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    MotoGp, Gardner: “Sappiamo come prepararci al Gp d'Indonesia”

    ROMA – La Tech3 KTM Factory Racing si affaccia alla seconda tappa della MotoGp: il Gran Premio di Indonesia, che si correrà a partire dal prossimo 18 marzo. La casa austriaca presenta in griglia due esordienti: Remy Gardner, che in Qatar ha guadagnato il suo primo punto in classe regina, e Raul Fernandez, arrivato invece ultimo. “Il Gp del Qatar è stato positivo perché abbiamo ottenuto un punto, il che non è poi così male per una prima gara in MotoGp. C’è ancora molto su cui lavorare e – dice il francese, campione del mondo in Moto2 – non vedo l’ora di correre a Mandalika per cercare di portare in pista alcuni miglioramenti. I test a Mandalika ci hanno dato suggerimenti importanti e sappiamo come prepararci alla gara di domenica”.
    Le parole di Fernandez
    Nessun punto invece per Raul Fernandez. Il pilota spagnolo, in vista del Gran Premio di Mandalika, ha detto: “La prima gara è stata difficile: siamo finiti lontano dal primo pilota KTM. Ma possiamo imparare da quello che ha fatto Brad Binder. Voglio divertirmi nella gara a Mandalika, perché sono un debuttante ed è importante migliorarsi una gara alla volta. I test in Indonesia del mese scorso sono una buona base sulla quale cercheremo di migliorare e prepararci nel miglior modo possibile per la gara di domenica”. Hervé Poncharal, team manager della scuderia, ha aggiunto: “Ci sono molti fan in Indonesia, quindi sono convinto che il supporto dei tifosi sarà incredibile. Le prestazioni di Brad Binder (secondo posto in Qatar, ndr) incoraggiano tutta la KTM”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gardner su Binder: “Non siamo in Moto3, non serve guidare come scimmie”

    ROMA – Marco Bezzecchi (VR46 Racing Team), Raul Fernandez (Tech3 KTM), Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing), Darryn Binder (WithU Yamaha RNF) e Remy Gardner (Tech3 KTM): sono questi i cinque rookie in MotoGp per ques’anno. Al Gran Premio del Qatar, il primo per loro in classe regina, solo l’italiano della scuderia di Valentino Rossi è caduto, mentre gli altri quattro sono rimasti in sella e si sono dati battaglia per raccogliere punti. Tra questi, si è visto un duello particolarmente acceso tra Binder e Gardner, che a “TheRace” ha detto: “Non siamo in Moto3 e non stiamo lottando per la vittoria. Ci giochiamo l’ultimo posto e non c’è bisogno di guidare come delle scimmie. Ci deve essere più rispetto reciproco”.
    Binder risponde
    “Ottenere un punto – ha aggiunto Gardner – è indubbiamente piacevole, ma non è lì che voglio essere. All’inizio faticavo a superare gli avversari. Ma a un certo punto puntavo Vinales e Dovizioso, ma in mezzo c’era Binder ed ero bloccato”. Non si è fatta attendere la risposta di Darryn Binder, fratello di Brad Binder (Red Bull KTM): “Visto che ero all’ultimo giro ed ero quindicesimo, ho cercato di battere Gardner, ma lui ha avuto la meglio. Non sono a conoscenza delle sue parole e non capisco le sue lamentele. Sono entrato all’interno, ma non siamo entrati in contatti: questo è correre”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gardner su Binder: “Non si può guidare come scimmie”

    ROMA – Gli esordienti in MotoGp sono cinque in questa stagione: Marco Bezzecchi (VR46 Racing Team), Raul Fernandez (Tech3 KTM), Fabio Di Giannantonio (Gresini Racing), Darryn Binder (WithU Yamaha RNF) e Remy Gardner (Tech3 KTM). Al primo Gran Premio in classe regina, solo l’italiano della scuderia di Valentino Rossi è caduto, mentre gli altri quattro sono rimasti in sella e si sono dati battaglia per raccogliere punti. Tra questi, si è visto un duello particolarmente acceso tra Binder e Gardner, che a “TheRace” ha detto: “Non siamo in Moto3 e non stiamo lottando per la vittoria. Ci giochiamo l’ultimo posto e non c’è bisogno di guidare come delle scimmie. Ci deve essere più rispetto reciproco”.
    La risposta di Binder
    “Ottenere un punto – ha aggiunto Gardner – è indubbiamente piacevole, ma non è lì che voglio essere. All’inizio faticavo a superare gli avversari. Ma a un certo punto puntavo Vinales e Dovizioso, ma in mezzo c’era Binder ed ero bloccato”. Non si è fatta attendere la risposta di Darryn Binder, fratello di Brad Binder (Red Bull KTM): “Visto che ero all’ultimo giro ed ero quindicesimo, ho cercato di battere Gardner, ma lui ha avuto la meglio. Non so cosa abbia detto esattamente, ma non capisco di cosa si stia lamentando. Sono entrato all’interno, ma non gli sono andato addosso o qualcosa del genere, ma questo si chiama gareggiare”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Poncharal spiega: “I nostri riferimenti saranno Oliveira e Binder”

    ROMA – Il 2022 sarà l’anno dell’esordio in MotoGp per Remy Gardner e Raul Fernandez, rispettivamente primo e secondo classificato dell’ultimo Mondiale di Moto2. I due saranno i portacolori del team satellite della KTM per la gioia di Herve Poncharal, proprietario di Tech3 KTM Factory Racing. “I contatti sono iniziati in primavera, li volevano tutti – ha dichiarato il manager francese a Speedweek, focalizzandosi in particolare sullo spagnolo – E’ un diamante grezzo, dispone di un talento sconfinato”.
    Il commento di Poncharal
    “I nostri riferimenti saranno Binder e Oliveira, che guidano le stesse moto e sono in grado di lottare per il titolo. Inoltre, entrambi hanno già vinto gare in MotoGp in passato. Se non dovessimo essere troppo lontani, allora anche la Top 5 sarebbe a portata di mano – ha spiegato Poncharal, che è poi tornato a parlare dei due nuovi innesti dalla Moto2 – Non vediamo l’ora che cominci la stagione in Qatar. Remy può vantare più esperienza di Raul in quanto è più anziano e l’anno scorso ha usato tale esperienza molto bene, spingendo quando serviva. Vedremo il livello raggiunto dai due visto che abbiamo un campo estremamente competitivo quest’anno”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Poncharal: “Oliveira e Binder i nostri riferimenti”

    ROMA – Archiviato il 2021, anno non semplice per i piloti in sella alla KTM, il proprietario di Tech3 KTM Factory Racing Herve Poncharal è pronto a ripartire e si gode i suoi nuovi gioielli. Si tratta dei rookies Remy Gardner e Raul Fernandez, rispettivamente primo e secondo classificato dell’ultimo Mondiale di Moto2: “I contatti sono iniziati in primavera, li volevano tutti – ha dichiarato il manager francese a Speedweek, focalizzandosi in particolare sullo spagnolo – E’ un diamante grezzo, dispone di un talento sconfinato”. I due esordienti in MotoGp gareggeranno per il team satellite della KTM.
    Le ambizioni di Poncharal
    “Non vediamo l’ora che cominci la stagione in Qatar. Remy può vantare più esperienza di Raul in quanto è più anziano e l’anno scorso ha usato tale esperienza molto bene in Moto2, spingendo quando serviva. Vedremo il livello raggiunto dai due visto che abbiamo un campo estremamente competitivo quest’anno – ha aggiunto Poncharal – I nostri riferimenti saranno Binder e Oliveira, che guidano le stesse moto e sono in grado di lottare per il titolo. Inoltre, entrambi hanno già vinto gare in MotoGp in passato. Se non dovessimo essere troppo lontani, allora anche la Top 5 sarebbe a portata di mano”. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gardner e Fernandez si presentano: “Puntiamo a essere rookie dell'anno”

    ROMA – Remy Gardner e Raul Fernandez si affacciano per la prima volta sul mondo della MotoGp. Oggi, con la presentazione come piloti del team KTM Tech3, i due hanno ufficialmente iniziato la loro nuova ed entusiasmante stagione. L’australiano e lo spagnolo si sono fronteggiati lungo tutta la stagione di Moto2, ma alla fine l’ha spuntata Gardner, che, nelle parole riportate da Motorsport.com, ha fissato l’obiettivo per la prossima stagione: “Ci sono tanti esordienti, ma il nostro obiettivo principale deve essere quello di vincere il titolo di rookie dell’anno. Sono rimasto scioccato dalla potenza di queste moto, ma poi ci si abitua. Dalla frattura alle gambe nel 2018 ho lavorato molto su me stesso. Sono stati anni difficili, ma senza questo periodo buio non sarei qui. Per il 2022 voglio andare a punti, magari piazzandomi in top 10”.
    L’entusiasmo di Fernandez
    Anche il suo compagno di squadra, Raul Fernandez, è dello stesso avviso, stando parole raccolte sempre da MotorSport.com. “Il mio obiettivo è quello di ottenere il riconoscimento di rookie dell’anno. Questa – ha detto lo spagnolo – è solo la mia quarta stagione nel motomondiale e molte persone si dimenticano che sono ancora un principiante. In passato ho avuto problemi legati al mio fisico: il mio peso si faceva sentire in Moto3. Mentre in Moto2 ero più libero, ora in MotoGp risento molto della potenza del motore e devo ritornare in palestra. La stagione scorsa è stata fantastica, ma è il passato. Ora devo guardare al futuro”. Insieme a Gardner e Fernandez, debutteranno in MotoGp anche Marco Bezzecchi, Fabio Di Giannantonio e Darryn Binder. Tutt’e cinque gli esordienti sono attesi a Sepang il prossimo 31 gennaio per un primo assaggio di classe regina con il consueto shakedown. LEGGI TUTTO

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    MotoGp, Gardner e Fernandez: “Vogliamo il titolo di rookie dell'anno”

    ROMA – Oggi è stato il loro giorno. Remy Gardner e Raul Fernandez, entrambi alla loro prima stagione in MotoGp, sono stati oggi presentati al pubblico come piloti del team KTM Tech3. I due si sono fronteggiati lungo tutta la stagione di Moto2, ma alla fine l’ha spuntata l’australiano, che, nelle parole riportate da “Motorsport.com”, ha fissato l’obiettivo per la prossima stagione: “Ci sono tanti esordienti, ma il nostro obiettivo principale deve essere quello di vincere il titolo di rookie dell’anno. Sono rimasto scioccato dalla potenza di queste moto, ma poi ci si abitua. Dalla frattura alle gambe nel 2018 ho lavorato molto su me stesso. Sono stati anni difficili, ma senza questo periodo buio non sarei qui. Per il 2022 voglio andare a punti, magari piazzandomi in top 10”.
    Le parole di Fernandez
    Anche il suo compagno di squadra, Raul Fernandez, è dello stesso avviso, stando parole raccolte sempre da “Motorsport.com”. “Il mio obiettivo è quello di ottenere il riconoscimento di rookie dell’anno. Questa – ha detto lo spagnolo – è solo la mia quarta stagione nel motomondiale e molte persone si dimenticano che sono ancora un principiante. In passato ho avuto problemi legati al mio fisico: il mio peso si faceva sentire in Moto3. Mentre in Moto2 ero più libero, ora in MotoGp risento molto della potenza del motore e devo ritornare in palestra. La stagione scorsa è stata fantastica, ma è il passato. Ora devo guardare al futuro”. Entrambi i piloti, così come gli altri tre debuttanti in MotoGp, sono ora attesi il 31 gennaio prossimo a Sepang per lo shakedown. LEGGI TUTTO

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    MotoGp: presentati i team KTM Factory e Tech3

    ROMA – Sono stati svelati oggi i due team della KTM in MotoGp. Mentre il Red Bull KTM Factory Team ha confermato in pista la coppia formata da Miguel Oliveira e da Brad Binder, la scuderia Tech3 KTM Factory Racing si presenterà in griglia con i due debuttanti Remy Gardner e Raul Fernandez, rivali nella scorsa stagione di Moto2, vinta infine dall’australiano. L’evento si è tenuto esclusivamente sul web e si è soffermato sui successi ottenuti dalle due scuderie lo scorso anno: la doppietta nella classe cadetta, la vittoria di Miguel Oliveira nel Gran Premio della Catalogna e quella di Brad Binder a Spielberg.
    Le parole dei protagonisti
    Tutti i quattro i piloti hanno reso l’idea su quale possa essere la loro stagione. Il portoghese Miguel Oliveira, alla sua quarta annata in MotoGp ha detto: “Non lo fai solo per te. Lo fai per il team, per la famiglia e per il Paese. In fondo si tratta solo del rapporto tra uomo e macchina e io conosco ogni dettaglio che compone il pacchetto”. “Siamo qui per provare le sensazioni tipiche della MotoGp, non riesco a farne a meno. Voglio solo superare chiunque si trovi sulla mia strada” – ha detto invece il sudafricano Brad Binder. Per il team Tech3, invece, Remy Gardner ha spiegato: “I motori più potenti, i piloti più forti: questo è un sogno che si avvera. La competizione fa parte di me e voglio fare del mio meglio”. Raul Fernandez punta invece ancora più in alto: “Voglio infrangere record, non c’è spazio per gli errori. Sono pronto per il successo e per lasciare il mio segno nella storia”. LEGGI TUTTO