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    Argentina: il Ciudad Voley si impone sul Policial anche in Gara 2

    È sempre più vicino il bis per il Ciudad Voley nella Liga argentina: anche in Gara 2 della finale scudetto la squadra di Buenos Aires si impone per 3-0 (25-21, 25-21, 25-22) sul Policial de Formosa, come già aveva fatto nella prima sfida. Simile pure l’andamento dell’incontro, con gli ospiti che riescono quasi sempre a restare in scia nel punteggio (22-21 nel primo set, 21-20 nel terzo) ma mai a dare la spinta decisiva. Nicolas Lazo sigla 20 punti ed è l’MVP della partita, importanti anche il contributo del capitano Facundo Conte e i servizi di Luca Duek e Jonas Ponzio.

    Giovedì 18 aprile a Formosa il Ciudad tenterà di chiudere i conti per aggiudicarsi il suo secondo titolo consecutivo, mentre in caso di vittoria il Policial si garantirebbe un’altra gara in casa.

    (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Argentina: il Ciudad Voley pareggia i conti con il River Plate

    Sarà Gara 3 a determinare la seconda finalista della Liga argentina: dopo l’imprevista sconfitta in Gara 1, il Ciudad Voley ha vinto il rematch con il River Plate per 3-0 (25-20, 25-20, 29-27) e oggi – nella notte italiana tra lunedì e martedì – avrà l’occasione per chiudere i conti, di nuovo davanti al suo pubblico. Il River si è confermato avversario ostico specialmente nel terzo set, chiuso in volata da Facundo Conte, che con 18 punti è stato anche il top scorer della partita e il miglior giocatore in campo.

    Chi vincerà la sfida decisiva andrà ad affrontare il Policial de Formosa, che ha eliminato l’UPCN conquistando la qualificazione alla prima finale della sua storia.

    (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Facundo Conte torna in Argentina: giocherà nel Ciudad Voley

    Di Redazione Facundo Conte tornerà a giocare in Argentina dopo oltre 15 anni. L’annuncio arriva direttamente dai canali social di Ciudad Voley, società con la quale lo schiacciatore argentino avrebbe siglato un accordo per la stagione 2022/2023. “Non stiamo sognando, è tutto vero – recita il post della società argentina – Facundo Conte torna a casa. Non vediamo l’ora di vederti giocare di nuovo con la Muni“. Il 32enne, originario di Buenos Aires, è stato uno dei top player di Aluron Zawiercie conquistando il terzo posto nel campionato polacco. “Torno a casa. Grazie Ciudad Voley per questa opportunità, ci divertiremo” le sue prime parole, pubblicate sul proprio account Instagram. (fonte: Ciudad Voley) LEGGI TUTTO

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    Argentina: l’UPCN si conferma sul trono battendo il Ciudad Voley

    Di Redazione Era iniziata nel peggiore dei modi la stagione dell’UPCN, ma si conclude con un’altra festa: dopo aver inseguito per tutto l’anno gli avversari, e lasciato per strada la Coppa nazionale e la Supercoppa, la squadra di San Juan si laurea nuovamente campione d’Argentina e diventa la squadra più titolata di sempre con 9 scudetti (in precedenza condivideva il primato con il Bolivar). Il successo è arrivato davanti al pubblico amico – oltre 3000 gli spettatori presenti – grazie al 3-1 (25-18, 26-24, 17-25, 27-25) nella decisiva Gara 4 della finale con il Ciudad Voley, già finalista lo scorso anno. Le emozioni in campo sono state degne di una finale: dopo aver vinto nettamente il primo set, l’UPCN è riuscito ad annullare tre set point sul 21-24 del secondo e chiudere ai vantaggi con un ace di Armoa e un attacco out di Bonacic. La squadra di Buenos Aires non si è persa d’animo e ha riaperto la partita nel terzo set, lottando poi fino al 25-25 nel quarto: decisivi un attacco vincente di Armoa e un errore di Alemao. Festeggia dunque l’UPCN con i 24 punti dell’opposto della nazionale Federico Pereyra, il cui innesto a stagione in corso si è rivelato decisivo, mentre al Ciudad non bastano i 26 del top scorer Vicente Parraguirre. (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Argentina: l’UPCN si riporta in vantaggio nella finale scudetto

    Di Redazione Di nuovo avanti l’UPCN nella serie decisiva per il titolo in Argentina: dopo aver vinto Gara 1 e perso Gara 2 al tie break (entrambe in trasferta), la squadra di San Juan si è imposta nuovamente per 3-1 (25-22, 19-25, 25-21, 25-23) sul Ciudad Voley in un palazzetto gremito, portandosi a un passo dalla conferma sul trono nazionale. Più di 3000 gli spettatori presenti per assistere a una gara combattuta, decisa allo sprint da un attacco di Armoa e da un errore di Soria dopo che le due squadre erano arrivate in parità sul 22-22 del quarto set. Battaglia punto su punto tra il nazionale Federico Pereyra e il cileno Vicente Parraguirre: entrambi hanno chiuso l’incontro a quota 24 realizzazioni. Foto Boca Voley Gara 4, che può già essere decisiva per il titolo, si giocherà sabato 16 aprile alle 18.30 italiane, ancora in casa dell’UPCN. Intanto può già festeggiare lo scudetto femminile il Boca Juniors, che ha portato a casa la serie decisiva in due sole gare con un doppio 3-0 contro il Gimnasia y Esgrima: si tratta del settimo titolo per la formazione di Buenos Aires, in cui milita tra le altre la nazionale Lucia Fresco. (fonte: ACLAV) LEGGI TUTTO

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    Argentina: l’UPCN vince anche a Buenos Aires e conquista il suo ottavo titolo

    Di Redazione L’UPCN è campione di Argentina per l’ottava volta nella sua storia: dopo aver vinto in casa le prime due gare della finale scudetto, la squadra di San Juan si è ripetuta anche in Gara 3 sul campo del Ciudad Voley, tornando così a conquistare un titolo che le mancava dal 2018. Netto il successo della squadra di Fabian Armoa nella sfida decisiva: 0-3 (18-25, 22-25, 19-25) con primo e terzo set a senso unico. Combattuto soltanto il secondo parziale, in cui l’UPCN deve recuperare dal 6-1 iniziale, si porta avanti sul 14-16 grazie a Leozao e alla fine si impone grazie anche al servizio di Bozicovich. Tra i protagonisti della vittoria, oltre al già citato Leozao, anche Manuel Armoa, top scorer con 18 punti, Alejandro Toro, Pablo Guzman e il regista Sebastian Brajkovic. 15 punti di Dusan Bonacic per il Ciudad, che si congeda comunque a testa alta dopo la prima finale della sua storia, in un campionato certamente in tono minore per via del numero ridotto di squadre (solo 7 al via) e della partenza di moltissimi giocatori per l’estero. (fonte: Aclav.com) LEGGI TUTTO