More stories

  • in

    Piani: “Pensiamo alla prossima”. Havelkova: “Siamo partite molto nervose, mettendoci in difficoltà da sole”

    Di Redazione Lo scontro salvezza è della Bartoccini-Fortinfissi Perugia che, dopo aver sofferto nei primi due set, si riprende ed ha la meglio contro la Delta Despar Trentino. Vittoria Piani nel dopo gara fa trapelare il suo rammarico. “Sono state molto brave, hanno fatto una buonissima partita mentre noi ci siamo perse negli ultimi set. Adesso dobbiamo concentrarci sulla prossima partita e mantenere la calma“. Sicuramente di tutt’altro umore Helena Havelkova. “Sapevamo che c’era molto in ballo, quindi siamo partite molto nervose, specialmente nel primo set non riuscivamo a fare bene nemmeno le cose più consolidate mettendoci da sole in difficoltà. Poi però siamo riuscite ad uscire fuori da quella situazione e la cosa importate è stata riuscire a portare a casa questi punti preziosi“. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia fa il balzo al quinto, per la Delta Despar le cose si complicano

    Di Redazione La Bartoccini Fortinfissi Perugia suda sette camicie per portare a casa due punti importantissimi in chiave classifica. La sfida con la Delta Despar Trentino, che si inceppa sul più bello, termina dopo un combattuto match ai cinque set. e dopo due ottimi set subisce la rimonta della Bartoccini Fortinfissi Perugia, più lucida di Trento nelle fasi finali degli ultimi due parziali. Resta tanto amaro in bocca al sestetto di Bertini (orfano di Berti, sostituita da Rucli), che oltre ai due set di vantaggio si era ritrovato in una posizione favorevole anche al tie break, conducendo per 5-9 prima di incassare la reazione delle padrone di casa. Non sono bastati alla Delta i 20 punti di un’ottima Jessica Rivero (39% in attacco e 2 ace) e la positiva prova corale al servizio (9 ace complessivi), al cospetto di una Bartoccini trascinata al successo dalla giovane Diop (20 punti) e dall’esperienza di Bauer, Guerra e Havelkova nei momenti clou del match. La posta in palio elevata rende contratta e poco spettacolare la prima parte di gara, infarcita da errori (saranno 26 nel primo set). Trento prova a scappare con l’ace di Piani (6-8) ma nel primo set non c’è spazio per veri e propri allunghi (14-14). Un’invasione di Raskie e il muro di Melandri spaventano la Delta, che sotto 17-14 trova la forza di reagire sfruttando qualche errore di troppo delle perugine (18-18). Il sistema muro-difesa gialloblù lavora bene, Cristofani si gioca la carta dell’ex Melli ma lo sprint è di marca trentina: Rucli a muro e Rivero in attacco confezionano il break (18-20), la Bartoccini regge fino al 22-22 ma l’errore di Guerra e il contrattacco di Piani valgono il 22-25. La Bartoccini Fortinfissi sembra accusare il colpo e l’avvio della seconda frazione è un monologo di Trento: Rivero trova soluzioni vincenti in serie, con il tabellone del PalaBarton che segna 1-7 per la Delta Despar. Le gialloblù sono padrone del campo fino a 10-15, quando sul turno al servizio di Guerra la Bartoccini cambia marcia e confeziona un incredibile rimonta infilando sei punti di fila (16-15) con Havelkova in evidenza. I colpi di scena, però, non finiscono qui: Nizetich, in difficoltà in attacco, si riscatta in battuta, piazzando due ace che mutano nuovamente l’inerzia del set (17-20). L’ennesimo ribaltone lo confeziona Bauer (24-22), Perugia non sfrutta due set point e viene immediatamente punita dai perentori muri di Piani e Nizetich che rendono dolcissimo il turno in battuta di Rivero (24-26). La Bartoccini Fortinfissi non ci sta e la terza frazione è un assolo delle umbre, rapidissime nell’allungare 11-2 Bertini getta nella mischia Mason, Botarelli (nell’inedito ruolo di centrale) e Stocco ma è tardi per riaprire il set, nonostante una reazione d’orgoglio sorprendente delle seconde linee gialloblù, brave a giungere fino al 22-18 (2 ace di Mason), prima del 25-20 firmato da Guerra. Trento si ritrova in avvio di quarto set (3-6, muro di Rucli) e rimane a galla aggrappandosi a tre attacchi di prima intenzione di Raskie (9-10) e alla buona verve di Furlan (14-14). Gli errori di Nizetich e Rucli regalano un break d’oro alla Bartoccini (21-18), al resto ci pensano Bauer e Guerra che allungano il match al tie break (25-21). Quinto set nel segno di Furlan, che firma il primo strappo con la veloce al centro e l’ace (2-5). Sempre con il servizio va a segno anche Nizetich (5-9), Perugia non molla e ritrova la parità con Diop e Guerra (9-9). La Delta accusa il colpo, Guerra sale in cattedra (14-12) e la Bartoccini Fortinfissi si prende un successo che inguaia ulteriormente Trento (15-13). BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – DELTA DESPAR TRENTINO 3-2 (22-25, 24-26, 25-20, 25-21, 15-13)BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 16, Bauer 11, Diop 20, Guerra 19, Melandri 10, Bongaerts 1, Sirressi (L); Melli 0, Provaroni 0, Galkowska 0, Nwakalor 0, Guiducci 0. Non entrate: Rumori (L). All. CristofaniDELTA DESPAR TRENTINO: Rucli 5, Raskie 4, Rivero 20, Furlan 9, Piani 16, Nizetich 12, Moro (L); Mason 6, Stocco 1, Botarelli 1, Quiligotti (L). Non entrate: Berti. All. BertiniARBITRI: Zavater e Talento CLASSIFICAvivo Serie A1 FemminileSavino Del Bene Scandicci 45; Vero Volley Monza 43; Prosecco Doc Imoco Volley Conegliano 40; Unet E-Work Busto Arsizio 38; Igor Gorgonzola Novara 37; Reale Mutua Fenera Chieri 29; Bosca S.Bernardo Cuneo 25; Il Bisonte Firenze 23; Vbc Trasporti Pesanti Casalmaggiore 16; Acqua & Sapone Roma Volley Club 15; Megabox Ondulati Del Savio Vallefoglia 15; Bartoccini-Fortinfissi Perugia 13; Volley Bergamo 1991 13; Delta Despar Trentino 11. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Delta Despar, sfida chiave a Perugia: “Il cammino è lungo, possiamo farcela”

