More stories

  • in

    Scandicci sogna lo scudetto. Nwakalor: “Vogliamo spodestare Conegliano”

    Cinquanta anni dopo la conquista del suo primo tricolore arriva per la Savino del Bene Scandicci lo storico traguardo di una finale scudetto: mercoledì (ore 20.30) le ragazze di coach Barbolini affronteranno Conegliano nella prima sfida al meglio delle cinque gare.

    Dopo aver buttato fuori Milano, vincitrice dei precedenti scontri stagionali, le ragazze di Scandicci sono cariche: “Ci siamo preparate benissimo e, in più, avevamo l’amaro in bocca per le tre sconfitte tra campionato e Coppa Italia – commenta Linda Nwakalor – . Arrivare in finale rifilando un doppio 3-­0 a una squadra come Milano è molto importante: noi avevamo fiducia in noi stesse, ma ora sentiamo che è aumentata anche quella dei nostri tifosi”.

    “Abbiamo dimostrato di poter lottare per lo scudetto – assicura – . Non dipenderà solo da fattori tecnico­-tattici, c’è anche una componente emotiva che dobbiamo cavalcare: la voglia di spodestarle. Loro sono fortissime, hanno giocatrici di altissimo livello in tutti i fondamentali. Per noi, però, la finale non rappresenta un traguardo raggiunto. E abbiamo modo e tempo per migliorare ancora”.

    “Un consiglio per le mie compagne? Giocare al top. E sperare che Conegliano non sia perfetta”.

    Se il percorso della Savino del Bene, negli ultimi tre anni, è stato in crescendo (vittoria di Challenge Cup nel 2022, Coppa Cev nel 2023, ritorno in Champions ed ora la finale scudetto), molto lo si deve alla continuità tecnica. Ne è certo il Direttore Generale Francesco Paoletti: “Questo è il quarto anno con Barbolini. Arrivò nel periodo della pandemia con tutti i problemi che ci furono. Massimo e stato bravo a gestire la squadra. Un passo alla volta abbiamo ottenuto le coppe, quest’anno abbiamo chiuso la stagione da secondi ottenendo di nuovo il pass per la prossima Champions, abbiamo disputato la final four di Coppa Italia e, per la prima volta, siamo in finale tricolore. C’è stato un miglioramento ogni anno“.

    “Nocentini? Sosteneva che la finale scudetto fosse stregata per la Savino. È un sogno che si realizza ed un segnale tangibile della bontà del percorso intrapreso”.

    (fonte: Corriere Fiorentino, La Repubblica Firenze) LEGGI TUTTO

  • in

    Perugia, la coppia titolare al centro sarà composta da Nwakalor e la giovane Bartolini?

    Di Redazione Tra addii e nuovi ingaggi, continua il mercato della Bartoccini Fortinfissi Perugia. La squadra delle “magliette nere” si è assicurata le prestazioni della palleggiatrice Dilfer e dell’opposta Anamarija Galic e ha confermato Anastasia Guerra. La guida sarà coach Bertini, in uscita dalla retrocessa Delta Despar. Le voci di mercato, inoltre, riportano la conferma anche della centrale Linda Nwakalor e l’arrivo di Benedetta Bartolini. Secondo il Corriere dell’Umbria, infatti, la Bartoccini Fortinfissi Perugia sarebbe al lavoro per portare la giovane centrale classe 1999 da Scandicci alla corte di Bertini. Le due titolari al centro per la prossima stagione, quindi, dovrebbero essere Nwakalor e Bartolini. LEGGI TUTTO

  • in

    Linda Nwakalor vicina al salto di categoria con la maglia Bartoccini Fortinfissi?

    Di Redazione Dopo aver accolto tra le propria fila Anastasia Guerra, appena qualche giorno fa, la Bartoccini Fortinfissi Perugia non smette di guardarsi intorno alla ricerca dei profili migliori per costruire la giusta competitiva squadra per la prossima stagione. Secondo La Nazione Umbra, infatti, il nuovo tecnico Luca Cristofani potrebbe aver influito sulla scelta della giovane centrale Linda Nwakalor che, sempre secondo il quotidiano, sarebbe vicina all’accordo con le “magliette nere”. Nwakalor, giovane lecchese classe 2002, ha già dimostrato le sue grandi abilità come mattatrice del Club Italia Crai, in serie A2, dove gioca dal 2018. Con un totale di 25 partite disputate e 242 punti realizzati, Linda si colloca settima nella classifica di categoria, come efficacia nel suo ruolo. Un tassello importante, quindi, per la Bartoccini Fortinfissi che arricchirebbe una squadra già piena di nomi interessanti come Diouf e Havelkova, da cui Nwakalor potrà imparare in esperienza. LEGGI TUTTO