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    Due ventenni in Lamborghini a 140 km/h: forano la gomma e la polizia li arresta

    Un inseguimento automobilistico avvenuto a Glendale, California, e immortalato dalle telecamere della polizia americana è divenuto virale in brevissimo tempo. “Colpa” anche della protagonista: una Lamborghini Aventador SuperVeloce. Al cui volante si trovavano Albert Tamrazian, 24 anni, e Erik Hovakimyan, 22.Guarda la galleryLamborghini, inseguimento shock a un’Aventador da 750 cv: la polizia arresta due ventenni
    Non una Lamborghini qualunque…
    I due ragazzi – alla guida della supercar rosso fiammante c’era Tamzarian – sono stati intercettati dalle pattuglie della polizia di Glendale mentre superaravano abbondantemente i limiti di velocità lungo le strade della cittadina californiana. Giovani e incoscienti, si sono lasciati ingolosire dalle prestazioni della loro SV, che è l’Aventador più potente mai costruita. La Casa di Sant’Agata presentò il modello a Ginevra nel 2015. Il suo V12 è aggiornato a 750 cavalli e 690 Nm di coppia, con un peso più leggero rispetto alla Aventador standard. Si tratta di una supercar in grado di accelerare da 0 a 100 km/h in 2,8 secondi per una velocità massima di 350 km/h. Sostanzialmente, una F1 da strada. Che in mano a due irresponsabili avrebbe potuto compiere numerosi danni.
    A 140 orari su strada e autostrada
    La polizia ha così intimato l’alt ai due giovani, che però non si sono fermati e hanno proseguito a tutto gas, facendo così scattare l’inseguimento. Oltre a diversi agenti impegnati per le strade, la polizia ha fatto alzare un elicottero per monitoare la fuga dall’alto: una mossa rivelatasi poi decisiva. L’inseguimento ha visto la Lamborghini sfrecciare a velocità fino a 140 km/h lungo strade urbane e autostrade. Il tutto è stato ripreso da una telecamera piazzata sull’elicottero: dalle immagini si vedono chiaramente alcune scintille che fuoriescono dallo scarico della Aventador.
    Guida pericolosa: arrestati i due giovani
    Alla fine però i due sono stati costretti a fermarsi, probabilmente a causa di una foratura di una gomma. Hanno così parcheggiato la supercar in una zona residenziale e hanno proseguito a piedi. Le immagini mostrano i due ragazzi camminare disinvolti, quasi come se non fosse successo nulla, inconsapevoli dell’elicottero che proprio in quel momento li stava filmando. Una volta scesi dalla Aventador, per i poliziotti non è stato difficile arrestarli, grazie anche alle indicazioni del velivolo. Si è poi scoperto che il conducente, Albert Tamrazian, aveva già altri due mandati d’arresto a suo carico, di cui uno per guida pericolosa. Insomma, non proprio la persona ideale a cui far gestire un’auto da 750 cavalli.
    Lamborghini, il furto è clamoroso: lascia la supercar al parcheggio e gli rubano ruote e freni! LEGGI TUTTO

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    Lamborghini Aventador ibrida plug-in, ecco per quando è previsto l'esordio

    Ecco, nuova Lamborghini Aventador, indicazione di comodo per dire del futuro modello V12 in arrivo a Sant’Agata Bolognese, si discosterà necessariamente da quella formula tecnica. Le stringenti normative europee sulla CO2 impongono soluzioni elettrificate (leggi il piano industriale Lamborghini Cor Tauri) in grado di produrre ben altra autonomia in modalità esclusivamente elettrica. 
    Guarda la galleryLamborghini Sian al Salone di Francoforte, le immagini
    Aventador, in arrivo l’ibrida plug-in
    Così, Lamborghini percorrerà la via dell’ibrido plug-in, salvaguardando il frazionamento V12. Stephan Winkelmann conferma la direzione tecnica e indica i tempi perché la Avantador ibrida plug-in diventi realtà: sarà nel 2023.
    Leggi anche – Aventador Ultimae, addio V12
    Anche la casa del Toro è chiamata a fare i conti con la rivoluzione in atto nel mondo dell’auto, che non fa sconti nella linea imposta verso l’abbattimento delle emissioni e la spinta sulla mobilità elettrica. “Abbiamo attraversato un processo evolutivo nel mondo dell’automobile e adesso assistiamo alla rivoluzione”, dice intervistato da Autocar.
    “Si tratta di un cambiamento importante in termini di emissioni di CO2, però siamo convinti che funzionerà. Il progetto ibrido plug-in che seguirà la Aventador avrà un motore V12 e resterà viva la storia (guarda il rendering della Countach in chiave moderna)”.
    Guarda la galleryLamborghini Aventador Ultimae, l’ultima col V12
    Nel 2024 toccherà alla Huracán
    Del progetto Sian vedremo, quest’anno, una nuova riproposizione dell’abbinata tra motore termico e supercondensatori; è una delle novità che Lamborghini presenterà nel 2021, insieme a un’Huracan speciale. Se il futuro di Aventador è chiaro, per scrivere quello della Huracan ci sarà ancora un po’ di tempo, vista l’introduzione della nuova generazione prevista nel 2024. Verrà preservato il motore V10 con l’elettrificazione o si andrà a un frazionamento inferiore, magari un V6? Winkelmann non ha escluso alcuna strada.
    Verso il 2023 dell’ibrido plug-in V12 si andrà assistendo, ancora, a due fasi di sviluppo ulteriore: Urus nel 2022 sarà oggetto di un aggiornamento (i muletti sono stati avvistati nei mesi scorsi in test di sviluppo): sarà estetico e tecnico, vista l’attesa per l’introduzione dell’ibrido plug-in sul suv.
    Sviluppo della nuova Aventador
    Parlare di ibrido plug-in come di elettrico, per costruttori di supercar e hypercar, chiama inevitabilmente in causa un fattore essenziale della prestazione dinamica: il peso. L’aggravio dettato dalla batteria, dal motore elettrico, dall’inverter, dall’elettronica di potenza, vale circa 100 kg nelle migliori interpretazioni. Tanto maggiore è l’autonomia in elettrico che vuoi raggiungere, inoltre, tanto più pesante sarà il pacco batteria. Al netto di sviluppi tecnologici che portino a maggior densità energetica per singola cella. 
    Leggi anche – Aston Valhalla contro Ferrari SF90 Stradale, numeri a confronto
    “Se parliamo del peso dobbiamo parlare del rapporto peso-potenza, questo è l’elemento chiave”, difende il concetto Winkelmann. Se la leva del peso è vincolata da un incremento dettato da batteria e parte elettrica, allora va compensata con maggior potenza e affinata attraverso la gestione elettronica dell’assetto. Al netto del rapporto peso-potenza, in termini di pura guida, in pista certamente, le sensazioni di auto con 100 e più kg di differenza, in meno, sono apprezzabilissime ed evidenti. 
    “Se il rapporto peso potenza è più alto, allora va adeguato il comportamento della macchina e siamo certi che funzionerà in modo molto positivo e lineare”. LEGGI TUTTO