella miglior forma possibile in piena estate, per giocarsi al meglio le sue carte sull’erba di Wimbledon e alle Olimpiadi di Tokyo. Ecco alcuni passaggi dell’intervista

    “Ho pensato a lungo a quando e dove tornare. L’Australia arrivava un po’ troppo presto a causa del mio ginocchio. Non ho mai mancato gli Australian Open dal 1998, fa male saltare quel torneo, è uno dei posti in cui amo di più giocare”. 23 tornei consecutivi e, ricordiamo, anche il suo ultimo successo in uno Slam nel 2018, confermando il titolo 2017.
    La decisione di rientrare a Doha viene anche da una considerazione tecnica, oltre al pieno recupero dalle due operazioni subite al ginocchio: “Volevo tornare in un torneo più piccolo, in modo da non essere sottoposto ad uno stress massimo, e dove posso giocare più tranquillamente. Dopo potrei giocare un altro torneo di seguito, vedrò come reagirà il mio corpo agli incontri”. In questo caso, potrebbe quindi scendere in campo a Dubai.

    “Proverò di nuovo a giocare sulla terra battuta e quindi ad Halle“, dichiara il campione svizzero, “il tutto per arrivare nelle miglior condizioni possibili, ovviamente, a Wimbledon, ai Giochi Olimpici e poi agli US Open“. Questo il programma di massima di Roger, che quindi non conferma una sua presenza a Miami, torneo che a questo punto appare fuori dal suo programma.
    Federer spiega la sua motivazione a giocare sulla soglia dei 40 anni, in modo semplice, aggiungendo una considerazione altrettanto semplice sul proprio ritiro: “Mi piace giocare a tennis, voglio farlo per tutta la vita. Negli ultimi mesi ho dato tanto in riabilitazione, duri allenamenti. Ho dovuto affrontarlo, ma mi è sempre piaciuto lavorare e quindi colpire la palla. Voglio festeggiare ancora grandi vittorie. E per questo sono pronto per intraprendere una strada che sono consapevole sarà lunga e difficile. Ma non perseguirò questi obiettivi ad ogni costo. Se vedrò che le cose non funzionano per quanto riguarda il mio corpo o la mia famiglia, sarà arrivato il momento di dire stop“. Quindi Federer conferma di non aver alcun obiettivo per il ritiro, un momento in particolare, un programma; asseconderà la sua passione insieme al livello di gioco. Quando non si sentirà più competitivo, dirà basta.
    Roger racconta di aver seguito abbastanza i tornei anche durante il suo lungo stop (ultimo match ufficiale giocato è stata la semifinale agli Australian Open 2020): “Pensavo che non avrei seguito molto il tennis, che sarei stato più impegnato con i miei figli e la mia riabilitazione. Invece sono rimasto sorpreso di aver continuato a cercare risultati e a seguire le partite. Questo non è qualcosa che faccio normalmente quando non gareggio in un torneo”.
    Dopo l’attualità tennistica, Federer ha parlato anche dell’extra campo, famiglia, interessi. “Voglio andare a sciare con i miei figli, giocare a basket o iniziare a praticare l’hockey sul ghiaccio. Ho ancora tanti sogni da realizzare. Per questo ho bisogno di un buon fisico, mi piacciono le discipline attive, non voglio ‘sbattere il mio corpo contro il muro’, serve un lavoro attento”.
    Come ha trascorso i mesi da papà? Meticoloso e preciso, come in allenamento e in campo…. “Nell’ultimo periodo sono diventato una sorta di quarterback a casa, l’organizzatore. Sapevo esattamente cosa stavano facendo tutti e quattro i bambini, mi assicuravo che non fossimo in ritardo da nessuna parte. Sono anche diventato l’autista della famiglia“.
    Il mondo della racchetta abbraccerà di nuovo il tennis fluido e creativo del “Maestro” svizzero dopo 13 mesi. Chissà se dopo l’operazione e quasi 40 anni sulle ginocchia, riuscirà di nuovo a ritrovare un gioco vincente al massimo livello. Di sicuro il tour Pro ed i suoi milioni di sostenitori non vedono l’ora di riabbracciare uno dei campioni più forti di sempre.

    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    ATP Doha: nel 2021 il torneo potrebbe disputarsi nel mese di febbraio

    Alla luce della possibile disputa di tutti i tornei pre-Australian Open in una “maxi” bolla nello stato del Victoria, gli organizzatori del torneo ATP 250 di Doha, originariamente programmato nella settimana del 4 gennaio 2021 in contemporanea con l’ATP Cup, starebbero pensando di chiedere lo spostamento al mese di febbraio. Il Qatar ExxonMobil Open, che in questa […] LEGGI TUTTO