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    Crisi nera Piacenza, passa anche Taranto che festeggia alla grande la salvezza matematica

    Dopo quelle contro Monza e Verona, la Gas Sales Blenergy Piacenza incassa anche la terza sconfitta consecutiva cedendo il passo questa volta in casa contro la Gioiella Prisma Taranto.

    Nel secondo anticipo della 9° giornata di ritorno di Superlega la squadra di Anastasi rischia addirittura di capitolare in quattro set, salvata solo da un ace di Lucarelli nel quarto dopo tre match point falliti dai pugliesi. Rossoblu che trovano però al tie-break, il nono del loro campionato, quella vittoria che gli consente di tagliare definitivamente il traguardo salvezza.

    La matematica certezza, a dire il vero, era arrivata già al termine del terzo set, quando Taranto avanti due a uno aveva già conquistato quel punto necessario per condannare Catania, sconfitta 3-0 a Monza, alla retrocessione. La vittoria, ampiamente meritata, non ha fatto altro che aggiungere la fatidica ciliegina sulla torta dei festeggiamenti.

    Sestetti – In avvio di gara coach Anastasi manda in campo Brizard e Romanò in diagonale, Alonso e Caneschi al centro, Lucarelli e Leal alla banda, Scanferla è il libero. Gioiella Prisma Taranto Trinidad De Haro e Sala in diagonale, Gargiulo e Jendyk al centro, Lanza e Gutierrez alla banda, Rizzo è il libero.

    1° Set – Simon è in panchina, Alonso in campo come pure Leal a fare coppia con Lucarelli. L’avvio è biancorosso (3-0), due ace consecutivi di Gutierrez valgono il primo vantaggio di Taranto (5-6), Romanò, Lucarelli e quindi Brizard segnano tre punti consecutivi (9-7) ma a quota 9 è ancora parità. Il block in di Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza vale il doppio vantaggio (11-9), a quota 13 è nuova parità, allungano di nuovi i biancorossi (15-13), Taranto trova la parità a quota 15 con un ace e subito dopo il vantaggio che diventa doppio (16-18) sull’attacco out di Lucarelli che ha un problema ad un occhio dopo una pallonata ricevuta qualche scambio prima. Dentro Recine, Taranto è avanti, Piacenza la tiene nel mirino ed impatta a quota 22 con l’ace di Romanò, il muro di Alonso vale la parità a quota 23, il set point è degli ospiti con Lanza (23-24), l’attacco out di Recine manda le due squadre al cambio campo.

    2° Set – Recine resta in campo per Lucarelli, due muri nel giro di pochi scambi e Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza si porta avanti 5-1 e sono ancora quattro le lunghezze di vantaggio poco dopo (8-4), l’ace di Gutierrez riporta sotto i suoi (8-7). L’ace di Caneschi riporta a quattro le lunghezze di vantaggio di Piacenza (12-8), Taranto ora fatica a ritrovare colpi e misura, l’attacco out di Lanza vale il 19-13, Piacenza deve solo controllare (22-15 e 23-17), gli ionici piazzano un break di tre punti (23-20) e Anastasi chiama time out. Al rientro in campo il primo di quattro set point per Piacenza arriva con la battuta in rete di Taranto (24-20), il set si chiude sulla nuova battuta errata degli ospiti.

    3° Set – La partenza è targata Taranto (1-4), i biancorossi trovano la parità a quota 4 con l’ace di Romanò ma poi vedono allungare gli avversari, l’ace di Gutierrez vale più tre (6-9), l’attacco out in pipe di Leal il più quattro (7-11). È parità a quota 11, Taranto ancora in doppio vantaggio sull’attacco out di Alonso (12-14), due muri consecutivi biancorossi con Alonso prima e Caneschi dopo valgono la parità a quota 16 con gli ionici a chiamare time out. E al rientro in campo Romanò con un perfetto mani fuori porta avanti i suoi (17-16), attacco out e poi pasticcio in casa Piacenza, Taranto ringrazia e si porta avanti di due lunghezze (18-20). Sono tre i set point per Taranto (21-24) che chiude alla prima occasione con un ace di Gutierrez.

