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    Russia: uno Zaytsev stellare distrugge lo Zenit Kazan

    Di Redazione
    Giornate intensissime nella Superleague maschile russa, con 6 partite giocate nel weekend e altre tre in programma oggi. Ma i fari sono tutti puntati su un solo match: quello in cui il Kuzbass Kemerovo travolge in tre set la capolista Zenit Kazan (29-27, 25-23, 25-19), grazie alla miglior prestazione stagionale di Ivan Zaytsev, autore di 25 punti con uno stratosferico 81% in attacco (un solo errore). Dolce vendetta per il tecnico Verbov mentre lo Zenit, privo dell’infortunato Volvich e dell’influenzato Bednorz, non può ancora contare su uno Ngapeth all’altezza della situazione e prolunga il suo periodo nero.
    Ora sono solo 3 i punti di distacco tra la squadra di Kazan e il Kuzbass, che però ha giocato due partite in meno. Intanto la classifica si muove anche in coda: preziosissima la vittoria per 1-3 (27-25, 21-25, 22-25, 23-25) del Belogorie Belgorod sul campo della Dinamo LO, e anche qui il protagonista è un italiano, Gabriele Nelli, con 18 punti. Guadagna terreno anche l’ASK vincendo sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk per due volte in due giorni: prima 3-2 e poi 3-1. Il Neftyanik Orenburg si impone al tie break in casa del Gazprom-Ugra Surgut, ultimo in classifica, e l’Ural Ufa stupisce andando a vincere addirittura per 0-3 (22-25, 19-25, 23-25) sul campo del Fakel Novy Urengoy.
    Oggi, come accennato, si torna già in campo: si disputano i “rematch” tra Gazprom-Ugra e Neftyanik e tra Dinamo LO e Belogorie, mentre lo Zenit San Pietroburgo ospita l’Ugra Samotlor.
    (fonte: BO Sport) LEGGI TUTTO

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    Il Verva Varsavia lascia il Kuzbass a bocca asciutta

    Di Redazione
    Malgrado la sconfitta subita ieri con Modena, il Verva Varsavia può chiudere con il sorriso la “bolla” di Champions League a Roeselare: la squadra di Andrea Anastasi fa infatti un passo importante verso la qualificazione sconfiggendo con un netto 3-0 il Kuzbass Kemerovo nella sua ultima partita di questa prima fase. Gara assolutamente da dimenticare quella dei russi, che non riescono a portare nessun giocatore in doppia cifra – anche Ivan Zaytsev si ferma a 9 punti con un modesto 33% in attacco – pur rimanendo a lungo vicini agli avversari nel punteggio, specie nel secondo set, in equilibrio fino al 22-22.
    Verbov le prova tutte, inserendo i vari Karpukhov, Krechetov, Sivozhelez e Tavasiev, ma il terzo parziale è ancora peggiore dei precedenti per il Kuzbass, mentre i polacchi prendono fiducia grazie a un Bartosz Kwolek tornato su ottimi livelli con 15 punti e il 52% in attacco. Ottima prova della squadra di Varsavia anche in battuta, con 6 ace, e a muro con 14 punti, 4 dei quali di Michal Superlak. Alle 20.30 andrà in scena l’ultima sfida del gruppo tra Leo Shoes Modena e Knack Roeselare.
    Verva Varsavia Orlen Paliwa-Kuzbass Kemerovo 3-0 (25-22, 25-22, 25-16)Verva Varsavia: Kwolek 15, Krol ne, Trinidad de Haro 3, Wrona 6, Ziobrowski, Nowakowski 7, Grobelny 4, Superlak 11, Wojtaszek (L), Kozlowski II (L) ne, Szalpuk 3, Fornal ne, Kozlowski I. All. Anastasi.Kuzbass Kemerovo: Obmochaev (L), Demakov ne, Karpukhov 6, Kobzar 2, Shishkin (L) ne, Sivozhelez 5, Krsmanovic 5, Pashkin 3, Zaytsev 9, Krechetov, Shcherbakov 2, Glivenko 1, Tavasiev 1, Markin 3. All. Verbov.Arbitri: Mezoffy (Ungheria) e Simonovic (Serbia).Note: Incontro disputato a porte chiuse. Varsavia: battute vincenti 6, battute sbagliate 12, attacco 43%, ricezione 48%-38%, muri 14, errori 23. Kuzbass: battute vincenti 3, battute sbagliate 19, attacco 39%, ricezione 48%-37%, muri 3, errori 26.
    (fonte: Cev.eu) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev, il futuro e la sfida con Modena: “Sarà una partita complicata”

    Di Redazione
    Il destino ha voluto che la Leo Shoes Modena incontrasse in Champions League il Kemerovo dell’ex Ivan Zaytsev. Il primo incontro sarà domani nella cittadina belga di Roeselare. Il 9 febbraio, invece, tornerà proprio al PalaPanini, nella città che ha scelto come casa per la sua famiglia e con cui, nonostante il suo passaggio in Russia, ha ancora due anni di contratto con la società della Ghirlandina. Intervistato dal quotidiano Il Resto del Carlino Modena, il forte opposto azzurro, ha parlato del suo futuro e del match di Coppa.
    «Ho sentito Giani e i giocatori, ma non ho sentito nessuno della società in questi mesi». Quindi non ha ancora idea di quale sarà il suo futuro? «No, esatto. L’unica cosa certa sono i miei due anni ancora di contratto con Modena».
    Eppure il mercato si sta muovendo, e lei è sempre stato uno dei nomi più gettonati… «Sì, negli ultimi anni è sempre stato così. Immagino che a breve anche attorno al mio nome succederà qualcosa e ci saranno tanti aspetti da considerare».
    Cioè? «Beh, non escludo nemmeno di tornare a cambiare ruolo. Sono un opposto, ma non mi stupirei più di nulla riguardo a ciò che mi attende nel futuro».
    Da cosa dipenderanno le sue decisioni? «Dal progetto tecnico, senz’altro: se dovesse arrivare una squadra anche in cima all’Everest o al K2, che però vuole vincere tutto ci penserei eccome, uscendo anche dalla mia comfort zone».
    Difficile che quella squadra sia Modena? «Non ho sentito la società, non so quali idee e progetti ci siano in campo».
    Quando tornerà al PalaPanini a febbraio sarà già tutto deciso? «Sì, probabilmente arriverò a Modena sapendo già quale sarà il mio destino».
    Torniamo all’attualità. Come si trova in Russia? «È certamente una stagione particolare, ma davvero ho trovato un club con tutti i comfort, una società seria e professionale. A Kemerovo ho il mio piccolo appartamento, trovo la passata di pomodoro e la pasta italiana alla Metro. Mentre in questo periodo siamo di stanza a San Pietroburgo da quaranta giorni, per disputare le nostre partite contro le russe europee».
    Torniamo alla Champions. Che effetto le farà giocare contro la Leo Shoes? «L’aspetto emotivo la farà da padrone, sarà una partita complicata per me, mi conosco. Dall’altra parte mi farà piacere riabbracciare tanti amici e il ‘Giangio’. Mi sentirò anche più italiano: nella mia squadra l’unico che ogni tanto prova a parlare italiano è Krsmanovic (ex Piacenza, ndr), ma non gli riesce molto bene». LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Kuzbass imbattibile, 8 vittorie su 8 partite

    Di Redazione
    Se c’è una certezza nella fase iniziale della Coppa di Russia, condizionata dall’annullamento di un intero girone per il focolaio di coronavirus scoppiato nella rosa dello Zenit San Pietroburgo, è sicuramente il dominio del Kuzbass Kemerovo. La squadra di Ivan Zaytsev ha chiuso senza sconfitte anche il secondo girone, superando la Lokomotiv Novosibirsk per 3-1 (25-23, 25-23, 18-25, 25-20) e qualificandosi direttamente alle semifinali con un bilancio di 8 vittorie in altrettante partite. Anche in quest’ultimo incontro l’opposto italiano è stato protagonista con 18 punti personali, a cui si sono aggiunti gli 8 muri di Shcherbakov.
    Più che soddisfatto l’allenatore Aleksej Verbov: “È molto positivo il fatto che i ragazzi non abbiano mai mollato, anche quando la gara è diventata difficile. Questa è solo una prima fase del lavoro ma, come ho detto alla squadra, ogni vittoria serve per costruire la mentalità vincente. Mi piace molto il fatto che per questo gruppo ogni partita sia importante e necessaria, chiunque ci sia in campo, e in questo torneo abbiamo visto all’opera tutti“.
    Altra squadra protagonista della prima fase è stata sicuramente l’Ural Ufa, che a sorpresa ha chiuso il proprio girone davanti allo Zenit Kazan (stesso numero di successi, ma un punto in più) grazie all’ultima vittoria per 3-1 sul Neftyanik Orenburg, rimasto invece a secco di successi come il Gazprom-Ugra Surgut. Ora però la Federazione dovrà intervenire per determinare i criteri di qualificazione al turno successivo: la formula originaria prevedeva il passaggio di 12 squadre su 14 alle semifinali (6-8 novembre), organizzati in 3 gironi da 4 squadre.
    (fonte: Sport Business Gazeta, Kuzbass Volley) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Kuzbass Kemerovo e Dinamo Mosca a punteggio pieno

    Di Redazione
    Si è chiuso il “girone di andata” della fase preliminare della Coppa di Russia con due squadre ancora a punteggio pieno. Il Kuzbass Kemerovo, a riposo oggi, aveva già chiuso i conti ieri con la vittoria per 3-1 sull’Ugra Surgut; stesso discorso per la Dinamo Mosca, che ieri ha rifilato un secco 3-0 al Fakel Novy Urengoy con 21 punti di Tsvetan Sokolov. Imbattuto anche lo Zenit Kazan, che però ha disputato soltanto tre partite, faticando non poco contro l’Ural Ufa.
    Nelle gare dell’ultima giornata c’è da registrare il sofferto successo della Lokomotiv Novosibirsk sullo Yenisei Krasnoyarsk: i campioni di Russia si impongono soltanto sul 19-17 al tie break dopo aver rimontato un set di svantaggio. Chiudono con un successo anche il Fakel (3-1 alla Dinamo Lo) e il Samotlor (3-0 all’Ugra Surgut).
    Dal 16 al 20 settembre si replica con i medesimi gironi, ma in sedi diverse. L’interrogativo principale riguarda il gruppo 2, che dovrebbe essere ospitato dallo Zenit San Pietroburgo, ma è in forte dubbio dopo che la squadra di Tuomas Sammelvuo è stata esclusa dalla prima fase della competizione a causa di un focolaio di coronavirus.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Coppa di Russia: Zaytsev subito bomber, il Fakel manda ko lo Zenit San Pietroburgo

    Di Redazione
    Si sono disputate oggi le gare della giornata inaugurale della Coppa di Russia, prima manifestazione ufficiale della nuova stagione maschile. Le 14 squadre partecipanti sono divise in tre gruppi (due da 5 squadre e uno da 4) che si disputeranno fino al 20 settembre con la formula del girone all’italiana; le prime due classificate di ogni girone accederanno alla fase finale.
    Subito grande protagonista Ivan Zaytsev: l’opposto azzurro è stato il top scorer con 21 punti nella vittoria per 3-1 del Kuzbass Kemerovo sul campo dello Yenisei Krasnoyarsk (23-25, 25-17, 25-18, 25-21). Buon inizio anche per lo Zenit Kazan, che ha battuto l’ASK per 3-1 (13 punti di Bednorz), e per i campioni nazionali della Lokomotiv Novosibirsk, vittoriosi per 3-0 contro l’Ugra Surgut (Kurkaev e Luburic i migliori realizzatori con 13 punti a testa).
    Nel big match di giornata, lo Zenit San Pietroburgo ha subito una severa lezione dal Fakel Novy Urengoy: la squadra di Camillo Placì si è imposta per 3-0 in trasferta (25-20, 28-26, 25-19) con 19 punti di Bogdan e 15 di Volkov. Il ritorno in campo dopo la lunghissima inattività ha scatenato l’entusiasmo del libero Erik Shoji, che si è sfogato con un tweet diventato subito virale: “Oggi ho giocato una partita di pallavolo!“

    Il programma del primo turno si è chiuso con i successi per 3-0 dell’Ural Ufa sul Neftyanik Orenburg e della Dinamo Mosca sulla Dinamo LO.
    (fonte: Sport Business Gazeta) LEGGI TUTTO

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    Adesso è ufficiale: Aleksej Obmochaev torna in campo con il Kuzbass

    Di Redazione
    Il Kuzbass Kemerovo ha ufficializzato nei giorni scorsi l’ingaggio, già anticipato da tempo, dell’esperto libero Aleksej Obmochaev. Il campione olimpico di Londra 2012 tornerà dunque all’attività nella squadra di Ivan Zaytsev dopo una stagione di lontananza dai campi: l’ultima apparizione era stata nel 2018-2019 con il Belogorie Belgorod.
    Due volte campione di Russia e vincitore di una Champions League con lo Zenit Kazan, oltre che della World Cup 2011 con la nazionale, Obmochaev (noto anche per essere l’ex marito di Natalia Goncharova) dovrà giocarsi il posto con un altro libero di livello, Vladimir Shishkin, arrivato dalla Dinamo LO.
    (fonte: Kuzbass Volley) LEGGI TUTTO