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    Just British in cerca di riscatto nella trasferta di Modica

    È un momento delicato per la Just British Bari. Chiamata ad una pronta reazione dopo le deludenti prestazioni contro Marcianise e Lagonegro, questa sera la squadra di coach Paolo Falabella sarà di scena al PalaRizza di Modica, dove ad attenderla ci sarà l’Avimecc guidata dal tecnico Enzo Di Stefano.Reduce dal turno di riposo osservato nell’ultima gara di campionato, la prossima avversaria dei biancorossi è salda al quinto posto, con quattordici punti guadagnati nelle vittorie contro San Giustino, Lecce, Sabaudia, Marcianise, Casarano e nella sconfitta al tie-break incassata a Sorrento.Una squadra ostica quella siciliana che, puntellata in estate dagli arrivi del centrale Daniele Buzzi (proveniente dalla Shedirpharma Sorrento) e dell’opposto Marco Spagnol (nella scorsa stagione tra le fila della Monge-Gerbaudo Savigliano), anche quest’anno può contare sull’esperto palleggiatore Pedro Luiz Puntini, su schiacciatori talentuosi come Stefano Chillemi e Riccardo Capelli, su Andrea Raso al centro e, infine, su Vincenzo Nastasi nel ruolo di libero.A capitan Longo e compagni servirà la gara perfetta per invertire nuovamente la rotta nel girone Blu.Gli arbitri dell’incontro saranno Sergio Pecoraro e Giovanni Ciaccio.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.

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    Nuovo stop per la Just British: il tie-break sorride a Marcianise

    Si arresta la corsa della Just British Bari nel girone Blu. Dopo le vittorie ottenute ai danni di Palmi e Sorrento, la compagine biancorossa cade al palazzetto dello sport di Casagiove, dove la Tim Montaggi Marcianise la spunta al tie-break (27-25, 22-25, 25-21, 18-25, 15-10).Capitan Longo e compagni sbattono contro il muro dei padroni di casa che, trascinati da un incontenibile Dalmonte (26 punti a referto), tornano al successo in campionato dopo tre sconfitte consecutive.Una prestazione non all’altezza delle ultime due uscite stagionali per i biancorossi che, nel corso del match, hanno sofferto il servizio pungente degli avversari e faticato tanto in difesa.Arriva così il quarto ko al tie-break, il sesto nelle prime otto gare disputate, che vale il decimo posto con soli nove punti all’attivo.Un passo falso da metabolizzare in fretta, soprattutto alla luce dell’imminente sfida contro la Rinascita Lagonegro, in programma mercoledì 6 dicembre al PalaCarbonara.
    SESTETTI DI PARTENZAMister Nacci schiera Alfieri in cabina di regia, Compagnoni opposto, Dalmonte e Pascucci in posto 4, Vetrano e Ballan al centro e Cereda nel ruolo di libero.Coach Falabella opta per Longo al palleggio, Padura Diaz opposto, Galliani e Wojcik schiacciatori di posto 4, Persoglia e Pasquali centrali e per Pirazzoli alla guida della linea difensiva.
    LA CRONACA DEL MATCHLa partenza aggressiva della Tim Montaggi costringe coach Falabella a chiamare il primo time-out dell’incontro sul 9-5, subito dopo l’ace messo a segno da Ballan su Galliani. La Just British si rifà sotto con i muri di Wojcik e Longo (12-11) ma subisce il ritorno dei padroni di casa che, guidati da Dalmonte, tornano a +3 (14-11). Ristabilita la parità sul 14-14 (a segno Persoglia), la squadra di mister Nacci trova un nuovo break (19-16), trascinata dal solito Dalmonte a muro. A seguire, la reazione immediata della Just British porta al controsorpasso biancorosso, siglato da uno scatenato Padura Diaz (20-21). La contesa viaggia sul filo dell’equilibrio, il primo game si decide ai vantaggi (24-24). Alla fine è ancora Dalmonte a fare la differenza sul rettangolo di gioco: sono suoi i due sigilli che regalano a Marcianise il vantaggio nel computo set (27-25).Al ritorno in campo la compagine campana resta in pieno controllo del match con Pascucci, che realizza il punto del momentaneo 9-6. Coach Falabella corre ai ripari, inserendo Cengia e Sportelli per Pasquali e Galliani. La Just British si rimette subito in carreggiata (11-11, ace di Persoglia) e, con due muri micidiali di Cengia (13-13, 14-15) ed un bolide di Padura Diaz da posto 2, ribalta la situazione a Casagiove (15-17). La contesa resta in bilico sino al 22-22, quando l’errore in battuta di Cai, l’ace di Sportelli e il muro di Wojcik su Leone fanno calare il sipario sul secondo set (22-25).Nel terzo parziale è ancora l’equilibrio a farla da padrone: al pallonetto vincente di Padura Diaz (10-11) fa seguito quello di Settembre (11-11). Sul 15-15 Marcianise rompe gli indugi con il turno in battuta di Dalmonte (due aces per lui, 15-18), Bari accorcia le distanze con il tandem Cengia-Padura Diaz (19-18) ma scivola nuovamente a -3 dopo il mani-out vincente di Alfieri (18-21).La Just British non riesce a recuperare il gap di svantaggio (23-20, errore al servizio di Catinelli) e si arrende dopo l’ennesimo sigillo di Dalmonte (25-21).Tornati in campo, la reazione della Just British non si fa attendere: la diagonale imprendibile di Wojcik vale il momentaneo 8-12. Dall’altra parte della rete, la Tim Montaggi non si disunisce e, incisiva a muro prima con Pascucci e poi con Ballan, riapre i giochi sul 16-16 (a segno Dalmonte). Sul 18-18, però, è la Just British a tirare fuori dal cilindro un pesantissimo break di sette punti: dopo i punti del duo Wojcik-Persoglia e il muro di Longo su Pascucci, ci pensa Padura Diaz a portare il match al tie-break (18-25).L’equilibrio permane anche nel quinto set (5-5). Al cambio di campo è avanti la Tim Montaggi (8-7, a segno Leone). L’ace di Dalmonte e il successivo muro di Leone su Padura Diaz portano Marcianise a +3 (10-7). La Just British perde ulteriore terreno dagli avversari (13-9) e cede definitivamente dopo l’errore in attacco di Galliani e quello finale in battuta di Padura Diaz (15-9).
    TABELLINO DEL MATCHTIM MONTAGGI MARCIANISE 3-2 JUST BRITISH BARI(27-25, 22-25, 25-21, 18-25, 15-10)

