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    La Sigel prova l’incursione, ma Macerata la ferma al tie break

    Di Redazione 2 punti per la CBF Balducci HR Macerata nello scontro play-off contro la Sigel Marsala al termine di una girandola di emozioni che ha infiammato il Banca Macerata Forum. Macerata ritrova Michieletto in pianta stabile nella coppia di banda con Fiesoli, potendo ripartire dalla diagonale Ricci-Malik, dalla coppia di centrali Pizzolato-Martinelli e dal libero Bresciani; lo starting six di Marsala vede Okenwa opposta a Scacchetti in diagonale, Pistolesi e Ristori schiacciatrici, D’Este e Parini centrali, Gamba libero. Inizio favorevole alle ospiti: Okenwa trova l’ace del 2-4, Macerata non riesce mai a sfruttare il cambio palla, mentre un’ottima performance a muro delle siciliane e gli errori in attacco della CBF Balducci spianano la strada all’allungo della Sigel fino al 17-22. Le padrone di casa cercano di tenere il passo ma un out di Stroppa (subentrata con Peretti per dare il cambio alla diagonale di partenza) sancisce il 19-25 che chiude il primo set. Avvio di secondo set molto tirato con le squadre che si rispondono colpo su colpo. Sull’11 pari un break di 4-1 (con Ricci che chiama in causa attacchi di Michieletto e Pizzolato e Martinelli che firma un ace) mette l’inerzia del parziale in mano a Macerata. Pistolesi rimette tutto in discussione (16-15) e Paniconi si gioca la carta Peretti in regia. Malik e Martinelli riportano in quota la CBF Balducci. La Sigel non molla, anche perché Scacchetti alterna bene i suggerimenti sia alle laterali che al centro. Martinelli va out e la Sigel torna a far paura. Due errori in attacco delle ospiti però mettono il primo set ball sulle mani di Malik. È 24-21 ed un ace dell’opposta israeliana rimette il match in parità. Le squadre giocano al gatto e al topo anche all’inizio del terzo set. Quando Pistolesi sbaglia in battuta per il 9-9, gli attacchi di Fiesoli e della scatenata Malik tracciano il solco sul 15-10. Pizzolato mura su Okenwa e Scacchetti va out. È 18-12, ma sul turno al servizio di Ristori cambia tutto: Pistolesi colpisce a volontà, D’Este mura prima su Fiesoli, poi su Michieletto. 6 punti consecutivi ed è 18 pari. La CBF Balducci ritorna avanti con Pizzolato ma ancora un’ottima performance a muro permette a Marsala di riacciuffare la parità ai 22. Malik rimette tutto in discussione sul 23 pari ma il primo tempo di Parini e la Pipe di Pistolesi danno a Marsala il terzo set. 1-2 e le cose sembrano andare di male in peggio per Macerata che ad inizio quarto set deve anche far fronte all’infortunio di Martinelli. Vista la mancanza di alternative, coach Paniconi deve far affidamento sullo spirito di adattamento di Malik e di Ghezzi che subentra dalla panchina. Lo sfortunato episodio però compatta ancora di più le padrone di casa che affrontano la partita con sempre più mordente. Ghezzi alla battuta comincia a mettere in seria difficoltà la ricezione di Ristori, trovando anche un ace, mentre cambia il contesto tattico del match ma Malik continua a fare la voce grossa anche in attacco. Michieletto mura la fast di D’Este e Pizzolato porta Macerata sul 10-7. Marsala non riesce a riprendere giri e due errori di Ristori in attacco spianano la strada al 16-11. Il turno al servizio della schiacciatrice della Sigel sembra poter rimettere le cose a posto come già avvenuto in precedenza ma è Pizzolato ad interrompere la rotazione murando su Okenwa. Gli attacchi di Michieletto e Fiesoli tengono a distanza le ospiti. Nel finale c’è tempo per il rientro di Martinelli che mette subito a terra il punto del 23-19 prima che Malik chiuda il set mandando le squadre al tie-break. Il quadro psicologico del quarto parziale premia la CBF Balducci che approccia subito meglio il quinto e decisivo set. Bresciani concede le briciole all’attacco ospite. Il turno al servizio di Malik spiana il match a Macerata, con un ace, un attacco di Michieletto e due fast di Pizzolato. I due punti finali li firmano capitan Peretti (nominata MVP di giornata) e Malik (top scorer dell’incontro con 25 punti). “Una partita molto difficile e rocambolesca per certi aspetti – ha dichiarato il tecnico della CBF Balducci Luca Paniconi – In certi momenti ci è mancata continuità, ma sappiamo che ci manca perché in allenamento stiamo facendo i salti mortali. Ci stiamo allenando con due centrali da un mese e mezzo. Encomiabili le ragazze, che sono riuscite a trasformare il momento di difficoltà dell’uscita di Martinelli in un momento di determinazione e rabbia. Abbiamo recuperato Polina, stiamo recuperando anche Francesca Cosi, sarebbe molto importante per noi tornare a lavorare al meglio.” “Quando si torna a casa da Macerata con un punto, il bicchiere è sempre mezzo pieno – il commento di Marco Bracci, tecnico della Sigel Marsala – Se si analizza la partita, quando si è infortunata la centrale e non avevano un cambio di ruolo, non abbiamo saputo approfittare della defaillance che si è creata dall’altra parte della rete. Dovevamo essere più cattivi, sportivamente parlando. Brave loro a rientrare e non sfaldarsi e meritatamente hanno vinto.” CBF BALDUCCI HR MACERATA-SIGEL MARSALA 3-2 (19-25, 25-21, 23-25, 25-19, 15-8) CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 8, Picocchi ne, Michieletto 9, Gasparroni, Ghezzi 3, Ricci, Stroppa, Peretti 2, Pizzolato 13, Fiesoli 9, Malik 25. All. Paniconi SIGEL MARSALA: Ristori 13, Caserta ne, D’Este 10, Patti, Okenwa 10, Scacchetti, Gamba (L), Parini 13, Pistolesi 23, Ferraro 1. All. Bracci ARBITRI: Pescatore, Proietti (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Futura travolge Macerata tra le mura amiche di Busto Arsizio

    Di Redazione 3-0 per la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ai danni della CBF Balducci HR Macerata, al termine di una prova che ha visto la formazione di casa vincere di prepotenza anche un secondo set che sembrava saldamente nelle mani delle ragazze di coach Luca Paniconi. Matteo Lucchini fa partire Busto con Demichelis e Bici in diagonale, Biganzoli ed Angelina in banda, Sartori e Lualdi centrali, Garzonio libero. In casa CBF Balducci Paniconi riparte da Ghezzi schiacciatrice insieme a Fiesoli, attorno alla diagonale Ricci-Malik, con la coppia di centrali Pizzolato-Martinelli ed il libero Bresciani. Busto cerca di partire subito forte, Macerata risponde presente ma sono gli attacchi di Angelina che portano subito la situazione sull’8-4. La CBF Balducci riprende ritmo e si mantiene in scia delle avversarie, ma le cose si complicano quando gli attacchi di Bici portano ad un’altra accelerazione delle padrone di casa che portano il parziale al 20-14. Malik cerca di suonare la carica ma subito Lualdi trova il cambio palla e due aces della stessa Bici inducono Paniconi a chiamare il secondo time out. Non basta perché i colpi di Angelina chiudono il set sul 25-15. Reazione maceratese che non si fa attendere nel secondo set: attacchi di Fiesoli e Malik, ace di Ricci. Gli attacchi di Ghezzi e dell’opposta israeliana portano Macerata avanti sul +5. Busto non riesce a sfruttare il cambio palla e la CBF Balducci trova un altro allungo: l’attacco di Malik porta al servizio Fiesoli che trova un ace prima che Ghezzi sbarri la strada a Bici a muro. È 10-18. Bici e Lualdi portano a casa i primi tentativi di riaprire il set e Paniconi chiama time out. La CBF Balducci tiene il ritmo fino al 17-23. Un punto di Bici porta al servizio Biganzoli, il cui turno in battuta si rivelerà mortifero per le ospiti: due aces, in mezzo gli attacchi di Angelina e soprattutto di Bici. 8 punti consecutivi che ribaltano il set come un guanto per un 25-23 ai limiti dell’incredibile. Macerata cerca di reagire subito anche nel terzo set: due muri di Malik e Martinelli e Fiesoli attacca per lo 0-3 iniziale. Immediata reazione bustocca nei turni al servizio di Sartori (2 aces) e Bici, Biganzoli attacca e Angelina mura su Malik per l’11-5. Paniconi fa rifiatare la sua diagonale gettando nella mischia Peretti e Stroppa che va subito a punto. Bresciani guida una difesa maceratese che concede solo il 29% all’attacco avversario nel parziale, mentre i muri di Ghezzi e Pizzolato assottigliano il margine all’11-10. Lucchini allora si gioca la carta Casillo per Lualdi ed il turno al servizio della nuova entrata spacca il set: ace e muro di Sartori che si ripete anche poco dpop in primo tempo per il 19-12. Rientrano Ricci e Malik, che nel suo turno al servizio mette in difficoltà Busto che vede assottigliarsi il margine. Sul 23-17, infatti, un attacco di Ghezzi, un errore di Bici e un muro di Pizzolato dimezzano il gap. Ancora Malik tiene vive le speranze di Macerata (23-21) ma un suo errore in battuta consegna il primo match ball a Busto prima della doppia di Ricci che chiude il match. Alessia Fiesoli (schiacciatrice Macerata): “Il secondo set pesa incredibilmente, brava Busto a difendere e contrattaccare bene. Eravamo partite bene facendo un bel gioco, adesso stiamo rosicando perché dovevamo sfruttare quel vantaggio; nulla è compromesso perché ci sono tante altre partite importanti, ma strappare punti qui sarebbe stato importante”. Luca Paniconi (coach Macerata): “Sappiamo che nel volley queste cose succedono spesso, purtroppo due situazioni ci hanno sfavorito nel secondo set; ciò che succede in settimana conta tantissimo, è una stagione molto particolare in cui dobbiamo cercare di fare sempre il massimo”. Federica Biganzoli (schiacciatrice Busto Arsizio): “E’ andata molto bene, purtroppo in stagione abbiamo avuto degli alti e bassi ma quando tutto funziona non ci ferma nessuno; oggi abbiamo dimostrato di essere in grado di reagire anche in momenti di difficoltà. Senza dubbio abbiamo dei ‘bomber’ importanti in attacco ma la squadra è completa e impegnativa da contenere per gli avversari; se viaggiamo così possiamo dare molto fastidio”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “E’ stata una partita intensa come ci aspettavamo, Macerata è molto ostica anche in trasferta; abbiamo giocato un primo set quasi perfetto tentennando nella parte centrale del secondo, siamo stati bravi a crederci e poi avere una giocatrice come Biganzoli in un turno al servizio decisivo è molto importante. La correlazione muro-difesa ha poi spaccato la partita, abbiamo messo a frutto il lavoro in palestra e ora inizia il bello”. FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO-CBF BALDUCCI HR MACERATA 3-0 (25-15, 25-23, 25-21) FUTURA VOLLEY GIOVANI BUSTO ARSIZIO: Bici 22, Bassi, Angelina 16, Badini ne, Morandi ne, Lualdi 5, Demichelis, Sartori 7, Landucci ne, Biganzoli 6, Sormani, Casillo 1, Milani (L) ne, Garzonio (L). All. Lucchini. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Bresciani (L), Martinelli 5, Michieletto ne, Gasparroni, Ghezzi 7, Ricci 2, Stroppa 3, Peretti, Pizzolato 4, Fiesoli 8, Malik 15. All. Paniconi. ARBITRI: Marigliano-Pristerà (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Futura, inizia il tour de force: “Ogni singolo set è importante”

    Di Redazione A due settimane dalla precedente uscita, la Futura Volley Giovani Busto Arsizio ritorna sul taraflex casalingo per uno dei match più difficili e importanti della stagione: la sfida alla capolista CBF Balducci Helvia Recina Macerata, in programma domenica 30 gennaio, apre tra l’altro un vero e proprio tour de force che vedrà le “Cocche” scendere in campo per 7 appuntamenti nell’arco di 3 settimane. Le biancorosse devono ancora recuperare 3 incontri del girone di ritorno non disputati a causa dell’emergenza sanitaria, e l’impossibilità di sforare oltre la data di conclusione della regular season (6 Marzo) imporranno un febbraio infuocato al gruppo di coach Lucchini: assieme agli incontri dei prossimi weekend in programma contro Sassuolo, Ravenna e Olbia, la Futura sarà di scena in infrasettimanale a Chieti contro la Tenaglia Altino (giovedì 3), in casa contro la Omag-MT San Giovanni in Marignano (mercoledì 9) e a Brescia contro la Banca Valsabbina (mercoledì 16). In casa bustocca c’è grande fiducia sulla condizione fisica di tutte le protagoniste: anche capitan Lualdi, ferma ai box nello scorso incontro con Aragona a causa di un fastidio alla schiena, è sulla via del rientro a tempo pieno. Nella squadra ospite, che ha il dichiarato obiettivo di giocarsi la promozione in A1, la Futura ritroverà l’ex biancorossa Francesca Michieletto. L’inizio della gara è fissato alle 17 al PalaBorsani di Castellanza; i biglietti sono già disponibili in prevendita tramite il circuito Ticketmaster. Come sempre, sarà possibile seguire l’incontro in diretta anche a distanza grazie al live streaming gratuito sul canale YouTube di Volleyball World. Giulia Angelina: “Spero che sia passato questo periodo di incertezza riguardante il calendario, anche se ci aspetta un tour de force davvero tosto; a maggior ragione non dobbiamo considerare di importanza capitale solamente ogni partita, ma ogni singolo set, dato che rischieremmo di pagare a livello fisico ogni frazione in più giocata. Non possiamo pertanto permetterci cali di concentrazione: mi auguro di poter partire al meglio perché seminare certezze in questo momento, dove giocheremo tante partite ravvicinate, ci farebbe solo bene. Sarà importante anche riprendere subito il ritmo del nostro gioco e di tornare tutte a regime il prima possibile“. Matteo Lucchini: “Ripartiamo con una partita tostissima, e che apre una serie di incontri ravvicinati. Quel che ho detto alle ragazze è che dovremo avere la capacità di rimanere sul pezzo in tutto questo filotto di sfide, per poi tirare le somme alla fine di questo tour de force. Incontriamo Macerata, che ci ha lasciato una cicatrice dopo la partita di andata; scotta ancora la sconfitta arrivata al tie break dopo non aver sfruttato i match-ball a nostra disposizione, quindi vogliamo metterci subito intensità sfruttando anche il fattore casalingo. Abbiamo avuto tempo per preparare questa gara, siamo pronti per provare a vincere ed approcciare il mese di febbraio con il piede giusto“. Quella di domenica sarà la quarta sfida in assoluto tra Futura e Macerata, con il computo totale dei precedenti che sorride alle marchigiane: sono due le vittorie della Helvia Recina, entrambe casalinghe (3-0 nel 2019/20, 3-2 nella gara di andata di questa stagione), contro un solo trionfo biancorosso (3-2 nel girone di ritorno al San Luigi due stagioni fa, in piena corsa per accaparrarsi il quarto posto nel girone). L’unica ex dell’incontro è Francesca Michieletto. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata, Pizzolato soddisfatta: “Stiamo facendo bene, merito di un grande allenatore come Paniconi”

    Di Redazione Primo posto in classifica a 26 punti per la CBF Balducci HR Macerata, che domenica non scenderà in campo a causa delle positività al Covid-19 riscontrate nel gruppo squadra della Omag-MT, diretta avversaria per la prima piazza. Lo stop forzato si trasforma in ulteriore tempo di preparazione e lavoro per la squadra di coach Paniconi. La centrale Valeria Pizzolato, alla sua prima stagione in maglia CBF Balducci, tira le fila della prima parte di stagione: “Finora abbiamo fatto bene, soprattutto in muro­difesa che è il nostro fondamentale principale. Le nostre partite migliori sono scaturite da quello ed è anche la fase dalla quale, quando non l’abbiamo interpretata al meglio, sono emerse le partite più complicate per noi. Oltre a quello credo che abbiamo dei margini di crescita che passano ancheper le difficoltà, nel senso che imparando da quelli che sono stati gli errori commessi nelle partite difficili possiamo trovare la via per essere una squadra sempre più forte e completa.” si legge nelle dichiarazioni riportate da Il Resto del Carlino Macerata nell’edizione odierna. Caratteristica fondamentale, che ha contribuito all’ottimo andamento di Macerata, è quella di saper sfruttare i momenti di difficoltà a proprio vantaggio e imparare dagli errori: “In questo lo spirito di gruppo è fondamentale, perché sapere che hai l’appoggio delle tue compagne in ogni momento ti dà tranquillità. Da questo punto di vista abbiamo la fortuna di avere un allenatore come Luca Paniconi che sa infondere grande tranquillità. Tutto il clima permette di reagire nei momenti di tensione. Poi ovviamente la differenza la fa il lavoro, la partita è sempre lo specchio degli allenamenti. Se non si parte da quello, è difficile poi fare una prestazione importante in partita.” chiosa Pizzolato. LEGGI TUTTO

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    È ancora finale per San Giovanni in Marignano: Macerata cade in tre set

    Di Redazione La Omag-MT San Giovanni in Marignano fa sua con un perentorio 3-0 la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa A2 con la CBF Balducci HR Macerata, che chiude qui il suo percorso nella competizione. La formazione romagnola conquista con merito la sua terza finale nella storia della competizione: il prossimo 6 gennaio sfiderà Brescia al Palazzo dello Sport di Roma. La cronaca:La formazione di casa schiera Turco e Ortolani in diagonale, Bolzonetti e Coulibaly schiacciatrici, Mazzon e Consoli centrali, il libero è Bonvicini; Macerata risponde con la diagonale Ricci-Stroppa e le coppie Fiesoli-Michieletto in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, il libero è Bresciani. Avvio di match equilibrato fino all’8-8, prima che la Omag-MT prema l’acceleratore sul turno al servizio di Turco: Bolzonetti e Consoli approfittano delle ricezioni lunghe di Fiesoli e Bresciani per mettere a terra, la palleggiatrice di casa trova l’ace e Consoli mura su Stroppa per il 14-8. La CBF Balducci non riesce mai a sfruttare il cambio palla e la Omag-MT trova un altro break con la seconda di Turco, seguita a ruota dal colpo di Bolzonetti e dalla pipe di Ortolani per il 24-14. Turco sbaglia la battuta ma è Bolzonetti a trovare il 25-15 finale. Macerata costretta ad inseguire anche nel secondo set. La Omag-MT prova un primo allungo con la pipe di Ortolani e l’ace di Bolzonetti (12-9), ma la CBF Balducci riaggancia con un primo tempo di Pizzolato e due punti di Michieletto (attacco e muro). 12 pari, ma San Giovanni riparte subito forte con il turno al servizio di Consoli: Mazzon mura su Pizzolato e scaglia a terra una ricezione di Macerata per il 15-12. Gli attacchi da seconda linea di Stroppa riportano in quota le ospiti che però patiscono il turno servizio di Mazzon. Turco mura Fiesoli, Consoli colpisce in primo tempo e la stessa Mazzon trova l’ace del 23-17. Bolzonetti conquista il punto numero 24 e chiude sul 25-19 dopo che Pizzolato aveva annullato la prima palla set delle locali. Omag-MT padrona del campo, allunga 9-5 ad inizio terzo set con un’altra seconda di Turco ed una pipe di Bolzonetti, è allora Fiesoli a cercare di trascinare le compagne al recupero, con il suo muro ed il suo gioco d’attacco dalla seconda linea. È lei a trovare il punto dell’11 pari ma, come nel secondo set, la rotazione con il servizio di Consoli crea ancora problemi: ne approfitta Mazzon che passa due volte consecutive in primo tempo prima che Ortolani firmi il 17-13. Macerata si rifà sotto con il muro di Martinelli che vale il 17-15 e con l’attacco di Fiesoli per il 19-16. Non basta. Mazzon mura su Fiesoli e Bolzonetti fa male da seconda linea, firmando il 24-17. L’out di Stroppa sancisce la fine della semifinale e l’inizio della festa di San Giovanni. Omag-MT S.Giovanni in Marignano-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-15, 25-19, 25-17)Omag-MT S.Giovanni in Marignano: Ortolani 10, Biagini ne, Bolzonetti 14, Ceron ne, Penna (L), Coulibaly 6, Consoli 8, Mazzon 12, Brina ne, Aluigi, Bonvicini (L), Turco 6, Zonta ne. All. Barbolini.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 7, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ricci 1, Stroppa 9, Peretti, Pizzolato 7, Fiesoli 10, Malik ne. All. Paniconi.Arbitri: Chiriatti, Dell’Orso.Note: Durata set: 19′, 23′, 23′. Omag-MT 6 errori in battuta, 5 aces, 64% ricezione positiva (32% perfetta), 43% in attacco, 9 muri vincenti; CBF Balducci 9 errori in battuta, 3 aces, 46% ricezione positiva (24% perfetta), 30% in attacco, 7 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata doma una coriacea Sassuolo e sale al comando

    Di Redazione Nel giorno di Santo Stefano la CBF Balducci HR Macerata si regala altri 3 punti battendo la Green Warriors Sassuolo per 3-1, riuscendo a cavare fuori il meglio da una partita non priva di momenti complicati. La cronaca:Coppia di banda Martinelli-Cosi per la CBF Balducci, con Fiesoli e Michieletto in banda, Ricci e Stroppa nella diagonale, Bresciani libero. Sassuolo inizia con Rasinska in diagonale con Balboni, Gardini e Moneta schiacciatrici, Busolini e Civitico centrali, Rolando libero. Primo set tutto di marca maceratese: la formazione di casa parte bene grazie alla battuta che mette in difficoltà la ricezione ospite cercando spesso Moneta e Gardini. I primi due turni al servizio portano altrettanti ace per Ricci e Fiesoli, mentre Stroppa comincia a far male in attacco. Dopo pochi minuti è già 12-2 e la CBF Balducci ha buon gioco nel condurre il parziale, anche in virtù di qualche errore di Sassuolo (9 errori punto nel primo set). Stroppa dalla seconda linea trova il 24-16 e, al secondo set ball, trova il mano out su Civitico per il 25-17. Reazione rabbiosa di Sassuolo nel secondo set, con 5 punti messi a segno da Gardini e Busolini, ma Macerata ricuce subito dal 2-7 all’8-7 con un break importante al turno al servizio di Cosi (che firma anche un ace), grazie agli attacchi di Stroppa e ai muri di Martinelli e Michieletto. Bresciani e compagne concedono solo il 27% agli attacchi ospiti, nonostante Gardini faccia salire i giri del motore mentre la pressione di Macerata in battuta comincia a diminuire. La CBF Balducci raggiunge il massimo vantaggio sul 17-14, Sassuolo dal canto suo si mantiene in scia e riacciuffa la parità sul 19-19 (ace di Civitico) ma non riesce mai a superare le padrone di casa che trovano un uno-due con Fiesoli e Stroppa che porta al 24-21. Busolini annulla la prima palla set ma Gardini in pipe manda out per il 25-22 finale. Il coach di Sassuolo Maurizio Venco inizia il terzo set con Cantaluppi (subentrata in entrambi i set precedenti) al posto di Rasinska, con Zojzi pronta ad entrare nel cambio di under. Le forze fresche iniziano a far ballare un po’ la difesa di Macerata. La nuova entrata aumenta la pressione sulla seconda linea della CBF Balducci permettendo a Gardini di ergersi a protagonista del parziale. Un primo allungo sul 9-12 scava un piccolo solco che Macerata non riesce più a colmare (anche per le difficoltà a sfruttare il cambio palla). Moneta e Busolini trovano i punti break che portano al 18-23, Balboni trova un grande punto di seconda e Gardini firma il nono punto personale nel parziale con la pipe del 20-25. Nel quarto set cambio in regia per Macerata con Peretti per Ricci ma quando Sassuolo allunga sul 7-11 sembra di assistere ad un deja vu della gara di andata (quando la Green Warriors rimontò da 0-2 a 2-2). Sul 10-14 Michieletto trova un attacco dalla seconda linea, ci sono 3 punti da recuperare, ma la carica è stata suonata per la CBF Balducci che ritorna a fare gioco. Il resto lo fa lo strepitoso parziale di Martinelli (MVP) che, a muro e in attacco, trascina le compagne al 16-15. Ci si mette anche Fiesoli a stampare la fast di Busolini ed è 19-16. Gardini prova a prendersi Sassuolo sulle spalle, ma è sempre Martinelli a chiuderla con due schiacciate su due ricezioni della Green Warriors sul turno alla battuta di Stroppa. “Sicuramente una grande prova di maturità – ha dichiarato coach Luca Paniconi –. Sono molto soddisfatto di quello che la squadra ha messo in mostra. In settimana non abbiamo potuto allenarci nel migliore dei modi ma mi è piaciuta la determinazione messa in campo per superare i momenti difficili, ritrovando nella seconda metà del quarto set la qualità di gioco messa in campo nel primo“. “Ci è mancata la lucidità nei momenti caldi – ha commentato il tecnico di Sassuolo Maurizio Venco – nel primo set abbiamo patito un approccio un po’ complicato, che in trasferta ci può stare. Nel secondo abbiamo gestito abbastanza bene, nel senso che nei momenti caldi avevamo in mano il pallone per fare punto ma siamo stati poco lucidi. Purtroppo abbiamo dovuto ripartire da zero, eravamo un orologio svizzero fino all’infortunio del nostro capitano, che ha fatto saltare tutti gli equilibri. Ora abbiamo Moneta che è un ottimo elemento ma ovviamente dobbiamo inserirla nei meccanismi di gioco. Anche come opposta abbiamo un volto nuovo, quindi dobbiamo un po’ conoscerci, questo anche fa sì che sia mancata la lucidità in certe situazioni“. CBF Balducci HR Macerata-Green Warriors Sassuolo 3-1 (25-17, 25-22, 20-25, 25-20)CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 10, Cosi 5, Michieletto 17, Gasparroni, Ghezzi 1, Ricci 1, Stroppa 22, Peretti, Pizzolato ne, Fiesoli 11, Malik ne. All. Paniconi.Green Warriors Sassuolo: Mammini ne, Colli (L) ne, Zojzi 2, Balboni 2, Gardini 28, Cantaluppi, Moneta 9, Busolini 13, Rasinska, Rolando (L), Stanev ne, Civitico 13, Cesari Semprini. All. Venco.Arbitri: Feriozzi, Polenta.Note: Durata set: 22′, 27′, 25′, 27′. CBF Balducci 9 errori in battuta, 4 aces, 63% ricezione positiva (28% perfetta), 32% in attacco, 13 muri vincenti; Green Warriors 17 errori in battuta, 4 aces, 46% ricezione positiva (24% perfetta), 33% in attacco, 5 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia, 3-1 su Mondovì

