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    Under 13 3×3: Marino Pallavolo al quinto posto territoriale

    Un’altra finale per il Marino Pallavolo. L’Under 13 maschile a 3 giocatori di coach Fernando Mancini ha partecipato alla Final Six che assegnava il titolo provinciale del campionato 3×3 e che si è svolta domenica scorsa a Roma presso il PalaFerretti. I giovani talenti marinesi si sono piazzati al quinto posto, non senza qualche piccolo rimpianto, come spiega coach Mancini: “Siamo arrivati a questa Final Six dopo aver vinto sia il girone della prima fase sia quello a tre della semifinale. Per queste finali sono stati formati due gironi da tre squadre e nel nostro c’erano Zagarolo, già incrociato nelle precedenti due fasi, e Kk Eur, che è arrivata al secondo posto finale“.

    “Non siamo arrivati a questo appuntamento nelle migliori condizioni fisiche – continua Mancini – e nella prima partita abbiamo subito una sconfitta per 2-0 contro Zagarolo, mentre nel secondo caso, pur perdendo con lo stesso punteggio, abbiamo combattuto molto bene contro Kk Eur, cedendo con un doppio parziale di 15-14. Alla fine ci teniamo questo quinto posto e guardiamo avanti, d’altronde il nostro primario obiettivo di stagione era quello di riuscire a partecipare alla Final Six, poi chiaramente speravamo di riuscire a fare anche qualcosa in più. Questo gruppo, comunque, è composto da due ragazzi nati nel 2011 (che il prossimo anno usciranno da questa categoria), da un 2012 e da un 2013, quindi abbiamo fatto un lavoro anche in prospettiva“.

    “Ora ci concentriamo sulla fase regionale – prosegue l’allenatore – a cui erano qualificate tutte le partecipanti della Final Six territoriale: non abbiamo la data, ma già sappiamo che affronteremo un girone a tre con la squadra campione della provincia di Latina e il Kk Eur. Solo una accederà alla finale regionale. Contiamo di arrivare al triangolare in forma, crediamo che questi ragazzi possano concludere il percorso di fine stagione in modo ancor più soddisfacente. Ma la cosa più importante è che i ragazzi facciano un’altra bella esperienza“.

    Già concluso il campionato 6×6, in cui la squadra Under 13 maschile del Marino Pallavolo ha fatto un buon percorso fermandosi ai quarti di finale del tabellone territoriale. Anche in questo caso il gruppo contava su due soli ragazzi nati nel 2011 e poi su altri elementi che il prossimo anno saranno elegibili per la categoria. L’identità della società marinese continua ad essere specifica sui giovani, con una forte attenzione anche sui piccolissimi che sono le fondamenta per l’importante settore dell’Eccellenza.

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marino Pallavolo, l’under 14 vola: “Vogliamo vincere con Aprilia e andare in testa”

    E’ un momento di stagione importante per l’Under 14 femminile del Marino Pallavolo. Le ragazze di coach Marco Di Lucca sono al secondo posto in classifica a due sole lunghezze dal Volley School Aprilia capolista.

    Il calendario, domenica prossima, offre una ghiotta occasione alle giovani marinesi che sfideranno proprio la prima della classe tra le mura amiche: “Sappiamo bene che è una partita importante – dice il centrale classe 2010 Matilde Persi – Loro sono una squadra forte e all’andata, nonostante avessimo vinto il primo set, ci hanno rimontato e battuto per 3-1. Quella è stata l’unica sconfitta stagionale per il nostro gruppo che ha vinto le altre tredici partite. Siamo fiduciose di poter fare nostra la gara di domenica e di volare al primo posto, ne abbiamo tutte le capacità. È chiaro che c’è tensione perché mancano tre partite alla fine della stagione regolare e sappiamo quanto conta questa partita, ma grazie al coach e alla società questo gruppo è cresciuto tanto e vuole dimostrare di essere forte”.

    Nell’ultimo turno l’Under 14 femminile del Marino Pallavolo ha superato agevolmente la Volley Academy Pomezia con un rotondo 3-0 esterno: “Nel primo set non siamo state brillanti e le avversarie ci hanno messo in difficoltà – racconta la Persi – Alla fine, comunque, siamo riuscite a spuntarla e gli altri due set li abbiamo vinti in modo più netto”.

    La giovanissima centrale ha cominciato a giocare a pallavolo sette anni fa: “Sono marinese ed è stato naturale iniziare in questa società, da allora non ho più cambiato e questa ormai è una seconda casa per me. La scelta di avvicinarmi a questo sport è stata mia anche se pure mia mamma Antonella e la mia sorella maggiore Flaminia (che ha militato al Marino Pallavolo) sono state atlete. Col gruppo attuale dell’Under 14 giochiamo insieme da due anni, la scorsa stagione siamo arrivate agli ottavi del tabellone Under 13, ma quest’anno possiamo fare meglio: l’obiettivo è rientrare almeno tra le prime quattro della categoria”.

    (fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Marino Under 18, capitan Gramiccia: “Faremo un’ottima figura anche quest’anno”

    Non solo una prima squadra che si sta facendo rispettare da neopromossa in serie C. Il Marino Pallavolo ha anche una Under 18 decisamente competitiva, come dimostra l’attuale primo posto nel girone di competenza.

    “Già all’inizio della stagione ero abbastanza sicura che la squadra potesse fare bene – dice il capitano e schiacciatore classe 2006 Ludovica Gramiccia – Nella scorsa stagione avevamo fatto bene nell’Under 18 Elite arrivando ai quarti di finale e cedendo contro il Dream Team che poi ha vinto il campionato. Di quella squadra abbiamo perso qualche elemento per “raggiunti limiti d’età”, ma siamo rimaste comunque molto competitive e sono fiduciosa che anche in questa stagione si possa fare un’ottima figura”.

    La Gramiccia, al momento, è ferma ai box a causa di un infortunio: “Ho rimediato una brutta distorsione alla caviglia durante il riscaldamento di una partita di Seconda divisione. Da più di una settimana cammino con le stampelle, devo ancora avere il responso sul tempo che mi servirà per recuperare, ma spero di tornare in campo al più presto”.

    D’altronde coach Marco Di Lucca (che è anche il tecnico della serie C oltre che dell’Under 18) le ha dimostrato fiducia e stima: “Da tre anni mi alleno col gruppo della prima squadra e quest’anno ho già fatto dieci ingressi in serie C. Devo dire che ho notato il salto di qualità sulla diversa difficoltà che c’è tra la serie C e la serie D: sto facendo un’esperienza molto formativa. La presenza e i consigli del coach Di Lucca sono preziosi, lui ormai ci allena da tempo e ci conosce perfettamente”.

    Il capitano dell’Under 18 è ormai “di casa” alla Pallavolo Marino: “Gioco in questo club da otto anni e cioè da quando ho cominciato a fare pallavolo. Ho iniziato un po’ per caso perché la squadra di basket femminile in cui giocavo si è sciolta, mia mamma mi ha suggerito di provare col volley e all’inizio ero un po’ scettica, ma poco tempo dopo mi sono innamorata di questo sport. Il Marino Pallavolo crede moltissimo nei giovani: nel settore maschile è stata avviata una collaborazione di prestigio con Cisterna e questo dà una grande opportunità ai ragazzi, ma anche il settore femminile è in continua crescita negli ultimi anni e non è un caso che siamo state subito competitive anche in serie C”. 

    (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    C maschile: Sora si arrende a Marino all’esordio nei play off

    Di Redazione Esordio casalingo nei Play Off per la Globo Banca Popolare del Frusinate Sora, che però contro i Marino Pallavolo Bulls non riesce ad andare oltre l’1-3. Così, al PalaGlobo “Luca Polsinelli” la posta in palio della seconda giornata dei Play Off Promozione, la guadagnano interamente gli ospiti grazie a un ottimo approccio al match e una buona tenuta dai rientri in corsa sorani. Nei primi due set che i Bulls hanno vinto agevolmente, il break decisivo è sempre stato quello di partenza: Sora fatica a ricucire non riuscendo ad andare in serie e, camminando punto a punto, il gioco non trova alcun ritmo. Il trend cambia sull’8-13 del terzo game quando i volsci finalmente trovano parziali positivi, rincorrono, agganciano e sorpassano per la conquista del set che riapre il match. A questo punto si fa sul serio, c’è gioco, quello che due squadra in lotta promozione devono mettere in campo. Scambi lunghi e concitati per il punto a punto che accompagna il quarto game fino al 16-15 quando il valore di Marino ha la meglio e decide che il tempo sorano è terminato. “Sapevamo che avremmo affrontato una partita difficile – commenta a caldo il direttore sportivo Stefano Frasca –, e la determinazione del nostro avversario nei primi due set ne è stata la riprova. Abbiamo pagato il nostro inizio contratto con il risultato che è frutto proprio dell’approccio dei primi due set. Con la ripresa che abbiamo avuto nel terzo conclusa con la vittoria, volevamo girare la partita, e per quasi tutto il quarto abbiamo lottato per farlo. Sul 16-15 due minuti di black out hanno permesso a Marino di riportare a casa l’intera posta in palio“. “Sono molto contento del lavoro che hanno fatto oggi i ragazzi – dichiara invece coach Ronsini –, questa vittoria la cercavamo da tre turni nei quali siamo usciti sconfitti e ci proprio voleva. Siamo partiti molto bene nei primi due set giocando ai nostri livelli, nel terzo avanti di 8 lunghezze abbiamo abbassato un po’ il ritmo ma anche i padroni di casa hanno fatto un ottimo lavoro reagendo bene al difficile momento. Il quarto per metà è stato faticoso e poi è emerso il nostro dna, abbiamo innestato la marcia giusta e abbiamo fatto quello che sappiamo fare“.    Allo starting playes coach Martini rimette in campo il sestetto di partenza della scorsa gara, quello formato dalla diagonale Panarello-Magnante, Vona e Caschera al centro della rete, Corsetti e Vizzaccaro in posto 4, Izzo libero nella fase di ricezione e Iafrate in quella di difesa. La guida tecnica ospite, mister Ronsini, si presenta con Basili al palleggio opposto a Barbetti, De Dominicis e Bocek in posto 3, Ausili e Finauri i martelli, Cocuzzone libero.  Marino si presenta con un break di 5-0 che Sora fatica a ricucire non riuscendo ad andare in serie. Il set cammina punto a punto con il gioco che non trova alcun ritmo. I Bulls si crogiolano nel loro vantaggio affatto impensieriti da una Globo annebbiata che sull’11-15 li lascia e li aiuta a prendere il largo prima 11-19 e poi 13-24. Il game si chiude 14-25.       Il secondo set sembra una copia del precedente con il break positivo di 5-0 dei Bulls e il punto a punto che accompagna la contesa fino al 7-13. Un doppio passo per volta i volsci rosicchiano lunghezze fino al 14-16 con gli attacchi di Vizzaccaro e Magnante e con Caschera di prima intenzione. A questo punto gli interruttori che si abbassano sono sempre gli stessi, quello che apre il gas nel sestetto di Marino e quello che spegne la luce nella metà campo sorana. con un filotto di 7-0 figlio di belle giocate di Bocek ma anche di errori locali, il tabellone sale sul 14-23 che subito chiama a referto il 16-25 che porta il match sul 2-0 per gli ospiti. Un copione già scritto che Sora non riesce a leggere diversamente mentre Marino lo esegue alla perfezione con il nuovo 8-0 di apertura set. La salita che la Globo ha avuto davanti per tutto il game ora sembra la vetta di una montagna da scalare, e ci prova con l’ace di Caschera, il muro di Rogacien subentrato a capitan Corsetti e gli attacchi di Magnate per il 7-11. Ma è con il cambio palla conquistato dal neo entrato che si porta ai nove metri autografando anche un ace, che i padroni di casa vanno per la prima volta in serie positiva per l’aggancio del 12-13 e poi la parità del 14-14. Con la battuta vincente di Magnate arriva il sorpasso del 16-15 ma con uno stratosferico Rogacien, che attacca e mura a1 Barbetti finalizzando 3 punti consecutivi, che allunga 20-17. Vizzaccaro porta i suoi al +4 del 23-19 mentre bagnate fa scaldare gli animi per il set ball seguito dal 25-21 che riapre il match. Con Rogacien confermato nel sestetto di partenza, Sora prova a spezzare l’incantesimo del copione e, nonostante l’1-4 di avvio, aggancia subito con Vizzaccaro 3-4 e continua, con Vona a muro su Barbetti, fino al 7-7. Ora si fa sul serio, c’è gioco, quello che due squadra in lotta promozione devono mettere in campo. Scambi lunghi e concitati per il punto a punto che accompagna la parte centrale del set. Si concede un doppio passo la Globo con l’ace di Magnante, ma Barbetti risponde presente per la parità del 14-14. È sul 16-15 che degli episodi mettono pericolosamente avanti la testa del Bulls che dopo un turno in battuta di Bocek lungo 5 turni, è sul 16-21. Sora va al cambio palla ma ricucire il gap è impresa ardua. Ci provano Panarello e compagni ma il loro tempo finisce al 20-25.   Globo Banca Popolare del Frusinate Sora-Marino Pallavolo Bulls 1-3 (14-25, 16-25, 25-21, 20-25)GLOBO BANCA POPOLARE DEL FRUSINATE SORA: Panarello 1, Magnante 25, Caschera 5, Vona 2, Corsetti 3, Vizzaccaro 6, Iafrate (L), Izzo (L), Cocco, Pittiglio n.e., Rogacien 9, Quadrini. I All. Martini. B/V 5; B/P 5; muri: 5.MARINO PALLAVOLO BULLS: Basili 3, Barbetti (K) 23, Pera 8, Bocek 9, Ausili 19, Bartolini 5, Cocuzzone (L), De Dominicis n.e., Martucci 2, Marcelli (L),  Amici, Di Gianfelice, Finauri n.e.. I All. Ronsini Francesco; II All. Del Monte Giulia. B/V 4; B/P 11; muri: 8.I ARBITRO: Tommaso Diana, II ARBITRO: Stefano Di Pofi, SEGNAPUNTI: Eliana Pontone. (fonte: Comunicato stampa) LEGGI TUTTO