    TIM MONTAGGI MARCIANISE: Alfieri 5, Compagnoni 5, Dalmonte 26, Pascucci 8, Vetrano 10, Ballan 13, Cereda (L1) pos 57%, Foraboschi, Leone 12, Cai, Faenza, Di Filippo, Bizzarro (L2), Settembre 2.All. Vincenzo Nacci – vice all. Paolo ZambolinNote: errori al servizio 17, aces 7, ricezione pos 53% – prf 18%, attacco 40%, muri vincenti 17.
    BRITISH BARI: Longo 2, Padura Diaz 25, Wojcik 20, Galliani 4, Persoglia 12, Pasquali 0, Pirazzoli (L) pos 48%, Catinelli, Cengia 6, Sportelli 6, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 17, aces 5, ricezione pos 47% – prf 6%, attacco 42%, muri vincenti 16.

    Arbitri: Fabio Scarfò e Roberto GuarnieriDurata set: 36’, 34’, 33′, 28′, 22′. LEGGI TUTTO

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    Trasferta amara per Sorrento, sconfitta 3-1 a Bari

    Terza sconfitta esterna consecutiva per la ShedirPharma Sorrento, che non riesce a dare continuità alla splendida vittoria casalinga contro Palmi, e cade al PalaCarbonara dopo una battaglia in 4 set durata oltre 2 ore.
    Coach Francesco Racaniello conferma il solito 6+1 con Bellucci regista in diagonale con Szabo, Gozzo e Disabato in banda, Pilotto e Garofolo centrali, Prosperi libero. Bari schiera invece Longo/Padura Díaz, Galliani/Wojcik, Persoglia/Pasquali, Pirazzoli libero.
    PRIMO SET. Gli uomini di coach Racaniello partono subito col piglio giusto, decisi a mostrare fin dall’inizio tutta la propria forza: Szabo trova il block-out, Pilotto difende su Galliani con la sfera che cade beffardamente nella metà campo pugliese, ancora Pilotto stavolta dai 9 metri, Szabo affonda in diagonale e poi monster block griffato Garofolo su Padura Díaz (1-5). Galliani sbaglia il sevizio, Disabato non perdona dopo il salvataggio di Prosperi su Padura Díaz, Szabo colpisce da seconda linea e poi Disabato trova un servizio vincente con il bacio del nastro (4-9). Coach Falabella ferma tutto, ma al rientro Gozzo è un cecchino, Bari va in confusione, ed in un attimo è 4-12. Garofolo replica a Persoglia, quindi doppio muro a firma Gozzo e Szabo su Padura Díaz e Galliani, Disabato affonda in pipe, e Szabo concretizza un lungo scambio impreziosito da un recupero di piede di un onnipresente Prosperi (7-17). Il coach barese prova a mischiare le carte, Pilotto sbarra la strada a Padura Díaz e poi raccoglie l’invito di Bellucci per un primo tempo siderale. Disabato va profondo in diagonale trovando l’incrocio delle righe, Szabo ringhia, Pasquali dice presente, ma Sorrento è un fiume in piena: lob a firma Disabato e bordata di Szabo per fissare l’11-23. Bari trova due punti consecutivi con Bruno, Gozzo picchia forte (13-24), Bruno accorcia ma ci pensa Pilotto a chiudere un primo set a tinte esclusivamente biancoverdi (14-25).
    SECONDO SET. Sorrento vola sulle ali dell’entusiasmo: Disabato incrocia da zona 4 e poi chiude di puro istinto, Garofolo annulla Padura Díaz, e poi Szabo va longline dopo una ricezione approssimativa dei pugliesi (0-4). Pasquali frena l’emorragia, Gozzo è una sentenza in pipe (1-6), Wojcik prova a ricucire ma il primo tempo di Garofolo è letale (3-7). Break dei padroni di casa (6-7), Gozzo riceve su Padura Díaz e chiude in diagonale, Wojcik serve in mezzo al net, quindi Szabo non fa sconti al secondo tentativo dopo una gran difesa di Bellucci su Padura Díaz (7-10). Gozzo estrae dal cilindro un angolo acutissimo, Pilotto alza la saracinesca sulla pipe di Wojcik (8-12), Sportelli colpisce l’asticella, poi Disabato incrocia di giustezza ed il muro sontuoso di Garofolo su Sportelli fissa il punteggio sull’11-16. Coach Falabella ferma le ostilità, Gozzo si esalta con uno schiaffo al volo (13-17), ma i padroni di casa non mollano e sfruttando la verve di Persoglia e Padura Díaz rientrano a -1 (19-20). Doppio Padura Díaz per la parità (21-21), Szabo colpisce in parallela esterna, coach Racaniello inserisce Imperatore per avere più centimetri a muro, e Persoglia si fa intimorire non trovando le misure del campo (21-23). Gozzo risponde a Persoglia regalando a Sorrento due set-point (22-24), ma l’errore in battuta di Garofolo ed il muro di Persoglia allungano il set ai vantaggi (24-24). Szabo abbatte Padura Díaz ma Persoglia c’e, lo stesso opposto pugliese replica a Szabo e Pilotto mantenendo Bari sul pezzo (27-27). Sportelli annulla il sesto set-point, ma poi c’è il break firmato Persoglia che manda i padroni di casa avanti nel punteggio con la possibilità di chiudere (29-28). Il punteggio segue il cambio palla, le due squadre si scambiano bordate pesantissime, ed al sesto tentativo il muro di Cengia vale il 35-33.
    TERZO SET. In avvio Pasquali fa e disfa, Padura Díaz prova il lungolinea ma il colpo si rivela impreciso, poi due punti consecutivi di Persoglia con Szabo che da seconda linea tira una bordata potentissima (4-4). Bari prova ad allungare, ma Garofolo e Gozzo a tutto braccio ristabiliscono immediatamente l’equilibrio (6-6). Il parziale prosegue ad elastico, con i padroni di casa che spingono (9-7, 10-8), Szabo è incontenibile, Disabato sfrutta una ricezione difettosa di Sportelli, poi al termine di un lunghissimo scambio Persoglia in debito d’ossigeno spara in mezzo al net (10-11). Padura Díaz sbaglia dai 9 metri, la palletta di Disabato è efficace, quindi è monster block imperioso di Garofolo su Padura Díaz (13-14). Gozzo cerca e trova le mani del muro, Pilotto risponde a Pasquali, poi Szabo con intelligenza fa insaccare il pallone tra il muro pugliese e la rete (16-17). Nel momento decisivo Bari aumenta l’intensità a muro, e con un break pesante mette un’ipoteca sul parziale (21-17). Szabo prova a resistere, ancora un muro pugliese firmato da Longo, Bellucci inventa per la pipe di Gozzo (23-19), quindi Longo di seconda e l’ace di Sportelli permettono al roster pugliese di mettere la freccia (25-19).
    QUARTO SET. Guizzo di Bellucci con un magico tocco di seconda dopo la difesa di Longo su Szabo, Pilotto trova il primo tempo vincente, poi Bari fa valere la propria efficacia difensiva con un break (7-3) che spinge coach Racaniello a chiedere la sospensione tecnica. Szabo va a segno con un lungolinea profondo, Gozzo bombarda in pipe (8-5), ed è il preludio al controbreak biancoverde. Ancora a segno Gozzo dalla seconda linea che poi mette la museruola a Galliani, e si ripete dopo due strepitose difese su Sportelli e Padura Díaz con la bomba del 9-9. Padura Díaz guida l’assalto barese (12-10), Szabo passa sul muro a 3, quindi lob con il contagiri per Disabato inesorabilmente a segno (15-14). Persoglia è impreciso, ma Padura Díaz alza subito il livello (19-16). Garofolo accorcia, entra Carcagnì per la spin che è subito efficace permettendo a Szabo di mettere giù l’ennesimo punto personale (19-18). Bari sfonda centralmente con Pasquali e Persoglia mettendo in cassaforte un vantaggio prezioso da amministrare (23-18). Gozzo prova a mantenere Sorrento in partita, ma Persoglia è un fattore e poi Padura Díaz chiude la contesa con l’ace del 25-19.
    JUST BRITISH BARI – SHEDIRPHARMA SORRENTO 3-1 (14-25, 35-33, 25-19, 25-19)
    JUST BRITISH BARI: Longo 3, Padura Díaz 23, Galliani 9, Wojcik 3, Persoglia 14, Pasquali 8, Pirazzoli (L). Cambi: Cengia 1, Catinelli, Sportelli 10, Bruno 3, Barretta. All: P. Falabella
    SHEDIRPHARMA SORRENTO: Bellucci 2, Szabó 23, Gozzo 17, Disabato 13, Pilotto 6, Garofolo 9, Prosperi (L). Cambi: Carcagnì, Imperatore. All: F. Racaniello.
    Primo Arbitro: Gianmarco LentiniSecondo Arbitro: Luca Pescatore
    Durata Set: 25′, 45′, 29′, 28′.
    Ace: 2-2.
    Battute Sbagliate: 12-8
    Muri: 10-9 LEGGI TUTTO

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    La Just British all’esame Sorrento

    La Just British è pronta a tornare in campo dopo il turno di riposo osservato nello scorso weekend. Alla ricerca del secondo successo consecutivo nel girone Blu, questa sera la compagine biancorossa ospiterà la Shedirpharma Sorrento del tecnico pugliese Francesco Racaniello, sesta in classifica con sei punti di vantaggio su capitan Longo e compagni e reduce dal successo interno per 3-1 sull’OmiFer Palmi.Un esame importante per gli uomini di coach Paolo Falabella che, dopo la vittoria al PalaSurace e giorni intensi di lavoro in palestra, vogliono confermarsi davanti al proprio pubblico, proseguire la scalata in classifica e frenare la corsa alle prime posizioni della squadra campana.Protagonista di un inizio di stagione positivo (vittorie contro Sabaudia, Modica, Fano e Palmi e sconfitte a Lagonegro e a Lecce), la Shedirpharma si affiderà all’opposto David Szabo (vincitore di una Coppa CEV con la Sisley Treviso nel 2011 e di una Supercoppa Italiana con la Diatec Trentino nel 2013) e agli schiacciatori Piervito Disabato (tra gli artefici della promozione in A2 della Farmitalia Catania nella scorsa stagione) e Stefano Gozzo (ex Vigilar Fano, 15 punti nella gara contro Palmi) per strappare il prezioso bottino in palio al PalaCarbonara. Nel sestetto biancoverde, diretto in cabina di regia da Alessandro Bellucci, occorrerà prestare attenzione anche ai due centrali Enrico Pilotto (ex HRK Motta di Livenza) e Fabrizio Garofalo (a Modica nella scorsa stagione). A completare la probabile formazione di partenza degli avversari sarà il libero Francesco Prosperi Turri, uno dei trascinatori della Leo Shoes Casarano lo scorso anno.“Arriviamo alla partita di questa sera con il giusto mix di entusiasmo, concentrazione e determinazione dopo due settimane di intenso lavoro svolto in palestra – afferma il centrale biancorosso Riccardo Cengia, uno dei migliori in campo della Just British nel primo successo stagionale ottenuto al PalaSurace di Palmi -. Sorrento è una squadra completa e ben organizzata che, oltre a vantare al suo interno ottime individualità, dispone di un ottimo sistema di muro e di una battuta molto insidiosa. Dal canto nostro, siamo pronti alla sfida. Vogliamo vincere per dare continuità alle nostre prestazioni e ai nostri risultati“.Gli arbitri dell’incontro saranno Gianmarco Lentini e Luca Pescatore.Prima del fischio d’inizio del match la Just British Bari e la Shedirpharma Sorrento si uniranno nel ricordo dell’arbitro nazionale Federica De Luca e del suo piccolo Andrea, tragicamente scomparsi nel giugno 2016.Gli atleti di entrambe le squadre si scambieranno un palloncino bianco ed una rosa rossa al momento del saluto sotto rete e, con un segno rosso dipinto sul volto, esprimeranno la ferma condanna alla violenza sulle donne.A seguire, dopo il fischio d’inizio e la prima battuta, sarà osservato un minuto di rumore che, promosso dalla Federazione Italiana Pallavolo, dalla Lega Pallavolo Serie A femminile e dalla Lega Pallavolo Serie A maschile su tutti i campi di pallavolo di ogni ordine e grado in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, sostituirà il canonico minuto di silenzio.A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne e al botteghino del PalaCarbonara, che oggi aprirà al pubblico alle ore 16:00. LEGGI TUTTO

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    A Palmi arriva la prima gioia: espugnato il PalaSurace al tie-break

    Il tanto atteso primo successo stagionale della Just British Bari arriva al PalaSurace di Palmi, dove capitan Longo e compagni si impongono sull’OmiFer al termine di un tie-break palpitante, dalle mille emozioni (25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15).Gli uomini di coach Falabella assaporano così, per la prima volta, il gusto della vittoria, portando a casa due punti d’oro sia per la classifica che per il morale del gruppo.A scacciare i fantasmi di un inizio di stagione a dir poco complicato ci pensa uno scatenato Padura Diaz (24 punti a referto) che, dopo aver guidato la riscossa biancorossa nel terzo e quarto set insieme ad un ottimo Cengia, si è rivelato determinante nell’ultimo parziale, condannando i padroni di casa alla seconda sconfitta consecutiva dopo quella incassata a Macerata.Il bottino strappato in serata riporta il sorriso alla Just British che, con questa importante affermazione, può dare una svolta alla propria stagione.
    SESTETTI DI PARTENZAMister D’Amico opta per la diagonale Cottarelli-Stabrawa, gli schiacciatori Corrado e Carbone, i centrali Gitto e Rau e, infine, per Giuliani nel ruolo di libero.Coach Falabella risponde con Longo al palleggio, Padura Diaz opposto, Galliani e Wojcik in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e con Pirazzoli al comando delle operazioni difensive.
    LA CRONACA DEL MATCHPartenza aggressiva dei padroni di casa che, lavorando bene a muro con Gitto e in attacco con il tandem Corrado-Stabrawa, si porta subito a +3 sui biancorossi (12-9). Il successivo ace messo a segno da Cottarelli porta all’immediato time-out di coach Falabella sul 15-11. I biancorossi tornano in campo con un piglio diverso e, approfittando di qualche errore di troppo nella metà campo OmiFer, siglano un pesantissimo break di cinque punti che vale il sorpasso (15-16, muro di Persoglia su Stabrawa). La contesa prosegue punto a punto fino al 22-22, quando il sigillo di Gitto, la conclusione potente di Stabrawa e l’errore in attacco di Galliani fanno calare il sipario sul primo set (25-22).Nel secondo game è ancora il tandem Gitto-Stabrawa a fare la differenza sul rettangolo di gioco (12-10). A seguire, dopo aver ristabilito la parità con Padura Diaz (13-13), la Just British subisce il nuovo ritorno di fiamma degli avversari (17-14, a segno Corrado). L’errore in attacco di Persoglia (20-16) non spegne le velleità di rimonta degli uomini di coach Falabella, che accorciano le distanze con Galliani (20-18) e restano in partita fino al 24-22. Nel momento clou, però, è ancora una volta l’OmiFer a chiudere i conti: la diagonale vincente di Corrado (25-22) vale il doppio vantaggio gialloblu nel computo set.Al ritorno in campo la Just British sfrutta il momento di appannamento dell’OmiFer e, grazie al muro di Cengia su Corrado, vola a +4 (9-13). A sgretolare il vantaggio biancorosso è un incontenibile Stabrawa al servizio: autore di tre aces (due su Pirazzoli e uno su Galliani) l’opposto polacco riporta avanti i suoi (15-14). L’equilibrio permane fino al 20-20, quando il sigillo di Corrado ed il muro di Stabrawa portano al +2 gialloblu (22-20). Il vantaggio acquisito, però, non basta all’OmiFer per imporsi anche nel terzo set. La squadra di mister D’Amico si inceppa in attacco (22-23), la Just British ne approfitta con Padura Diaz (23-24) ed il match si riapre dopo l’errore da posto 2 di Stabrawa (23-25).Nel quarto atto del match Stabrawa e Corrado tornano protagonisti, fissando il punteggio sul 13-9. La reazione biancorossa è guidata da Cengia che, prezioso a muro, riporta la Just British a -1 (14-13). Sul 17-16 l’OmiFer cambia passo ancora con Stabrawa e, dopo l’errore in attacco di Padura Diaz e l’ace di Corrado su Galliani, prova a scappare via (20-16). Il tentativo di fuga non va a segno: Padura Diaz è straripante da posto 2 (22-21), Catinelli conquista la parità (suo l’ace del 22-22) e Cengia realizza il muro del sorpasso su Stabrawa (22-23). A coronare una grandissima rimonta ci pensa ancora Padura Diaz che, dopo il fallo di invasione fischiato a Gitto (22-24), porta tutti al tie-break (22-25).Nel quinto set, insuperabile a muro, l’OmiFer si porta subito avanti (5-1). Si va al cambio di campo sull’8-4 (errore in battuta di Persoglia). A seguire, trascinata da uno straordinario Padura Diaz in attacco e da un Wojcik incisivo al servizio, la Just British trova l’ennesima incredibile rimonta (10-10). L’opposto cubano è scatenato: il nuovo break biancorosso (11-13), quello decisivo, porta la sua firma. Alla fine è l’errore in battuta di Corrado a chiudere l’incontro (12-15) e ad aprire i festeggiamenti del Bari per la prima vittoria stagionale nel girone Blu.
    TABELLINO DEL MATCHOMIFER PALMI 2-3 JUST BRITISH BARI(25-22, 25-22, 23-25, 22-25, 12-15)
    OMIFER PALMI: Cottarelli 7, Stabrawa 28, Corrado 20, Carbone 7, Gitto 14, Rau 7, Giuliani (L1) pos 57%, Amato, Maccarone, Russo, Iovieno, Donati (L2), Pellegrino, Marino.All. Giancarlo D’Amico – vice all. Domenico ArlottaNote: errori al servizio 18, aces 8, ricezione pos 64% – prf 39%, attacco 47%, muri vincenti 13.
    JUST BRITISH BARI: Longo 0, Padura Diaz 24, Wojcik 10, Galliani 10, Persoglia 14, Pasquali 2, Pirazzoli (L) pos 50%, Catinelli 1, Cengia 7, Sportelli, Barretta, Bruno 2, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 13, aces 2, ricezione pos 49% – prf 28%, attacco 47%, muri vincenti 12.
    Arbitri: Giuseppina Stellato e Danilo De SensiDurata set: 32’, 28’, 33’, 35′, 22′ LEGGI TUTTO

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    Bari cede ancora al tie-break: al PalaCarbonara vince San Giustino

    Ancora una volta il tie-break è fatale per la Just British Bari che, dopo quasi due ore e mezza di gioco, si arrende all’Erm Group San Giustino fra le mura amiche del PalaCarbonara.Ai biancorossi non basta una buona prestazione in attacco (sugli scudi Galliani e Padura Diaz) e a muro (13 totalizzati in tutto il match) per centrare la prima vittoria stagionale.Sono i soliti black-out e la mancanza di cinismo nei momenti topici dell’incontro a condannare gli uomini di coach Falabella alla quinta sconfitta consecutiva, arrivata questa sera per mano di un’avversaria forte che, nonostante l’infortunio occorso a Marzolla nel quarto set, è riuscita a portare a casa il risultato con l’ottimo turno al servizio di Cappelletti e la grande affidabilità di Wawrzynczyk (21 punti a referto, 84% in ricezione e 52% in attacco).In casa Just British è il momento di stringere i denti, di dare continuità ai progressi messi in luce rispetto alla gara contro la Leo Shoes Casarano. Progressi da cui ripartire in vista dell’ostica trasferta a Palmi. In attesa di tempi migliori.
    SESTETTI DI PARTENZACoach Falabella sceglie la diagonale Longo-Padura Diaz, Wojcik e Galliani in posto 4, Persoglia e Pasquali al centro e, infine, Pirazzoli nel ruolo di libero.Mister Bartolini risponde con Biffi al palleggio, Marzolla opposto, Wawrzynczyk e Cappelletti in zona 4, Quarta e Bragatto centrali e, per concludere, con Marra alla guida del reparto difensivo.
    LA CRONACA DEL MATCHSubito avanti l’Erm Group San Giustino nel primo set: il doppio sigillo di Bragatto fissa il punteggio sul momentaneo 7-10. La replica biancorossa è immediata: il mani-out di Wojcik (10-11) ed il successivo muro di Padura Diaz sull’attacco in pipe di Cappelletti ristabiliscono la parità (11-11). La contesa resta in perfetto equilibrio fino al 18-18, quando Wawrzynczyk sigla un pesantissimo break per la squadra ospite (18-21). La Just British non getta la spugna e recupera in extremis con il tandem Padura Diaz-Galliani (23-23). La grande rimonta biancorossa, però, viene subito vanificata dall’attacco vincente di Cappelletti (23-24) e dall’invasione a rete di Persoglia (23-25).Al ritorno in campo è Galliani a suonare la carica nella metà campo biancorossa: la Just British vola sul 10-6. Ancora una volta invalicabile a muro con Wojcik, la squadra di coach Falabella resta in pieno controllo del set (16-10) e, respingendo il tentativo di rimonta azionato da Wawrzynczyk (18-14), prende il largo con le difese di Pisoni e i sigilli di Galliani (21-14).Il match torna in parità: ci pensano Padura Diaz (23-15) e Wojcik (25-17) a chiudere i conti.Nel terzo set l’Erm Group torna protagonista: il muro di Quarta su Galliani e l’ace di Marzolla portano all’iniziale 1-9. Con i turni al servizio di Padura Diaz e Galliani la Just British prova a rimettersi in carreggiata (9-14) ma subisce il ritorno di fiamma degli avversari (11-19, ace di Marzolla su Wojcik). L’Erm Group non si ferma più e conquista il set sul definitivo 17-25, realizzato in battuta da Wawrzynczyk.Nel quarto set non si fa attendere la reazione della Just British: 5-1. Pungente al servizio con Marzolla e incisiva in attacco con Wawrzynczyk, l’Erm Group si rifà sotto (10-9) e agguanta la parità sul 12-12 (ace di Cappelletti). Sul 17-17 Marzolla esce per un infortunio alla caviglia destra: al suo posto Skuodis. Gli ospiti accusano il colpo, i biancorossi ne approfittano e si portano a +3 trascinati dal solito Galliani (23-20). Al PalaCarbonara si va al tie-break: decisiva la palla piazzata di Padura Diaz (25-22).Si lotta su ogni palla anche nel quinto game (5-5, Wojcik a segno). Al giro di campo è avanti la Just British (8-7) con i sigilli di uno straordinario Padura Diaz. A seguire, è il turno al servizio di Cappelletti a propiziare l’allungo decisivo di San Giustino (10-14) che, con il muro di Quarta su Persoglia, pone fine al match (10-15).
    IL TABELLINO DEL MATCHJUST BRITISH BARI 2-3 ERM GROUP SAN GIUSTINO(23-25, 25-17, 17-25, 10-15)
    JUST BRITISH BARI: Longo 1, Padura Diaz 24, Wojcik 20, Galliani 19, Persoglia 8, Pasquali 6, Pirazzoli (L) pos 38%, Catinelli, Cengia, Sportelli, Barretta, Bruno, Pisoni (L2).All. Paolo Falabella – vice all. Francesco ValenteNote: errori al servizio 12, aces 4, ricezione pos 52% – prf 28%, attacco 50%, muri vincenti 13.
    ERM GROUP SAN GIUSTINO: Biffi 4, Marzolla 18, Wawrzynczyk 21, Cappelletti 14, Bragatto 5, Quarta 14, Marra (L1) pos 50%, Troiani, Ricci, Skuodis 1, Stoppelli 2, Panizzi, Cioffi (L2), Cozzolino.All. Marco Bertolini – vice all. Mirko MonaldiNote: errori al servizio 9, aces 7, ricezione pos 58% – prf 31%, attacco 45%, muri vincenti 13.
    Arbitri: Eleonora Candeloro ed Enrico AutuoriDurata set: 29’, 30’, 30’, 35’, 18’. LEGGI TUTTO

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    Bari a caccia di una reazione di orgoglio contro San Giustino

    Una grande prova di orgoglio. È questo ciò che serve alla Just British Bari per battere l’Erm Group San Giustino ed uscire dalle sabbie mobili dopo un inizio di stagione alquanto complicato, segnato da ben quattro sconfitte consecutive.L’ultima, la più pesante, maturata nel turno infrasettimanale a Cutrofiano, ha relegato gli uomini di coach Paolo Falabella all’ultimo posto in classifica.Un posizionamento che non rispecchia assolutamente il valore della compagine biancorossa che, dopo la batosta di mercoledì scorso, proverà a risollevarsi nel girone Blu già domani, sabato 4 novembre, confidando nel sostegno del proprio pubblico.Sulla strada di capitan Longo e compagni si presenta l’Erm Group San Giustino, avversario molto ostico, attualmente quinto nel girone e reduce dall’importante successo casalingo al tie-break contro la Banca Macerata dell’allenatore Maurizio Castellano.Una squadra forte e ben organizzata quella di mister Marco Bartolini, che può contare sulla grande esperienza del libero Davide Marra (vincitore di una Challenge Cup e una Coppa Italia nella massima serie con la Copra Elior Piacenza e di una Coppa Italia in A2 con la Tonno Callipo Vibo Valentia) e sulla vena realizzativa di Niccolò Cappelletti e di Simone Marzolla (rispettivamente autori di 20 e 21 punti nel turno infrasettimanale). Nel sestetto titolare, orchestrato dal palleggiatore Jacopo Biffi, assicurano grande affidabilità anche lo schiacciatore Stanislaw Zbigniew Wawrzynczyk e i centrali Augusto Quarta e Marco Bragatto (lo scorso anno a Pineto, dove ha alzato al cielo la Coppa Italia e la Supercoppa Italiana di A3).“Ci attende una gara molto difficile contro San Giustino che, in queste prime uscite di campionato, ha dimostrato di essere una squadra molto forte soprattutto nella fase break, avendo a disposizione giocatori che fanno la differenza sia a muro che in battuta – dichiara il libero biancorosso Matteo Pirazzoli -. Dopo la sconfitta di Casarano, abbiamo parlato tanto nello spogliatoio. Siamo un gruppo unito e lo dimostreremo domani sul campo. Saremo aggressivi su ogni pallone e cercheremo di imporre il nostro gioco sin dall’inizio, consapevoli di avere tutti i mezzi e le qualità per farlo – prosegue -. Manca la vittoria, ma stiamo lavorando tanto per ottenerla. In questo momento complicato abbiamo bisogno del supporto dei nostri tifosi. Ci serve quella scintilla, la prima vittoria stagionale, per riuscire a svoltare in questa campionato“.Gli arbitri della gara saranno Eleonora Candeloro ed Enrico Autuori.Prima del fischio di inizio del match, il presidente Antonio Laforgia e tutta la Just British Bari, unitamente alla Erm Group San Giustino, ricorderanno la giornalista Patrizia Nettis, collaboratrice della Gazzetta del Mezzogiorno e grande appassionata di volley, scomparsa lo scorso 29 giugno.
    A partire dalle ore 17:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set.
    INFO BIGLIETTII biglietti sono acquistabili online su TicketOne e al botteghino del PalaCarbonara, che domani aprirà al pubblico alle ore 16:00. LEGGI TUTTO

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    Just British a Cutrofiano per i tre punti

    Scocca l’ora del derby in casa Just British Bari.
    Domani, mercoledì 1 novembre, in occasione del turno infrasettimanale, capitan Longo e compagni faranno visita alla Leo Shoes Casarano dell’ex Riccardo Martinelli, posizionata all’ultimo posto del girone Blu dopo le prime tre sconfitte stagionali incassate per mano dell’Erm Group San Giustino (3-0), della Banca Macerata (0-3) e della Tim Montaggi Marcianise (3-0).Un appuntamento da non fallire per gli uomini di coach Paolo Falabella che, in fiducia dopo la buona prestazione sfoggiata al cospetto della Smartsystem Fano e galvanizzati dall’approdo in biancorosso del nuovo opposto Williams Padura Diaz, sono alla ricerca della prima vittoria in campionato.Al PalaCesari non sarà certamente una passeggiata.Lo zero alla casella “set conquistati” dalla compagine salentina non deve assolutamente trarre in inganno. Ci sarà da lottare su ogni pallone per strappare l’intero bottino in palio ai padroni di casa che, guidati in panchina da Fabrizio Licchelli (miglior allenatore della serie A3 Credem Banca 2022/2023), si affideranno all’opposto Leonardo Lugli e allo schiacciatore Simeon Topuzliev per invertire la rotta e muovere la propria classifica.Nel sestetto di partenza capitanato dal centrale Christian Peluso (uno degli artefici del raggiungimento della finale play-off promozione lo scorso anno) con ogni probabilità ci saranno lo schiacciatore Simone Baldari (vincitore della coppa Italia e della Supercoppa Italiana di A3 a Pineto), il centrale Stefano Pepe ed il libero Leonardo Carta.“Arriviamo molto carichi a questo derby, una partita importante che dobbiamo assolutamente vincere – dichiara lo schiacciatore Manuel Bruno, in grande spolvero nella sfida contro Fano -. La gara disputata sabato ci ha dato tanta consapevolezza della nostra forza. A ciò si è aggiunto l’arrivo di Willy (Padura Diaz, ndr), che ha portato entusiasmo nello spogliatoio e serenità nell’ambiente. Con un campione come lui in squadra credo sia giunto il momento di iniziare a scalare la classifica di questo girone. A partire da domani, portando a casa i tre punti“.Gli arbitri dell’incontro saranno Marco Colucci e Pierpaolo Di Bari.A partire dalle ore 18:00, la gara sarà visibile in diretta sul canale YouTube della Lega Pallavolo Serie A mentre gli aggiornamenti in tempo reale saranno disponibili sul sito www.legavolley.it e sulla pagina Facebook Pallavolo Bari al termine di ogni set. LEGGI TUTTO