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    Incentivi auto 2021, ecco gli Ecobonus: tutti gli sconti sul sito del Mise

    Partita oggi, lunedì 2 agosto, la terza tornata di bonus dedicata all’acquisto di veicoli e auto ecologiche previsti dal decreto Sostegni bis. Come sempre, l’obiettivo è quello di riuscire ad incentivare l’acquisto di auto meno inquinanti con incentivi che riguardano veicoli fino a 135 g/km di Co2. Andiamo a scoprire tutto nel dettaglio.
    Tutte le novità del decreto bis
    A partire dalle 10 di questa mattina, si può prenotare sulla piattaforma del Ministero dello Sviluppo Economico il bonus per i veicoli a basse emissioni; dal 5 agosto, invece, sarà possibile anche per i veicoli commerciali e speciali. I bonus sono previsti anche per l’acquisto di auto usate, ma ci vorrà più tempo per rendere praticabile la novità sulla piattaforma. Il Mise ha rifinanziato il bonus con 350 milioni di euro, di cui 40 milioni sono appunto riservati all’usato: i requisiti sono una classe Euro 6 o superiore e una soglia di emissioni fino a 160 g/km di Co2. Usato sì, ma ecologico. Per l’acquisto dell’usato, quando sarà aggiornata la piattaforma per richiedere i bonus, sarà necessario rottamare un’auto immatricolata prima di gennaio 2011 o che abbia compiuto i 10 anni di vita nel periodo in cui si chiede l’incentivo.
    Tutte le cifre per gategoria
    Dei 350 milioni del bonus, 40 sono per l’usato, 200 milioni sono destinati invece all’acquisto di veicoli tra i 61 e i 135 g/km, previa rottamazione del vecchio: il contributo è di 1.500 euro. 60 milioni di extra-bonus vanno alla fascia 0-60 g/km, con un contributo di 2.000 euro in caso di rottamazione e 1.000 euro senza. 50 milioni sono dedicati invece ai veicoli commerciali e speciali, di cui 15 milioni esclusivamente ai veicoli elettrici. Un’altra novità del nuovo decreto è la possibilità di acquistare con leasing finanziario anche questi veicoli.
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    Ecobonus, ecco i nuovi incentivi auto: partiranno lunedì 2 agosto

    L’approvazione, qualche giorno fa, da parte del Senato, del Decreto Sostegni Bis ha praticamente decretato l’arrivo dei nuovi incentivi per l’auto contenuti, appunto, nella misura. E infatti, i bonus destinati alle auto nuove partiranno lunedì prossimo (2 agosto); poi, a seguire, dal 5 agosto via libera a quelli per i veicoli commerciali. La data a partire dalla quale si potrà usufruire degli incentivi per le vetture usate non è stata ancora resa nota. I fondi complessivi messi a disposizione dal Governo ammontano a 350 milioni di euro, e andranno a finanziare i bonus sia sui veicoli elettrici e ibridi che su quelli con il solo motore endotermico, purché con basse emissioni di CO2.
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    Incentivi auto 2021: ecco per chi sono
    In attesa dei bonus per le vetture usate (che verranno messi a disposizione solo dopo che la piattaforma statale sarà stata adattata) lunedì 2 agosto prenderanno il via gli incentivi per le vetture nuove, mentre il 5 toccherà ai veicoli commerciali e speciali. Le agevolazioni sono riservate a tutti quei veicoli che abbiano emissioni non superiori a 135 g/km di CO2, aumentando man mano che cala la fascia di inquinamento del veicolo.
    Nello specifico, per la fascia da 0 a 20 g/km di CO2 è prevista un’agevolazione di 6mila euro (4mila senza rottamazione, per la fascia da 21 a 60 g/km il bonus è di 2.500 euro (1.500 senza rottamazione) mentre per i modelli da 61 a 135 g/km la somma cala a 1.500 (esclusivamente con rottamazione). A questi Ecobonus statali vanno poi aggiunti gli sconti automatici in concessionaria e le eventuali ulteriori offerte delle Case.
    Per usufruire degli incentivi è possibile collegarsi al sito ecobonus.mise.gov.it a partire da lunedì. Per accedere ai vantaggi legati alla rottamazione è invece necessario liberarsi di una vettura con almeno 10 anni di età.
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    Fiat e Lancia a prezzi vantaggiosi: ecco le auto acquistabili con meno di 9mila euro

    Con i nuovi incentivi recentemente approvati in Senato e le singole Case automobilistiche che stanno lanciando una serie di offerte riguardanti la propria gamma – tra tutte Fiat e Lancia -, il mercato auto prova a risalire la china. Andiamo dunque a scoprire le principali offerte del Marchio torinese sui suoi modelli (più Lancia Ypsilon) attualmente valide.
    Noleggio Chiaro Leasys elettriche e ibride, il wallbox è compreso nel canone
    Le principali offerte 
    Il decreto Sostegni Bis ha stanziato 350 milioni di euro da destinare agli incentivi, sia su modelli elettrificati che con il solo motore endotermico, purché con emissioni ridotte (qui tutti i bonus per fascia di CO2). Mettendo insieme l’incentivo erogato in caso di rottamazione di una vettura inquinante, l’extrabonus sempre statale il contributo del dealer, i vantaggi possono arrivare a coprire una parte consistente del prezzo della vettura. Tanto più se la Casa offre sconti ulteriori, come nel caso di Fiat.
    Usufruendo di tutte le agevolazioni elencate (per quelle targate Fiat è necessario usufruire di finanziamento FCA Bank) è possibile aggiudicarsi alcuni modelli della gamma a un prezzo inferiore a 10mila euro. È il caso di Panda Hybrid (8.500 euro), Panda GPL (9.600 euro) e Lancia Ypsilon EcoChic Hybrid (9.850 euro). Per tutte è prevista la formula con zero anticipo, e per la Panda anche la prima rata nel 2022.
    Salendo sopra la soglia dei 10mila euro di prezzo base sono numerose le offerte: Panda Hybrid Sport (10.200), Panda City Life a metano (11.600), 500 Hybrid e GPL (rispettivamente a 10.500 e 11.800 euro) e Tipo (11.900 euro, cifra che sale a 14.700 per la City Cross e 13.500 per la SW). Per tutti questi modelli, vale la formula zero anticipo e prima rata l’anno prossimo. Prezzi ridotti anche per 500L (15.500 euro) e 500X (15.900), entrambe con motore 1.3 Multijet e inizio dei pagamenti nel 2022. infine, disponibile con rate da 159 euro al mese, zero anticipo e 500 euro di sconto se si acquista online la 500 elettrica.
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    Incentivi auto 2021, il Senato dice sì: in arrivo nuovo Ecobonus da 350 milioni

    Si chiude con 231 s’, 28 no e un astenuto l’assemblea in Senato per l’approvazione al Decreto Sostegni Bis. Approvazione che consentirà allo Stato di rifinanziare gli incentivi auto 2021. 
    La terza tornata di bonus vedrà sul piato 350 milioni di euro, così suddivisi: 60 per le vetture elettriche e ibride plug-in, 200 per le endotermiche con emissioni C02 fino a 135 g/km (in pratica tutte le benzina, Diesel, doppia alimentazione, full e mild hybrid di ultima generazione), 50 milioni per i veicoli commerciali e 40 per le auto usate, benzina o Diesel, con quotazioni medie di mercato non oltre le 25 mila euro e con motori Euro 6d.
    Auto usate, ecco come funziona
    Gli incentivi sulle auto usate sono una novità. Per poter ottenere lo sconto statale sull’acquisto di una vettura di seconda mano, bisogna necessariamente rottamare una vettura con almeno dieci anni di età, intestata all’acquirente o da un suo convivente che risulti sullo stato di famiglia da almeno 12 mesi.
    I contributi sono suddivisi, a seconda delle emissioni di CO2 delle vetture in tre fasce:
    – 0-60 g/km: 2.000 euro;
    – 61-90 g/km: 1.000 euro;
    – 91-160 g/km: 750 euro.
    Auto nuove, ecco come funziona
    Come per i rifinanziamenti precedenti, i contributi statali sono erogati a seconda della fascia di emissione, se si rottama o meno una vettura usata e si sommano allo sconto automatico in concessionaria secondo il seguente schema:
    – 0-20 g/km senza rottamazione: 4.000 euro Ecobonus Stato + 1.000 euro extrabonus Stato + 1.000 euro venditore;
    – 0-20 g/km con rottamazione: 6.000 euro Ecobonus Stato + 2.000 euro extrabonus Stato + 2.000 euro venditore;
    – 21-60 g/km senza rottamazione: 1.500 euro Ecobonus Stato + 1.000 euro extrabonus Stato + 1.000 euro venditore;
    – 21-60 g/km con rottamazione: 2.500 euro Ecobonus Stato + 2.000 euro extrabonus Stato + 2.000 euro venditore;
    – 61-135 g/km con rottamazione: 1.500 euro Stato + 2.000 euro venditore; LEGGI TUTTO