    Di Redazione Partita stratosferica della CBF Balducci HR Macerata che espugna Mondovì e stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di A2 con un 1-3 che proietta la squadra tra le prime quattro della competizione per la seconda volta consecutiva grazie ad una prestazione maiuscola che doma la LPM BAM. Formazione di casa con Cumino e Taborelli nella diagonale principale, Populini e Hardeman in banda, Montani e Molinaro centrali, Bisconti libero; nella CBF Balducci coach Paniconi parte con Cosi centrale al fianco di Pizzolato, diagonale Ricci-Stroppa e la coppia di schiacciatrici Fiesoli-Michieletto, il libero è Bresciani. Mondovì prova la partenza lanciata ma il turno al servizio di Michieletto crea scompiglio alla ricezione avversaria. Macerata prende la testa del primo set (5-7). Fiesoli mura su Taborelli e la doppia di Cumino vale il 7-10. Ricci di seconda sorprende Mondovì che però riesce a ribaltare negli scambi successivi la situazione (13-11), sfruttando anche qualche errore in attacco della CBF Balducci ma è la formazione di casa ad essere più fallosa: Taborelli sbaglia dai 9 metri, Cosi pizzica la ricezione errata di Populini e quando Molinaro sbaglia la fast è 16-19 per Macerata, che raggiunge il massimo vantaggio con il muro di Fiesoli sulla pipe di Populini. Entra Ghezzi nelle file marchigiane e subito trova la pipe vincente per tenere Mondovì a distanza. È allora Michieletto a trovare i colpi finali che chiudono sul 22-25. La reazione della LPM BAM è veemente e si manifesta nel turno al servizio di Populini che apre e spacca l’inizio di secondo set, con due aces, un attacco a rete di Fiesoli e la schiacciata di Molinaro su una ricezione abbondante della stessa schiacciatrice di Macerata. Mondovì allunga fino all’11-5 ma la CBF Balducci mostra di avere ancora carte da giocare. Dentro Peretti in regia per far rifiatare Ricci e Macerata piazza un break di 4 punti che rimette tutto in discussione con la pipe di Fiesoli e la stampata di Cosi su Molinaro, più due errori in attacco delle padrone di casa. Il divario si assottiglia fino all’11-9 ma il recupero non si completa. Mondovì tiene il vantaggio ma trema quando sul 23-20 Pizzolato va a segno in primo tempo mentre Peretti mura su Populini. È però la stessa Populini a trovare i colpi che portano la gara in parità. Parità che però non intacca le certezze di Macerata che, una volta iniziato a ridurre gli errori, picchia e fa male. Sull’8-8 break micidiale figlio degli attacchi di Fiesoli (che si concede anche un ace), Michieletto e Stroppa. L’8-14 carica la CBF Balducci che continua a colpire da tutte le parti, sia dalle laterali che al centro con Pizzolato e Cosi. È sempre Fiesoli a colpire per il 13-22. Mondovì prova un mini break sul turno al servizio di Molinaro ma non basta e sono sempre i centri di Macerata a trovare i punti che chiudono il set su un importante 18-25. Stavolta però è sempre la CBF Balducci a mettere le cose in chiaro ad inizio quarto set: Stroppa e Michieletto devastanti da seconda linea e l’out di Taborelli sanciscono uno 0-3 iniziale. Molinaro prova a suonare la carica ma dura poco. Bresciani guida una difesa che concede solo il 16% nel parziale alle piemontesi mentre il servizio maceratese, cresciuto di set in set, fa soffrire la ricezione di Hardeman e Populini. I muri di Michieletto e Cosi, gli attacchi di Fiesoli (che chiude a quota 19) e Stroppa cominciano ad essere troppo per le ragazze di casa. Cosi timbra il 9-16 che apre la strada alla vittoria anche del quarto set. I due errori consecutivi di Populini chiudono il set sul 15-25 che mette il punto esclamativo sulla vittoria della CBF Balducci. Al PalaMarignano sarà di scena la semifinale che vedrà di fronte la Omag-Mt e la CBF Balducci. 30 dicembre alle ore 20.30, per una sfida tutta da vivere. In palio ci sarà la finale di Roma. LPM BAM MONDOVI’ – CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (22-25 25-22 18-25 15-25) LPM BAM MONDOVI’: Populini 12, Molinaro 11, Taborelli 10, Hardeman 11, Montani 9, Cumino, Bisconti (L), Pasquino 1, Trevisan, Giubilato, Ferrarini. Non entrate: Bonifacio. All. Solforati. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 2, Fiesoli 19, Cosi 7, Stroppa 11, Michieletto 15, Pizzolato 6, Bresciani (L), Peretti 3, Ghezzi 2, Gasparroni. Non entrate: Malik, Martinelli. All. Paniconi. NOTE: LPM BAM 9 errori in battuta, 4 aces, 59% ricezione positiva (27% perfetta), 30% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 44% ricezione positiva (29% perfetta), 33% in attacco, 10 muri vincenti. Durata set: 27′, 25′, 22′, 23′; Tot: 97′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata corsara a Ravenna: 3-0 come all’andata

    Di Redazione La Cbf Balducci Hr Macerata replica il risultato dell’andata e rifila un secco 3-0 all’Olimpia Teodora Ravenna. Prestazione opaca per la squadra ravennate che non riesce a tenere il passo delle più quotate ospiti, che mettono in campo grande grinta in difesa e si dimostrano più solide in tutti i fondamentali, portandosi al secondo posto in classifica. Dopo due set dominati dalle marchigiane, Coach Simone Bendandi lascia largo spazio in campo nel terzo parziale alle più giovani, che lottano con entusiasmo, ma non riescono a rovesciare le sorti della partita. Nota lieta di una serata da dimenticare, i primi punti in Serie A per la giovanissima ravennate Elena Missiroli, aggregata dalla squadra di Serie B2 a causa di un infortunio patito in settimana da Alessandra Guasti. La partita Al fischio d’inizio Coach Simone Bendandi conferma il sestetto con Pomili, Fricano, Colzi, Torcolacci, Spinello, Bulovic e Rocchi libero. L’Olimpia Teodora parte bene, trovando il primo break per il 5-3, ma Macerata trova ben presto il sorpasso sul 7-9. Il muro di Colzi vale la parità a quota 13, ma le ospiti piazzano subito l’allungo decisivo con il turno al servizio di Michieletto, portandosi avanti fino al 13-18. Ravenna prova la rimonta, prima sul 16-19, poi fino al 19-21, ma nel finale la Balducci non lascia più spazio e chiude per 20-25. Nel secondo parziale sono le ospiti a partire meglio (2-4) e provare subito la fuga sul 4-8. Le ravennati restano a contatto, prima sul 7-9, poi sul 9-11, firmato da Colzi a muro. L’Olimpia Teodora pareggia sul 16-16, ma come successo nel primo set subisce subito il parziale decisivo, con Macerata che scappa via sul 16-20. La Balducci tocca il +5 sul 17-22 e chiude poi i conti per 21-25. Il terzo parziale si apre con Foresi e Salvatori in campo per Ravenna e, dopo l’avvio 1-5 in favore delle ospiti, Coach Bendandi manda in campo anche le altre giovanissime Fontemaggi e Missiroli. Macerata allunga sul 3-10 e, dopo il primo punto di Missiroli in Serie A (6-12), fugge fino al 7-16. Per due volte l’Olimpia Teodora prova la reazione: con l’ace di Missiroli e un muro di Torcolacci per il 10-16, poi con il muro di Salvatori e due ace della stessa Torcolacci per il 15-20. Le padrone di casa arrivano al -4 sul 17-21, ma Macerata mette in ghiaccio il risultato con il parziale del 17-24, chiudendo poi la partita per 20-25. Il post-partita “Si tratta di una netta sconfitta e il fatto di aver fatto fatica ad arrivare a venti punti in tutti i set significa che davvero non ce la siamo mai giocata – commenta a caldo Coach Simone Bendandi –. Loro hanno meritato pienamente il risultato, sono una squadra veramente quadrata, che lavora benissimo in difesa e ti sfianca perché per mettere giù la palla ci vuole tempo e pazienza. Noi lo sapevamo e avevamo in programma di proporre molte situazioni diverse, ma in attacco abbiamo avuto poche idee e una bassissima efficienza, un misero 18% tra l’altro alzato dall’ingresso delle più giovani nel terzo set. Quello che mi delude maggiormente è però l’atteggiamento, perché le mie giocatrici hanno dimostrato di non essere in grado di dare qualcosa in più a livello di agonismo.Abbiamo scarsa consapevolezza di come si deve stare in campo e ci sono situazioni dove c’è davvero il panico, e questo a me fa male, oltre a farmi arrabbiare tantissimo. Vedremo con lo staff che tipo di soluzioni proporre in futuro, perché noi stiamo già cercando di non mettere pressioni e dare tranquillità, pur mettendo le ragazze davanti a quella che è la realtà. Purtroppo vedo che quello che diciamo sono parole che spesso vanno al vento”. Il tabellino Olimpia Teodora Ravenna – CBF Balducci HR Macerata 0-3 (20-25, 21-25, 20-25)Ravenna: Pomili 6, Fricano 5, Colzi 4, Torcolacci 11, Spinello 1, Bulovic 12, Rocchi (L); Missiroli 3, Salvatori 5, Fontemaggi 1, Foresi 1. N.e.: Monaco (L), Guasti, Sestini. All.: Simone Bendandi. Ass.: Federico Chiavegatti.Macerata: Martinelli 5, Michieletto 5, Ricci 1, Stroppa 13, Pizzolato 10, Fiesoli 17, Bresciani (L); Cosi 1, Gasparroni, Ghezzi 4, Peretti. N.e.: Malik. All.: Luca Paniconi. Ass.: Michele Carancini.Arbitri: Sergio Jacobacci e Filippo Erman. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO