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    ViviBanca Parella: il turno infrasettimanale è contro Porto Viro

    Di Redazione
    Torna in campo già mercoledì a Porto Viro (ore 18) il Vivibanca Parella che sfida Delta Group Rico Carni nel recupero della prima giornata di ritorno del campionato di A3 maschile. I parellini arrivano da tre successi consecutivi e dalla matematica qualificazione ai play-off e si troveranno di fronte la seconda forza del campionato, una delle squadre più difficili da affrontare nel girone, reduce dalla finale di Coppa Italia di A2/A3, persa contro la favorita Bergamo, già detentrice del trofeo.
    Porto Viro è squadra esperta e fantasiosa, ben coperta in ogni reparto ma con alcune eccellenze tra cui spiccano il palleggiatore argentino Kindgard e il centrale Sperandio, il più forte posto 3 del campionato. Da non sottovalutare inoltre la batteria di schiacciatori, da Lazzaretto a Vinti, molto tecnici sia in ricezione che in attacco.
    “Dovremo giocare con spensieratezza una partita aggressiva – dice coach Simeon – Non abbiamo nulla da perdere e arriviamo da un ottimo momento con il morale alto. Contro Porto Viro abbiamo sempre giocato belle partite perchè giocare contro squadre forti dà sempre i giusti stimoli. Mi aspetto una squadra che scenda in campo senza pensieri, con la giusta aggressività a servizio e giocando la pallavolo che sappiamo. Il risultato incide relativamente sulla nostra posizione in classifica. In questo momento l’importante è raggiungere la miglior condizione psicofisica tra due settimane ma sono convinto che disputeremo una buona partita”.
    “Arriviamo da tre successi consecutivi che ci danno sicuramente una grande fiducia – dice lo schiacciatore Andrea Gasparini – però dovremo fare una grande partita per portare a casa punti contro quella che probabilmente è la squadra più esperta del campionato. Sarà importante portare comunque a casa qualcosa per avere ancora più fiducia in vista dei play-off”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Vittoria di carattere per Torino, espugnato al tie break Portomaggiore

    Di Redazione
    Chi si attendeva una reazione dopo la brutta sconfitta della scorsa settimana contro Motta, non è rimasto certo deluso. Il Vivibanca Torino si impone 3-2 in rimonta contro Portomaggiore, portando a casa due punti che sembravano ormai insperati quando i ferraresi si sono ritrovati per ben 5 volte a due punti dal match nel quarto set.
    Un successo targato Gerbino (top scorer con 30 punti e il 52% in attacco) che ridà morale ai parellini in vista del finale di stagione e della sempre più probabile partecipazione ai playoff. Coach Simeon, privo di Maletto infortunato, schiera Piasso al centro con capitan Mazzone. Per il resto confermato il sestetto della scorsa settimana con Filippi e Gerbino a comporre la diagonale palleggiatore-opposto, Gasparini e Richeri in banda e Martina libero. Una novità anche per quanto riguarda Portomaggiore, che schiera dall’inizio Masotti ali al posto di Graziani, insieme all’ex Nasari. Per il resto Marzola in regia e Albergati opposto, Ferrari e Quarta centrali con Benedicenti libero.
    Il primo set inizia in modo favorevole al Parella che, fatta eccezione per lo svantaggio iniziale (3-1), conduce sempre dal 4-6 in poi. Portomaggiore trova la parità a 8, ma i torinesi riprendono subito la corsa (8-10, poi 10-13). Nella parte centrale l’inversione di marcia, con il sorpasso ferrarese targato Albergati (16-15). Allungo decisivo dei padroni di casa con l’inserimento di Zanni per Marzola e i turni di battuta dello stesso Albergati e di Masotti (23-17) e primo set in archivio: 25-19.
    L’inerzia in favore di Portomaggiore prosegue nel secondo set (5-2, poi impattato 5-5) quando con Nasari a servizio (due ace per lui e due muri di Ferrari) vola 11-5. Il Parella prova a riavvicinarsi (12-9) ma gli emiliani allungano nuovamente 15-10. Genovesio prende il posto di un falloso Richeri e i biancorossoblu ci credono. Due errori di Albergati riportano sotto i torinesi (18-16) ma Portomaggiore riprende subito margine e sul 23- 19 sembra fatta. Invece il Parella prima accorcia con l’ace di Gerbino (23-21), poi la ribalta dal 24-21, annullando tre set point, mettendo in fila cinque punti consecutivi e imponendosi 24-26.
    Il terzo inizia come il precedente, con la sfuriata di Portomaggiore che si porta subito 12-6 nonostanteGenovesio inserito da subito per Richeri. Romagnano sostituisce Gasparini nel giro in seconda linea e ilParella prova la rimonta (13-10) che si ferma a -2 (19-17). In due giri, gli emiliani volano nuovamente a +6 (24-18) per poi chiudere 25-19.
    Avvio di quarto set in fotocopia ai due precedenti. I ferraresi si portano sull’11-5 ma questa volta la reazione parellina è immediata. Richeri, gettato nuovamente nella mischia da inizio set, lascia ancora il posto a Genovesio e in due giri i biancorossoblu recuperano quasi tutto lo svantaggio: 13-12. La parità arriva a 17 e il sorpasso sul 18-19. Si susseguono break e controbreak, con Portomaggiore che arriva a due punti dal match (23-22), superata immediatamente 23-24, e ai vantaggi è Torino ad imporsi grazie all’ace di Oberto: 26-28.Al tie-break diventa decisivo il servizio di Gerbino che, con due ace, porta il punteggio dal 5-5 al 5-8. IlParella allunga ancora con i due muri di Piasso su Nasari e Ferrari (6-11) e tiene il margine fino al 10-15conclusivo.
    “Usciamo da Portomaggiore con una bella vittoria – dice coach Lorenzo Simeon – una prestazione dicarattere, di orgoglio: una partita molto difficile in cui abbiamo sempre inseguito. Siamo partiti lenti, molli e poco convinti: cosa che non mi aspettavo dopo quello che ci eravamo detti. Nel secondo set abbiamo avuto anche un po’ di fortuna nel finale, approfittando di tre loro errori, ma sapevamo che se messi sotto pressione avrebbero potuto sbagliare. Siamo stati lì con pazienza e con cuore: le cose che avevamo preparato hanno funzionato. Abbiamo avuto un Gerbino in una gran giornata, cosa che ci ha aiutato in situazioni complicate, ma tutta la squadra è stata brava a fare ognuno il suo compito, che è quello che chiediamo sempre. Quindi un plauso enorme ai ragazzi, siamo tutti molto soddisfatti. Sapevamo che era una partita che ci avrebbe potuto dare uno slancio diverso, quindi dobbiamo assolutamente cavalcare l’onda e continuare così”.
    SA.MA. PORTOMAGGIORE-VIVIBANCA TORINO (25-19, 24-26, 25-19, 26-28, 10-15)SA.MA. PORTOMAGGIORE: Marzola 3, Albergati 25, Nasari 10, Masotti 6, Ferrari 12, Quarta 14,Benedicenti (L), Zanni, Ciccarelli 1. N.e: Bragatto, Graziani, Gabrielli (L). All: Simone Cruciani.VIVIBANCA TORINO: Filippi 5, Gerbino 30, Gasparini 14, Richeri 3, Mazzone 5, Piasso 6, Martina (L),Genovesio 7, Romagnano, Oberto 1. N.e: Matta, Cian. All: Lorenzo Simeon.Note: ace 10-5, battute sbagliate 18-15, ricezione 51% (21%)-43% (12%), attacco 35%-40%, muri 11-11, errori 36-39.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Torino riparte dalla Med Store. Martina: “Servono punti utili per la classifica”

    Di Redazione
    Inizia con una settimana di ritardo il girone di ritorno del campionato di A3 maschile del ViviBanca Torino che saltata la sfida esterna contro la capolista Porto Viro, riparte dalla gara tra le mura amiche delle Cupole (domenica, ore 18) contro il Med Store Macerata.
    Uno scontro che si rinnova dopo appena due settimane dal match d’andata, vinto dai marchigiani al tie-break. Rispetto a quella squadra però Macerata non potrà schierare Snippe, messo ko dal Covid, ma al suo posto ci sarà il cubano Angel Dennis, classe 77, ex nazionale caraibico e protagonista per anni del campionato di A1 italiano con le maglie di Palermo, Latina, Macerata, Modena e Milano. Questo cambiamento porterà Ferri a giocare in banda con Margutti, con il cubano schierato opposto. Dal canto suo, il ViviBanca Torino dovrà provare ad aggredire subito a servizio per non permettere a Monopoli, uno dei palleggiatori più forti del campionato e certamente il più esperto, di giocare palla in testa perchè altrimenti diventerebbe semplice per lui riuscire a smarcare i propri attaccanti. A Macerata, due settimane fa, si è vista una partita equilibrata e anche domenica a Torino ci si attende una battaglia fino all’ultimo. 
    “Stiamo giocando meglio – dice coach Simeon – e in queste settimane abbiamo avuto tempo per provare a metterci a posto fisicamente, analizzare i dati e studiare ciò che va male per poterci lavorare sopra. Siamo tutti molto carichi e vogliosi di continuare sul trend che abbiamo ritrovato. Le sconfitte al tie-break devono essere il nostro punto di partenza e non dobbiamo più accettare di avere dei cali di livello e prestazione ma dobbiamo cominciare a salire sempre senza scendere più. Abbiamo le armi per metterli in difficoltà e non ci nascondiamo: vogliamo tornare a vincere”.
    “Dopo un periodo difficile stiamo riprendendo il giusto ritmo – dice il libero Luca Martina – Nelle ultime partite siamo riusciti ad aumentare il nostro livello di gioco e la partita di domenica sarà una bella prova per noi. Sarà molto importante imporre il nostro gioco da subito per portare a casa più punti possibili utili per la classifica”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Inizia contro Macerata il girone di ritorno del Parella Torino

    Foto Ufficio Stampa Parella Torino

    Di Redazione
    Inizia con una settimana di ritardo il girone di ritorno del campionato di A3 maschile del ViviBanca Torino che, saltata la sfida esterna contro la capolista Porto Viro, riparte dalla gara tra le mura amiche del Pala Cupole (domenica, ore 18) contro il Med Store Macerata.
    Uno scontro che si rinnova dopo appena due settimane dal match d’andata, vinto dai marchigiani al tie-break. Rispetto a quella squadra però Macerata non potrà schierare Snippe, messo ko dal Covid, ma al suo posto ci sarà il cubano Angel Dennis, classe 77, ex nazionale caraibico e protagonista per anni del campionato di A1 italiano con le maglie di Palermo, Latina, Macerata, Modena e Milano. Questo cambiamento porterà Ferri a giocare in banda con Margutti, con il cubano schierato opposto.
    Dal canto suo, il ViviBanca Torino dovrà provare ad aggredire subito a servizio per non permettere a Monopoli, uno dei palleggiatori più forti del campionato e certamente il più esperto, di giocare palla in testa perchè altrimenti diventerebbe semplice per lui riuscire a smarcare i propri attaccanti. A Macerata, due settimane fa, si è vista una partita equilibrata e anche domenica a Torino ci si attende una battaglia fino all’ultimo.
    “Stiamo giocando meglio – dice coach Simeon – e in queste settimane abbiamo avuto tempo per provare a metterci a posto fisicamente, analizzare i dati e studiare ciò che va male per poterci lavorare sopra. Siamo tutti molto carichi e vogliosi di continuare sul trend che abbiamo ritrovato. Le sconfitte al tie-break devono essere il nostro punto di partenza e non dobbiamo più accettare di avere dei cali di livello e prestazione ma dobbiamo cominciare a salire sempre senza scendere più. Abbiamo le armi per metterli in difficoltà e non ci nascondiamo: vogliamo tornare a vincere”.
    “Dopo un periodo difficile stiamo riprendendo il giusto ritmo – dice il libero Luca Martina – Nelle ultime partite siamo riusciti ad aumentare il nostro livello di gioco e la partita di domenica sarà una bella prova per noi. Sarà molto importante imporre il nostro gioco da subito per portare a casa più punti possibili utili per la classifica”.
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    Torino sfida Portomaggiore. Coach Simeon: “Dobbiamo ritrovare le nostre certezze”

    Foto Ufficio Stampa ViviBanca Torino

    Di Redazione
    Il ViviBanca Torino si prepara ad affrontare l’ultimo impegno del 2020, il recupero della 5a giornata di campionato, sfidando domani alle 20.30 in casa al PalaCupole il Sa.Ma. Portomaggiore, seconda in classifica e reduce dalla sofferta vittoria esterna di domenica contro il Volley Team San Donà.
    Una formazione che schiera al suo interno tante vecchie conoscenze parelline, a partire dall’ex Andrea Nasari, biancorossoblu nella stagione 2014/15, per proseguire con l’altro schiacciatore, Alessandro Graziani, tante stagioni in Piemonte per lui tra Alba e Fossano, per concludere con il libero classe 2001 Alberto Benedicenti, cresciuto nell’Artivolley.
    Una squadra organizzata e con un ottimo potenziale offensivo che sta giocando una buona pallavolo, come dimostrano i risultati.Il Parella arriva invece da una striscia di quattro sconfitte consecutive ed è alla ricerca di un successo scacciacrisi. Rispetto alle ultime partite, coach Simeon potrebbe recuperare lo schiacciatore Stefano Richeri che, anche se non ancora al top, potrà dare il suo apporto almeno parziale in posto 4.
    “Con tutte queste partite ravvicinate non c’è tempo di pensare all’avversario – dice coach Simeon – In questo momento è meglio concentrarci su noi stessi e ritrovare le nostre certezze e il nostro gioco. Ripartire dalle cose positive fatte contro Montecchio, dove comunque ho visto dei progressi rispetto a Trento, e continuare a lavorare pensando che il destino dipende da noi. Se facciamo le cose che sappiamo fare dovranno essere gli avversari a preoccuparsi di noi e non il contrario. Dobbiamo tornare a fare punti per il morale e per riprendere sicurezza in ciò che facciamo“.
    “Per superare questo periodo negativo abbiamo bisogno di una vittoria – dice il libero Federico Valente – Tutto il gruppo squadra, unito, vuole tornare a vincere in modo da concludere l’anno con una nota positiva. Sappiamo che possiamo fare di meglio“.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO