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    È ancora finale per San Giovanni in Marignano: Macerata cade in tre set

    Di Redazione La Omag-MT San Giovanni in Marignano fa sua con un perentorio 3-0 la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa A2 con la CBF Balducci HR Macerata, che chiude qui il suo percorso nella competizione. La formazione romagnola conquista con merito la sua terza finale nella storia della competizione: il prossimo 6 gennaio sfiderà Brescia al Palazzo dello Sport di Roma. La cronaca:La formazione di casa schiera Turco e Ortolani in diagonale, Bolzonetti e Coulibaly schiacciatrici, Mazzon e Consoli centrali, il libero è Bonvicini; Macerata risponde con la diagonale Ricci-Stroppa e le coppie Fiesoli-Michieletto in banda e Pizzolato-Martinelli al centro, il libero è Bresciani. Avvio di match equilibrato fino all’8-8, prima che la Omag-MT prema l’acceleratore sul turno al servizio di Turco: Bolzonetti e Consoli approfittano delle ricezioni lunghe di Fiesoli e Bresciani per mettere a terra, la palleggiatrice di casa trova l’ace e Consoli mura su Stroppa per il 14-8. La CBF Balducci non riesce mai a sfruttare il cambio palla e la Omag-MT trova un altro break con la seconda di Turco, seguita a ruota dal colpo di Bolzonetti e dalla pipe di Ortolani per il 24-14. Turco sbaglia la battuta ma è Bolzonetti a trovare il 25-15 finale. Macerata costretta ad inseguire anche nel secondo set. La Omag-MT prova un primo allungo con la pipe di Ortolani e l’ace di Bolzonetti (12-9), ma la CBF Balducci riaggancia con un primo tempo di Pizzolato e due punti di Michieletto (attacco e muro). 12 pari, ma San Giovanni riparte subito forte con il turno al servizio di Consoli: Mazzon mura su Pizzolato e scaglia a terra una ricezione di Macerata per il 15-12. Gli attacchi da seconda linea di Stroppa riportano in quota le ospiti che però patiscono il turno servizio di Mazzon. Turco mura Fiesoli, Consoli colpisce in primo tempo e la stessa Mazzon trova l’ace del 23-17. Bolzonetti conquista il punto numero 24 e chiude sul 25-19 dopo che Pizzolato aveva annullato la prima palla set delle locali. Omag-MT padrona del campo, allunga 9-5 ad inizio terzo set con un’altra seconda di Turco ed una pipe di Bolzonetti, è allora Fiesoli a cercare di trascinare le compagne al recupero, con il suo muro ed il suo gioco d’attacco dalla seconda linea. È lei a trovare il punto dell’11 pari ma, come nel secondo set, la rotazione con il servizio di Consoli crea ancora problemi: ne approfitta Mazzon che passa due volte consecutive in primo tempo prima che Ortolani firmi il 17-13. Macerata si rifà sotto con il muro di Martinelli che vale il 17-15 e con l’attacco di Fiesoli per il 19-16. Non basta. Mazzon mura su Fiesoli e Bolzonetti fa male da seconda linea, firmando il 24-17. L’out di Stroppa sancisce la fine della semifinale e l’inizio della festa di San Giovanni. Omag-MT S.Giovanni in Marignano-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-15, 25-19, 25-17)Omag-MT S.Giovanni in Marignano: Ortolani 10, Biagini ne, Bolzonetti 14, Ceron ne, Penna (L), Coulibaly 6, Consoli 8, Mazzon 12, Brina ne, Aluigi, Bonvicini (L), Turco 6, Zonta ne. All. Barbolini.CBF Balducci HR Macerata: Bresciani (L), Martinelli 7, Michieletto 6, Gasparroni ne, Ricci 1, Stroppa 9, Peretti, Pizzolato 7, Fiesoli 10, Malik ne. All. Paniconi.Arbitri: Chiriatti, Dell’Orso.Note: Durata set: 19′, 23′, 23′. Omag-MT 6 errori in battuta, 5 aces, 64% ricezione positiva (32% perfetta), 43% in attacco, 9 muri vincenti; CBF Balducci 9 errori in battuta, 3 aces, 46% ricezione positiva (24% perfetta), 30% in attacco, 7 muri vincenti. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Brescia stoppa una Futura tutto cuore e accede alla finale di Roma

    Di Redazione La Futura Volley Giovani ci prova come può, ma il cuore non basta a superare la semifinale di Coppa Italia: le Cocche si arrendono alla Banca Valsabbina Millenium Brescia. L’andamento dell’incontro non ha tradito le aspettative, con le padrone di casa abili a comandare il gioco nelle tre frazioni disputate grazie soprattutto ad una fase difensiva ottimamente impostata e ad un contrattacco più volte letale. Sontuosa prestazione di Giroldi, eletta MVP della gara, che serve alla perfezione le mani delle sue bocche da fuoco Bianchini, Cvetnic e Bartesaghi. La Millenium accede con merito alla finale di Roma, dove incontrerà la Omag-MT San Giovanni in Marignano per una sfida che vedrà in campo le prime due classificate del Girone A al termine dell’andata. La Futura parte con Badini in palleggio e Lualdi opposto, schierando poi Angelina e Bici (con Morandi cambio under) in posto 4, Sartori e Casillo al centro e Garzonio libero; Brescia risponde con le diagonali Giroldi-Bianchini, Cvetnic-Bartesaghi, Ciarrocchi-Fondriest e Scognamillo libero. La partita parte subito con il piede giusta per le Leonesse, che riescono andare avanti al primo time-out dell’incontro dopo il doppio out di Angelina: 5-1. La sosta funziona per le bustocche. Un doppio muro, ad opera della ditta Sartori-Angelina, permette il pareggio al 9, con la stessa ex che firma il sorpasso poco dopo: 9-10. La Valsabbina, però, risponde subito presente. Cvetnic fa doppietta in pochi minuti e riporta il break in casa bresciana sul 12-10. Nuovo equilibrio a 12, poi così fino al 15. Qui Millenium prende in mano la situazione e la porta fino al 22-16 a firma Cvetnic. Il muro di Bartesaghi, infine, vale il 25-18 che porta in vantaggio le padrone di casa. La Valsabbina, dopo il pari iniziale al 4, doppia le bustocche sull’8-4 col diagonale di Cvetnic e prosegue sulla retta via pochi istanti dopo. Ad indicarla è capitan Bianchini: parallela e 13-7. Lucchini prova a fermare il tempo ed a cambiare le carte in tavola, specie al servizio, ma il risultato non cambia. L’ace di Giroldi porta il punteggio sul 22-12, ma la Futura è dura a morire. Demichelis accorcia lo svantaggio dai 9 metri (22-16), ma ormai è tardi per il recupero totale. Il fallo finale di Garzonio vale il 25-17. Il terzo set inizia in maniera più equilibrata rispetto ai precedenti. Dopo il 7-7, Busto trova il break con Lualdi sul 7-9, subito riallineato dal servizio vincente di Bianchini: 10-10. La stessa capitana giallonera ribalta il +2 e porta in casa Millenium un 12-10, col vantaggio che si innalza dopo il colpo della festeggiata Fondriest in fast: 15-11. Nonostante i tentativi di Angelina di arrestare l’avanzata bresciana (19-15), queste vanno avanti imperterrite. L’ultimo colpo di Cvetnic vale il volo diretto verso Roma: 25-20 e 3-0 finale. Giuditta Lualdi (centrale Busto Arsizio): “Abbiamo giocato una partita difficile che a tratti abbiamo retto, dimostrandoci all’altezza di una squadra sicuramente più in forma di noi: non era facile rientrare da questa situazione di stop fisico e di isolamento totale. Sono per questo orgogliosa della squadra; ora saremo focalizzate sull’obiettivo che ci siamo poste all’inizio dell’anno”. Matteo Lucchini (coach Busto Arsizio): “Abbiamo provato a mettere in campo tutto quello che avevamo, le forza a nostra disposizione erano queste: abbiamo trovato di fronte a noi una squadra con più energia, ci abbiamo provato ma il volley è anche questo. Abbiamo onorato la gara per dare anche un senso a questo momento difficile; ci concentreremo ora sul campionato, sperando di recuperare tutte le ragazze in organico per poter ricominciare a lavorare in serenità”. Banca Valsabbina Millenium Brescia – Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-18, 25-17, 25-20) Banca Valsabbina Millenium Brescia: Cvetnic 12, Ciarrocchi 5, Bianchini 15, Bartesaghi 12, Fondriest 9, Giroldi 3; Scognamillo (L). Blasi 1, Sironi, Tenca. N.E. Caneva. All. Beltrami. Futura Volley Giovani Busto Arsizio: Bici 7, Sartori 5, Lualdi 10, Angelina 12, Casillo 4, Badini; Garzonio (L). Morandi , Demichelis 1, Milani. N.E. Landucci, Sormani. All. Lucchini. Arbitri: Marconi Michele, Nava Stefano MVP: Beatrice Giroldi (Banca Valsabbina Millenium Brescia) (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Coppa Italia Frecciarossa A2: i risultati delle semifinali

    Di Redazione Precedute da mille polemiche per l’eliminazione “a tavolino” di Pinerolo, si disputano in gara unica le semifinali della Coppa Italia Frecciarossa di Serie A2 femminile, da cui usciranno le due squadre che si sfideranno giovedì 6 gennaio nella finalissima di Roma. Ecco i risultati in tempo reale: Omag-MT S.Giovanni in Marignano-CBF Balducci HR Macerata 3-0 (25-15, 25-19, 25-17) Banca Valsabbina Millenium Brescia-Futura Volley Giovani Busto Arsizio 3-0 (25-18, 25-17, 25-20) LEGGI TUTTO

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    Quarti di Coppa Italia, Pinerolo dà forfait: la Futura troverà Brescia in semifinale

    Di Redazione Il Covid continua a stravolgere il percorso della Coppa Italia di Serie A2: questa volta ad essere colpita in maniera considerevole dal virus è la Eurospin Ford Sara Pinerolo, avversaria designata della Futura nei quarti di finale che si sarebbero dovuti disputare in gara unica domani sera. Il team piemontese è stato quindi costretto a dare forfait, beffato dall’iniziale rinvio della gara per la situazione sanitaria in casa biancorossa e dai tempi strettissimi di organizzazione della manifestazione; le Cocche accedono dunque d’ufficio alla semifinale, che si terrà – anche in questo caso in gara unica – in casa della Banca Valsabbina Millenium Brescia entro il 3 Gennaio. Dall’altra parte del tabellone saranno la Omag-MT San Giovanni in Marignano e la CBF Balducci HR Macerata a sfidarsi per l’approdo alla finale di Roma, fissata per il 6 Gennaio. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Scognamillo: “Giocare al Pala Lottomatica sarebbe un sogno!”. Barbieri: “Grande emozione tornare a Montichiari”

    Di Redazione L’ottima prestazione di squadra ha portato ad un successo storico per la Banca Valsabbina, che, al termine di una partita al cardiopalma, riesce ad avere la meglio al tie break e a conquistare il pass per la semifinale di Coppa Italia. Serena Scognamillo, MVP della gara: “La nostra è una squadra che non molla e oggi lo abbiamo dimostrato. Ci siamo perse ogni tanto, altre invece ci capita di fare delle cose bellissime e su questo sappiamo di dover lavorare. Oggi abbiamo espresso un bel gioco contro una squadra molto forte. Siamo in semifinale di Coppa e questo era il nostro obiettivo”. Continua “La nostra forza è sicuramente il gruppo. La mancanza di Alice (Tanase) si è sicuramente sentita, è una cosa che inizialmente ci ha molto destabilizzato ma ci ha anche molto unite. Anche Anna (Caneva) ci è mancata molto questa settimana e siamo contentissime di averle di nuovo in palestra con noi questa settimana. E’ stato bellissimo vederle fuori a tifare per noi e gioire con noi”. “Per me, da romana, giocare al Pala Lottomatica sarebbe davvero un sogno! Andiamo avanti pensando una partita alla volta e allenandoci come sempre” conclude il libero. Coach Barbieri (Talmassons): “E’ stata una partita molto emozionante a livello emotivo. Ringrazio tutti i tifosi che sono venuti. Per quanto riguarda l’aspetto tecnico abbiamo fatto molta fatica soprattutto contro Bianchini. Soprattutto nei momenti decisivi non ci ha mai concesso nulla. La differenza è che noi a loro qualcosa abbiamo concesso. Stiamo lavorando per essere un po’ più ordinati. Così potremo essere davvero al top“. “Siamo molto contenti di come sta andando la stagione e del percorso