More stories

  • in

    Modena sogna per un set, poi la Sir fa bottino pieno

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia inizia con il piede giusto la sua avventura nella Del Monte Supercoppa, vincendo per 3-0 la semifinale di andata contro la Leo Shoes Modena al PalaBarton. La squadra ospite approccia molto bene la gara, arrivando con un vantaggio di due punti allo sprint finale del primo set, ma i perugini pareggiano i conti sul 23-23 e strappano il parziale ai vantaggi; da lì in poi è sempre la Sir ad avere il pallino in mano, portando a casa il secondo set di misura e dominando il terzo. Esulta a fine gara il pubblico del PalaBarton, 620 supporter che, nel massimo rispetto del protocollo, hanno ripreso possesso del proprio posto al palazzetto.
    Se Leon è il miglior realizzatore di Perugia con 16 palloni vincenti e 3 ace, l’Mvp se lo prende un sontuoso Solè. Il centrale argentino gioca una partita spaziale sotto rete chiudendo con 12 punti con 5 muri ed il 70% in primo tempo. Ottimo Colaci in seconda linea (spettacolari alcune difese), sempre sul pezzo Travica in regia, doppia cifra anche per Plotnytskyi che ne mette 10 tenendo bene sia in ricezione che in attacco.
    La cronaca:Assenze importanti da una parte e dall’altra: fuori Atanasijevic e Russo per la squadra di Heynen, inizialmente in panchina Vettori per gli emiliani. La Sir Safety schiera Travica-Vernon Evans in diagonale, al centro ci sono Solè e Ricci, in banda Leon e Plotnytskyi, il libero è Max Colaci. La Leo Shoes parte con con la diagonale Christenson-Karlitzek, in banda ci sono Petric e Lavia, al centro Stankovic-Mazzone, il libero è Jenia Grebennikov.
    Avvio subito equilibrato con Leon che mette a segno l’attacco del 4-3. Un paio di errori di Perugia propiziano il break per Modena (7-9). Distanze invariate con i Block Devils che non capitalizzano tre contrattacchi (12-14). Ace di Stankovic con l’aiuto del nastro, Modena a +3 (14-17). Il muro di Ricci accorcia (16-17). Ace di Leon e parità (18-18). Invasione di Ter Horst che poi viene murato da Christenson (18-21). Out anche Vernon-Evans (18-22). Plotnytskyi non ci sta (20-22). Ancora l’ucraino (22-23). Out Lavia e Perugia agguanta la parità (23-23). Fallo di formazione di Modena e set point Perugia (24-23). Karlitzek manda il parziale ai vantaggi (24-24). Solè dopo uno scambio incredibile (25-24). Out la pipe di Petric, il primo set è dei Block Devils (26-24).
    Si riparte con l’equilibrio che non si spezza e con la pipe di Lavia che fissa il punteggio sull’11-11. Muro dello stesso Lavia e Modena avanti (12-13). Doppietta a muro di Solè che firma il controsorpasso (16-14). Ace di Vernon-Evans e poi muro di Travica (18-14). Muro anche per Stankovic che dimezza (18-16). Entra Porro e firma subito un ace (19-18). L’attacco out di Leon riporta il punteggio in parità (20-20). Petric sigla il sorpasso (20-21). Travica di seconda intenzione (21-21). Muro di Vernon-Evans (22-21). Out Karlitzek (23-21). Bossi e l’ace di Karlitzek pareggiano ancora (23-23). Punto di Perugia dopo uno scambio lunghissimo e set point (24-23). Leon mette l’ace a 126 Km/h e Perugia raddoppia (25-23).
    C’è Vettori opposto nel terzo set per Modena. Leon va a bersaglio da zona due e dà il doppio vantaggio ai suoi (6-4). Muro punto di Solè (8-5). Ace di Karlitzek (8-7). Errore di Vettori (10-7). Lavia accorcia ancora (11-10). Si torna in parità con l’ace di Stankovic (13-13). Ace anche per Leon, poi primo tempo di Ricci (16-13). Entra Estrada Mazorra. Il muro di Solè propizia l’allungo bianconero con l’ace di Ricci che fissa il tabellone sul 20-14. Muro anche per Ter Horst (22-15). Karlitzek non molla (22-17). Solè chiude il primo tempo (23-17). Muro di Perugia e match point (24-18). Chiude l’errore di Porro al servizio (25-20).  
    Sebastian Solè: “Abbiamo vinto questa gara con l’atteggiamento, con la voglia di non mollare mai. Siamo stati pazienti, abbiamo commesso qualche errore, ma siamo stati sempre lì, pensando palla per palla. È un qualcosa di emozionante, sono felice, è da stamattina che pensavo a questa partita”.
    Andrea Giani: “Abbiamo fatto due set molto buoni che non siamo riusciti a finalizzare per alcune situazioni che non ci hanno detto bene. Siamo combattivi ed era quello per cui abbiamo lavorato: molti giocatori non hanno ancora tre set ad alto livello, dobbiamo crescere anche su questo. Jenia (Grebennikov, n.d.r.) fa delle cose straordinarie e anche oggi si è confermato, come squadra dobbiamo imparare a non fare cadere alcune palle facili”.
    Micah Christenson: “Il risultato è difficile da digerire, ma dobbiamo pensare positivo, abbiamo sempre voglia di vincere e siamo sempre stati lì. Abbiamo avuto qualche chance per portarci avanti nei primi due set, ma dobbiamo pensare anche a domenica: siamo ancora vivi, abbiamo una bella opportunità davanti ai nostri tifosi per recuperare”.
    Daniele Lavia: “Possiamo migliorare ancora tanto ma abbiamo fatto una buona partita: la strada è quella giusta. La mia ricezione? So che devo dare il mio contributo in quel fondamentale ma posso e devo incidere anche sull’attacco. Sono felicissimo di essere a Modena e non vedo l’ora di giocare la gara di ritorno nel Tempio“.
    Sir Safety Conad Perugia-Leo Shoes Modena 3-0 (26-24, 25-23, 25-20)Sir Safety Conad Perugia: Travica 2, Leon Venero 16, Ricci 5, Vernon-Evans 7, Plotnytskyi 10, Solé 12, Russo (L), Ter Horst 2, Colaci (L), Zimmermann 0, Piccinelli 0. N.E. Atanasijevic, Biglino, Sossenheimer. All. Heynen.Leo Shoes Modena: Christenson 2, Lavia 11, Stankovic 11, Karlitzek 15, Petric 3, Mazzone 1, Sanguinetti (L), Grebennikov (L), Vettori 1, Porro 1, Estrada Mazorra 1, Bossi 3. N.E. Rinaldi, Iannelli. All. Giani.Arbitri: Zavater, Simbari.Note: Durata set: 35′, 30′, 28′; tot: 93′. PERUGIA: 11 b.s., 5 ace, 44% ric. pos., 21% ric. prf., 44% att., 10 muri. MODENA: 12 b.s., 6 ace, 56% ric. pos., 24% ric. prf., 39% att., 7 muri.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino incerottata e vincente: la Lube si inchina al tie break

    Di Redazione
    La ventunesima stagione di attività di Trentino Volley inizia subito col botto. Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale a sei mesi di distanza dall’ultima volta, è stato infatti dolcissimo questa sera per l’Itas Trentino, capace di superare per 3-2 la Cucine Lube Civitanova nella gara d’andata di semifinale di Del Monte Supercoppa. Malgrado l’indisponibilità di Lisinac e Lucarelli, ben sostituiti da Cortesia e Michieletto, la squadra di casa è riuscita a sovvertire il pronostico con una doppia rimonta caratterizzata da grande grinta e determinazione, oltre che da 13 ace.
    A suonare la carica l’opposto Nimir Abdel-Aziz, alla fine MVP con 20 punti di cui 4 in battuta ed uno a muro: è lui a condurre la sua squadra prima al tie break e poi alla vittoria, ottimamente spalleggiato proprio dai posti 4 Kooy e Michieletto, a segno 27 volte in due. A Civitanova non sono bastati invece i 19 punti di Yoandy Leal e i 10 vincenti a muro. Al ritorno, domenica 20 settembre alle 17.30 all’Eurosuole Forum, la Lube avrà bisogno di un 3-0 o di un 3-1 per ribaltare il risultato, mentre in caso di 3-2 per i cucinieri si andrà al Golden Set.
    La cronaca:L’Itas Trentino si ripropone di fronte ai propri tifosi (contingentati) con un sestetto modificato per sei settimi rispetto alla scorsa stagione; senza Lisinac (in tribuna) e Lucarelli (in panchina ma inutilizzabile) l’unica conferma è quella di Giannelli in regia. Tutti nuovi gli altri: Nimir opposto, Cortesia e Podrascanin centrali, Kooy e Michieletto in banda e Rossini libero. Civitanova si presenta alla BLM Group Arena con De Cecco al palleggio, Rychlicki opposto, Leal e Juantorena schiacciatori, Anzani e Simon al centro, Balaso libero.
    L’impatto migliore sulla partita lo hanno i padroni di casa, che con super Nimir (subito tre punti) si porta immediatamente sul 5-3; Juantorena e Simone ricompongono in fretta il mini-break (6-6). L’Itas Trentino con Cortesia guadagna un nuovo +2 (9-7), prima che un’invasione a rete di Michieletto non porti alla nuova parità a quota dodici. La Cucine Lube mette la freccia con Osmany (13-14), Trento non perde contatto (16-17) prima di subire l’ace di Leal che costringe, sul 18-20, Lorenzetti ad interrompere il gioco. Alla ripresa però un altro ace del brasiliano ed un muro del neoentrato Hadrava allargano ulteriormente la forbice (18-22); gli ospiti proteggono il vantaggio (20-24) e vanno al cambio di campo sul 21-25.
    La reazione dei gialloblù nel secondo set passa dai servizi potenti di Kooy (4-2) e da quelli ricchi di variazioni di Giannelli (8-4), con Podrascanin che inizia a far sentire il suo peso al centro della rete. Anche Michieletto partecipa positivamente alla fase di break point (attacco ed ace) e l’Itas Trentino dilaga (11-5), senza interrompere la propria corsa. Anzi, con Nimir ispirato in attacco i padroni di casa vanno addirittura sul +7 (17-10) e poi anche sul +8 (19-11); un vantaggio che consente alla squadra di Lorenzetti di gestire senza problemi il finale di set (22-16 e poi 25-19) nonostante un tentativo di ritorno nel match della Lube.
    Sull’onda dell’entusiasmo Trento parte bene anche nella terza frazione, sfruttando l’ace di Michieletto e la continuità in attacco di Nimir (3-0 e 6-4), ma la Cucine Lube con Leal e Simon risponde immediatamente (7-8). Con muro e contrattacco i cucinieri tornano ad avere in mano le redini del gioco e guadagnano progressivamente vantaggio, sfruttando anche la classe di Juantorena e De Cecco (9-11, 11-14). Sul 13-19 (muro di Simon su Nimir) gli ospiti sono in assoluto controllo del set, che si assicurano già sul 16-25 (altro muro, stavolta su Michieletto).
    Il quarto periodo torna ad essere equilibrato per merito dei gialloblù che, subito sotto 6-8, con Nimir tornano a lottare sul punto a punto (11-11) senza perdersi d’animo. Kooy ritrova la vena in attacco e Michieletto regala un altro ace pesante per il 15-12, che costringe De Giorgi ad interrompere il gioco. Alla ripresa il divario non muta (18-15), poi la Lube sfrutta un errore di Kooy (19-18); Podrascanin rilancia i suoi con un primo tempo su ricostruita (23-20) e poi difende definitivamente il vantaggio acquisito (25-21).
    Il tie break vede l’Itas Trentino attingere a tutte le sue energie (5-3) e con Michieletto accelera ancora (8-5). Ci pensa Nimir con ace e battuta ad indirizzare definitivamente la partita per il versante gialloblù (11-7, 13-8 ed infine 15-9).
    “E’ stata una bella partita, magari con fasi alterne, ma dobbiamo essere felici per questo inizio – ha dichiarato l’allenatore dell’Itas Trentino Angelo Lorenzetti al termine del match – . La vittoria è per il pubblico che, seppur in numero limitato, ha trasmesso grande calore. Per quel che riguarda la serie, sicuramente il pallino del gioco lo ha in mano ancora Civitanova; tuttavia potevamo andare ancora più in difficoltà se avessimo perso in quattro o cinque set”.
    “È la prima partita – ricorda Simone Anzani – e dopo sei mesi in cui abbiamo visto il campo solo in allenamento non è semplice. Il campionato italiano è di altissimo livello, ce l’ha dimostrato anche stasera: Trento con due giocatori fuori ci ha messo in difficoltà e sono stati bravi a batterci. Non facciamo tragedie, è una sconfitta che ci farà pensare e lavorare ancora più sodo. Sappiamo qual è il nostro potenziale e la nostra forza, la settimana prossima ci faremo trovare pronti per affrontare un’altra partita. Stasera è mancata un po’ la continuità”.
    “Dopo tanti mesi che non si giocava – ribadisce Fabio Balaso – è difficile prendere il ritmo gara, che è un’altra cosa rispetto agli allenamenti. Stasera è stata una partita abbastanza equilibrata, abbiamo subito un po’ troppo in ricezione. Ora ci sarà la gara di ritorno davanti al pubblico amico, sarà bellissimo anche se non con il palazzetto tutto pieno: ci servirà la carica giusta per vincere una partita molto importante per noi”.
    “Questa è una sfida su due partite, è stata subito battaglia – ammette Fefè De Giorgi – come sapevamo. Ci sono delle cose che possiamo e dobbiamo fare meglio, merito a Trento che ha saputo spingere in certi momenti mentre noi dobbiamo migliorare il nostro livello di gioco in generale, a partire dalla battuta ma anche la capacità di resistere e giocare punti lunghi. Adesso ci prepariamo per la prossima sfida, dobbiamo far tesoro di ogni passo che facciamo per presentarci sempre meglio”.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2 (21-25, 25-19, 16-25, 25-21, 15-9)Itas Trentino: Abdel-Aziz 20, Kooy 18, Cortesia 8, Giannelli 3, Michieletto 9, Podrascanin 12, Rossini (L); Sperotto 1, Argenta, De Angelis, Sosa Sierra.  N.e. Acuti, Bonatesta. All. Angelo Lorenzetti.Cucine Lube Civitanova: De Cecco, Juantorena 16, Anzani 9, Rychlicki 10, Leal 19, Simon 14, Balaso (L); Hadrava 3, Kovar 1, Yant, Diamantini 1. N.e. Marchisio, Larizza, Falaschi. All. Ferdinando De Giorgi.Arbitri: Boris di Pavia e Puecher di Padova.Note: Durata set 27’,27’,24’,29’, 15’; tot 2h e 2’. 869 spettatori, per un incasso di 8.230 euro. Itas Trentino: 7 muri, 13 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 64% (36%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 10 muri, 5 ace, 26 errori in battuta, 3 errori azione, 57% in attacco, 57% (27%) in ricezione. Mvp Abdel-Aziz.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Subito un grande risultato! Lube piegata al tie break in rimonta in Supercoppa

    Trento, 13 settembre 2020
    La ventunesima stagione di attività di Trentino Volley inizia subito col botto. Il ritorno alla BLM Group Arena per una partita ufficiale a sei mesi di distanza dall’ultima volta, è stato infatti dolcissimo questa sera per l’Itas Trentino, capace di superare per 3-2 la Cucine Lube Civitanova nella gara d’andata di semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020.Un risultato che consente alla rinnovata formazione di Angelo Lorenzetti di compiere un primo promettente passo verso la finale dell’Arena di Verona del 25 settembre, ma per staccare effettivamente il pass bisognerà confermare quanto di buono fatto questa sera fra sette giorni, nelle Marche, vincendo almeno di nuovo al tie break anche la gara di ritorno. Giannelli e compagni si sono costruiti questo piccolo vantaggio grazie ad una prestazione magari non continua ma comunque mai doma e piena di determinazione. Solo in questo modo infatti, al di là degli aspetti tecnico-tattici, si può spiegare la doppia rimonta (da 0-1 a 1-1 e da 1-2 a 2-2) contro un avversario che aveva dato subito segnali importanti della propria vena in attacco, specialmente in posto 4. Dopo aver subito il 16-25 del terzo set, i gialloblù sono però ripartiti cambiando registro in attacco ed in battuta, grazie agli spunti di Nimir, Kooy e Michieletto, bravo a sostituire l’indisponibile Lucarelli al pari di Cortesia per Lisinac.L’opposto olandese, alla fine mvp con 20 punti di cui quattro in battuta ed uno a muro, ha suonato la carica conducendo la sua squadra prima al tie break e poi alla vittoria, ottimamente spalleggiato proprio dai posti 4, a segno 27 volte in due.
    Di seguito il tabellino della gara d’andata di semifinale di Del Monte® Supercoppa 2020, giocata questa sera alla BLM Group Arena di Trento.
    Itas Trentino-Cucine Lube Civitanova 3-2(21-25, 25-19, 16-25, 25-21, 15-9)ITAS TRENTINO: Abdel-Aziz 20, Kooy 18, Cortesia 8, Giannelli 3, Michieletto 9, Podrascanin 12, Rossini (L); Sperotto 1, Argenta, De Angelis, Sosa Sierra.  N.e. Acuti, Bonatesta.  All. Angelo Lorenzetti.CUCINE LUBE: De Cecco, Juantorena 16, Anzani 9, Rychlicki 10, Leal 19, Simon 14, Balaso (L); Hadrava 3, Kovar 1, Yant, Diamantini 1. N.e. Marchisio, Larizza, Falaschi. All. Ferdinando De Giorgi.ARBITRI: Boris di Pavia e Puecher di Padova.DURATA SET: 27’, 27’, 24’, 29’, 15’; tot 2h e 2’.NOTE: 869 spettatori, per un incasso di 8.230 euro. Itas Trentino: 7 muri, 13 ace, 20 errori in battuta, 4 errori azione, 49% in attacco, 64% (36%) in ricezione. Cucine Lube Civitanova: 10 muri, 5 ace, 26 errori in battuta, 3 errori azione, 57% in attacco, 57% (27%) in ricezione. Mvp Abdel-Aziz.

    Trentino Volley SrlUfficio Stampa LEGGI TUTTO

  • in

    Niente finale all’Arena di Verona per la Del Monte Supercoppa

    Foto Lega Pallavolo Serie A

    Di Redazione
    La finale della Del Monte Supercoppa, in programma venerdì 25 settembre, non si disputerà all’Arena di Verona. La comunicazione ufficiale della Lega Pallavolo Serie A, peraltro anticipata in mattinata da un’intervista concessa da Gino Sirci al Corriere dell’Umbria, è arrivata nella serata di domenica, nel bel mezzo del tie break della semifinale di andata tra Itas Trentino e Cucine Lube Civitanova. Non è ancora chiaro in quale sede si terrà l’evento.
    Il comunicato, che parla di “scelta sofferta“, non nasconde che la decisione è stata presa dopo l’insuccesso della Final Four di Supercoppa Italiana femminile a Vicenza: “Nonostante l’ulteriore attivazione di contatti ed approfondimenti tecnici con molte aziende specializzate e le consultazioni su diversi sistemi di riscaldamento del campo di gioco, tenuto conto di quanto recentemente accaduto a Vicenza in occasione della Supercoppa femminile, nessuno è stato in grado di assicurare che in caso di umidità serale il campo sarebbe stato in condizioni tali da mantenere l’aderenza necessaria per fare giocare in sicurezza le star del campionato garantendone l’incolumità“.
    “Giocare all’Arena di Verona era il nostro sogno – conferma il presidente della Lega Pallavolo, Massimo Righi – e l’organizzazione era già ovviamente in fase avanzata, anche grazie alla disponibilità ed al sostegno che abbiamo costantemente ricevuto dalle Autorità amministrative locali e regionali, in primo luogo dal sindaco della città di Verona, da Arena di Verona Srl, dal comitato territoriale FIPAV veronese e dal club di Verona, ai quali rivolgo il nostro più sentito ringraziamento. Purtroppo nessuno, dopo quanto recentemente accaduto a Vicenza, ci garantisce più la messa in sicurezza del campo e, dovendo tutelare prima di ogni cosa la salute degli atleti e conseguentemente il patrimonio dei nostri club, non abbiamo altra scelta che rinunciare a questa grande opportunità. È un’assunzione di responsabilità alla quale non ci siamo potuti sottrarre”.
    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Anche il PalaBarton apre le porte al 25% del pubblico

    Foto di: Mari.Ka Torcivia per VolleyFoto.it

    Di Redazione
    Pubblicata oggi pomeriggio sulla gazzetta ufficiale l’Ordinanza della Regione Umbria che apre le porte del PalaBarton al 25% della capienza per il match di domenica 13 settembre tra Sir Safety Conad Perugia e Leo Shoes Modena, valido per l’andata delle semifinali della Del Monte® Supercoppa.
    In relazione a quanto sopra la società bianconera comunica che da domani venerdì 11 settembre a partire dalle ore 13:00 sarà possibile acquistare il biglietto per gli abbonati della passata stagione che godranno del diritto di prelazione fino alle ore 13:00 di sabato 12 settembre quando, in caso di eventuali rimanenze, verrà aperta la vendita libera.
    Si ricorda che l’acquisto è possibile solo online sul sito www.vivaticket.com e che potranno essere utilizzati i voucher richiesti per la stagione 2019-2020. Per acquistare il biglietto occorrerà il codice del singolo abbonamento alla voce: Cod. Accesso. La biglietteria al palazzetto rimarrà pertanto chiusa.Per poter acquistare il biglietto è necessario inserire obbligatoriamente nome, cognome, indirizzo mail e numero di telefono. Il nome del biglietto dovrà tassativamente corrispondere alla persona che verrà a vedere la partita.
    Il prezzo del biglietto, comprensivo dei costi di prevendita, sarà di € 30,00 per i settori GRADINATE II° ANELLO, CURVA SAN MARCO e CURVA BLOCK DEVILS. I settori TRIBUNA VIP e DISTINTI saranno riservati agli sponsor della società bianconera.
    Nelle prossime ora la Sir Safety Conad Perugia comunicherà tutte le modalità di accesso al palazzetto per domenica.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Lube, Falaschi: “Sarà una bella emozione. È la mia prima Supercoppa italiana”

    Foto Ufficio Stampa Lube Volley

    Di Redazione
    È uno dei cinque atleti pronti all’esordio assoluto con la maglia della Cucine Lube Civitanova: parliamo del regista Marco Falaschi, carico e determinato per scendere in campo, così come i suoi compagni di squadra, nella Semifinale di andata di Del Monte Supercoppa in programma domenica prossima 13 settembre a Trento.
    “Finalmente ci siamo – dice il palleggiatore toscano classe 1987 – manca poco meno di una settimana all’esordio ufficiale, dopo aver fatto due mesi importanti di lavoro qui all’Eurosuole Forum. Esordirò, come gli altri, in questa stagione ma per me ci sarà qualcosa in più di particolare, ovvero la mia prima volta con la maglia della Cucine Lube Civitanova addosso: sarà una bella emozione e spero che andrà tutto bene. È anche la prima Supercoppa italiana in cui scendo in campo, oltre a quella polacca che ho vinto, il nostro pensiero ora è sulle due gare con Trento di Semifinale che vogliamo affrontare al meglio per staccare il biglietto per la Finalissima dell’Arena di Verona”.
    “Questi due mesi dall’inizio degli allenamenti sono passati per certi versi rapidamente – prosegue Marco Falaschi – perché abbiamo lavorato abbondantemente e sotto tanti punti di vista, allo stesso modo, però, sono trascorsi lentamente visto che la preparazione è stata lunga e non vedevamo mai la fine verso l’esordio ufficiale che ora è finalmente arrivato. La voglia di scendere in campo c’è eccome e siamo pronti. Focalizzandoci sull’avversario della Semifinale, Trento, devo dire che nei test pre-season si è comportata davvero molto bene, è una squadra rinnovata per buona parte e si è rinforzata. Noi ci siamo, loro anche e vedremo chi starà meglio in questo momento”.
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

  • in

    Cucine Lube Civitanova, Simon: “Siamo sempre gli stessi guerrieri”

    Foto Facebook Lube Volley

    Di Redazione
    La Cucine Lube Civitanova continua a ritmo serrato la preparazione pre campionato in vista dei primi impegni ufficiali. I cucinieri stanno testando il proprio stato di forma con dei test amichevoli, gli ultimi due con la Sir Safety Conad Perugia. Il forte centrale cubano Simon, al Corriere Adriatico Macerata, si dice pronto a dare battaglia in tutte le competizioni a cui la Lube parteciperà.
    «È stato utile per ritrovare il ritmo di gioco, visto che è molto che siamo fermi – ha dichiarato il gigante cubano – Ci serve per vedere a che punto siamo e su cosa dobbiamo lavorare ancora. Ora dobbiamo capire cosa abbiamo sbagliato e dovremo lavorare soprattutto su battuta e palla alta. Noi siamo sempre gli stessi guerrieri che ricordano i nostri tifosi, pian piano entreremo in forma e saremo pronti a battagliare nelle varie competizioni».
    La formazione di Fefè De Giorgi scenderà in campo per il primo impegno ufficiale domenica 13 settembre alle ore 18.00 con diretta su Eleven Sports per la gara di andata della Del Monte Supercoppa sul campo dell’Itas Trentino. LEGGI TUTTO

  • in

    Itas Trentino, Mosna: “Il 13 settembre test importante per tutti”

    Di Redazione
    L’Itas Trentino inizierà la propria stagione domenica 13 settembre alla BLM Group Arena in occasione della prima giornata di Semifinali di Supercoppa contro la Cucine Lube Civitanova. Il Presidente Diego Mosna, ha commentato così il primo impegno ufficiale della formazione di Via Trener.
    “Per la prima partita casalinga ufficiale della nostra stagione, prevista per il 13 settembre contro Civitanova, potremo far entrare alla BLM Group Arena cinquecento spettatori e sarà già un test importante – ha dichiarato il Presidente di Trentino Volley Diego Mosna a Radio Dolomiti, intervistato da Stefano Piffer il giornale radio delle ore 12 di mercoledì 26 agosto – ; sarà una sorta di rodaggio per tutti, specialmente per il riavvio dell’attività dei grandi eventi nei palazzetti dello sport. La speranza è di poter aumentare nelle successive partite la capienza, imparando a districarci al meglio fra i protocolli provinciali e quelli della Fipav. La situazione è sicuramente complessa e difficile, ma iniziamo a vedere un traguardo intermedio che ci offre quindi grande positività; un mese fa non avremmo nemmeno pensato di poter aprire il nostro impianto a qualche centinaio di tifosi. Per il momento non possiamo pensare ad una campagna abbonamenti, ma mi auguro che entro la fine di settembre se ne possa riparlare”. LEGGI TUTTO