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    Aleksandar Atanasijevic: “Ho scelto il Belchatow perché è forte ma non vince da tempo”

    Di Redazione Da qualche giorno l’opposto serbo Aleksandar Atanasijevic è tornato in Patria dopo il saluto alla “sua” Sir Safety Conad Perugia che per otto anni è stata la sua casa. Da sempre etichettato come “nemico” numero uno della Cucine Lube Civitanova, “Magnum” ha raccontato la scelta di lasciare l’Umbria per andare in Polonia al Belchatow nell’intervista rilasciata a Il Resto del Carlino Macerata. La sua esperienza alla Sir è terminata anche perché Heynen non l’ha utilizzata per mesi. Dopo l’esonero durante la finale (e il reintegro da titolare) ha avuto rimorsi? «In questa stagione mi sentivo in colpa, mi sembrava di rubare i soldi dopo gli infortuni e le settimane in panchina, ma l’addio non è stato colpa di Heynen, era giunto il momento di cercare una nuova sfida. Il Belchatow mi ha fatto una offerta a febbraio nonostante fossi convalescente e patron Sirci mi ha lasciato andare senza chiedere il buy out anche se avevo un altro anno di contratto. Un bel gesto». Ora ha detto che entro 2 anni la riporterà a Perugia. «Adesso non avrei mai tradito Perugia andando in un’altra squadra italiana. Ho scelto il Belchatow perché è forte ma non vince da tempo». Dopo gara4 che ha giocato benissimo, il ds Cormio l’ha abbracciata. Ha detto che è stato un bene non abbia giocato le prime 3 gare di finale e che avrebbe voluto averne 14 di giocatori con il suo entusiasmo e la sua grinta. «Da brividi. In questi anni abbiamo battibeccato e litigato spesso ma perché volevamo vincere. C’era rispetto reciproco, lui ha costruito una grande squadra, la Lube è forse la squadra più forte al mondo e i tifosi devono esserne orgogliosi». Ma la Lube l’ha mai cercata? «Si nell’estate del 2014, avevo fatto il primo anno in Italia». Il grande nemico in futuro accetterebbe di venire alla Lube? «Adesso penso al Belchatow, poi vedremo. Ho tanto amore per Perugia ma siamo professionisti, se arriverà un’offerta ci penserò». LEGGI TUTTO

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    Gino Sirci categorico: “Vincere lo scudetto è obbligatorio”

    Di Redazione Gino Sirci, si sa, è un uomo che non conosce mezze misure. E dopo l’eliminazione dalla Champions League, seguita alla sconfitta in finale di Coppa Italia, il presidente della Sir Safety Conad Perugia non lascia spazio alla sua squadra per ulteriori passi falsi: “Vincere lo scudetto – dice perentorio al Corriere dell’Umbria – è obbligatorio. È alla nostra portata, ma sottolineo una volta di più che nessuno ci regalerà niente. Penso alla Lube, che come noi ha vinto un trofeo, ma ha bisogno di vincere ancora. È in debito con la stagione come noi. Bisognerà fare i conti anche con Trento e inoltre Monza in semifinale va rispettata. Speriamo di non essere ancora leggeri“. “La stagione – prosegue Sirci – può ancora darci delle soddisfazioni. Ma nessuno ci regalerà lo scudetto come noi abbiamo regalato la semifinale di ritorno di Champions. È un qualcosa su cui bisogna riflettere. Credo che la squadra sappia tirare le conclusioni da sola, anche più di me. Sa dove ha sbagliato“. LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Fiducia in Heynen, il suo genio ci ha spesso abituato a grandi trovate”

    Di Redazione
    Prestazione un po’ sottotono quella della prima uscita dell’anno contro Trento per i Block Devils con Heynen che, oltre al lungodegente Russo, deve fare a meno all’ultimo momento anche di capitan Atanasijevic, vittima di un problema fisico.
    Un 1-3 che fa salire a tre le sconfitte in casa perugina in questa stagione ed è Gino Sirci, patron della Sir, a fare un’ analisi chiara e lucida, intervistato da il Corriere dell’Umbria: “Non bisogna fare drammi, si tratta di un momento difficile. Nell’arco della stagione può capitare e, per l’appunto, penso e mi auguro si tratti solo di un periodo no. Contro formazioni accreditate come Lube e Trento non ti puoi permettere di avere fuori giocatori importanti o di non avere al meglio certi elementi. In queste condizioni è facile poi crollare. Detto questo, però, non possiamo dimenticare che abbiamo vinto in passato anche privi di elementi di grande valore“.
    All’allenatore cosa chiede in questo momento? “Di tirare fuori la soluzione giusta e di rivedere il gioco messo in mostra in passato. Ma non è sempre facile. Di facile non c’è mai nulla, dico solo di allenarsi sempre e ancor di più in questo momento con maggiore qualità e impegno. Allenarsi, allenarsi e allenarsi sempre e tanto. Cosa che la squadra fa ma che deve fare ancora di più. Vanno allenate, in particolare, le situazioni di palla alta che sono ormai sempre più frequenti nel volley moderno. Ho molta fiducia in Heynen, il suo genio ci ha spesso abituato a grandi trovate e ci ha reso felici in tante occasioni. So che così sarà anche questa volta.“
    Come ha visto la squadra contro Trento? “Mi è sembrata non avere la giusta mentalità. Emblematico il primo set. Tutti erano nel pallone, siamo stati sotto anche di otto punti. E quando capita mai alla Sir di dover recuperare lunghezze di questo genere? Poi c’è stata la reazione, ma il primo parziale è stato lo specchio fedele di un match che poi abbiamo perso. Vernon è il sostituto naturale di Bata sul quale puntiamo tantissimo e che presto tornerà a disposizione. Credo ormai sia questione di giorni. Un plauso va comunque fatto a Ter Horst per quello che ha fatto da opposto e a Heynen che ha avuto questa intuizione. Ma ora, mi ripeto, guardiamo avanti e diamoci sotto” LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Non so se riusciremo a giocare tra due settimane”

    Di Redazione
    La Sir Safety Conad Perugia è sicuramente la squadra della Superlega più “toccata” dal virus. Settimana scorsa è scesa in campo contro Ravenna senza i centrali Ricci e Solè, questa settimana non ha potuto giocare contro Milano per via di cinque positivi e infine, notizia di ieri, altri sette contagiati.
    Molto probabilmente, quindi, salterà anche quella con Modena prevista per domenica 8 novembre. II presidente Gino Sirci, intervostato da La Nazione Umbria commenta così il brutto periodo dei suoi Block Devils: “Non so se riusciremo a giocare tra due settimane, dopo si potrebbe ripartire, ma in questo caso saremo stati fermi tanto tempo e tornare in campo sarà molto dura. Questo virus tra l’altro non è proprio una passeggiata per chi lo ha subìto, confidiamo nella giovane età dei ragazzi e nel loro fisico forte per avere meno conseguenze. Non ce lo aspettavamo e ci ha preso in pieno, fino a due settimane fa tutto procedeva bene, ora ci ritroviamo imbambolati di fronte a questi eventi. Abbiamo molti asintomatici, alcuni elementi del nostro team invece hanno lievi sintomi, qualche linea di febbre, mal di testa e spossatezza, ma tutto sommato stanno bene.
    Sulle voci che si rincorrono oggi di chi sostiene una possibile chiusura risponde: “Non mi preoccupo del campionato, secondo me si riuscirà a portare a termine, fosse anche con una formula diversa. Da qui a un mese il virus sarà meno debilitante e le cure saranno più efficaci. lo resto ottimista, abbiamo i mezzi per combattere la malattia, e tra gennaio e febbraio 2021 avremo il vaccino“. LEGGI TUTTO

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    Perugia pronta per la Supercoppa. Sirci: “Travica un leader, Evans un grande”

    Di Redazione
    Tutto pronto in casa Sir Safety Conad Perugia per la gara interna di questa sera (ore 20.35 Diretta Rai Sport) contro la Leo Shoes Modena per la gara di andata delle semifinali di Supercoppa Italiana. Il PalaBarton, che potrà contare sull’apporto di un migliaio di persone, sarà la casa per questo primo impegno ufficiale dei Block Devils. Il Presidente Gino Sirci, intervistato dal Corriere dell’Umbria, si dice fiducioso per questa stagione nonostante la Lube, a suo parere, sia un gradino più in alto di tutti.
    Parliamo della gara con Modena. Ci sono molte defezioni. “Non avremo Atanasijevic e Russo, ma Evans sta facendo molto bene, cresce di giorno in giorno. Vedrete, di lui sentiremo parlare. Ricci lo conosciamo, è affidabile. Non ci preoccupiamo più di tanto delle assenze, abbiamo costruito una squadra con una panchina più forte rispetto al passato. Non abbiamo riserve, ma co-titolari”.
    È una Modena più debole rispetto agli anni scorsi? “Certamente ha perso big del calibro di Zaytsev, Anderson, Holt e Bednorz, ma resta una squadra di livello da prendere con le molle. E poi a me piace tanto il tedesco Karlitzek”.
    Con quale obiettivo si appresta a vivere la nuova stagione? “Quello di vincere, come sempre. Dobbiamo però dimostrarlo a noi stessi e ai nostri tifosi, perché ormai il ruolo di Perugia è quello di una potenza mondiale. La piccola provincia italiana che nel volley siede al tavolo con i potentati internazionali”.
    Cosa ne pensa dei nuovi arrivati? “Evans, l’ho già detto, diventerà un grande, Travica è il vero leader. Uomo squadra, umile e determinato al servizio dei compagni, Zimmermann ha le mani di De Cecco, Sossenheimer è simile a Plotnytskyi. Ecco, a proposito di Oleh, quest’anno partirà titolare e proprio questa stabilità in campo sarà determinante per la sua crescita. Ter Horst è bravo in attacco e a muro, con l’ucraino forte in battuta e ricezione formeranno un bel duetto”.
    Chi vincerà la Supercoppa? “La Lube è la squadra che ha cambiato meno e ha conservato tanto talento, mi sembrano un gradino più avanti. Trento ha fatto una vera rivoluzione e avrà bisogno di tempo, a volte basta un mese, altre serve molto di più. L’amalgama non si compra in farmacia. Modena non ha grossi nomi ma vedrete che farà bene. Quanto a noi Heynen dice che ogni anno tre quattro giocatori vanno cambiati. E così abbiamo fatto”. LEGGI TUTTO

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    Sir Safety, il presidente Gino Sirci è Cavaliere della Repubblica

    Foto Facebook Sir Safety Perugia

    Di Redazione
    Il Presidente della Sir Safety Conad Perugia, e titolare della Sir Safety System Spa, Gino Sirci, è stato insignito della carica di Cavaliere della Repubblica dal Presidente Sergio Mattarella.
    Oggi, presso la Prefettura di Perugia, si è tenuta la cerimonia durante la quale Sirci ha ufficialmente ricevuto l’onorificenza.
    (Fonte: Facebook Sir Safety Perugia) LEGGI TUTTO

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    Sirci: “Prima di Travica avevamo pensato anche a Bruno e Brizard”

    Foto: Lega Volley Maschile Di Redazione Dopo l’ufficializzazione dell’acquisto in cabina di regia di Dragan Travica, il presidente Sirci conferma altre due trattative per sostituire De Cecco. Al giornale polacco Przegląd Sportowy il presidente della Sir ha infatti confermato l’interesse per Bruno: “Non nascondo che volevo portarlo a Perugia, ma quando ho contattato il suo […] LEGGI TUTTO

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    Nota della Sir Safety Conad Perugia sulle dichiarazioni di Lorenzo Bernardi

    Di Redazione Ennesimo capitolo della polemica tra Sir Safety Conad Perugia e Lorenzo Bernardi. All’addio “social” dell’allenatore, che aveva scaricato sulla società la responsabilità del divorzio, il club umbro (che non ha ancora annunciato il nuovo tecnico) replica con un breve comunicato. Il testo allude nuovamente alle condotte di Bernardi considerate non appropriate, accennando anche […] LEGGI TUTTO