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    Lube-Ravenna, Blengini: “Non ci siamo complicati la vita”. Anzani: “Bravi a non perdere concentrazione”

    Di Redazione La Cucine Lube Civitanova centra la sesta vittoria consecutiva in Superlega grazie al nettissimo 3-0 inflitto al fanalino di coda dell Consar Ravenna. Ivan Zaytsev viene insignito del premio di MVP, con 24 punti, e si porta a casa il personale record dei 3000 attacchi vincenti in regular season. Le dichiarazioni dei protagonisti in casa Lube: GIANLORENZO BLENGINI: “Siamo reduci da una settimana molto intensa, e questa partita andava quindi affrontata con la testa giusta. Credo che i ragazzi lo abbiano fatto, anche se nel terzo parziale c’è stato un calo, soprattutto in attacco e nello specifico in contrattacco, contro una squadra che chiaramente giocava per divertirsi e quindi a metterci in difficoltà, come è normale che sia. In partite come questa non c’è mai niente di scontato, sapevamo di dover essere noi a imporre il gioco e nonostante quella partenza balbuziente nel terzo set, l’importante è che poi siamo riusciti a recuperare senza complicarci troppo la vita. Dunque bene così”. IVAN ZAYTSEV: “Non sono ancora nella mia condizione ottimale, ma sto cercando di sfruttare ogni occasione buona per arrivarci. I 3 mila attacchi vincenti in Regular Season? Contano i risultati della squadra, ma fa comunque piacere. Sono contento perché questa vittoria a Ravenna ci regala punti pesanti per la classifica e soprattutto arriva a distanza di pochi giorni dalla trasferta di Champions League in Siberia, in cui abbiamo conquistato un altro risultato importantissimo, con due viaggi molto lunghi. Ora di nuovo testa all’Europa, visto che mercoledì ospitiamo i campioni d’Europa in carica e vogliamo chiudere il girone di Champions con un cammino immacolato”. FABIO BALASO: “Eravamo reduci da una trasferta impegnativa, quindi stasera era importante giocare al massimo per riuscire a conquistare la vittoria, e tre punti che sono importantissimi per la graduatoria. Mercoledì ci aspetta un’altra battaglia, stavolta per la Champions League: conosciamo il grande valore del nostro avversario, lo Zaksa, daremo come sempre il 100% per chiudere in cassaforte un altro risultato importante”. SIMONE ANZANI: “Queste partite non sono mai facili, il rischio è di prenderle senza la giusta concentrazione e poi possono sfuggire di mano, come è successo un po’ nel terzo set. Poi è emersa la differenza di livello tra i team e l’abbiamo portata a casa. Questa settimana abbiamo fatto un tour de force e volevamo chiudere presto la gara per non spendere troppe energie. Ora pensiamo al rientro, poi alla sfida con lo Zaksa. Prima di guardare le altre squadre dobbiamo guardare in casa nostra per recuperare chi è fuori e per dare il massimo in campo. Questa è la via per centrare i nostri obiettivi”. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Contro Vibo avete visto la vera Lube”. Nelli: “Meglio pensare subito a Taranto”

    Di Redazione Nell’anticipo casalingo della 7ª di ritorno della SuperLega Credem Banca, andato in scena all’Eurosuole Forum di Civitanova Marche davanti a 1.082 spettatori, la Cucine Lube Civitanova liquida la pratica Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia in tre set (25-17, 25-17, 25-12), aggiungendo ulteriore consistenza al suo secondo posto solitario nella classifica della Regular Season, alle spalle della capolista Perugia. Di seguito le dichiarazioni post partita dei protagonisti. GIANLORENZO BLENGINI: “La squadra ha offerto una grande prova di mentalità. Pochi giorni dopo la maratona contro Trento, in queste partite ‘trabocchetto’, le formazioni come la nostra hanno l’occasione di dimostrare il proprio spessore mentale. I ragazzi hanno saputo interpretare bene l’incontro contro una Vibo Valentia in difficoltà, dato che per lunghi tratti del campionato non ha avuto i suoi giocatori e deve recuperare tante partite. Il team calabrese ha comunque individualità, quindi bisognava approcciarla bene, con il giusto atteggiamento. La Lube lo ha fatto dall’inizio, ha messo pressione fin da subito e senza tregua. Anche dopo aver vinto un set siamo partiti con una buona attitudine, questo era molto importante. Lucarelli ha fatto una partita notevole in tutte le situazioni di gioco, dalla battuta alla difesa in attacco. Non è un giocatore che scopriamo oggi, ha avuto questo infortunio, ma nonostante tutto ha lavorato sodo per recuperare nel minor tempo possibile. Va sottolineato l’atteggiamento di tutta squadra: quando si è vinto con margine è facile parlare, però abbiamo visto tante partite che si sono complicate e i ragazzi sono stati bravi a non abbassare la guardia, affrontandola bene. Adesso pensiamo alla sfida di mercoledì”. RICARDO LUCARELLI: “Sono molto contento, abbiamo fatto una partita impressionante, con tanta aggressività in battuta e pochissimi errori. Per tutti è difficile giocare contro di noi quando battiamo così bene e riusciamo a proporre un sistema muro-difesa notevole. Complimenti ai miei compagni per la prestazione, era molto importante arrivare alla partita di Champions League con una buona fiducia. In Russia il viaggio non sarà facile, con un fuso orario di 6 ore di differenza per giocare contro una formazione molto forte. Sappiamo che sarà tutto molto complicato, ma con questo atteggiamento avremo grandi possibilità di fare una bella partita e assicurarci il passaggio del turno. Dopo l’infortunio, all’inizio ho dovuto affrontare un cambiamento di gesto, abituandomi con un ‘nuovo’ braccio. Mi sento già molto meglio, ma devo stare attento quando faccio stretching e devo lavorare con la spalla. Dovrò continuare questa serie di manovre per tutta la vita, ma se tutto questo servirà per giocare non sarà un problema”. IVAN ZAYTSEV: “Questa sera avete visto la vera Lube dal punto di vista della mentalità e della capacità di mantenere alta la tensione nervosa. Sulla carta Vibo Valentia è un’ottima squadra, ma sta affrontando un periodo di difficoltà: oggi non ha avuto un buon impatto, forse grazie al nostro atteggiamento. Per noi è stato un bello sprint: io ho un po’ tifato da dentro, perché non ho giocato la mia migliore partita, ma ci sto lavorando. I ragazzi hanno fatto un’ottima prestazione e sono molto contento per questi tre punti. Il terzo set è figlio dell’approccio dell’inizio: siamo riusciti a mantenere costante la tensione mentale, quindi abbiamo finito con una bella chiusura. Ora pensiamo alla Champions, dove ce la metteremo tutta per provare a portare a casa la quinta vittoria nel girone che potrebbe essere quella buona per la qualificazione alla fase successiva”. Per la formazione calabrese ora riflettori puntati sui prossimi tre match-salvezza.  GABRIELE NELLI: “Purtroppo è un periodo complicato per noi, siamo appena usciti dal Covid e ancora non abbiamo recuperato del tutto. Ci aspettano tre gare in casa molto importanti per rientrare nella corsa salvezza e stiamo lavorando per questo. Oggi abbiamo affrontato una Lube che è stata poco fallosa, ha spinto tanto al servizio mettendoci in difficoltà. Noi però ormai siamo già con la testa alla gara di mercoledì con Taranto e poi subito dopo con Verona e Cisterna. Dispiace per oggi, ci è mancata quella fase di rigiocata, copertura e ricostruzione. Invece abbiamo cercato di chiudere i colpi prendendoci qualche muro di troppo. Non dobbiamo però farci prendere dallo sconforto ma indirizzare il pensiero alle prossime tre partite, sono fiducioso e personalmente sono carico per dare il mio apporto“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Lorenzetti: “Manca qualcosa per superare i nostri limiti”. Lucarelli: “Con loro sarà sempre complicato”

    Di Redazione Il recupero del 16° turno di regular season SuperLega Credem Banca costringe l’Itas Trentino a fare i conti con la prima sconfitta dell’anno solare 2022. Dopo un gennaio privo di battute d’arresto, a Civitanova Marche la formazione gialloblù ha infatti dovuto lasciare strada alla Cucine Lube per 2-3 nel match che metteva di fronte le seconde forze del campionato. “Abbiamo giocato una partita di alto livello contro una grande squadra come Civitanova – ha commentato al termine della partita Angelo Lorenzetti – ; c’è soddisfazione, ma è anche vero che l’occasione per chiudere in nostro favore l’incontro non l’abbiamo mai avuta perché nel tie break ci siamo sempre trovati ad inseguire, gestendo male quella frazione. Una situazione simile a quanto accaduto durante la semifinale del Mondiale per Club a Betim, che ci dimostra come riusciamo a fare molto per stare al livello degli avversari ma, al tempo stesso, ci manchi ancora qualcosa per andare oltre i nostri limiti”. Riccardo Sbertoli (Itas Trentino): “Eravamo consapevoli di venire qui e dover affrontare una partita non facile, anzi, l’intento era impegnarci al massimo per giocare una gara all’altezza ed è ovvio che quando perdi per 15-13 al tie break rimane un po’ di rammarico. Però siamo anche consapevoli di aver fatto un altro step e aver raggiunto un piccolo obiettivo che era quello di venire qui e fare una prestazione lunga, dura e stancante, anche se si poteva fare meglio. Ripartiamo con le migliori intenzioni e la testa giusta!” “Ancor prima che importante, questa sera era davvero difficile vincere. Tutti i punti sono rilevanti in questa Regular Season, per la collocazione finale nella griglia dei Play Off: è chiaro che bisogna contare gli scontri diretti, ma non bisogna mai perdere – spiega Gianlorenzo Blengini – . Sappiamo anche quanto sia complicato per noi con poca rotazione riuscire a frenare un’emorragia in un set e fermare un momento di sofferenza, come è logico che avvenga a tutte le squadre in tutte le partite. Sul 2-1 siamo stati bravi a non mollare, a resistere al ritorno di Trento nel quarto set, quando loro si sono portati a -1: prima abbiamo conquistato il tie break, poi ci siamo portati a casa una bella vittoria. Abbiamo fatto fatica per molti tratti della partita anche con delle battute normali ad avere continuità, soprattutto sul cambio palla. Loro sono stati più bravi di noi per tre set e questo dipende dalla possibilità di lavorare con continuità. Noi dobbiamo stringere i denti e cercare di venir fuori dalle situazioni di difficoltà, utilizzando anche le partite per crescere. Stiamo provando a farlo: in alcuni frangenti ci riesce meno, come quando nel quarto set ci hanno rimontato dal +6 al -1. Ci siamo arrangiati bene comunque e abbiamo portato a casa la vittoria. Ora andiamo avanti un giorno per volta: contro Vibo Valentia giocheremo contro una squadra che ha bisogno di punti salvezza con molte partite da recuperare“. Dello stesso parere il libero bianco rosso, Fabio Balaso: “Sapevamo che questa partita era molto importante per noi, sia per il morale che per la classifica. Eravamo a pari punti e ci serviva per prenderci il secondo posto. Stasera abbiamo fatto fatica sul cambio palla, loro hanno battuto bene, ma potevamo fare qualcosa in più in ricezione e sul primo attacco. Ci ritorneremo in settimana, ma l’importante è vincere. Pensiamo alla partita di sabato contro Vibo Valentia, non sarà semplice, poi ci aspetta la trasferta in Russia, per una sfida molto importante in Champions League”. “Trento ha una bellissima squadra, non per niente ha vinto la Supercoppa quest’anno – spiega infine Ricardo Lucarelli-. Ha un sistema di gioco bellissimo, con loro sarà sempre complicato. Era molto importante vincere perché ora siamo un punto avanti con una partita in meno. Dobbiamo riposare bene perché sabato abbiamo un’altra battaglia sportiva contro Vibo Valentia. Guardando la partita sembra che siamo al 100% delle nostre potenzialità, però abbiamo noie con alcuni giocatori che giocano con qualche dolore. Per questo sono molto contento, perché siamo resistendo a queste criticità, pensando solo a giocare per vincere e a stare bene”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Esordio europeo per Gaetano Penna: “Un’emozione incredibile!”

    Di Redazione La gara di Champions League contro il Merkur Maribor, chiusa con un nettissimo 3-0 dalla Cucine Lube Civitanova, sarà ricordata soprattutto per il debutto sul palcoscenico europeo del giovane Gaetano Penna, che si è tolto anche la soddisfazione di siglare un punto. “Oggi ho provato un’emozione incredibile – confessa lo schiacciatore classe 2004 – ci tengo a ringraziare il coach per avermi dato quest’opportunità di esordire in una competizione importante come la Champions e spero che sia solo la prima di altre presenze“. “Un ringraziamento va a De Cecco – sorride Penna – per avermi offerto la palla del punto, ho cercato di affrontarla nella maniera più tranquilla possibile. Del resto allenarmi quotidianamente con tutti questi campioni, alla mia età, è come vivere in un sogno. Cerco di apprendere e ascoltarli il più possibile, seguendo tutti i consigli importanti dei compagni e del tecnico Blengini“. E proprio Gianlorenzo Blengini commenta così il successo dei suoi: “Era molto importante affrontare la gara in maniera seria, senza sottovalutare l’avversario, nonostante il divario di forza, e proprio per questo era importante non sbagliare l’approccio. Siamo in un girone difficile dove un set può fare la differenza, quindi i ragazzi sono stati bravi a portare a casa il risultato onorando anche il compito della vigilia con attenzione“. Blengini analizza poi lo schieramento della sua squadra: “Le scelte in questo momento sono un po’ limitate e tra gli atleti disponibili qualcuno non è al top. Diamantini ha giocato con una caviglia malandata, per esempio. Bisogna fare delle scelte in base alla condizione più che alla formazione, e anche questo stasera si può dire abbia funzionato“. Critico il tecnico della Lube sullo spostamento al 12 febbraio della gara tra Zaksa Kedzierzyn-Kozle e Lokomotiv Novosibirsk, che subirà anche l’inversione di campo e si giocherà in Russia: “Non ce l’aspettavamo, in quanto il regolamento ci sembrava chiaro. Questa situazione non ci destabilizzerà, prendiamo tutto come viene, anche se queste cose mi lasciano un po’ perplesso perché stravolgere il calendario e giocare due volte nello stesso palazzetto possono contaminare in termini di sportività. Ma ripeto, l’importante è andare avanti e cercare di fare più partite possibili senza fermare il torneo“. MVP della gara con il Maribor il cubano Marlon Yant: “Ci siamo preparati bene per questa partita, l’obiettivo era vincere 3-0 contro un avversario che sa giocare un buon volley. Missione compiuta. In questo momento noi dobbiamo concentrarci per dare il meglio anche nelle prossime gare, a partire dalla trasferta in Siberia, seguendo l’atteggiamento avuto oggi, in un match in cui siamo partiti benissimo. Era importante un buon approccio in maniera da indirizzare il confronto, anche perché il Maribor ha dimostrato la sua forza nel terzo set dove si è espresso molto bene dando prova di poterci dare fastidio. In particolare il loro opposto, che conosco bene!“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Troppi errori al servizio”. Simon: “Hanno fatto una gran bella partita”

    Di Redazione La difesa del titolo iridato in Brasile sfuma sul più bello. Per la terza volta su quattro partecipazioni al Mondiale per Club il percorso della Cucine Lube Civitanova si arresta a pochi metri dal traguardo, nella Finalissima. Fatale sul campo del Ginasio Divino Braga di Betim lo scivolone in tre set (17-25, 22-25, 23-25) contro i padroni di casa del Sada Cruzeiro, che vincono il loro quarto Mondiale e riscattano le tre sconfitte del passato con i cucinieri: quella del 2019 in Finale e le due subite nei gironi, sempre nell’edizione 2019 e nel 2017. GIANLORENZO BLENGINI (allenatore): “L’aspetto determinante della partita è stata sicuramente la battuta. Ne abbiamo iniziato a parlare dalla metà del primo set, perché la differenza tra noi e il Sada in questo fondamentale è stata enorme, al di là dell’aspetto legato alla qualità, e anche alla quantità degli errori commessi. Ho chiesto ad alcuni giocatori di provare a dare continuità al servizio, non ci siamo riusciti. Chiaramente ho detto a quelli che normalmente sono i nostri battitori più incisivi, tipo Simon e Lucarelli, di continuare a rischiare, mentre con gli altri l’idea era di sbagliare un po’ meno. La differenza nella partita va ricercata lì, nei troppi errori al servizio, considerando il fatto che nel tentativo di sbagliare meno battute abbiamo messo dall’altra parte della rete delle palle troppo semplici, senza quindi riuscire a girare la situazione. Loro invece sono stati bravissimi, hanno iniziato molto forte, e nonostante la nostra ricezione abbia tenuto bene non c’è stato nulla da fare, i troppi errori dai nove metri ci hanno sicuramente condizionato”. ROBERTLANDY SIMON: “Purtroppo è andata male, loro hanno fatto una gran bella partita, mentre noi abbiamo commesso tanti, toppi errori, soprattutto in battuta. Abbiamo forzato perché con la palla in mano era molto difficile fermare il Sada, che ha giocato una bella partita e dalla sua ha avuto anche un po’ di fortuna. Nel terzo set siamo arrivati vicinissimi alla rimonta, peccato non esserci riusciti. L’imperativo adesso è guardare avanti con fiducia, cercando anche di imparare dagli errori che abbiamo commesso oggi. Abbiamo davanti due impegni molto importanti in Champions League e campionato, in cui daremo nuovamente il 100%”. (fonte: Comunicato Stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Una grande battaglia, non abbiamo mai mollato”

    Di Redazione Sfiniti ed esausti, ma felici. I protagonisti della splendida finale del Mondiale per Club vinta dalla Cucine Lube Civitanova ai danni di Trento hanno quasi esaurito le energie a fine gara, e il tecnico Gianlorenzo Blengini non fa eccezione: “È stata una grande battaglia – commenta l’ex CT azzurro – contro un avversario che come noi ha cercato fino alla fine di conquistare la finale. Siamo molto felici di avercela fatta“. “Abbiamo iniziato la partita molto bene – analizza Blengini – poi ci stava un po’ sfuggendo di mano nel secondo e nel terzo set, anche se in realtà le nostre occasioni le abbiamo avute pure in quei parziali lì, e non siamo riusciti a sfruttarle a causa delle difficoltà al servizio. Non abbiamo mollato, siamo rimasti attaccati alla partita, anche nel tie break in cui siamo stati nettamente sotto all’inizio. Siamo felicissimi, ora dobbiamo riposarci perché la battaglia è stata veramente lunga, e naturalmente vogliamo prepararci sia con la mente che con il fisico anche per la nuova battaglia che ci aspetta nella resa dei conti“. Tra i giocatori parla Daniele Sottile, entrato solo per due scambi ma protagonista di una difesa superlativa: “È stata una partita sofferta, dura e complicata. Alla fine ne siamo usciti nel miglior modo possibile, dimostrando che siamo una grande squadra, un grande gruppo. Sono naturalmente felice di aver potuto dare il mio contributo, ma ciò che conta veramente è la vittoria. Domani in finale ci aspetta un’altra battaglia tosta, ma sicuramente ci faremo trovare pronti. Difenderemo a denti stretti il titolo di campioni del mondo“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Blengini: “Tre punti importanti, ogni partita è decisiva”

    Di Redazione Non ci poteva davvero essere debuttomigliore in Champions League per la Cucine Lube Civitanova, protagonista di uno splendido 3-0 ai danni della Lokomotiv Novosibirsk nella prima gara della sua Pool. Entusiasta Gianlorenzo Blengini dopo la gara: “Un bell’esordio con una vittoria importante. Il 3-0 non deve ingannare: Novosibirsk aveva perso solo sul campo di Kazan, sta giocando una pallavolo notevole con grande fisicità. Noi siamo stati aggressivi al servizio e siamo riusciti a limitare il loro punto di forza, che è il gioco al centro“. “Questi sono tre punti importanti – continua l’allenatore della Lube – nell’economia di un girone impegnativo come il nostro, dato che c’è anche lo Zaksa campione d’Europa. Quando ci sono gironi così combattuti, con squadre di qualità, ogni partita è decisiva. Faccio i complimenti ai ragazzi“. E da domani si pensa al Mondiale per Club, che vedrà impegnata Civitanova in Brasile a partire da mercoledì 8 dicembre: “Abbiamo avuto questo tour de force tra campionato e Champions – ricorda Blengini – proprio perché saremo impegnati in questa manifestazione importantissima. Speriamo di riuscire a recuperare tutti i giocatori, anche se chi viene chiamato in causa si fa trovare sempre pronto: i ragazzi stanno dando il loro contributo con grande spirito di squadra. Più si alza il livello degli impegni e più è fondamentale avere tutti a disposizione“. Infine un occhio alle condizioni di Ivan Zaytsev, sceso in campo (per un solo punto) per la prima volta nella stagione: “Si sta allenando con continuità da qualche giorno, ma chiaramente ancora non è in condizione e non è pronto per giocare una partita. Sta facendo buoni progressi e il ginocchio sta abbastanza bene, anche se bisogna tenerlo d’occhio. Ivan ha lavorato a testa bassa, non ha avuto intoppi nel recupero e bisogna dare merito sia a lui per l’impegno profuso in questi mesi, sia allo staff medico e al preparatore atletico perché hanno fatto un lavoro eccellente. Speriamo possa migliorare giorno per giorno, per dare un contributo concreto alla squadra” conclude il coach della Lube. Grande soddisfazione anche per Ricardo Lucarelli: “È bellissimo vincere alla prima partita di Champions League contro una squadra così forte e in casa, trascinati dal pubblico. Tutti siamo stati bravi in battuta, questo è un fondamentale molto importante davanti a una formazione forte in attacco come la loro; nei momenti decisivi dei tre set abbiamo sbagliato poco dai nove metri, tirando molto forte. Gli ottimi muri difensivi fanno la differenza in questo livello di partite. Abbiamo giocato molto bene in tutti i fondamentali e per questo sono molto contento“. Protagonista della vittoria dei cucinieri il cubano Marlon Yant, autore di 16 punti: “Stiamo lavorando per crescere, quest’anno è molto importante per me e spero di continuare a migliorare. Ho cominciato ad allenarmi al servizio da un po’ di tempo, soprattutto con le variazioni: provando e riprovando sono riuscito a perfezionarmi. Sinceramente non mi aspettavo il 3-0, pensavo a una partita più combattuta, ma siamo riusciti a vincere e questo è l’importante. Al Mondiale saremo ancora più forti, siamo pronti per andare in Brasile e faremo di tutto per tornare a casa con la Coppa“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Yant: “Iniziamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità”

    Di Redazione Era una partita sulla carta già scritta quella casalinga contro Ravenna, e proprio per questo poteva nascondere qualche insidia: la Cucine Lube Civitanova, però, non si è fatta ingannare e ha tenuto alto il ritmo dal primo all’ultimo punto. Merito anche dei tanti innesti nello starting six, come Marlon Yant: “Oggi ho avuto l’opportunità di partire titolare – dice il cubano – e abbiamo giocato una bella partita: sono contento della vittoria, perché cominciamo ad avere fiducia nelle nostre potenzialità. Nonostante le assenze stiamo lavorando tutti i giorni in allenamento per migliorarci, ci stiamo preparando anche per la partita di Champions League. Prima, però, ci attende la trasferta di Cisterna: vogliamo vincere ancora“. Soddisfatto anche Enrico Diamantini: “Era importante partire bene fin da subito e non prendere sottogamba la gara, dato che un avvio a rilento avrebbe reso complicato il resto del match. Invece, abbiamo iniziato con il piede giusto e siamo stati bravi a mantenere il vantaggio durante tutto l’incontro. Si gioca ogni tre giorni e, finita una sfida, si pensa subito a quella dopo: dobbiamo stare attenti anche a Cisterna, perché la Top Volley sta giocando bene e sta risalendo la classifica. A Milano hanno lanciato un segnale importante. In questi giorni prepareremo la partita e cercheremo di continuare la striscia di successi“. MVP di giornata il portoricano Gabi Garcia: “La partita è stata interessante, il gruppo sta facendo un buon lavoro. Stiamo migliorando e siamo sempre più uniti. Proseguiamo a lavorare, preparando una sfida alla volta. Qui alla Lube mi sento a casa, in famiglia. Ho la sensazione di appartenere a questo ambiente da molto tempo anche se sono arrivato pochi mesi fa“. “Il risultato è sempre quello che conta per chi fa il nostro mestiere – aggiunge il coach Gianlorenzo Blengini – e quindi siamo contenti della vittoria. Ho operato alcuni cambi nel sestetto iniziale, portando ‘confusione’, ma chi è entrato ha dimostrato il perché fa parte di questa squadra: è stata l’ennesima dimostrazione del valore del gruppo. I ragazzi hanno interpretato bene la partita, sia all’inizio, sia nel secondo set quando si è giocato un lungo punto a punto. Siamo soddisfatti e guardiamo avanti, cercando di continuare a crescere e di migliorare la condizione di tutti i nostri giocatori, perché le difficoltà aumentano di pari passo con le partite da giocare e di conseguenza abbiamo bisogno di tutti“. Blengini elogia poi il suo opposto: “Gabi Garcia ha disputato una super partita, ha fatto il vuoto dai 9 metri, soprattutto nel secondo set, ed è stato giustamente premiato come MVP. Sono soddisfatto anche dell’atteggiamento di tutta la squadra, c’è qualche sbavatura in ricezione, ma alla fine è arrivata un’altra vittoria: ci teniamo stretto il risultato e siamo molto contenti, faccio i complimenti ai ragazzi“. Infine un primissimo bilancio: “Siamo primi, ma non abbiamo ancora riposato, mentre siamo già scesi in campo con Taranto e Monza anticipando le sfide. Personalmente non guardo mai la classifica durante la Regular Season e non intendo cominciare ora, né quando si è in posizioni di vertice, né quando bisogna rincorrere. Dobbiamo guardare al campo, cercando di stare bene fisicamente e di crescere a livello di sviluppo di gioco, intensità e continuità“. Per la Consar RCM parla il capitano Riccardo Goi: “Abbiamo iniziato in modo soft, ci capita spesso e dobbiamo assolutamente cercare di cambiare, soprattutto contro squadre di questo livello, perché non ce lo possiamo permettere. Sicuramente abbiamo fatto una partita migliore rispetto a quella con Perugia, ma ovviamente non basta, perché questi sono top team e ti lasciano veramente poco. Cerchiamo di prendere quel che di positivo è emerso dalla nostra partita di questa sera, perché sabato scendiamo di nuovo in campo contro Milano e dobbiamo cominciare a fare iniziare il nostro campionato e a fare punti“. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO