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    Prima vittoria stagionale per la Folgore che regola Sabaudia con un perentorio 3-0

    Leonardo Fantauzzo
    Splendono i colori biancoverdi nella notte di Halloween, con la ShedirPharma Folgore Massa che fa lo scherzetto a Sabaudia conquistando la prima vittoria stagionale con un perentorio 3-0 senza troppi fronzoli. Il monster block di Michele Deserio su Zornetta fa esplodere di gioia il pubblico accorso sulle tribune del Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola, in un tripudio di incontenibili emozioni per un momento tanto a lungo agognato. Dopo un inizio in salita a causa di un calendario durissimo, i primi 3 punti sono oro purissimo con la squadra che potrà finalmente lavorare con ritrovato entusiasmo, approfittando del turno di sosta per affrontare al meglio il prossimo derby casalingo contro Marigliano.
    La posta in palio è troppo alta, per cui l’andamento del punteggio non può che essere come un lungo viaggio sulle montagne russe. Nel primo set la Folgore passa da 8-3 a 8-10 senza scomporsi: riprende man mano il filo del gioco costringendo Sabaudia a forzare le giocate con gli errori gratuiti che salgono vertiginosamente in doppia cifra. Fantauzzo si guadagna di prepotenza il primo set-point, che Lugli chiude raccogliendo l’assist di Sorrenti nell’insolita veste di regista dopo il tuffo difensivo di capitan Aprea. Secondo parziale al cardiopalma con Sabaudia avanti di 2 lunghezze (16-18), Fantauzzo e Lugli fan sfracelli dai 9 metri e l’attacco out di Zornetta manda la Folgore avanti 2-0. Equilibrio nel terzo set fino al 18-18, poi la Folgore alza la saracinesca nei 3 metri, e 3 monster block griffati Sorrenti, Lugli e Deserio permettono di conquistare il 25-19 che vale gioco e incontro per i costieri.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Pilotto e Deserio al centro, Denza libero. Risponde Sabaudia con Schettino/Rossato, Zornetta/Ferenciac, Tognoni/Miscione, Torchia libero.
    PRIMO SET. La Folgore sfonda subito al centro con Pilotto e Deserio (2-0), Sabaudia spinge ma non trova le misure del campo e la magia di Aprea vale subito un rassicurante 7-1. Il lob di Rossato finisce out (8-3), poi il turno al servizio dell’ex Ferenciac dà nuova linfa agli ospiti che rientrano in partita grazie a un break pesantissimo (8-10). Fantauzzo va a segno da zona 4, quindi doppio Pilotto e Sorrenti ferma il tempo piazzando in sospensione il 15-13 di pregevole fattura. Lugli spolvera la riga di fondo, Sorrenti sbarra la strada a Rossato (18-14), mentre Ferenciac attacca out con la bilancia che continua a pendere verso Massa Lubrense (20-16). Fantauzzo aumenta i giri del motore: prima insacca il pallone tra muro e rete, quindi mette le mani in faccia a Miscione per il 22-18. Lugli sfonda al secondo tentativo, Fantauzzo di prepotenza regala quattro palle set alla Folgore (24-20). Gli ospiti provano a ricucire, ma al terzo tentativo Lugli fa centro, sfruttando il palleggio di Sorrenti nell’insolito ruolo di regista dopo il salvataggio in tuffo di capitan Aprea (25-22).
    SECONDO SET. Lugli risponde a Tognoni (1-1), Sorrenti premia la strepitosa ricezione di Fantauzzo su Rossato, poi sale in cattedra Denza con Lugli che mette giù un siluro per il 3-2. Gli ospiti non stanno a guardare e mettono la freccia sotto i colpi di Ferenciac e Rossato (5-7), ma il controbreak è immediato: pipe di Sorrenti, Tognoni è impreciso e la Folgore sale 8-7. Pilotto alza la saracinesca su Ferenciac (10-9), Tognoni e Rossato fan male dai 9 metri con Sabaudia che si ritrova avanti sul 16-18. Nel momento di massima difficoltà, la Folgore tira fuori gli artigli: Sorrenti dice di no a Rossato, Pilotto combina ad alta velocità con Aprea (19-18) e dopo la sospensione chiesta da coach Budani c’è l’ultimo sussulto laziale (19-20). Un incontenibile Pilotto pareggia i conti, Ferenciac perde le misure, quindi Deserio sporca la traiettoria di Zornetta permettendo a Lugli di concludere d’autorità (22-21). Denza vola su Zornetta, poi Rossato si fa prendere dalla frenesia e spara fuori misura (23-21). Sabaudia ferma ancora le ostilità, ma al rientro ci sono soltanto gli uomini di Nicola Esposito sul taraflex. Sorrenti è ancora assist man per Lugli dopo la difesa sontuosa di Denza, quindi Ferenciac incrocia out (25-21) e la Folgore mette in cassaforte anche il secondo parziale.
    TERZO SET. Aprea compie un’autentica magia a filo rete per la gran botta di Pilotto (1-0), poi Sabaudia con un ultimo impeto di orgoglio prova ad allungare sul 2-5. Coach Esposito ferma tutto, Lugli accorcia subito il gap, mentre Fantauzzo con l’aiuto del nastro trova il 5-6 per poi ripetersi senza troppi ghirigori (6-7). Il pareggio è nell’aria (8-8), con la Folgore che mette finalmente il muso avanti sull’errore di Zornetta (10-9). Deserio trova il primo tempo vincente, Miscione spreca nei 3 metri (18-14) con Zornetta che prova a riemergere dalle sabbie mobili fino al 18-18. Il turno al servizio di Pilotto anestetizza le ultime resistenze ospiti: Sorrenti non fa passare Ferenciac, Lugli riserva lo stesso trattamento a Zornetta (23-18) e Deserio chiude alla sua maniera la contesa alzando un muro siderale su Zornetta per il definitivo 25-19.
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE – OPUS SABAUDIA 3-0 (25-22, 25-21, 25-19)
    SHEDIRPHARMA MASSA LUBRENSE: Aprea 2, Lugli 14, Fantauzzo 6, Sorrenti 7, Pilotto 6, Deserio 3, Denza (L1). N.e.: Pontecorvo (L2), Peripolli, Imperatore, Zukowski, F. Conoci, Grimaldi. All: N. Esposito.
    OPUS SABAUDIA: Schettino 2, Rossato 11, Zornetta 12, Ferenciac 11, Tognoni 5, Miscione 4, Torchia (L1). Cambi: Meglio, Palombi, A. Conoci. N.e.: Recupito, De Vito. All: M.Budani.
    Ace: 0-4. Battute Sbagliate: 10-15. Muri: 8-3. LEGGI TUTTO

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    La ShedirPharma Folgore Massa cede in casa contro la corazzata Lecce dell’ex Casaro

    Mattia Sorrenti
    Appuntamento rimandato con il primo punto in Serie A per la ShedirPharma Folgore Massa. Nel primo match interno al Palazzetto “Alfonso Criscuolo” di Agerola si respira nuovamente aria di normalità, con capienza finalmente ampliata ed il supporto dei Crustiffs a spingere Gianpio Aprea e compagni nei momenti più caldi. I costieri lottano, ma alla fine la spunta in 3 set l’Aurispa Libellula Lecce, guidata dal grande ex di giornata Nicolò Casaro: 14 punti, 2 ace ed un 60% in attacco che l’ha reso praticamente decisivo per il roster ospite.
    Nel primo set pugliesi sempre avanti fino a toccare il massimo vantaggio (+7), Lugli e Peripolli non mollano rintuzzando lo svantaggio fino al 18-20 con l’ace del martello Folgore (18-20), ma Lecce vola con il 62% in attacco e chiude 20-25. Qualche rammarico nel secondo parziale, quando gli uomini di coach Esposito rimontano da 10-15 a 20-20 grazie ad una ritrovata intensità a muro (6 nel set equamente distribuiti tra capitan Aprea, Lugli e Pilotto), ma poi il break pesantissimo firmato Corrado e Casaro non lascia più chance fino al 20-25. La Folgore accusa in colpo, resta attaccata fino a metà terzo set, salvo crollare davanti all’accelerata decisiva dei pugliesi che chiudono in discesa sul 15-25.
    Coach Nicola Esposito parte con Aprea in diagonale con Lugli, Sorrenti e Fantauzzo in posto 4, Pilotto e Deserio centrali, Denza libero. Risponde Lecce con Kindgard/Casaro, Vinti/Corrado, Maccarone/Fortes, Giaffreda libero.
    PRIMO SET. Aprea parte con una magia ad una mano per Lugli, Maccarone serve in mezzo alla rete (2-1), Sorrenti premia la difesa strepitosa di Denza, poi Casaro guida il repentino sorpasso ospite (3-5). Corrado aumenta i giri (5-9), Sorrenti passa con un block-out d’astuzia su Casaro (8-11), ma Lecce mette ancora il turbo costringendo coach Esposito a fermare tutto sul 10-15. Ospiti al massimo vantaggio (10-17), ma le cose cambiano sul turno ai 9 metri di capitan Gianpio Aprea. Peripolli (entrato per Fantauzzo in prima linea) bombarda in zona 6 e poi va segno di giustezza oltre il muro, Lugli affonda in parallela esterna e poi vola per due monster block di fila sull’inerme Corrado (16-18). Lecce chiama time-out e alla ripresa aumenta il margine (16-20). Peripolli trova l’ace in zona di conflitto tra Corrado e Giaffreda, Pilotto non perdona nei 3 metri, poi Lugli cerca e trova il mani fuori del muro pugliese (20-22). Nel momento topico Casaro si esalta e chiude i giochi con l’ace che vale il 20-25.
    SECONDO SET. Sorrenti va subito a referto da zona 4, Lugli trova il 2-2 con la palla che si insacca tra la rete e Fortes, quindi la frustata di Deserio e l’invasione fischiata a Fortes portano la Folgore avanti (4-3). Casaro e Corrado non mollano nulla (6-9), ma l’immediata replica biancoverde è firmata Lugli: block-out ed ace per il punto che riporta il parziale in parità (11-11). Gli ospiti provano ad alzarsi sui pedali (11-15), ma la ShedirPharma Folgore Massa non ci sta: 3 muri consecutivi (6 complessivamente nel secondo set) firmati capitan Aprea e Pilotto sembrano addirittura poter cambiare l’inerzia del set (17-16). Il servizio mancino di Grimaldi fa male,  Pilotto vince il duello con Corrado, che poi non trova le misure del campo dai 9 metri (19-18). A questo punto Lecce si compatta, pareggia i conti sul 20-20 e non concede più nulla sotto i colpi di Casaro e Corrado (20-25).
    TERZO SET. La ShedirPharma Folgore Massa prova a reagire (2-0), ma la reazione ospite è immediata con l’inarrestabile Casaro (3-4). Il punteggio segue il cambio palla, fino alle prove generali di allungo pugliese con Corrado e Maccarone (7-9). Qualche imprecisione da una parte e dell’altra (9-11), Lugli affonda longline (10-13), ma la precipitazione gioca un brutto scherzo ai costieri che piombano a -6 (10-16). Fantauzzo prova a restare aggrappato alla partita, Sorrenti trova la pipe vincente (14-21), ma nel finale Vinti e Corrado sono letali ed il muro di Maccarone vale il 15-25 consegnando i 3 punti all’Aurispa Libellula Lecce.
    Coach Nicola Esposito: “Sapevamo che il calendario era tutt’altro che agevole, mettendoci di fronte due squadre che non nascondono le proprie ambizioni di alta classifica. Sia Aversa che Lecce hanno mostrato una pallavolo più evoluta e veloce della nostra, anche se mi aspettavo qualcosa in più che era nelle nostre corde. Il potenziale offensivo degli avversari è molto alto in questa categoria, ed è difficile da contenere. Dobbiamo lavorare sul nostro attacco, che in questo momento è il fondamentale che sta girando meno. Non deve mancare tuttavia la fiducia. Siamo in Serie A per cui è normale incontrare qualche difficoltà: dobbiamo giocare al massimo tutte le partite, per provare a strappare punti preziosi anche contro rivali sulla carta molto quotati. Poi sarà fondamentale alzare il livello e fare la differenza quando affronteremo quelle squadre più alla nostra portata. Dispiace per il secondo set: stiamo giocando a sprazzi, manca la continuità, anche se va riconosciuto il valore di Lecce che aveva in campo atleti forti di categoria. Dobbiamo cercare di essere più veloci sul primo pallone di cambio palla, attenti in difesa e limitare le sbavature. Limando alcuni dettagli che alla fine risultano decisivi. Ho sempre cercato di attingere dalla panchina, sfruttando le caratteristiche di tutti gli uomini a mia disposizione. Danno sempre il 100% in palestra, rispondono presente quando sono chiamati in causa, e rappresentano senza ombra di dubbio una nota positiva.     
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA – AURISPA LIBELLULA LECCE 0-3 (20-25, 20-25, 15-25)
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 2, Lugli 13, Sorrenti 4, Fantauzzo 3, Pilotto 7, Deserio 3, Denza (L1). Cambi: Peripolli 3, Zukowski, Grimaldi. N.e.: Pontecorvo (L2), Imperatore, Conoci. All: N. Esposito.
    AURISPA LIBELLULA LECCE: Kindgard 1, Casaro 14, Vinti 11, Corrado 16, Maccarone 6, Fortes 6, Giaffreda (L1). Cambi: D’Alba 1, Lucarelli. N.e.: Rau, Perischino, Melcarne. All: F. Grezio.
    Ace: 3-4. Battute Sbagliate: 9-14. Muri: 6-9. LEGGI TUTTO

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    Michele Deserio: “Sarà un piacere riabbracciare Casaro: un giocatore straordinario, ma soprattutto un grandissimo amico”

    Michele Deserio
    Alla vigilia dell’esordio casalingo contro Lecce, è intervenuto in conferenza stampa il centrale Michele Deserio.
    Ormai puoi essere considerato un cittadino della Penisola Sorrentina a tutti gli effetti. Hai appena iniziato la quinta stagione in maglia biancoverde: quanto è stato bello ritrovare la Serie A a coronamento di un percorso che ha visto la Folgore consolidarsi sempre più nel mondo del volley?“Arrivare in Serie A con la maglia della Folgore Massa è stata un’emozione indescrivibile, anche perché era tra gli obiettivi che il club si era prefisso fin dal mio arrivo in Costiera. È stato un crescendo di emozioni: il calore del pubblico ha reso ogni stagione sempre più bella, e dopo la promozione mi aspetto un’atmosfera sempre più bella intorno alla squadra”
    Aversa non era l’avversario più semplice per il battesimo in A3. Tuttavia la squadra non ha demeritato, lottando insieme e difendendo solida. Bel gioco, soprattutto nei primi due set: su cosa state lavorando in vista del prossimo impegno?
    “Dobbiamo ripartire dall’attacco, perché non ha funzionato al massimo nonostante le grandi potenzialità del nostro gruppo. Siamo consapevoli di avere un’ottima linea di ricezione, e lavoreremo per essere più cattivi e concreti nei momenti decisivi delle partite”
    Si mantiene alto il livello di difficoltà. Dopo Aversa ci sarà Lecce, che ha disputato una gran partita all’esordio contro Palmi, perdendo al tie-break dopo aver sprecato un match point. Che partita ti aspetti?
    “Domenica ci attende una squadra molto ostica, costruita senza mezzi termini per puntare al salto di categoria. Sappiamo che non sarà facile, e ci stiamo preparando a soffrire punto dopo punto. Non dovremo perdere la fiducia, e ripartire dalla coesione del gruppo”
    Ritroverai da avversario Nicolò Casaro, subito miglior realizzatore dell’intero girone con 27 punti. Come si ferma un giocatore simile?
    “Nicolò negli ultimi 2 anni ha avuto un upgrade tecnico non indifferente. Oltre ad essere un giocatore fortissimo,  è un grande amico che vedo l’ora di riabbracciare. Per smuovere la classifica non basterà fermare soltanto Casaro, perché andiamo ad affrontare una squadra forte e ricca di individualità importanti.
    Prima in casa, con una capienza che sale al 60%: si può dire che inizia a respirarsi aria di quasi normalità?
    “Il 60% è un buon passo avanti,  anche se non vediamo l’ora che i palazzetti possano essere riempiti per il 100% della propria capienza. Qui alla Folgore il pubblica rappresenta l’autentico settimo uomo in campo, e ci servirà tutto il loro appoggio per dare più del massimo sul taraflex”. LEGGI TUTTO

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    Luigi Denza: “Contro Lecce servirà una grande prestazione per portare a casa punti preziosi”

    Luigi Denza
    Al termine del consueto allenamento infrasettimanale, è intervenuto in conferenza stampa il libero Luigi Denza.
    Da atleta della Penisola Sorrentina, cos’hai provato entrando sul taraflex per la prima, storica partita della Folgore Massa in Serie A?
    “È stata un’emozione fortissima. Come abbiamo visto all’esordio contro Aversa, giocare in Serie A non è semplice, ma siamo pronti a dare tutto sia in allenamento che in partita per crescere e migliorare”
    Partita positiva in ricezione (49%), con una percentuale complessivamente migliore rispetto ad Aversa che però è stata più imprevedibile in fase offensiva. Cos’è mancato?
    “Siamo andati molto bene in ricezione, ma è mancata un po’ di concretezza in attacco. Si poteva far meglio sia in difesa che a muro, e ci sono tanti aspetti del gioco che vanno pian piano limati. I ritmi si sono inevitabilmente alzati rispetto alla scorsa stagione, per cui bisogna adattarsi attraverso il lavoro quotidiano in palestra”
    La squadra ha mostrato una bella pallavolo soprattutto nel secondo set: da cosa si riparte in vista dell’esordio casalingo contro Lecce?
    “Dobbiamo ripartire dalle cose buone fatte nei primi due set, dove siamo stati a stretto contatto con Aversa, salvo poi venire meno nei momenti clou. Ci sono tanti aspetti positivi, e proprio da quelli ripartiremo in vista della prossima sfida”.
    Domenica arriverà Lecce al palazzetto. Dall’altra parte ci sarà Casaro come principale terminale offensivo: quanto sarà importante contenerlo, per limitare il potenziale offensivo della squadra pugliese?
    “Conosciamo benissimo il livello di Nicolò Casaro, che oltre a essere un amico è un grandissimo giocatore. Tuttavia Lecce non è solo Casaro: ha un roster molto attrezzato e servirà una grande prestazione per portare a casa punti preziosi”  LEGGI TUTTO

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    Esordio amaro per la Folgore Massa in A3: finisce 0-3 nel derby ad Aversa

    Mattia Sorrenti
    Non era semplice l’esordio in A3 per la Folgore Massa, che affrontava in trasferta la corazzata Ismea Aversa in un derby dall’alto coefficiente di difficoltà. Il risultato non sorride, ma lo 0-3 finale non rendere il giusto merito alla squadra costiera, che lotta punto a punto nei primi 2 parziali per poi crollare mentalmente nell’ultimo set dove i normanni volano sulle ali dell’entusiasmo.
    Aversa prova a prendere subito il largo trascinata da Morelli (9 punti) sul 23-17, il monster block di Aprea rintuzza lo svantaggio, la Folgore annulla 4 set point con Miccio dai 9 metri ma sul più bello cede sul filo di lana attaccando in rete la palla del possibile 24-24. Nel secondo parziale i biancoverdi alzano la percentuale in ricezione, iniziando a sporcare molti più palloni a muro. Aumenta l’efficacia nei 3 metri (6 punti complessivi per Pilotto e Deserio), ma sul 22-20 i normanni pigiano il piede sull’acceleratore e chiudono 25-21. La Folgore accusa il colpo, ed il calo psicologico permette ad Aversa di chiudere agevolmente sul 25-18.
    Coach Nicola Esposito parte con capitan Aprea in diagonale con Lugli, Deserio e Pilotto al centro, Fantauzzo e Sorrenti in posto 4, Denza libero. Aversa risponde con Putini/Morelli, Sacripanti/Starace, Trillini/Bonina, Calitri libero.
    PRIMO SET. Aversa parte subito forte (3-0), Sorrenti e Fantauzzo in pipe accorciano (3-2), ma sul nuovo allungo normanno (6-3), ci pensano Lugli in parallela esterna e quindi il primo tempo di Pilotto seguito ancora dalla traiettoria strettissima di Lugli (9-7). Morelli e Starace provano a scavare un solco importante (18-11), Fantauzzo non ci sta, mentre Morelli piazza il 22-15. Coach Nicola Esposito chiede la sospensione tecnica, e al rientro in campo cambia l’inerzia della gara. Sorrenti scarica un tracciante, Aprea porta a casa un monster block sontuoso, e poi Lugli va di prepotenza in zona 6 (23-20). Aversa si guadagna 4 set-point (24-20), Starace spreca il primo, quindi il mister biancoverde gioca la carta Miccio per dar fastidio nei 9 metri. Arriva subito l’ace del palleggiatore in maglia numero 17, Morelli è impreciso (24-23), poi la Folgore dispone dell’attacco per portare il set ai vantaggi ma Fantauzzo è sfortunato e non riesce a concretizzare (25-23)
    SECONDO SET. Sorrenti sbarra la strada a Sacripanti (2-3), Pilotto è una saracinesca (3-5), ma Aversa c’è e in un attimo ribalta il gap (9-7). Il block-out di Lugli e la magia di Sorrenti cadendo all’indietro valgono la parità (9-9), ma un break pesante di Aversa porta il punteggio sul 15-10. Entra Zukowski per Aprea, il risultato segue il cambio palla (19-14), poi Deserio vince il duello personale con Morelli mentre Lugli cerca e trova una parallela da manuale (20-17). I padroni di casa allungano ancora il passo (22-17), Denza difende tutto e la troppa foga dei normanni riporta tutto in bilico (22-20). Nelle battute finali Aversa alza ulteriormente il ritmo, e chiude sul 25-21.
    TERZO SET. La Folgore accusa il colpo (3-0), Sacripanti mette a segno il 6-2, Fantauzzo piazza l’ace su Starace mentre Sorrenti stacca da fermo e va a bersaglio con precisione chirurgica (7-5). Aversa fa le prove tecniche di allungo (12-8), Lugli prova a resistere (12-10), ma un break pesantissimo di marca normanna scrive anticipatamente i titoli di coda (19-12). I casertani volano 23-13, Lugli prova a rende meno amaro il passivo, mentre Morelli e Starace vogliono strafare e non trovano le misure del campo (23-17). Morelli si guadagna 7 match point, Sorrenti annulla il primo, ma al successivo tentativo Starace mette giù il pallone del 25-18.
    Mattia Sorrenti: “Peccato per il risultato, anche se Aversa è una squadra costruita per lottare nei piani alti della classifica. Il pesante passivo non rispecchia il nostro reale valore, perché penso che la squadra ha dimostrato di poter stare in questa categoria. Bisogna lavorare e crederci tanto. Forse non ci abbiamo creduto abbastanza, e alla fine è stato tutto più complicato. Abbiamo avuto una ghiottissima chance alla fine del primo set, poi abbiamo un po’ mollato, ma usciamo con la consapevolezza di potercela giocare con tutti. Gli onori sono per Aversa, che ha disputato contro di noi una grande partita. Dall’altra parte è difficile star dietro a un palleggiatore come Putini: sa fa girare bene la squadra, è difficile stargli dietro ed ha mostrato tutto il suo valore sul taraflex.  
    Gianpio Aprea: “È stata una grande emozione giocare la prima, storica partita in Serie A con la maglia della Folgore. Abbiamo inseguito questa categoria, questi palcoscenici per tanti anni, ed alla fine il sogno si è concretizzato. Giocare in un palazzetto così importante come il PalaJacazzi è stato davvero emozionante. Esordire in A3 da matricola, e per di più in trasferta, non era per nulla facile. All’inizio abbiamo patito l’emozione, per i primi 2 set siamo stati in partita, poi Aversa ha fatto valere la maggiore esperienza rispetto a noi. Cercare di far attaccare tutti è importante, perché abbiamo un potenziale offensivo notevole. Credo che il livello del nostro attacco non sia inferiore: con qualche partita in più sulle spalle, acquisiremo sempre più fiducia e sicurezza, e potremo dire senz’altro la nostra in questo campionato”.
    ISMEA AVERSA – SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA 3-0 (25-23, 25-21, 25-18)
    ISMEA AVERSA: Putini 1, Morelli 17, Sacripanti 13, Starace 12, Trillini 7, Bonina 7, Calitri (L1). Cambi: Cuti, Corrieri. N.e: Di Meo (L2), Diana, Schioppa, Simonelli, Barretta. All: Tomasello.
    SHEDIRPHARMA FOLGORE MASSA: Aprea 1, Lugli 11, Fantauzzo 5, Sorrenti 8, Deserio 5, Pilotto 4, Denza (L1). Cambi: Peripolli, Zukowski, Miccio 1. N.e.: Pontecorvo (L2), Imperatore, Conoci, Grimaldi. All: Esposito.
    Ace: 3-2. Battute Sbagliate: 14-8. Muri: 8-4 LEGGI TUTTO

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    Ismea Aversa, l’attesa è finita: con la Folgore subito in palio punti ‘pesanti’. Il giudice Graziano nuovo presidente onorario

    L’attesa è finalmente finita. Dopo tutti i test precampionato, dopo quasi 50 allenamenti, dopo una preparazione iniziata a metà agosto ecco che si alza il sipario sulla stagione 2021-22 della Ismea Aversa, che per il secondo anno di fila giocherà nel campionato di Serie A3. Poche ore ancora e si accenderanno i riflettori del PalaJacazzi, c’è subito un derby: domenica alle 18 ad Aversa arriva la Folgore Massa targata Shedirpharma. Le due formazioni si sono già affrontate nel ‘Memorial Insigne’ ma lì non c’erano punti in palio, adesso si fa sul serio e i palloni che cadranno a terra avranno un valore completamente differente. C’è grande entusiasmo in tutto l’ambiente normanno che parte con un obiettivo chiaro: “Vogliamo la Serie A2”.
    Il concetto è stato ribadito anche in occasione della conferenza stampa di presentazione della partnership con l’associazione ‘Il Coraggio dei Bambini’ che ‘viaggierà’ con la Ismea Aversa per tutto il campionato. Il presidente del club, Sergio Di Meo, ha voluto fortemente portare sulla maglia del libero quel logo dell’associazione che Alessandro Cannolicchio ha creato per ricordare la piccola figlia Aurora che purtroppo ci ha lasciato troppo in fretta. Uno dei testimonial dell’associazione è lo showman Tony Figo che sarà presente anche al palazzetto al momento dell’incontro.
    Dovrebbe essere presente anche il giudice Nicola Graziano che è ufficialmente il nuovo presidente onorario della Ismea Aversa: “Sono orgoglioso di avere un amico fraterno come Nicola al mio fianco in questa avventura – ha detto Di Meo -, è bastata una semplice chiacchierata per definire insieme quelli che sono i sogni per la nostra città e per la nostra squadra di pallavolo”. Il giudice Graziano ha ricordato invece che l’ultimo ‘presidente onorario’ del club è stato proprio il papà di Sergio Di Meo e con la voce rotta dall’emozione Graziano ha ricordato “il grande legame che esisteva tra padre e figlio, un legame indissolubile legato anche dalla passione per la pallavolo. Sarò al fianco di questa società con tutte le mie forze e cercherò di convincere più persone possibili a darci una mano. Perché solamente insieme si possono ottenere grandi risultati”.
    E poi ecco che Di Meo ha lanciato la ‘bomba’, una speranza in più per il futuro: “E’ stato sottoscritto un importante accordo con un main sponsor che ci accompagnerà nei prossimi 2 anni – ha detto – e che ci regalerà la Serie A1, un obiettivo che vogliamo centrare il prima possibile”.
    Intanto sabato pomeriggio, dalle 17 alle 20, ci sarà un gazebo in via Roma (angolo piazza Municipio) per permettere ai ragazzi guidati da coach Giacomo Tomasello di vivere il calore della gente e dei tifosi e per invogliare i cittadini aversani a seguire la squadra per la prima battaglia della nuova stagione al PalaJacazzi. LEGGI TUTTO

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    Francesco Conoci: “Ho scelto la Folgore per crescere sia dal punto di vista sportivo che umano”

    La forza dei giovani. Terribili, e vogliosi di spingere a tavoletta per crescere allenamento dopo allenamento. Per la prima esperienza fuori dalla Puglia natia, giunge in maglia Folgore il talentuoso posto 4 Francesco Conoci.
    Com’è nata la trattativa con la Folgore?
    “La possibilità di vestire i colori biancoverdi si è concretizzata grazie al lavoro del mio procuratore. Erano giunte al nostro tavolo diverse offerte, ma il progetto della Folgore mi è sembrato quello più intrigante. In più, avendo da poco compiuto 18 anni, credo che questa sia una ghiottissima opportunità per crescere sia dal punto di vista pallavolistico che umano: finora non avevo mai giocato fuori dalla mia Puglia, e questo mi è sembrato il momento giusto per farlo.  Il salto dalla B alla Serie A3 è stato il naturale epilogo per una società ben strutturata, con tanta voglia di crescere e raggiungere risultati importanti. Attraverso le pagine social ho potuto assaporare il calore della tifoseria, e non vedo l’ora di poter vivere da vicino l’atmosfera della gare che contano”.
    Che obiettivi ti sei posto per la prima stagione in Penisola Sorrentina?
    “Sicuramente quello di crescere il più possibile. Ho già parlato diverse volte con il mister: sono pronto a mettermi a disposizione dei compagni e dello staff tecnico, per poi lavorare con umiltà e determinazione”.
    Conosci già qualcuno dei tuoi nuovi compagni?
    “Seguo già alcuni ragazzi sui social, ma non ho avuto ancora modo di conoscerli personalmente, né li ho mai incrociati da avversari. Dall’esterno, ho percepito l’idea di un gruppo affiatato con tanta voglia di far bene”.
    Campania e Puglia sono famose per il calore che si respira all’interno dei propri palazzetti. Com’è stato giocare nella scorsa stagione in impianti vuoti, e quanta voglia c’è di fare piccoli passi verso la normalità?
    “L’ultima stagione è stata a dir poco surreale, visto che sulle gradinate potevano essere presenti soltanto i tesserati delle società.  Sarebbe importante riavere il pubblico nei palazzetti, perché rappresentano la marcia in più per lottare con ancora maggior vigore sui taraflex di tutta Italia”.   LEGGI TUTTO

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    Marcello Miccio: “La società ha voluto fortemente che fossi parte attiva di questo nuovo gruppo”

    Completa il roster della Folgore Massa la conferma di Marcello Miccio: dedizione, professionalità ed entusiasmo al servizio di una maglia che è diventata la sua seconda pelle. Una scalata  inarrestabile, dalla C alla Serie A, per scrivere la storia a tinte biancoverdi.
    Quanto senti forte la fiducia della società e del mister, per la conferma nel primo, storico campionato di A3?
    “Sin dall’inizio il ds Ruggiero ed il mister Esposito hanno voluto fortemente che fossi parte attiva di questo gruppo, perchè potrei essere un asset importante per la nuova squadra che si è venuta a formare. Ovviamente fa piacere sentirsi apprezzato, soprattutto dopo il salto di categoria. Adesso, la vera sfida sarà quella di saper gestire adeguatamente un gruppo di 14 risorse, che hanno grande voglia di dare il proprio contributo”.
    Quali sono le tue prime impressioni sul roster allestito?
    “Come ogni anno la Folgore punta ad allestire un gruppo giovane, su cui poter lavorare tanto in palestra. Nel roster non abbiamo top player per la categoria, ma le conferme e i nuovi innesti daranno sicuramente filo da torcere anche alle squadre più blasonate”.
    Che tipo di campionato attende la squadra, e quanto conterà mantenere i nervi saldi per superare le prevedibili insidie?
    “Per la prima volta ci aspetta un campionato diverso dai precedenti. Negli anni passati la Folgore ha sempre allestito una buona squadra con l’obiettivo chiaro di puntare in alto. Invece, adesso ci aspetta un campionato di sofferenze, sacrifici e partite mai scontate che mi auguro ci consentiranno di crescere dal punto di vista mentale”.
    Quanto può essere importante ritrovare il calore dei tifosi, per una squadra come la Folgore giovane e ambiziosa?
    “Lo abbiamo visto alle Olimpiadi di Tokyo che si sono appena concluse. Lo sport anche senza pubblico è sempre lo stesso sport. Sicuramente il calore dei tifosi può alimentare il fuoco che arde nel cuore di alcuni atleti, ma credo che la base di tutto sia il duro lavoro in palestra. Invece dal punto di vista della visibilità, mi auguro che le istituzioni si diano da fare per autorizzare l’ingresso del pubblico negli stadi e nei palazzetti seguendo adeguate procedure ed effettuando opportuni controlli. Dopo un anno e mezzo di pandemia, le soluzioni ai vari problemi non possono essere più solamente divieti e restrizioni. Le cose devono funzionare secondo regolare adeguate e ponderate”. LEGGI TUTTO