More stories

  • in

    MotoGp, Marquez: “Al Mugello possiamo tornare competitivi”

    ROMA – Per la Honda il Gran Premio d’Italia potrebbe rappresentare un’occasione di riscatto. La MotoGp di Marc Marquez e di Pol Espargaro non sta entusiasmando, con l’otto volte campione del mondo ancora alla ricerca della condizione ottimale. Ha infatti detto Marquez: “Il Mugello è sempre un bellissimo circuito da guidare, è molto veloce e quando si spinge in rettilineo su una MotoGp è una bella sensazione. Vedremo cosa sarà possibile fare per questo fine settimana: analizzeremo la situazione e vedremo a che punto siamo. So che continuando a lavorare con il mio team, con la Honda, possiamo tornare ad essere dove sappiamo, dove punta il nostro potenziale”.
    Il commento di Espargaro
    È pronto al weekend toscano anche Pol Espargaro, che di recente ha lamentato gravi mancanze da parte della Honda. Il pilota di Granollers ha detto: “L’anno scorso al Mugello abbiamo avuto una gara un difficile, quindi quest’anno spero che potremo fare un Gran Premio più tranquillo. Ho continuato ad allenarmi al massimo in casa per essere pronto. Non siamo riusciti a ottenere ciò che volevamo l’ultima volta in Francia, quindi l’obiettivo è ovviamente tornare qui in Italia. Abbiamo due gare e un test in due settimane, ci sarà molto tempo sulla moto per noi, il che è positivo. Lavoreremo insieme”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Espargaro: “Non mi sento forte con la Honda, sono bloccato”

    ROMA – La Honda sta deludendo Pol Espargaro. La MotoGp di entrambi i piloti Honda stenta a decollare e le parole dello spagnolo, rese note da “autosport.com”, sono molto dure verso l’Ala dorata: “Sono arrabbiato perché quando guido una moto normalmente mi sento forte in alcuni punti. In KTM, ad esempio, sono stato molto forte sulla frenata. A Misano in tanti erano più veloci di me in un Gp, ma sono finito sul podio perché rallentavo molto più tardi di loro. Ora sento che con la Honda non ho punti forti”, ha infatti affermato il fratello di Aleix Espargaro, che corre per l’Aprilia.
    Le parole di Espargaro
    Il pilota di Granollers è alla sua seconda stagione con la Honda in MotoGp, ma finora sono solo arrivati solo 2 podi su 25 Gran Premi e una media punti al di sotto delle aspettative. “Sto soffrendo coi freni, sto soffrendo a centro curva e sto faticando in accelerazione. Ecco perché a Le Mans sono arrivato con 20 secondi di distacco: non ho punti di forza. E così non posso sorpassare. Puntavo la KTM di Binder, ma non avevo né frenata né grip e alla sesta volta che ci provavo la traiettoria era sballata. Sono bloccato”, ha detto per concludere Espargaro. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Espargaro: “Sono arrabbiato, la Honda non ha punti forti”

    ROMA – La Honda non convince Pol Espargaro. Il pilota spagnolo sta facendo molta fatica in MotoGp, come d’altronde Marc Marquez, e dunque le sue parole, riportate da “autosport.com”, suonano come un allarme: “Sono arrabbiato perché quando guido una moto normalmente mi sento forte in alcuni punti. In KTM, ad esempio, sono stato molto forte sulla frenata. A Misano in tanti erano più veloci di me in un Gp, ma sono finito sul podio perché rallentavo molto più tardi di loro. Ora sento che con la Honda non ho punti forti”, ha infatti detto il fratello di Aleix Espargaro, che corre per l’Aprilia.
    La delusione di Espargaro
    Il pilota di Granollers è alla sua seconda stagione con la Honda in MotoGp, ma finora sono solo arrivati solo 2 podi su 25 Gran Premi e una media punti più bassa rispetto alle aspettatitve. “Sto soffrendo coi freni, sto soffrendo a centro curva e sto faticando in accelerazione. Ecco perché a Le Mans sono arrivato con 20 secondi di distacco: non ho punti di forza. E così non posso sorpassare. Volevo superare la KTM di Binder, ma non avevo freni e accellerazione quindi alla sesta volta sono andato largo e sono bloccato”, ha infatti concluso Espargaro, la cui sella è a rischio per il 2023. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Espargaro: “Io e l'Aprilia come Ranieri e il Leicester”

    ROMA – “Un paragone con gli altri sport per cosa sto facendo ora con l’Aprilia? Credo che la Premier League del Leicester possa andare bene”. Esordisce così Aleix Espargaro, pilota Aprilia, nell’intervista rilasciata a “Marca”. Lo spagnolo di Granollers è secondo nella classifica piloti e insegue Fabio Quartararo: “Nessuno è veloce e costante. Bagnaia è veloce, le Suzuki sono costanti, ma solo Fabio – afferma Espargaro – è entrambe le cose. È lui l’uomo da battere. Per il 2023 vorrei che l’Aprilia continuasse con me e Vinales. La continuità mi piace. Consiglierei questa moto a mio fratello (Pol Espargaro, pilota Honda, ndr), ma credo stia bene lì”.
    Su Marquez
    È un Aleix Espargaro più rilassato quello che ora sta finalmente raccogliendo i primi risultati importanti nella MotoGp. E questo lo porta a ritornare sui propri passi, specie per quanto riguarda le critiche a Marc Marquez: “Ho avuto da ridire su di lui in due occasioni. Non me ne pento, ma credo di aver esagerato. Aveva preso la scia e l’ho fatto tante volte anche io”. Espargaro però non si nasconde e invita tutti alla sincerità: “Sono orgoglioso della persona che sono, anche se a volte la mia schiettezza può portare a problemi”, ha infatti concluso. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, manager Espargaro: “L'Aprilia non si aspettava il suo exploit”

    ROMA – Aleix Espargaro va volare l’Aprilia. Insieme a Enea Bastianini, è lui la sorpresa di questa MotoGp. Vittorie e podi non previsti che potrebbero anche mettere in difficoltà la casa di Noale sul discorso rinnovo. A spiegare questo aspetto è proprio l’agente del pilota spagnolo, Albert Valera, che al quotidiano spagnolo “AS” afferma: “Il mercato piloti stenta a decollare: piloti e team sono in attesa. Si sta facendo scorrere il calendario e temporeggiando nel prendere decisioni. D’altronde l’Aprilia non si aspettava un Espargaro così e il budget del prossimo anno non tiene conto della situazione attuale. Stanno quindi aspettando per proporre al mio pilota un’offerta degna del livello che sta mostrando in pista”.
    Le parole di Valera
    Questo squilibrio tra le aspettative e le prestazioni poi messe in pista da Espargaro, ora secondo in classifica piloti, starebbero dunque creando un ostacolo per la trattativa. Valera confessa poi di aver proposto all’Aprilia un “ritocco” e non uno stravolgimento dell’attuale contratto: “Lo considero in effetti un ridimensionamento di stipendio perché, se teniamo conto dell’aumento delle prestazioni e del piccolissimo aumento che ci offrono ora. Devono dimostrare che Espargaro è il loro Capitano con un’offerta degna”, ha ribadito Valera. Con il procuratore che poi termina così l’intervista: “Non voglio dare false speranze, non è facile per Espargaro uscire da Aprilia. Per lui inserirsi in un altro team sarebbe difficile”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, agente Espargaro: “Aprilia sta aspettando per fare un'offerta”

    ROMA – L’Aprilia si gode un Aleix Espargaro in gran rispolvero. Il pilota di Granollers si sta rivelando, assieme ad Enea Bastianini, la rivelazione di questa MotoGp. Risultati insperati che però potrebbero aver messo anche in difficoltà la casa di Noale. A spiegare questo aspetto è proprio l’agente del pilota spagnolo, Albert Valera, che al quotidiano spagnolo “AS” afferma: “Il mercato piloti stenta a decollare: piloti e team sono in attesa. Si sta facendo scorrere il calendario e temporeggiando nel prendere decisioni. D’altronde l’Aprilia non si aspettava un Espargaro così e il budget del prossimo anno non tiene conto della situazione attuale. Stanno quindi aspettando per proporre al mio pilota un’offerta degna del livello che sta mostrando in pista”.
    Un contratto di livello
    Questo squilibrio tra le aspettative e le prestazioni poi messe in pista da Espargaro, ora secondo in classifica piloti, starebbero dunque creando un ostacolo per la trattativa. Valera confessa poi di aver proposto all’Aprilia un “ritocco” e non uno stravolgimento dell’attuale contratto: “Lo considero in effetti un ridimensionamento di stipendio perché, se teniamo conto dell’aumento delle prestazioni e del piccolissimo aumento che ci offrono ora. Devono dimostrare che Espargaro è il loro Capitano con un’offerta degna”, ha ribadito Valera. Il quale poi conclude: “Non voglio illudere nessuno, è difficile che Espargaro esca da Aprilia. Sarebbe molto complicato per lui inserirsi in un’altra scuderia”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Puig: “Spero che gli aggiornamenti arrivino il prima possibile”

    ROMA – “Sappiamo dove migliorare. Serve più tempo per provare ciò che riteniamo essere funzionale ai nostri problemi. Ora dobbiamo continuare a lavorare e sperare che queste soluzioni arrivino in Europa il prima possibile”. Così Alberto Puig, team manager della Honda, al termine del Gran Premio di Francia, che ha visto Marc Marquez e Pol Espargaro entrambi fuori dalla top 5 della settima tappa della MotoGp. “Evidentemente non è questo il risultato che ci aspettavamo né quello che vogliamo. Vogliamo il massimo: questo è sempre il nostro obiettivo. Ma ci sono alcuni problemi”.
    La richiesta di Puig
    Il numero uno del box Honda dunque si rivolge direttamente alla dirigenza giapponese. L’urgenza è che il nuovo pacchetto sia nella disposizione dei tecnici per la gara del Mugello, in programma tra due settimane. Puig infatti ha aggiunto: “Questo fine settimana a Le Mans non è stato facile. Nemmeno Marquez è contento. Non è stato un disastro, ma bisogna guardare al quadro generale”. Lo spagnolo poi conclude: “Non siamo contenti e questo è positivo, perché significa che abbiamo motivazione a sufficienza. Lotteremo, ci miglioreremo e torneremo a perseguire i nostri obiettivi”. LEGGI TUTTO

  • in

    MotoGp, Rivola: “Rinnoveremo sicuramente il contratto di Espargaro”

    LE MANS – Massimo Rivola ha elogiato Aleix Espargaro per il terzo posto nel Gran Premio di Francia, settimo appuntamento stagionale della MotoGp. Il pilota di Aprilia al momento è secondo in classifica dietro a Fabio Quartararo, e il suo amministratore delegato non può che elogiarlo. Per lui, quindi, il rinnovo non è in dubbio: “Con Aleix rinnoveremo sicuramente il contratto – ha detto ai microfoni di Sky Sport -. E’ una grandissima soddisfazione vedere un pilota che è cresciuto così tanto con noi e vedere quanto sia consapevole oggi dei suoi mezzi. Oggi ha corso tutta la gara con Quartararo alle sue spalle davanti al pubblico di casa di Fabio. Non ha fatto una sbavatura”.
    Il commento di Rivola
    “Io credo che Aleix sia stato sempre molto veloce, ma spesso si innervosiva quando non riusciva a mettere la moto davanti agli altri – ha aggiunto Rivola -. Quando aveva l’occasione andava oltre il limite della moto e spesso cadeva. Oggi invece conosce il suo potenziale e penso anche se Fabio l’avesse superato, avrebbe avuto la freddezza di accontentarsi del quarto posto”. L’ad di Aprilia ha poi concluso: “Non siamo neanche abituati a lottare per queste posizioni, non è abituato neanche Aleix. Dobbiamo fare un passo alla volta, stiamo crescendo nel modo giusto e questo pilota ci sta portando dove siamo oggi. Un peccato invece vedere Maverick (Vinales, ndr) che alla fine del primo giro era 24° e poi ha fatto una grande rimonta. Quando partirà bene ci potremo togliere una doppia soddisfazione”. LEGGI TUTTO