More stories

  • in

    Presentata la Davis a Bologna. Volandri: “Abbiamo una squadra forte, vogliamo vincere”

    Volandri con il presidente Binaghi

    La Coppa Davis 2022 sbarca a Bologna alla Unipol Arena dal 13 al 18 settembre, dove l’Italia è impegnata nel girone che decreterà le squadre che accederanno alla fase finale. La Croazia sarà la prima rivale del team capitanato da Volandri, proprio gli avversari che estromisero l’Italia a Torino lo scorso novembre. Completano il girone Argentina e Svezia. Questo il pensiero del capitano azzurro alla presentazione dell’evento, avvenuta oggi a Bologna alla presenza del Presidente Binaghi e delle autorità locali (riportato dal sito federale).
    “Abbiamo iniziato a preparare Bologna, non sapendo ancora i nostri avversari, alla fine dell’anno scorso con l’obiettivo di arrivare ancora più preparati per portare a casa un grande risultato. Per raggiungere obiettivi importanti bisogna passare dalle difficoltà. L’abbiamo fatto in maniera strepitosa (ricorda il difficile passaggio del turno a Bratislava, ndr) e credo che questo ci abbia resi più squadra. Sapete peraltro quanto tengo al concetto di squadra. E voglio che tutti quelli che parteciperanno al girone a settembre, e chi ci seguirà da casa, sia parte di questa squadra. Sicuramente ci aiuterete nei momenti di difficoltà”.
    Chiaro l’obiettivo per l’Italia: giocare per vincere. “Abbiamo una squadra molto forte. Io ho una responsabilità importante, ma ben venga quando la squadra è di questo livello e si è messa completamente a disposizione in un progetto che punta a provare decisamente a vincere la Coppa Davis. Un anno fa abbiamo iniziato a lavorare duro, in accordo e in collaborazione con i dirigenti della Federazione Italiana Tennis, proprio per questo”.
    Un obiettivo condiviso anche dal Presidente Binaghi: “Vogliamo vincere. Non chiediamo al nostro capitano di vincere per forza quest’anno la Coppa Davis ma, come è giusto fare in ogni azienda che si rispetti, abbiamo un programma di medio termine, 4-5 anni. Abbiamo iniziato lo scorso anno un ciclo che deve portarci alla vittoria, a riconquistare la Coppa Davis”. LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Davis: definite le quattro fasce per il sorteggio, Italia è nella seconda

    Il team azzurro di Davis

    ITF e Kosmos Tennis hanno comunicato oggi le quattro fasce in cui sono state suddivise le 16 nazioni qualificate al prossimo turno di Coppa Davis, in vista del sorteggio dei quattro gironi che andrà in scena 31 marzo a Londra.
    Prima fascia:Croazia (1) – Spagna (2) – Francia (3) – USA (4)
    Seconda fascia:Canada – Germania – Gran Bretagna – Italia
    Terza Fascia:Kazakistan – Belgio – Serbia – Argentina
    Quarta Fascia:Australia – Olanda – Corea del Sud – Svezia
    L’Italia di Capitan Volandri è quindi in seconda fascia e si scontrerà con altre tre nazioni, una per fascia. La Croazia, finalista dell’edizione 2021, ha ricevuto la prima testa di serie, vista l’esclusione della Russia. Le altre nazioni si distribuiscono nelle fasce in base al ranking della Coppa Davis.
    Pericoloso l’eventuale incrocio con la Serbia in caso di presenza di Djokovic; o con l’Australia dalla quarta fascia, che in Davis riesce sempre a tirare fuori grandi prestazioni e vanta il possibile doppio Kyrgios – Kokkinakis, campione all’Australian Open.
    I quattro gironi si svolgeranno dal 14 al 18 settembre in quattro città diverse: Bologna, Glasgow, Amburgo e Malaga, che ospiteranno ciascuna il girone in cui è inserita la propria squadra. Le prime due di ogni girone si qualificheranno per i quarti di finale, in calendario dal 23 al 27 novembre. Ancora non è stata decisa (o quantomeno comunicata) la sede per le Finali 2022. Si è parlato insistentemente di Abu Dhabi, ma al momento le indiscrezioni non hanno trovato conferme.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Davis, Woodbrige si scaglia contro l’ITF per la wild card concessa al Canada (eliminato dall’Olanda nello spareggio)

    Todd Woodbridge

    Continua la turbolenza sulla “nuova” Coppa Davis. Tra i continui cambi di formato e vari spostamenti, la coppa per nazioni continua a suscitare aspre polemiche. L’ultima arriva dall’ex giocatore australiano Todd Woodbrige, a cui proprio non è andata giù la decisione (oggettivamente discutibile) di assegnare la wild card della Russia – esclusa per l’aggressione in corso all’Ucraina – al Canada. Il team nord americano infatti era stato estromesso con un perentorio 4-0 dall’Olanda nel turno eliminatorio, e ora si ritrova ugualmente alla fase finale a gironi.
    “Che disgrazia terribile ITF e Coppa Davis”, ha twittato Woodbridge, “Il Canada ha perso quest’anno, ma ha avuto una seconda possibilità! Il nostro sport ha di nuovo toccato il fondo. Non riesco proprio a capire fino a che punto sia affondata questa grande competizione. Perché allora non usare una delle nazioni vincitrici degli spareggi giocati quest’anno?”

    What an utter disgrace @ITFTennis and @DavisCup Canada has lost this year, but given a second chance wildcard! This is a new low for our sport. Just can’t fathom how far this great competition has sunk.
    — Todd Woodbridge (@toddwoodbridge) March 17, 2022
    Le sfide del World Group 1, che si sono svolte all’inizio di marzo, hanno visto Cile, India, Turchia, Portogallo, Bosnia ed Erzegovina, Israele, Nuova Zelanda, Ucraina, Pakistan, Perù, Svizzera e Messico andare avanti.
    Woodbridge è stato per anni membro importante della squadra australiana di Davis, fortissimo doppista capace di vincere ben 16 Slam nella specialità. Insieme all’attuale capitano Hewitt, è da sempre uno dei più fieri oppositori a come è stata rivoluzionata la competizione che, a suo dire, ha perso molto del suo fascino. LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Davis: a settembre uno dei gironi si giocherà a Bologna

    La Coppa Davis torna a Bologna

    Bologna è una delle quattro città designate ad ospitare la fase a gironi delle Davis Cup by Rakuten Finals 2022, che si svolgerà dal 14 al 18 settembre prossimi alla Unipol Arena. Lo hanno annunciato oggi l’International Tennis Federation e Kosmos Tennis, lo riportiamo da Federtennis.it. Le altre sedi designate sono Amburgo (Germania), Glasgow (Gran Bretagna) e Malaga (Spagna). Il capoluogo dell’Emilia-Romagna ospiterà le partite del girone di cui sarà protagonista l’Italia, le cui avversarie usciranno dal sorteggio in programma il prossimo 31 marzo.
    Secondo l’accordo definito con Kosmos Tennis, l’Italia ospiterà questo evento per il prossimo quinquennio, fatta salva naturalmente la presenza della squadra azzurra alla fase finale della manifestazione.
    Riportiamo sempre da Federtennis.it le parole del Presidente Angelo Binaghi: “Siamo lieti di aver riportato in Italia per il secondo anno consecutivo – e con un impegno a lungo termine – la fase a gironi delle Davis Cup by Rakuten Finals 2022. La scelta da parte della ITF e di Kosmos Tennis è una conferma non soltanto dell’eccellenza organizzativa che la FIT ha raggiunto a livello internazionale ma anche dello straordinario periodo che il tennis italiano sta vivendo a livello di risultati sportivi. La scelta di Bologna arricchisce ulteriormente il panorama di eventi mondiali del calendario tennistico italiano ed è stata il frutto di un grande lavoro di squadra che ci ha visto supportati in maniera decisiva dal Dipartimento per lo sport della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dalla Regione Emilia-Romagna, dalla Città Metropolitana di Bologna e dal Comune di Casalecchio di Reno: a tutti loro e a nome del tennis italiano va il nostro ringraziamento”.
    Così il Presidente della regione Emilia-Romagna Bonaccini: “Nei prossimi cinque anni, trova casa in Emilia-Romagna una fra le più prestigiose manifestazioni sportive del mondo e questo è davvero motivo di grande orgoglio per l’intera comunità regionale. Una nuova, straordinaria occasione di visibilità per Bologna e tutto il territorio regionale, di crescita e di attrattività turistica, per non dire del valore sportivo, che chiamerà qui tantissimi appassionati e tifosi, oltre che addetti ai lavori”. LEGGI TUTTO

  • in

    Musetti in Davis, più di una vittoria (e bravo Volandri)

    Lorenzo Musetti, che esordio con la maglia azzurra

    Nel tennis le partite non sono tutte uguali. Ci sono delle vittorie (e, purtroppo, delle sconfitte) che ti cambiano un torneo, una stagione. Persino una carriera. Vittorie che arrivano in periodi particolari, di crescita, quando sei in una fase in cui stai spingendo per fare un salto ma ancora non ci sei riuscito, perché le certezze su cui stai lavorando ancora non sono così solide. O perché i pezzi del puzzle sono ancora disordinati nella tua testa e nel tuo gioco. Questo è quello che potrebbe esser accaduto ieri a Lorenzo Musetti a Bratislava, in Coppa Davis. Il successo contro Gombos nel match decisivo, che porta l’Italia avanti nella competizione quando le cose si erano fatte maledettamente complicate, è più di una vittoria, per tutto il team azzurro e soprattutto per Musetti.
    Intanto è bene sottolineare che Musetti è il primo italiano nella storia a esordire in Davis con una vittoria sul 2-2 di una sfida di Davis. Non era mai accaduto (grazie a Giorgio Spalluto per la nota, molto interessante), fatto questo che rende ancor più merito al giovane toscano e sottolinea ancor più la bellezza e importanza del successo. Alcuni penseranno, “sì, ok, bella vittoria, ma era Gombos…”. Vero… ma la Davis è una “brutta bestia”, solo chi l’ha giocata e vissuta sulla propria pelle può capire che razza di frullatore sia. Tanti campioni sono crollati, hanno avuto la gambe tremanti di fronte al “peso” di una maglia nazionale, di un pubblico ostile, di una partita decisiva. Sampras, Edberg, Lendl, per citarne tre non esattamente scarsi, e l’elenco potrebbe esser ben più lungo. Musetti ha vinto una partitona, perché il buon Norbert era “on fire”.
    Quando sei in Davis il ranking conta il giusto. Lo slovacco ha tirato fuori per oltre un’ora il meglio del suo repertorio, bordate piatte, potenti, offensive, con pochissimi errori. Ha vinto il primo set, col pubblico che l’ha portato per mano, la situazione per il nostro team era a dir poco precaria. L’eliminazione era vicina. Qua è venuto fuori il Giocatore, quello che con classe ha tirato fuori la propria cattiveria agonistica, ha approfittato del primo calo del rivale per “montargli addosso”, con una grandinata di rovesci uno più bello dell’altro, finalmente un paio di risposte ottime, senza tremare, ma trasformando in adrenalina positiva le tensione del momento. La partita pareva in controllo, invece ha perso il vantaggio nel terzo, con l’altro di nuovo molto incisivo con i propri colpi. Ecco la conferma della forza del nostro. “Muso” non è crollato, è restato calmo. Prima ha sparato due Ace per portarsi 5-4 e poi è andato a prendersi il match con un break decisivo nel decimo game. Ha approfittato della tensione nel braccio del rivale, ha spinto con fermezza e lucidità senza esagerare. Puoi farlo quando hai mano, talento, visione, ma soprattutto ti senti forte dentro, ami la sfida, sai giocarti i punti importanti. “Vatti a prendere il punto” ha urlato Filippo Volandri all’ultimo game, e Lorenzo ha non solo eseguito, ha brillato.
    In tutto questo la vittoria è importantissima. Per il momento, per il contesto, per come Musetti ha retto il peso di un match pesantissimo all’esordio in Nazionale. Ma soprattutto per come se l’è giocata. Lorenzo non ha prodotto un match strabiliante dal punto vista tecnico. Questa vittoria non risolve i nodi ancora irrisolti nel suo tennis. C’è tantissimo da fare sulla seconda di servizio, sulla risposta, sul trovare fluidità e tempo d’impatto quando cerca di avvicinarsi alla riga di fondo per spingere, passaggio necessario anche se difficile. Questa vittoria però è la conferma di quanto sia giocatore, di quanto sia forte nei momenti caldi, della sua capacità di tirare fuori il meglio nei grandi contesti. Una vittoria che deve dargli ancor più fiducia, convinzione e spinta per crescere tecnicamente, sospinto da questa forza agonistica. Questo successo può cancellare finalmente quella fase grigia attraversata nella seconda metà del 2021, in cui troppi dubbi l’hanno fiaccato, finendo per impoverire anche il suo gioco, tornato flebile, troppo difensivo, poco incisivo. Questa vittoria è nettare purissimo di energia positiva. Quando hai un talento come suo, la positività è indispensabile, perché giochi sul momento, devi sentire la libertà che ti fa correre il braccio. Un talento a-la-Musetti vive di questo.
    Voglio fare i miei personali complimenti anche a Filippo Volandri, che nel weekend (e già nelle ultime finali di Davis) si è preso qualche critica ingiusta. Ha avuto molto coraggio a buttare in campo il più giovane ed esordiente per vincere il match decisivo (io al posto suo avrei fatto lo stesso), lo ha stimolato per tutto il match, tenuto calmo, focalizzato. Si è preso un rischio, perché un’eventuale brutta sconfitta poteva essere una mazzata micidiale per Lorenzo. Poteva brucialo. Ma lui conosce il “Muso” benissimo, l’ha visto lavorare in settimana. Ha sicuramente sentito che era il momento per dargli questa responsabilità, che era pronto ad accettare la sfida e dare il suo meglio per farcela. I grandi capitani hanno visione e coraggio. Oggi “Filo” ha dimostrato di essere un ottimo capitano, perché sembra ancora uno di loro, ma l’arguzia per stimolarli e spingerli al meglio.
    “Nemmeno a sognarlo un esordio così” ha detto Musetti a caldo, appena vinta la partita, ai microfoni si Supertennis. A volte i sogni diventano realtà, quando si è bravi a cogliere il momento.
    Marco Mazzoni LEGGI TUTTO

  • in

    Coppa Davis, Playoff World Group I: tutto facile per India e Ucraina, bene anche il Portogallo

    Ramkumar Ramanathan nella foto

    Seconda ed ultima giornata di Playoff del World Group I di Coppa Davis. Di seguito i risultati di tutte le partite in programma.
    CILE-SLOVENIA 2-0 (Club de Tenis Union, Viña del Mar. Terra outdoor)Alejandro TABILO (CHI) b. Bor ARTNAK (SLO) 6-3 6-3 (giocata ieri)Nicolas JARRY (CHI) b. Blaz ROLA (SLO) 6-3 3-6 7-5 (giocata ieri)Marcelo Tomas BARRIOS VERA/Alejandro TABILO – Sebastian DOMINKO/Blaz ROLAAlejandro TABILO – Blaz ROLANicolas JARRY – Bor ARTNAK

    Successo senza storia sull’erba di New Delhi per l’India, a segno per 4-0 contro la Danimarca: dopo le vittorie di Ramanathan e Bhambri nei due singolari di venerdì, a certificare il trionfo del team asiatico ci hanno pensato Bopanna e Sharan nel doppio mentre a risultato acquisito è tornato in campo Ramanathan contro Ingildsen (l’indiano si è imposto in rimonta).
    INDIA-DANIMARCA 4-0 (Delhi Gymkhana Club, New Delhi. Erba outdoor)Ramkumar RAMANATHAN (IND) b. Christian SIGSGAARD (DEN) 6-3 6-2 (giocata ieri)Yuki BHAMBRI (IND) b. Mikael TORPEGAARD (DEN) 6-4 6-4 (giocata ieri)Rohan BOPANNA/Divij SHARAN (IND) b. Frederik NIELSEN/Mikael TORPEGAARD (DEN) 6-7(3) 6-4 7-6(4)Ramkumar RAMANATHAN (IND) b. Johannes INGILDSEN (DEN) 5-7 7-5 10-7Yuki BHAMBRI – Christian SIGSGAARD

    La Turchia si impone in rimonta a Tashkent contro l’Uzbekistan: dopo la vittoria del tandem Fayziev/Fomin su Celikbilek/Erel nel doppio che ha aperto il Day-2, sono andati a segno Celikbilek (vittoria in tre set, in rimonta, su Fayziev) e Ilkel (doppio tiebreak su Fomin) in singolare per il 2-3 finale.
    UZBEKISTAN-TURCHIA 2-3 (Olympic Tennis School, Tashkent. Cemento indoor)Sanjar FAYZIEV (UZB) b. Cem ILKEL (TUR) 6-3 6-7(1) 6-4 (giocata ieri)Altug CELIKBILEK (TUR) b. Sergey FOMIN (UZB) 6-3 6-4 (giocata ieri)Sanjar FAYZIEV/Sergey FOMIN (UZB) b. Altug CELIKBILEK/Yanki EREL (TUR) 6-2 6-4Altug CELIKBILEK (TUR) b. Sanjar FAYZIEV (UZB) 4-6 6-1 6-4Cem ILKEL (TUR) b. Sergey FOMIN (UZB) 7-6(2) 7-6(4)

    PORTOGALLO-POLONIA 3-0 (Complexo Municipal de Ténis da Maia, Porto. Terra indoor)Joao SOUSA (POR) b. Kacper ZUK (POL) 6-3 2-6 6-4 (giocata ieri)Nuno BORGES (POR) b. Kamil MAJCHRZAK (POL) 3-6 6-4 6-3 (giocata ieri)Nuno BORGES/Francisco CABRAL (POR) b. Szymon WALKOW/Jan ZIELINSKI (POL) 3-6 6-3 6-4Joao SOUSA – Kamil MAJCHRZAKNuno BORGES – Kacper ZUK

    TUNISIA-BOSNIA ERZEGOVINA 1-1 (Tennis Club de Tunis, Tunis. Terra outdoor)Damir DZUMHUR (BIH) b. Moez ECHARGUI (TUN) 6-3 3-6 7-5 (giocata ieri)Malek JAZIRI (TUN) b. Mirza BASIC (BIH) 5-7 7-5 6-3 (giocata ieri)Moez ECHARGUI/Malek JAZIRI – Mirza BASIC/Tomislav BRKICMalek JAZIRI – Damir DZUMHURMoez ECHARGUI – Mirza BASIC

    ISRAELE-SUDAFRICA 2-1 (Toto Hakiriya Ashdod Arena, Ashdod. Cemento indoor)Lloyd HARRIS (RSA) b. Daniel CUKIERMAN (ISR) 6-4 6-4 (giocata ieri)Yshai OLIEL (ISR) Ruan ROELOFSE (RSA) 6-2 6-3 (giocata ieri)Daniel CUKIERMAN/Jonathan ERLICH (ISR) b. Lloyd HARRIS/Raven KLAASEN (RSA) 7-6(3) 3-6 6-3Yshai OLIEL – Lloyd HARRISDaniel CUKIERMAN – Ruan ROELOFSE

    NUOVA ZELANDA-URUGUAY 1-1 (Darling Tennis Centre, Las Vegas, USA. Cemento outdoor)Rubin STATAM (NZL) b. Ignacio CAROU (URU) 6-4 6-2 (giocata ieri)Pablo CUEVAS (URU) b. Ajeet RAI (NZL) 6-4 6-2 (giocata ieri)Artem SITAK/Michael VENUS – Ariel BEHAR/Ignacio CAROURubin STATHAM – Pablo CUEVASAjeet RAI – Ignacio CAROU

    E’ bastato il doppio, ad Antalya, per sancire il successo dell’Ucraina su Barbados: Krutykh e Marchenko, già protagonisti in singolare nella giornata di venerdì, hanno sconfitto in due set Foster-Estwick e King (6-4 7-5). Il tie si è concluso sul 3-0: non disputati gli altri due singolari.
    UCRAINA-BARBADOS 3-0 (Rixos Premium Belek, Antalya, Turchia. Cemento outdoor)Oleksii KRUTYKH (UKR) b. Darian KING (BAR) 6-2 6-1 (giocata ieri)Illya MARCHENKO (UKR) b. Matthew FOSTER-ESTWICK (BAR) 6-3 6-1 (giocata ieri)Oleksii KRUTYKH/Illya MARCHENKO (UKR) b. Matthew FOSTER-ESTWICK/Darian KING (BAR) 6-4 7-5Illya MARCHENKO – Darian KING Oleksii KRUTYKH – Matthew FOSTER-ESTWICK

    Sorprendente affermazione del Pakistan contro la Lituania: a decidere il “tie” è il singolare vinto dal 41enne Qureshi sul 17enne Butvilas in uno scontro generazionale concluso sul 6-4 7-6(2) in favore del tennista pakistano. Alla Lituania non sono bastati i due punti guadagnati dal n.1 Berankis, vittorioso ieri contro Shoaib e quest’oggi contro il 42enne Khan, grande protagonista della due giorni di tennis sull’erba di Islamabad.
    PAKISTAN-LITUANIA 3-2 (Pakistan Sports Complex, Islamabad. Erba outdoor)Aqeel KHAN (PAK) b. Laurynas GRIGELIS (LTU) 7-6(5) 3-6 6-3 (giocata ieri)Ricardas BERANKIS (LTU) b. Muhammad SHOAIB (PAK) 6-4 6-7(2) 6-4 (giocata ieri)Aqeel KHAN/Aisam QURESHI (PAK) b. Ricardas BERANKIS/Laurynas GRIGELIS (LTU) 4-6 7-6(4) 7-5Ricardas BERANKIS (LTU) b. Aqeel KHAN (PAK) 7-6(4) 6-7(6) 6-4Aisam QURESHI (PAK) b. Edas BUTVILAS (LTU) 6-4 7-6(2)

    PERU-BOLIVIA 1-1 (Club Lawn Tennis de La Exposición, Lima. Terra outdoor)Juan Pablo VARILLAS (PER) b. Murkel DELLIEN (BOL) 6-2 6-2 (giocata ieri)Hugo DELLIEN (BOL) b. Conner HUERTAS DEL PINO (PER) 6-1 6-4 (giocata ieri)Gonzalo BUENO/Sergio GALDOS – Boris ARIAS/Federico ZEBALLOSJuan Pablo VARILLAS – Hugo DELLIENConner HUERTAS DEL PINO – Murkel DELLIEN

    SVIZZERA-LIBANO 1-1 (Swiss Tennis Arena, Biel. Cemento indoor)Benjamin HASSAN (LBN) b. Dominic STRICKER (SUI) 6-3 6-3 (giocata ieri)Henri LAAKSONEN (SUI) b. Hady HABIB (LBN) 5-7 6-3 6-3 (giocata ieri)Marc-Andrea HUESLER/Dominic STRICKER – Hady HABIB/Hasan IBRAHIMHenri LAAKSONEN – Benjamin HASSANDominic STRICKER – Hady HABIB LEGGI TUTTO