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    Nuova Audi RS3 2021, che prestazioni con Sportback e Sedan

    Arriveranno in Italia in autunno, Audi RS3 Sportback e Sedan, in configurazione 5 e 4 porte, pronte a farsi guidare su strada. Per i prezzi ancora nulla di dichiarato.
    Lo stile è caratterizzato come si conviene a una hot-hatch, scritto in toto dalla personalizzazione del frontale, tra maglie della griglia e geometrie della fascia paraurti.
    Guarda la galleryNuova Audi RS3, versione Sportback e Sedan
    Motore, coppia, trazione
    Ma è la tecnica a contare su progetti come Audi RS3. Tecnica che ha nel motore 2.5 litri TFSI, 5 cilindri, un simbolo. Più coppia, 20 Nm aggiuntivi, rispetto al modello che va a sostituire: 500 Nm scaricati sulla linea di trazione infarcita di elettronica, con la chicca del RS Torque Splitter e la modalità di guida RS Torque Rear, specifica per traversi controllati e un drift reso più semplice nonostante la trazione quattro.
    Fino al 100% della coppia può essere trasmesso alle ruote posteriori, dove la ripartizione è controllata da centraline dedicate alle due frizioni che, dal differenziale, trasferiscono la coppia ai semiassi e, da lì, alle ruote. 
    Supersportive da 400 cv
    Al valore di coppia motrice si sommano 400 cavalli esatti dal propulsore TFSI, numeri buoni per prestazioni velocistiche degne di nota: 250 km/h è la velocità massima in condizioni ordinarie. A richiesta è possibile incrementare il limitatore a 280 km/h, mentre ricorrendo al pacchetto optional Dynamic RS – che aggiunge anche l’impianto frenante carboceramico – le due Audi RS3 2021 corrono fino ai 290 km/h. 
    In accelerazione, lo 0-100 km/h risulta 3 decimi più rapido che in passato, merito del Launch Control, anche: 3″8 il dato assoluto. 
    Prestazioni pure con Pirelli
    È un progetto pensato per la prestazione pura, che in pista saprà appagare non solo per le soluzioni d’assetto, con DCC a controllo elettronico. Importantissimo il contributo delle gomme, un set di Pirelli P Zero Trofeo R semislick, disponibile di primo equipaggiamento, per la prima volta su Audi RS3. Altro optional imprescindibile per gli amanti delle puntate in pista, i freni carboceramici. Dischi da 380 millimetri di diametro anziché i 375 mm anteriori dell’impianto in acciaio ma, soprattutto, oltre a una potenza frenante superiore e senza affaticamenti, un peso ridotto di 10 kg. Tantissimi sulle masse non sospese. LEGGI TUTTO

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    Nuova Opel Astra, presentata la sesta generazione

    Ha fatto il suo debutto la nuova Opel Astra 2021, la sesta generazione della berlina se nella forma potrebbe segnare il passaggio generazionale numero 6, nella sostanza, apre un capitolo diversissimo, soprattutto per lo stile. Astra infatti riscrive gli stilemi su un corpo vettura di fatto sovrapponibile al passato per dimensioni. L’architettura EMP2 rimane invariata o quasi, dal passo 13 mm più ampio per raggiungere i 2,67 metri, la lunghezza a quota 4,37 metri e un bagagliaio da 422 litri. 
    Volumi scolpiti
    Ecco, di queste proporzioni, sfoggia volumi scolpiti da linee nette, spigoli vivi, spesso tanto semplici e funzionali da farla sembrare un oggetto da Bauhaus.
    Non c’è dubbio che nel panorama delle berline compatte scriva un’originalità spinta, sebbene indirizzata da Opel Mokka. Accade per la calandra, l’Opel Vizor con fari a led del tipo IntelliLux Pixel Light. Uno schema adattivo, mediante la regolazione dell’intensità e direzione del fascio di luce prodotto da 168 singoli led sui due proiettori.
    Uno sguardo agli interni
    Assonanze con il mondo Mokka (leggi il test del crossover urbano, benzina ed elettrico) anche all’interno, stavolta nell’infotainment da 10 pollici affiancato dalla strumentazione da 10 pollici. Insieme sono il Pure Vision, doppio pannello orientato verso il guidatore. Pulizia delle superfici ed essenzialità che portano a ridurre i tasti fisici, trasformare la leva del cambio automatico in selettore shift-by-wire. Anche a bordo si ripetono le linee spezzate e nette, in plancia come sui pannelli porta. Tutto molto moderno, un ambiente che conferma i sedili dall’ergonomia certificata dall’ente AGR, declinati anche in rivestimenti pelle e Alcantara.
    Tornando al design, la fiancata esprime al meglio il nuovo dinamismo, evidenziato dalla possibilità di optare per il tetto con una colorazione a contrasto.
    L’uscita sul mercato di nuova Opel Astra è fissata nel corso del prossimo autunno, quando partirà la produzione e si apriranno gli ordini – tutti da definire, ancora, i prezzi. Sarà, però, solo a inizio 2022 che avverranno le prime consegne.
    Anche plug-in
    Una Astra con motori benzina turbo PureTech e diesel, livelli di potenza che si posizionano tra i 110 e 130 cavalli, con soluzioni di trasmissione a scelta tra il cambio manuale 6 marce e l’automatico 8 marce.
    Un parco motori collaudato e “noto”, sul quale debutta l’offerta di due versioni ibride plug-in. Avremo una Opel Astra Hybrid anche da 225 cavalli, verosimilmente abbinata tra il motore 1.6 litri turbo benzina e il motore elettrico tra termico e cambio.
    Astra conferma lo schema di sospensioni MacPherson più ponte torcente, diverse sono, invece, le regolazioni d’assetto, per ottenere un miglior controllo degli scuotimenti della cassa alle velocità più sostenute.
    Adas di Livello 2 avanzato
    Affinamenti ai quali si sostituiscono importanti sviluppi in materia di Adas, con l’introduzione dell’Intelli-Vision 360 e, soprattutto, l’assistenza alla guida di Livello 2 avanzato, Intelli-Drive 2.0. Il dato centrale è nella possibilità di cambio semi-autonomo della corsia di marcia, oltre ai già noti contenuti di mantenimento del centro corsia, della velocità in modo adattivo. La presenza del cruise control adattivo, se presente il cambio automatico 8 marce, diventa un sistema del tipo stop&go, in grado di fermare l’auto e ripartire in autonomia entro un certo periodo di tempo. LEGGI TUTTO

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    Maserati Ghibli e Levante F Tributo Special edition, tributo a Fangio

    Ci sono due date fondamentali. La prima è il 25 aprile 1926. C’è Alfieri Maserati al volante, la Targa Florio come cornice, la Classe è la 1500cc, e una macchina, la Tipo 26: è il giorno del debutto, con vittoria, di Maserati nelle competizioni sportive.
    Poi c’è una seconda data. Correva l’anno 1954, Formula 1, per un binomio già nel ’53, Maserati e Fangio, ma sulla A6GCS, sul podio della Targa. Nel 1954 il binomio Fangio-Maserati 250F è subito vincente in Argentina, due gare prima di passare in Mercedes. Il campionissimo argentino ritroverà la 250F nel 1957, vittorie splendide come al Nurburgring, prima ancora Rouen, Monaco, Buenos Aires.
    Guarda la galleryLe novità Maserati al Salone di Shanghai 2021
    Maserati F Tributo regina di Shanghai
    A quella storia, il Tridente dedica l’edizione speciale Maserati F Tributo Special Edition, presentata al Salone di Shanghai 2021 e declinata in Maserati Ghibli e Maserati Levante. È l’omaggio alla storia da corsa del marchio, un omaggio a Fangio, che spiega la F nella sigla.
    E il richiamo delle due colorazioni, Rosso Tributo e Azzurro Tributo, rimanda nel primo caso alla 250F, rossa come imponevano le colorazioni per nazioni, in voga dai primi decenni del Novecento nelle corse a motore. E l’azzurro? Richiama il blu simbolo della Città di Modena, insieme al giallo, che Maserati Ghibli F Tributo e Levante riportano sui cerchi da 21 pollici e le pinze dei freni.
    Lavori stilistici
    Due modelli, Ghibli e Maserati Levante Hybrid, il SUV con il mild-hybrid. Due modelli personalizzati al di là della tinta carrozzeria, per intervenire sui cerchi da 21 pollici – Anteo su Levante, Titano su Ghibli -, i loghi neri insieme agli sfoghi d’aria sulle fiancate, il Tridente in tinta con la carrozzeria sul montante C.
    All’interno, i rivestimenti in pelle Pienofiore di colore nero sono comuni ai due modelli, possibilità di scelta per le cuciture a contrasto, gialle o rosse. LEGGI TUTTO