    4° Set – Simon è in campo per Alonso e Lucarelli per Recine, parte forte Piacenza (4-1) ma tre block in vincenti nel giro di quattro scambi portano avanti Taranto (4-6), Recine è già tornato in campo per Leal, attacco out di Lucarelli e sono tre i punti di vantaggio per gli ospiti (4-7). Taranto è in fiducia, Piacenza no, Gutierrez mette all’angolo la ricezione biancorossa, il suo ace vale il più cinque per i suoi (6-11), fioccano gli errori soprattutto in battuta in casa Gas Sales Bluenergy Volley Piacenza (11-17), dentro Dias per Brizard. Reazione Piacenza, Recine, Romanò e quindi pipe di Lucarelli ed è 20 pari con Taranto a chiamare il secondo time out a disposizione. È braccio di ferro, a quota 23 squadre appaiate, il match ball è di Taranto (23-24) e se lo annulla da solo con la battuta lunga di Gutierrez, set point biancorosso con Romanò (25-24) annullato con la battuta in rete di Simon. Attacco out di Lucarelli ed è nuovo match ball per Taranto (25-26), annullato da Dias, altra occasione per gli ospiti (26-27), annullata con la battuta lunga di Russell. L’attacco out di Lanza consegna un altro set point ai biancorossi (28-27), chiude Lucarelli con un ace.

    5° Set – Dias resta in campo per Brizard, e Recine per Leal, iniziale vantaggio biancorosso (3-1), sul 5 pari allungo di Taranto, si va al cambio campo sull’ace di Trinidad De Haro (5-8), dentro Alonso per Caneschi. Ace di Russell (8-12), muro di Dias (10-12) e il diagonale strettissimo di Lucarelli vale il meno uno (11-12), la battuta lunga di Simon consegna due match ball a Taranto (12-14), il primo è annullato da Lucarelli (13-14), chiude alla seconda occasione Gutierrez.

    Aimone Alletti (Gioiella Prisma Taranto): “E’ stata un’annata difficile per me, ma è finita nel migliore dei modi, compattandoci come gruppo dopo questa lunga trasferta passando da Modena, e oggi contro una grande squadra abbiamo dimostrato di esserci ed è ancora più bello. Voglio dedicarla alla città e alla società che ha dimostrato di saper fare bene con poco, è un traguardo importantissimo per tutti noi e anche per la mia famiglia che mi è stata molto vicino”.

    Gas Sales Bluenergy Piacenza – Gioiella Prisma Taranto (23-25, 25-21, 21-25, 29-27, 13-15)Gas Sales Bluenergy Piacenza: Brizard 2, Santos De Souza 7, Caneschi 11, Romanò 21, Leal 7, Alonso 8, Hoffer (L), Recine 9, Scanferla (L), Simon 6, Andringa 0, Dias 2. N.E. Gironi, Ricci. All. Anastasi. Gioiella Prisma Taranto: Trinidad De Haro 3, Gutierrez 32, Gargiulo 12, Sala 1, Lanza 13, Jendryk 4, Luzzi (L), Alletti 1, Rizzo (L), Russell 8, Bonacchi 0, Raffaelli 2. N.E. Ekstrand, Paglialunga. All. Travica.Arbitri: Curto, Salvati, Di Lorenzo.Note – durata set: 32′, 29′, 29′, 37′, 20′; tot: 147′.

    ClassificaItas Trentino 52, Sir Susa Vim Perugia 44, Gas Sales Bluenergy Piacenza 37, Cucine Lube Civitanova 35, Rana Verona 33, Mint Vero Volley Monza 33, Allianz Milano 30, Valsa Group Modena 24, Cisterna Volley 22, Pallavolo Padova 18, Gioiella Prisma Taranto 14, Farmitalia Catania 6.

    Note: 1 Incontro in più: Gas Sales Bluenergy Piacenza, Mint Vero Volley Monza, Gioiella Prisma Taranto, Farmitalia Catania

    [in aggiornamento] LEGGI TUTTO

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    Taranto riparte dalla buona prestazione con la Lube: “Con Modena non sarà semplice”

    Dopo la grande amarezza per come si è evoluto il match di domenica sera, giocando testa a testa con un team come la Lube allestito per ben altri obiettivi, ma che è riuscito a strappare il match soltanto ai vantaggi 28-30 del 4 parziale, con tanto nervosismo e situazioni complicate, la Gioiella Prisma Taranto dovrà fare tabula rasa di emozioni negative e ripartire dalla concretezza, forza e compattezza dimostrata in campo, riproponendola in egual modo al PalaPanini contro la Valsa Group Modena.

    La squadra emiliana ha attraversato un lungo periodo molto complicato e difficile condito da tante sconfitte prima del cambio di allenatore con Giuliani che ha rilevato Petrella, e ha ottenuto solo nell’ultimo turno la vittoria contro la diretta concorrente Cisterna all’ottavo posto, ultima posizione utile per i play off.

    Il team ora allenato da coach Giuliani all’andata si impose al PalaMazzola per 3-2, e in quell’occasione Davyskiba e Sapozhkov fecero un’ottima prestazione.

    Il direttore Generale Vito Primavera si esprime così:”Al PalaPanini ci aspettano con il coltello tra I denti. Hanno cambiato allenatore due settimane prima che li incontrassimo, e ora sono molto motivati a mantenere la posizione dei play off per poter riscattare una stagione che non era andata bene finora, perché la squadra aveva ben altri obiettivi. Faccio un appello ai ragazzi affinché si presentino agguerriti a Modena e ancor più carichi dopo la partita di domenica in cui hanno dimostrato di potersela giocare con chiunque. Non sarà una sfida semplice come non lo saranno le altre che ci aspettano, è bene esserne consapevoli”.

    Arbitri dell’incontro: Cesare Stefano, Pozzato Andrea

    Ex di giornata Lorenzo Sala, nato e cresciuto pallavolisticamente a Modena fino alla scorsa stagione.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, Bongiovanni smentisce le voci: “Resteremo in riva allo Ionio”

    La Gioiella Prisma Taranto ha risposto con un comunicato (dai toni sproporzionatamente polemici) al nostro articolo di ieri, in cui avevamo riportato le insistenti voci sui contatti in corso per un possibile trasferimento della squadra in altre località della Puglia. Ipotesi – confermata da numerose fonti – che il presidente Tonio Bongiovanni smentisce con queste parole: “Vogliamo rassicurare i nostri tifosi e appassionati fedelissimi tarantini che sono con noi ogni domenica, e tutti coloro che negli anni ci hanno seguito con amore e grande passione, che Taranto e la Prisma sono una realtà che è tornata nella pallavolo da quattro anni, ma che intende scrivere ancora molte pagine di questa avventura in riva allo Jonio. Un connubio di cuore, di sport, e di appartenenza“.

    “Queste emozioni – continua il presidente della Prisma – le vogliamo condividere anche con i cittadini di Taranto che ancora non hanno avuto modo di conoscere questo bellissimo sport, ma che presto conosceranno grazie anche al lavoro meticoloso e appassionato del nostro valido staff e della dirigenza che vive con noi ogni momento nella vittoria e nella sconfitta“.

    “Siamo certi – conclude Bongiovanni – che con il vostro aiuto e sostegno cresceremo insieme sempre all’insegna dei veri valori che lo sport ci insegna: fair play, lealtà e sano agonismo, che sono gli stessi che i nostri atleti sanno di dover mettere in campo. Le delusioni fanno parte del gioco, ma a noi piace condividerle con chi ci sta vicino perché siamo una famiglia che ogni anno diventa sempre più forte e consapevole“.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Falasca: “Per Taranto sarà una finale, ma noi vogliamo i Playoff”

    Domenica il Cisterna Volley è atteso a Taranto dalla prima delle due trasferte consecutive che metteranno alla prova le ambizioni della formazione guidata da coach Guillermo Falasca, ancora alla ricerca di uno squillo importante lontano da casa.

    Alle 20:00 Andrea Rossi e compagni scenderanno in campo al PalaMazzola di Taranto con la consapevolezza di poter mettere in campo una prestazione importante contro una formazione alla ricerca di punti, poi a seguire si potrà iniziare a pensare alla trasferta di Modena (11 febbraio) e la partita in casa contro Perugia nel turno infrasettimanale del giorno di San Valentino.

    “Sarà una trasferta particolarmente difficile per tutto quello che ci giochiamo, Taranto è una squadra che sta giocando una buona pallavolo: giocano in casa e mi aspetto una partita molto difficile perché sono ancora alla ricerca di punti importanti per chiudere definitivamente il loro discorso salvezza – chiarisce coach Guillermo Falasca – Nella loro testa avranno l’idea di vincere contro di noi per fare un altro grande passo avanti e per loro sarà una finale ma ovviamente lo sarà anche per noi perché vogliamo giocarci le nostre chance di raggiungere i Play Off”.

    Poi Falasca sposta l’attenzione sul campionato e sui dettagli che hanno permesso questo cambio di marcia che ha portato a centrare quattro vittorie consecutive in casa. “Dopo l’arrivo di Baranowicz la squadra ha impiegato qualche partita per sincronizzarsi con il nuovo palleggiatore e con il suo gioco, questo è fisiologico per un ruolo così delicato, le vittorie hanno fatto scattare qualcosa di positivo e da quel momento in poi abbiamo iniziato a giocare a un altro livello – riprende il coach spagnolo – Ci sono tanti elementi che ci hanno permesso di diventare una squadra molto competitiva: tutta la fase di cambio palla e anche la battuta che ha sempre messo tanta pressione agli avversari. Siamo una squadra molto giovane, ambiziosa e in crescita, per tutti questi motivi penso che avremo la possibilità continuare a lottare fino alla fine del campionato e dopo queste partite capiremo se per un posto nei Play Off o per altro, ma sono molto felice di questa crescita che tutti avete potuto vedere“.

    Per quanto riguarda le statistiche Theo Faure è ancora leader dei migliori realizzatori della Superlega: con 316 punti totalizzati l’opposto francese del Cisterna Volley precede Buccheger di Catania (313) mentre più staccati ci sono Michieletto (Trento, 271) e Rychlicki (Trento, 262). Con 28 aces lo spagnolo del Cisterna Volley Jordi Ramon è primo nella speciale classifica dei punti diretti mentre Nedeljkovic, con 45 muri vincenti, è secondo nella graduatoria dei block-in della Superlega, attualmente guidata da Loser (Milano) con due muri in più del serbo del Cisterna Volley.

    Con Taranto, all’andata era il 19 novembre, e il Cisterna Volley s’impose in rimonta, al quinto set dopo aver perso i primi due parziali (25-27 e 20-25) in un match in cui i pontini piazzarono ben 15 muri punto (cinque di Nedeljkovic) e in cui Faure realizzò 19 punti, Peric 18 e Jordi Ramon 15.

    I padroni di casa, penultimi con 11 punti e reduci dal netto stop al PalaBarton contro Perugia, hanno bisogno di benzina per scongiurare una rimonta di Catania, che chiude la classifica a quota 5.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto alla prova Palabarton, De Haro: “Contro Perugia non abbiamo nulla da perdere”

    Più passa il tempo, più crescono consapevolezza e gioco in casa Gioiella Prisma Taranto. Lo si è visto anche nell’ultimo turno contro Monza, nonostante la sconfitta subita in quattro set. La cura Travica sta funzionando in riva allo ionio e ora, con la salvezza ormai in tasca, è arrivato il tempo di togliersi qualche soddisfazione.

    Il turno infrasettimanale che precede la Final Four di Coppa Italia vedrà Taranto impegnata al Palabarton contro Perugia. All’andata al PalaMazzola la Gioiella riuscì addirittura a strappare un set agli umbri, che però tornarono subito sul pezzo e chiusero il match senza troppi indugi.

    L’obiettivo sarà quello di dare ancora fastidio alla corazzata allenata da Lorenzetti e farlo con la serenità di non avere la pressione di dover conquistare punti a tutti i costi, come spiega bene anche il regista spagnolo Trinidad De Haro.

    “Sappiamo che sarà un’altra partita tosta contro Perugia, ma noi come si suol dire non abbiamo nulla da perdere, dobbiamo continuare a lavorare per trovare una continuità in questo ritmo alto che abbiamo trovato ultimamente: mercoledì metteremo in campo senz’altro senza riserve tutto quello che abbiamo”.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La MINT Vero Volley torna alla vittoria piegando una buona Taranto

    La MINT Vero Volley Monza di Massimo Eccheli torna a vincere in SuperLega dopo 4 sconfitte consecutive, e lo fa superando in quattro set a domicilio la Gioiella Prisma Taranto. Una partita molto combattuta ed equilibrata quella andata in scena al PalaMazzola: Monza si aggiudica il primo set, poi subisce il rientro dei tarantini nel secondo, ma ritrova il suo gioco nel terzo e nel quarto malgrado qualche imprecisione in battuta.

    MVP del match il canadese Arthur Szwarc, autore di ben 22 punti, seguito dal connazionale Maar con 18 palloni a terra e da Galassi e Takahashi entrambi a quota 12. Per la squadra di casa bene Russell con 17 punti e Lanza con 16.

    La cronaca:Dopo le variazioni in CEV Challenge Cup, per questa partita tarantina coach Eccheli ritorna al consueto sestetto con Kreling-Szwarc nella diagonale palleggiatore-opposto, Takahashi e Maar come coppia di schiacciatori, Galassi e Di Martino al centro e Gaggini nel ruolo di libero. Taranto comincia con la diagonale De Haro-Russell, al centro Gargiulo-Jendryk, in banda Gutierrez-Lanza, libero Rizzo.

    È la mano di Szwarc a firmare il primo punto del match per la MINT Vero Volley (1-1). Takahashi va a bersaglio due volte di fila, prima con un vincente e poi con un muro in solitaria, consegnando così a Monza il primo vantaggio: 4-6. La compagine di casa conquista la parità sull’8-8 ma il vincente di Szwarc e un muro brianzolo allungano sul più 2 (8-10). Si riavvicina Taranto che però non riesce a contenere il gioco di Takahashi, Szwarc e Di Martino (12-16). La Gioiella Prisma riaccorcia di nuovo le distanze e sul 16-17 coach Eccheli chiama il primo time out. Al rientro in campo si fa sentire Maar in diagonale per il 16-18, seguito da Galassi che mette a terra il 17-19. Un altro primo tempo del centrale italiano e il vincente di Szwarc portano la MINT sul 19-23, con l’attacco sempre dell’opposto canadese che consegna agli ospiti il primo set point (20-24). Monza non si lascia sfuggire l’occasione e con il muro mette la firma sulla chiusura del parziale: 20-25.

    Nella seconda frazione parte forte Taranto che conquista, subito in apertura, un mini break (2-0) a cui risponde prontamente Monza che ricuce le distanze (4-3). L’attacco di Szwarc ristabilisce la parità tra le formazioni (6-6) e apre una fase di equilibrio. Nessuna delle due squadre riesce a trovare la soluzione giusta per fuggire via (12-12) e si prosegue punto a punto fino al 13-15 messo a terra da un attacco potente di Maar. I brianzoli allungano e costringono la panchina di Taranto al time out sul 15-17; al rientro in campo i tarantini ritrovano prima la parità e poi si portano avanti di 1 (19-18) con Eccheli che richiama i suoi. I padroni di casa scappano via (21-18) e a distanza di pochi punti la panchina di Monza si rifugia di nuovo nella sospensione. Una scatenata Taranto va al servizio sul primo di quattro set point (24-20), subito annullato, ma chiude il secondo set per 25-21.

    Fotocopia del gioco precedente, anche il terzo parziale si apre con il vantaggio per i padroni di casa, che costringono così Monza subito ad inseguire (4-2). Per due volte ci pensa Maar ad accorciare le distanze (a segno con i punti del 6-5 e 7-6) ma Taranto resta sempre avanti di due lunghezze fino alla parità guadagnata dai brianzoli sul 10-10. Non basta una spettacolare difesa di Takahashi per consegnare a Monza il rocambolesco punto del 14-14. Una sfida punto su punto in questa fase centrale del parziale, con entrambe le squadre a mettere a terra soluzioni di potenza ma nessuna a trovare il break fino al 16-19 per Monza e time-out per coach Travica. Sul 20-22 cambio di diagonale palleggiatore-opposto con l’ingresso di Visic e Mujanovic. La MINT si proietta alla fine del gioco con il set point sul 20-24 ma Taranto annulla i primi due e coach Eccheli chiama la sospensione (22-24). Time out che risulta essere efficace visto che Szwarc chiude il terzo set (22-25) al rientro in campo.

    Ad inaugurare il quarto parziale ci pensa Takahashi (0-1) autore anche dell’ace sul 3-4. Di potenza Maar si va a prendere il primo break del set (3-5) ma Taranto ristabilisce l’equilibrio (6-6). I padroni di casa servono e difendono bene e si conquistano il vantaggio (11-9). Ancora Takahashi attacca forte, spiazza Taranto e riporta Monza in parità sul 12-12. Filotto brianzolo con lo schiacciatore giapponese che mette a terra due palloni di fila (16-18), preceduto dal vincente di Galassi. Taranto lascia scoperto il campo e ne approfitta Kreling che appoggia dall’altra parte della rete il 18-20. Si mette subito in evidenza il neo entrato Loeppky con il vincente del 19-21. Il regista brasiliano serve a Galassi il punto del 21-23 e la panchina tarantina interrompe il gioco. Maar incontenibile sotto rete porta la MINT al match point sul 21-24 ma Gutierrez lo annulla; ancora una volta ci pensa però lo schiacciatore canadese che archivia set (22-25) e partita (1-3).

    Marco Gaggini: “Fin dall’inizio sapevamo che sarebbe stata una partita difficile. Sono tre punti davvero preziosi quelli conquistati oggi per rimanere tra le prime sei squadre in classifica. Taranto ha giocato un match di alto livello, non concedendoci nulla ma noi siamo stati bravi a restare sempre in partita. Ora dobbiamo concentrarci sulle partite della settimana, molto importanti“.

    Angel Trinidad De Haro: “Rispetto alla partita di andata abbiamo fatto un bel salto di qualità, peccato non essere riusciti a raggiungere il tie break, abbiamo fatto alcuni errori in più rispetto a loro nei momenti cruciali. Noi stiamo bene, siamo cresciuti tanto anche a livello di spogliatoio e stiamo lavorando tanto: è solo questione di continuità e sono sicuro che riusciremo a raggiungere risultati importanti anche contro squadre di questa caratura“.

    Gioiella Prisma Taranto-MINT Vero Volley Monza 1-3 (20-25, 25-21, 22-25, 22-25)Gioiella Prisma Taranto: Gargiulo 11, Rizzo (L), Trinidad 1, Lanza 16, Jendrik 8, Russell 17, Gutierrez 13. N.E.: Alletti, Luzzi (L), Ekstrand, Sala, Bonacchi, Paglialunga, Raffaelli. All.: TravicaMINT Vero Volley Monza: Visic, Loeppky 1, Maar 18, Mujanovic, Galassi 12, Takahashi 12, Kreling 2, Di Martino 8, Gaggini (L), Szwarc 22. N.E.: Comparoni, Morazzini (L), Beretta . All.: Eccheli.Arbitri: Maurizio Canessa, Alessandro Pietro CavalieriNote: Spettatori: 1145. Durata set: 27′, 27′, 29′, 28′. Tot: 1h51′. Gioiella Prisma Taranto: battute vincenti 4, battute sbagliate 14, muri 5, errori 21, attacco 53%. MINT Vero Volley Monza: battute vincenti 2, battute sbagliate 15, muri 10, errori 23, attacco 54%.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Taranto, senti Travica: “Possiamo sognare i playoff, contro Monza gara spartiacque”

    Dopo un filotto di dieci sconfitte consecutive, di cui sei arrivate al tie-break, Taranto tra Santo Stefano e anno nuovo ha assaporato finalmente il dolce gusto della vittoria. Un sapore di quelli che ti lasciano la bocca buona, come si suol dire. Tanto buona che ora, dopo aver battuto due dirette rivali come Catania e Padova e aver messo di fatto la salvezza in cassaforte, la Gioiella Prisma sogna addirittura i playoff scudetto.

    Il vantaggio sull’ultima in classifica è salito a 7 punti, il ritardo dall’ottavo posto occupato al momento da Modena ben 8, come le gare da disputare fino al termine della regular season (24 punti a disposizione). Se il sogno diventasse realtà saremmo di fronte a un’impresa sportiva, ma nello sport nulla è impossibile e Travica è proprio su questo che punta da qui in avanti.

    “Sono una persona ambiziosa e credo che la mia squadra possa lottare anche per l’ottavo posto – ha affermato il coach rossoblu ai microfoni di Due Mari Tv – Finalmente ci siamo sbloccati e abbiamo ancora margini di crescita. Il campionato è ancora lungo, dobbiamo sognare e credere nei sogni perché possiamo toglierci ancora qualche soddisfazioni da qui alla fine”.

    A partire, magari, dalla prossima gara in casa contro Monza: “Scenderemo in campo agguerriti cercando di riscattare la prestazione dell’andata. Possiamo sicuramente dire la nostra, questa partita può essere la gara spartiacque” conclude Travica.

    foto Lega Volley

    Insomma, morale alle stelle nella Città dei Due Mari, merito proprio dell’arrivo dell’allenatore serbo che con Taranto ha un contratto fino a fine stagione. “Travica ha portato tanta esperienza e serenità – dichiara il ds Mirko Corsano intervistato dal collega Giuseppe Di Cera per il Corriere dello Sport Puglia – Ha fatto crescere la squadra che in campo stava bene ma peccava di concretezza”.

    “Rinnovo? Al momento siamo concentrati sull’obiettivo salvezza, poi quando la raggiungeremo bisognerà programmare il futuro partendo dall’allenatore, pietra angolare di ogni progetto. Ma ad oggi non ne abbiamo ancora parlato”.

    (fonti: Due Mari Tv e Corriere dello Sport Puglia) LEGGI TUTTO