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    Da Chiasso: Boisson a -1 da Sinner. 18 vittorie di fila

    Lois Boisson – Foto Mattia Martegani

    18 vittorie consecutive, 3 titoli e più di 100 posizioni scalate per l’ingresso in Top 200 che si concretizzerà la prossima settimana. Questi sono i fantastici numeri della francese Lois Boisson, che battendo Irene Burillo Escorihuela per 6-1 6-3 è approdata in semifinale all’Axion Open di Chiasso. La tennista classe 2003 è una delle protagoniste più apprezzate al Tennis Club Chiasso, dove si sta disputando la 12ª edizione del torneo internazionale femminile con $60.000 di montepremi. Nella giornata di sabato 20 aprile, che si aprirà alle ore 12.00 con la finale di doppio, c’è grande attesa per la semifinale che Boisson giocherà contro la quarta testa di serie Anna Bondar. L’ungherese, ex 50 del mondo, ha vinto per 6-4 7-6(5) il match che ha aperto il programma del Centrale contro Francesca Curmi. Niente da fare invece per la svizzera Simona Walter, sconfitta 6-2 6-4 dalla specialista del rosso Julia Riera. L’argentina sfiderà la turca Berfu Cengiz, che ha eliminato la prima testa di serie Kayla Day per 2-6 6-4 6-3.
    Boisson in Top 200, ma è solo l’inizio – Jannik Sinner si è fermato a 19 vittorie consecutive. Con quella nei quarti di finale dell’Axion Open Lois Boisson fa 18. Questo è ovviamente un paragone forzato, ma la pacatezza della francese classe 2003 per certi versi potrebbe ricordare quella del campione azzurro. Reduce da tre titoli consecutivi, Boisson è approdata in semifinale a Chiasso dominando per 6-1 6-3 la spagnola Irene Burillo Escorihuela: “Sto giocando benissimo, sulla terra sono ancora imbattuta e non me lo aspettavo, ma come è normale prima o poi perderò”. Nella giornata di giovedì la ventenne allenata da Florian Reynet aveva sconfitto anche la seconda testa di serie Darja Semenistaja, che nulla ha potuto per contrastare un tennis caratterizzato da una splendida capacità di costruire lo scambio e affondare al momento più opportuno. Il colpo che ruba l’occhio è il back di rovescio, uno dei migliori a livello femminile: “Sulla terra gioco bene: uso molto bene lo slice di rovescio e riesco a sfruttare bene il servizio in kick. A livello di classifica il mio obiettivo è quello di chiudere l’anno nelle prime 100, ma intanto mi sono garantita un posto nelle qualificazioni del Roland Garros e poi se dovesse arrivare una wild card tanto meglio”.
    I risultati di venerdì 19 aprileQuarti di finaleBerfu Cengiz b. Kayla Day (1) 2-6 6-4 6-4Julia Riera (3) b. Simona Waltert (5) 6-2 6-4Anna Bondar (4) b. Francesca Curmi 6-4 7-6(5)Lois Boisson b. Irene Burillo Escorihuela 6-1 6-3 LEGGI TUTTO

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    Da Chiasso: Il resoconto di giornata. Sconfitte per Pigato e Colmegna. Pigato “Due partite incoraggianti dopo l’infortunio”

    Lisa Pigato – Foto Mattia Martegani

    Da Lois Boisson ad Anna Bondar, non ci sarebbe da sorprendersi se prossimamente alcune delle protagoniste dell’Axion Open dovessero calcare i palcoscenici del tour WTA. La giornata di secondi turni come da tradizione si è confermata una delle più intense e divertenti al Tennis Club Chiasso, dove si è delineato il quadro dei quarti di finale del torneo internazionale femminile con $60.000 di montepremi. Sul Centrale si è arresa sul più bello la ticinese Susan Bandecchi, sconfitta in 3 ore e 27 minuti dalla prima testa di serie (nonché n.86 WTA) Kayla Day con il punteggio di 7-6(5) 5-7 7-5. Tra le migliori otto c’è una sola svizzera, la finalista del 2022 Simona Waltert che ha avuto la meglio su Lucia Cortez per 6-4 6-3. Continua a impressionare la francese Lois Boisson, che dopo aver vinto tre tornei consecutivi ha vinto la diciassettesima partita consecutiva. Imbattuta sulla terra, la transalpina ha eliminato la seconda testa di serie Darja Semenistaja per 7-5 6-1. Tra i tanti appassionati sugli spalti, presente anche l’allenatore delle FC Lugano Mattia Croci-Torti. Tennista provetto, il tecnico ha parlato della sua passione e degli obiettivi della sua squadra per il rush finale in Super League e Coppa di Svizzera. I quarti di finale in programma venerdì 19 aprile sono i seguenti: Day-Cengiz, Riera-Waltert, Curmi-Bondar, Boisson-Burillo Escorihuela.
    Pigato: “Due partite incoraggianti dopo l’infortunio” – Dopo aver passato tre ore in campo nel match d’esordio, questa volta la maratona è stata fatale per Lisa Pigato. L’azzurra nel match di secondo round con la maltese Francesca Curmi si è arresa per 2-6 6-2 7-6(5) in 2 ore e 53 minuti. Nel terzo set l’azzurra lasciando andare il braccio era stata in grado di recuperare un break di svantaggio, ma nel tie-break Curmi è riuscita a staccare il pass per i quarti di finale. “Nel primo set ho fatto tutto giusto e l’ho chiuso con un punteggio netto nonostante lei fosse sul pezzo – le parole dell’azzurra, che dopo un infortunio è tornata a pieno regime da poche settimane -. Nel secondo parziale ho avuto qualche dubbio in più e lei è stata brava a salire. Nel terzo set mi mancava un po’ di profondità, ma sono stata lì. Alla fine è stata una bella partita con ritmo alto, peccato per il finale ma essendo rientrata da poco devo dire che è andata bene. Il mio prossimo torneo sarà a Santa Margherita di Pula”. Sulla lunga distanza è uscita di scena anche Martina Colmegna. Partita dalle qualificazioni l’italiana ha ceduto alla terza testa di serie Julia Riera con il punteggio di 5-7 6-4 6-4.
    Croci-Torti in visita al TC Chiasso – “Con il tennis ultimamente riesco a sfogare le pressioni del mio lavoro. Per un amatore come me è bello vedere delle professioniste all’opera e abitando vicino sono riuscito a venire un po’ di volte”. L’allenatore del Lugano Mattia Croci-Torti in queste giornate ha assistito a diversi match dell’Axion Open. I campi del TC Chiasso sono soliti vederlo protagonista nella veste di giocatore, ma il tecnico non disdegna il ruolo di spettatore: “Il mio idolo era Martina Hingis, poi ho vissuto l’era Federer. Oggi Alcaraz e Sinner stanno facendo cose eccezionali”. Parlando di risultati fuori dall’ordinario, è impossibile ignorare la splendida stagione del Lugano. Secondo alle spalle dello Young Boys a una sola giornata dall’inizio del Championship Group di Super League, i bianconeri sono in corsa anche in Coppa di Svizzera dove sono attesi dalla semifinale con il Sion: “Saranno settimane calde, giochiamo per due obiettivi e ci crediamo. In campionato sarà tosta inseguire lo Young Boys, ma adesso come nel tennis non dobbiamo farci venire il braccino”. LEGGI TUTTO

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    Da Chiasso: Maratona Pigato. L’azzurra rimonta Smith “Nel terzo set mi sono sentita libera”

    Lisa Pigato – Foto Mattia Martegani

    All’ITF di Chiasso sono subito emozioni forti. La protagonista è l’italiana Lisa Pigato, che ha esordito con la vittoria in rimonta su Tina Nadine Smith per 5-7 6-4 6-0. Una maratona di 3 ore e 3 minuti ha intrattenuto il pubblico del Centrale del Tennis Club Chiasso nella giornata che oltre al completamento delle qualificazioni ha registrato le prime tre sfide del tabellone principale. Oltre all’azzurra Pigato vanno al secondo round dell’Axion Open la spagnola Irene Burillo Escorihuela e la maltese Francesca Curmi. Nel tabellone cadetto la svizzera ha festeggiato i successi della ticinese Katerina Tsygourova e di Fiona Ganz, che portano così a otto il numero delle giocatrici di casa nel main draw. Le italiane invece diventano due grazie alla vittoria di Martina Colmegna per 6-1 6-4 nel derby con Maria Vittoria Viviani. Nella giornata di mercoledì 17 aprile si giocheranno i restanti primi turni, grande attesa per i debutti Kayla Day, Anna Bondar e Simona Waltert.
    L’Italia batte un colpo con Pigato – Al quinto torneo della sua stagione Lisa Pigato ha conquistato una vittoria incoraggiante nel suo match d’esordio all’Axion Open. L’ostica sfida con la svizzera naturalizzata australiana Tina Nadine Smith si è risolta in 3 ore e 3 minuti con lo score di 5-7 6-4 6-0: “Era una giornata con tanto vento, trovare ritmo e costanza era molto difficile. Sono molto contenta per il risultato perché ho saputo adattarmi meglio della mia avversaria e nel terzo set ho trovato sensazioni migliori”. Il quarto game del secondo set è stato lo snodo della contesa, quando Pigato ha evitato di andare sotto 3 a 1 annullando ben otto palle break: “Sono stata lì e da quel momento ho cambiato atteggiamento, mi sono sentita più libera e sono stata più aggressiva. Il 2024? Di fatto la mia vera stagione è iniziata da due settimane perché ho avuto un infortunio. Sto lavorando bene con mio padre che mi segue ed è affiancato da Martina Caregaro”. Al secondo round Pigato affronterà la maltese Francesca Curmi che ha superato per 6-3 6-4 Nikola Bartunkova. La classe 2006 ceca lo scorso anno ha raggiunto la finale di Wimbledon Junior e nonostante la sconfitta ha lasciato intravedere le potenzialità che nei prossimi anni potrebbero portarla nel circuito maggiore. Il Tennis Club Chiasso ha accolto anche l’ex 15 del mondo, capace di giocare 7 quarti di finale Slam in carriera, Kaia Kanepi. L’estone, appena rientrata da un infortunio, si è dovuta arrendere alla spagnola Irene Burillo Escorihuela per 6-0 6-3. LEGGI TUTTO

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    ITF Chiasso, Caccia all’erede di Andreeva e Bronzetti. Paoletti, Pedone e Pigato tris di promesse azzurre

    Mirra Andreeva – Foto Mattia Martegani

    Dopo essere stato premiato con la “stella di riconoscimento” riservata ai migliori tornei ITF al mondo, l’Axion Open di Chiasso torna per la sua 12ª edizione. Archiviato un 2023 trionfale, caratterizzato dall’esplosione della sedicenne Mirra Andreeva (adesso n.38 WTA) e dal ritorno alle competizioni dell’ex numero 3 del mondo Elina Svitolina, il Tennis Club Chiasso dal 15 al 21 aprile ospiterà di nuovo giovani talenti e giocatrici conclamate, tutte pronte a darsi battaglia per mettere il proprio nome nell’albo d’oro della rassegna internazionale femminile con montepremi da $60.000. La macchina organizzativa è in moto da mesi grazie al lavoro del direttore del torneo Matteo Mangiacavalli e dello staff del TC Chiasso, reso possibile dal prezioso sostegno degli sponsor, partendo dal title sponsor Axion SWISS Bank, e di Swiss Tennis. “Abbiamo preparato la nuova edizione sulla scia di entusiasmo del risultato dello scorso anno – racconta il direttore dell’Axion Open, Matteo Mangiacavalli – Il team di lavoro è consolidato ed è sempre il medesimo. Avremo delle tribune rinnovate e più capienti, oltre al tabellone elettronico sul campo centrale”. L’ingresso per assistere ai match sarà gratuito per l’intera durata dell’evento.
    Caccia al titolo dopo i boom di Bronzetti e Andreeva – Il tabellone dell’edizione 2024 dell’Axion Open sarà guidato dall’americana Kayla Day, numero 86 del mondo che lo scorso anno ha raggiunto il terzo turno del Roland Garros. Reduce dalle partecipazioni ai WTA 1000 di Indian Wells e Miami, la californiana ha scelto Chiasso per iniziare la stagione della terra rossa. Le ultime due campionesse dell’ITF di Chiasso, Mirra Andreeva e Lucia Bronzetti, hanno fatto strada nel circuito WTA riuscendo a competere con le migliori al mondo; il torneo però ha riservato gioie anche ai colori rossocrociati grazie alle prestazioni delle finaliste Celine Naef (2023) e Simona Walter (2022). Quest’ultima sarà di nuovo ai nastri di partenza della manifestazione. Nel tabellone principale la truppa di casa potrà vantare anche Ylena-In Albon, oltre alle wild card che saranno annunciate a ridosso dell’inizio. Presente al via anche la ticinese Susan Bandecchi. Ben rappresentata anche l’italia che oltre a Lucrezia Stefanini in main draw, nutre speranze per le giovani Matilde Paoletti, Giorgia Pedone e Lisa Pigato nelle qualificazioni. Non mancano i grandi talenti del tennis internazionale come l’ex 40 WTA Tereza Martincova, la ventenne tedesca Noma Noha Akugue e la diciannovenne Marina Stakusic, decisiva per vittoria del Canada nell’ultima Billie Jean King Cup. LEGGI TUTTO