fatto fin qui. Oggi c’è un po’ di dispiacere per questo risultato ma il campionato sta andando molto bene e stiamo crescendo. Abbiamo migliorato le percentuali quindi siamo lì. Il nostro obiettivo è cercare di raggiungere i play off” continua. Una grande emozione per lui tornare a Montichiari, dove ha allenato dal 2013 al 2017: “Qui ho vinto il mio terzo campionato di A2 ed è stato un po’ una consacrazione. Sono stato molto bene qua, ho fatto quattro anni meravigliosi con l’A1 perciò mi fa sempre piacere e spero che ritornino in A1. e tra qualche anno speriamo che anche il Friuli ci possa arrivare con una squadra”. LEGGI TUTTO

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    Omag-MT archivia la pratica Sassuolo in 3 set e approda in semifinale

    Di Redazione Cambia la competizione, dal campionato alla Coppa Italia, ma non la qualità di gioco e il risultato della Omag-MT. La formazione di Enrico Barbolini esprime un gioco molto piacevole ed efficace e riesce ad archiviare la pratica Sassuolo in 3 soli parziali. Il ritardo delle emiliane (arrivate alle 21 circa) non ha disturbato le marignanesi che hanno sofferto solo all’inizio del primo parziale. La mancanza di Gardini e Busolini ha certamente influito sul risultato finale. Con questa importantissima vittoria le Marignanesi staccano il pass per la semifinale di Coppa Italia di serie A2, in programma, sempre in gara unica, giovedì 30 dicembre alle 20,30 al Palamarignano contro Macerata, che ha superato Mondovì. Quarto di finale giocato davvero bene dalle romagnole che sono riuscite ad opporre le giuste contromisure alla forte linea offensiva emiliana. Per la Omag-MT da sottolineare la prestazione di Bolzonetti, 13 punti, decisiva soprattutto nell’incredibile rimonta del 1 set e di Ortolani, con 17 punti eletta miglior giocatrice dell’incontro grazie ad un ottimo 40% di positività in attacco. La partenza della Omag- Mt non è delle più brillanti 0-4. Evidenti segni di ruggine nel gioco delle locali e il gap aumenta. Barbolini chiama il primo time out. 3-9. In campo Bolzonetti per Coulibaly.6-13. Il risveglio delle marignanesi intimidisce Venco che chiama subito il time out. 11-16. Turco al servizio mette in seria difficoltà la ricezione nero verde e Venco manda in campo Zojzi per Cantaluppi. Ma la Omag–Mt ha messo la freccia e supera le avversarie nel parziale 17-16. Biagini rileva Brina in ricezione. Ace di Consoli per il massimo vantaggio. 20-18. Sassuolo recupera e riprende il vantaggio 20-21. Bolzonetti per il 23-21. Semprini manda out per i 3 set point della OMT. 24-21. Mazzon mette fine al set 25-22 Nel secondo parziale il turbo lo mette la Omag- Mt – 7-1. Smaltita la ruggine iniziale la Omag- Mt mantiene saldo il pallino del gioco e coach Venco chiama il discrezionale. 12-4 Una Bolzonetti in gran spolvero, trascina la squadra con ace e Pipe da cineteca. Ceron rileva Consoli-16-5. Quattro punti consecutivi per le Warriors e Barbolini richiama la squadra a sè. 17-11 Anche Ceron va a segno al servizio. 21-12 Mazzon con un bel tap-in sul servizio di Ortolani 23-13. L’errore in attacco per le Emiliane e l’ace di Ortolani chiudono il set- 25-13 Sulla scia del secondo parziale la OMAG-MT mantiene la rotta con il vento in poppa creando un discreto break.  Venco chiama time-out 7-1. Si riprende con un rosso all’assistente allenatore che insiste con le proteste e si prende il doppio cartellino. Deve lasciare il campo e lo fa sbattendo la porta. 8-1. E’ Ortolani al servizio a creare serie difficoltà alla ricezione emiliana. Il gap aumenta 17-6. Bolzonetti al servizio fa male 24-6- E’ suo il punto che chiude la contesa con una bella pipe, 25-6 Coach Venco: “E’ una gara dove noi dovevamo solo vedere due cose, il nuovo acquisto che è venuto per l’infortunio della nostra capitana quindi ci serviva a vedere un po’ come inserirla visto che ce l’abbiamo solo da una settimana e vedere un attimino l’opposto che non abbiamo ancora ben inquadrato. Non ha ancora preso il ritmo che abbiamo noi quindi diciamo la gara l’abbiamo usata per quello. Abbiamo lasciato a riposo le giocatrici che hanno tirato fino adesso perché sono un pochino affaticate e avendo una squadra molto giovane non possiamo rischiare niente per cui gli abbiamo lasciato fuori almeno tre ragazze. Comunque è andata come pensavo nel senso che noi abbiamo posto un minimo di resistenza all’inizio poi loro sono troppo forti per noi se non siamo al completo. Dovevo vedere un paio di cose le ho viste.” Coach Barbolini: “E’ stata una partita strana: noi era tanto che non giocavamo quindi ci abbiamo messo un po’ per renderci conto che in partita non è scontato che se ti alleni bene giochi bene, però poi ci siamo un po’ fatti prendere dall’entusiasmo e quindi è andata fondamentalmente molto bene da metà primo set in poi. Abbiamo la fortuna di avere una rosa importante quindi l’ingresso di Alessia, che ho avuto in dubbio fino a 10 minuti prima della partita, e l’ingresso di Ceron non ci hanno creato preoccupazione, sapevamo di poterlo fare, quindi non credo che sarebbe cambiato molto in qualsiasi caso”. OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO – GREEN WARRIORS SASSUOLO 3-0 (25-22 25-13 25-6) OMAG – MT S.GIOV. IN MARIGNANO: Mazzon 9, Turco 4, Brina 7, Consoli 3, Ortolani 17, Coulibaly 1, Bonvicini (L), Bolzonetti 14, Ceron 2, Biagini, Aluigi. Non entrate: Zonta, Penna (L). All. Barbolini. GREEN WARRIORS SASSUOLO: Balboni 3, Cantaluppi 3, Civitico 5, Rasinska 4, Moneta 5, Semprini Cesari 2, Rolando (L), Zojzi 5, Colli. Non entrate: Stanev, Busolini, Mammini, Tassini, Gardini (L). All. Venco. ARBITRI: Pasciari, Capolongo. NOTE – Durata set: 26′, 20′, 17′; Tot: 63′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Macerata stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia, 3-1 su Mondovì

    Di Redazione Partita stratosferica della CBF Balducci HR Macerata che espugna Mondovì e stacca il pass per la semifinale di Coppa Italia Frecciarossa di A2 con un 1-3 che proietta la squadra tra le prime quattro della competizione per la seconda volta consecutiva grazie ad una prestazione maiuscola che doma la LPM BAM. Formazione di casa con Cumino e Taborelli nella diagonale principale, Populini e Hardeman in banda, Montani e Molinaro centrali, Bisconti libero; nella CBF Balducci coach Paniconi parte con Cosi centrale al fianco di Pizzolato, diagonale Ricci-Stroppa e la coppia di schiacciatrici Fiesoli-Michieletto, il libero è Bresciani. Mondovì prova la partenza lanciata ma il turno al servizio di Michieletto crea scompiglio alla ricezione avversaria. Macerata prende la testa del primo set (5-7). Fiesoli mura su Taborelli e la doppia di Cumino vale il 7-10. Ricci di seconda sorprende Mondovì che però riesce a ribaltare negli scambi successivi la situazione (13-11), sfruttando anche qualche errore in attacco della CBF Balducci ma è la formazione di casa ad essere più fallosa: Taborelli sbaglia dai 9 metri, Cosi pizzica la ricezione errata di Populini e quando Molinaro sbaglia la fast è 16-19 per Macerata, che raggiunge il massimo vantaggio con il muro di Fiesoli sulla pipe di Populini. Entra Ghezzi nelle file marchigiane e subito trova la pipe vincente per tenere Mondovì a distanza. È allora Michieletto a trovare i colpi finali che chiudono sul 22-25. La reazione della LPM BAM è veemente e si manifesta nel turno al servizio di Populini che apre e spacca l’inizio di secondo set, con due aces, un attacco a rete di Fiesoli e la schiacciata di Molinaro su una ricezione abbondante della stessa schiacciatrice di Macerata. Mondovì allunga fino all’11-5 ma la CBF Balducci mostra di avere ancora carte da giocare. Dentro Peretti in regia per far rifiatare Ricci e Macerata piazza un break di 4 punti che rimette tutto in discussione con la pipe di Fiesoli e la stampata di Cosi su Molinaro, più due errori in attacco delle padrone di casa. Il divario si assottiglia fino all’11-9 ma il recupero non si completa. Mondovì tiene il vantaggio ma trema quando sul 23-20 Pizzolato va a segno in primo tempo mentre Peretti mura su Populini. È però la stessa Populini a trovare i colpi che portano la gara in parità. Parità che però non intacca le certezze di Macerata che, una volta iniziato a ridurre gli errori, picchia e fa male. Sull’8-8 break micidiale figlio degli attacchi di Fiesoli (che si concede anche un ace), Michieletto e Stroppa. L’8-14 carica la CBF Balducci che continua a colpire da tutte le parti, sia dalle laterali che al centro con Pizzolato e Cosi. È sempre Fiesoli a colpire per il 13-22. Mondovì prova un mini break sul turno al servizio di Molinaro ma non basta e sono sempre i centri di Macerata a trovare i punti che chiudono il set su un importante 18-25. Stavolta però è sempre la CBF Balducci a mettere le cose in chiaro ad inizio quarto set: Stroppa e Michieletto devastanti da seconda linea e l’out di Taborelli sanciscono uno 0-3 iniziale. Molinaro prova a suonare la carica ma dura poco. Bresciani guida una difesa che concede solo il 16% nel parziale alle piemontesi mentre il servizio maceratese, cresciuto di set in set, fa soffrire la ricezione di Hardeman e Populini. I muri di Michieletto e Cosi, gli attacchi di Fiesoli (che chiude a quota 19) e Stroppa cominciano ad essere troppo per le ragazze di casa. Cosi timbra il 9-16 che apre la strada alla vittoria anche del quarto set. I due errori consecutivi di Populini chiudono il set sul 15-25 che mette il punto esclamativo sulla vittoria della CBF Balducci. Al PalaMarignano sarà di scena la semifinale che vedrà di fronte la Omag-Mt e la CBF Balducci. 30 dicembre alle ore 20.30, per una sfida tutta da vivere. In palio ci sarà la finale di Roma. LPM BAM MONDOVI’ – CBF BALDUCCI HR MACERATA 1-3 (22-25 25-22 18-25 15-25) LPM BAM MONDOVI’: Populini 12, Molinaro 11, Taborelli 10, Hardeman 11, Montani 9, Cumino, Bisconti (L), Pasquino 1, Trevisan, Giubilato, Ferrarini. Non entrate: Bonifacio. All. Solforati. CBF BALDUCCI HR MACERATA: Ricci 2, Fiesoli 19, Cosi 7, Stroppa 11, Michieletto 15, Pizzolato 6, Bresciani (L), Peretti 3, Ghezzi 2, Gasparroni. Non entrate: Malik, Martinelli. All. Paniconi. NOTE: LPM BAM 9 errori in battuta, 4 aces, 59% ricezione positiva (27% perfetta), 30% in attacco, 4 muri vincenti; CBF Balducci 11 errori in battuta, 4 aces, 44% ricezione positiva (29% perfetta), 33% in attacco, 10 muri vincenti. Durata set: 27′, 25′, 22′, 23′; Tot: 97′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Storico successo della Banca Valsabbina al PalaGeorge: conquistata la semifinale di Coppa

    Di Redazione Grande prestazione per le Leonesse, capaci di reagire alla tanta sfortuna degli ultimi tempi. Una Scognamillo in funzione calamita raccoglie ogni pallone proveniente dalla parte opposta della rete. La grande prestazione della coppia Cvetnic–Bianchini fa il resto. Applausi comunque ad una generosissima Talmassons, colpita dall’infortunio di Nicolini e con Grigolo in grosso deficit fisico per parte della partita. Beltrami sceglie per Morello-Bianchini, Ciarrocchi-Fondriest, Cvetnic-Bartesaghi con Scognamillo libero; mentre Barbieri risponde con Nicolini-Obossa, Bovo-Cogliandro, Silva-Grigolo e Maggipinto libero. La Valsabbina trova il break in apertura con la parallela di capitan Bianchini sul 6-4 e manda Barbieri al primo time-out dell’incontro: 8-5, ace. Cogliandro non è da meno ed imita la collega ponendo il pari al 9, poi Grigolo porta il vantaggio dalla propria parte: 9-12. Cvetnic ruggisce e riprende l’equilibrio perduto al 12, poi Bianchini segue la scia e riporta il break in terra bresciana: 19-16. Il servizio vincente di Silva manda Beltrami al tempo sul 19 pari, che si spingerà poi fino ai vantaggi. Premiata la costanza della Millenium: 26-24. Talmassons parte determinata e spinge subito forte nel secondo periodo. Grigolo manda le sue allo 0-4 iniziale, con Bianchini che tenta di arginare sul 3-7. Bartesaghi colpisce e riporta al solo break il divario (6-8), ma Grigolo non è d’accordo con la decisione (8-12). Bianchini accorcia al solo punticino sull’11-12, salvo poi subire il colpo di Bovo dal centro che consiglia a Beltrami di fermare le ostilità: 12-15. La sosta per l’infortunio di Nicolini rompe il ritmo delle padrone di casa, che vanno sotto 14-19 dopo l’errore di Cvetnic in attacco. Brescia, però, si ricorda di essere la Leonessa d’Italia e ruggisce. Sironi ricuce sul 18-20, ma non è abbastanza. Il muro di Obossa vale il 20-25 ed il pari nel computo set. La Millenium vuole riprendersi il vantaggio e lo dimostra ad inizio terzo parziale, andando avanti per 7-4. Le friulane, dal canto loro, non sono da meno. Grigolo pareggia al 7, poi l’invasione di piede di Fondriest, unita all’ace di Cogliandro, portano l’8-11 sul tabellone. Il tempo funziona e le giallonere rispondono presente. Bianchini firma il pari al 15, per poi proseguire la propria azione col diagonale del 18-17 che porta Barbieri alla sospensione. Grigolo reagisce e porta il controsorpasso tra le fila ospiti (16-18), ma Bartesaghi porta con sé il pari al 21. Una serie di errori delle padrone di casa regala il sorpasso ai vantaggi a Talmassons (24-26). Il break iniziale è in favore di Brescia, con Ciarrocchi che firma la doppia fast del 7-4, ma la qualità friulana permette di raggiungere immediatamente il pari con Grigolo in parallela. Bianchini ricorda l’efficacia del proprio servizio ed allunga: 14-10. Obossa stoppa le offensive bresciane e riporta le sue al -2 (14-12), col medesimo distacco fino al 18-16. Qui viene fuori la grinta della Valsabbina che dapprima allunga con Bianchini (22-18) e poi chiude con il pallonetto di Fondriest che manda le squadre al tie-break finale: 25-21. Leonesse agguerrite nell’ultimo periodo. Dopo l’equilibrio iniziale al 4, il colpo di Morello vale l’allungo sull’8-5 al cambio campo, seguito a ruota da quello di Bianchini per l’11-6 che sembra definire il match. Così non è. Punto dopo punto le ospiti arrivano a portare il divario alla sola lunghezza (12-11), ma non è abbastanza. Beltrami ferma il tempo e la Millenium ritrova la retta via, indicata da Bianchini: 15-12 dopo l’out di Obossa e 3-2 finale. “Oggi abbiamo combattuto “la sfida” – ha commentato coach Beltrami al termine dell’incontro. Siamo in un momento di emergenza – da metà partita lo è stato anche per loro e questo non l’ha resa bellissima. Stiamo ritrovando l’assetto senza Alice e sistemando alcuni dettagli. Dobbiamo ringraziare Giulia (Bartesaghi) e altre per il sacrificio di giocare pur non essendo in condizione“. “Comunque andrà la stagione – ha concluso il tecnico di Omegna – non smetterò di dire quanto sia un gruppo fantastico. Però dobbiamo imparare ad essere più freddi e sbagliare meno nei momenti decisivi”. BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA – CDA TALMASSONS 3-2 (26-24 20-25 24-26 25-21 15-12) BANCA VALSABBINA MILLENIUM BRESCIA: Bartesaghi 7, Fondriest 11, Morello 1, Cvetnic 22, Ciarrocchi 15, Bianchini 21, Scognamillo (L), Sironi 3, Blasi, Giroldi. Non entrate: Tenca. All. Beltrami. CDA TALMASSONS: Silva Conceicao 10, Cogliandro 9, Nicolini, Grigolo 26, Bovo 17, Obossa 18, Ponte (L), Pagotto 3, Marchi 2, Maggipinto. Non entrate: Dalla Rosa, Cantamessa. All. Barbieri. NOTE – Spettatori: 300, Durata set: 26′, 28′, 27′, 26′, 17′; Tot: 124′. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO