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    Mirco Dalmonte ha detto sì, giocherà a San Donà di Piave

    Di Redazione Storpiando un po’ una celebre pubblicità potremmo dire che: “L’uomo Dalmonte ha detto sì!”. L’uomo in questione è Mirco Dalmonte ultimo regalo della dirigenza di San Donà di Piave per la prossima stagione del Volley Team Club in serie A3. Il classe 95, alto 194cm, ha giocato l’ultimo anno a Bologna nello stesso girone dei sandonatesi. Precedentemente è passato per varie squadre, tra cui Mosca Bruno Bolzano (A3), Tricase Volley (B), Pallavolo Imola (B) e in Sardegna nel VBA Olimpia S. Antioco (B). “Non ho fatto grandi giovanili perché ho iniziato a giocare a 18 anni – spiega così il suo inizio di carriera il nuovo acquisto – Mi dividevo tra lavoro e pallavolo e solo due anni dopo vinsi con Conselice la B1. Da lì ho iniziato a girare per lavoro tutta Italia fino ad arrivare a Bolzano 2 anni fa, momento in cui iniziavano ad arrivare chiamate di squadre importanti. Sfortunatamente mi sono rotto un ginocchio e non sono riuscito a fare quel salto che sicuramente voglio fare quest’anno”. “L’unico giocatore che ho sempre guardato con ammirazione è Earvin N’Gapeth. Mi piace essere un po’ estroso e amo la pressione quando sto giocando accendendo un po’ gli animi degli avversari, un po’ come fa lui diciamo” dice ancora Dalmonte. “Ho scelto questa società perché avrò l’occasione di farmi allenare da uno dei più grandi giocatori della storia e questo non é da sottovalutare, poi ha ambizioni che mi piacciono e voglio dimostrare di aver superato l’infortunio e di puntare in alto. Sicuramente personalmente voglio dimostrare di essere tornato e voglio migliorare ancora. A livello di squadra spero di poter dare un grande mano soprattutto a livello caratteriale avendo tanti giovani ma sono sicuro che se riusciamo a fare squadra ci potremmo levare belle soddisfazioni, poi mi piace parlare sempre alla fine dei campionati l’asticella bisogna sempre metterla alta per fare del nostro meglio” conclude. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Giulia Gabana: “Bruno e Ngapeth restano, la squadra sarà competitiva”

    Di Redazione La nuova presidente di Modena Volley, Giulia Gabana, è intervenuta oggi in diretta a Radio Sportiva per parlare della sua nuova avventura. Oltre a ribadire la conferma di Andrea Giani, già annunciata in conferenza stampa, la numero uno gialloblu ha parlato di mercato: “Sicuramente ci sono le conferme di Bruno e Ngapeth, con cui avevamo il contratto già dalla stagione scorsa. Si tratta solo di mettere le pedine in ordine e cercare di fare quello che possiamo in poco tempo, perché ne abbiamo avuto poco per lavorare dovendo risolvere la questione societaria“. “L’obiettivo – ha spiegato Gabana – è cercare di continuare la grande storia di Modena, creando una squadra valida, equilibrata e anche forte. Adesso il tempo non c’è amico, però stiamo comunque provando a costruire un roster competitivo. Nei prossimi anni ci lavoreremo con più calma e l’idea è quella di rimanere nei piani alti della classifica“. La nuova presidente è tornata anche sulla sua scelta di acquisire le quote di maggioranza (“Abbiamo pensato che valesse la pena di cercare in tutti i modi di salvare questa piazza importante e il lavoro fatto da Catia“) e sul passaggio del testimone con Catia Pedrini: “Abbiamo un rapporto molto forte, ci vogliamo bene; io sono stata al suo fianco per 5 anni, sono cresciuta insieme a lei. Ho imparato molte cose e lei mi suggerisce sempre la strada migliore da percorrere. Io ero già stata presidente di Gabeca Volley e ora torno a ricoprire questo ruolo, ma sempre con la sua presenza vicina“. Foto Comune di Modena E proprio l’ormai ex presidente di Modena è stata premiata questa mattina dal sindaco di Modena Gian Carlo Muzzarelli, che le ha consegnato la statuetta in ceramica che riproduce la Bonissima, simbolo della città, a Catia Pedrini, presidente uscente di Modena Volley. All’incontro istituzionale avvenuto in Municipio ha partecipato anche l’assessora allo Sport Grazia Baracchi. Consegnando la Bonissima, il sindaco ha espresso a Pedrini il ringraziamento dell’amministrazione comunale per il suo impegno per lo sport e per tutta la città nel corso degli anni. (fonte: Modena Volley) LEGGI TUTTO

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    Ngapeth e Nimir al Paykan Teheran per il Campionato Asiatico per Club

    Di Redazione Stagione conclusa per la Leo Shoes PerkinElmer Modena, uscita alle semifinali dei Play Off Scudetto, ma non per Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz. I due giocatori di coach Giani, infatti, starebbero per fare le valigie e volare in Iran. Come riporta la testata iraniana varzesh3.com, la squadra Paykan Teheran si è aggiudicata il rinforzo dei due bomber gialloblù, in vista del Campionato Asiatico per Club, che si disputerà dal 15 al 22 maggio prossimi. Earvin Ngapeth e Nimir Abdel-Aziz, quindi, lasceranno l’Italia nei prossimi giorni per aggregarsi ai nuovi compagni. Ma non sono gli unici rinforzi che il Paykan Teheran ha messo a punto in questi giorni. Sempre secondo la testata, infatti, anche i due fuoriclasse Saeed Marouf e Seyed Mohammad Mousavi raggiungeranno la squadra iraniana. (Fonte: varzesh3.com) LEGGI TUTTO

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    Accuse ai fratelli Ngapeth: “Donna aggredita e spintonata”. Catia Pedrini difende i giocatori

    Di Redazione Sta facendo scalpore a Modena un nuovo “caso” che riguarda due giocatori della Leo Shoes PerkinElmer: secondo quanto riporta Il Resto del Carlino Modena, i fratelli Earvin e Swan Ngapeth sono stati denunciati ai Carabinieri da una donna, una nota rappresentante della politica locale, che ha riferito di essere stata aggredita verbalmente e spintonata in un locale cittadino. L’episodio è avvenuto lo scorso 6 aprile: la donna si sarebbe avvicinata al tavolo in cui era riunito il gruppo gialloblu per restituire un indumento a uno dei giocatori, ma sarebbe stata insultata e minacciata da Swan Ngapeth e, in seguito, spintonata dal fratello Earvin. I giocatori avrebbero poi seguito la donna fino al parcheggio del locale. A difesa dei propri giocatori interviene la presidente di Modena Volley Catia Pedrini: “Sono sconcertata, sinceramente. Si tratta di una signora che ha intrattenuto una relazione di natura privata con un nostro giocatore. Poi non so cosa sia accaduto tra loro. Quel che so è che si è presentata in un locale, davanti alla squadra, e ha tentato di provocare alcuni giocatori, tra cui Swan. È stata invitata ad allontanarsi, ma è tornata e li ha seguiti mentre andavano a casa, coinvolgendo Earvin che era ignaro di tutto, fuori da qualsiasi scaramuccia. Lei si è messa a gridare che era stata picchiata, ma posso garantire che la squadra non c’entra nulla. È stata lei a insultare i giocatori“. LEGGI TUTTO

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    Il Pagellone di Paolo Cozzi – Anzani mostruoso, Ngapeth fuori partita

    Di Paolo Cozzi Classifica spaccata in tre tronconi quella della Superlega maschile, con un primo gruppo di 5 squadre che sembra aver preso il largo sul resto del gruppone. In quest’ultimo, a sorpresa, troviamo confinate Modena e Milano, in compagnia di squadre come Taranto e Padova che in questo inizio di stagione sono riuscite a racimolare punti importanti e a lasciare languire sul fondo della classifica Verona e Ravenna. E nel week end passato il big match è stato proprio quello fra Civitanova e Modena, con entrambe le squadre chiamate a dare un segnale importante dopo un inizio di stagione sotto le attese. A fare la voce grossa è stata la Lube, che pur senza due pedine chiave come Juantorena e Zaytsev è riuscita a imporsi su una Leo Shoes PerkinElmer in grosse difficoltà, alla terza sconfitta su 5 partite e alle prese con una incapacità ormai preoccupante di vincere i set che finiscono punto a punto. Le statistiche dicono che i canarini hanno attaccato meglio, ma murato e ricevuto peggio, ma a fare la differenza è soprattutto il numero degli errori gratuiti: 27 battute cui vanno aggiungersi 6 errori in attacco, 14 murate e ben 10 ace subiti, una cifra che lascia a bocca aperta e dà la visione d’insieme di una squadra che ancora squadra non è, e che pur essendo infarcita di grandi campioni fatica a trovare continuità di rendimento. Una situazione che provoca già i primi malumori nel pubblico modenese… Ma veniamo alle pagelle del match. Foto Lega Pallavolo Serie A CUCINE LUBE CIVITANOVA Simon voto 8,5. 18 punti, alcuni attacchi che rimbombano ancora nelle orecchie degli spettatori, ma soprattutto una battuta che apre sempre solchi nella ricezione emiliana e che non permette a Bruno di dare fluidità al gioco dei suoi. Kovar voto 7,5. La riserva di lusso che quando conta trova punti non solo in attacco, ma anche a muro, mettendone a segno ben 4. Molto bene anche in seconda linea, dove chiude con il 67% di ricezioni positive. Mezzo voto in meno perché bisticcia con la battuta per tutta la partita! De Cecco voto 8. Continua il momento top per il palleggiatore argentino che, dopo aver battuto Bruno nella finale per il bronzo olimpico, vince anche il primo scontro stagionale. Tanti primi tempi e un’intesa con i nuovi che va migliorando di gara in gara. Anzani voto 9. Meriterebbe il premio di MVP perché la capacità di gestire la linea di muro dei suoi è davvero notevole. Sarà meno appariscente di Simon, ma 5 muri e il 91% in attacco sono numeri mostruosi. Lucarelli voto 5. Parte forte, ma alla lunga si spegne in una miriade di murate subite. La sensazione è che nelle gare in cui Civitanova prende il largo è splendido protagonista, ma nelle Marche si aspettano tanto da lui anche nei match più combattuti… Garcia voto 6,5. Bravo perché chiude con 2 soli errori e una ottima percentuale in attacco, ma deve ringraziare De Cecco che lo smarca con continuità. I colpi ci sono, ora deve prendere più responsabilità e palloni in campo. Yant voto 6,5. Anche lui dà segnali di crescita e dimostra di essere “sul pezzo” quando il coach lo chiama in causa. Balaso voto 7. Ormai una sicurezza in seconda linea, prende tanto spazio in ricezione e garantisce palloni a De Cecco. È per merito suo che Modena non sfonda dai nove metri. Blengini voto 7,5. Bravo, in una situazione di emergenza, a trovare soluzioni nella panchina e a ridare entusiasmo a una piazza che a inizio campionato sembrava un po’ troppo rassegnata. Foto Lega Pallavolo Serie A LEO SHOES PERKINELMER MODENA Ngapeth voto 4,5. Partita difficile per l’asso francese, che per ben 6 volte viene fermato dai tentacoli del muro marchigiano. Meglio in ricezione e a muro, ma la sensazione è che mentalmente non sia ancora entrato in quella “bolla” che lo ha portato ad essere MVP a Tokyo. Nimir voto 6,5. 25 punti e il 63% in attacco meriterebbero un voto molto più alto, ma 9 errori in battuta a fronte di zero ace sono un fardello pesante, troppo pesante. Resta poi la sensazione che nei momenti chiave gli manchi un po’ di lucidità per gestire al meglio i palloni. Leal voto 8. Contro i suoi ex compagni mette in campo tutta la sua voglia di ben figurare e la sua fisicità. I numeri ci sono tutti, manca ancora il guizzo dalla linea dei nove metri, ma venendo al servizio dopo Nimir è sicuramente condizionato dalla mole assurda di errori del compagno. Bruno voto 5. La squadra attacca tutto sommato bene, l’atteggiamento è quello solito del combattente, ma tanti palloni sono ancora imprecisi e forzati sia sulla pipe che sulle bande. La sensazione è che dovrebbe rallentare un po’ il gioco, ritrovare altezza e precisione e poi tornare ad accelerare. Mazzone voto 7. Partita importante per l’ex centrale azzurro, che trova angoli e altezza oltre ai giusti spunti a muro. Peccato che anche lui incappi in una battuta poco fruttuosa e molto fallosa. Stankovic voto 6,5. Rimane un po’ ai margini del gioco di Modena, però quando viene chiamato in causa si fa sempre trovare pronto e anche a muro riesce a trovare 3 punti. Rossini voto 5,5. Parte bene nel primo set, ricevendo, difendendo e coprendo a tutto spiano. Poi, quando la Lube alza l’asticella, fatica non poco a trovare un nuovo equilibrio e finisce per sbandare parecchio. Giani voto 5. Tante sconfitte e una moltitudine di errori di squadra: di certo non un inizio di stagione strabiliante per una squadra costruita per vincere e far divertire. Vero che le somme si tirano ad aprile, ma qualche segnale di pericolo comincia già a suonare… LEGGI TUTTO

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    Leal: “Non vedo l’ora di iniziare con Modena e di giocare con Earvin”

    Di Redazione La notizia era sia nell’aria che scritta sulla carta stampata ma se è lo stesso giocatore a dichiararla allora è proprio ufficiale. È l’esempio del fenomeno cubano Yoandy Leal che, festeggiando lo scudetto con la sua Lube oltre alle solite “frasi di rito” ha anche parlato del suo futuro, parole riportate oggi da Il Resto del Carlino Modena: “La verità è che io volevo rimanere a Civitanova, sono felice qua e voglio bene ai miei compagni, a Simon soprattutto, ci conosciamo e siamo insieme da tantissimi anni. La vita però è fatta di difficoltà e di decisioni da prendere, quindi Modena per me diventa un altro obiettivo e non vedo l’ora di iniziare una nuova avventura lì, conoscere i miei compagni e tutte le persone che orbitano attorno alla società. Se possiamo vorrei fare una grande stagione. lo e Bruno abbiamo giocato insieme alla Lube, insieme nella Seleçao, personalmente non avevo mai giocato con Earvin, era un mio desiderio“. Lo schiacciatore classe ’88, infine, non può non dedicare delle belle parole al suo capitano: “Juantorena mi ha dato il premio di mvp consegnato a lui, un gesto da amico, che pochi giocatori fanno. Anche una risposta a tante chiacchiere: anche con lui mi dispiace non giocare più, ma la vita dei giocatori professionisti è questa”. Sempre da quanto riporta il quotidiano, sulla questione liberi, dopo che Piacenza ha murato l’addio di Scanferla, non ci sono molte altre strade: Colaci, pare in fase di rottura con Perugia che vorrebbe far giocare il suo vice Piccinelli, oppure Federici, il giovane millennials della Vero Volley Monza. LEGGI TUTTO

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    Catia Pedrini: “Se ci saranno le condizioni, Ngapeth tornerà”

    Di Redazione
    Il futuro della Leo Shoes Modena e le strategie di mercato, tra sogni e obiettivi: Catia Pedrini parla a lungo e, come di consueto, senza peli sulla lingua in un’intervista ad Alessandro Trebbi per Il Resto del Carlino Modena. Partendo da una certezza: “La programmazione è sempre strettamente legata al budget, durante una pandemia queste due parole faticano a stare nella stessa frase. Sapremo se soffriremo meno solo quando avremo completato il percorso di raccolta sponsor“.
    Per ora, quindi, la numero uno modenese non conferma né smentisce l’arrivo di un partner di alto profilo che potrebbe cambiare gli orizzonti della squadra. Ma in compenso blinda Lavia e Rinaldi e rilancia il “tormentone” legato al nome di Ngapeth: “Se si creeranno le condizioni giuste, Earvin sarà il primo a vestire la nostra maglia“. E sulle altre voci di mercato aggiunge: “Rilevo con grande soddisfazione e orgoglio che, per quanto Modena quest’anno abbia recitato il ruolo della comprimaria, è sempre sulla bocca di tutti. Questo non può che farci piacere“.
    Una battuta anche su Ivan Zaytsev, che in settimana ha chiuso ufficialmente la sua avventura in gialloblu non esercitando l’opzione per il rinnovo: “Fatte le debite proporzioni, è stato un matrimonio simile a quello di Carlo e Lady D. Siamo sempre stati in tre. Mi fa piacere che alla fine tra lui e Civitanova sia tornato il sereno“. Allusione trasparente alla trattativa di mercato che potrebbe riportare lo Zar in Italia con la maglia della Lube. LEGGI TUTTO

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    Un Mondo di Volley: la regina Diouf è strepitosa, lo Zar Zaytsev è stanco

    Di Redazione
    Tra soste, riposi e recuperi prosegue in modo estremamente fitto il calendario internazionale del volley. Si ferma il Giappone, rallentano diversi campionati ma dove si può si recuperano le molte gare che ancora mancano con gli italiani, come sempre protagonisti. Non sempre nel bene.  
    POLONIA
    Partiamo dai conti, e facciamo il punto della situazione sulla Plusliga maschile. Sulla carta i turni di Plusliga già in archivio dovrebbero essere 19, per un totale di 266 gare già giocate. In realtà ne mancano 52: altre dieci partite nel corso del fine settimana pre-natalizio, con qualche gara di cartello da recuperare. Lo Zaksa Kedzierzyn Kozle mantiene una comoda imbattibilità contro l’Olsztyn. Fermo il Trefl Gdansk così come il Verva Varsavia dopo le ultime sconfitte, ripartono tutte le altre: lo Jastrzebski che vince al quinto set contro lo Skra Belchatow così come l’Aluron Zawiercie che sempre al tie-break piega in trasferta lo Czarni Radom. Il campionato riparte il 9 gennaio ma nel frattempo ci sarà spazio per altri nove recuperi tra i quali spicca proprio la sfida tra Verva Varsavia (due in match in calendario in quattro giorni) e lo Zaksa Kedzierzyn.
    Anche la Tauron Liga femminile ha molti turni da recuperare: delle 168 partite da giocare ne mancano all’appello solo sette. E qualcuna è anche stata anticipata. La classifica dunque è uno specchio molto preciso di quella che è la situazione generale. E la pesantissima sconfitta del Developres SkyRes Rzeszow dell’antivigilia di Natale è un segnale significativo: il 3-1 subito dall’MKS Kalisz, al termine di una serata davvero opaca è una brutta notizia. Ma è un danno tutto sommato calcolato considerando le due gare ancora da recuperare per la squadra di Antiga. Il Radom perde una clamorosa occasione conquistando solo due punti sul campo del Wroclaw e restando dunque secondo insieme al Grot Budowlani Lodz: quattro squadre in tre punti, ma l’Asseco deve recuperare. A cominciare dal match contro lo Joker Swiecie che nel frattempo ha cambiato guida tecnica. Cade di nuovo, sul campo del Bydgoszcz, un Chemik Police ormai lontanissimo dalle posizioni di vertice (ma con quattro gare da recuperare).
    RUSSIA
    La precedenza va ovviamente alla Supercoppa di Russia, vinta dalla Dinamo Mosca che torna ad alzare un trofeo che mancava da dodici anni nella sua bacheca. Vittoria al quinto set in semifinale contro il Lokomotiv Novosibirsk finale dominata in tre set contro lo Zenit San Pietroburgo. Da sottolineare il ritorno nello Zenit Kazan di un Ngapeth molto al di sotto dei suoi standard, sconfitto al quinto set. Sette partite sono state aggiornate al database del campionato: spiccano due aspetti, la sconfitta del Kemerovo di Ivan Zaytsev, che a Natale perde sul campo del Samotlor Nizhnevartokvsk (3-1) con uno Zar al di sotto delle aspettative: solo 9 punti. Al secondo posto della classifica irrompe il Fakel Novyi Urengoy che vince due partite al quinto set prima con l’ASK Novgorod e poi sul campo della Dinamo Lo. Belgorod sempre più risucchiato verso la zona mediocre della classifica: perde con l’Orenburg al tie-break
    Superleague femminile che continua a macinare recuperi: sedici i turni giocati, tante le partite inserite in archivio. Ma di fatto la situazione generale non cambia. La Dinamo Mosca, reduce dalla delusione per la sconfitta in Coppa di Russia, si sbarazza del Tulitsa e mantiene sei punti di vantaggio sulla Dinamo Kazan, che non ha giocato, e viene avvicinato dal Krasnodar che vince in trasferta sullo Yenisey Krasnoyarsk che rimane in fondo alla classifica dopo le tre vittorie consecutive del Michanka Misnk e i due successi in quattro gare del Tulitsa. Ventotto le partite da recuperare…    
    TURCHIA
    Un turno prenatalizio e tanti recuperi, sei, in Efeler Ligi: black out del Fenerbahce che subisce una pesantissima sconfitta in casa dallo Ziraat Bankasi allenato dall’ex Lube Medei. Alla capolista non gira quasi niente, lo Ziraat offre un Ter Maat da 70% in attacco. Il Galatasaray riduce a quattro punti il suo svantaggio con una gara in meno da recuperare. Ma attenzione proprio alla squadra di Medei: dodici vittorie consecutive le ultime sei tutte in tre set. Un vero e proprio momento magico per una squadra che ha nove punti in meno rispetto al Fenerbahce e comunque deve recuperare tre partite.
    La Sultanlar League femminile recupera ben nove partite in cinque giorni giocando sempre, anche a Natale. Il Vakifbank si gode il Natale senza scendere in campo, l’Eczacibasi conquista sei punti in due recuperi (con Ilbank e Besiktas) senza perdere set e irrompe nella zona alta della classifica. L’unica notizia davvero di rilievo insieme al ritorno al successo del THY di Abbondanza che chiude in tre set il recupero con il Besiktas.
    GERMANIA
    Tre partite di Natale: ma quella davvero importante vede in campo la capolista Duren e il Berlin Recycling, costretto a rincorrere dopo due sconfitte nella fase iniziale della stagione. Il BR, ancora con tantissime assenze di rilievo e un solo palleggiatore a disposizione, passa 2-3 sprecando tantissimo e consentendo al Friedrichshafen di tornare al vertice della classifica grazie alla vittoria in tre set sul Netzhoppers e a una partita ancora da recuperare. Berlin Recycling Volley già attivo sul mercato e ma forte di un trio come Carle (26), Kessel (19) e Patch (19) che offre ampie garanzie per il futuro.
    Resta molto fluida la situazione in Bundesliga femminile: vince lo Stoccarda (3-2 sul Vilbisburg) che mantiene la sua posizione al vertice della classifica pur perdendo un punticino sul Dresdner che conquista in tre set la vittoria sul Potsdam soffrendo solo nel primo set. Diciotto le partite da recuperare.
    FRANCIA
    Dieci le partite giocate prima di Natale per la Ligue A maschile che tornerà in campo solo il 22 gennaio, ma con tante gare ancora da recuperare. L’attenzione generale era sulla sfida al vertice tra Cannes e Narbonne: il Narbonne si laurea capolista passando in tre set in Costa Azzurra ma deve sudare molto nel secondo e nel terzo set. Spicca la prova dell’ex Monza e Milano Simon Hirsch (19 punti), autentico protagonista di questa stagione. Al terzo posto irrompe il Montpellier che passa in cinque set sul Nizza e il Tours vince a Nantes e scavalca il Cambrai, battuto fuoricasa da un rivitalizzato Tolosa. Rouzier sembra davvero avere trasformato il Paris Volley, seconda prestazione in doppia cifra e seconda vittoria per la squadra della capitale
    Campionato femminile fermo: l’anno si chiude con il recupero della partita tra Mulhouse e Saint-Raphael e vittoria per la squadra di Salvagni in quattro set che lascia il 2020 con quattro punti di vantaggio in classifica sul Beziers
    BRASILE
    Anche in Brasile il campionato maschile si è fermato: riprenderà l’8 gennaio senza sostanziali novità. La vittoria nello scontro diretto lascia la prima posizione al Sada Cruzeiro che si sbarazza del modesto Guarulhos in tre set. Tre punti anche per il Funvic Taubaté che però lascia un set all’Uberlandia. Quinta vittoria consecutiva per il Volei Renata che però lascia un punto all’America… 
    Nella Superliga femminile vanno avanti a braccetto Osasco e Minas: l’Audax batte 3-1 il Pinheiro il Minas di Negro chiude in tre comodi set con il Brasilia. Anche qui a fare la differenza saranno gli scontri diretti visti gli otto punti di vantaggio sulla terza in classifica, il Praia Clube, in piena crisi dopo tre sconfitte consecutive. La resa dei conti può attendere: Osasco e Minas si affronteranno il 29 gennaio per la 17esima giornata del campionato.
    COREA DEL SUD
    La sconfitta in casa del Korean Air Lines Jumbos di Santilli alimenta di nuovo interesse il lunghissimo campionato sudcoreano maschile. Jumbos che vincono al quinto il big match con l’OK Financial ma poi cadono 2-3 in casa contro un rilanciatissimo Woori, alla sua quarta vittoria consecutiva. Tornano in quota i KB Stars che ridimensionano ulteriormente l’OK Financial, al suo secondo stop consecutivo.
    Vicinissimo all’impresa il KGC Daejeon di Valentina Diouf che si fa rimontare due volte dall’Hungkuk Pink Spiders e finisce per cedere al tie-break. Se le ‘ragnette’ mantengono un ampio margine, e sembrano avere superato il momento di difficoltà di un paio di settimane fa con due sconfitte consecutive, per il ruolo di rincalzo la situazione resta incertissima. Caltex, IBK e il KGC di Diouf lottano colpo su colpo e set su set. Valentina sempre strepitosa: 31 punti al Korea Expressway addirittura 45 alla capolista: al momento è la top scorer assoluta del campionato,  in tre settimane ha rimontato quasi 100 punti. Ben 481 punti per Diouf che ha scalcato Lutz (477) e distanziato Anna Lazareva, (444).
    (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO