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    Srdjan Djokovic: “Tennis Australia deve decidere se far entrare Novak o meno. Se sarà un no, dovranno sostenere la loro scelta”

    Novak col papà Srdjan

    Papà Srdjan Djokovic è noto per le sue dichiarazioni senza peli sulla lingua, soprattutto quando sono rese ai media del suo paese. Vedi le ultime parole rilasciate alla tv serba K1 Televizija, che ovviamente si riferiscono al tema caldissimo del prossimo Australian Open. In Australia paiono fermi sulla posizione nota da tempo, solo con una rarissima eccezione medica o con un completo ciclo vaccinale si può sbarcare nel paese e prendere parte ad una competizione professionistica. Altrettanto nota è la posizione dubbia ed assai critica del n.1 del mondo sulla vaccinazione per il covid-19.
    “Loro [Tennis Australia] devono decidere se far entrare Novak. Se decidono [di non farlo gareggiare], devono sostenere la loro decisione” tuona papà Djokovic. “Ha vinto l’Australian Open nove volte, ora vuole giocare, ma devono permettergli di giocare. Novak farà quello che riterrà meglio per lui, nessuno gli imporrà la propria decisione”.
    Dalle parole dal padre di Novak, si intuisce che il figlio non sia vaccinato, ma nemmeno Srdjan chiarisce questo punto. Molto probabilmente Novak gli ha consigliato il silenzio in merito.
    Perentorio Srdjan anche in merito alla eventuale esclusione del figlio: “Cosa succede se non andrà [all’Australian Open]? Aspetteremo il Roland Garros e il suo 21° titolo del Grande Slam. Vincerà ancora qualche titolo del Grande Slam fino al ritiro: penso quattro o cinque coppe almeno. Vincerà almeno due volte a Wimbledon e sicuramente in qualche altro Slam. Ne dubiti? Non serve essere un esperto, ma Novak giocherà per altri due o tre anni e questo basterà a portargli questi successi”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Ons Jabeur positiva al covid, al rientro da Abu Dhabi. Tiley: “Solo vaccinati o con esenzione medica certificata”

    Ons Jabeur

    Nadal, Moya, Raducanu, Bencic… ora anche Ons Jabeur. La talentosa tunisina ha comunicato via social di esser positiva al covid-19, al rientro da Abu Dhabi. Nessun tennista ha puntato il dito contro la ricca esibizione disputata negli Emirati Arabi Uniti, ma appare evidente che qualcosa nella macchina organizzativa dell’evento non abbia funzionato.
    “Anche se sto avvertendo sintomi forti, spero di superare il virus velocemente e stare bene presto. Mi trovo in isolamento in Tunisia e vi darò aggiornamenti appena avrò superato la malattia” afferma Ons.
    Jabeur, come tutti gli altri contagiati di recente, vedono così a rischio la trasferta in Australia, qualora non riescano a negativizzarsi rapidamente dal virus.

    Will be back soon! 🙏 pic.twitter.com/iJCktGQ1VT
    — Ons Jabeur (@Ons_Jabeur) December 21, 2021

    Stanotte il direttore degli Australian Open, Craig Tiley, si è detto comunque fiducioso sulla presenza di Rafa al torneo 2022. “Sono fiducioso che Rafa verrà. I giocatori che ora risultano positivi smetteranno di essere contagiosi dopo un po’, in quel momento non ci saranno problemi”. Non ci sono invece grandi novità relativamente a Novak Djokovic, pluricampione – e campione in carica – degli Australian Open. “Se Novak si presenta e gioca agli Australian Open, sarà perché è vaccinato o perché ha un’esenzione medica” afferma Tiley, “mantenere privati ​​i dati medici è una scelta, come chiunque noi potrebbe fare con qualsiasi questione privata. Non obbligheremo a divulgare questi dettagli né chiederemo di farlo. Se sarà qui è perché soddisfa le condizioni necessarie per esserci. Vogliamo avere i migliori giocatori, mi piacerebbe che arrivasse Novak: se è d’accordo con le condizioni, eccellente, altrimenti sarà una delusione”.
    Tuttavia il factotum del tennis australiano ammette che ci potrebbero essere dei giocatori non vaccinati, ma con una esenzione medica certificata. “Chiunque venga in Australia sarà vaccinato, è meglio così. Ci sarà una piccola percentuale di persone che hanno un’esenzione medica. Quindi, se qualche giocatore, tifoso o staff è qui, è perché sono vaccinati o hanno un’esenzione medica che è stata approvata e consente loro di essere iscritti all’Australian Immunization Registry. Questo ci dà un ulteriore livello di sicurezza”.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

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    Andy Murray su Novak Djokovic e l’Australian Open: “Novak probabilmente non vuole vaccinarsi”

    Andy Murray nella foto

    Il tennista britannico Andy Murray ha commentato la possibilità che Novak Djokovic salti gli Australian Open: “Sono stato sorpreso dalla decisione di Djokovic di non farsi vaccinare perché penso che i vaccini siano sicuri. Qualcuno dice che sono inefficaci perché non funzionano con i nuovi ceppi, ma non lo sappiamo con certezza. Per esempio, ogni anno ci viene offerto un vaccino contro l’influenza, ma viene costantemente aggiornato per ridurre i rischi di contagio. I vaccini sono sicuri ed efficaci e sarebbe sciocco non viaggiare in Australia per questo motivo. Tuttavia, il torneo è alle porte e non sappiamo ancora come stanno le cose. Novak probabilmente non vuole farsi vaccinare, quindi non sarei sorpreso se domani scoprissi che Novak non giocasse agli Australian Open”, ha detto Murray a Eurosport. LEGGI TUTTO

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    Jennifer Brady non giocherà agli Australian Open. Per lei dopo lo slam aussie ci sarà un tonfo in classifica

    Jennifer Brady nella foto

    Le assenze agli Australian Open cominciano ad accumularsi e c’è un’altra grande assenza nel torneo femminile. Non tanto per la sua forma attuale, ma per quello che ha fatto in questo torneo quest’anno. Stiamo parlando di Jennifer Brady, una delle grandi protagoniste dell’edizione 2021, dove raggiunse la finale e dove fu sconfitta da Naomi Osaka. Soffre di un infortunio al piede destro e la sua stagione inizierà solo a marzo.
    Attualmente alla 25esima posizione della classifica WTA, Brady vedrà cadere la fetta più grande dei suoi punti, dato che non avrà la possibilità di difendere i 1300 punti guadagnati a Melbourne. Di conseguenza, l’americana si prepara a fare un grande crollo nella classifica mondiale, e potrebbe anche uscire dalla top 70 dopo il primo Grand Slam della stagione. LEGGI TUTTO

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    Novak Djokovic e la commissione per partecipare all’Australian Open?

    Novak Djokovic classe 1987, n.1 del mondo

    Una piccola porta si è aperta per i tennisti non vaccinati che vorranno partecipare agli Australian Open, ma la verità è che è davvero uno spiraglio. Come è già stato reso pubblico, sarà necessario passare attraverso una commissione di esperti e spiegare perché non si ha la vaccinazione Covid-19 fatta, e queste ragioni saranno valutate dalla commissione che valuterà l’ok o meno per il giocatore in questione.
    Martin Pakula, ministro dello sport dello stato di Victoria, ha consegnato un chiaro messaggio al numero uno del mondo e nove volte campione di Melbourne.
    “Se Djokovic non vorrà vaccinarsi e le sue dimostranze non saranno accettate dalla commissione di esperti, non giocherà gli Australian Open. Avrà bisogno di una buona scusa per giocare gli Australian Open da non vaccinato. Se la gente pensa che abbiamo fatto questo per cercare di dare una possibilità a Djokovic si sbaglia di grosso. Tutti coloro che partecipano devono essere vaccinati o avere una ragione importante per cui non lo sono. Non spetta a me o a qualsiasi altro ministro valutarlo. La parola passa agli esperti”. LEGGI TUTTO