    Di Redazione Un anticipo di lusso, decisivo nella corsa salvezza. Dopo la sconfitta rimediata domenica scorsa in casa con Vallefoglia, la Delta Despar Trentino sarà protagonista sabato 19 febbraio (fischio d’inizio alle 20.45, diretta streaming del match su Volleyball World TV e differita domenica sera su RaiSport +HD) di un altro importantissimo incrocio con una diretta concorrente nella corsa verso la permanenza in serie A1, la Bartoccini Fortinfissi Perugia. In classifica Trento occupa ora l’ultimo posto a quota 10 punti, mentre le umbre sono penultime con un punto in più rispetto alle gialloblù. Nessun problema particolare di natura fisica in casa trentina, nonostante lo staff tecnico in settimana abbia dovuto gestire alcuni piccoli intoppi. “Arriviamo da una brutta sconfitta rimediata con Vallefoglia – spiega Matteo Bertini – il primo scontro diretto purtroppo è andato male, abbiamo subìto inevitabilmente il contraccolpo in settimana ma abbiamo saputo voltare pagina e concentrarci sull’impegno successivo gestendo nei giorni scorsi qualche piccolo imprevisto“. “Siamo consapevoli che il cammino è lungo – prosegue Bertini – e abbiamo ancora le possibilità di centrare il nostro obiettivo stagionale, che è la salvezza. A Perugia ce la metteremo tutta per cercare di portare a casa un risultato positivo. Perugia nell’ultima partita ha fatto esordire il suo nuovo opposto polacco, e un po’ come noi è reduce da una sconfitta importante nello scontro diretto con Bergamo e avrà voglia di rifarsi“. Sono 7 i precedenti tra le due società, affrontatesi per due stagioni consecutive in A2 tra il 2017 e il 2019, oltre alla doppia sfida di regular season della passata stagione in A1 e al match d’andata di quest’anno. Il bilancio sorride a Perugia, in vantaggio 4-3 nel computo degli scontri diretti. Fresca ex della sfida sarà la laterale di Perugia Giulia Melli, nelle ultime due stagioni in forza alla Delta Despar Trentino, prima in A2 e successivamente nella massima serie. Altra ex è la regista gialloblù August Raskie, che ha vissuto la sua prima esperienza in Italia proprio alla Bartoccini Perugia nel campionato 2019-2020. I direttori di gara del match saranno Marco Zavater e Matteo Talento. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    La polacca Monika Galkowska è il nuovo opposto della Bartoccini-Fortinfissi Perugia

    Di Redazione Viene dalla Polonia il nuovo opposto della Bartoccini-Fortinfissi Perugia, alta 188 centimetri, Monika Galkowska (Bociek da nubile) viene dall’Energa MKS Kalisz, dove ha disputato la prima metà della stagione in TAURON Liga. Monika muove i primi passi nel mondo della pallavolo che conta nel 2013 con lo Sparta Varsavia, nel 2014 viene chiamata dalla LTS Legionovia Legionowo nella selezione Under-20, la stagione seguente passa alla prima squadra del club e vi rimane per tre anni. Nella stagione 2017/2018 decide di spostarsi al Polski Cukier Muszynianka Muszyna. Nel 2018 vola a Lodz e vi rimane fino al 2020, la scorsa stagione approda tra le fila dell’Energa MKS Kalisz fino a ieri.Per lei un trascorso di otto anni nel campionato polacco e per la sua prima esperienza in un campionato estero, ha scelto di accettare la sfida di giocare in maglietta nera in uno dei campionati più competitivi del mondo. L’opposta polacca si presenta con un resoconto statistico di tutto rispetto, al suo attivo oltre 1900 punti messi a segno in 8 stangioni nella massima serie ed un numero tutto tondo dal punto di vista degli ace che sono ben 100 (con un massimo di 5 in una singola partita), nel suo ruolino personale anche 33 punti in una singola gara e 6 muri-punto. Tra i suoi successi la vittoria della Tauron Liga nella Stagione 2018/2019 con il Lodz e due campionati Under-20 (2014-2015, 2015/2016) con il Legionowo, condite da varie presenze con la maglia della nazionale polacca. Le sue prime parole appena approdata a Perugia. “Sono molto contenta di essere qui, avevo bisogno di qualcosa di più rispetto a quello che mi ha offerto il campionato polacco, per questo ho voluto fare questa nuova esperienza, so che in Italia il livello del campionato è molto alto e quindi non ho avuto bisogno di pensarci troppo per accettare, non vedo l’ora di cominciare”. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Valentina Diouf rompe il silenzio: “Non voglio più vivere dove non sto bene”

    Di Redazione Dopo diversi giorni di silenzio e dopo l’ufficialità della risoluzione del contratto con Perugia, Valentina Diouf ha deciso di dire la sua sul “caso” che ha animato gli ultimi giorni del volley mercato. Lo ha fatto rivolgendosi ai suoi follower in un post su Instagram, nel quale ha chiarito le motivazioni del suo addio alla Bartoccini Fortinfissi Perugia e ha sostanzialmente confermato il prossimo trasferimento al LKS Commercecon Lodz. “In questi giorni – ha detto Diouf – sono uscite parecchie notizie sul mio conto e a questo punto vorrei dire la mia, soprattutto perché rispetto molto le persone che mi seguono e penso che si meritino una spiegazione. In tutta la mia carriera non ho mai lasciato un impegno a metà, tantomeno quando si parla di pallavolo, che è sì la mia passione, ma soprattutto il mio lavoro. Non in tutti i posti di lavoro il clima non è il top, però si resiste e si va avanti. Allora perché è andata così? Perché questa Vale un po’ cresciutella e più matura ha deciso di non voler vivere in posti dove non sta bene e dove non si viene messi nella condizione di dare il massimo. Le situazioni che non ci fanno stare bene vanno affrontate prendendosi tutte le conseguenze, non solo economiche. Io ho sempre cercato di rispettare tutti, ma non sono sempre stata ripagata con la stessa moneta“. Poi l’accenno al futuro: “Ringrazio colui che ha messo in giro la voce falsa che avessi già firmato un contratto in Polonia. Questo ha fatto sì che il presidente della società polacca contattasse davvero il mio procuratore e facesse un’offerta! Infine vi ringrazio davvero per l’affetto che mi state dimostrando e mi dimostrate sempre, vi voglio un sacco di bene e alla prossima avventura“. (fonte: Instagram Valentina Diouf) LEGGI TUTTO

  • in

    Caso Diouf, il ds di Perugia: “Dobbiamo trattare con il procuratore”

    Di Redazione Nonostante le smentite dei giorni scorsi, i problemi tra Valentina Diouf e la Bartoccini Fortinfissi Perugia si sono rivelati in tutta la loro gravità in occasione dell’anticipo di sabato sera contro Busto Arsizio, in cui l’opposta non si è neppure presentata al PalaBarton. Una situazione che il direttore sportivo Remo Ambroglini ha commentato così ai microfoni del TGR Umbria: “Il valore della giocatrice non si discute, la cosa più importante qui è la destabilizzazione, che a tre giorni da una partita come questa ci ha creato sicuramente qualche problema“. “Dobbiamo parlare con il procuratore e la giocatrice in qualche modo, speriamo di trovare una soluzione che accontenti tutti” ha aggiunto Ambroglini. Il dirigente della Bartoccini Fortinfissi ha poi ammesso che, in caso di una separazione che appare ormai inevitabile, sarà necessario tornare sul mercato: “Se ci sono delle novità, è chiaro che la società dovrà intervenire per forza“. (fonte: TGR Umbria) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia (senza Diouf) cede a testa altissima a Busto, ma quanti rimpianti

    Di Redazione Trascinata dalla sua capitana Jovana Stevanovic la Unet e-work Busto Arsizio riesce a conquistare i tre punti al Pala Barton di Perugia contro le padrone di casa della Bartoccini Fortinfissi. 3-1 il risultato finale per la squadra di Marco Musso, partita un po’ in sordina nel primo set (perso a 19) e cresciuta poi con il passare dei minuti. Gara sofferta comunque per le farfalle che, fatta eccezione per il terzo set, hanno dovuto faticare fino all’ultimo per chiudere secondo e quarto game: tanta la fame del team di Cristofani che, senza Diouf sostituita da Diop, ha tenuto testa alla Unet e-work grazie alle prestazioni top di Guerra (19 punti), Havelkova (15) e agli spunti delle due centrali Melandri e Bauer (12 a testa). Tra le biancorosse, sostenute da una decina di tifosi sugli spalti, Camilla Mingardi è stata proclamata MVP grazie alla solita prestazione tutto cuore (20 punti per lei), mentre la top scorer è risultata Alexa Gray (24 col 41% offensivo). Come detto in apertura super show per Stevanovic (19 punti, 65% in attacco, 5 muri e 1 ace). 1° SET – Nel primo set Gray e Mingardi partono alla grande (1-3), ma Bauer non ci sta e mura tre volte di fila fino al 6-4; Bosetti risponde a Diop per il 7-6, Gray c’è con la pipe del 9-8, Havelkova conferma il +2 umbro (10-8). Melandri mura e fa chiamare tempo a Musso (11-8), Stevanovic trova cambiopalla e rimette in corsa le farfalle (11-9). Bauer è davvero scatenata (13-10), ma Bosetti d’astuzia trova il -1 (13-12) e Olivotto chiude il lungo scambio che porta al 13-13. Mingardi attacca e mura (14-15 tempo Cristofani) e poco dopo allunga con il colpo del 14-16; Bosetti mura il 15-17, ma ancora con il muro Perugia rientra in gioco (17-17 Havelkova). Diop supera (18-17), Guerra supera con la pipe (19-17 time-out Musso), Havelkova allunga con il mani-fuori (20-17) e con il pallonetto (21-17 dentro Monza e Battista). Diop fa 22-17, Battista tira in rete il 23-17 e Perugia chiude senza troppi affanni (25-19 Guerra).A tabellino 5 muri Perugia, Havelkova 6, Bauer e Guerra 5, Mingardi 5. 2° SET – la UYBA cerca di reagire (1-4 ok Stevanovic e Gray), Mingardi fa chiamare tempo a Cristofani con il muro del 2-6. Le farfalle ora volano (2-8), ma Havelkova e il muro di Melandri riportano a -4 Perugia (5-9). Bosetti mette a terra il 5-10, Mingardi chiude il lungo scambio che porta al 6-11, Havelkova regala il 6-12. Le padrone di casa combattono, ma le farfalle riescono a mantenere un buon vantaggio (8-13 Bosetti); tuttavia l’ace di Guerra fa chiamare time-out a Musso (12-15) e la UYBA ritorna in campo con l’atteggiamento giusto (12-16 Mingardi). Bauer e Bongaerts realizzano due ace e Musso ferma il gioco (16-17), Stevanovic trova l’importante cambiopalla del 16-18, Poulter e il muro della capitana fanno respirare la UYBA (17-20). Guerra e Bauer non si arrendono (20-21), Gray si accende (20-23), Mingardi di gran forza fa 20-24 e poi chiude 21-25.A tabellino: Gray 8, Mingardi 6, Diop e Guerra 5 a testa 3° SET – l’avvio è equilibrato (4-4), ma l’ace di Guerra prova a lanciare le padrone di casa (6-4 time-out Musso). Havelkova allunga (7-4), Bauer a muro fa volare Perugia sul 9-5. Mingardi trova cambiopalla (9-6), Stevanovic mura il 9-7 ed attacca il 9-8, ma Gray spara lunga la pipe che porta all’11-8. Stevanovic si esalta a muro per l’11-10, Gray pareggia (11-11) e Cristofani chiama time-out (dentro Melli per Diop). Gray e Mingardi allungano (nuova interruzione Perugia 11-14), Stevanovic risponde a Melli (12-15); Gray e Mingardi portano alle farfalle il +5 (13-18), Guerra prova il recupero (16-19), ma ancora Mingardi mette a segno il 16-20. Nel finale Stevanovic trascina (18-22 rientra Diop) e la UYBA arriva presto al 18-25 (muro Stevanovic).A tabellino: Stevanovic 7, Mingardi 6 4° SET – le farfalle partono forte (1-4 ancora super Stevanovic), ma il servizio di Guerra riporta in scia le padrone di casa (4-5). Melandri mura il 5-5, ma la UYBA lotta e riesce a stare avanti (6-9 Stevanovic); ancora la capitana realizza il muro del 7-11 (time-out Cristofani), ma Guerra e l’ace di Bauer portano Perugia al -1 (11-12 tempo Musso). Stevanovic tira il chiodo dell’11-13, Gray mura l’11-14 (rientra Melli per Diop), Olivotto mura due volte ed è 14-17. Stevanovic va ancora a segno (15-18), Bosetti con il mani-out regala alla UYBA il 15-19 (tempo Cristofani), Gray in pipe attacca il 16-20. Melandri prova l’ultimo assalto (18-20 time-out Musso), Mingardi attacca out il 19-20, ma Stevanovic c’è ancora (19-21), ma un regalo UYBA porta al 21-21. Guerra supera (22-21), Melandri conferma il vantaggio (23-22), Mingardi trova il pari (23-23). Gray firma l’ace del 23-24, Mingardi chiude con una perla (23-25). foto Lollini Camilla Mingardi (Unet E-Work Busto Arsizio): “Oggi faccio i complimenti a tutta la squadra e in particolare a Jovana Stevanovic che è stata veramente super determinante e avrebbe anche lei meritato il titolo di MVP. Una gara  difficile per noi, era dura mettere giù la palla, loro hanno giocato con il coltello tra i denti. Abbiamo messo il carattere che ci voleva per trovare i tre punti”. Jovana Stevanovic (Unet E-Work Busto Arsizio): “Partita molto difficile, Perugia ha giocato bene. Noi nel primo set siamo entrate timide e abbiamo commesso tanti errori, poi abbiamo fatto un salto di qualità con il muro difesa: abbiamo preso le misure e questo ci ha portato alla vittoria. Se giochiamo come squadra questo è il risultato, se ci disuniamo finisce come il primo set”. Giorgia Zannoni (Unet E-Work Busto Arsizio): “Siamo state molto brave a portarla a casa questa sera, è stata una partita molto difficile per noi, loro credo che sono diventate tutta un’altra squadra rispetto a quella che abbiamo incontrato all’andata, abbiamo avuto dei momenti veramente complicati ma siamo state brave ad uscirne fuori“. Marco Musso (Unet E-Work Busto Arsizio): “Non credo che stasera si sia vista una bella partita dal punto di vista tecnico, credo si sia vista una partita complicata da giocare a causa della qualità nel nostro campo. Chiudiamo un occhio sul bel gioco e pensiamo ad essere concreti in questo periodo dove l’importate è mettere tanto fieno in cascina dando continuità ai nostri risultati. Credo che abbiamo giocato molto bene nel secondo e terzo set e che quando abbiamo registrato la scelta dei colpi in attacco e la qualità della battuta ci siamo messi avanti a loro. Credo che Perugia abbia giocato bene in attacco e in difesa riuscendo a tenerci testa nonostante le difficoltà. Contenti dei tre punti e del risultato”.  Helena Havelkova (Bartoccini Fortinfissi Perugia): “Abbiamo giocato molto bene, ovviamente mi dispiace che non siamo riuscite a conquistare punti perché secondo me ce lo meritavamo, sono convinta che se continuiamo a lavorare così come abbiamo lavorato in questo mese di stop, riusciremo ad ottenere quello che vogliamo“. BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA – UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO 1-3 (25-19 21-25 18-25 23-25)BARTOCCINI-FORTINFISSI PERUGIA: Havelkova 15, Melandri 12, Diop 12, Guerra 19, Bauer 12, Bongaerts 3, Sirressi (L), Melli 1, Provaroni. Non entrate: Nwakalor, Scarabottini, Masciullo, Rumori (L). All. Cristofani. UNET E-WORK BUSTO ARSIZIO: Bosetti 6, Stevanovic 19, Poulter 2, Gray 24, Olivotto 8, Mingardi 20, Zannoni (L), Bressan, Monza, Battista. Non entrate: Herrera Blanco, Ungureanu (L), Colombo. All. Musso. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 26′, 28′, 25′, 30′; Tot: 109′. MVP: Mingardi. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Il LKS Commercecon Lodz si separa da Ivna Colombo. Arriva Valentina Diouf?

    Di Redazione Un valzer di opposte è in atto tra Europa e Sudamerica e potrebbe coinvolgere anche una delle protagoniste del nostro campionato, Valentina Diouf. Partiamo dalle notizie ufficiali: il LKS Commercecon Lodz si è separato dalla brasiliana Ivna Colombo, scesa in campo in sole 5 partite in questa stagione (anche a causa di una frattura di un dito della mano a inizio stagione), risolvendo consensualmente il contratto “per motivi personali”. In realtà, Colombo è già stata inserita nella rosa ufficiale del Sesi Bauru per sostituire l’infortunata Pamela Sanabio, come alternativa a Nia Reed. Qui entra in gioco Diouf, che sarebbe la prescelta per prendere il posto di Colombo nella squadra polacca, finora “arrangiatasi” con la giovane Weronika Sobiczewska. Di fatto, l’ex azzurra ha saltato in settimana alcuni allenamenti della Bartoccini Fortinfissi Perugia e non dovrebbe essere in campo tra le titolari nell’anticipo di domani contro la Unet E-Work Busto Arsizio. La società ha però smentito il trasferimento, tramite Umbria TV, e confermato la sua presenza. Per trasferirsi in Tauron Liga, Diouf avrebbe bisogno naturalmente della liberatoria del club, che nel frattempo dovrebbe muoversi sul mercato, avendo a disposizione in posto 2 soltanto la giovane Bintu Diop. (fonte: LKS Commercecon Lodz) LEGGI TUTTO