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    Audi A6 e-tron Concept, svelata a Shanghai la prima sul pianale PPE

    PPE con sistema a 800 volt
    Immagina una A6 ordinaria, termica e plug-in. Stesse dimensioni, ingombri di 4,96 metri in lunghezza per 1,96 metri in larghezza a 1,44 metri d’altezza. A fare la differenza sarà un passo ampissimo sulla proposta A6 e-tron, elettrica con la batteria da 100 kWh installata tra gli assi, piatta.
    L’architettura PPE ha un sistema elettrico a 800 volt, è modulare e permetterà di variare ampiezza del passo e capacità del pacco batterie, due variabili che procedono di pari passo, vista l’integrazione della batteria nella scocca.Darà vita a modelli berlina Sportback com’è A6 e-tron e a modelli crossover e suv. Il segmento europeo corrisponde al segmento E, arriverà anche su modelli di medie dimensioni successivamente. Sappiamo già come la proposta di auto elettriche compatte, per Audi, sarà su architettura MEB come Q4 e-tron.
    Design morbido e fluido
    Il linguaggio di stile della Audi A6 e-tron parla con la grammatica di linee morbide e avvolgenti, niente tagli netti e di rottura, piuttosto è un’interpretazione fluida delle superfici e dei volumi. I fari Matrix Led e Oled realizzano scenografici effetti di stile, oltre a produrre segnali proiettati sull’asfalto, personalizzabili, in fase di svolta.
    700 km di autonomia
    L’autonomia di marcia del concept arriva fino a 700 km, la ricarica è prevista a postazioni fino a 270 kW in corrente continua, dalle quali in 10 minuti si ricarica l’equivalente d’energia a percorrere 300 km. In 25 minuti la carica passa dal 5 all’80%.
    Sportivissimo
    Avrà anche versioni meno potenti, in grado di accelerare in meno di 7″ da 0 a 100 km/h, mentre il concept esposto al Salone di Shanghai 2021 è una sportivissima proposta con doppio motore elettrico, trazione integrale, una potenza di 476 cavalli. Il top di gamma della futura berlina Sportback elettrica arriverà ad accelerare in meno di 4 secondi da 0 a 100 orari. Pregevole lo schema tecnico delle sospensioni, all’anteriore con 5 leve e al posteriore un multilink.
    Accenno agli interni
    Degli interni, al momento, A6 e-tron Concept svela un bozzetto, sufficiente a orientare sulle scelte che andranno sul modello di serie: infotainment con schermo a tablet, strumentazione compatta, volante quattro razze e un’estrema pulizia della plancia. Tasti e comandi fisici – se presenti – saranno limitati al minimo indispensabile. Piacevole il trattamento della plancia su due livelli e raccordo con i pannelli porta.
    Audi produrrà la prima auto elettrica su architettura PPE in Cina dal 2024, con le sue joint venture, FAW e SAIC, produzione europea invece già dal 2022. LEGGI TUTTO

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    Volkswagen Arteon R e Shooting Brake: tecnica al servizio della sportività

    Il 2021 porta una ventata di novità anche per Aerton R e Aerton R Shooting Brake. Le grandi doti stilistiche delle due Volkswagen, infatti, si abbinano in questo nuovo anno ad una tecnica invidiabile in grado di portare motore, trazione, impianto frenante e assetto ad un livello che la coupé riesce a tramutare in prestazioni di livello.Guarda la galleryVolkswagen Arteon R, versione sportiva da 320 cv
    320 cv e 420 Nm di coppia
    I numeri dicono di una velocità massima di 270 km/h, un limite raggiungibile su richiesta, poiché le due Arteon R 2021 si presentano con il limitatore posto ai 250 orari. L’accelerazione da 0 a 100 km/h avviene in 4″9, merito dei cavalli del 2 litri turbo benzina e della trazione 4Motion permanente.
    Del noto 2.0 TSI serve dire non solo dei 320 cavalli e 420 Nm, ma di accorgimenti come la valvola EGR raffreddata a liquido, la fasatura variabile e l’alzata variabile lato scarico.
    Cambio DSG a 7 marce
    Un’unità abbinata al cambio DSG 7 marce, trasmessa sulle quattro ruote con una ripartizione che può arrivare fino a un 50:50 tra i due assi. La coppia spostata al retrotreno quando necessario è sfruttata da un sistema torque vectoring R-Performance che arriva a trasmettere fino alla totalità dei newtonmetro sulla ruota esterna. A beneficiarne sono, ovviamente, le capacità di percorrenza e uscita curva.
    Assetto da vera sportiva
    La sportività di Volkswagen Arteon R passa anche dall’assetto con altezza ridotta di 20 millimetri e controllo elettronico DCC. Sono quattro le modalità di guida selezionabili dall’infotainment o dal selettore R al volante: Comfort, Sport, Race, Individual.
    Specifico dei due modelli è l’impianto frenante con dischi maggiorati (da 18 pollici davanti, 17 dietro) e pinze in alluminio, che diminuiscono le masse non sospese di 600 grammi.
    Sfoglia il listino Volkswagen su Auto.it: tutti i modelli sul mercato
    Detto delle gomme Pirelli sviluppate appositamente per Volkswagen R, le Arteon 2021 più sportive si presentano con la colorazione Lapiz Blue, esclusiva, cerchi da 18, 19 o 20 pollici, interni sportivi con sedili rivestiti in ArtVelours, oppure la specifica con rivestimenti in pelle Nappa e poggiatesta integrati agli schienali. LEGGI TUTTO

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    Skoda Octavia Sportline, wagon e berlina più dinamica

    Skoda Octavia Sportline è la nuova variante della wagon e berlina boema, un allestimento che si integra in gamma a Ambition, Executive, Style e RS. Una versione sportiva che aveva già esordito su altri modelli Skoda, e che oggi esordisce sulla nuova Octavia (leggi la prova su strada) per abbinarsi a tutte le motorizzazioni.Guarda la gallerySkoda Octavia Wagon, la prova FOTO
    Benzina, metano, turbodiesel, PHEV
    Livelli di potenza che oscillano tra i 115 cavalli del turbodiesel 2.0 TDI e i 204 cavalli dell’ibrido plug-in, passando per il benzina 1.5 litri mild hybrid 150 cavalli, il bifuel a metano Skoda Octavia G-Tec da 130 cavalli e le soluzioni diesel, tutte 2.0 TDI, da 150 e 200 cavalli.
    Il look
    La personalizzazione estetica interessa gli esterni con una serie di elementi in nero lucido, a cominciare dalla calandra – cornice e griglia – proseguendo con le applicazioni sul paraurti, le calotte degli specchietti, il finto diffusore con cromature e il lettering Skoda.
    Ampia la possibilità di scelta sul design e dimensioni dei cerchi in lega. I 17 pollici, con finitura lucida, sono il set di serie, in alternativa largo ai 18 pollici Vega e ai 19 pollici Taurus, specifici dell’allestimento Octavia Sportline.
    Dentro
    Detto dei contenuti di sicurezza e assistenza alla guida optional, dal Crew Protect Assistant al sistema Collision Avoid Assistant, a bordo di Octavia Sportine la novità è rappresentata dai sedili sportivi con poggiatesta integrato allo schienale e rivestimenti in Thermoflex. Il volante tre razze multifunzione è anch’esso un contenuto standard, mentre il controllo dell’assetto DCC, in grado di modificare tra gli altri anche la rigidità degli ammortizzatori, è offerto tra gli optional.
    Sul mercato italiano, Skoda Octavia Sportline verrà commercializzata a partire dal mese di maggio. LEGGI TUTTO

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    Fiat Tipo City Sport, da 18.500 euro con tante offerte noleggio

    Dinamica, sicura, con infotainment rinnovato, lanciata sul mercato con una gamma completamente rinnovata nei motori e nello stile: nuova Fiat Tipo è la berlina più venduta in Italia nei primi mesi del 2021. E adesso, si attende di vedere come si comporterà la Tipo City Sport, la versione sportiva del modello, i cui ordini sono stati appena aperti da Stellantis.
    Fiat Tipo City Sport, funzionalità e stile dinamico convivono
    Finanziamenti e rate
    Gli interessati all’acquisto della nuova Tipo City Sport potranno beneficiare della promozione di FCA Bank, grazie al quale la macchina è proposta in listino al prezzo di 18.500 euro. Per facilitare la scelta della nuova Tipo City Sport, oltre alla formula a rate standard, FCA Bank mette a disposizione il finanziamento che consente di pagare rate iniziali di importo contenuto per i primi 12 mesi. Ed è inoltre anche possibile accedere al programma che permette al cliente la possibilità di scegliere, alla fine del contratto, se sostituire la vettura acquistandone una nuova, tenere l’auto pagando la rata finale residua oppure restituirla.
    FCA Bank propone anche il Private Lease, una soluzione ideale per professionisti e privati che cercano un’alternativa all’acquisto, offrendo anche una gamma completa di servizi assicurativi, tutti abbinabili al contratto di finanziamento.
    Guarda la galleryNuova Fiat Tipo e Tipo Cross: nuovi motori, design e tanta tecnologia FOTO
    Fiat Tipo restyling, a listino la berlina quattro porte
    Offerte senza pensieri
    Poi, ovviamente, c’è anche il noleggio. E qui entra in gioco Leasys. L’azienda offre la possibilità di viaggiare in totale libertà senza gli oneri e i pensieri legati alla gestione dell’auto con tutti i servizi inclusi e gestibili direttamente dal proprio smartphone, con l’app UMOVE dedicata.
    Tipo City Sport è disponibile con Leasys Miles, soluzione di noleggio “pay per use”. Rappresenta la soluzione migliore per chi utilizza l’auto con basse percorrenze annuali e vuole godersi la macchina senza preoccuparsi di gestirla. Ha una durata di 48 mesi e si caratterizza per un canone mensile vantaggioso, a cui si aggiunge una quota variabile calcolata in base ai chilometri effettivamente percorsi (i primi 1.000 km sono già inclusi nel canone). È inoltre possibile arricchire il noleggio base con ulteriori servizi di assistenza e coperture assicurative.
    La berlina è disponibile anche con la formula Noleggio Chiaro Light: pensata per privati, liberi professionisti e piccole e medie imprese, consente il noleggio a un canone competitivo con un set minimo di servizi: copertura RCA, assistenza stradale e servizio di infomobilità I-Care. Inoltre, permette al cliente di avere un diritto di prelazione sull’acquisto della vettura al termine del periodo di noleggio. Noleggio Chiaro è disponibile anche nella formula tradizionale, per chi desidera un pacchetto all-inclusive che comprende, in aggiunta, il servizio di manutenzione ordinaria e straordinaria, oltre alle coperture furto, incendio e riparazione danni.
    Fiat Tipo restyling, debutta la versione Cross LEGGI TUTTO

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    Nuova Peugeot 308 2021: prime caratteristiche nel teaser

    Nonostante la presentazione ufficiale sia prevista per metà marzo, i primi dettagli del design di nuova Peugeot 308 iniziano a farsi già strada. Tra le cose più interessanti che si possono immediatamente scorgere ci sono i Fari “artigliati” e l’ampia calandra. Insomma, dettagli che rivelano una vettura rinnovata in maniera importante sotto l’aspetto stilistico. 

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    Nuova Peugeot 308 2021: primi dettagli nel teaser

    ESORDIO PER IL NUOVO LOGO
    Sarà il modello sul quale, per primo, esordirà il nuovo logo Peugeot. Un dettaglio minimo se messo a confronto con le anticipazioni emerse da quello che ha l’aria di essere un teaser rivelatore di interessanti particolari di stile.Non sorprende più di tanto che la Peugeot 308 2021 adotti un disegno dei fari anteriori con l’artiglio della luce diurna a led, ormai stilema del marchio, dal suo lancio con Peugeot 508.
    Peugeot: nel suo futuro una novità ogni anno e PSE sportive per l’intera gamma
    A catturare l’attenzione, invece, sono le forme molto spigolose del faro principale, con tecnologia ovviamente full led e le immancabili soluzioni di controllo dinamico del fascio di luce. Faro inserito su una calandra che andrà a svilupparsi a V, per geometrie che sembrano ricordare il frontale della Arteon. Griglia sulla quale campeggerà il logo del Leone, scudetto tutto nuovo come lo sono le luci posteriori. Sarà una fascia a tutta ampiezza, con i led raggruppati in elementi a barrette inclinate.
    Se l’architettura continuerà a essere la EMP2, l’aggiornamento tecnico interesserà le motorizzazioni, con l’arrivo atteso di una Peugeot 308 ibrida plug-in e di un corredo di sistemi Adas che andranno su un Livello 2 imprescindibile nel segmento C.
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