More stories

  • in

    Ducati, Ciabatti svela l’ingaggio di Marquez: “Ecco quanto prenderà”

    Ciabatti: “Marquez correrà a zero”
    Il direttore sportivo di Ducati Corse, Paolo Ciabatti, nel corso di un’intervista rilasciata al podcast ‘Zam, a tutto gas’ di Andrea Zamagni, ha rivelato qualche retroscena in merito all’arrivo di Marc Marquez in Gresini nel 2024: “Sinceramente pensavo che la Honda non avrebbe mai rinunciato a lui, ma poi si è accordato con Gresini. Lui ha parlato con il fratello Alex ed ha fatto delle valutazioni a livello tecnico. Da quello che so io, Marc dovrebbe correre praticamente a zero. Ha fatto questa scelta non per un fattore economico”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ducati, Ciabatti e il futuro di Bezzecchi: “Se vuole la moto ufficiale…”

    ROMA – Marco Bezzecchi lo ha detto: nel team VR46 si sta bene, ma l’obiettivo è quello di salire su una moto ufficiale. Dopo due stagioni ad alto livello in MotoGP con la squadra di Valentino Rossi, tra il titolo di rookie of the year e un 2023 fin qui pieno di note poisitive, il pilota riminese punta al salto di qualità mettendosi in sella a una Ducati aggiornata. Un obiettivo raggiungibile solo cambiando team, come confermato dal direttore sportivo di Borgo Panigale, Paolo Ciabatti, ai microfoni di “Speedweek”: “Per come stanno le cose al momento, Marco dovrà passare alla Pramac se vuole una GP24” – le sue parole. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti sprona Bagnaia: “Può ancora rimontare”

    ROMA – Paolo Ciabatti ha parlato della situazione di Pecco Bagnaia al momento del giro di boa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il direttore sportivo di Ducati ha elogiato il pilota torinese per la sua vittoria nel Gran Premio d’Olanda, che può riaccendere una piccola speranza di rimonta per il titolo. “Pecco ha vinto in modo fantastico, Quartararo è caduto chiudendo quindi con zero punti: il distacco dal francese adesso è di 66 punti, prima di Assen erano 91, sono comunque tanti ma si può fare – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. Campionato riaperto? Noi lo consideriamo chiuso soltanto quando non abbiamo più la possibilità aritmetica di lottare per la vittoria. Le cadute di Bagnaia in Spagna e in Germania hanno pesato molto, anche perché abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutti i circuiti. Abbiamo avuto dei problemi nelle prime gare della stagione per qualche difetto di gioventù della nuova moto, però mancano nove gare e ci sono tanti punti a disposizione, il campionato è ancora aperto. Bagnaia è un pilota dal grandissimo talento, ma è anche un ragazzo con capacità di introspezione e autocritica, caratteristiche che l’hanno portato a trovare la forza per tornare a vincere insieme al team. L’incidente tra Quartaro e Aleix Espargaró chiaramente ci ha facilitato le cose, però Pecco ha gestito molto bene la gara, arrivando davanti a Bezzecchi, che è stata l’altra sorpresa positiva di questo weekend”.
    Le parole di Ciabatti
    Ciabatti ha poi parlato della scelta ancora da fare sul pilota che affiancherà Bagnaia nella prossima stagione. La sfida per la sella del team ufficiale è tra Enea Bastianini e Jorge Martin: “Ci teniamo ad avere con noi nel 2023 sia Bastianini sia Martin, hanno entrambi grande talento – ha spiegato Ciabatti – . Enea ha fatto un inizio di stagione fantastico, poi dal Mugello in poi si è un po’ perso. Martin ha iniziato il campionato con qualche problema fisico, ma nelle ultime gare ha fatto molto bene. È una scelta difficile, sia Bastianini sia Martin sono potenziali campioni del mondo per il futuro, abbiamo deciso di aspettare le gare di Inghilterra e Austria in agosto prima di decidere. In ogni caso, entrambi nella prossima stagione avranno il nostro supporto ufficiale, con la stessa moto che avrà Bagnaia nel 2023”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti: “Bagnaia può ancora rimontare”

    ROMA –  “Pecco ha vinto in modo fantastico, Quartararo è caduto chiudendo quindi con zero punti: il distacco dal francese adesso è di 66 punti, prima di Assen erano 91, sono comunque tanti ma si può fare. Campionato riaperto? Noi lo consideriamo chiuso soltanto quando non abbiamo più la possibilità aritmetica di lottare per la vittoria”. Paolo Ciabatti ha parlato così della situazione di Pecco Bagnaia al momento del giro di boa del Mondiale 2022 di MotoGp. Il direttore sportivo di Ducati ha elogiato il pilota torinese per la sua vittoria nel Gran Premio d’Olanda, che può riaccendere una piccola speranza di rimonta per il titolo. “Le cadute di Bagnaia in Spagna e in Germania hanno pesato molto, anche perché abbiamo dimostrato di essere competitivi in tutti i circuiti – ha aggiunto ai microfoni di Sky Sport -. Abbiamo avuto dei problemi nelle prime gare della stagione per qualche difetto di gioventù della nuova moto, però mancano nove gare e ci sono tanti punti a disposizione, il campionato è ancora aperto. Bagnaia è un pilota dal grandissimo talento, ma è anche un ragazzo con capacità di introspezione e autocritica, caratteristiche che l’hanno portato a trovare la forza per tornare a vincere insieme al team. L’incidente tra Quartaro e Aleix Espargaró chiaramente ci ha facilitato le cose, però Pecco ha gestito molto bene la gara, arrivando davanti a Bezzecchi, che è stata l’altra sorpresa positiva di questo weekend”.
    Sulla seconda sella
    Ciabatti ha poi parlato della scelta ancora da fare sul pilota che affiancherà Bagnaia nella prossima stagione. La sfida per la sella del team ufficiale è tra Enea Bastianini e Jorge Martin: “Ci teniamo ad avere con noi nel 2023 sia Bastianini sia Martin, hanno entrambi grande talento – ha spiegato Ciabatti – . Enea ha fatto un inizio di stagione fantastico, poi dal Mugello in poi si è un po’ perso. Martin ha iniziato il campionato con qualche problema fisico, ma nelle ultime gare ha fatto molto bene. È una scelta difficile, sia Bastianini sia Martin sono potenziali campioni del mondo per il futuro, abbiamo deciso di aspettare le gare di Inghilterra e Austria in agosto prima di decidere. In ogni caso, entrambi nella prossima stagione avranno il nostro supporto ufficiale, con la stessa moto che avrà Bagnaia nel 2023”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti saluta Miller: “Se ne va uno dei miei piloti preferiti”

    ROMA – La Ducati dice addio a Jack Miller, che a fine stagione si trasferirà in KTM. Il direttore sportivo della scuderia italiana in MotoGp, Paolo Ciabatti, sui social ha scritto parole d’affetto per l’australiano: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po’”.
    Il messaggio di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Da persona talentuosa qual è ha interpretato al meglio lo stile della nostra moto e si è dimostrato una persona leale su cui sapere di poter contare sempre”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti a Miller: “Ora spingiamo fino alla fine”

    ROMA – Ora che Jack Miller è ufficialmente un pilota KTM in MotoGp, è tempo di saluti nel box Ducati. L’australiano correrà con la casa austriaca solo nel 2023, ma il direttore sportivo della scuderia italiana, Paolo Ciabatti, ci ha comunque tenuto a dedicargli queste parole sui social: “Anche se le nostre strade si separeranno alla fine di questa stagione, sarai sempre uno dei miei piloti preferiti di sempre. Sei un pilota molto veloce e di talento ma, cosa più importante per me, sei una persona onesta, leale e sincera, un vero amico. Ora finiamo alla grande la stagione e divertiamoci ancora un po’”.
    Le parole di Dall’Igna
    Anche il direttore generale di Ducati Corse, Luigi Dall’Igna, ha commentato l’addio di Miller, che torna in KTM dopo 9 anni: “Insieme a lui abbiamo trascorso cinque bellissime stagioni, durante le quali abbiamo raggiunto traguardi per noi davvero significativi, come i due Mondiali costruttori e il titolo di miglior team lo scorso anno. Inoltre, non dobbiamo dimenticare i numerosi podi e le due strepitose vittorie di Jerez e Le Mans. Miller è sia un pilota di grande talento che ha saputo interpretare al meglio la nostra Desmosedici GP, che una persona leale sul cui pieno impegno abbiamo sempre saputo di contare. Vorrei quindi ringraziarlo a nome di Ducati”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Ciabatti: “Ducati può lottare per il Mondiale con Quartararo”

    ROMA – La Ducati torna a prendersi la scena in MotoGp e lo fa con Pecco Bagnaia, vincitore a Jerez del Gran Premio di Spagna. Il pilota italiano si rilancia in ottica classifica piloti e manda un messaggio a tutto il paddock. Così come sembra mandarlo Paolo Ciabatti, direttore sportivo della casa di Borgo Panigale, intervistato da “Sky Sport”: “È stato un successo rilevante, avevamo iniziato l’annata con la quello di Bastianini, ma il team ufficiale era rimasto sottotono nelle prime tappe. Aver vinto a Jerez, in una pista non particolarmente favorevole a noi ha reso il weekend davvero incredibile. Ne avevamo bisogno. Quartararo è davanti, è vero, ma ora abbiamo quello che serve per mettergli i bastoni fra le ruote”.
    Le parole di Ciabatti
    Messo in soffitta il trionfo di Bagnaia, la Ducati si è concentrata sui test da svolgere sempre sulla pista di Jerez. Le Ducati in pista sono otto e Ciabatti illustra il programma: “Ogni pilota nei test a Jerez ha un’agenda di lavoro diversa. Bagnaia ha già finito, gli fa ancora male la spalla, meglio non forzarla. Miller non ha provato nulla di speciale. I piloti di Pramac stanno facendo un lavoro diverso”. In casa Ducati però già si prospetta un mercato piloti denso, a tal proposito il manager italiano ha detto: “Bastianini e Martin sono con noi dal 2021, stanno facendo bene. Puntiamo su di loro per il futuro. Nel team ufficiale c’è un solo posto, ma l’obiettivo è di tenerli entrambi su una Ducati. Entro giugno la situazione si chiarirà”. LEGGI TUTTO

  • in

    Ducati, Ciabatti: “Possiamo ostacolare Quartararo per il titolo”

    ROMA – La Ducati prova a riprendersi la MotoGp e la vittoria di Pecco Bagnaia, mattatore a Jerez nel Gran Premio di Spagna, sembra dare un’indicazione importante per il campionato. Il pilota italiano si rilancia in ottica classifica piloti e Paolo Ciabatti, direttore sportivo della casa di Borgo Panigale intervistato da “Sky Sport”, ha detto: “È stato un successo rilevante, avevamo iniziato l’annata con la quello di Bastianini, ma il team ufficiale era rimasto sottotono nelle prime tappe. Aver vinto a Jerez, in una pista non particolarmente favorevole a noi ha reso il weekend davvero incredibile. Ne avevamo bisogno. Quartararo è davanti, è vero, ma ora abbiamo quello che serve per mettergli i bastoni fra le ruote”.
    Il commento di Ciabatti
    Messo in soffitta il trionfo di Bagnaia, la Ducati si è concentrata sui test da svolgere sempre sulla pista di Jerez. Le Ducati in pista sono otto e Ciabatti illustra il programma: “Ogni pilota nei test a Jerez ha un’agenda di lavoro diversa. Bagnaia ha già finito, gli fa ancora male la spalla, meglio non forzarla. Miller non ha provato nulla di speciale. I piloti di Pramac stanno facendo un lavoro diverso”. In casa Ducati però già si prospetta un mercato piloti denso, a tal proposito il manager italiano ha detto: “Bastianini e Martin sono con noi dal 2021, stanno facendo bene. Per il futuro pensiamo a loro. C’è un solo posto nel team ufficiale , ma l’obiettivo trattenerli entrambi con noi. Attendiamo un chiarimento della situazione entro giugno”. LEGGI TUTTO