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    Giannelli, un giovane capitano: “La nostra sarà un bella storia, tutta da scrivere”

    Di Redazione Simone Giannelli, 25 anni e la responsabilità di guidare il gruppo azzurro nell’Europeo, possibilmente emulando la Nazionale femminile e trovando il riscatto dopo Tokyo. Per il momento, la strada intrapresa dal gruppo di Fefè De Giorgi è sicuramente favorevole, il vento soffia nella nostra direzione in un primo posto di pool consolidato. Il percorso è ancora lungo ma “Bisogna imparare a sottolineare le cose positive” ammonisce Giannelli alla Gazzetta dello Sport. Un avvio alla grande considerato anche che questa squadra ha giocato insieme solo due amichevoli col Belgio prima dell’Europeo. «Infatti è proprio così. Una parte di questi ragazzi ha lavorato duramente in estate mentre noi eravamo a Tokyo. Al completo abbiamo fatto una decina di giorni. Non abbiamo lavorato tantissimo, ma quello che abbiamo fatto in allenamento lo abbiamo fatto bene e lo stiamo facendo anche adesso». Questa Nazionale è una storia totalmente nuova. Che storia è? «Spero che diventi una bella storia. L’ho già detto, lo ripeto. la parola giusta è: costruire. Bisogna avere pazienza e prendere le cose belle di quello che succede qui, non fare come facciamo spesso noi italiani che sottolineiamo solo la parte negativa. Ci vuole pazienza, ci devono dare il tempo di costruire perché le potenzialità ci sono». Nel ciclo precedente è entrato da ragazzino, qui è il più esperto e il capitano. Come la sta vivendo? «È una grande responsabilità. lo sono sempre disposto a dare un contributo a tutti i ragazzi, ma anche a farmi aiutare. Essere giovani non è un difetto e alla fine io ho solo 25 anni. Magari sono vecchio di testa – ride -, ma sono giovane, ho ancora tanto da imparare e migliorare». LEGGI TUTTO

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    L’Italia bissa la vittoria dell’esordio: 3-0 sul Montenegro

    Di Redazione Un Montenegro che tiene il passo, nel secondo e terzo set soprattutto, ma un’Italia che trova il giusto sprint e i giusti colpi di testa: termina 3-0 la seconda uscita degli Azzurri guidati da De Giorgi in questo Campionato Europeo, sul taraflex di Ostrava. Il CT azzurro per questo secondo impegno nella rassegna continentale ha scelto il consueto schieramento che prevede la diagonale Giannelli-Pinali, Lavia e Michieletto i martelli, Galassi e Anzani i centrali con Balaso libero. Montenegro in campo con Strugar in palleggio, Culafic opposto, Milic e Jecmenica i centrali, Cacic e Vukasinovic gli schiacciatori con Lakcevic libero.    Primo set caratterizzato da una partenza lanciata degli azzurri bravi a portarsi subito sul 6-1 (poi 11-3). Con il passare dei minuti però i montenegrini hanno parzialmente ridotto il gap (15-10) complice qualche disattenzione a muro e nella fase difensiva del gruppo tricolore. A quel punto, anche se la manovra non è apparsa totalmente fluida, Giannelli e compagni sono comunque riusciti a chiudere in proprio vantaggio il primo set sul 25-17.    In avvio di secondo set i montenegrini si sono portati in vantaggio per la prima volta dall’inizio dell’incontro, gli azzurri hanno sì impattato da subito la situazione, ma a quel punto le squadre sono rimaste a contatto (12-11, 13-12) con i centrali azzurri che hanno avuto qualche difficoltà nell’attacco di primo tempo (17-17). Con le squadre appaiate fino alle fasi finali, gli azzurri sono poi riusciti a piazzare l’allungo poi rivelatosi decisivo (22-20) che è valso il 25-20 e dunque il 2-0 anche se con qualche affanno. Nel terzo De Giorgi ha inserito Ricci al posto di Anzani, ma l’andamento dell’incontro non è cambiato e sulla scia della frazione precedente, le squadre si sono ritrovate ancora appaiate (13-13, 17-17, 18-18) con gli azzurri che non sono riusciti a scrollarsi di dosso gli avversari. A quel punto i montenegrini sono passati in vantaggio (19-22) sorprendendo Giannelli e compagni. Nonostante tutto però gli azzurri sono rimasti concentrati e hanno prima piazzato il break che gli ha permesso di portarsi in parità (22-22). Sul 23-23 un attacco fuori del Montenegro ha regalato all’Italia il primo match ball andato sprecato a causa di un muro out (24-24). Al secondo match ball un attacco di Lavia toccato a muro ha regalato agli azzurri la gara grazie al 26-24 finale.       Pochissimo tempo per rilassare i muscoli e tirare il fiato, la Nazionale italiana torna in campo domani pomeriggio, ore 15.45, per affrontare la prossima avversaria del girone: la Bulgaria che ci insegue in classifica. Le dichiarazioni ai microfoni di Rai Sport: De Giorgi: “Oggi è una stata una partita con qualche dfficoltà in più rispetto a ieri, soprattutto nel finalizzare situazioni di muro. Bravi gli avversari a giocare sulle mani, meno noi a essere precisi con le posizioni. L’importante era vincere, contro squadre che danno l’anima. Tra la prima partita e quella di oggi ho notato la stessa intensità in difesa, la stessa volontà. Anche se siamo stati meno precisi della prima partita, soprattutto nel muro a 2-3. La Bulgaria ha tanti giocatori che conosciamo e di buonissimo livello, l’asticella si alza sicuramente dal punto di vista tecnico. Sarà una bella partita da vedere. C’è da dire che noi ci scopriamo giorno dopo giorno, siamo solo alla quinta partita insieme. Ne approfitto per fare i complimenti alla nostra Nazionale femminile!” Lavia: “Come si è visto oggi, abbiamo giocato di squadra. La nostra chiave è infatti la squadra, siamo un gruppo giovane che si diverte insieme e che ha rispetto e fiducia l’uno dell’altro. Dalla Bulgaria ci aspettiamo una partita difficile, è una squadra che mette in difficoltà in battuta. Quella di oggi è stata una prova per il nostro gruppo, domani saremo ancora più consapevoli e fiduciosi”. Italia-Serbia 3-0 (25-17, 25-20, 26-24) ITALIA: Giannelli 4, Pinali 14, Galassi 6, Anzani, 7 Michieletto 10, Lavia 14, Balaso (L). Ricci 2. Ne: Sbertoli. Cortesia, Recine, Bottolo, Romanò, Piccinelli (L). All: De GiorgiMONTENEGRO: Strugar, Cacic 12, Culafic 15, Jecmenica 3, Milic 3, Vukasinovic 12, Lakcevic (L). Perunicic (L), Pavicevic. Ne: Minic, Babic, Zvicer, Ćinćur, Dubak. All: BasicArbitri: Simonovic (SRB), Ferreira (POR)Spettatori: 411 Durata set: 23’, 29’, 32’  Italia: a 5 bs 7 mv 13 et 16Montenegro: a 2 bs 11 mv 6 et 19 (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Barbolini: “Troppi errori, ma li commisi anche io”. Giani: “La VNL poteva aiutare”

    Di Redazione Come sia andata a finire per l’Italvolley maschile e femminile ai Giochi Olimpici di Tokyo 2020 ormai è cosa nota. Serve un cambio per trovare la giusta ripartenza anche in vista degli Europei, come affermato dal presidente della Federvolley Manfredi. A giudicare il percorso delle Nazionali sono anche i tecnici che sono stati sulla panchina azzurra, o che attualmente guidano squadre estere, come riporta La Gazzetta dello Sport. “Le sconfitte servono per pensare. È giusto starci male, ma l’Europeo ravvicinato può aiutare per ripartire. La finale manca dal 2009 e potrebbe essere la volta buona per tornare a giocarci un titolo. Guardando al rendimento forsei troppi errori non hanno aiutato la squadra. Ma questo stop non deve creare dubbi sull’ottimo lavoro svolto. In finale sono arrivate due squadre esperte con un’età media di 31 anni” afferma coach Barbolini, ex azzurro del femminile. “La Vnl per chi l’ha giocata ha dato indicazioni important. È un torneo che ti può aiutare a capire su cosa si può e si deve lavorare per migliorare. Un surplus a quello che puoi fare negli allenamenti. L’Italia ai Giochi ha faticato all’inizio con la battuta e poi ha avuto qualche problema fisico che non l’ha aiutata. Mi sono piaciuti molto Michieletto e Juantorena oltre a Galassi”, sono le parole del ct Giani, sulla panchina della Germania e di Modena. “Nella fase di avvicinamento alle Olimpiadi di Pechino scelsi di partecipare al Grand Prix con tutte le titolari mentre verso Londra cambiai programma preparando i Giochi restando inItalia con le titolari. In entrambi i casi l’avventura olimpica si fermò troppo presto” conclude Barbolini. LEGGI TUTTO

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    La Nazionale U21 conquista il secondo allenamento congiunto con la Nazionale seniores

    Di Redazione È andato in scena ieri, presso il Palasport di Mantova, il secondo ed ultimo allenamento congiunto tra la nazionale seniores di Ferdinando De Giorgi e la nazionale under 21 di Angiolino Frigoni. Alla fine della seduta i due gruppi azzurri, che si stanno preparando rispettivamente ai Campionati Europei Seniores in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia e ai Campionati del Mondo Under 21 in programma in Italia e Bulgaria dal 22 settembre al 3 ottobre, si sono affrontati per testare le proprie condizioni di forma. A differenza della prima amichevole di giovedì 5 agosto, che ha visto vincere la nazionale di De Giorgi, oggi pomeriggio sono stati gli azzurrini di coach Frigoni ad avere la meglio con il risultato di 3-0 (25-22, 25-19, 25-22). Sugli scudi Andrea Schiro (Top Scorer) autore di 15 punti e Mattia Gottardo (14 punti). La nazionale di Ferdinando De Giorgi tornerà in campo sempre a Mantova il 25 e 26 agosto per affrontare in due amichevoli la nazionale belga. IL TABELLINO ITALIA-ITALIA UNDER 21 0-3 (22-25, 19-25, 22-25)Italia: Saitta, Gardini 4, Ricci 6, Pinali 8, Bottolo 5, Cortesia 4, Balaso (L). Recine 5, Romanò 4, Mazzone 2, Vitelli 3, Sperotto, Cavuto, Federici. N.e. Gironi, Piccinelli. All. De GiorgiItalia Under 21: Gottardi 14, Camparoni 9, Porro 2, Rinaldi 11, Cianciotta 5, Schiro 15, Catania (L). N.e. Ferrato, Lusetti, Jeronicic, Crosato, Novello, Stefani, Magalini, Polo, Russo. All FrigoniDurata Set: 24′, 25′, 25’.Italia: 2 a, 15 bs, 7 m, 19 et.Italia Under 21: 7 a, 15 bs, 6 m, 22 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Juantorena escluso dai progetti della nazionale? O addio volontario? L’emoticon che non parla

    Di Redazione Continuano gli emotivi messaggi dei giocatori dell‘Italvolley maschile, dopo l’eliminazione ai quarti di finale dal torneo olimpico di Tokyo 2020. Dopo Colaci e Juantorena, anche Simone Anzani affida al suo profilo Instagram un lungo messaggio dedicato alla maglia azzurra. “È stato un sogno fantastico. Un assaggio di cosa vuol dire stare nell’Olimpo dello sport. Purtroppo la ferita è ancora aperta ci vorrà qualche giorno ancora per farla richiudere ma bisogna sapersi rialzare più forti e tignosi di prima.Michael Jordan una volta disse: “Posso accettare la sconfitta, ma non posso accettare di rinunciare a provarci.”Bisogna provarci, riprovarci e riprovarci ancora. Andremo altre volte con il culo per terra ma ci rialzeremo e lotteremo insieme per i prossimi obbiettivi. Perché noi siamo l’ITALIA. Un ringraziamento va a tutti voi Italiani che ci avete seguito in piena notte, siete l’anima dello sport” si legge sul profilo di Anzani. Oltre alla dedica, salta all’occhio il commento proprio di Osmany Juantorena, che ha da poco annunciato l’addio alla maglia azzurra. Se dal suo post si intendeva un addio volontario, che Osmany avrebbe voluto coronare con una medaglia, dal commento sotto il post di Anzani la sensazione cambia: “Anche io volevo provarci! Ma non rientro più nei progetti futuri della nazionale!… Provaci per noi 2!” Il tutto, accompagnato dall’emoticon della scimmia che non parla, come a dire: “Vorrei, ma non posso parlare“. Che l’addio di Juantorena alla Nazionale non sia una sua scelta? Che di mezzo ci sia la neo presenza di De Giorgi sulla panchina azzurra, considerando i diverbi che ci furono alla Lube? La scimmia lo sa, ma a noi non spetta saperlo. Per ora. (Fonte: Instagram Simone Anzani) LEGGI TUTTO

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    Test match tra Nazionale Seniores e Nazionale Under 21

    Di Redazione Si è tenuto ieri sera a Mantova il primo dei due allenamenti congiunti in programma questa settimana tra la Nazionale Senores Maschile del CT Ferdinando De Giorgi e la selezione Under 21 guidata da Angiolino Frigoni. Le due formazioni hanno disputato complessivamente cinque set durante i quali De Giorgi e Frigoni hanno potuto testare lo stato di forma dei loro atleti dopo questo primo periodo di preparazione che li condurrà rispettivamente ai Campionati Europei Seniores in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia e ai Campionati del Mondo Under 21 in programma in Italia e Bulgaria dal 22 settembre al 3 ottobre. Per la cronaca la nazionale seniores si è aggiudicata l’amichevole con il punteggio di 3-0 (25-16, 25-19, 25-19). Al termine dell’incontro sono stati disputati ulteriori due parziali, vinti anche questi dalla Nazionale maggiore (25-20, 25-23). Sabato le due squadre si affronteranno nuovamente alle ore 17 al Palasport di Mantova.  TabellinoITALIA-ITALIA UNDER 21 3-0 (25-16, 25-19, 25-19)Italia: Mazzone 4, Saitta 2, Recine 10, Ricci 4, Pinali 15, Bottolo 9, Balaso (L), Gardini 4, Vitelli, Cortesia 5, Federici, N.e. Sperotto, Gironi, Piccinelli, Romanò. All. De GiorgiItalia U21: Porro 1, Rinaldi 9, Crosato 6, Schiro 5, Gottardo 7, Camparoni 2, Catania (L), Ferrato, Magalini 5. N.e. Lusetti, Jeroncic, Cianciotta, Novello, Stefani, Polo, Russo. All. FrigoniDurata Set: 21′, 24′, 21’. Italia: 6 a, 13 bs, 6 m, 19 et.Italia U21: 3 a, 17 bs, 2 m, 22 et. (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    La Nazionale riparte da due amichevoli contro il Belgio il 25 e 26 agosto

    Di Redazione Si è tenuta, presso l’Aula Consiliare del Comune di Mantova, la conferenza stampa di presentazione dei raduni nella città lombarda della nazionale Seniores Maschile in vista dei Campionati Europei, in programma dal 1° al 19 settembre in Polonia, Repubblica Ceca, Estonia e Finlandia. De Giorgi e i suoi ragazzi, da lunedì 2 agosto si sono ritrovati a Mantova dove lavoreranno fino a venerdì 13 agosto. La nazionale maschile tornerà poi a radunarsi nuovamente nella città lombarda dal 17 al 27 agosto. All’incontro stampa hanno partecipato il presidente federale Giuseppe Manfredi, il tecnico della nazionale maschile Ferdinando De Giorgi, il presidente del comitato regionale della FIPAV Lombardia Piero Cezza, il sindaco della Città di Mantova Mattia Palazzi, il consigliere federale Francesco Apostoli e il presidente di Fipav Mantova Giorgio Belladelli; con loro anche gli azzurri Davide Saitta e Mattia Bottolo. Dopo i consueti saluti da parte dell’amministrazione locale, sono state annunciate anche le due amichevoli che la Nazionale Seniores Maschile disputerà mercoledì 25 e giovedì 26 agosto al PalaSport di Mantova contro il Belgio. Il fischio d’inizio dei due test match è fissato in entrambi i casi alle ore 18 e saranno trasmesse in diretta streaming sul canale youtube della Federazione Italiana Pallavolo. L’ingresso al pubblico sarà gratuito. Queste le parole dei relatori: Giuseppe Manfredi: “Riprendiamo il cammino con la Nazionale maschile con un CT e uno staff tecnico nuovo. Noi siamo l’Italia, pertanto abbiamo il dovere di essere sempre tra le protagoniste nelle varie manifestazioni in cui giochiamo.  Abbiamo un grande movimento intorno a noi fatto di tesserati e società che lavorano quotidianamente sul territorio. Nelle scorse settimane abbiamo vissuto delle giornate bellissime grazie alle nostre nazionali giovanili che hanno conquistato delle medaglie importanti. Ci manca ancora la medaglia più importante ai Giochi Olimpici, ci riproveremo con ancora più forza e voglia di vincere. Voglio, infine, ringraziare la Città di Mantova e il Comitato della Fipav Lombardia per l’accoglienza e quello che stanno facendo per mettere nelle migliori condizioni possibili la nazionale maschile. Mi auguro che questo rapporto di collaborazione possa continuare e crescere nel tempo. Mattia Palazzi (Sindaco di Mantova): “E’ un orgoglio per noi ospitare la nazionale di pallavolo. Il comune di Mantova sta facendo investimenti importanti sul tema dell’impiantistica sportiva con l’obiettivo di mettere le organizzazioni sportive nelle condizioni ottimali per prepararsi al meglio nelle loro attività. Ci auguriamo di poter ospitare la pallavolo di vertice anche in futuro.” Ferdinando De Giorgi: “Voglio ringraziare l’Amministrazione Comunale di Mantova per le strutture che ci sta mettendo a disposizione. Siamo felici di aprire un nuovo ciclo con la nazionale maschile proprio qui a Mantova, città che fin da subito ci ha accolto con grande entusiasmo” Piero Cezza (Presidente FIPAV Lombardia): “Quando abbiamo dovuto indicare una città in Lombardia per ospitare la Nazionale abbiamo subito pensato a Mantova perché ha un palazzetto dello sport adatto alle esigenze di una nazionale seniores. Siamo felici che gli azzurri possano preparare i prossimi impegni qui in Lombardia e ci auguriamo che la presenza della nazionale maschile possa fare da volano per il movimento pallavolistico in questo splendido territorio”. Giorgio Belladelli (Presidente FIPAV Mantova): “Riportare nel nostro territorio la nazionale dopo undici anni, ci fa davvero piacere.Voglio ricordare che coloro che vorranno assistere al Palazzetto di Mantova alle amichevoli del 25 e 26 agosto contro il Belgio potranno farlo gratuitamente”   Gli atleti che stanno lavorando nel primo collegiale di Mantova: Davide Saitta (Tonno Callipo Calabria Vibo Valentia); Lorenzo Sperotto, Giulio Pinali, Oreste Cavuto (Trentino Volley); Francesco Recine (You Energy Volley Piacenza); Davide Gardini, Fabio Balaso (Cucine Lube Civitanova); Mattia Bottolo, Marco Vitelli (Kioene Padova); Fabrizio Gironi (Prisma Taranto); Daniele Mazzone (Leo Shoes Modena); Fabio Ricci, Alessandro Piccinelli (Sir Safety Conad Perugia); Lorenzo Cortesia (Verona Volley); Filippo Federici (Vero Volley Monza); Yuri Romanò (Power Volley Milano). Il programma di lavoro2-13 agosto Mantova17-27 agosto Mantova Il calendario delle amichevoli:25 agosto: Italia-Belgio (ore 18)26 agosto: Italia-Belgio (ore 18) Ingresso al pubblico gratuito  (Fonte: comunicato stampa) LEGGI TUTTO

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    Zaytsev: “Alle Olimpiadi sarò una risorsa importante. Per l’Europeo valuterò dopo”

    Di Redazione Ivan Zaytsev, colonna portante della Nazionale italiana e di recente tornato a vestire la maglia di un club italiano, quale la Lube Civitanova, parte alla volta delle Olimpiadi di Tokyo consapevole di poter aiutare i più giovani a vivere uno dei traguardi più ambiti, se non il primo, per tutti gli atleti. La sua intervista al Corriere dello Sport. Zaytsev, come arriva l’Italia all’appuntamento più atteso, dopo un biennio senza grandi sfide Internazionali? «L’avvicinamento a Tokyo è stato tosto, diverso dal solito, considerando tutti protocolli anti-Covid. Da un punto di vista di stress psicologico è stata più dura, ma penso che il gruppo sia pronto, lucido a livello di testa, perché sappiamo bene l’importanza di questo appuntamento e sappiamo di essere pronti. Credo che non abbiamo tralasciato nulla, abbiamo lavorato sui minimi dettagli, senza mai tirarci indietro. Siamo sul pezzo». A livello personale cosa c’è dl più in te alla vigilia e cosa in meno. «Cosa c’è di meno non lo so, spero nulla. Sono convinto che ci sia soltanto qualcosa in più, perché ho qualche anno di esperienza alle spalle e questo aiuterà anche a gestire eventuali momenti di difficoltà, che inevitabilmente il gruppo troverà e dovrà affrontare. Credo che potrò essere una risorsa importante». In squadra ci sono 3 o 4 giovani, quanto può essere utile un capitano come te? «Io cerco sempre di non essere troppo invadente, cerco di empatizzare con i ragazzi. Sono convinto che tutti quelli che sono alla prima esperienza olimpica si devono godere il momento e vivere le loro sensazioni interiori. Se qualcuno avrà bisogno di un consiglio, sono pronto a darglielo e ad aiutarlo». Rispetto a Rio cosa è cambiato tra gli avversari? «Negli ultinni anni il livello della pallavolo internazionale si è molto equilibrato, anche se non bisogna sottovalutare che la Polonia ha un Leon in più e il Brasile un Leal in più. Per il resto credo che siamo tutti a grandi linee sul livello che si conosce. Sappiamo cosa ci attende dall’altra parte della rete». Dopo i Giochi, fatto inusuale, ci sarà l’Europeo. Sarai del gruppo? «Sinceramente non ho affrontato il discorso con il nuovo c.t. De Giorgi. E’ una cosa da valutare passo passo: adesso giochiamo a Tokyo al massimo, poi vediamo». LEGGI TUTTO