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    Succede anche in Spagna: auto scende la scalinata ma rimane incastrata

    Errore o divertimento?
    Il filmato arriva direttamente dalla Spagna, dal piccolo borgo di El Hoyo de Pinares, situato nella comunità autonoma di Castiglia e León: dalle immagini registrate dagli stessi residenti si vede un uomo al volante della sua Renault Megane Sporter che tenta di scendere gli scalini di una discesa ripida e strettissima tra i vicoli del paese. Scalino dopo scalino, tra la preoccupazione dei passanti che cercavano di dare “direttive” al guidatore per recare meno danni possibili all’auto e riuscire nell’impresa, il veicolo è arrivano fino in fondo, rimanendo però impuntato sull’asfalto. Segnaletica stradale sbagliata o ennesimo errore del navigatore satellitare?  LEGGI TUTTO

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    Adolescente senza patente semina il panico alla guida: denunciato

    Non c’è niente di più pericoloso di mettersi al volante senza saper guidare con sicurezza. Domenica 26 giugno in provincia di Bologna, nel piccolo paese di Castel del Rio, un 17enne ha preso la macchina di un conoscente e ha sfrecciato per le vie rischiando di investire donne, anziani e bambini che si dirigevano verso il fiume. Arrestato, ha inveito con rabbia contro le Forze dell’Ordine.
    La clamorosa truffa: “Vuoi l’auto? Se metti l’adesivo, te la paghiamo noi” 
    Domenica da panico
    Non si era messo al volante di un bolide, eppure con quella Fiat Punto ha davvero rischiato di far finire una tranquilla giornata estiva in una tragedia. Il 17enne inoltre non era solo, ma aveva caricato a bordo dell’automobile due suoi amici, anch’essi minorenni, per poi mettersi in viaggio per una destinazione ancora sconosciuta ai Carabinieri. Dopo l’inseguimento, gli agenti sono riusciti a fermare il ragazzo ma è stato necessario l’utilizzo dello spray al peperoncino per bloccare il giovane in preda a un raptus di rabbia. Portato in caserma, il 17enne è stato denunciato per oltraggio, resistenza e lesioni a pubblico ufficiale, guida senza patente e rifiuto dell’accertamento tossicologico. Denunciato anche il proprietario della vettura per aver affidato la stessa ad un minorenne senza licenza di guida.
    Lascia la Ferrari nel parcheggio per disabili: multa e 4 punti decurtati  LEGGI TUTTO

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    Fanno sesso alla guida: Suv si schianta contro camion

    Amore folle alla guida

    A Fort Lauderdale, nel sud della Florida, un episodio del genere non sarà certo dimenticato presto. Un Suv Nissan con a bordo una coppia di fidanzati stava viaggiando tra North Ocean Boulevard e la 19esima strada quando la vettura è sbandata nella corsia opposta causando un frontale con un furgone della FedEx. Ad aver determinato l’incidente sarebbe stata la distrazione del conducente dell’automobile che, secondo quanto riportati dai vigili del fuoco della cittadina, stava ricevendo del sesso orale dalla partner seduta accanto. 

    La negligenza di un attimo ha causato un bel guaio, non tanto ai soggetti coinvolti che per fortuna l’hanno scampata con qualche lieve ferita, ma per i due veicoli, con il Suv rimasto incastrato sotto al furgone e tutti gli airbag scoppiati.

    Mamma e figlia trovate nude in auto si giustificano: “È un brutto momento”  LEGGI TUTTO

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    Mistero a Venezia: riceve una multa di 1100 euro, ma aveva rottamato l’auto nel 2011

    Il bizzarro disguido è avvenuto a Salzano, in provincia di Venezia, dove un 36enne si è visto recapitare una sanzione amministrativa di 1100 euro datata 2016 per aver guidato con il telefono cellulare in mano. Fin qui nulla di strano, se non fosse che l’auto su cui sarebbe stato colto sul fatto era stata rottamata nel 2011.
    Emilia-Romagna, due meccanici nei guai: nascondevano un “cimitero” di auto abbandonate
    La vettura “fantasma”
    Secondo la testimonianza dell’uomo e dai verbali redatti dalle Forze dell’Ordine, la multa iniziale ammontava a 286 euro ed era datata giugno 2016. La sanzione è stata però recapitata al presunto colpevole nel dicembre del 2021 quando ormai la cifra era salita a 1119 euro. In teoria, l’iter per il quale una multa non pagata diventa più salata man mano che il tempo passi senza che venga pagata è quello regolarmente in vigore, il problema è che la vettura su cui il 36enne sarebbe stato colto con il telefono durante la guida era stata rottamata nel 2011. Dopo tentativi vani di contestazione della multa, ha deciso quindi di affidarsi all’ufficio legale dell’Adico, l’associazione veneta in difesa dei consumatori, grazie alla quale ha visto finalmente l’annullamento della multa.
    Sesso in auto in pieno giorno: multa di 3.500 euro a testa LEGGI TUTTO

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    Multa prima della patente: arriva all’esame di teoria… guidando

    Ha parcheggiato l’automobile davanti alla Motorizzazione e si è recata a sostenere l’esame di guida. Un’incongruenza che non è sfuggita alla Polizia Stradale la quale, ferma nel piazzale, ha chiesto spiegazioni alla guidatrice poco furba, immediatamente sanzionata.
    Multata prima di aver preso la patente
    Può sembrare una barzelletta, ma quel che è accaduto a Biella è tutto vero. La città piemontese si rivela ancora teatro di fatti assurdi al volante: dopo la donna che ha distrutto la Maserati del marito infedele ecco quella che va a sostenere l’esame per la patente arrivando alla guida della sua automobile. La quarantenne ha sicuramente stabilito un record per aver ricevuto la sua prima maxi sanzione pochi minuti dopo aver sostenuto l’esame per il foglio rosa. Di origini nigeriane, la donna aveva preso la patente in Africa, documento non convertibile nel nostro Paese. Costretta quindi a sostenere nuovamente gli esami di guida, ha frequentato i corsi e si è iscritta regolarmente alla prima prova d’esame scritta per ottenere il foglio. Arrivata davanti agli uffici della motorizzazione però ha parcheggiato in modo talmente disinvolto da non destare inizialmente nessun sospetto alle Forze dell’Ordine. Solo quando la donna è entrata nell’aula dove avrebbe dovuto sostenere il test, i poliziotti hanno deciso di tenerla sotto controllo. Terminato l’esame la donna è uscita dalla sala contenta di aver ottenuto il foglio rosa, ma la sua euforia è durata ben poco perché gli agenti l’hanno avvicinata chiedendo di esibire la patente. Per la donna è scattata subito una sanzione amministrativa e non è stata denunciata poiché non recidiva.
    Senza patente guida l’auto della figlia: maxi multa per una 77enne LEGGI TUTTO