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    Champions League, nei quarti di finale nuova sfida con Berlino

    Trento, 8 febbraio 2024
    La corsa in 2024 CEV Champions League della Trentino Itas proseguirà nei Playoffs con un confronto diventato oramai classico per il tabellone finale della massima competizione europea per Club.Saranno infatti i Campioni di Germania del Berlin Recycling Volleys gli avversari dei gialloblù nel doppio turno dei quarti di finale, avendo staccato stasera la qualificazione dagli ottavi al termine del doppio confronto con i francesi del Tours (già avversari di Trento nella Pool B). Per la terza volta nelle ultime quattro edizioni le due squadre si troveranno quindi di fronte nel tabellone finale; il primo match si giocherà in trasferta, nella Capitale tedesca, verosimilmente mercoledì 21 febbraio (data da confermare ed orario da definire), mentre il secondo si disputerà alla ilT quotidiano Arena giovedì 29 febbraio alle ore 20.30 (data ed orario già ufficiali).I due Club vantano già sei confronti diretti in Champions League, tant’è vero che Berlino è fra le formazioni straniere affrontate in assoluto il maggior numero di volte da Trentino Volley, dopo Kedzierzyn-Kozle, Mosca, Maaseik, Kazan e Tours. Il duello è già andato in scena nella fase a gironi dell’edizione 2014 e nei quarti di finale 2021 e 2022 (con passaggio del turno sempre ad appannaggio di Trento). Il bilancio sorride alla squadra italiana per quattro vittorie a due. Accederà alle semifinali del torneo la squadra che nell’arco del doppio confronto avrà ottenuto il maggior numero di punti nella classifica stilata in base alle due gare in cui vengono assegnati – come per il campionato di SuperLega – 3 punti per la vittoria per 3-0 e 3-1, 2 per la vittoria per 3-2 e 1 per la sconfitta per 2-3. Il golden set (parziale di spareggio da disputare sino al 15 al termine della seconda gara) si giocherà solo in caso di pari punti. Chi otterrà la qualificazione affronterà in semifinale (doppio turno fra il 13 e 20 marzo) la vincente del quarto di finale fra Civitanova e Halkbank Ankara.Questi gli abbinamenti dei quarti di finale del tabellone finale di 2024 CEV Champions League:Berlin Recycling Volleys (Ger)-Trentino Itas (Ita)Halkbank Ankara (Tur)-Cucine Lube Civitanova (Ita)Gas Sales Daiko Piacenza (Ita)-Jastrzebski Wegiel (Pol)Guaguas Las Palmas (Esp)-Ziraat Ankara (Tur)
    L’identikit dell’avversaria della Trentino Itas
    Berlin Recycling Volleys (Germania)Squadra Campione di Germania in carica, grazie alla vittoria della Finale Scudetto 2023 in tre gare (2-1) sugli storici avversari del VfB Friedrichshafen che proprio in tale occasione sono stati raggiunti a quota tredici per quanto riguarda il numero di vittorie di titoli nazionali. Nel palmares degli arancioneri trovano spazio sei coppe Nazionali (ha già conquistato l’accesso alla Finale 2024 che si giocherà il 3 marzo contro l’Herrsching), due Supercoppe ed una Coppa CEV, vinta nel 2016 quando in panchina a guidare la formazione vi era Roberto Serniotti. In Champions League invece il miglior risultato di sempre è il terzo posto, fatto registrare nell’edizione 2015, quando aveva organizzato in casa la Final Four.La rosa, guidata dal tecnico Joel Banks (che in panchina ha preso il posto dallo scorso giugno del francese Enard) ha cambiato di poco l’aspetto rispetto alla passata stagione; del sestetto che ha vinto la Bundesliga non vi è più solo il centrale Brehme (passato a Modena), sostituito con l’estone Tammemaa (ex Tours e Maaseik). Attualmente in Bundesliga si trova al primo posto in classifica con 46 punti e una sola sconfitta in diciassette partite.Sestetto tipo: Tille (p)-Sotola (o), Carle-Schott (s), Mote-Tammemaa (c), Tsuiki (l).
    Il cammino nella 2024 CEV Champions LeaguePOOL CBerlin Recycling Volleys-Sport Lisboa e Benfica 3-0 (27-25, 25-19, 25-21)Halkbank Ankara-Berling Recycling Volleys 3-2 (19-25, 25-21, 19-25, 29-27, 15-10)Gas Sales Daiko Piacenza-Berlin Recycling Volleys 3-1 (25-23, 25-22, 22-25, 25-19)Berlin Recycling Volleys-Halkbank Ankara 3-0 (25-22, 25-23, 25-22)Sport Lisboa e Benfica-Berlin Recycling Volleys 1-3 (22-25, 22-25, 25-22, 24-26)Berlin Recycling Volleys-Gas Sales Daiko Piacenza 0-3 (15-25, 23-25, 19-25)Terzo posto finale nel girone con 3 vittorie, 3 sconfitte, 10 punti, 12 set vinti, 10 persi.
    Ottavi di finaleBerlin Recycling Volleys-Tours Vb 3-1 (25-17, 20-25, 25-13, 25-22)Tours-Berlin Recycling Volleys 0-3 (22-25, 18-25, 22-25)
    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

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    Il VakifBank vola ai quarti: sarà supersfida contro Conegliano

    Nessuna sorpresa nell’ultima gara dei playoff di Champions League femminile: è il VakifBank Istanbul a completare il quadro delle qualificate ai quarti di finale, dando così vita a un’affascinante sfida contro la A.Carraro Imoco Conegliano (la prima nella massima competizione europea dopo la finale del 2022, vinta dalla squadra turca a Lubiana). Le campionesse d’Europa piegano anche al ritorno il PGE Rysice Rzeszow con un nettissimo 3-0, rallentando solo a qualificazione acquisita nel terzo set (che comunque riescono a portare a casa rimontando addirittura dal 7-17). 12 punti in due set per Ali Frantti, la migliore nella squadra di Giovanni Guidetti.

    Le date dei quarti di finale sono ancora da ufficializzare. Si sa comunque che tutte e tre le squadre italiane giocheranno in casa le gare di ritorno: la Savino Del Bene Scandicci mercoledì 28 febbraio contro l’Eczacibasi, Conegliano e l’Allianz Vero Volley Milano (contro il LKS Commercecon Lodz) giovedì 29.

    PLAYOFFVakifBank Istanbul (Turchia)-PGE Rysice Rzeszow (Polonia) 3-0 (25-18, 25-18, 25-23) andata 3-0Eczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-SC Prometey Dnipro (Ucraina) 3-1 (25-20, 25-15, 23-25, 25-16) andata 3-0SC Potsdam (Germania)-Allianz MTV Stuttgart (Germania) 0-3 (19-25, 24-26, 22-25) andata 0-3

    QUARTI DI FINALEAndata 20-22/2, ritorno 27-29/2VakifBank Istanbul (Turchia)-A.Carraro Imoco ConeglianoEczacibasi Dynavit Istanbul (Turchia)-Savino Del Bene ScandicciLKS Commercecon Lodz (Polonia)-Allianz Vero Volley MilanoAllianz MTV Stuttgart (Germania)-Fenerbahce Opet Istanbul (Turchia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Champions, la Lube ritrova Ankara nei Quarti. La reazione di Cormio

    Per proseguire il suo cammino europeo, nella doppia sfida dei Quarti di CEV Champions League la Cucine Lube Civitanova dovrà superare i turchi l’Halkbank Ankara, giustizieri dei biancorossi al Golden set lo scorso anno nel medesimo turno. Uno scoglio duro, ma una ghiotta chance di rivincita. Il match di andata andrà in scena ad Ankara tra martedì 20 e giovedì 22 febbraio (data da definire), mentre la gara di ritorno è già fissata per mercoledì 28 febbraio (ore 20.30) all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche.
    Il dg Beppe Cormio, che mercoledì ha osservato attentamente in streaming la prova di forza dell’Halkbank ai danni dei tre volte campioni d’Europa dello Zaksa nel turno Play Off (sconfitta al tie break in Polonia e vittoria 3-0 in Turchia), parla di una rivale rinforzata rispetto alla passata stagione e favorita dai pronostici, ma ripone la massima fiducia sulle possibilità di un’impresa da parte della Lube contro fuoriclasse del calibro Nimir e Ngapeth. Nel menù di un Quarto spettacolare una nota di colore è la sfida in famiglia tra i fratelli Lagumdzija, Adis e Mirza.
    Beppe Cormio:  “La vittoria dell’Halkbank sullo Zaksa era probabile già alla vigilia del doppio turno Play Off perché ai campioni d’Europa mancava il miglior atleta, lo schiacciatore Sliwka. Rispetto allo scorso anno la formazione di Ankara è ancora più forte perché ha ingaggiato elementi come Ngapeth e Perrin confermando gli altri punti di forza. Contro i polacchi l’opposto Nimir ha offerto una prestazione sensazionale, un attaccante così in questo momento non lo ha nessuno. Mi aspettavo quindi di affrontare nei Quarti proprio i turchi, che anche nel prossimo turno saranno i favoriti sulla carta. Memori di quanto accaduto lo scorso anno, noi cercheremo di prenderci una rivincita. Sono convinto che i nostri giocatori possano arrivare a questo impegno con la giusta carica e la forma migliore. La Cucine Lube Civitanova ha il potenziale per giocare alla pari contro un’avversaria di spessore come l’Halkbank Ankara”. LEGGI TUTTO

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    Il Golden Set premia il Neuchatel, il Levallois Paris sfiderà Chieri

    Dopo aver superato al fotofinish il Volero Le Cannet, la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 dovrà vedersela con un’altra squadra francese in semifinale di CEV Cup femminile: si tratta del Levallois Paris, la squadra dell’italiano Alessandro Orefice. Anche le “Mariannes” incontrano non poche difficoltà a domare il Vasas Obuda Budapest, perdendo il primo set e rimontando dal 14-18 del terzo: super Candelaria Herrera con un 10 su 12 in attacco nei primi tre parziali, quelli decisivi. La partita si chiude poi con la vittoria per 3-2 delle parigine.

    Il Viteos Neuchatel firma un’altra grande impresa, ribaltando l’1-3 subito all’andata dallo Jedinstvo Stara Pazova e imponendosi per 15-13 in un combattutissimo Golden Set: Tia Scambray (24 punti) e Madeline Haynes (22) le eroine di una serata storica per la Svizzera. In semifinale le elvetiche se la vedranno con il Grot Budowlani Lodz, che invece ha chiuso subito la pratica vincendo i primi due set sul campo del Béziers, per poi vincere l’incontro al tie break: protagonista Jelena Blagojevic, tornata a pieno ritmo tra le titolari dopo la prima parte di stagione in Cina.

    QUARTI DI FINALEBéziers VB (Francia)-Grot Budowlani Lodz (Polonia) 2-3 (21-25, 16-25, 25-23, 25-20, 11-15) andata 1-3Viteos Neuchatel (Svizzera)-Jedinstvo Stara Pazova (Serbia) 3-1 (25-23, 20-25, 25-19, 25-18) Golden Set 15-13 andata 1-3Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Volero Le Cannet (Francia) 3-2 (25-10, 19-25, 25-21, 20-25, 21-19) andata 3-2Levallois Paris (Francia)-Vasas Obuda Budapest (Ungheria) 3-2 (23-25, 25-15, 25-22, 21-25, 15-13) andata 3-1

    SEMIFINALIAndata 20-22/2, ritorno 27-29/2Grot Budowlani Lodz (Polonia)-Viteos Neuchatel (Svizzera)Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Levallois Paris (Francia)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Un’altra battaglia per Chieri: il Volero si arrende al tie break

    Una nuova battaglia all’ultimo punto porta la Reale Mutua Fenera Chieri ’76 in semifinale di CEV Cup femminile. Dopo l’entusiasmante rimonta dell’andata, le piemontesi si impongono anche al ritorno per 3-2 sul Volero Le Cannet, vincendo un tie break da brividi con 4 match point annullati alle francesi che avrebbero portato la sfida al Golden Set. E dire che la serata era iniziata con un set vinto per 25-10 dalla squadra di Bregoli, che certo non lasciava presagire le emozioni del seguito… Tutto è bene quello che finisce bene, comunque, per Chieri, che in semifinale se la vedrà con un’altra squadra francese: il Levallois Paris allenato dall’italiano Alessandro Orefice.

    Davanti ai quasi 1500 spettatori del Pala Gianni Asti le chieresi sfoderano una prestazione di grande grinta e carattere nonostante le difficoltà in attacco, con 12 errori e 15 muri subiti (5 di Anastasia Lyashko). La migliore è Avery Skinner con 23 punti, il 45% in attacco e 2 ace, mentre Grobelna tocca i 21 ma con il 30%. Importanti anche gli ingressi di Gray e Kingdon e il rientro di Weitzel nel momento decisivo. Il Volero prova fino all’ultimo a ribaltare il risultato dell’andata grazie al provvidenziale innesto di Brankica Mihajlovic, autrice di 25 punti, ma alla fine deve alzare bandiera bianca.

    [IN AGGIORNAMENTO]

    Reale Mutua Fenera Chieri ’76-Volero Le Cannet 3-2 (25-10, 19-25, 25-19, 20-25, 21-19)Reale Mutua Fenera Chieri ’76: Rolando ne, Morello 1, Spirito (L), Skinner 23, Jatzko ne, Grobelna 21, Kingdon 3, Anthouli ne, Gray 4, Kone (L) ne, Omoruyi 9, Zakchaiou 5, Weitzel 10, Malinov 3. All. Bregoli.Volero Le Cannet: Stimac (L), Schalk, Russu ne, Kirov ne, Dekeukelaire (L) ne, Kotikova 12, Yaneva, Staniulyte 1, Kochurina 11, Popova 9, Lyashko 16, Lee 2, Mihajlovic 25. All. Pejovic.Arbitri: Voudouris (Grecia) e Makowski (Polonia).Note: Spettatori 1470. Chieri: battute vincenti 6, battute sbagliate 8, attacco 39%, ricezione 54%-18%, muri 9, errori 22. Volero: battute vincenti 4, battute sbagliate 7, attacco 40%, ricezione 50%-21%, muri , errori. LEGGI TUTTO

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    L’Igor Gorgonzola Novara doma il Wiesbaden e vola in finale

    Obiettivo centrato per l’Igor Gorgonzola Novara: la squadra di Lorenzo Bernardi conquista la qualificazione alla finalissima di Challenge Cup femminile, vincendo i due set necessari sul campo del VC Wiesbaden dopo il 3-1 dell’andata. Come il primo incontro tra le due squadre, la semifinale di ritorno è una partita tutt’altro che facile per le piemontesi, che dopo aver vinto il primo set devono far fronte al rientro delle tedesche, ma nel terzo parziale piazzano il break decisivo sul 16-16. L’Igor completa poi l’opera vincendo anche il quarto set, ormai ininfluente ai fini della qualificazione.

    Nelle file della squadra italiana ancora top scorer Vita Akimova con 23 punti e il 40% in attacco (ma anche 7 errori); Sara Bonifacio conferma il suo ottimo momento di forma mettendo a segno 10 punti con 3 ace e 2 muri, prima di lasciare il posto a Chirichella.

    Per Novara sarà la sesta finale europea della storia, la seconda in Challenge Cup (dopo quella vinta nel 2003): le “Zanzare” la giocheranno contro le Neptunes Nantes, che hanno eliminato il Nilufer. La finale di andata si giocherà in Italia il 21 febbraio, quella di ritorno il 28 in Francia (ma le date sono ancora da ufficializzare).

    Lorenzo Bernardi: “L’importante era il risultato e abbiamo vinto, qualificandoci per uno degli obiettivi principali della stagione. Adesso abbiamo un paio di partite di campionato prima di affrontare Nantes, quindi avremo un po’ di tempo per recuperare un po’ di energie, allenarci e soprattutto per prepararci al meglio dal punto di vista fisico, tecnico e mentale“.

    Anna Danesi: “Devo dire che siamo molto contente dell’obiettivo che abbiamo raggiunto. È stata una vittoria un po’ sofferta, quindi facciamo i complimenti all’altra squadra. Adesso ci aspetta Nantes, che da quello che ho visto ha buoni nomi in squadra: dovremo cercare di fare punteggio pieno all’andata in casa. Per adesso ci godiamo la vittoria“.

    VC Wiesbaden-Igor Gorgonzola Novara 1-3 (23-25, 25-22, 21-25, 21-25)VC Wiesbaden: Blanchfield 9, Bietau 2, Grosser 7, Hartmann ne, Langegger 5, De Vos 4, Sain (L), Jebens 4, Herelova 8, Bozic 2, Wasserfaller 1, Rapacz 14, Anderson 9, Herpich (L). All. Sossenheimer.Igor Gorgonzola Novara: Szakmary 8, Guidi ne, Bosio 3, Bartolucci 1, De Nardi, Buijs 6, Fersino (L), Bosetti (L) ne, Chirichella 4, Danesi 7, Bonifacio 10, Akimova 23, Kapralova 5. All. Bernardi.Arbitri: Moula (Grecia) e Kalin (Svizzera).Note: Spettatori 2100. Wiesbaden: battute vincenti 5, battute sbagliate 10, attacco 40%, ricezione 42%-22%, muri 6, errori 30. Novara: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 38%, ricezione 47%-2%, muri 13, errori 25.

    [IN AGGIORNAMENTO] LEGGI TUTTO

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    Il Projekt Warszawa completa l’opera e raggiunge Monza in finale

    Pronostico rispettato, anche se con qualche brivido in più del previsto: sarà il Projekt Warszawa a contendere la Challenge Cup maschile alla Mint Vero Volley Monza, qualificatasi a spese del Galatasaray. La squadra polacca, dopo la vittoria per 3-0 all’andata sul campo dell’Akaa Volley, aveva bisogno di vincere due set davanti al suo pubblico per passare il turno: inaspettatamente i finlandesi hanno strappato il secondo, riaprendo la partita, ma nel terzo gli uomini di Piotr Graban hanno preso subito il comando (8-6, 16-13) portando a casa il risultato, chiudendo poi la partita per 3-1.

    Come per Monza, anche la squadra polacca sarà alla seconda finale di Challenge Cup della sua storia e andrà a caccia della prima vittoria: nel 2011-2012, quando si chiamava ancora Politechnica Warszawa, perse il derby per la Coppa contro l’AZS Czestochowa. La finale di andata si giocherà in Polonia mercoledì 20 febbraio (data ancora da ufficializzare), quella di ritorno alla Opiquad Arena mercoledì 27.

    Projekt Warszawa-Akaa Volley 3-1 (25-20, 18-25, 25-18, 25-17)

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO

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    Le Neptunes Nantes sono le prime finaliste di Challenge Cup

    In attesa del match di ritorno tra VC Wiesbaden e Igor Gorgonzola Novara (alle 19.30), la Challenge Cup femminile ha già la sua prima finalista: le Neptunes Nantes hanno bissato anche al ritorno in Turchia il 3-0 ottenuto nella gara di andata contro il Nilufer, centrando così il pass per l’ultimo atto della competizione. Si tratta della prima finale europea nella storia della squadra francese, che nel 2017-2018, sempre in Challenge Cup, si era fermata alle semifinali.

    Tutto fin troppo facile per le transalpine, che hanno letteralmente dominato la partita mettendo a segno 12 muri-punto (4 di Hena Kurtagic) e approfittando anche degli 11 errori in attacco delle avversarie: irriconoscibile Lucille Gicquel, con appena un attacco messo a segno su 14, e appena meglio Laura Kunzler.

    La finale di andata è prevista per mercoledì 21 febbraio, mentre la gara di ritorno si giocherà mercoledì 28, salvo cambi di programma.

    Nilufer Belediye Bursa-Neptunes Nantes 0-3 (18-25, 18-25, 16-25)Nilufer Belediye Bursa: Milenko 8, Ozturk 1, Ertek 1, Ibisoglu (L), Sengun 1, Kafkas, Akarçesme (L), Eke 1, Gicquel 1, Kunzler 2, Uyanik 5, Yordanova 7, Baskir 5. All. Heynen.Neptunes Nantes: Keene 10, Giardino (L), Rakotozafy, Respaut, Jasper 9, Davai, Rotar 7, Mims 8, Lukasik 4, Kurtagic 5, Karasoy 2, Ndoye 4. All. Hernandez.Arbitri: Sokol (Polonia) e Juracek (Slovacchia).Note: Spettatori 3500. Nilufer: battute vincenti 4, battute sbagliate 11, attacco 24%, ricezione 37%-25%, muri 4, errori 26. Nantes: battute vincenti 7, battute sbagliate 11, attacco 33%, ricezione 36%-26%, muri 12, errori 20.

    (fonte: CEV) LEGGI TUTTO