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    Champions League: lo Jastrzebski nei Quarti di Finale.

    Piacenza 17.01.2024 – Gas Sales Daiko Piacenza affronterà i polacchi dello Jastrzebski Wegiel nei Quarti di Finale della Cev Volley Champions League 2024. Gara di andata al PalabancaSport tra il 20 e 22 febbraio, il ritorno in Polonia tra il 27 e 29 febbraio.
    I biancorossi hanno vinto la Pool C mentre i polacchi la Pool D: entrambe le squadre hanno chiuso la propria Pool con 15 punti, 5 vittorie, 16 set vinti e 5 persi. I polacchi vantano la migliore posizione grazie al migliore quoziente punti e per questo giocherano la gara di ritorno in casa.
    Lo Jastrzebski Wegiel dopo 16 partite giocate guida la PlusLiga polacca con 42 frutto di 14 vittorie e 2 sconfitte. LEGGI TUTTO

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    Champions: la Lube spazza Maaseik. Nei Quarti Zaksa o Halkbank

    Colpo di coda biancorosso nella Fase a Gironi. La Cucine Lube Civitanova, già qualificata ai Quarti di CEV Champions League in largo anticipo, torna al successo e stravince la Pool E con la quinta affermazione su sei incontri disputati e un bottino di 16 punti sui 18 disponibili nel raggruppamento. Il successo casalingo odierno con il massimo scarto (25-18, 25-15, 25-19) contro il team fiammingo del Greenyard Maaseik, sconfitto per la seconda volta dopo il precedente 3-0 corsaro in Belgio, è la ciliegina sulla torta perché consente ai vice campioni d’Italia, nel giorno dell’esordio europeo di Francesco Bisotto, di entrare in griglia come una delle tre migliori leader.
    I padroni di casa rispondono all’appello degli oltre 1.500 tifosi giocando una partita con pochi errori, tanta sostanza e il 61% corale in attacco. I paladini marchigiani sono trascinati da capitan De Cecco, MVP grazie a una regia di qualità. Lagumdzija chiude da top scorer (15 punti con 4 ace e il 52% in attacco). In soli 73 minuti di gioco raggiungono la doppia cifra anche Chinenyeze (11) e Yant (11), il primo ad accendersi in apertura. Tra gli ospiti in evidenza Cox (13 punti con 1 ace e il 55% di positività). Superiori al servizio (7-4) e nel muro-difesa (6 muri a 5), gli uomini di Blengini cancellano così la prova incolore offerta a Perugia e si preparano a sfidare Milano domenica 21 gennaio (ore 18) in casa nella 4a di ritorno di SuperLega.
    AGGIORNAMENTO: ammessa direttamente ai Quarti di finale, la Lube affronterà in una doppia sfida la vincente dell’Ottavo tra i polacchi dello Zaksa, che hanno vinto le ultime tre edizioni della Champions League, e i turchi dell’Halkbank, che lo scorso anno sono riusciti a estromettere i biancorossi dal torneo continentale proprio nei Quarti (fatale il Golden Set all’Eurosuole Forum). In caso di accesso alle Semifinali, i vice campioni d’Italia troverebbero una rivale tra Berlino, Tours e Trento. Non certo il miglior tabellone possibile per Civitanova, che ha chiuso la Fase a Gironi da seconda migliore prima tra le vincitrici delle Pool, ma si ritrova a fare i conti con un percorso che definire minato sarebbe un eufemismo.
    Formazioni
    Cucinieri in campo con De Cecco al palleggio e Lagumdzija opposto, Chinenyeze e Diamantini al centro, Nikolov e Yant laterali, Bisotto libero al posto dell’assente Fabio Balaso, che oggi si è stretto intorno alla sua famiglia per le esequie della madre. Ospiti schierati con Vanker in cabina di regia e Cox opposto, centrali Polak e Fornes, in posto 4 Bartos e Hanzic, libero Perin.
    La partita
    Nel primo set Civitanova è trascinata da Yant (5 sigilli con il 71% in attacco) e Chinenyeze (4 punti con il 100% e 1 block), bravi a scardinare alla distanza il muro belga (3 block vincenti per il Greenyard). Avvio tirato con gli ospiti che trovano il doppio vantaggio (3-5). La Lube impatta con Lagumdzija, mette il naso avanti sull’errore di Cox (9-8) e trova il break su un’infrazione belga (13-11). La pressione di Nikolov al servizio favorisce gli errori avversari (16-12). Motzo entra ed emula il bulgaro dai nove metri consentendo la fuga dei suoi (20-13). Civitanova amministra e piazza un muro con Chinenyeze (22-15). Lagumdzija chiude in diagonale (25-18).
    Nel secondo set i vice campioni d’Italia guidano i giochi in attacco con il 60% di positività, fanno danni al servizio (3 ace) e sfruttano il muro (2 i vincenti). Gli ospiti cambiano volto in banda inserendo Iribarne per Hanzic. De Cecco passeggia sul velluto e impiega tutto il fronte offensivo coinvolgendo anche i centrali. Gli attaccanti biancorossi hanno il braccio caldo e partono con il piede giusto volando sul +4 dopo l’offensiva di Lagumdzija (9-5). Sulle ali dell’entusiasmo e grazie al servizio di Chinenyeze, la Lube mura e attacca (14-7). Sui 2 ace di Lagumdzija e l’infrazione degli ospiti, Civitanova trova il massimo vantaggio (18-8). L’attacco out del Greenyard chiude il set (25-15).
    Nel terzo set Il Greenyard reagisce e trova il break a muro (6-8). La Lube non molla (11-11) e approfitta degli attacchi forzati dei fiamminghi (12-11), ma torna sotto sul muro di Bartos e incassa due ace targati Iribarne (12-15). I cucinieri riescono a ricucire lo strappo e trovano il doppio vantaggio con un break di 5 a 0 sfruttando il servizio di Lagumdzija (due ace del turco prima del diagonale vincente di Nikolov per il 17-15). Su un attacco fuori misura degli uomini di Bertini la Lube vola sul +3 (20-17). I block di Chinenyeze e Yant ipotecano il set (23-18). L’ace del cubano chiude il set (25-19).
    Tabellino
    Cucine Lube Civitanova – Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19)
    CUCINE LUBE CIVITANOVA: Chinenyeze 11,Thelle ne, Motzo, Giani L ne, Lagumdzija 15, Nikolov 6, Diamantini 6, De Cecco, Bottolo ne, Yant 11, Bisotto (L), Zaytsev ne, Anzani ne, Larizza ne. All. Blengini.
    GREENYARD MAASEIK: Lindqvist, Polak 4, Martens ne, Berkhout, Bartos 8, Iribarne 7, Hanzic 2, Cox 13, Perin (L), Vanker 2, Thys 1, Fornes 3. All. Bertini.
    ARBITRI: Kaiser (FRA) e Maroszek (POL)
    DURATA SET: 23’, 24’, 26’. TOTALE 1h 13.
    NOTE: Civitanova: battute sbagliate 9, ace 7, muri 6, attacco 61%, ricezione 40% (12% perfette). Maaseik: battute sbagliate 12, ace 4, muri 5, attacco 42%, ricezione 45% (20% perfette). Spettatori: 1.534. MVP: De Cecco. LEGGI TUTTO

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    Civitanova chiude in bellezza con il 3-0 sul Greenyard Maaseik

    L’ultima esibizione in Champions League, con la sconfitta sul campo dell’Arcada Galati, aveva lasciato l’amaro in bocca alla Cucine Lube Civitanova: ora i marchigiani hanno cancellato quel brutto ricordo con il netto 3-0 interno al Greenyard Maaseik che consente loro di chiudere a 15 punti la pool E, preparandosi al meglio per i quarti di finale. La squadra belga allenata da Fulvio Bertini (eliminata, ma al tempo stesso certa di proseguire il suo cammino in CEV Cup) non crea particolari problemi agli uomini di Blengini, che con il 61% in attacco e 7 ace dominano la sfida concedendosi una passerella davanti al proprio pubblico.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19)Cucine Lube Civitanova: Chinenyeze 11, Thelle ne, Giani (L) ne, Motzo, Bisotto (L), Zaytsev ne, Lagumdzija 15, Nikolov 6, Diamantini 6, De Cecco, Anzani ne, Bottolo ne, Larizza ne, Yant 11. All. Blengini.Greenyard Maaseik: Lindqvist, Polak 4, Martens ne, Berkhout, Bartos 8, Iribarne 7, Hanzic 2, Cox 13, Perin (L), Vanker 2, Thys 1, Fornes 3. All. Bertini.Arbitri: Kaiser (Francia) e Maroszek (Polonia).Note: Spettatori 1534. Civitanova: battute vincenti 7, battute sbagliate 9, attacco 61%, ricezione 40%-12%, muri 6, errori 12. Maaseik: battute vincenti 4, battute sbagliate 12, attacco 42%, ricezione 45%-20%, muri 5, errori 26.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    I biancorossi vincono la Pool C di Champions League.

    Piacenza 17.01.2024 – A Gas Sales Daiko Piacenza bastava vincere due set per avere la certezza del primo posto nella Pool C e non solo è stato raggiunto l’obiettivo ma da Berlino i biancorossi tornano a casa con la quinta vittoria consecutiva e il terzo 3-0 consecutivo. Vincendo il proprio girone Gas Sales Daiko Piacenza evita i play off e tornerà in campo in Europa per i Quarti di Finale della Cev Volley Champions League tra il 20 e 22 febbraio con la gara di andata e ritorno al 27 al 29 febbraio. La formazione biancorossa è tra le migliori otto squadre in Europa.
    Ottimo impatto sulla partita di Gas Sales Daiko Piacenza, un primo set perfetto annichilisce Berlino che poi cerca di reagire nel secondo parziale ma sul filo di lana è superato dai biancorossi. Gas Sales Daiko Piacenza dopo la certezza di chiudere al primo posto il girone ruota un po’ di giocatori in campo e si rivede in campo Leal dopo quasi un mese e mezzo dall’infortunio al polpaccio della gamba destra. E con lui Andringa e Alonso. Grande Yuri Romanò che ha chiuso con 20 punti.
    In avvio Lucarelli è in campo in posto 4 con Recine mentre Leal dopo il lungo infortunio torna in panca, Brizard e Romanò in diagonale, Caneschi e Simon al centro mentre Scanferla veste la maglia del libero.
    La partenza a razzo di Gas Sales Daiko Piacenza (4-11) tramortisce Berlino: il turno in battuta di Romanò e poi quello di Brizard scavano un solco profondissimo tra le due squadre. I biancorossi in attacco non faticano più di tanto, il diagonale di Romanò vale il più nove per i suoi (11-20) e il muro successivo di Caneschi (11-21) è il quarto del set per la formazione piacentina. Il primo di una infinità di set point arriva con la diagonale strettissima di Lucarelli (13-24), Gas Sales Daiko Piacenza chiude alla terza occasione Romanò.
    Piacenza spinge in battuta, due ace nel giro di pochi scambi valgono tre lunghezze di vantaggio (2-5) che diventano quattro poco dopo con il primo tempo di Caneschi (4-8). Berlino questa volta non demorde, trova colpi e misura, pareggia a quota 11 e poi per la prima volta nella serata si porta avanti (12-11) sull’errore in attacco di Recine. Il muro di Simon porta ai suoi due punti di vantaggio (14-16), Berlino ritrova la parità a quota 18 e il vantaggio sull’attacco out di Lucarelli (20-19), Piacenza ancora avanti con Lucarelli (20-21), dentro Leal in battuta sul 22 pari, il primo di due set point arriva con Simon (22-24), si va al cambio campo sul primo tempo di Simon.
    Coach Anastasi mette mano alla panchina e cambia metà squadra: Andringa e Leal in campo per Recine e Lucarelli, Alonso per Simon. Parte forte Berlino (3-0), due ace di Romanò e Piacenza torna avanti (4-5) ma si vede costretta nuovamente a rincorrere (10-7) per poi impattare a quota 15 ed involarsi: 15-19 con due ace di Leal. Dentro Dias in battuta, punto di Romanò (16-21), Berlino qualche punto lo recupera (19-22), il primo di cinque match ball arriva con Romanò (19-24), chiude Andringa con un ace.
    Andrea Anastasi: “Sono molto soddisfatto, era una partita che volevamo giocare bene e quando ci riesci è una bella cosa per tutti. Il fatto di saltare un tur no di Champions League è molto positivo, stiamo giocando tantissimo, c’è un po’ di affaticamento e qualche piccolo problemino, Lucarelli è stato bravissimo a stare in campo, sono contento di aver ritrovato Leal, ci ha dato un grane contributo. La squadra ha avuto un ottimo atteggiamento in campo e questo mi rende ancora di più soddisfatto, aver vinto questo girone non è cosa da poco visto che era il più equilibrato”.
    BERLIN RECYCLING VOLLEYS – GAS SALES DAIKO PIACENZA 0-3
    (15-25, 23-25, 19-25)
    BERLIN RECYCLING VOLLEYS: Tille 1, Schott 8, Tammemaa 7, Sotola 2, Carlè 6, Mote 1, Tsuiki (L), Malescha 4, Krick 4, Kessel, Stalekar, Dervisaj. Ne: Kowalski (L), Taht. All. Banks.
    GAS SALES DAIKO PIACENZA: Lucarelli 8, Simon 9, Romanò 20, Recine 3, Caneschi 6, Brizard 4, Scanferla (L), Leal 4, Alonso 3, Andringa 2, Dias. Ne: Hoffer (L), Gironi, Ricci. All. Anastasi.
    ARBITRI: Ovuka, Cambrè.
    NOTE: durata set 24’, 28’ e 25’ per un totale di 77’. MVP: Yuri Romanò. Berlin Recycling Volleys: battute sbagliate 10, ace 1, muri punto 7, errori in attacco 5, ricezione 39% (25% perfetta), attacco 38%. Gas Sales Daiko Piacenza: battute sbagliate 17, ace 10, muri punto 6, errori in attacco 4, ricezione 45% (23% perfetta), attacco 57%. LEGGI TUTTO

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    Missione compiuta per Monza: il Levski Sofia si arrende anche al ritorno

    La Mint Vero Volley Monza centra l’obiettivo delle semifinali di Challenge Cup maschile: la squadra di Massimo Eccheli bissa anche in casa la vittoria ottenuta all’andata sul Levski Sofia e ottiene una meritata qualificazione. I bulgari causano più di un brivido a Cachopa e compagni nel primo set, scappando addirittura sul 15-20 prima di subire una rimonta travolgente, con un parziale di 10-1 che di fatto chiude la partita, da lì in poi a senso unico. Con molti big a riposo (fuori Galassi, Szwarc, Maar e Di Martino) la scena se la prende Ran Takahashi, top scorer con 18 punti, il 72% in attacco, 3 muri e 2 ace: buona prova da titolari per Nik Mujanovic e Francesco Comparoni.

    In semifinale Monza dovrà affrontare il Galatasaray dell’ex Jan Zimmermann, che ha eliminato i portoghesi del Fonte Bastardo. La gara di andata si giocherà all’Opiquad Arena il 31 gennaio (data da confermare), quella di ritorno la settimana successiva in Turchia.

    La cronaca:Il sestetto iniziale di Monza è composto da Kreling in regia e Mujanovic opposto, Takahashi-Loeppky come coppia di schiacciatori, Comparoni e capitan Beretta centrali con Gaggini libero.

    È il pallonetto di Takahashi a inaugurare il match per la MINT Vero Volley Monza (1-1). Prima fase di studio tra le due compagini, con nessuna delle due formazioni che riesce a costruire un vantaggio (5-5). Monza si affida ai due centrali Comparoni-Beretta, entrambi a segno con il primo tempo, ma senza riuscire a staccare gli avversari (7-7). Il primo break, però, lo mette a segno il Levski Sofia approfittando di qualche imprecisione di troppo nell’attacco brianzolo e portandosi sull’8-11: time-out Eccheli. Takahashi prende le redini dell’offensiva monzese mettendo a segno tre diagonali consecutive, ma senza riuscire a ricucire lo svantaggio, che aumenta fino alle cinque lunghezze di distacco (13-18).

    Monza tenta la rimonta, sfruttando il turno di battuta di Di Martino – inaugurato con un ace dal centrale laziale -, che permette ai brianzoli di riportarsi sul meno 2 (18-20), prima del time-out per la squadra bulgara. La MINT impatta il set grazie all’ace di Mujanovic, ed effettua il sorpasso con il tocco di seconda di Kreling (22-21) fino a chiudere il primo parziale 25-21, sempre sfruttando la grande aggressività al servizio dell’opposto sloveno.

    L’intelligentissimo tocco di seconda di Kreling apre il set, dove la MINT tenta subito l’allungo iniziale portandosi sul 4-1. Monza è entrata in campo con un altro passo, aggredendo il match a portandosi sul più 4 (7-3): time-out Jeliazkov. Il Levski Sofia può fare ben poco contro un Takahashi ispiratissimo sia in attacco che a muro, con i brianzoli che riescono a prendere ben sei punti di vantaggio sugli avversari (11-5) prima del secondo time-out bulgaro. Il set è incanalato sui giusti binari: Loeppky va a segno con la diagonale, Mujanovic mette a terra il lungo linea e Takahashi l’ace per il 17-8 MINT. Tre ace di fila per lo schiacciatore giapponese, per un set che ormai ha valenza solo a fini statistici (20-8). Il parziale, infatti, se lo aggiudica la Vero Volley con il punteggio di 25-12.

    Il Levski Sofia parte forte nel terzo gioco, portandosi sull’1-4 e inducendo subito Eccheli a spendere una sospensione tecnica. I brianzoli, però, vogliono archiviare la pratica bulgara, raggiungendo il pareggio e operando il sorpasso (6-5), propiziato dall’ace di Loeppky. A segno, anche in questo set, Mujanovic prima con il vincente del 10-6 e poi con l’ace del 12-7. Si fanno notare Visic con un bel tocco di seconda e l’altro neo-entrato Maar, autore del 15-10 dopo un mani-out.

    Il Levski però non demorde, approfittando di un momento di opacità brianzolo, rientrando sino al meno 1 (18-17) prima del time-out richiesto da Eccheli. Monza, richiamata dal suo allenatore, ritorna subito in carreggiata con la parallela di Mujanovic e il monster block di Comparoni (21-18): sospensione tecnica, questa volta chiamata dai bulgari. La pipe di Takahashi regala il primo set point a Monza, annullato dagli ospiti, e capitalizzato sul 25-21 dall’attacco di Mujanovic.

    Mint Vero Volley Monza-Levski Sofia 3-0 (25-21, 25-12, 25-21)Mint Vero Volley Monza: Visic 1, Loeppky 5, Comparoni 3, Maar 1, Mujanovic 14, Morazzini (L) ne, Galassi ne, Takahashi 18, Beretta 6, Cachopa 2, Di Martino 1, Gaggini (L), Szwarc ne. All. Eccheli.Levski Sofia: Nikolov 4, Petkov, Toro 3, Gotsev 1, Kozelov, Titriyski 11, Garkov 5, Palev, Kandev 4, Kolev (L), Moreira 5, Ivanov (L), Stefanov 1, Antov 3. All. Jeliazkov.Arbitri: Gonzalez Tabares (Spagna) e Ivkovic (Croazia).Note: Spettatori 950. Monza: battute vincenti 7, battute sbagliate 10, attacco 46%, ricezione 53%-13%, muri 10, errori 17. Levski: battute vincenti 5, battute sbagliate 11, attacco 31%, ricezione 37%-14%, muri 6, errori 24.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Champions League maschile: risultati e verdetti della fase a gironi

    La fase a gironi della Champions League maschile dà i suoi verdetti con le gare dell’ultima giornata. Alla vigilia c’erano ancora in palio due posti nei quarti di finale: la notizia più bella per il volley italiano arriva dalla pool C, in cui la Gas Sales Daiko Piacenza conquista il primo posto imponendosi con un brillante 3-0 sul campo del Berlin Recycling Volleys, e raggiunge così Civitanova e Trento. I tedeschi passeranno in ogni caso ai playoff, nella veste di miglior terza classificata; ci sarà anche l’Halkbank Ankara, che fatica più del previsto sul campo del Benfica ma alla fine si impone al tie break.

    L’altro pass se lo aggiudica facilmente lo Jastrzebski Wegiel, finalista della scorsa edizione, che batte nettamente l’SVG Luneburg consegnando così una storica qualificazione ai playoff al Guaguas Las Palmas di Zonca, secondo classificato. Il Luneburg continuerà comunque il suo cammino in CEV Cup, a spese del Jihostroj Ceske Budejovice, a cui non basta il successo al tie break. Ai playoff va invece l’altra squadra ceca, il Lvi Praga, grazie al 3-0 sull’Arcada Galati: rumeni eliminati, il Greenyard Maaseik è terzo e giocherà la CEV. Stesso discorso per il Tours VB, che supera in tre set l’ACH Ljubljana (già fuori dei giochi) e relega nella seconda Coppa europea l’Asseco Resovia di Medei.

    Chiude il suo girone senza sconfitte lo Ziraat Bank Ankara, che regola in tre set l’Olympiacos Pireo negando ai greci l’accesso ai playoff: Travica e compagni aspettano buone notizie dalla sfida tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Knack Roeselare per agguantare almeno il terzo posto.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Foto CEV

    FASE A GIRONI

    Pool A: Ziraat Bank Ankara-Olympiacos Pireo 3-0 (25-22, 25-17, 25-18); Grupa Azoty Kedzierzyn Kozle-Knack Roeselare 2-2 (22-25, 19-25, 27-25, 25-16).Classifica: Ziraat 6 vittorie (16 punti); Olympiacos e Zaksa 2 (6); Roeselare 1 (5).

    Pool B: Tours VB-ACH Volley Ljubljana 3-0 (25-21, 25-19, 25-22); Trentino Itas-Asseco Resovia 1-2 (25-20, 23-25, 20-25).Classifica: Trento 5 vittorie (15 punti); Tours 4 (12); Asseco Resovia 2 (6); ACH 0 (0).

    Pool C: Sport Lisboa e Benfica-Halkbank Ankara 2-3 (21-25, 25-19, 25-18, 18-25, 13-15); Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza 0-3 (15-25, 23-25, 19-25).Classifica: Piacenza 5 vittorie (15 punti); Halkbank 4 (10); Berlin 3 (10); Benfica 0 (1).

    Pool D: Jihostroj Ceske Budejovice-Guaguas Las Palmas 3-2 (25-23, 18-25, 20-25, 25-23, 15-12); Jastrzebski Wegiel-SVG Luneburg 3-0 (25-17, 25-16, 25-19).Classifica: Jastrzebski 5 vittorie (15 punti); Guaguas 3 (10); Luneburg 2 (6); Jihostroj 2 (5).

    Pool E: VK Lvi Praga-CS Arcada Galati 3-0 (25-23, 25-23, 25-15); Cucine Lube Civitanova-Greenyard Maaseik 3-0 (25-18, 25-15, 25-19).Classifica: Civitanova 5 vittorie (16 punti); Lvi Praga 3 (10); Greenyard 2 (6); Arcada Galati 2 (4).

    QUALIFICATE AI QUARTI DI FINALEItas Trentino, Ziraat Bank Ankara, Cucine Lube Civitanova, Jastrzebski Wegiel, Gas Sales Daiko Piacenza

    QUALIFICATE AI PLAYOFFGuaguas Las Palmas, Berlin Recycling Volleys, Tours VB, VK Lvi Praga, Halkbank Ankara

    QUALIFICATE AI QUARTI DI CEV CUPSVG Luneburg, Asseco Resovia, Greenyard Maaseik LEGGI TUTTO

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    CEV Cup 2024: Milano cerca la rimonta per accedere ai Quarti

    CEV Cup 2024Milano cerca la rimonta per approdare ai Quarti: Allianz chiamata a una vittoria “da tre” in casa contro il Warta Zawiercie
    Il primo ostacolo per l’Allianz Milano, in una serie di quattro match clou in dieci giorni, arriva giovedì sera alle 20.00 all’Allianz Cloud con il ritorno dei Play Off della CEV Cup. Milano deve vincere con un risultato da tre punti (3-0 o 3-1) contro l’Aluron CMC Warta Zawiercie per portare la competizione al Golden set. Il Warta Zawiercie sta proseguendo il suo sontuoso percorso in Plusliga. Domenica con la vittoria (nono successo consecutivo tra campionato e Coppa) per 3-2 su Olsztyn ha conquistato la seconda posizione. MVP del match è stato, con 22 palloni messi a terra, ancora il temibile opposto Karol Butryn. È lui uno dei sorvegliati speciali da parte della formazione meneghina, insieme con l’altro vertice della diagonale, il palleggiatore Tavares, capace di un servizio molto potente. Allianz Milano dovrà partire anche da una ricezione migliore per ribaltare il match di andata. I polacchi hanno schierato domenica il consueto 6+1 con Tavares-Butryn, Kwolek e l’ex Clevenot laterali, Niszczol e Bieniek al centro, e il libero australiano Luke Perry. Milano, dall’altra parte della rete, avrà tutto il calore del suo Allianz Cloud.
    CEV Cup 2024
    Play Off – Away match
    Giovedì 18 gennaio 2024, ore 20.00Allianz Milano – Aluron CMC Warta Zawiercie (POL)Andata: Aluron Cmc Warta Zawiercie – Allianz Milano 3-0 (25-23, 25-19, 25-19)
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    L’Igor Gorgonzola Novara domina in Romania e vola in semifinale

    L’Igor Gorgonzola Novara è in semifinale di Challenge Cup femminile: sul campo del CSO Voluntari 2005 la squadra di Lorenzo Bernardi non ha problemi a vincere i due set necessari per la qualificazione (dopo il 3-1 dell’andata) e poi completa l’opera aggiudicandosi anche il terzo. A facilitare il cammino delle ospiti c’è sicuramente l’assenza della giocatrice più rappresentativa del Voluntari, l’opposta Heidy Casanova; l’Igor Gorgonzola, che a sua volta non può contare su Buijs e De Nardi (influenza) e non schiera neppure Danesi, è premiata dalle ottime percentuali di ricezione di Bosetti e Fersino e dall’efficacia in attacco di Akimova (16 punti), Szakmary e della stessa Bosetti.

    In semifinale le novaresi affronteranno le tedesche del VC Wiesbaden, che hanno eliminato il PAOK Salonicco raccogliendo i frutti della grande vittoria per 3-0 ottenuta all’andata in terra greca.

    La cronaca:Padrone di casa con la novità Galic opposta a Van De Vyver, la new entry Howard con Todorova al centro, Radosova e Matei in banda e Veres libero; Igor senza De Nardi (costretta al forfait da un attacco febbrile), con Bosio in regia e Akimova in diagonale, Chirichella e Bonifacio centrali, Bosetti e Szakmary schiacciatrici e Fersino libero.

    Avvio serrato (4-4) ma Novara trova poco dopo l’allungo: da 8-9 le azzurre scappano 8-15 sfruttando il turno in battuta di Bosetti (8-14) e l’ottima verve offensiva di Akimova. Howard reagisce in primo tempo (10-15), le romene rientrano 12-15 ma Szakmary con un muro (12-18) e un attacco vincente (13-20) mette al sicuro il parziale, costringendo le avversarie al timeout. Bosetti in pipe avvicina il traguardo (13-22) e un errore in costruzione del Voluntari chiude il parziale sul 17-25.

    Novara vede il traguardo vicino e riparte forte: Akimova firma l’1-4 e poi il 5-8, il turno in battuta di Chirichella (ace, 5-9) spinge le azzurre fino al 5-13 mentre il Voluntari ferma invano il gioco. La Igor non si ferma: 6-16 firmato da Bosetti, poi Akimova inchioda il 9-18 mentre le padrone di casa si affidano al servizio di Howard, che propizia il tentativo di rimonta fino al 17-21 con Bernardi che chiama a raccolta le sue. Novara ritrova il ritmo e va al set point con un mani out di Bosetti (17-22) e un muro della schiacciatrice azzurra (18-24). A chiudere è Akimova, che mette a terra un pallone vagante e manda le sue in semifinale (18-25).

    C’è spazio per Bartolucci nel terzo parziale, la Igor non abbassa il ritmoe parte subito avanti con la pipe di Bosetti (3-6) e il pallonetto di Akimova (4-7) mentre Chirichella a rete spinge le sue sul 5-10 che porta al timeout avversario. Il Voluntari rientra (9-11), Bernardi manda in campo Kapralova nella diagonale principale e la mossa è azzeccata (per lei 4 punti e 80% in attacco nel set) con la giovane schiacciatrice che prende subito il ritmo mandando a terra il 9-12 in diagonale. E’ ancora lei a concretizzare una gran difesa di Szakmary (14-18) e ad avvicinare il traguardo sul 16-21, poi lo sprint decisivo con Szakmary che in diagonale si prende il match point (18-24) e Howard che fa scorrere i titoli di coda mandando out il servizio del 20-25.

    Cristina Chirichella: “Siamo contente di aver raggiunto questo risultato, volevamo la semifinale e l’abbiamo ottenuta. Secondo me abbiamo fatto anche una bella pallavolo e siamo fiduciose per le prossime partite“.

    Lorenzo Bernardi: “Un risultato importante. Volevamo chiudere sul 3-0, abbiamo giocato magari non nella migliore condizione, ma il nostro focus era centrare subito l’obiettivo semifinale. Ora possiamo concentrarci sulla sfida di campionato contro Busto e poi sul quarto di finale di Coppa Italia che sarà una partita molto importante e altrettanto difficile“.

    Foto Igor Volley Novara

    CSO Voluntari 2005-Igor Gorgonzola Novara 0-3 (17-25, 18-25, 20-25)CSO Voluntari 2005: Kosinski (L), Veres (L), Zivojinovic 2, Casanova ne, Todorova 7, Van de Vyver 2, Howard 8, Ionescu ne, Matei 9, Radosova 3, Galic 9, Kapelovies. All. Dehrioglu.Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 12, Guidi, Bosio 1, Bartolucci, Buijs ne, Fersino (L), Bosetti 14, Chirichella 9, Danesi ne, Bonifacio 5, Akimova 16, Kapralova 4. All. Bernardi.Arbitri: Kalin (Svizzera) e Herbots (Belgio).Note: Spettatori 500. Voluntari: battute vincenti 2, battute sbagliate 5, attacco 36%, ricezione 51%-20%, muri 4, errori 14. Novara: battute vincenti 5, battute sbagliate 8, attacco 51%, ricezione 62%-35%, muri 8, errori 15.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO