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    Madison Bugg lascia Conegliano e torna negli USA con la LOVB

    Un’altra protagonista del nostro campionato di Serie A1 lascia l’Italia per unirsi alle file della LOVB, la nuova lega professionistica degli USA (qui i dettagli della stagione che partirà a fine anno). Si tratta di Madison Bugg, palleggiatrice della Prosecco DOC Imoco Conegliano, che in passato aveva vestito anche la maglia di Roma: “Ho giocato da professionista in Europa per 8 anni, qualcosa che non avrei mai immaginato quando ho firmato il primo contratto in Svizzera – spiega Bugg – e ancor meno avrei immaginato di poterlo fare nel paese in cui sono nata! Provo un’immensa gratitudine per tutti coloro che si sono impegnati per trasformare in realtà quest’idea e non vedo l’ora che cominci la stagione inaugurale“.

    Oltre a Bugg, LOVB ha annunciato altre 4 atlete sulle 84 che prenderanno parte alla prima edizione: tra queste la schiacciatrice portoricana Daly Santana, altra conoscenza del nostro campionato (ha vestito la maglia di Firenze dal 2017 al 2020). Santana ha giocato nella prima parte della stagione in Giappone, nelle PFU Blue Cats, salvo lasciare la squadra in seguito al grave terremoto di gennaio e tornare a Portorico con le Pinkin de Corozal.

    Le altre tre novità della Lega statunitense sono la centrale Heather Gneiting, che ha debuttato quest’anno da professionista con il Galatasaray dopo essere stata anche nel mirino di Busto Arsizio; l’argentina Candelaria Herrera, anche lei centrale, protagonista di una grande stagione in Francia con il Levallois Paris (e con precedenti negli USA da studentessa universitaria); e la schiacciatrice Morgan Miller, ex modella e moglie dello sciatore Bode Miller, che torna all’attività a 37 anni dopo averla sospesa addirittura nel 2012!

    Per quanto riguarda Conegliano, la società veneta non si è certo fatta prendere in contropiede dalla partenza di Bugg: da tempo le “Pantere” hanno sigillato l’accordo con la giapponese Nanami Seki, che sarà la nuova vice di Wolosz.

    (fonte: LOVB) LEGGI TUTTO

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    Stefano Saja prende il posto di Cristofani sulla panchina di Roma?

    Di Redazione Il recupero di questa sera tra Omag San Giovanni in Marignano e Acqua & Sapone Roma Volley Club, che chiuderà la Pool Promozione di Serie A2 femminile, sarà una partita particolare: non soltanto perché, in assenza di motivazioni di classifica, servirà soltanto a celebrare il passaggio in A1 delle capitoline, ma anche perché potrebbe mettere di fronte Stefano Saja alla sua prossima squadra. Sembra proprio il tecnico lombardo, infatti, il più indiziato a sostituire sulla panchina di Roma Luca Cristofani, già accordatosi con la Bartoccini Fortinfissi Perugia. In attesa di novità ufficiali, Saja si è già congedato dalla Omag: “Oggi si chiude una parentesi molto importante della mia vita e della mia carriera – ha detto al Corriere di Romagna – a San Giovanni ho avuto la fortuna di crescere sia dal punto di vista umano sia da quello sportivo, e lascio una grande famiglia alla quale sarò sempre grato. Detto questo, però, non vorrei che si festeggiasse solo il sottoscritto, perché credo che tutta la Consolini Volley debba dire un grandissimo grazie a queste splendide ragazze che hanno dato il loro massimo conquistando una salvezza, non mi stancherò mai di dirlo, eccezionale“. Sul fronte giocatrici, Guiducci e Diop potrebbero seguire Cristofani a Perugia. Piero Giannico su Tuttosport riferisce dell’interessamento della società romana per Madison Bugg, regista statunitense reduce dall’accoppiata scudetto-Coppa di Francia con l’ASPTT Mulhouse; insieme a lei potrebbe tornare anche Agnese Cecconello, reduce da un anno di esperienza a Scandicci. Per l’attacco, invece, il sogno è la bomber Alice Pamio della Megabox Volley, cresciuta proprio nella capitale con il Volleyrò. Resta il problema dell’impianto che ospiterà le partite interne. Il PalaFonte, utilizzato quest’anno, non sembra eleggibile neppure per una deroga e oggi, sulla Gazzetta dello Sport, il direttore generale Pietro Mignemi parla di un’ipotesi tanto affascinante quanto problematica: giocare al PalaEur. “Lo so che mi prendono per folle – dice il dg – ma è l’unica chance, a costo di far entrare la gente gratis e sperando di trovare uno sponsor che ci aiuti“. LEGGI TUTTO