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    C.S. Prata, Dario Sanna è il nuovo direttore generale

    Di Redazione Il C.S. Prata mette a segno il primo “acquisto” in previsione della stagione 2021-2022. Il neo arrivato è Dario Sanna e darà il suo fattivo contributo nell’ambito dirigenziale, ricoprendo il ruolo di Direttore Generale. Il CdA ha infatti deciso di potenziare il proprio organico societario dotandosi di questa fondamentale figura che trova ampio utilizzo tra i club di Superlega e A2. Una figura che aggiunge esperienza e competenze ad un gruppo di lavoro già rodato e che vede riconfermato nel ruolo di Direttore Tecnico e Sportivo Luciano Sturam, che con Sanna andrà a formare un team di grande valore. Un tassello fondamentale per le prossime sfide che la società del presidente Vecchies andrà ad affrontare, tra le quali spicca sicuramente una strutturazione ancora più solida e professionale per farsi trovare preparati quando entrerà in vigore la riforma dello sport. Sanna, sassarese di 46 anni, vive e lavora nel mondo della pallavolo da oltre trent’anni. Sfaccettata la sua esperienza che lo ha portato da allenatore a calcare i parquet di tutta Italia tra Serie B e Serie A, sia in campo maschile che femminile. Da molti anni dirige il Trentino BIG Camp di Trentino Volley ed è reduce da un’esperienza con la stessa mansione nel Volley Team Club San Donà. “Quello di DG è un ruolo diverso da quello di allenatore – racconta Sanna nella sua prima chiacchierata con l’ufficio stampa della società pratese – anche se gli anni passati in palestra avvantaggiano perché, pur in un ottica manageriale, i numeri non vanno guardati in maniera fredda ma tenendo conto anche delle questioni umane e di campo. Credo di aver esaurito, dopo tanti anni, l’esperienza da tecnico e quindi ora mi piace lavorare dietro le quinte per far crescere un progetto societario complessivo. Quando Prata mi ha sottoposto le proprie idee mi sono piaciute subito. Ritengo che Prata sia un’importante realtà che ha già conosciuto anche il palcoscenico della A2 e credo abbia le caratteristiche giuste per fare ottime cose assieme. Non tutto potrà essere realizzato immediatamente, ci vorranno tempo e lavoro“. Cosa ti ha chiesto la società e qual è il compito di un direttore generale? “Quella di Direttore Generale è una figura di raccordo. La società ha deciso di affidarsi ad una persona che si occupi a tempo pieno dei molteplici aspetti gestionali che ne caratterizzano l’attività. Non si parte da zero, c’è già un gruppo che in questi anni ha lavorato bene e io ne ho avuto la percezione affrontando Prata da avversario. Ora si vuole fare un passo ulteriore verso l’organizzazione professionistica. Per fare questo si implementa appunto una figura che si occupi giornalmente di coordinare i vari aspetti logistici: dalle cose più pratiche e burocratiche a quelle altrettanto fondamentali come i rapporti con istituzioni, la città, gli sponsor, i tifosi e il settore giovanile oltre alla gestione della comunicazione. C’è un mondo che gira attorno all’attività di una società sportiva e che non si limita all’attività dell’A3, anche se indubbiamente questa è fiore all’occhiello e traino per l’intero movimento. In sostanza il direttore generale è un esterno che si dedica totalmente all’organizzazione societaria completando e coordinando le persone che in tutti questi anni hanno mandato avanti alla grande l’attività“. Con il possibile avvento del professionismo sportivo, quanto sarà importante farsi trovare pronti e quali sono i passi a livello societario da compiere? “Ci stiamo avviando ad una trasformazione epocale dell’attività sportiva ed iniziare un percorso con stima reciproca come stiamo facendo è un passo fondamentale. Dobbiamo farci trovare assolutamente pronti ed è un dovere, perché sarebbe un delitto trovarsi ad organizzarsi all’ultimo momento. Abbiamo un anno di tempo ed è chiaro che in questo arco la squadra dovrà continuare ad allenarsi e a partecipare al campionato. Speriamo di poter riavere in palestra il nostro pubblico, di ottenere buoni risultati e lavorare sempre meglio anche nel settore giovanile. Contemporaneamente dovremo creare contenuti ed eventi sempre nuovi ed accattivanti. In questo senso ci stiamo adoperando per creare una sede operativa, speriamo al PalaPrata, che possa essere un punto di riferimento per famiglie, atleti, simpatizzanti e che diventi un vero cuore pulsante della società. Una casa dove si prendono decisioni importanti, si affrontano le diverse problematiche e dove si possa anche festeggiare“. A livello sportivo come verrà strutturato il lavoro? Hai già iniziato a lavorare con il DS Sturam su quella che potrà essere la struttura della Tinet Prata 2021-2022? “Luciano Sturam è già in piena attività e si sta occupando al meglio della fase delicata del volley mercato. Con lui c’è perfetta sintonia e tanta stima. In questo periodo ci sentiamo quotidianamente per fare in modo che la stagione si sviluppi senza problemi. Ho parlato anche con Dante Boninfante e mi pare ci sia grande entusiasmo e molta voglia di lavorare per costruire qualcosa di bello. Personalmente non vedo l’ora di stabilirmi a Prata, conoscere le persone e inserirmi nel tessuto sociale“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Sanna: “Con Prata sarà la prova del nove”

    Foto Facebook Volley Team Club San Donà

    Di Redazione
    Si avvicina la 4^ giornata del girone di ritorno per il campionato di Volley di Serie A3 maschile Credem Banca. Per l’occasione i sandonatesi del Volley Team Club San Donà ospiteranno al Palazzetto Barbazza la Tinet Prata di Pordenone, quarta forza del campionato con i suoi 24 punti in classica.
    «Dopo una vittoria l’umore non può che essere buono – esordisce Dario Sanna, direttore generale del Volley Team Club San Donà, ricordando il successo contro UniTrento di domenica scorsa – anche se la tristezza per la recente scomparsa di Lorenzo Menegaldo, prezioso dirigente e collaboratore del Volley Team, è ancora viva. Proprio a lui abbiamo voluto dedicare la vittoria contro Trento.È stata una vittoria che ha completamente capovolto la prestazione mostrata nell’incontro precedente, disputato sempre contro la medesima squadra. I nostri ragazzi c’hanno messo molta determinazione e cuore, portando a casa finalmente il punteggio pieno».
    Sulla strada dei sandonatesi ora si pongono i pordenonesi di Prata. «In questo periodo abbiamo chiesto alla squadra di dare di più, perché sappiamo essere nelle loro capacità farlo. Domenica hanno risposto bene, conquistando tre punti. Ora, sabato, siamo alla “prova del nove”. Prata è una squadra con delle individualità sicuramente con più esperienza delle nostre, ma i ragazzi dovranno far tesoro di quanto messo in campo domenica e riuscire ad essere altrettanto concreti e “cinici” nel cercare di finalizzare il risultato. Mi aspetto una bella prestazione con 14 guerrieri che puntano alla vittoria».
    E a poche settimane ormai dal termine del campionato, la fame di vittoria, e di punti, si fa sentire nella compagine sandonatese, con uno sguardo che va anche già oltre questo secondo campionato di A3.«È fondamentale per i giocatori, in questo breve tempo che ci separa dal 28 marzo, dimostrare di essere cresciuti e guadagnarsi il posto in squadra il prossimo anno. Una serie A3 non è certamente una categoria giovanile, chi dimostra capacità e atteggiamenti concreti merita di rimanere in questa categoria».
    Per il momento, però, la priorità sarà portare a casa un buon risultato sabato 6 febbraio, quando alle ore 18.00 si sfideranno sul taraflex del Palazzetto Barbazza il Volley Team Club e la Tinet Prata di Pordenone.
    L’incontro sarà trasmesso in live streaming sul sito www.legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Il Volley Team Club San Donà si prepara al doppio incontro con UniTrento

    Di Redazione
    Con una sconfitta e una vittoria, il girone di ritorno prosegue con un leggero moto d’entusiasmo per il Volley Team Club San Donà. Dopo la sconfitta con i trevigiani del Motta e la vittoria sui bolzanini, ora per i sandonatesi è la volta di incontrare UniTrento e, fatto curioso, la partita di ritorno verrà disputata 7 giorni prima dell’andata.
    La terza di campionato, infatti, che avrebbe visto disputare l’incontro il 1° novembre al PalaFontebasso di Noventa di Piave è stata più volte rinviata a causa delle indisponibilità per il Covid. Domenica 24 gennaio, dunque, alle ore 18 si svolgerà la gara di ritorno al SanbàPolis di Trento, mentre la domenica successiva, il 31 gennaio, verrà disputata l’andata al PalaBarbazza.
    «In questi 10 giorni ci aspettano due incontri con UniTrento – spiega il Direttore Generale Dario Sanna –, la formazione giovanile della società storica che milita nella superlega. Stiamo preparando le partite nel migliore dei modi per proporre una performance di alto livello».
    Per quanto riguarda la situazione classifica, il DG non pone preoccupazioni. «Come sappiamo quest’anno non ci saranno retrocessioni al termine del campionato – prosegue Sanna –, per cui possiamo giocare senza la pressione indotta della classifica. Nell’ultimo periodo la squadra ha lavorato molto bene, e su questa scia contiamo di crescere ulteriormente. Abbiamo davanti mesi importanti per portare il gruppo a una giusta maturazione, anche in vista dell’anno prossimo, quando il campionato, si spera, ripartirà con una stagione regolare».
    E proprio riguardo al gruppo, Sanna rinnova anche l’invito ai tifosi per far sentire la vicinanza alla squadra, ricordando che tutte le partite del campionato sono diffuse attraverso le dirette online del sito legavolley.tv: «anche noi, da parte nostra, attraverso questo strumento che ci dà la Lega, abbiamo la possibilità di stare vicini ai nostri tifosi, che in questo campionato anomalo non possono beneficiare della presenza al Palazzetto, per potersi godere l’entusiasmo “dal vivo” diffuso dagli incontri».   
    Occhi puntati sui monitor di Pc, tablet, smartphone e smart-tv. L’appuntamento è per le ore 18.00 su legavolley.tv
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO