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    ePrix Riad gara2: la safety car incorona Mortara, Giovinazzi solo 21°

    Premia Mortara e Venturi la seconda uscita della Formula E, premia il team che piazza sul podio anche Di Grassi, terzo. Tra i due piloti motorizzati Mercedes si inserisce un ottimo Frijns, su Virgin Racing che corre con powertrain Audi.
    Formula E, Giovinazzi 20esimo al debutto: “Qui tutto più difficile rispetto a F1”
    De Vries dalla pole alla delusione
    Così l’epilogo di un ePrix che parte a rilento, su tempi di conserva, De Vries a gestire il via dalla pole e Mortara a inseguirlo. Purtroppo, le operazioni di recupero della Mahindra non sono state celeri, un po’ impacciati i commissari a bordo pista e la gru a operare intorno alla monoposto. Si resta con un finale a metà. 
    Vittoria con merito per Mortara, Venturi ha corso con passo vincente e, soprattutto, Di Grassi e Mortara hanno mostrato aggressività buona per guadagnare in pista la posizione. 
    “Prendo questa vittoria, preferisco molto di più essere frustrato in qualifica e prendermi questo risultato. Dopo l’errore di ieri in qualifica, regalare la vittoria al team, con il mio compagno terzo, è una grande soddisfazione.
    È stata una gara molto molto strategica, avevamo un po’ di energia più degli altri, on molta. Ho cercato di restare calmo e concentrato”, commenta a caldo Mortara.
    Pronti, via e il gruppetto da seguire è formato da quattro piloti: De Vries controlla su Mortara, Frijns e Di Grassi, poi Lotterer poco più staccato. Corrono via così i primi 13 minuti di gara.
    Venturi all’attacco
    Le due manovre decisive avvengono in contemporanea, in una situazione che, dopo l’utilizzo del secondo Attack Mode, ha rimescolato le posizioni: De Vries davanti a Di Grassi, Frijns davanti a Mortara. Dopo 19 minuti di gara, Di Grassi attacca De Vries in fondo al dritto principale, il pilota Mercedes prova a resistere ma ad avere la meglio è Di Grassi. In contemporanea, stessa curva e stessa manovra all’esterno, Mortara attacca e passa Frijns.

    The battle for the lead! HARD RACING between @nyckdevries and @LucasdiGrassi ????His @VenturiFE teammate @edomortara also joining the fight with @RFrijns at the #DiriyahEPrix pic.twitter.com/CPRtdbCl6x
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) January 29, 2022

    Frijns facile facile in seconda
    Iniziano i 20 minuti neri di De Vries, che perde subito la posizione su Mortara, arretra ancora su Frijns quando passa in Attack Mode per smarcare la seconda attivazione. Davanti, Mortara passa Di Grassi, che controlla su Frijns.
    Ma il pilota Virgin Racing si prende la seconda posizione con una manovra facile facile, sul rettilineo, senza resistenza da parte di Di Grassi. “Sono riuscito ad andare primo con l’Attack Mode, poi abbiamo corso molto conservativi, in risparmio energetico; lui ha provato a passarmi (Frijns; ndr) e subito dopo è arrivata la Safety Car. Questo risultato non è mio, di Edo, è di tutta la squadra”, analizza il pilota brasiliano.

    .@edomortara passes teammate @LucasdiGrassi using ATTACK MODE and picks up the lead of the #DiriyahEPrix ??Follow LIVE timing here https://t.co/NqfsxKU5B4 pic.twitter.com/aH2jtRW2VW
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) January 29, 2022

    De Vries-Vergne a ruotate
    Per Frijns c’è una gara2 a Riad molto brillante, con tempi in gara sul ritmo dei migliori e l’impressione che la Safety Car abbia un po’ impedito un ultimo assalto alla leadership. 
    “Sono molto contento, soprattutto dopo la giornata di ieri. Mercedes qui ha dimostrato d’essere molto veloce, ho provato a stare dietro di loro e mi sono sentito a mio agio”, racconta Frijns.
    Detto del gruppo di macchine, ben nove, che si è compattato ai 15 minuti dalla fine, c’è un De Vries che chiude solo 10°. Perde ben 5 posizioni quando Vergne lo attacca, l’olandese va lungo, si trova a fare a ruotate con la DS e nell’uscita lenta da curva 19 ne approfittano per superarlo Lotterer, Dennis, Vandoorne e Rowland.

    Reigning world champion and yesterdays race winner @nyckdevries has dropped back to P9 This race is far from over!Follow LIVE timing here https://t.co/NqfsxKU5B42022 #DiriyahEPrix | @MercedesEQFE pic.twitter.com/WV1GvucT2K
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) January 29, 2022

    Completerà l’opera Wehrlein, portando De Vries 10°. Si chiude così, a 8 minuti dalla fine, il secondo ePrix della Formula E 2022.  LEGGI TUTTO

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    ePrix Puebla gara2, Mortara in trionfo: ora è il nuovo leader del Mondiale

    Firma la seconda vittoria in Formula E, Edoardo Mortara. L’ePrix di Puebla è un controllare Pascal Wehrlein per 15 minuti, gli ultimi, corsi con la pressione della Porsche addosso, alleggerita solo per errore di Wehrlein a 7 minuti dalla bandiera, che caccia il tedesco a 2″ da Mortara.
    Il pilota Venturi porta a casa la vittoria grazie a un passo solido sì – già visto sabato – ma soprattutto grazie a una strategia azzeccata nella gestione dell’Attack Mode.
    Vincente l’utilizzo dell’AM
    Molto penalizzante passare in curva 8 a Puebla, così avviene che nelle primissime fasi di gara siano Rowland e Wehrlein a giocarsi entrambi gli Attack Mode nel giro di 11 minuti, tra il settimo e il diciottesimo di gara. Mortara gioca copiando dopo 10 minuti l’Attack Mode di Rowland ma è con il secondo, al minuto 19, che costruisce il capolavoro tattico. Apre un distacco, da leader della corsa, sufficiente su Rowland per passare dall’Attack Mode senza perdere la posizione. Non la mollerà fino al traguardo. 
    Partenza regolare
    È l’epilogo di gara-2 a Puebla, scattata con Rowland dalla pole e Wehrlein accanto. I ruoli non cambiano per 20 minuti, salvo gli avvicendamenti ordinari, dettati dai passaggi in Attack Mode. 

    WHAT A START! The moment we went green at @autodromo_abed Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/mpzK3bdbTe
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021

    Un ePrix corso su binari molto più lineari rispetto alla gara del sabato. Nessuna safety car a spezzare il ritmo, anche se non sono mancati gli incidenti e alcune battaglie divertenti.
    Di Grassi fa strike
    Da dimenticare l’ePrix di Lucas Di Grassi, vincitore di gara-1 per la squalifica di Wehrlein (sulla quale Porsche ha avanzato ricorso). Prima tampona De Vries al rientro dall’Attack Mode, in curva 9. Rimedia un drive through e, nelle fasi successive di gara, centra anche Alexander Sims.

    .@LucasdiGrassi has been given a drive through penalty after this collision with @nyckdevries… Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@audisport @MercedesEQFE 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/S8QykmcZXP
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021

    Mahindra che porta a casa il piazzamento di Lynn, sesto, tra le due BMW di Dennis e Guenther. 
    Cassidy agguanta il podio
    Sul podio con Mortara e Wehrlein (peraltro ancora sotto investigazione per un utilizzo eccessivo di potenza in gara) chiude Nick Cassidy, su Envision. Un piazzamento strappato a 90 secondi dalla bandiera, quando l’attacco sulla Nissan di Rowland va a buon fine. Rowland per tutta la gara a navigare nelle posizioni da podio. 
    Avrebbe potuto ottenere più punti Vergne, solo ottavo per un suo errore di guida, che gli fa perdere 2 posizioni ai 9 minuti dal termine. Chiude davanti a Mitch Evans e René Rast. 
    Con la vittoria nell’ePrix di Puebla, Edoardo Mortara è il nuovo leader di campionato, 72 punti, poi Frijns a 62 e Da Costa a 60. Il portoghese di DS Techeetah ha corso un week end opaco, concluso con un errore e la monoposto contro le barriere di curva 7.

    Disaster for @afelixdacosta as he hits the wall – that’s the end of his race..Click here for LIVE updates https://t.co/qD4c9DojZZ@DSTECHEETAH 2021 CBMM Niobium #PueblaEPrix pic.twitter.com/7JVaNmgrku
    — ABB FIA Formula E World Championship (@FIAFormulaE) June 20, 2021 LEGGI TUTTO